Violenza sulle donne

Anno 6 | numero 218 | Venerdì 11 ottobre 2013 Pubblicità 345 1529651www.settimanalezona.com

EditorialE di Nicoletta Liguori

ROMA NORD

cASSIA pONTE mILVIOcESANO

LABAROpRImA pORTAV.cLARA-fLEmING

cASSIA BIScORTINA d’AmpEzzOfLAmINIO

fLAmINIA LE RUGhE

cAmILLUccIATRIONfALE

TIBERINA

T. QUINTOS. RUBRA

LA STORTAOLGIATA

Nelle notizie brevi abbiamo pub-

blicato quattro notizie riguardan-

ti la violenza perpetrata sulle

donne. E' questo un atto talmen-

te doloroso che mi sconquassa

nel profondo. Con quale diritto

osano chiamarsi "umani" quegli

esseri che osano alzare le mani

su un corpo impaurito e indifeso?

Quante lacrime e quanta ango-

scia dovremo vedere ancora? La

statistica ci dice che gran parte

degli abusi avviene dentro le mu-

ra domestiche e purtroppo che i

"numeri" delle denunce sono di

molto inferiori alle violenze real-

mente effettuate. Non credo che

la crisi economica attuale e la

mancanza di denaro possa in

qualche modo influire sulla enor-

me quantità di donne violate, co-

me qualcuno ha detto. Deve

cambiare completamente la testa

di quegli "esseri" che vedono la

donna come un "oggetto" di loro

proprietà, come fosse un divano,

una poltrona o un piatto, che

quando lo hai comprato è tuo e

quindi lo puoi anche rompere. La

donna è "umana" . BESTIE!ponte milviofate largo alla torretta valadier

La

co

pe

rtina

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ed

i otto

bre

APonte Milvio si erge mae-stosa la Torretta Valadier,che prende il nome dall’ar-

chitetto che ne curò la ristruttura-zione, Giuseppe Valedier e cheviene considerata da molti il mo-numento simbolo del XV Munici-pio. Nel 2000 l’ex XX Municipiodecise di concedere l’uso della Tor-retta per mostre settimanali desti-nate agli artisti che ne avesserofatto richiesta. Così negli anni, al-l’interno della struttura, si sonosucceduti eventi culturali ed espo-sizioni artistiche di quadri, gioiel-li, lampade, che l’hanno resa unimportante punto di riferimento edi aggregazione culturale per i cit-tadini. A Febbraio 2012 però, laTorretta Valadier è stata chiusa perlavori di ristrutturazione. I lavoriinterni sono stati a carico del Mu-nicipio, mentre quelli esterni delComune di Roma. Nel ConsiglioMunicipale di martedì 1 ottobre,il Consigliere del PDL Stefano Er-baggi, ha presentato una Proposta

di Risoluzione per richiedere l’im-mediata riapertura della TorrettaValadier, nella quale, da quando silegge nel documento, sono statiultimati i lavori di ristrutturazio-ne. A quanto pare però la situa-zione è un po’ più complessa.Alessandro Cozza, Assessore per laCultura del XV Municipio, dichia-ra infatti che poco più di due set-timane fa, insieme al PresidenteDaniele Torquati, ha incontrato laSovraintendenza del Comune diRoma per discutere sulla situazio-ne della Torretta. I lavori non sonoancora finiti e diversi interventi diristrutturazione devono ancora es-sere effettuati all’interno dellastruttura, come la messa in sicu-rezza della scale. Il motivo per cuii lavori non sono stati ultimati è,ovviamente, la mancanza di fon-di. Emilia Tricoli, Presidente dellaCommissione Cultura e Sport delnostro Municipio, ci tiene a sotto-lineare che le sorti della TorrettaValadier sono di fondamentaleimportanza per la Maggioranza eche da giugno si discute sulla ge-stione della Torretta che potrebbe

essere impiegata non solo per mo-stre artistiche, ma anche per di-battiti di tipo sociale come, adesempio, quello sulla violenzacontro le donne. L’idea è quella didotare l’esterno e l’interno dellaTorretta, di microfoni che possanopermettere anche a chi rimanefuori, di ascoltare il dibattito.L’Opposizione insinua comunquequalche dubbio sulla buona fededella Sovraintendenza e ci tiene asottolineare che non si permetteràalle Autorità Comunali, che evi-dentemente hanno altre mire, ditogliere la gestione della Torrettaal Municipio. Il Consigliere Isa-bella Foglietta, dichiara: “La Com-missione lavora per riaprire laTorretta, il Presidente contatta laSovraintendenza, Maggioranza eOpposizione hanno lo stesso inte-resse nel trovare una soluzione.Evidentemente c’è qualche stru-mentalizzazione con forti peccatidi omissione da parte di altre au-torità”. Il Consigliere Foglietta ag-giunge quindi che, se anche ipiani superiori non sono ancoraagibili e quindi restano chiusi, il

pian terreno deve essere comun-que aperto e utilizzabile. Proprioin questo senso una proposta mol-to interessante è stata suggerita inaula da Gianni Giacomini (Pdl) etrasformata in una vera e proprianota ufficiale inviata dai Consi-glieri Alessandro Pica (SEL) e SaraMartorano (Lista Civica per Mari-no) al Presidente Daniele Torqua-ti, per destinare l’uso dellaTorretta Valadier anche alla cele-brazione di matrimoni e commia-ti. Nella nota si legge “Chiediamoinoltre al Presidente e all’Assesso-re competente di destinare gli in-troiti derivati dalle celebrazionidei matrimoni e dei commiati nelMunicipio XV per concludere de-finitivamente i lavori nella Torret-ta Valadier e in seguito garantireuna copertura economica per lamanutenzione ordinaria dellastessa, di Malborghetto e di tuttigli altri siti di rilevanza storico-ar-tistica presenti nel nostro territo-rio”. Vedremo se la propostaandrà a buon fine. Futuri sposini,affrettatevi ad informarvi su questabella opportunità!

