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Caryologia: InternationalJournal of Cytology,Cytosystematics andCytogeneticsPublication details, including instructions for authorsand subscription information:http://www.tandfonline.com/loi/tcar20

Cariologia del Genere Babiana(Iridaceae)Laura ZucconiPublished online: 31 Jan 2014.

To cite this article: Laura Zucconi (1957) Cariologia del Genere Babiana (Iridaceae),Caryologia: International Journal of Cytology, Cytosystematics and Cytogenetics, 9:2,226-233, DOI: 10.1080/00087114.1957.10797592

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LAURA ZUCCONI

CARIOLOGIA DEL GENERE B.ABI.AN.A ( IRIDACEAE) •

(con 11 figure nel teRto)

In redazione: il 2 lttglio 1956.

11 genere Babiana (Iridaceae) e esclusivo dell' Africa Anstrale ed e soprattutto abbondante nella regione del Oapo di Buona Speranza; sol­tanto la Babiana socotrana Hook. si irradia, secondo Balfour, fino al­l'isola di Soootra (Africa OrientaJe).

Secondo la classificazione del BAKER (1892), ripresa anche dal­l'ENGLER nella sooonda edli?lione del Pfla,nzenfli!milien (1930), il genere Babiana e sud'diviso in tre sezioni : I) Acaste, II) Eubabiana_, Ill) An­tholyzoides, delle prime due delle quaU ho potuto esaminare la cario­logia di qualche rappresentante.

Le specie da me prese in esame si possono infatti cosi distribnire :

I) Sectio ACASTEl :

B. macrantha Mac. Owan. B. stricta Ker. B. stricta var. rubrocywnea Ker .. B. villosa Ker.; essa e considerata specie buona dal DURAND (1895)

mentre il BAKER e l'lndex Kewensis (suppl. II) l•a ritengono sinon_imo di B. stricta Ker.

B. purpurea Ker. ; essa e considerli!ta specie buona dal DURAND, mentre secondo il BAKER e sinonimo di B. striata Ker.

(*) Centro di Studio per la Citogenetica Vegetale del Consiglio Nazionale delle Ri­

cerche: Pubblica.zione n. 207. Lavoro eseguito nell'Istituto Rotan leo dell'Universita di

Firenze, diretto dal Prof. ALBFBTO 0HIARUGI.

226] [Caryologfa,Vol. IX, n. 2, 1957

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JI) Sectio EUBABIANA :

B. tubiflora Ker. B. sambucina Ker. B. erectifolia G. J. Lewis B. atrocyanea Eckl· Verz.

Queste due ulti:me specie non sono ricordate dal BAKER) rna ven· gono considerate specie buone nelJ'lndex Kewensis (vol. I e suppl. X).

B. atropurpurea: essa non e segnalata ne dall'Index, ne da alcun altra Flora che io ho avuto modo di consultare.

Purtroppo l'analisi cariologica, data l'uniformita del corredo cro· mosomico diploide in tutte le specie studiate, non e di alcun aiuto nel chiarire i diversi punti di vista circa la nomenclatura dei biotipi da me esaminati.

MATERIALE El METODO

Le piante dalle quali ho prelev·ato gli apici radicali per la presente ricerca, sono coltivate nell'Orto Botanico di Firenze e provengono tutte dall'Orto Botanico di Kirstenbosch (Sud-Africa), con i nominativi so· pra riportati che sono stati mantenuti inalterati, non avendo avuto a disposizione sufficiente materi·ale di confronto per il loro controllo.

Per ottenere piastre metafasiche leggibi1i, la tecnica piu opportuna e risultata la seguente: pretrattamento con colchicina a 0,2% per tre ore e mezzo circa, :flssaggio per due o tre minuti in Carnoy, preidrolisi a freddo per tre minuti con una ;miscela dn parti uguali di acido clori· drico concentrato e alcool a 95°, idrolisi a caldo per otto minuti in una soluzione di ac. cloridrico al 1Q%, colorazione con fucsina ba.sica deco· lorata secondo la tecnica dello striscio al Feulgen.

