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La poliomielitesuccessi e criticità nel processo di eradicazione
Vincenzo Baldo
Io sottoscritto Vincenzo Baldo, in qualità di relatore al presente Convegno
DICHIAROche nell’ultimo biennio ho avuto rapporti di finanziamento con soggetti portatori di interessi commerciali in ambito sanitario:
PFIZER VACCINIGSK VACCINISANOFI PASTEUR MSD VACCINISEQIRUS
Il sottoscritto garantisce comunque che tali rapporti non pregiudicheranno la finalità formativa e l’obiettività della relazione
https://www.dentistionline.it/home.do
Background
• La poliomielite è una patologia infettiva acuta causata dal poliovirus dei sierotipi 1, 2 or 3 (no protezione crociata)
• Trasmissione feco-orale o orale-orale in dipendenza degli standard sanitari
• Nel 1988 la World Health Assembly indica la prospettiva di eradicazione per l’anno 2000
Per non dimenticare… …la «sconfitta» della polio è avvenuta inmeno di 50 anni, ed è gratificante rifletteresu come le famiglie di oggi non conoscanola paura, che rasentava il terrore, cheincuteva la diagnosi di poliomielite cosìcome invece era presente nella prima metàdel XX° secolo
James E. Strain, MDAAP - Dedicated to the Health of all Children
Poliomielite: ha le caratteristiche di eradicabilità!
Julie Garon, and Manish Patel Arch Dis Child
doi:10.1136/archdischild-2016-311171
Epid
emie
dal
20
08 a
l 20
17
Poliovirus event- Isolamento di un WPV in un
campione ambientale senza evidenze di trasmissione
- Isolamento di VDPV in una paralisiflaccida acuta (PFA)
- La presenza di una positività ad un campione suggeriesce unacircolazione comunitaria
Polio outbreak- un caso o più di poliomielite
dovuto a WPV o cVDPV; - un campione di ambientale
positivo per WPV/VDPV associato a- 2+ campioni con WPV/VDPV
geneticamente simili- un campione positivo per
WPV/VDPV e il follow-up seguente che identifica casicompatibili con infezione da WPV/VDPV
Epidemia Regione Europea - 2010
Misure intraprese negli stati coinvolti
L’Europa mantiene lo status “poliofree”
8 settembre 2011
Durante il XXV incontro annuale della European Regional CertificationCommission for Poliomyelitis Eradication (Rcc), svoltosi a Copenaghen nel mese di agosto 2011, è stato deciso che la Regione europea dell’Oms manterrà lo status polio free.
La decisione della Commissione arriva in seguito alla valutazione delle misure di controllo messe in atto per l’epidemia di poliomelite che nel 2010 ha colpito quattro Paesi della Regione (Kazakistan, Russia, Tagikistan e Turkmenistan) portando all’identificazione 475 casi confermati di poliovirus selvaggio di tipo 1 e alla morte di 30 persone.
Emergenze nella Regione Europea dell’OMSWPV1 in Israele nel 2013
• A partire dal Febbraio 2013 ritrovamento WPV1 in Israele, Striscia di Gaza e Cisgiordania
• Crescente estensione geografica della circolazione
• Nessun caso di poliomielite
• Copertura immunitaria >94% vaccino Salk
• Il rischio di diffusione elevato
• Per interrompere la trasmissione campagna di vaccinazione con bOPV1,3
• Marzo 2014 ultimo campione positivo
Siria: epidemia 2013
• Guerra Civiletasso di copertura sceso dal 91% del 2010 al 68% nel 2012
• Difficile accesso alle popolazione
• Le reti fognarie distrutte, mancanza di acqua potabile
• Popolazione costretta nei centri di raccolta
• OMS lancia campagna di vaccinazione straordinaria (1,6 milioni di vaccinati)
Progress in Polio Eradication, Estimated and Reported Polio Cases, 1985-2016
0
100
200
300
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1997
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14
20
15
20
16
Nu
mb
er
(th
ou
san
ds)
Reported Estimated
1988: WHA Resolution to
Eradicate Polio
2000: Original Target Date for
Interruption of Transmission
Reported cases: 2 971
Estimated cases: 3 500
1999: WHA Resolution to accelerate
polio eradication activities
2016: Reported
wild poliovirus
cases: 43
Nazioni con casi di poliomielite 2017
Nazioni con casi di poliomielite Democratic Republic of
the Congo
Syrian Arab Republic
Somalia
Kenya
Papua Nuova Guinea
Niger
Nazioni endemiche Afghanistan
Pakistan
Nigeria
Key At-Risk CountriesCameroonCentral African RepublicChadEquatorial GuineaEthiopiaGuineaIraqLao People's Democratic RepublicLiberiaMadagascarMyanmarSierra LeoneSouth SudanUkraine
in endemiccountries
in non endemiccountries
Year to date 2018
28WPV 98cVDPV
Polio 2
Ultimo caso di WPV2 nel 1999, a Aligarh in India
Polio 3
Ultimo caso di poliovirus selvaggio nel 2012
Notificato il 10 Novembre 2012 in Nigeria
Polio 1
Unico isolato come selvaggio (WPV1)
Storia del vaccino
Anni 30
somministrazione di poliovirus parzialmente inattivato circa 3000 bambini poco sicuro e poco efficace
1935
vaccino inattivato in midollo spinale di scimmia somministrato a 10.000 bambini però con 10 casi di paralisi
1956
“Incidente Cutter” 260 casi di cui 79 in vaccinati e rimanenti in contatti
1963
registrazione vaccino trivalente OPV
1955
vaccino inattivato (vaccinazione di 1.829.916 bambini con buona sicurezza ed efficacia)Jonas Salk, MD.
