Libertà Sicilia del 14-02-15.pdf

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    www.libertasicilia.it  mail: 

     [email protected] Giuseppe Bianca nel 1987

    Rosolini 

    Attentato incendiarioal cantiere

    del cavalcaferroviaA pagina sette

    Economia 

    Gran successoper il pomodorino

    di Pachino a BerlinoA pagina cinque

    Episodio accaduto ad Avola

    Il nonno orco ammettele sue responsabilità

    Si è detto dispia-ciuto e pentito diavere abusato della

    nipotina. Ha, quindi,ammesso anche sesolo in parte le pro-prie responsabilità,

    A pagina  cinque

    OSSERVATORIO CRONACA

    CITTÀ

    Cronaca. Stipulato ieri mattina il contratto per la durata di un anno

    di Salvatore MaiorcaCi siamo giocati il traghetta-mento dei treni sullo Stretto.E siamo pure contenti.

    A pagina  dodici

    Nientetraghetti?Contenti

    Si sono vissute scene di panico e momenti di assoltatensione nel primo pomeriggio di ieri all’ospedale DiMaria di Avola. Un uomo ha fatto irruzione all’inter-no del pronto soccorso pretendendo che il medico diturno gli consegnasse siringhe e metadone.

    85 ex Sogeas confuiranno nella nuova società 

    Dal primo marzol’acqua agli iberici

    Tutto fatto, l’acqua diSiracusa sarà gestita dal-la società spagnola. Apartire dal primo marzoprossimo entra infatti invigore la nuova gestioneprivata e provvisoria delservizio idrico integratonei comuni di Siracusa edi Solarino. Alla presen-za del segretario generaledel Comune di Siracusa,Daniela Costa, il dirigentedel settore, ingegnere Na-tale Borgione.

    A pagina tre

    venerdì 14 febbraio 2015 • anno XXviii • n. 37 • Direzione, Amministrazione e Redazione: via Mosco 51  • Tel. 0931 46.21.11 FAX 0931 60.006 • Pubblicità: Poligrafca S.r.l. via Mosco 51 • Tel. 0931 46.21.11 Fax 0931 60.006 • € 1,00

    Alle prime ore dell’albai militari della Stazione diPachino hanno arrestatodue rapinatori.

    A pagina  quattro

    Rapinaronouna bancaArrestati

    I malumori non sopiti, lachiarezza e la rassicurazio-ne mancate dell'ammini-strazione comunale, gior-no dopo giorno alimentanosempre più la protesta deilavoratori dell’Igm.

    A pagina  tre

    I dipendentidell’Igmin agitazione

    Armato di fucilespara controun medico

    A pagina  due

    Quotidiano della Provincia di Siracusa Sicilia

    INTERVENTI

    di Concetto Alota

    Se volessimo forzare lamano sui segreti che dacinquant’anni la politicasiracusana mantiene neicassetti del potere, benchiusi a chiave, l’opzionepotrebbe semplicementecadere sempre sugli stes-si identici argomenti, fattie circostanze collegate alotte di potere nell’Auladel consiglio comunale;da ciò lo scenario odier-no ci porta alla riessio-ne del passato, dove lapolitica del Vermexio si èsempre “imbrigliata” .

    E a pagaresono semprei sacricati

    A pagina  sei

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    CRONACA DI SIRACUSA • 2  Sicilia • 14 FEBBRAIO 2015, SABATO

    “PonteCalafatariUn erroreabbatterlo”

    CETTY VINCILo scorso mese di dicembre il sindaco si è assunto laresponsabilità della demolizione del Ponte dei Cala-fatari, dando luogo per 142 mila euro ai lavori di ab-battimento. Con questa decisione, sta mettendo a re-pentaglio la sicurezza di migliaia di cittadini, perchéallo stato attuale la densità di trafco che caratterizzal’isola di Ortigia, soprattutto durante le festività, nonè sostenibile dagli altri due ponti, anche in ragionedella loro ubicazione, soprattutto in caso di un evento

    eccezionale che richieda il ricorso alle vie di fuga”. Lo sostie-ne la consigliera comunale Cetty Vinci, che rilancia: “ La cosache più sorprende è che Lei abbia assunto questa decisione,nonostante più di un tecnico affermasse che non ci fosse un pe-ricolo di crollo del Ponte dei Calafatari e senza avere lavoratoad alcuna variante per la realizzazione di una struttura alterna-tiva. E’ di tutta evidenza che, la questione dell’abbattimentodel Ponte dei Calafatari affonda le proprie radici in occasionedella realizzazione del Ponte Santa Lucia.

    PSi sono vissutescene di panico emomenti di assoltatensione nel primopomeriggio di ieriall’ospedale Di Ma-ria di Avola.Un uomo ha fattoirruzione all’internodel pronto soccorsopretendendo che ilmedico di turno gliconsegnasse siringhee metadone. Alla ri-

    sposta negativa, hacominciato a urlare.Poi è uscito per re-carsi in auto, dove

    avrebbe preso un fu-cile rientrato dentroil pronto soccorso edha sparato all’indi-rizzo del medico, cheè rimasto per fortunailleso.L’episodio da auten-tico far west è avve-nuto dopo pranzo,

    l’uomo si è recatopresso il Pronto Soc-corso dell’Ospedaledi Avola per richie-dere alcune sirin-ghe. Al diniego delpersonale sanitario,Corrado Scala di 43anni si è allontanatomomentaneamenteper farvi ritorno dopoalcuni minuti con im-bracciato un fucileautomatico calibro

    12 con cui ha esplosoun colpo alla presen-za di numerose per-sone contro la vetratadello sportello deltriage, dandosi poiad immediata fuga abordo della propriavettura in direzio-ne Siracusa. Scatta-to immediatamentel’allarme, in raccordotra le Centrali Opera-tive dei Carabinieri

    di Siracusa e di Notoè stato attivato undispositivo sul ter-ritorio per la cacciaal fuggitivo. L’uomoè stato bloccato daimilitari sulla S.P. 38,nei pressi dell’Ippo-dromo, dove a causadella forte velocitàaveva perso il con-trollo del mezzo ter-minando contro unmuretto a secco ai

    lati della carreggia-ta. Prima di impat-tare, Scala ha ancheinvestito un ciclista,cagionandogli varitraumi per cui è statotrasportato all’Ospe-dale “Umberto I” diSiracusa ove rimanericoverato per accer-tamenti ma non inpericolo di vita. Laperquisizione localeha consentito di rin-venire il fucile, conquattro colpi nel ser-batoio, e dodici car-tucce calibro dodici,gettati dall’arrestatonelle campagne cir-costanti allo scopodi disfarsene. Il fuci-le, inoltre, riporta lamatricola completa-mente abrasa e saràora analizzato per ca-

    pirne la provenienzaed eventuali altri usiilleciti in eventi cri-minosi.Nella disponibilitàdell’uomo è stato an-che rinvenuto mezzogrammo di cocainacontenuto in un in-volucro. La perquisi-zione domiciliare hadato esito negativo.A Scala, che è statotradotto in carcere,gli contestano i reatidi detenzione di armaclandestina e danneg-giamento aggravato.

    G.B.

    FucilataIn ospedalecontroun medico

    PRESO L’AUTORE CHE ERA FUGGITO

    Qui sopra, Corrado Scala e il fucile sequestrato.

    14 FEBBRAIO 2015, SABATO • Sicilia 3 • CRONACA DI SIRACUSA

    L’amministrazione comunale presenterà venerdì giorno 20, alle ore18,00, presso l’aula consiliare, la nuova piattaforma web del Comune diFloridia. Il precedente portale mancava di quelle caratteristiche necessa-rie ad un sito moderno e funzionale, non soltanto nell'aspetto graco maanche dal punto di vista strutturale e informativo. Le attuali normativenazionali sulla trasparenza impongono infatti che tutte le amministrazioni

    Il Comune di Floridia presentala nuova piattaforma web

    Dal primo marzoAcqua agli ibericiSaranno assor-biti gli 85 ex la-voratori Sogeaspoi confuiti nellafallita Sai 8

    POLITICA. IERI LA STIPULA DEL CONTRATTO CON LA SIAM

    Tutto fatto, l’acqua diSiracusa sarà gestita dallasocietà spagnola. A partiredal primo marzo prossi-

    mo entra infatti in vigorela nuova gestione privatae provvisoria del servizioidrico integrato nei comunidi Siracusa e di Solarino.Alla presenza del segreta-rio generale del Comunedi Siracusa, Daniela Costa,il dirigente del settore, in-gegnere Natale Borgione,e i rappresentanti dell’as-sociazione temporanead’imprese Siam hanno ap-posto la rma al contrattoche di fatto consegna nellemani della società spagno-la la gestione temporaneadell’acqua. La Siam, dellaquale fanno parte l’impresaiberica Dam e la siracusanaOnda Energia, assume,quindi, la gestione per la

    durata di un anno (proroga-bile per altri due anni se nelfrattempo non interviene lalegge regionale sulla pub-blicizzazione dell’acqua)del servizio idrico nei duecomuni che l’estate scorsahanno deciso di coalizzar-si per superare il periododi impasse, dovuto al fal-limento della Sai 8 e allariconsegna degli impiantiidrici agli stessi enti pub-blici locali.Si arriva alla conclusione diuna vicenda che si protraeormai da mesi tra denunce,polemiche, inchieste giudi-ziarie e defezioni dell’ul-

    timo momento. Come nelcaso della Ligeam, che allane del gennaio scorso, hadeciso di abbandonare lanewco per “sopravvenuteesigenze gestionali e orga-nizzative”, come spiegatodal vertice della stessa so-cietà, e soprattutto per il“protrarsi della denizionedegli atti contrattuali cheimpedisce un’adeguata epuntuale programmazionedelle attività e degli investi-

    menti aziendali”. Ciò avevacomportato delle compli-

    cazioni di ordine giuridico,che sono state poste al va-glio dei tecnici del Comunecapoluogo con inevitabile,ulteriore perdita di tempo.L’ultimo beneplacito allarma del contratto è statoreso dall’Avvocatura delComune di Siracusa, che harisposto a una sollecitazio-ne dell’Ufcio tecnico, re-lativamente alla possibilitào meno di procedere all’av-vio dell’appalto anche in

    assenza di uno dei partnerannunciati al momento

    dell’acquisizione che poisi è delato. Per i legali delComune capoluogo, insom-ma, se la società mandatariapossiede tutti i requisiti persvolgere il servizio, non cisarebbe alcun motivo perfermare la procedura di af-damento, come poi è statofatto nei termini pratici.Superato anche l’ultimoscoglio, si deve attendereancora qualche settimanaperché il nuovo gestore del

    servizio idrico possa esserepienamente operativo, rile-

    In foto, i nuovi ufci della Siam.

    I malumori non sopiti, la chiarezza e la rassicurazio-ne mancate dell'amministrazione comunale, giornodopo giorno alimentano sempre più la protesta deilavoratori dell’Igm che lunedì torneranno in corteo.I lavoratori si incontreranno che partirà alle 10dal viale Ermocrate per raggiungere poi piazzaArchimede, dove i dipendenti si fermeranno con unsit in sotto la Prefettura per chiedere la certezza del

    I dipendenti dell’Igm nuovamentesul piede di guerra: lunedì protesta

    mantenimento del proprio posto. La decisione è statapresa al termine di un'assemblea nei locali dell'Igm,dove i rappresentanti aziendali del sindacato si sonodetti preoccupati per la mancata convocazione di unnuovo tavolo di concertazione da parte del Prefet-to, lamentando la decisione di variare retribuzioni emansioni in considerazione del capitolato d'appaltodel nuovo bando di raccolta dei rifuti.