RISULTATI DElLLEl OSSElRV AZIONI

Le notizie cariologiche sui genere Babian.a sono molto scarse e ri· guardano esclusiva;mente B. stricta Ker., la specie piu difl'usa a scopo ornamentale.

Il SuGIURA (1931) per primo ha contaJto 14 cromosomi nelle cellule meristematiche degli apioi ~diooli di questa specie. Qualche anno

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piu tardi il BRITTINGHAM (1934) ha pubblicato un nuovo nu;mero 2n = 12, speci:ficando «four of the chromosomes are very long, four are about a third as long and fuwr are qurilre short <and plump)).

Con la presente riceroo, nella quale ho preso- in esame nove spe0ie diverse ed una varieta, si puo avere per la prima volta un'idea abba.­stanza precisa della situazione cariologica del genere :

BABJANA : X = 7

B. macrantha Mae Ow an 2n = 14 Zucconi (Fig. 1)

~14 Suginro (1931) B. striata Ker. 2n [12 Brittingham (1934)]

14, 15 (14+1B) Zucconi (Figg. 8, 9) B. stricta Ker. var. 2n 14 Zucconi (Fig. 2)

rubroayanea Ker. B. villosa Ker. 2.n 14 Zucconi (Fig. 4) B. purpurea Ker. 2n = 14 Zucconi (Fig. 6) B. tubiflora Ker. 2n 14 Zucconi (Fig. 7) B. sambucina Ker. 2n = 14 Zucconi (Fig. '3) B. ereatifolia G. J. Lewis 2n = 14 Zucconi B. atroayanwa Eckl-V erz. 2n = 14 Zucconi (Fig. 5) B. atropurpurea 2n = 14 Zucconi

In tutti i taxa studiati il numero cromosomico somatico e 2n = 14, in aecordo con il dato di SUGIURA (1931) per Babiana striata.

Fra i corredi cromosomici delle nove specie non e possibile notare alcuna differenza d'ordine morfologico, vale a dire che in tutti e dieci

~

Fig. 1. - Babiana macrantha Mac Owan. · Piastra metafasica somatica: 2n = 14

(X 3900).

Fig. 2. - Babiana stflicta Ker. var. rubrocyanea Ker. · Piastra metafasica somatica:

2n = 14 ( x 3900).

Fig. 3. - Babiana sambucina Ker. - Piastra metafasica somatica: 2n = 14 ( x 3000).

Fig. 4. - Babiam.a villosa Ker. · Piastra metafasica somatlca: 2n = 14 ( x 3900).

Fig. 5. - Babiana atrocyanea Eckl-Verz. · Piastra metafasica somatica: 2n = 14

(X 3900).

Fig. fl. - Babiana purpurea Ker. · Piastra metafaslca- somatica: 2n = 14 ( x 3!!00).

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si ritrovano sempre le medesime coppie di cromosomi olnologhi (Fig. 10). Non posso negare in modo assoluto che non esista qualche piccola va­riazione di dimensioni fra cromosomi corrispondenti di specie diverse, perche e impossibile disegna.rli tutti allo stesso stadio di contrazione metafasica; pero sarei portata ad escluderla, e a concludere per la identita. morfologica dei cromosomi omologhi nelle varie specie.

Le cop pie dello stesso cariogramma si di.stinguono per la I oro di­versa lunghezza e per la presenza in alcune di esse di costrizioni se­condarie; il centromero e in tutte subterminale (Fig. 10). La coppia pili lunga A presenrta nel braccio bl"eeve una costrizione secondaria che individua un satellite molto piccolo. La coppia B ha all'incirca le mede­sime dimensioni di ·qu.ella A, ma non presenta costrizioni secondarie. La terza coppia 0 e circa la meta. in lunghezza delle prime due coppie ; nel braccio pili corto presenta una costrizione secondaria sempre molto al­lungata. La coppia D e uguale alla C come dimensioni, solo che manca della costrizione secondaria. Seguono di poco pili brevi le coppie E ed F, anche queSite a centrome.ro subterminale e senm costrizioni secon­darie. Ultima la coppia G pili piccola. di tutte, quasi un quinto della coppia A; in G il centromero ha una posizione leggermente pili medi·ana, per cui le 1&ue braccia risultano all'incirca deUa stessa lunghezz·a.