1961
effettua la registrazione di vaccini monovalenti costituiti da ceppi attenuati (OPV)
Albert B. Sabin, MD.
1949
possibilità di coltivare virus in colture cellulari
John F. Enders.
I Vaccini OPV/IPV
OPV• Il vaccino Sabin orale (OPV) è costituito da 3 virus
viventi (Sabin 1, Sabin 2, Sabin 3) attenuati(perdita neurovirulenza)
• È in grado di dare herd immunity• la produzione di anticorpi a livello mucosale (IgA)• interrompendo in tal modo la trasmissione dei
poliovirus selvaggi (WPV)
• l’effectiveness è di circa 90%
• Nelle 3 settimane dopo la somministrazione gli OPV vengono eliminati con le feci e le secrezioni nasali, determinando immunizzazione o booster nei contatti
• Può causare casi di polio paralitica associata al vaccino (VAPP) distinguibile da quella causata dal virus selvaggio solo mediante il ricorso al laboratorio
• Da Aprile 2016, l’OPV trivalente è statorimpiazzato dal vaccino bivalente (bOPV)
IPV• Il vaccino inattivato (IPV) di Salk è costituito da:
Mahoney (1), MEF (2) e Saukett (3) cresciuti in cellule Vero e inattivati con formaldeide
• le versioni più recenti sono note come “potenziato”; il termine si riferisce alla “resa” della fermentazione nel processo produttivo
• è disponibile come vaccino singolo (3 ceppi IPV) o combinato con altri antigeni
• effectiveness 89%• può essere utilizzato solo nella fase post
eradicazione dato che:• non induce immunità mucosale• non produce «herd immunity» • permette la circolazione dei poliovirus anche
in assenza di casi di malattia. • il razionale di impiego è quello di eliminare il
rischio di VAPP e di circolazione di VDPVs
Vaccine-derived polioviruses (VDPV)
Vaccine-derived polioviruses (VDPV)- diversità >1% OPV 1 e 3 e >0,6% OPV 2
• Circulating vaccine-derived poliovirus (cVDPV)• Più bassa è l'immunità della popolazione, più a lungo questi virus sopravvivono. • L’immunizzazione della popolazione è efficace • Tra il 2000 e il 2011
• 10 miliardi di dosi di vaccino antipolio orale sono stati somministrati in tutto il mondo –• 20 focolai cVDPV si sono verificati, con conseguente 580 casi di polio.• Nello stesso periodo, poliovirus selvaggi paralizzati oltre 15.500 bambini.
• Immunodeficiency-related vaccine-derived poliovirus (iVDPV)• Indotta dalla replicazione prolungata dei virus vaccino-derivato in soggetti
immunodeficienti • Evento raro, solo 33 casi sono stati documentati in tutto il mondo.
• Ambiguous vaccine-derived poliovirus (aVDPV)• Isolati in soggetti immunicompetenti o nell’ambiente• Poco conosciuti
• 28 Agosto 2015, due casi polio cVDPV1 in una regione a ovest dell’Ucraina.
• Confine con Romania, Ungheria, Slovacchia e Polonia• 2 bambini nomadi non vaccinati (villaggi a 60 km di distanza)
N. Khetsuriani et al. Vaccine 35 (2017) 4769–4776
Ucraina: 2015
Siria: 2017 (cVDPV2)
2 December 2018 – The polio outbreak of circulating vaccine-derived
poliovirus type 2 (cVDPV2) detected in 2017 in Syria has been
successfully stopped, with no international spread, according to experts.