    LO HANNO DECISO LE ORGANIZZAZIONI SINDACALI DI CATEGORIA

    locali siano dotate di un proprio portale Internet, e tale portaledeve essere il canale di comunicazione preferenziale nei rapportiente-cittadino. Si è puntato su una navigazione semplice e in-tuitiva, oltre che su un’impostazione graca esteticamente mi -gliore. L'obiettivo principale è di fornire uno strumento sempliceche possa digitalizzare notizie al ne di: Erogare informazioni eservizi utili ai cittadini. Ottimizzare il funzionamento della mac-china amministrativa. Creare una vetrina in grado di valorizzare ilterritorio. Ottimizzare le visualizzazioni per tutti i dispositivi (pc,tablet e smartphone).

    Il Comune, attraverso l'assessoratoalle Politiche culturali e al Turismo,retto da Francesco Italia, sta selezio-nando un direttore artistico per il pro-getto “Re building the future - Spuntidi arte contemporanea per trapassareil futuro”, che punta a creare momen-ti ed elementi di richiamo in ambiti ezone poco frequentate dal turismo edalla cultura.Il bando di selezione, rmato dalladirigente del settore, Rosaria Garu,è stato pubblicato ieri mattina sul sitowww.comune.siracusa.it; le doman-de dovranno pervenire entro 20 gior-ni, indirizzate a: Comune di Siracusa

     – Assessorato alle politiche culturalie al turismo, piazza Duomo 4; oppure

    potranno essere consegnate a mano alProtocollo generale del Comune, allostesso indirizzo.I partecipanti, oltre ai requisiti genera-li, devono avere accumulato almeno treanni di esperienza di direzione artistica,o di coordinamento generale, di rasse-gne culturali o di spettacolo con budgetminimo di 200 mila euro; almeno treanni di direzione artistica di mostre orassegne d'arte contemporanea di rile-vanza nazionale e internazionale; avereavuto collaborazioni con enti pubblicio privati in materia d'arte contempora-nea; conoscere una secondo lingua. Tral'altro, saranno valutate la capacità dilavorare in team, la competenza nellacomunicazione, la rete di relazioni na-

    Il Comune selezionadirettore artisticoper “spunti d’arte”

    zionali e internazionali nell'arte, nellacultura e negli spettacoli. Il compensoè di 32mila euro lordi.Il progetto “Re building the future -Spunti di arte contemporanea per tra-passare il futuro” prevede l'installazio-ne di 10 sculture nel parco delle Muradionigiane, e sarà compito del direttoreartistico: selezionare 2 artisti di famainternazionale e 8 emergenti; realizza-re 4 laboratori creativi per giovani delquartiere; organizzare un festival d'artecontemporanea – con eventi, workshope conferenze – e un concorso per giova-ni architetti sul tema del progetto.“Contiamo – afferma l'assessore allePolitiche culturali, Francesco Italia – diavere una vasta partecipazione”.

    IL BANDO PUBBLICATO IERI MATTINA

    vando dai due enti pubblicitutti gli impianti in modo dagarantire l’erogazione del

    prezioso liquido agli uten-ti. La Siam, infatti, dovràprocedere in questi giorniall’assunzione degli 85 exdipendenti della Sogeas,poi conuiti nella fallitaSai8, che formeranno i ran-ghi tecnici e amministrati-vi della nuova società e adespletare tutte le procedurepropedeutiche ma necessa-rie per l’attivazione dellagestione del servizio.“Non avevamo alcun ob-bligo a partecipare ieri allastipula del contratto per-ché toccava al Comune diSiracusa, essendo capola,espletare tutte le incom-benze amministrative – haspiegato il sindaco di Sola-rino, Sebastiano Scorpo – Ilnostro ruolo, infatti, è solo

    quello aderire ad una con-venzione, che ci fa respiraree non poco. Siamo convin-ti del passo che abbiamofatto insieme col comunecapoluogo la scorsa estateperché ci sarà un risparmioconcreto per i cittadini. Lasocietà, infatti, applicheràdelle tariffe che andrannoa vantaggio degli utenti. Ildecreto “Salva Italia” nonci consente di fare speseeccessive come quelle perl’erogazione del servizioidrico e dei connessi costidi energia elettrica che noad oggi sono state moltoimpegnative per le nostreesangui casse comunali”.Insomma, si ricomincia conla gestione privata del ser-

    vizio idrico in attesa di su-perare le altre questioni.

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    FurtobancomatCatanesein cellaResta detenutoin carcere Giusep-pe Musumeci, il48enne di Mister-bianco, arrestatonell’immediatezza

    della scoperta deltentativo di furtorocambolesco diuno sportello Ban-comat di un istitu-to di credito sito invia Porta Siracusaa Carlentini. IlGip del tribunale,Andrea Migneco,ha disposto la con-valida dell’arrestodell’indagato con-fermandone anchela misura cautelarein carcere. L’uomoè stato arrestatodai carabinieri del-la Compagnia diAugusta nell’im-mediatezza delfatto. L’episodioavvenne alle ore

    2.30 del 9 febbra-io scorso quandol’uomo, insiemecon altri quattrosconosciuti, sfug-giti alla cattura,stavano tentandosi asportare losportello bancomatcaricandolo con unbraccio meccani-co su un furgone“Fiat Iveco 35”.

    In foto, il pomodoro di Pachino.

    SPACCIATORELENTINESESCARCERATO

    Il Gip del tribunale,Andrea Migneco, haconvalidato l’arresto diun presunto spacciatorelentinese, disponen-done la scarcerazionecon il solo obbligodi presentazione allapolizia giudiziaria. Il

    provvedimento è statoemesso nei confrontidi Christian Stuto,lentinese di 35 anni,assistito dall’avvocatoRosario Frigillito. Erastato arrestato dai cara-binieri giovedì scorso aseguito di una perqui-sizione domiciliare.L’uomo era stato tro-vato in possesso di 292involucri contenenticomplessivamente 220grammi di hascisc. Insede d’interrogatorio digaranzia, l’indagato haammesso le proprie re-sponsabilità sostenendodi essere in gravi dif-coltà economiche.

    CRONACA DI SIRACUSA • 4  Sicilia • 14 FEBBRAIO 2015, SABATO 14 FEBBRAIO 2015, SABATO • Sicilia 5 • CRONACA DI SIRACUSA

    Nonno abusò della nipotesi dice mortifcato e pentito

    CRONACA.Il Gip deltribunale,Andrea Mi-gneco haconvalida-to il fernodell’anzianooriginariodella provin-cia etnea

    Si è detto dispia-ciuto e pentito diavere abusato dellanipotina. Ha, quindi,ammesso anche sesolo in parte le pro-prie responsabilità,il 59enne originario

    della provincia diCatania ma residen-te a Priolo Gargallo,posto in stato di fer-mo dagli agenti del-la polizia postale diCatania con la colla-borazione dei carabi-nieri di Siracusa, per-ché accusato di abusisessuali ai danni del-la nipotina di 14 anni.L’indagato, assistito

    dall’avvocato MariaCristina Biancovisodel Foro di Catania, ècomparso ieri matti-na dinanzi al Gip deltribunale di Siracusa,Andrea Migneco, cheha convalidato il fer-

    mo dell’uomo dispo-nendone la misuracautelare in carcere.Lo stesso giudice perle indagini prelimi-nari ha dichiarato lapropria incompeten-za, trasmettendo gliatti alla Procura dellaRepubblica di Cata-nia.L’indagato, che hatrascorso alcuni gior-

    ni di detenzione nellacasa circondariale diCavadonna in regi-me di isolamento,si è detto mortica-to e dispiaciuto perquanto avrebbe fattoe ha chiesto anche

    perdono per il malearrecato soprattuttoalla nipote quattordi-cenne. Ci ha tenutoa precisare di esserestato vittima delladebolezza umana edi essersi limitatosoltanto a qualchepalpeggiamento enulla più. Una solala foto che avrebbepubblicato su internet

    oscurando, peraltro,il volto della ragaz-zina; foto che è statasequestrata dagli in-vestigatori durantela perquisizione do-miciliare. Uno scattoche ha permesso agli

    investigatori di indi-viduare, attraversol’analisi dell’ambien-te, il luogo dove siera consumato l’abu-so sessuale e che cor-rispondeva all’abi-tazione dell’anzianoe quindi di risalire auna minorenne, con ilvolto oscurato, inten-ta a svolgere atti ses-suali con un adulto

    anch’egli non visibilein volto. Un partico-lare che ha permes-so di inchiodare alleproprie responsabili-tà il presunto nonnopedolo. Altri cinquele ritenuti compro-

    mettenti compro-mettenti sarebberostati ritrovati dagliinvestigatori nel suopc ma non sono statidivulgati in rete. Unasituazione promiscuache si sarebbe rei-terata per due anni,venuta a galla a se-guito delle indaginieseguite dagli agentidella polizia postale,

    Nella foto,scena di una violenzasu ragazzina.

    Gran successoper il pomodoro

    di Pachino

    Consensi alla partecipazione alla Fruit logistica di Berlino

    Ha riscosso con-senso la partecipa-zione del Consor-zio Pomodoro diPachino Igp al Fru-itlogistica di Berli-no, che si è tenutodal 4 al 6 febbra-io. Lo spazio delConsorzio, ospita-to all’interno dellostand della Regio-ne Sicilia, ha attira-to numerosi buyere professionistidel settore dell’or-

    tofrutta, che hannomanifestato interes-se ad allacciare rap-porti commercialicon le aziende sociedel Consorzio. L’at-tenzione dei buyersi è concentrata sulpomodoro costolu-to, meno conosciutodel ciliegino, ma inascesa nell’apprez-zamento del pubbli-co del nord Europa.Tra i contatti princi-pali quelli con alcuni

    importatori polacchie di altri paesi delnord est europeo.“Si tratta di una con-ferma del trend ini-ziato già da qualcheanno - conferma ilPresidente del con-sorzio, SebastianoFortunato -. Per mol-to tempo il Pomodo-ro di Pachino è statosinonimo solo delciliegino, sua varie-tà più nota, mentreoggi, grazie ad un

    instancabile lavorodi comunicazione,valorizzazione e tu-tela svolto dal Con-sorzio il nostro ‘ororosso’ è un brand

    meglio conosciutoin tutto il panieredei prodotti. La no-stra presenza è statarafforzata dalla part-nership con il Con-

    sorzio del Radic-chio di ChioggiaIgp, con cui stiamop r o g r a m m a n d odelle iniziative co-muni di marketinge comunicazioneattraverso il no-stro Vicepresiden-te Massimo Pa-van, originario diChioggia. Questarecente edizionedel Fruitlogisticaci conferma cheesistono importan-ti quote di mercatoancora da esplora-re e che possiamofarlo solo attra-verso processi diorganizzazione ditutta la liera: ogginon è importantesolo avere un pro-dotto di qualità,

    Alle prime ore dell’albai militari della StazioneCarabinieri di Pachino,coadiuvati da personaledella Stazione Carabinieridi Sant’Agata Li Battiati(CT) hanno dato esecu-zione a due provvedimenticautelari emessi dal Giu-dice per le indagini pre-liminari di Siracusa neiconfronti diSalvatore Giovanni Ni-cosia, catanese di 22 annicon precedenti di poliziaper reati contro il patri-monio e Salvatore Tosto,catanese di 24 anni.I due giovani sono statiindividuati quali autorimateriali della rapina per-petrata lo scorso 22 agostopresso l’Istituto di Credito

