Un quadro di Arcimboldo

Cenni Biografici Giuseppe Arcimboldo o Arcimboldi, come è nominato in diversi documenti d'archivio (Milano,1526 – Milano, 11 luglio 1593) è stato un pittore italiano, noto soprattutto per le sue grottesche"Teste Composte", ritratti burleschi eseguiti combinando tra loro, in una sorta di Trompe-l'œil, oggetti o elementi dello stesso genere (prodotti ortofrutticoli, pesci, uccelli, libri, ecc) collegati metaforicamente al soggetto rappresentato, in modo da desublimare il ritratto stesso. L'episodio decisivo della vita e della carriera di Arcimboldo fu la sua partenza, nel 1562, alla volta di Vienna, invitato a corte dal principe (e futuro imperatore) Massimiliano II d'Asburgo. Arcimboldo non fu solo pittore di corte: alla sua cultura umanistica ed alla sua creatività l'imperatore si affidò anche per le mascherate, i giochi ed i cortei fantastici che allietavano la vita di corte. Memorabili furono, sotto questo profilo, le nozze dell'arciduca Carlo II d'Austria con Maria Anna di Wittelsbach, nelle quali Arcimboldo ebbe un ruolo di grande inventore e regista dei fasti nuziali

Una poesia che si ispira ad Arcimboldo:

Alcune nostre produzioni

Una testa tecnologica

Tutta questa Tecnologia mi fa Girare la testa

Qui c’è un cellulare Qui ce n’è un altro

Le scope elettriche !

I rasoi !

Tutto questo Dentro un frigo

Mamma mia … Quanta tecnologia !!!

Missaglia Andrea

Imitando l’ArcimboldiImitando l’ArcimboldiImitando l’ArcimboldiImitando l’Arcimboldi

Con ogni tipo di scarpa bianca Con ogni tipo di scarpa bianca Con ogni tipo di scarpa bianca Con ogni tipo di scarpa bianca

una chiara pelle ho creato,una chiara pelle ho creato,una chiara pelle ho creato,una chiara pelle ho creato,

delle scarpe rosse ho ritagliatodelle scarpe rosse ho ritagliatodelle scarpe rosse ho ritagliatodelle scarpe rosse ho ritagliato

eeee la bocca della ragazza ho formato, la bocca della ragazza ho formato, la bocca della ragazza ho formato, la bocca della ragazza ho formato,

turchesi occhi ho compostoturchesi occhi ho compostoturchesi occhi ho compostoturchesi occhi ho composto

con azzurre scarpe da ginnastica,con azzurre scarpe da ginnastica,con azzurre scarpe da ginnastica,con azzurre scarpe da ginnastica,

infine riccioli scuri ho assemblato,infine riccioli scuri ho assemblato,infine riccioli scuri ho assemblato,infine riccioli scuri ho assemblato,

e un viso ho creato.e un viso ho creato.e un viso ho creato.e un viso ho creato.

Camilla MelinossaCamilla MelinossaCamilla MelinossaCamilla Melinossa

Nel mio disegno io ho costruito un viso utilizzando delle scarpe, sui

giornali ho cercato tanti tipi di scarpe tutte diverse e di colori

differenti perché secondo me le

scarpe che una persona indossa

possono rispecchiare la sua

personalità.

Ho fatto la sua pelle di tanti tipi di

scarpe bianche, gli occhi di scarpe

azzurre, la bocca rossa e infine i

capelli neri.

TOPOFRUIT Le orecchie del mio topolino

sono tonde come il mio visino, il nasino del mio topolino fatto di cocomero di ogni colore ogni giorno risplende nel sole i miei occhi ovali, ovali come una papaya in mezzo al mare, e la bocca goccia goccia cade sulle labbra di una torta . Io per prima cosa sono partita a cercare della frutta . dopo averla ritagliata ho provato a formare delle facce, ma nessuna di loro mi rappresentava, ma alla fine ho trovato quella giusta: un topolino pieno di frutta allegra e vivace composta da arance, limoni,mele, papaya, angurie,tutta frutta solare come me.

L’ARCIMBOLDI

ECCO COME UN ARCIMBOLDI BISOGNA FARE

DA UN GIORNALE

LA FRUTTA DEVI TAGLIARE

LO ATTACCHI SU UN FOGLIO NERO

E NASCE UN RITRATTO VERO

E’ FACILE DA FARE

DEVI SOLO RITAGLIARE , ATTACCARE

E SOGNARE

E COSI’ FARAI IL TUO ARCIMBOLDO

COSI’ BELLO E COSI’ TONDO

Simone Donnarumma

IL MIO ARCIMBOLDI

Ecco fatto il mio disegno Con tanti fiori e fili d’erba! Dai capelli spuntano fuori,

fiori violetti, due girasoli sono al posto

degli occhietti.