WHO - Position paper
• All children worldwide should be fully vaccinated against polio, and everycountry should seek to achieve and maintain high levels of coverage with poliovaccine in support of the global commitment to eradicate polio.
• Indigenous wild poliovirus type 2 has not been detected since 1999.
• Immunity gaps resulting from insufficient use of tOPV with low vaccinationcoverage have led to increasing emergence of cVDPVs, with 26%–31% of casesof VAPP associated with the type 2 component in tOPV. It is therefore essentialto switch from tOPV (containing type 1, 2 and 3 serotypes) to bOPV (containingonly type 1 and 3 serotypes) in national immunization programmes and tocoordinate the switch globally.
• In 2015 the World Health Assembly agreed that all Member States whichcurrently use OPV should repare for the global withdrawal of the type 2component of OPV in April 2016. All stocks of tOPV should then be removedand destroyed from service delivery points and their removal confirmed toWHO.
• Correlate to the importation risk• WHO recommends a bOPV birth dose (zero dose) followed by a primary series of 3 bOPV
doses and at least 1 IPV dose• Sequential IPV–bOPV schedules, WHO recommends that IPV be given at 2 months of age
followed by at least 2 doses of bOPV.• A primary series of 3 doses of IPV should be administered beginning at 2 months of age.
WHO position paper
March, 2016
Scelte vaccinali in relazione al rischio di importazione e trasmissione
Grade definition The polio outbreak grades and definitions are:• Grade 1: Minimal risk of continuation and international
spread of transmission due to good population immunity, no major vulnerable population cluster, no security threat or access challenge, and robust health infrastructure for response (example: WPV case in Zambia).
• Grade 2: Moderate risk of continuation and international spread of transmission due to gaps in population immunity, weaknesses in the immunization system and in-country response infrastructure, major vulnerable population clusters, and/or a low security threat or access challenge (example: WPV case in Tajikistan).
• Grade 3: Significant risk of continuation and international spread of transmission due to significant gaps in population immunity, major vulnerable population clusters, a history of multi-country involvement, serious deficiencies in local in-country response capacities, high security threats and access challenges, and/or a complex humanitarian emergency (example: WPV case in Somalia or Syria).
Classificazione in relazione• population immunity• vulnerable population cluster• threat or access challenge• health infrastructure for response• complex humanitarian emergency
Storia del vaccino e vaccinazione in Italia
Anni 30
somministrazione di poliovirus parzialmente inattivato circa 3000 bambini poco sicuro e poco efficace
1935
vaccino inattivato in midollo spinale di scimmia somministrato a 10.000 bambini però con 10 casi di paralisi
1956
“Incidente Cutter” 260 casi di cui 79 in vaccinati e rimanenti in contatti
1963
registrazione vaccino trivalente OPV
1999
Schedula sequenziale
1966
Obbligo al primo anno di vita
1967
Richiamo al terzo anno
1972
Trivalente orale
2002
Solo IPV
2005
Quarta dose IPV al 5°-6°anno
1955
vaccino inattivato (vaccinazione di 1.829.916 bambini con buona sicurezza ed efficacia)Jonas Salk, MD.
1961
effettua la registrazione di vaccini monovalenti costituiti da ceppi attenuati (OPV)
Albert B. Sabin, MD.
1949
possibilità di coltivare virus in colture cellulari
John F. Enders.