    “Banca Monte Paschi diSiena” sita a Pachino invia Aldo Moro.Nella ricostruzione delladinamica della rapina alleore 10 circa, Salvatore To-sto accedeva liberamentein banca confondendositra la folla. Non appenanotava Salvatore Giovan-ni Nicosia sopraggiunge-

    Rapinarono una bancaPresi due catanesiI due presunti autori del colpo arraffarono il bottino e sidileguarono confondendosi tra i bagnanti in spiaggia

    CRONACA. IL FATTO AVVENNE IN AGOSTO A PACHINO

    re all’esterno, scavalca-va il bancone e sotto la

    minaccia di un taglierinocostringeva un cassiere asbloccare la bussola d’in-gresso per consentire l’ac-cesso al complice. Fattisiconsegnare una busta dicarta, i rapinatori prele-vavano quanto più dena-ro possibile dai cassettidegli impiegati prima didarsi alla fuga a bordo di

    Rinnovato il comitatoconsultivo per il 2016

    Il direttore generale dell’Asp di Siracusa Sal-vatore Brugaletta ha deliberato il rinnovo delComitato consultivo aziendale per il triennio2014-2016, organismo previsto dalla legge re-gionale di riforma sanitaria 5 del 2009 per lapartecipazione dei cittadini all’attività dell’A-zienda. La sua composizione si allarga da 20 a34 associazioni di volontariato che operano nelterritorio provinciale e regionale, a confermadi una maggiore volontà di partecipazione. Ilrinnovo è avvenuto sulla base delle risultanzedelle attività della Commissione che ha pro-ceduto all’esame delle istanze di partecipazio-ne pervenute da parte delle associazioni a se-guito della pubblicazione del bando lo scorsomese di settembre. Il Comitato, presieduto daPierfrancesco Rizza, opera in stretta collabora-zione con l’Urp, di cui è responsabile LaviniaLo Curzio, referente aziendale per il Comitatoconsultivo, che ha il compito di supportarne leattività, così come previsto dalla norma di rife-rimento. Il Comitato consultivo aziendale è unorgano che esprime la centralità dei cittadini-utenti nelle scelte di politica sanitaria e socio-sanitaria, esprime pareri non vincolanti ed hauna funzione propositiva relativamente agli attidi programmazione dell’Azienda, all’elabora-zione dei Piani di Educazione Sanitaria e allaverica della funzionalità dei servizi aziendali.

    LE ASSOCIAZIONI PARTECIPANTI AL PROGETTO PASSANO DA 20 A 24

    una utilitaria. Le indagi-ni, condotte dal personale

    della Stazione Carabinieridi Pachino e dirette dallaProcura della Repubbli-ca di Siracusa, vengonoavviate immediatamen-te: i militari giungono sulluogo del fatto pochi mi-nuti dopo la consumazio-ne del reato e, grazie allepreziose testimonianze dialcuni passanti, le ricer-

    che del veicolo vengonoimmediatamente estese

    alla zona costiera del pa-ese. Ed è proprio all’inter-no del parcheggio di unostabilimento balneare chei militari rinvengono lamacchina dei rapinatoricon all’interno i loro effet-ti personali e la busta con-tenente il denaro asportatopoco prima dalla banca.Gli elementi indiziari ac-

    In foto, Salvatore Nicosia e Salvatore Tosto.

    Ha, inoltre, la prerogativa di proporre campagnedi informazione sui diritti degli utenti, sulle atti-vità di prevenzione ed educazione alla salute, suicriteri di accesso ai servizi sanitari e sulle moda-lità di erogazione dei servizi, in particolare perquanto riguarda l’aspetto dell’accoglienza. Unruolo centrale è rivestito dal Comitato consul-tivo nella partecipazione insieme con l’Aziendaallo sviluppo della Rete civica della salute.Il direttore generale Salvatore Brugaletta espri-me soddisfazione per la qualità delle associazio-ni e per la volontà manifestata di collaborare conl’Azienda e le invita a continuare ad essere pro-tagoniste nel processo di riorganizzazione dellasanità siracusana. A breve sarà convocata la pri-ma riunione dopo il rinnovo. Le associazioni chefanno parte del Comitato Consultivo dell’Asp diSiracusa sono 34: Associazione Italiana Celia-chia; Assofadi; Consulta provinciale delle Asso-ciazioni di volontariato e di utenti; Oltre onlus;Associazione di volontariato Granelli di Sabbia;Afadipsi; Avo Associazione volontari ospeda-lieri; Tribunale per i diritti del malato; Anfass

    onlus di Palazzolo Acreide e zona montana;Avis; Associazione Mare Luce onlus; AmaAmici malati Aids onlus; Ciao onlus Centrointerdisciplinare ascolto oncologico; Ordineprofessionale degli Assistenti sociali della Re-gione Sicilia; Ails Associazione italiana lottaalla sclerodermia; Insieme per Ciao; Associa-zione Meta Piccola onlus; Associazione onlusInsieme per…; Associazione di volontariatoLevi; Aido sezione provinciale di Siracusa;Associazione di volontariato Voglia di rina-scere, Aido sezione provinciale di Siracusa;A.M.M.I. Associazione mogli medici italia-ni; Diversamente uguali onlus; Associazioneitaliana Educazione sanitaria sezione Sicilia;Aned Associazione nazionale emodializzatidialisi e trapianto onlus; Coordinamento pro-vinciale delle associazioni di volontariato e ditutela delle persone con disabilità CO.PRO.DIS; Associazione Amici dell’HospiceSiracusa; Auser provinciale Siracusa; Sinda-cato S.F.I.D.A.; I Delni di Lucia; Avulls e IlCireneo (uditori).

    quisiti nell’immediatezza

    dei fatti, supportati dagliaccertamenti esperiti suc-cessivamente dai Cara-binieri, hanno consentitodi ricostruire i successivispostamenti dei rapinato-ri i quali, confusisi tra lagente che in pieno agostoaffollava le spiagge di Pa-chino, solo nella prima se-rata facevano rientro.

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    14 FEBBRAIO 2015, SABATO • Sicilia 7 • CRONACA DI SIRACUSA

    Il processo di primo grado scaturisce

    dall’operazione antimafa denominata “Morsa”

    Mafa ad AugustaEcco il perchédi quattro condanne

    DEPOSITATE LE MOTIVAZIONI DELLA SENTENZA

    Depositate le motiva-zioni per le quali il Tri-bunale penale di Siracusa(presidente GiovannaScibilia; a latere, le giudi-ci Rollo e Condorelli) haemesso sentenza di con-danna a carico di quattroimputati, di cui un lenti-nese, due augustani e unodi Villasmundo. Inizial-mente alla sbarra eranoin cinque, ma poi, a pro-cesso in corso, il gruppos'è ridotto a quattro per ildecesso di Giuseppe Mu-sumeci.Giuseppe Arena di 55anni, è stato condannatoalla pena di quindici annidi reclusione a titolo di

    blico Ministero AndreaUrsino. Nella motiva-zione della sentenza, igiudici ritengono provatele accuse di estorsionetentata e consumata nel2007 a Melilli e Villa-smundo, documentandocome il clan “Nardo”avesse attivato una pro-pria “cellula” locale conla supervisione di PippoGentile per i territori diAugusta, Melilli e Villa-smundo.Lo stesso Gentile si sa-rebbe dato un gran daffa-

    continuazione con pre-cedenti condanne subitedallo stesso; AntonelloCostanzo Zammataro, 38anni, ha subito la pena aquattro anni di reclusio-ne a titolo di continua-zione con una precedentesentenza di condanna econ l’esclusione del rea-to associativo; GiuseppeTringali, 39 anni, è statocondannato alla pena diundici anni di reclusio-ne; Giuseppe Gentile, 62anni, ex reggente del clanNardo di Lentini, è stato

    condannato alla pena didieci anni di reclusione,a titolo di continuazionecon la condanna a cinqueanni inittagli dalla Cor-te d'Assise per eccessocolposo in legittima di-fesa.I quattro imputati eranostati coinvolti nell’ope-razione antimaa de-nominata “Morsa” chefu eseguita nel 2011 daiCarabinieri su ordine delGip del Tribunale di Ca-tania, che aveva accoltotutte le richieste del Pub-

    In foto, Giuseppe Gentile e Giuseppe Tringali.

    Nuovo attentato incendiario ai danni diun’impresa edile. Ignoti piromani hannoutilizzato dei panni imbevuti di liquidoinammabile per appiccare l’incendio aun rullo compressore, utilizzato dall’im-presa che sta realizzando il cavalcafer-rovia sulla strada statale 115, all’altezzadel centro abitato di Rosolini. Per gli in-vestigatori non vi sarebbe alcun dubbiosulla matrice dolosa dell’evento e sulloscopo intimidatorio del danneggiamen-to.L’allarme è scattato intorno alle ore 4 diieri mattina. A lanciarlo è stata una pat-tuglia dei carabinieri della locale stazio-

    Attentato incendiarioal cantiere di Rosolini

    A FUOCO UN MEZZO AL CAVALCAFERROVIE

    ne di Rosolini. I militari dell’Arma sonointervenuti non appena è giunta la segna-lazione che amme alte che si sprigio -navano dalla cabina del mezzo pesante,parcheggiato all’interno del recinto delcantiere edile della ditta Girasole, chesta eseguendo i lavori per la costruzionedella struttura il cui scopo è di superare iproblemi legati al passaggio a livello fer-roviario che separa lo svincolo autostra-dale dal centro cittadino.Sul posto è accorsa una squadra dei vigilidel fuoco del distaccamento di Noto, lacui opera di spegnimento si è limitata aporre rimedio agli ultimi focolai del rogo

    “In merito all’annunciata privatizzazionedi Poste Italiane ho rmato, insieme ad altrideputati del PD, l’interrogazione sulla vi-cenda del ridimensionamento del serviziodi Poste Italiane in aree marginali e mon-tane”. Così si esprime la parlamentare na-zionale siracusana Soa Amoddio, deputatonazionale PD.“Poste Italiane Spa riceve importanti con-tributi da parte dello Stato nell’ambito dellalegge di stabilità per consentire agli ufcipostali periferici di garantire l'erogazionedei servizi postali essenziali, ma, a quantopare, il piano di riorganizzazione previstodall'azienda a livello nazionale mirerebbealla chiusura di 455 Ufci Postali e la ri -duzione degli orari di apertura in 608 uf -

    Privatizzazione Poste ItalianeInolci”. “Va chiarito che Poste Italiane non puòperseguire logiche di guadagno a scapitodelle esigenze della collettività, sacrican-do quelli che ritiene ufci improduttivi, eche invece rappresentano un punto di rife-rimento per i cittadini dei piccoli comuni”.“Non va dimenticato – continua l’Amoddio- che il Presidente dell’Autorità per le Ga-ranzie nelle Comunicazioni si è espresso suspecici divieti di chiusura degli ufci che

    I PARLAMENTARI CONTRO IL RIDIMENSIONAMENTO

    re per agevolare la cosca

    malavitosa nel 2005 dan-do l’“autorizzazione” adaprire una bisca clande-stina ad Augusta. Al Trin-gali, ritenuto afliato “or-dinario”, viene contestatodi avere percepito unostipendio di 1.800 euroal mese per controllareil trafco delle sostanzestupefacenti mentre gliviene anche contestato ilpossesso di armi e l’im-posizione del pizzo alleagenzie di pompe fune-bri. Arena, invece, avreb-be fatto parte del nucleostorico del clan per lagestione delle attività il-lecite.