Un garofano risvoltato È il suo nasino delicato E due primule fiorite

Sembrano due grandi orecchie Due grandi orecchie colorate,

che ascoltano l’arrivo dell’estate

Un rametto di glicine profumato Completa il mio elaborato

Alessia

“FiorDaliso”

L’Arcimboldi colorato Con i fiori io l’ho inventato Poi con un po’ di fantasia

Gli ho dato un tocco d’allegria Si chiama FiorDaliso Peccato che non abbia

un bel sorriso Poi ha il mento arruffato Sembra un cane arrabbiato A 20 anni gli è spuntato Il gargarozzo colorato Una rosa gli è sbocciata Sulla testa colorata La mimosa io ho usato Per creare il suo naso Forse non è originale

Ma per me è un pupazzo speciale.

Floriana Fazio

“La scimmietta vegetariana”

L’Arcimboldi rappresentato Con il cibo l’ho inventato E’una scimmiotta vegetariana Mangia,dorme allegramente Per restare eccellente Non salta mai i pasti Neanche gli antipasti Con quegli occhi grandi,tondi Sorride all’Arcimboldi

Attacca una frittella: Adesso è un po’più bella Un mango gli è cresciuto sul naso Che adesso è profumato Due cipolle per orecchie Due coni di gelato Per tutti i golosi Sono orecchini appetitosi Una spaghettata sulla testa Che vi invita ad una festa Giulia Mazzocato

ELECKTRO MAN

IL MIO PERSONAGGIO ELETTRONICO

E UN PO’ MALINCONICO E BIONICO

HA DUE OCCHI A CINEPRESA

PER QUESTO GLI ALTRI SE LA SON PRESA

UN NASO PARTICOLARE

A FORMA DI CELLULARE

LA BOCCA COME UNA LAVATRICE

COME LA SUA AMICA BEATRICE

MirKo StRaCciaRi

IL MIO

ARCIMBOLDI Il mio Arcimboldi

È un capelluto moderno Ed ha anche un grande cervello Ha i capelli sempre arruffati Il suo nome è Mario Recalcati Mario è un capelluto esemplare

Ogni giorno una parrucca Gli piace cambiare.

Kleyva

IL RE DEI FIORI: Una faccia un po’ annoiata Ed anche colorata Due occhietti rosa e viola E una bocca a bocconcino Una corona e una collana Grandi come una campana Questo è il mio Arcimboldi Giallo, rosso e sfumato con un sorriso accennato a forma di rosa del prato. Per costruire il mio Arcimboldi sono partita prendendo un cartoncino nero e

iniziando a metterci sopra fiori a caso, cercando di creare una faccia buffa

che mi rappresenti e alla fine ci sono riuscita !!!

Io sono partito dal rappresentare la faccia del mio “TAPEZZIERE”.

L’ho fatto di tappeti, e quindi ho dovuto cercare dei colori cercar si assomigliavano ma anche più gradazioni per fare le sfumature. Ho tagliato un tappeto simmetrico a metà e ho fatto gli occhi, per la bocca un tappeto rosso. Dietro questa faccia si nasconde una persona triste perché non può esprimere emozioni o mostrarle visto che è formato da fili intrecciati e resistenti.

POESIA:

IO NON PARLO, IO NON MOSTRO

IL SORRISO CHE HO NASCOSTO,

MA VORREI, VORREI PARLARE,

E UN GRANDE AFFETTO DIMOSTRARE.

FE

Imitando l’Arcimboldi

Il pagliaccio un po’ buffone vuole sempre aver ragione. L’altro giorno appena alzato tanta frutta si è mangiato.

Un bel giorno il bel pagliaccio trovò la frutta

e non il suo braccio. Si guardò allo specchio,

un po’ di uva in testa trovò e nessuna traccia di capello restò.

Visto che era tutto ricoperto di frutta

cercò di mangiarla tutta. Purtroppo non ci riuscì e allora rimase così.

Sofia Greco

Come prima cosa ho cercato su Internet tante immagini della frutta e mi sono fatta un ‘idea su cosa dovevo rappresentare. Poi ho preso della frutta di colore arancione, giallo e con queste ho fatto la pelle. La frutta che ho utilizzato era: limoni,arance, mandarini, pesche e albicocche. Poi ho costruito gli occhi, il naso e la bocca. I capelli li ho fatti con l’uva e un pezzo del busto con frutta di colore rosso. Il mio Arcimboldo l’ho chiamato “Il Pagliaccio” e vuole esprimere allegria e serenità.