2017
Quinta dose IPV al 14°-15°anno
La vaccinazione antipolio nei Paesi della UE
2 3 4 5 6 10 11 12 13 14 15 16 18 23 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 25 45 60 >= 65
Austria IPV IPV IPV (1 ) IPV (3 )
Belgium IPV IPV IPV IPV
Bulgaria IPV IPV IPV IPV IPV
Croatia IPV IPV IPV IPV
Cyprus IPV IPV IPV
Czech Republic IPV IPV IPV IPV
Denmark IPV IPV IPV IPV
Estonia IPV IPV IPV
Finland IPV IPV IPV IPV
France IPV IPV IPV IPV IPV (5 ) IPV IPV (6 )
Germany IPV IPV (7 ) IPV
Greece IPV IPV
Hungary IPV IPV IPV IPV IPV
Iceland IPV IPV IPV IPV
Ireland IPV IPV IPV
Italy IPV
Latvia IPV IPV IPV IPV IPV
Liechtenstein IPV IPV IPV
Lithuania IPV IPV IPV IPV
Luxembourg IPV IPV IPV IPV
Malta IPV IPV IPV IPV IPV
Netherlands IPV IPV IPV IPV IPV IPV
Norway IPV IPV IPV IPV IPV
Poland OPV
Portugal IPV IPV IPV
Romania IPV IPV IPV IPV (10 )
Slovakia IPV IPV
Slovenia IPV IPV
Spain IPV IPV IPV IPV
Sweden IPV IPV IPV
United Kingdom IPV IPV IPV IPV (12 ) IPV
IPV IPV
IPV
IPV
IPV (11 )
IPV IPV IPV
IPV
IPV IPV (9 )
IPV IPV IPV
IPV IPV IPV
IPV
IPV IPV
IPV (8 )
IPV IPV IPV
IPV
IPV
IPV IPV
IPV
IPV IPV IPV IPV
IPV IPV (4 )
IPV IPV
IPV IPV
Months Years
IPV IPV (2 )
Attività richieste dall’OMS per il mantenimento dello status polio-free in ogni paese
• Sorveglianza PFA e indagini virologiche
• Sorveglianza ambientale (liquami prima dei trattamenti)
• Sorveglianza degli immunodeficienti (iVDPV)
• Sorveglianza immunologica
• Studi su antivirali (stop escretoria lungo termine di poliovirus)
Sorveglianza delle paralisi flaccide acute (AFP) in Italia• Identificazione e segnalazione al Ministero della Salute e all’ISS di casi di
paralisi flaccida ad insorgenza acuta in soggetti di età compresa tra 0 e 14 anni.
• È un sistema di sorveglianza attiva• Raccolta di campioni di feci o altri materiali biologici per l’isolamento di
microbiologico e per la determinazione del titolo anticorpale antipolio. • Valutazione dell'incidenza delle AFP e della poliomielite vaccino-associata
e studio dell'eziologia delle malattie simil-poliomielitiche quali la sindrome di Guillain-Barrè, la mielite trasversa, ecc.
• Verifica per il mantenimento stato polio-free• Un tasso di incidenza di casi di AFP di 1/100.000 nella popolazione tra 0-14
anni viene considerato dall’OMS indicativo di adeguata qualità del sistema di sorveglianza nazionale
Incidenza di PFA per Regione (2012-2015)
• Poliomielite
• Paralisi simil-polio (causata da altri enterovirus)
• Sindrome di Guillain-Barré (50% PFA)
• Mielite Trasversa
• Mielite Traumatica
Da L. Fiore; Torino 16-17 Febbraio 2016
Sorveglianza Ambientale• Condotta attraverso il monitoraggio virologico delle acque reflue urbane
(liquami) all’ingresso dei depuratori,
• L’assenza di rilevamento dei poliovirus dai casi di PFA e nell’ambiente sono indicativi di un buon grado di copertura vaccinale, di livelli immunitari apprezzabili contro il poliovirus, e di assenza di sacche di suscettibilità.
• Rileva la circolazione residua di poliovirus, soprattutto nei Paesi polio-free, che adottano il vaccino Salk (poliovirus selvaggi o vaccino-derivati neurovirulenti ).
• La sorveglianza ambientale per la polio è stata avviata in Italia nel 2005, quando era già in uso da tre anni il vaccino inattivato di Salk
• Criteri: • scegliere le città maggiormente a rischio di reintroduzione di ceppi
selvaggi da aree endemiche o di ceppi vaccinali retromutati da paesi che utilizzano ancora l’OPV (grandi città con alto tasso di immigrazione);
• monitorare tutti i collettori della città in studio, per garantire che il campione sia rappresentativo della popolazione;
• definire il bacino di utenza di ciascun collettore. Il numero, la quantità e la frequenza dei campionamenti devono, infatti, essere correlati al bacino di utenza del collettore stesso.
Percentuali di sieropositivi ≥1:8, per età e sierotipo
OPVIPV-OPVIPV
Patti A. Ann Ig 2008; 20 Suppl 3 (modificato)
4,0%
96,0%
Polio 1
Polio 2
Polio 3
3,4%
96,6%
8,6%
91,4%
70
80
90
100
3mesi-1 aa
2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14
poliovirus 1
poliovirus 2
poliovirus 3
15,9% 3,9% 1,2% 1,4%
Tripli negativi: 2,7%
Seroepidemiology of polioviruses among university students in northern Italy
Baldo et al. 2012
0
20
40
60
80
100
polio 1 polio 2 polio 3 polio 1 polio 2 polio 3 polio 1 polio 2 polio 3
Italian non-EU Total
% s
iero
pro
tett
i19-24 25-27 28+
0
5
10
15
20
25
30
35
GM
T
• 318 studenti (219 Italiani e 99 non-UE)• 26,7 sieronegativi per poliovirus tipo 1• 16,4 sieronegativi per poliovirus tipo 2• 22,6 sieronegativi per poliovirus tipo 3
0
5
10
15
20
25
0 5 10 15 20 25
UI
età
P1 - UI
0
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0 5 10 15 20 25
UI
età
P2 - UI
0
2
4
6
8
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12
0 5 10 15 20 25
UI
età
P3 - UI
Prevalence of seronegativity against all three of polioviruses, by age groups
454 sera from healthy subjects in a range of age of 5-35 years were recently collected and serological protection vs. polio was assessed.