    Ora, in questa nostra strana sub cultura, e per questa "sporca" storia, chiamata "Acqua"

    e “Spazzatura”, nessuno può davvero deci-dere di condannare una parte di uomini già

     fortemente danneggiati a essere discriminatie separati dal destino che accomuna tutti i

     protagonisti di queste storie raccontate da piùdi mezzo secolo e sempre nella stessa identica

    verità nascosta

    SOCIETÀ • 6  Sicilia • 14 FEBBRAIO 2015, SABATO

    di Concetto Alota

    Se volessimo forza-re la mano sui segretiche da cinquant’annila politica siracusanamantiene nei cassettidel potere, ben chiu-si a chiave, l’opzio-ne potrebbe sem-plicemente caderesempre sugli stessiidentici argomenti,fatti e circostanzecollegate a lotte dipotere nell’Aula del

    consiglio comuna-le; da ciò lo scena-rio odierno ci portaalla riessione delpassato, dove la po-litica del Vermexiosi è sempre “imbri-gliata” sugli stessiidentici appalti pub-blici, scontri, dichia-razioni e proteste, edove in primis tro-viamo ancora unavolta la raccolta deiriuti, così come lagestione del servi-zio idrico e fognario,il cimitero, i lavoripubblici in genere el’asfalto delle stra-de, la gestione dellapubblica illumina-zione e dei semafo-ri, l’assegnazione ola vendita delle case(Cipe), come gestiregli impianti spor-tivi, gli spazi pub-blicitari, le licenzecommerciali e cosìvia dicendo. L’elen-co, semplicementetale, non supportaalcuna storia, ma neifatti pratici di tutti igiorni il calendarioè identico dal DopoGuerra ai giorni no-stri. A ogni rinnovodi gara d’appalto sisentono sempre lestesse antiche pro-teste o difese; ora èil turno dell’appaltodella raccolta dei ri-

    uti, dove ognuno amodo proprio vuoleinserire o toglierequalcosa sul tipo diservizio relativa-mente all’appalto,e su come e dovebasare, risolvere ocreare la questionesociale che interessale famiglie dei lavo-ratori interessati, edove così come for-mulato l’atto per ilbando di gara, unabuona parte rischia-no il licenziamento.La logica condizio-ne d’inserire costi e

    La rissa politicacolpisce i lavoratoriservizi oggi inclusi eche nel nuovo bandosono invece “scan-cellati” per potercosì gestire le futu-re nuove assunzio-

    ni; ciò trova ampiospazio nel ripetersidel passato fatto diconnubi in gruppo,luci e ombre, gri-da e sussurra, e oracome allora, di evi-tare il democraticodibattito. La stessacosa troviamo nellatravagliata vicen-da legata alla storiadella gestione delServizio idrico; mail principio deve es-sere esteso neces-sariamente anche atutti le gare d’appal-to nell’elenco appe-na accennato, conle migliaia di postilavoro che vanno infumo, e che sono il

    frutto di uno sbilan-ciamento tra le coseche potevano esserefatte e le cose che

    non sono voglionoessere fatte, da chiè stato deputato dalpopolo al nobilecompito del gover-no, oppure, peggio

    ancora, da chi hasfruttato i propri perni di potere politico(ma anche economi-co). Si tratta perciòdi cittadini, vittimeinnocenti, che senzaalcuna colpa si sonoritrovati nel baratrobuio della disoccu-pazione, con l'ag-gravante di non averavuto la possibilitàdella difesa preven-tiva perché colpitialle spalle. Nell'erapost industriale, sipuò capire, ma nonaccettare la perditadel posto di lavo-ro già consolidato,come nella gestionedell’acqua e dei ri-uti, come nel casodei lavoratori dellaSogeas prima e Sai8dopo, e ora dell’Igm,

    tanto con leggerezzae semplicità, no amettere l'uno control'altro, come nellaguerra dei poveri, esenza che i respon-sabili in consorteria,chiamatela politicao come volete, oggisono tutti liberi diparlare, difendersi,ma sopratutto con letasche piene di soldidella comunità, ab-bandonando centina-ia di padri di famiglia

    al crudele destino deivinti e senza poternemmeno protesta-re. Occorre chieder-si se tutto ciò è statostudiato a tavolino,come un gioco dovenon sono i soldi,l'oggetto della scom-messa, ma le tantefamiglie con bambi-ni e anziani buttatiin mezzo alla stradaall’improvviso comedelle monete sul ta-volo "verde" di unsemplice gioco.L'impressione gene-rale che oggi appa-re è come quella dichi vuole ritornaresul luogo del delit-to, con l'aggravante

    di separare il desti-no di tutti i "sacri-cati", dipendenti diSai8, Igm o altri, at-traverso il ricorso diuna "selezione" perdata d'assunzione eprovenienza, senzaconsiderare che illavoro è un dirittogarantito, in primisdall'universale uma-na condizione e poidalla Costituzione.Ora, in questa nostrastrana sub cultura,e per questa "spor-ca" storia, chiamata"Acqua" e “Spazza-tura”, nessuno puòdavvero decidere dicondannare una par-te di uomini già for-temente danneggiatia essere discriminatie separati dal destinoche accomuna tutti iprotagonisti di que-ste storie raccontateda più di mezzo se-colo e sempre nellastessa identica veritànascosta. E così ap-pare scontato che,come per la contesta-ta gara per la gestio-ne dell’acqua, anchequella per la raccoltadei riuti già caricadi tensioni, nirà sultavolo della magi-stratura.

    della gestione degliimpianti semaforicie tanti altri ancoraesternalizzati; quelruolo del destinoche è stato invertito

    dalla decisa volontàpolitica-criminale,di chi ha voluto ap-prottare in unamera condizionedi fabbisogno dellavoro-impresa, perlucrare, sicuro di po-ter gestire ancora pertanti anni un ladro-cinio autorizzato dauna "gara" d'appaltoben congeniata, conl'aggravante che sitratta di un serviziopubblico indispen-sabile, tanto da do-ver ricorrere a volteallo stratagemmadella precettazione,per non formalizzareuna denuncia penalea carico di chi è pre-

    posto a tale compitoistituzionale. Purtuttavia, occorre ri-mandare indietro il

    tempo e guardare ilpassato per capire ilpresente, così comeil futuro di tutta que-sta sinistra e intrica-ta vicenda delle gare

    d’appalto in essere.Appare chiaro comela prima e la secon-da occasione storicaper la gestione delServizio idrico, del-la raccolta dei riutie tutto il resto, oggiè tentato di voler ri-petere “l’evento”;ma ciò non è un fattoindividuale di qual-cuno, si badi bene,ma, allora come ora,di regolare nella vitacivile di una comu-nità la distribuzionedella fonte della vita,come l'acqua e la ge-stione della rete fo-gnaria, così come deiriuti solidi urbani;servizi legati a dop-pio lo per la salva-guardia della salutepubblica e del viverecivile di una comuni-tà moderna.La morale generaleimpone che sfrutta-re strumenti prima-ri, come specularesul cibo, l'acqua, iriuti, la salute, lavita e la morte degliesseri umani, è unreato universale sen-za conni, ma qui inquesta nostra terraantica quanto famo-sa, non è possibileche si possa accettare

    L'impressio-ne generale ècome quelladi chi vuo-le ritornaresul luogo deldelitto, conl'aggravantedi separare ildestino dei,

    dipendentiSai8, Igm

    e ad eseguire i primi rilievi tecnici, visto che già i ca-rabinieri erano riusciti a spegnere l’incendio. I dannisono limitati alla cabina di guida del rullo compresso-re, completamente distrutta dalle amme.

    Il cavalcaferrovia di Rosolini.

    In foto, palazzoVermexio.

    risiedono nelle aree remote, anche a fronte divolumi di trafco molto bassi e di alti costidi esercizio”.“Il Ministro deve dirci quali azioni intendaintraprendere per garantire il rispetto delledisposizioni stabilite dall’Autorità per il Ga-rante delle Comunicazioni e come si intendaintervenire per evitare che decisioni unilate-rali assunte da Poste Italiane Spa arrechinodisagi ai cittadini”.

  • 8/9/2019 Libertà Sicilia del 14-02-15.pdf

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    14 FEBBRAIO 2015, SABATO • Sicilia 9 • SOCIETÀ

    “M’illumino di meno”Pride Bioarchitettura

    La NazioniUnite haindicato il2015 come"Anno In-ternazio-nale dellaLuce" temapartico-larmente

    impor-tante perSiracusa

    Quest'anno ricorre il centenario della teoriadella relatività generale formulata da A. Einstein

    In occasionedell'undicesimagiornata naziona-le sul risparmioenergetico "M'il-

    lumino di meno"lanciata da Cater-pillar Rai radio 2,si è svolta pres-so l'Aula Magnadell'Istituto "F.Juvara" un con-vegno-seminariodal titolo "PrideBioarchitettura:per ri-pensare unfuturo sostenibi-le" promosso da

    INBAR SIracusa

    in collaborazio-ne con l'Istitutoper geometri. Èun' edizione spe-ciale in quantoquest'anno ricorreil centenario del-la teoria della re-latività generaleformulata da A.Einstein e l'assem-blea generale delleNazioni Unite ha

    indicato il 2015

    come "Anno In-ternazionale dellaLuce" tema parti-colarmente impor-tante per Siracusa.Il presidentedell’Istituto Na-zionale di Bioar-chitettura SiracusaMassimo Gozzoad apertura dei la-vori ha sottolinea-to l’importanza di

    un confronto e di

    una auspicata pro-cua collabora-zione con le tuttele istituzioni pre-senti sul territoriodi Siracusa, che daoggi si avvia an-che con l'Istituto"Filippo Juvara"con questa giorna-ta studio. Il con-vegno-seminariodi questa mattina

    Venerdì pros-simo si pre-senta il libro«ConcettoLo Bello»Arriva il li-bro su «Con-cetto Lo Bel-lo un uomo

    di rigore» èil titolo delvolume diEnzo Pen-none, Gae-stano Sconzoe UmbertoTeghini, acura di Ro-sario Lo Bel-lo che verràpresentatovenerdì 20al palazzodel Senato dipiazza Duo-mo alle 16.Alla presen-tazione par-teciperannoil sindaco

    GiancarloGarozzo,RobertoFabbrici-ni, SandroMorga-na, SergioD’Antoni,San-tino LoPresti, TullioLanese, Pao-lo Casa-rin,Carlo Lon-ghi, FabioGioia, Mar-cello Car-dona, CarloParis, Clau-dio Grego-ri, SandroCampagna,Alberto Bi-gon, PietroAnastasi,Pietro Nico-losi, FrancoDi Gaetano,GiovanniFirera. Lalettura deibrani trat-ti dal librosarà afda-ta a EddaCancellierie DavideSbrogiò.

    In foto, un momentodell'incontro.

    ha visto, dopo idovuti ringrazia-menti al dirigentescolatico Giovan-na Strano e alla

    prof.ssa Laura Nu-cifora, i contributidei relatori: NinoAttardo, dirigentedel Demanio Fo-restale di Siracusa,con un interessan-tissimo viaggionei percorsi anti-chi in Val Noto franatura e archelo-gia; Gianni Bene-detto Biundo conil tema dell’acqua-ponica e France-sca Pedalino cheè anche curatricedell’evento, conuna relazione daltitolo M'Illuminodi meno... per ri-veder le stelle! Laluce nella cultura,nella scienza, ma-teriali catalitici enanotecnologieper la bioarchitet-tura. All’incon-tro erano presentianche gli ordiniprofessionali deigeometri e degliagronomi, rappre-sentati dai rispet-tivi presidenti,Benito Grande eSalvatore Di Lo-renzo.