Negli apici radicali degli individui di B. stricta Ker. ho trovato una prevalenza notevole di metafasi; nelle quali oltre al normale cor­redo crom~omico diploide 2n = 14, compare un quindicesimo corpo cromatidico (2n = 15) (Fig. 8, 9).

Questo cromosoma sovrannumerario di alcune cellule ha un aspetto ovoidale e ma.ssiccio, non presenta mai un centromero ben evidente ed e sempre moHo colomto (Fig. 11). E.sso e gi3. ben visibile nella profase; a questo stadio e regolarmente allineato con gli altri cromosomi nel­l'apparente unico filo che costituisce lo spirema, rna e molto pili inten­samente colorato.

Si tratta ·probabilmente di un cromosoma accessorio o cro;mosoma B. Come e noto, questi B-cromosomi sono gia stati descritti in diverse specie erbac.ee; di soli to essi compaiono sol31mente nella linea germinale, rna talora la loro eliminazione non e completa e rimangono anche nelle metafasi somatiche.

MuNil'ZING, OsTERGREEN e DARLINGTON sono concordi nel ritenerli cro­mosomi parassiti delle cellule, provvisti di un corredo di gene inferiore al normale, per cui il loro effetto sull'aspetto fenotipico e sulla fertilita dei biotipi che li contengono e pressoche nullo.

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l!'ig. 7. - 11a!Jiaua tu!J·iflura Ker. - l'iastra metafasica somatica :

2n = 14 ( x 3900).

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bl' b b~. ,.. e• ... f ... t. f'

- 9~ • a

c41 'a' 19 • '

9 I -

\i . , . ,,

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, d' .. f' .. C' -•

l!'ig. 9. - Bal1iana strictn Ker. -

Piastra metafasica somatica

con extra cromosoma :

2n = 14 + IB (X 3900).

·~ Fig. 8. - B(tbiana stricta Ker.

Piastra metafasica somatica

con extra cromosoma :

2n = 14 + In ( x 3900).

f I .. • • I I I I I I I a b c d e f g

Fig. 10. - Idiogramma del genere

11a!Jiann, x = 7. 1 cromosomi

sono ordinati secondo la lun-

ghezza .

i i I I I I I a b c. d e f g

Fig. 11. - Idiogramma dei nuclei

di 11abiana stricta Ker. dotati

di un cromosoma accessorio.

•

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Per B. stricta e da no tare come la percentuale delle ;metafasi somati­che a 2n = 14 + IB nello stesso apice, sia particolarmente elevata.

Attualmente stO studiando il comportamento di questo cromosoma accessorio alia meiosi.

Concludendo: il numero base del genere Babiana e x = 7; tutte le specie finora conosciute sono diploidi a 2n = 14 e posseggono un ca­riotipo morfologicamente uniforme, con i cromosomi del cariogram­ma ben differenziati fra I oro. In B. striota e spesso presente un piccolo cromosoma accessorio o ,B-crom<>soma.

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SUMMARY

Nine !!pecies and one variety of Babiana (Iridaceae) have now been examined cito­

logically. The basic number is x = 7 and all the species are diploid with 2n = 14.

Chromosomes form and sizes do not vary between species. The centromeres are all sub­

terminal or nearly. B. striata Ker. is normally diploid: plants were found, however,

with a small extrachromosome (2n = 14 + IB).

RIASSUNTO

Si sono studiate, dal punto di vista cariologico, nove specie ed una varieta del ge­

nere Babiana (Iridaceae). Il numero base e x = 7 e tutte le specie sono diploidi a

2n = 14. In B. striota e spesso presente un piccolo cromosoma accessorio (2n = 14 + IB).

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