GMT PV1: 33.6NEG PV1: 16.3%
GMT PV2: 65.8NEG PV2: 4.63%
GMT PV3: 32.1NEG PV3: 14.8%
(unpublished data)
Sieroprotezione nei confronti dei poliovirus nella popolazione generale italiana (12-50 anni)
• Studio osservazionale multicentrico
• Campioni di siero raccolti da laboratori/centri di riferimentodelle diverse Regioni e Province autonome italiane,utilizzando il materiale residuato da prelievi di sangueeffettuati a scopo diagnostico da soggetti privi di evidentiproblemi di salute per precedente indagine sierologica(autorizzazione CE ISS)
• Selezione di sieri della fascia di età 12-50 anni in modo davalutare soggetti immunizzati con diverse schedule vaccinali
• I sieri, conservati a -20°C, sono stati analizzati mediante iltest di neutralizzazione anticorpale su micropiastra secondoil protocollo WHO per la presenza di anticorpi verso PV 1, 2 e3 (WHO, Polio laboratory manual, 2004 e Standard procedure for determiningimmunity to polio virus using the microneutralization test WHO/EPI/GEN/93.9)
• Per ciascuno dei Poliovirus testati è stata calcolata lasieroprotezione come percentuale dei campioni positivi(titolo ≥ 1:8) ed il titolo geometrico medio (GMT).
Età/
Fascia d’età
Area geograficaTotale
Nord Centro Sud
12 21 20 37 78
13 21 21 30 72
14 18 23 32 73
15 27 17 33 77
16 25 19 32 76
17 26 21 31 78
18 27 21 30 78
19 31 18 29 78
20 28 17 33 78
21-25 19 11 33 63
26-30 18 12 35 65
31-35 24 15 27 66
36-40 25 13 33 71
41-45 25 9 26 60
46-50 24 16 20 60
Totale 359 253 461 1.073
12 13 14 15 16-20 21-25 26-30 31-35 36-40 41-45 46-50
PV1 97,4 90,3 98,6 98,7 94,5 93,6 92,3 89,4 83,1 86,7 88,3
PV2 98,7 95,8 97,3 97,4 96,1 98,6 96,9 92,4 93,0 93,3 95,0
PV3 92,3 94,4 71,2 80,5 81,9 84,4 83,1 84,8 78,9 78,3 91,7
65
70
75
80
85
90
95
100
Sie
rop
rote
zio
ne (
%)
Età
▪ Per PV1 la sieroprotezione è >90% fino alla fascia d’età dei 26-30 anni, successivamente si è
apprezzato un calo, con un minimo di 83,1% nella fascia dei 36-40 anni.
▪ Per il PV2 la sieroprotezione è risultata generalmente elevata, con il valore minimo di 92,4%
nella fascia 31-35 anni.
▪ Per il PV3, la quota di soggetti con titolo protettivo, elevata nei dodicenni e tredicenni, ha
presentato un netto calo nella fascia dei quattordicenni (71,2%). Nelle fasce d’età successive la
percentuale risale, senza mai tornare tuttavia ai valori dei primi due gruppi d’età adolescenziali,
per raggiungere il 91,7% nella fascia dei 46-50 anni.
Coperture vaccinali
Andamento delle coperture vaccinali per Polio
95,695,3
95,7
95,0 94,994,6
94,394,5
93,2
92,1
90,4
89,7
88,6
89,3 89,5
90,5
91,1
I sem. II sem. I sem. II sem. I sem. II sem. I sem. II sem. I sem. II sem. I sem. II sem. I sem. II sem. I sem. II sem. I sem.
2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016
dato aggiustato 1 dose
Polio Eradication and Endgame Strategic Plan
Completare l’ALBUM!Americas:Luis Fermin TenorioPerù 1991
South-East Asia:Rukhar KhatoonIndia 2011
Western Pacific:Mum ChantyCambodia 1997
EuropeMelik MinasTurkey 1998
Vincenzo Baldo