    Con proprio Ordi-nanza (n.3 del 13Febbraio 2015) ilSindaco di Canicat-tini Bagni, PaoloAmenta, ha ordina-to la chiusura pertre giorni, da lunedìprossimo a mercole-dì 18 Febbraio, delleScuole cittadine, perconsentire i lavori dimessa in sicurezza eripri-stino dei locali

    scolastici del 1° Isti-tuto Comprensivo “G.Verga” (Plessi “Maz-zini”, “Garibaldi”,“San Nicola”), dovesi è registrata la cadu-ta di calcinacci.Nel contempo, verran-no effettuati i control-li a tutti gli impiantitermici ed elettrici deilocali in questione.Con la stessa Ordi-nanza è prevista al-

    Chiusura per tre giorni,da lunedì 16 a mercoledì 18 febbraio

    delle scuole di Canicattini Bagnitresì, per lunedì 16 emartedì 17 Febbra-io, anche la chiusuradei locali del LiceoScientico cittadinodi via Messina, se-zione staccata del“Filippo Juvara” diSiracusa, per una di-sinfestazione straordi-naria, come richiestodalla dirigente dell’I-stituto, professoressaGiovanna Strano.

    PER I LAVORI DI MESSA IN SICUREZZA

    SOCIETA' • 8  Sicilia • 14 FEBBRAIO 2015, SABATO

    San Valentino nac-que a Terni, una pic-cola città non lonta-na da Roma nel 175dopo Cristo. Qui sidedicò alla predica-zione del Vangeloed alla conversionedei pagani, mentrenell'Impero imper-versavano le terribilipersecuzioni controi Cristiani. Egli so-prattutto si dedicò alconforto e al soccor-so dei prigionieri che

    credevano in Cristo.In vita, compì diversimiracoli, che feceroconoscere il suo nomeben oltre Terni. Perquesto motivo, nel197 Papa San Felicia-no lo consacrò PrimoVescovo di Terni. Nel270, Valentino abita-va a Roma dove fu ar-restato e condotto alcospetto dell'Impera-tore Claudio. Questicercò di indurlo a rin-negare la propria fedema Valentino confu-tò tutte le obiezionidell'imperatore, chepur non converten-dosi rispettò il Santoe lo afdò ad un no -bile romano. La gliadel nobile era cieca eValentino compì unprodigio e le ridonòla vista. Quest'attomiracoloso indussela famiglia della fan-ciulla a convertirsi alCristianesimo e moltialtri romani segui-rono il suo esempio.Valentino si guada-gnò l'appellativo diSanto protettore degliinnamorati o "santodell'amore" quandocelebrò il matrimoniofra il legionario ro-mano pagano Sabinoe la giovane cristianaSerapia. Fu arresta-to una seconda voltadurante le persecu-

    zioni dell'imperatoreAureliano. I soldatiromani, però, sapeva-no quanto il Vescovofosse amato dai cre-denti e dovettero cat-turarlo e agellarlolungo la via Flaminia,lontano dal centroabitato, per non an-dare incontro ad unaribellione. La sua col-pa era quella di aversostituito con una fe-sta cristiana (la bene-dizione degli sposi il14 di Febbraio) l'an-tico rito pagano dellafesta della fertilità, i

    San Valentino,tra storia e leggendeLupercalia, consa-crato al dio Lupercusche secondo la tradi-zione sorvegliava legreggi proteggen-doli dall'assalto dei

    lupi. Il 14 Febbraiodel 273 dopo Cristo,per ordine del pre-fetto romano PlacidoFurio, le sue spoglie,recuperate furonoportate a Terni ed orariposano nella Basili-ca, dove migliaia dicristiani si recano avisitarle ogni anno.La sua vita deditaall'apostolato e nobi-litata dal martirio, in-dusse nel 1644 i cit-tadini a proclamarloPatrono di Terni.Romantiche leggen-de - La notorietà in-ternazionale di San

    Valentino si deve allaleggenda, nata neipaesi anglosassoni,secondo la quale egliera solito donare aigiovani suoi visitatori

    un ore del suo giar-dino. Un giorno SanValentino sentì bistic-ciare due danzati,uscì di casa andandoloro incontro tenen-do in mano una bellarosa. Il capo canuto,il volto sereno e sor-ridente del vecchio ela rosa ebbero il pote-re di calmare i due in-namorati. I due in se-guito tornarono da luinché non fu proprioil Santo a benedire illoro matrimonio. Daquel momento moltialtri chiesero di esse-re uniti in matrimo-

    si separasse dalla suaamata. Valentino al-lora pregò il Padre edun sonno beaticanteunì per l'eternità i dueinnamorati.Questo giorno è dun-que il giorno dedica-to all'amore, e perchènon ricordare, unatra le storie più belled'amore che più ap-partiene alla nostracittà: il mito di Alfeoe Aretusa.Aretusa era una ninfa

    che viveva nel Pelo-ponneso, dedicandosialla caccia al segui-to della dea vergi-ne Artemide, di cuiera seguace. Fino algiorno in cui il umeAlfeo, che scorrevaa Olimpia, non se neinnamorò. In Greciaanche i umi si inna-moravano, e le donnepotevano innamorar-si di loro: ma Aretu-sa non ricambiava l'amore di Alfeo, e persalvarsi dal suo pe-sante corteggiamen-to implorò Artemi-de, che per sottrarlaalle brame del umela trasformò in unafonte e la traspor-

    tò al di là del mare,sulla punta estremadi Ortigia. Ma Alfeonon si arrese. Scavan-dosi un canale sotto ilmare traversò a suavolta il Mediterraneoe riemerse a pochimetri dal luogo ovesi trovava Aretusa, inun punto dove ancoroggi le acque sonostranamente dolci,e dove le bolle chesalgono in superciemostrano il punto dalquale Alfeo continuaa godere della vistadel suo grande amo-re.

    nio da lui. Il Vesco-vo, però, aveva anchealtre occupazionipastorali alle qualiaccudire, perciò sta-bilì per quella bene-

    dizione il 14 di ognimese. Con il passaredel tempo la ricor-renza si è ristretta alsolo 14 di Febbraioche è il giorno in cuimorì San Valentino.La leggenda si diffu-se in tutto il mondoallora abitato, ed il14 Febbraio divenneuna delle feste piùamate dell'anno. Siaccompagnò, poi, alrito religioso anchel'usanza di scambiar-si bigliettini, ori edoni.

    San Valentino e ibambini - San Va-lentino coltivava ungiardino afanca-

    to ad un prato dovespesso giocavanotutti i bambini dellazona. Egli si affac-ciava ogni tanto dal-la sua cappella persorvegliarli divertirsiguardandoli giocare.Quando si avvicinavala sera scendeva ingiardino benedicevatutti i bambini poidava a ciascuno unore raccomandan-dogli di portarlo allamamma, ottenendocosì che tornassero acasa presto.

    Un matrimonio tra unpagano e una cristia-na - Sabino, giovanecenturione romano siinnamorò di una bel-la ragazza di nome

    Serapia e la chiese insposa. I parenti di leisi opposero perchéSabino era paganomentre loro eranotutti cristiani. Serapiasuggerì al ragazzo diandare dal Vescovo efarsi battezzare cosache egli per amoredi lei fece. Nel frat-tempo si scoprì cheSerapia era affettada una forma di tisiavanzatissima. Fattovenire il santo Vesco-vo presso il letto del-la moribonda, Sabinolo supplicò che nonpermettesse che egli

    Il tentativodella Chie-sa cattolicadi porreterminead un po-polare ritopagano perla fertilità,è all'originedi questafesta degliinnamorati

     Amore,tu sei statadei tuoi fgli il baciola carezza, il calore.

     Hai donato più di quelche potevi, il tuo sorrisoarricchiva gli animi e il cuore.

     Anna,hai creato un focolare indissolubilevero e dolcissimoquello di essere Mamma.

    Lino Giarrusso

     Poesia ad una Mamma per San Valentino

  • 8/9/2019 Libertà Sicilia del 14-02-15.pdf

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    POLITICA

    Castelluccioprendele distanzeda Zappulla“Come segretaria provincialedel Pd di Siracusa esprimo fortepreoccupazione per i toni ele modalità con le quali l’on.Zappulla ha inteso muoveredelle critiche all’azione delSindaco Garozzo, non possonoessere condivise accuse pub-bliche insinuanti ed offensiveall’indirizzo di un Sindaco delproprio partito accompagnan-dosi con consiglieri comunaliche si stanno distinguendoper atteggiamenti e posizionepolitiche di chi si ritiene all’op-posizione.Nel prendere le distanze dasimili atteggiamenti e argo-mentazioni ho il dovere diribadire che il PD fa parte dellagiunta e quindi della maggio-ranza, questo non vuole direche ogni cosa che il Sindaco el’Amministrazione Comunalefanno o propongono deve es-sere accolta acriticamente anzioccorre rilanciare il confrontotra Sindaco, gruppo consiliaree PD cittadino. E’ doveroso

    sollevare rilievi e muovere cri-tiche, quando si è in presenza diatti e provvedimenti che non sicondividono, ma ciò deve avve-nire nelle sedi opportune, con itoni appropriati e con il rispettoche si deve nei confronti deidirigenti e degli amministratoriespressione dello stesso partito.Il PD di Siracusa sta affron-tando una delicatissima fasedi ricomposizone unitariafortemente voluta oltre chedalla sottoscritta prima di tuttodai suoi dai suoi militanti edai suoi elettori, si accinge adaffrontare importanti appun-tamenti elettorali in comuniimportanti come Augusta, stagovernando con grande im-pegno tanti comuni attraversoil lavoro faticoso di Sindaci eassessori con il sostegno deicircoli locali del PD, sta ten-tando di concretizzare un forteprogetto di cambiamento nelgoverno della città , di frontea questi straordinari impegni

    serve senso di responsabilità,rispetto per i ruoli di ognuno,autentico spirito unitario purnella diversità di opinione e diproposte.“Senso di responsabilità cheper quanto concerne la vita delpartito non può che avere ununico percorso possibile , cioèil denitivo ingresso di tutte leespressioni del partito negli or-ganismi provinciali, lo svilup-po, in quella sede, di un intensoconfronto nel quale individuarelinee programmatiche e inizia-tive politiche condivise e se ne-cessario anche chiamare a ruolidi direzione nuove energie erisorse disponibili a lavorare inmaniera unitaria nell’interessedel partito ma soprattutto dellenostre comunità”.

    Carmen Castelluccio

    14 FEBBRAIO 2015, SABATO • Sicilia 11 • SOCIETÀSOCIETÀ • 10  Sicilia • 14 FEBBRAIO 2015, SABATO

    Al via domani la Fe-sta di Carnevale per ibimbi che si svolgeràin contemporanea adIcaro Young EuropeGenitori .

    L'appuntamento è per leore 9,30, nell’ex IstitutoScienze Criminali invia Agati 14 a Siracusa,data in cui tutti i genitori

    sono invitati alla proie-zione del lm YOUNGEUROPE, scritto ediretto da Matteo Vi-cino, che ha ricevuto il

    premio Miglior Regiaal Milano Film Festival2012.La proiezione del lmrientra nel progetto na-zionale “Icaro”, la cam-

    pagna per la prevenzio-ne e la sicurezza di inci-denti stradali, promossadalla Polizia Stradale,in collaborazione con

    l’ASP di Siracusa, laPolizia di Stato, il Mi-nistero dell’Istruzione,dell’Università e dellaRicerca e per la quinta

    edizione di quest'annocon il Gruppo Mamme

    Festa di carnevale per i bimbicon Icaro Young Europe GenitoriLa festa in maschera è stata organizzata dal Gruppo Mammea Siracusa e si terrà nell’ex Istituto Scienze Criminali

    SCELTO COME PARTNER ESCLUSIVO LA POLIZIA STRADALE

    a Siracusa.

    Per la prima volta,infatti, il progetto sipropone anche la sensi-bilizzazione dei genitoried il Gruppo Mamme a

    Siracusa è stato sceltocome partner esclusivodalla Polizia Stradale diSiracusa che attraverso

    il Comandante Antonio

    Capodicasa attiverà unconfronto - dibattito sultema della sicurezza instrada per i piu' piccolicon mamme e papa'.

    Durante l’evento, i bim-bi saranno intrattenuticon la Festa in mascheraorganizzata dal Gruppo

    Richiesta di audizionesul futuro della centraleEnel di Augusta

     Riceviamo e pubblichiamo una lttrera invia-ta al presidente della commissione attività

     produttive on. Bruno Marziano.

    Sig. on. presidente,ci permettiamo di rivolgerci direttamente aLei, in qualità di Presidente della commis-sione attività produttive e di deputato dellanostra provincia in relazione all’imminente

    dismissione della centrale ENEL di Augu sta.Come è a Lei noto, la centrale termoelettricaEnel di Augusta il 31.12.2015 cesserà di pro-durre energia elettrica a causa della scadenzadell’A.I.A (autorizzazione integrata ambien-tale) rilasciata dal Ministero dell’Ambiente.Il decreto fra l’altro prevede che alla nedella produzione, l’ENEL dovrà provvederealla demolizione degli impianti e alla boni -ca dei luoghi. (attività già in corso)Inoltre a novembre del 2014 in un incontrofra l’ENEL e le OO.SS. nazionali, l’aziendaha preannunciato la chiusura di 23 “impian-ti marginali” fra cui Augusta e ad oggi, daparte dell’azienda, non vi è nessun impegnoconcreto per eventuali investimenti che sal-vaguardino il sito in maniera produttiva e iposti di lavoro.In centrale sono impegnati circa 40 lavorato-ri più altrettanti dell’indotto.L’unico elemento di novità nello scenarioaziendale e che l’’Amministratore Delegatodell’ENEL ha aperto alla possibilità di po-ter riconvertire alcuni impianti d estinati allachiusura, ad investimenti nel settore dellebiomasse e di impianti per la termovaloriz-zazione dei riuti.In Sicilia da decenni siamo in emergenzariuti, discariche esaurite, raccolta differen-ziata ai minimi termini e per smaltirli cor-rettamente la soluzione diventa esportarliall’estero per bruciarli nei termovalorizzatoritedeschi. Noi crediamo che la soluzione, inprospettiva della dismissione della centrale,possa essere l’installazione di un termovalo-rizzatore e di un impianto di biomasse , ciòdarebbe risposte sul piano occupazionale, sulpiano ambientale e sul corretto smaltimentodei riuti.E’ arrivato il tempo che i nostri parlamentariregionali si intestino questa battaglia di civil-tà, proponendo al governo regionale la mo-dica del Piano Regionale dei Riuti preve-dendo la costruzione dei termovalorizzatori.Ciò consentirebbe anche un maggior con-

    trollo della liera dei riuti, una riduzionedei costi a carico dei cittadini, la chiusura de-nitiva delle discariche, fornendo al tempostesso un servizio denitivo alla comunità.Siamo convinti che un procuo rapporto fraIstituzioni, cittadini, lavoratori e forze socia-li, possa favorire attraverso il confronto e ilconsenso, p rogettualità e decisioni che pos-sono creare occasioni di sviluppo ecocompa-tibile e di lavoro nella nostra provincia.Per le ragioni sopra esposte Le chiediamodi essere ascoltati dalla commissione da Leipresieduta. Restiamo pertanto, in attesa diconoscere le Sue decisioni in relazione allarichiesta audizione.

    Santino Armaro(consigliere comunale e dipendente ENEL)

    Passarello Sebastiano(consigliere comunale e dipendente ENEL)

    In occasionedell’incontro, av-venuto ieri pome-riggio, presso laConsulta Comu-nale Giovanile,con l’assessoreall’Istruzione Va-leria Troia, il co-ordinatore Ales-sandro Maiolinoha formulato all’e-sponente dell’Am-

    m i n i s t r a z i o n einformazioni sualcune problema-tiche che interes-sano alcuni istitu-ti scolastici dellacittà.“Desidero rin-grazia l’assessoreTroia, in quantonon ricomprendola rubrica che sioccupa di tali te-matiche. non si ètirata indietro edha fornito delle ri-sposte.

    Ho chiesto di sa-pere a che punto èla gara d’appaltoper la ristruttura-zione del plessodi via Temiosto-cle dell’istituto“S. Chindemi”,in quanto la garaè stata indetta manon ancora con-clusa.L’assessore ri-

    sponde che i la-vori non sarannoappaltati prima didicembre.Altra domandamolto calda è sta-ta sulla mancataverica biennaleprevista dal Dlgs81/08 che deve ve-ricare l’elettrici-tà, il riscaldamen-to e gli ascensori.Valeria Troia harassicurato che leveriche saran-no effettuate ma

    ha precisato chepurtroppo i fondistanziati in bilan-cio sono moltopochi rispetto alleesigenze. L’asses-sore richiama allaresponsabilità an-che i dirigenti sco-lastici.Altra domanda èstata in merito aivetri rotti, lungo la

    scala che conducedal secondo ter-zo al quarto pianodel plesso di viaAlgeri, rendendoimpraticabile ilpiano. L’assessorerassicura che unavolta appaltata lagara dei lavori, sa-ranno riparate.Ultima domanda èstata sulle perico-lose condizioni incui versa, da anni,il pallone tenso-stastico dell’istitu-

    to Wojtyla. L’as-sessore rassicura,che in virtù di unnanziamento re-gionale che per-verrà al comunea ne aprile saràappaltata la gara esarà messo in sicu-rezza.Valeria troia infor-ma tutta la consul-ta che il comune

    sta lavorando adun piano program-matico sull’edi-lizia scolasticaanche in virtù deifondi statali chedovrebbero per-venire ad aprile/maggio per nan-ziare lavori negliistituti scolastici.Maiolino ringrazial’assessore e au-spica che tutto ciòche stato promes-so venga mantenu-to”.

    Consulta comunale giovanileinterviene sull’edilizia scolasticaOsservazioni

     in meritoall’ediliziascolastica

    all’assessoreValeria Troia

    presentein consulta

    Corso seraleall’IstitutoCalleriAnche La Regione Sicilia-na, visto il parere favore-vole dell'Ufcio ScolasticoRegionale, ha a sua voltaespresso il proprio parere dirito per l'avvio di un corsoserale ad indirizzo enoga-stronomico, con opzioneprodotti dolciari e artigia-nali, e per l'offerta di servi-zi alberghieri. Lo comunical'On. Vincenzo Vinciullo,Vice Presidente Vicariodella Commissione Bi-lancio e Programmazioneall'ARS. Ancora una volta,ha concluso l'On. Vinciullo,ho dimostrato di impegnar-mi, con i fatti e non con leparole, a favore dei giova-ni di Rosolini, Pachino ePortopalo, che voglionoinvestire e impegnarsi inquesti settori.

    Mamme a Siracusa,durante la quale sisvolgeranno i seguentilaboratori didattico-creativi: creo la mia

    mascherina, ricilo ecreo, W il Carnevalecon Arlecchino.La partecipazione ètotalmente gratuita.

    Alessandro Maiolino

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    L’OSSERVATORIO

    Niente più traghetti per i trenie c’è pure chi ne è contentoLo ribadisce il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti

    Nelle foto i traghetti delle R.

    SERVIZIO GARANTITO SOLTANTO FINO AL 30 GIUGNO. DA LUGLIO SI CAMBIA

    di Salvatore Maiorca

    Ci siamo giocatiil traghettamen-to dei treni sulloStretto. E siamopure contenti. Al-meno così diceil deputato re-gionale VincenzoVinciullo diffon-dendo un comuni-cato del ministe-ro dei Trasporti.In più Vinciulloaggiunge: “Re-sta confermatol'impegno miopersonale affin-ché si giunga aduna soluzionerazionale dellavicenda, evitandosprechi che, noad oggi, si sonoavuti e cercando,invece, sempredi migliorare ilservizio reso aicittadini”. In altre

    neate e condivise

    in una riunionedel’11 novembre2014 a cui, oltreal ministro del-le Infrastrutturee dei TrasportiMaurizio Lupi eai vertici di R eBlueferries, han-no partecipatol’assessore deiTrasporti dellaRegione Cala-bria Luigi Fedele,l’assessore deiTrasporti dellaRegione Sicilia-na Giovanni Piz-zo, il sindaco diMessina Rena-to Accorinti e ilsuo assessore allamobilità GaetanoCacciola. Insom-ma tutti contentialla faccia dellagente. Tanto tut-ti costoro che sidicono contenti

    parole: attaccate-vi al tram e ditemipure grazie.

    C’è di più. Ri-badisce il mi-nistero che “le

    Vinciullo: “Resta confermato l'impegnomio personale afnché si giungaad una soluzione razionale della vicenda” 

    si guardano benedal prendere iltreno.Dice il ministe-ro che “il colle-gamento veloceReggio Calabria-

    Messina e VillaSan Giovanni-Messina non èmai stato inter-rotto, anzi, è statopotenziato con

    nuove corse diBlueferries (delgruppo FS Ita-liane) anche neigiorni di sabatoe domenica e fe-stivi”. E grazie:

    signica semprescendere dal tre-no, armi e bagaglial seguito, e an-dare a imbarcarsisull’aliscafo.

    Ma pure questo,dice sempre il mi-nistero, vale per iprossimi tre anni.Poi si vedrà.Precisano ancorai soloni del mi-

    nistero che nelservizio di treni alunga percorren-za nulla cambiaalmeno sino al15 giugno 2015.

    E anche questo losappiamo già. Masappiamo pureche da luglio sidice addio al tra-ghetto.Dice anche il mi-nistero che sonoprevisti “inter-venti anche infra-strutturali negli

    scali per agevo-lare il passaggiotreno/nave consupporto alla mo-bilità dei passeg-geri”. Domandinafacile facile: maperché non ci dateprima le cosiddet-

    te infrastruttureagevolative? Nonc’è risposta.C’è invece unapuntualizzazio-ne: “condizioneimprescindibiledella fattibilitàdel progetto è ilnon aumento deicosti e il manteni-

    mento dei livellioccupazionali”.Insomma zitti emosca.Il progetto allostudio verrà pre-sentato prossima-mente al ministroLupi e discusso

    per la sua appro-vazione con glienti locali coin-volti (RegioneCalabria, Regio-ne Siciliana, Co-muni di Messina,Reggio Calabriae Villa San Gio-vanni)Di questo piano,

    presenti i verticidi R e di Treni-talia, il ministroLupi parlerà conil presidente dellaRegione SicilianaRosario Crocet-ta nell’incontrorichiesto e che

     La realtà rimane la solita: per la Sicilia la ferrovia era già persa. Naturale conseguenza è perdere anche iltraghetto. E stavolta alla consueta indifferenza della

     politica si aggiunge pure il plauso dell’on. Vinciullo.Come dicevano gli antichi: “cornuti e mazziati” 

    verrà prontamen-te ssato.Ma anche Cro-cetta sarà con-tento. Tanto perlui ci sono mac-chine blu e simi-li comfort. Chegliene po’ frega’del treno? Di-rebbero gli amiciromani. Il treno èper i plebei. I qua-li però lo hanno

    votato. Ma tanto,alle nuove elezio-ni, con qualchepromessa e qual-che chiacchiera, ilpopolo bue torne-rà a dire sì a questagente che gli staschiacciando latesta.La realtà rimanela solita: per laSicilia la ferro-via era già persa.Naturale conse-guenza è perde-re anche il tra-ghetto. Abbiamofatto l’en plein.Anzi stavolta c’èuna novità: alla

    ormai consue-ta indifferenzadella politica siaggiunge pure ilplauso dell’on.Vinciullo. Comedicevano gli an-tichi: cornuti emazziati.

    di’ Aldo Formosa

    II nome di AntoninoUccello appartieneall'arengo dei nomipiù rappresenta-tivi della Culturasiracusana. Poeta disorgiva e nissima

    ispirazione, ricer-catore appassionatodel cosmo etnolo-gico siciliano, diedevita ad una creaturache denominò "CasaMuseo" a PalazzoloAcreide.Tra le sue nume-rose pubblicazionirimane memorabileil libro Del mangiarsiracusano. Itinerarigastronomico-lette-rari e anche arche-ologici. Ne estrapo-liamo l’apertura.“In occasione di unafesta grande sulla

    mensa delle nostrepovere case facevaspicco una botti-glia di vino, intendoquello che le osteriedel paese vendeva-no per pochi soldima buono. Questo«sangue di Cristo»,come lo si suole tut-tora scherzosamen-

    te chiamare, rap-presentava un lussoestre¬mo, tanto chenon appena si av-vertiva un picchiet-tio all'uscio le manisi proiettavano a oc-cultare la bottiglia,quasi ci si trovassenudi con la no¬stravergogna come iprogenitori in facciaal Giustiziere dopoaver tran-gugiato ilfatidico pomo.“In tanti secoli dicarestia e buone an-nate, di circenses eastinenze, il popo-

    lo ha sempre avutoscarsi cibi a dispo-sizione - verdure,formaggi, ulive - eda questi alimentinature, dai e ridai- la fame, lo si sa,aguzza l'ingegno -ha cavato variazionisu variazioni comein una Fuga di Bach.

    Si pensi alla favolo-sa costellazione diforme-colore-gustodelle ulive, con lacoorte di erbe aro-matiche, nel rezzodi pirandelliane gia-re e di burnìe, queirecipienti di terra-cotta a smalto su cuibrillano astratti oridi ver¬de ramina ecaldo arancio.(…).“Il popolo ha sem-pre avuto buon ap-petito e gusto delvivere, non ha co-nosciuto le aberrantiimplicazioni psico-

    patiche dei "sazi":A fami cc'è, u panimanca, dice un anti-co adagio siciliano.In un canto popola-re che si soleva re-citare durante i la-vori della mietituraa Canicattini Bagni,il poeta sembra qua-si dettare il suo te-

    stamento spirituale.Egli sostituisce ognimacabro aspettodella morte con l'e-sigenza di una con-tinuità di vita: buonvitto e in abbondan-za, ricotte, corde disalsiccia (come egliha avuto modo diosservare nei benforniti magazzenipadronali) e ragazzeillibate (ché sessopotere e gola sono itriumviri dell’eroti-smo). (…).“Questa cucina sialimenta ai fervidi

    fondali dello Jo-nio, affonda nellalussuria degli agru-meti e degli ortag-gi ch'esplodonoin capricciose pri-mizie, per risalire

    poi lungo anse diumare gravide ditrote e anguil¬le, trale rocce e i piano-ri dell'entroterra digrani duri e uliveti,di erbe selvatiche e

    segrete di fascina-zioni. Resiste tuttora- da nobile decaduta- nella clausura diconventi e di super-stiti ville patrizie, invecchie masse¬rie e

    case di paese, coi ri-cettari di dolci ritua-li che scandisconopuntual¬mente, an-che se sempre più dirado, le festività delcalendario liturgico.“Una così ricca eiridata gastronomiatrova certo variantiin altri cen-tri della

    Sicilia: ma, si sa, ba-sta a volte un'erba,una dose lievemen-te modicata, permutar gusto e nomea un piatto tradizio-nale. Proprio questinomi di cibi e dolcie condimenti, dalleetimologie greche elatine, o arabe, fran-cesi o spagnole, sidirebbero anch'es-si esemplari dellealter¬ne vicendedella storia di Sici-lia, di quel crogiu-olo cioè attraversocui si è venuto de-

    positando, con levarie civiltà, il quo-tidiano «vivere» deisici¬liani.“Certo la vicenda diquesti alimenti è diprimaria importan-za nella vita e nellastoria dell'umanità,in una particolarefase di trasforma-

    zione e adattamentoalle mutate esigenzeeconomiche e so-ciali. Molti di que-sti cibi, pani, dol-ci sembrano quasiriaforare a volteda un'infanzia -l'in¬fanzia dell'u-manità - così remo-ta eppure, come lanostra, individualee contingente, tantoviva e carica di sim-boli, drammi, evo-cazioni e gioia divivere”.

    Antonino Uccello (gennaio 1969)

    In foto, Antonino Uccello, a sinistra, la Casa Museo a Palazzolo A.

    linee principalidi questo progettosono state deli-

    ATTUALITÀ 

    • 12  Sicilia • 14 FEBBRAIO 2015, SABATO 14 FEBBRAIO 2015, SABATO • Sicilia 13 • ATTUALITÀ

    Antonino Uccello pioniere degl’Ibleiper la ricerca etno-antropologica

    ECONOMIA OMAGGIO AL FONDATORE DELLA CASA MUSEO DELLA CIVILTÀ CONTADINA

    Rimane una pietra miliare il suolibro “Del mangiar siracusano”

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    CULTURA • 14  Sicilia • 14 FEBBRAIO 2015, SABATO

     Sintesi musicale“barocco-romanticismo”

    Che la straor-dinaria pianistaElisa Cascio ab-bia scelto com-posizioni quasitutte in tonalitàmaggiore l’harivelato chiara-mente anche lasua freschezza ela sua giovialità

    di Arturo Messina

    Nella sala d’audi-zione dell’IstitutoMusicale Comunale“Giuseppe Privitera”l’A.G.I.M.U.S. al suosecondo concerto sta-gionale ha ospitato

    Eloisa Cascio, una gio-vanissima e già ecce-zionale pianista diplo-matasi con il massimodei voti, lode e men-zione al conservatoriodi Benevento, dove haconseguito anche laLaurea Specialistica inpianoforte per poi di-plomarsi in clavicem-balo al conservatoriodi Campobasso, anchelì con il massimo deivoti e in Musica Cora-le in quello di Avellino,passando poi a perfe-zionarsi ulteriormentea Napoli e a Fiesole.Nel frattempo ha parte-cipato a diversi mastercondotti da maestri trai più insigni d’Italia eall’estero e a concertidi livello nazionale einternazionale riscuo-tendo sempre i più lu-singhieri successi, sìda essere considera giàun’esecutrice veramen-te eccezionale.E così ha dimostrato diessere nel concerto te-nuto domenica scorsafacendo ascoltare alloscelto pubblico dei si-racusani appassionatidi musica classica lostesso concerto che haeseguito brillantementeil 21 giugno dello scor-so anno alla “RassegnaPrimavera del Teatro”,di Castellamare di Sta-bia, la rassegna artisticaa cura di Ettore Mastro-minico che è uno deipiù noti strumentistie compositori esper-ti in musica classica,concertista e direttoreartistico, già allievodel ben noto violini-sta Cristiano Rossi che(come nel presentarlaha sottolineato il diret-tore artistico della be-nemerita AssociazioneGiovani Musicisti, ilm° Roberto Salerno,anch’egli musicista ecompositore) diversianni addietro è venutoanche a Siracusa, e al-lievo di Enrico Gatti inprassi violinistica anti-ca, diventando così unodei migliori competentimusiclogi della musi-ca barozza e fondatore

    vissima pianista EloisaCascio si può denireun viaggio attraverso leprincipali forme piani-stiche da Bach a Men-delssohn”, un viaggiobreve, sintetico, nelgiro di un concerto, didue soli esponenti e disolo quattro composi-zioni, comunque tra lepiù signicative e beneadatte a offrire piena-mente un’ottima pano-ramica che rappresentiun percorso così lungoe denso, sicuramenteil più importante della

    gia storico-musicale diquel così importanteperiodo, anche dal pun-to di vista cronologico,ha eseguito i quattrocelebri brani a partiredalla “Suite franceseN.5 in Sol MaggioreBWV 816 (Allemande,Corrente, Sarabanda,Bourèe, Loure e Giga)di Johann SebastianBach (1685-1750).Già, dal brano scelto edal modo di eseguirlo,Eloisa Cascio ha messoagevolmente in eviden-za la sua personalità, il

    dalla Sarabanda, cheera un ballo di proba-bile origine orientale,diffusosi dalla Spagnain Europa nel XVI se-colo, con carattere piut-tosto sfrenato, passandoquindi dall’eccitazionealla serenità della Ga-votta, che era una danzafrancese con movimen-to moderato ed elegan-te, aggraziato nella suasemplicità, della” Bou-rrée”, che era una danzadi origine spagnola lamolto diffusa in Franciacome danza di società-che lo stesso Bach usòanche nelle “Suitesinglesi”, per diventa-re ancor più serenantecon la “Loure”, che eraappunto una danza po-polare di movimentomoderato a ritmo ter-nario, da cui poi con-cludere in crescendocon la “Giga”, che erauna danza antica anchemolto veloce, in tempoternario: il suo termi-ne, infatti, si farebbederivare dal tedesco“geigan= agitarsi alle-gramente, vivacemente,come la più travolgentedanza campestre, con laquale la meravigliosapianista ha “travolto”,pardon! pienamentecoinvolto il tanto me-ravigliato pubblico chel’ha applaudita clamo-rosamente e a lungo. E’ovvio che Bach denìfrancese questa sua stu-penda Suite perché ingenere si ispira ai varitipi di danza che c’e-rano in Francia ai suoitempi e che poi si diffu-sero dappertutto.Altrettanto è stato perla stupenda “Sonata inSi bemolle (si intendeMaggiore…) KV 333:- Allegro, Andante,

    Cantabile, Rondò eAllegretto Grazioso”con cui Eloisa Cascioha concluso la primaparte del suo stupendoconcerto, la cui secondaparte dedicata al pas-saggio dal barocco alromantico, ha avuto ini-zio con la celebre Bal-lata n.3 in La bemollemaggiore, opera 47,per poi concludere conla Fantasia opera 28di Felix MendelssohnBartholdy, tra i clamo-rosi applausi del pub-blico che ha chiesto unbis: bis che l’eccellentepianista ha volentiericoncesso.

    della strutturazionemelodica lungo lo svi-luppo dell’importantecomposizione che il ce-lebre autore afda allamano sinistra, anziché,come generalmente siusa, alla destra che,nei brani scelti, vienespesso delegata allafunzione armonica e dicontrappunto, costitui-ta sovente da arpeggi e“spericolate precipita-zioni sonore”, che sot-tolineano ed esaltanola sorprendente agilitàtecnica e interpretativa.

    sua ammirevole facilitàdi adattamento ai cosìvari moti dell’animodella stessa Suonatacon cui ha iniziato ilsuo eccellente con-certo, dall’Allemanda(detta così perché erauna danza di originetedesca che risaliva aprima del XVI seco-lo, caratterizzata daun tempo pari e da unandamento piuttostomoderato, tipo proces-sionale) alla Correnteche è un movimentoritmico più spigliato;

    (nel 1993) dell’Ensem-ble barocco con stru-menti originali”Egli poi, nell’intervista

    che ci ha concesso allane dello stupendo con-certo, ha affermato cheil concerto della bra-

    storia della musica dacamera: “Le musicheda Camera”.La giovanissima e già

    così eccellente pianista,quasi a voler fare, conuna breve ma stupendacarrellata, un’antolo-

    suo temperamento, ilsuo estro, la sicurezzadella sua straordina-ria tecnica anche nei

    passi più ardui, comequello di fare spiccarela così frequente fun-zione di primo piano,

    Che la straordinariapianista Elisa Cascioabbia scelto compo-sizioni quasi tutte in

    tonalità maggiore l’harivelato chiaramenteanche la sua freschez-za, la sua giovialità, la

    L’ha fatto in modo straordinario la giovanissima ma già straordinaria pianistaEloisa Cascia nel suo concerto tenuto nella sala d’audizione del “Giuseppe Privitera”

    In alto, la pianista Luisa Cascio tra gli ascol-tatori;A fanco, il direttore artistico Roberto Salerno;

    Sopra, la pianista Eloisa Cascio.

    14 FEBBRAIO 2015, SABATO • Sicilia 15 • SPORT SIRACUSA

    Visto che il digni-toso silenzio con cuiil Siracusa aveva ri-sposto alle veleno-se insinuazioni dipresunti favoritismiera servito solo adincoraggiare nuovivelenosi attacchinei suoi confronti eche volgere l’altraguancia contro lacultura del sospettoe della maldicenzanon produce i fruttisperati, il Siracusa,auspice il diretto-re generale Alfre-do Finocchiaro haricucito il rappor-to con l’avvocatoCalì. Il suo rientroha però un doppiosignicato: quellodel rafforzamentodella base societaria

    e quello ancora piùimportante di potercontrastare le gratu-ite accuse di favori-tismi che sono ino-pinatamente cadutesul Siracusa per ilruolo di leader delcampionato merita-tamente guadagna-to sul campo.A fare la parte delleone in questa sor-ta di industria delfango è stata unadelle pretendenti alprimo posto che apiù riprese, sia sul-la carta stampatache in trasmissionitelevisive, ha fat-to dichiarazioni alvetriolo che solo

    con un pizzico diobiettività avrebbepotuto risparmiarsi

    se solo avesse fattomente locale allavittoria della suasquadra a Siracusanella prima giorna-ta di campionato.Ammenoché perl’ineffabile porta-voce di questo clubi favoritismi agliavversari esistonosolo quando la pro-pria squadra perde,un modo davverosingolare per com-mentare l’esito del-le partite. Purtroppoin questi campio-nati dilettantistici ilproblema non sonosolo i campi di gio-co, spesso ai limitidell’impraticabilità,

    ma anche la maldi-cenza gratuita elettaa sistema. A questo

    stato di cose c’è chisi adegua e rispondeper le rime alimen-tando il “cortile” ec’è chi viene a tro-varsi a mal partito, operché non abituatoa questi strani com-portamenti o perchériette un po’ trop-po sull’opportunitàdi controbattere.Nel caso delSiracusa in veritàla riessione è sta-ta piuttosto prolun-gata ed ha sortito

    solo l’effetto di in-coraggiare semprenuove insinuazioniprendendo spun-to da comunissimierrori arbitrali, proo contro,che, nelcorso di un cam-pionato, nisconoper bilanciarsi. IlSiracusa, societàdi nobili tradizio-ni e dal gloriosopassato, da questi

    attacchi ha solo datemere i danni allapropria immagine,

    che no a provacontraria costitui-sce un patrimonioche non può essereimpunemente scal-to da illazioni pri-ve di fondamento.Giusto pertanto chesi sappia che la dif-famazione gratuitanon è consentita anessuno, neanchenel calcio, e che ilSiracusa si sia at-

    trezzato per farlocapire.  Armando Galea

    E’ fnalmente il momento

    della tutela dell’immagine

    Teamnetwork Siracusa: nale soft contro AlcamoQualicazione alla Coppa Italia dietro l’angoloUltima della stagione regolare, poi sipenserà alla Final Eight di Coppa. La Te-manetwork Siracusa affronterà oggi, alle16 al PalaLobello di Siracusa, Alcamofanalino di coda del girone C del massi-mo campionato di pallamano maschile.La gara si preannuncia abbastanza facileper la lanciatissima compagine aretuseache, vincendo, chiuderebbe al secondo,

    scavalcando Fondi, che ha un punto inpiù, ma che osserverà il suo turno di r ipo-so. “E’ tutto nelle nostre mani. Con l’Al-camo – ha esclamato il tecnico GiuseppeVinci - sarebbe un suicidio sportivo nonvincere e non penso proprio che questaipotesi si vericherà. Siamo pronti a re-galare una grande soddisfazione ai nostritifosi. La qualicazione alla Final Eightdi Coppa Italia (che si svolgerà a nemese a Siracusa) sarebbe il coronamentodi un sogno. Siamo ad un passo dal tra-guardo e sarà bello domani festeggiareinsieme alla nostra gente”. E’ una Te-amnetwork un po’ incerottata quella chechiuderà contro Alcamo la prima fasedella stagione. Non ci sarà Brancaforte,che sarà tenuto a riposo precauzionale a

    Il ritorno dell’avvocato Calì nell’organigramma societarioconsente una difesa a 360 gradi del buon nome dellasocietà spesso gratuitamente attaccato per presunti favori

    PER IL SIRACUSA OGGETTO DI INSINUAZIONI MALEVOLI

    causa del riacutizzarsi di un fastidio al gi-nocchio. Mancherà probabilmente anchel’inuenzato D’Alberti, mentre sarannodisponibili, malgrado non siano in perfet-te condizioni siche, i due Calvo, Andreae Mattia. In dubbio Giannone, che ha unpiccolo problema ad una mano ma chesi è allenato regolarmente. “Nonostantequalche fastidio sico che attanaglia al-cuni nostri giocatori – ha concluso Vinci

    - non possiamo temere l’Alcamo. Questonale soft è caduto a pennello dopo uncampionato tirato in cui abbiamo pigiatoil piede sull’acceleratore per raggiungereun obiettivo cui tenevamo in modo parti-colare proprio perché ospiteremo la fasenale della Coppa italia in casa nostra.Ci sarà il meglio della pallamano italianae noi cercheremo di fare bella gura. Sot-to tutti i punti di vista”.

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    SPORT • PAGINA 16 • 14 FEBBRAIO 2015, SABATOSicilia

    Calcio, il Palazzolo a cacciadi punti play off contro il Battiati

    “Da quia metà aprileci attendonootto garedelicatee per noisarannootto fnali”

    Partita che non sembra,almeno sulla carta,un ostacolo insormontabile,

    Tornano in cam-po questo pome-riggio, sul sinteti-co dello “ScrofaniSalustro” di viaCampailla, i gial-loverdi di Massi-

    mo Attardo: dopoil pari rimediatola settimana scor-sa a Gela con ilMacchitella ilPalazzolo va acaccia di una vit-toria he sarebbefondamentale erappresenterebbeil quinto risultatoutile consecutivo.L’avversaria diturno, lo SportingBattiati, non sem-bra, almeno sullacarta, un ostaco-lo insormonta-bile (all’andatagli iblei vinseroin trasferta per 4a 0), anche se, a

    questo punto dellastagione, qualsia-si partita diventadifcile in consi-derazione del fattoche i punti in paliosono sempre più“pesanti”.“Siamo impegna-ti in una difci-lissima rincorsae non possiamopiù permettercidi compiere passifalsi – ha spiega-to la dirigente pa-lazzolese RosadeaAngelico – sap-piamo, tuttavia, di

    avere la possibilitàdi risalire ma perrestare agganciatialle zone alte del-la classica servegrinta e determi-nazione, a prescin-dere da chi avre-mo di fronte. Daqui a metà aprileci attendono ottogare molto difcilie delicate, per noisaranno otto nali

    e questo non è as-solutamente il mo-mento di mollare”.Nel Palazzolo, cheieri pomeriggio hasostenuto la se-duta di rinitura,torna a disposizio-ne il centrocampi-sta Brian Quarto,il quale sembraaver superato de-nitivamente l’in-fortunio patito a

    Pachino. Ancoraout, invece, Mir-ko Linares, chesi era fatto malenella gara internacon il Belvedere.Davanti, dopo i tregol realizzati nelleultime tre partite,sarà dato spazioalla velocità e allafantasia di Loren-zo Gennarini, che,con ogni proba-

    bilità, afancheràAndrea Germano.Valido per l’otta-va giornata di ri-torno del gironeD del campionatodi Promozione, il

    match di domaniprenderà il via alle15 e verrà direttodal schietto ragu-sano Giuseppe Ba-glieri con la colla-borazione degliassistenti di lineasiracusani PabloVasques e LucaAgnello.

    Pallanuoto A2/M, la 7 Scoglioalla prova Civitavecchia

    Si volta paginaal “libro” del-le polemiche diquesti giorni e sitorna a parlare,

    nalmente, dipallanuoto gio-cata. Settimanadi sosta che è ser-vita ai ragazzi dimister Baio perritrovare la con-dizione psicosi-ca per affrontaredomani al “PaoloCaldarella” unadelle squadre piùforti di questo gi-rone, la Nc Civi-tavecchia.”Due settimaneimportanti, chesono serviti per

    Pallanuoto,Ortigiain trasfertaa Cagliarisogna

    la vettaDopo una setti-mana di pausa,e tante polemi-che, che ha vi-sto l’Ortigia dimister Leone ul-timare la prepa-razione a Romacon due amiche-voli, con Civi-tavecchia e La-zio è pronta perincontrare oggila Promogest,squadra caglia-ritana, ultima inclassica.I siracusani vin-cendo sabatopotrebbero spe-

    rare in un passofalso della RomaNuoto, impegna-ta nella difciletrasferta di Sa-lerno, e balzarecosì al primo po-sto in classica,ma il coach GinoLeone non si dadella Promo-gest: “Sono unasquadra esperta- commenta - enon meritano l’ultimo post inclassica.Sicuramente nonsono abituati airitmi della cate-goria, ma posso-no far male, perquesto dobbiamo

    essere concen-trati al cento percento, evitandobrutte sorprese.Purtroppo la pre-parazione nellasettimana non èstata ottimale,per via dell’ ac-qua fredda, mai ragazzi sonoriusciti a man-tenere la giustaconcentrazione eli vedo pronti perfar bene anche inquesta partita”.Anthony M. Bianca

    ritrovare la giustacondizione si-ca e mentale – hacommentato mi-ster Aldo Baio-

    per affrontare unadelle squadri piùforti di questocampionato.Abbiamo sostenu-to allenamenti siaindividuali che disquadra giocandouna amichevolecon la Nuoto Ca-tania, dove sonoarrivati delle buo-ne indicazione,feedback dell’ot-timo lavoro svol-to in settimana.Siamo consape-voli della forza

    del Civitavecchia,una squadra giàcollaudata e co-struita per il saltodi categoria, masono anche consa-pevole che i mieiragazzi venderan-no cara la pelle e,sono convinto chese giocheranno

    come sanno farepotremmo re-galare una bellavittoria ai nostritifosi. In tutto,questo spero diriuscire a recu-perare Zovko,fermato dall’in-uenza nel corsodella settimana”.