2 ROMA NORD

super torretta valadierIl “monumento” di Roma nord si apre agli eventi culturali e forse ai matrimoni civili

Orario continuato 9.30 - 19.00

4 ROMA NORDROMA NORD

ABracciano esiste una discarica,di nome “Cupinoro”, che inquesti anni ha visto diminuire

il suo utilizzo a causa di una forte rac-colta differenziata da parte del Co-mune sulle rive del lago. Bene,questa discarica ospiterà presto unaparte di rifiuti di Roma, di Ciampi-no, di Fiumicino e del Vaticano.E’ iniziato tutto il 9 settembre scorsoquando la società Bracciano Am-biente Spa ha indetto un’asta pub-blica per mettere in vendita “ a terzioperatori economici” lo spazio di 20mila tonnellate di rifiuti, per un pe-riodo che va dal 16 settembre 2013al 31 dicembre 2013. Tutto ciò è sta-to confermato dal Commissario delMinistero dell’Ambiente GoffredoSottile il quale ha affermato che «invia immediata e urgente sarà utiliz-zata proprio tale discarica per smalti-re una volumetria massima di 20mila tonnellate». La notizia dell’arri-vo dei rifiuti nella discarica di Cupi-noro ha smosso i cittadini diBracciano e delle località vicine com-prese il nostro municipio che hannoprotestato contro la scelta del sinda-co Giuliano Sala. Lo stesso Vicepresidente del Consi-

glio del Municipio XV, Stefano Er-baggi si è dimostrato contrario allascelta di Bracciano in quanto: «il tra-sporto di rifiuti all’impianto di Brac-ciano rischia di paralizzare il traffico,minacciando la viabilità di due arte-rie fondamentali e ad alta percorribi-lità, come la via Cassia e la viaBraccianese. Gli spostamenti dei cit-tadini del nostro Municipio sarannoancora più difficili, questo perché ilsindaco Marino e la sua Giunta nonhanno minimamente valutato laquestione. » Continua la nota del Vi-cepresidente Erbaggi: «trovo assurdoche il Sindaco, in vista dell’ormaiprossimo utilizzo dell’area di Cupi-noro, non si sia ancora attivato perrealizzare le misure necessarie a ga-rantire la viabilità in questa zona del-la Capitale che, a partire dal 14ottobre, vedrà viaggiare sotto i pro-pri occhi 20 mila tonnellate di rifiu-ti. Chiedo al presidente delMunicipio XV, Daniele Torquati, diinterfacciarsi con il sindaco Marinoper trovare una soluzione in grado direndere ‘vivibili’ le strade di Romanord, finché la discarica verrà utiliz-zata». Ma il Sindaco di Bracciano pre-cisa che «non saremo la nuova

Malagrotta (...), la tipologia di rifiutoche potrà essere abbancata, nell'arearesiduale di Cupinoro, deve avere ilcodice ‘CER 191212’ (rifiuto rigene-rato proveniente dal trattamentomeccanico di rifiuti urbani non peri-colosi), lo stesso già previsto dal ban-do. Nel decreto si stabilisce inoltreche il conferimento avverrà nei rigo-rosi limiti della volumetria e della ca-pacità disponibile pari a 20.000tonnellate».Continua ancora la nota informati-va: «la dimostrazione che Cupinoronon sarà una seconda Malagrotta stanei numeri. 20mila metri cubi infat-ti sono ben piccola cosa se si pensache complessivamente Roma, Fiumi-cino, Ciampino e lo Stato Città delVaticano producono 1.800.000 ton-nellate di rifiuti indifferenziati all'an-no, 700.000/800.000 tonnellate dirifiuto proveniente da trattamentomeccanico e biologico. E' necessarioinoltre sottolineare che la volumetriaresidua dell' invaso attuale di Cupi-noro è riservata esclusivamente ai27 Comuni che già conferiscono eche, a seguito della recente circolaredel Ministro dell'Ambiente Orlando,l'abbancamento del cosiddetto “ri-

fiuto tal quale” sarebbe inibito, inquanto deve essere, prima del confe-rimento in discarica, tritovagliato estabilizzato. Come già in passato -conclude Sala - ribadiamo che Brac-ciano non sarà la discarica di Roma eche Roma Capitale dovrà autono-mamente risolvere nel proprio ambi-to, anche territoriale, la propriaemergenza rifiuti». Queste sono sta-te le parole del sindaco Giuliano Sa-la per chiarire la sua posizione inmerito alla discarica di Cupinoro.Nel contempo i cittadini di Braccianodicono “no ai rifiuti a Cupinoro” econ loro anche il Candidato Presi-dente dell’Università Agraria di Brac-ciano Fidalmo De Santis chedichiara: «mercoledì 9 ottobre abbia-mo manifestato con un gazebo aPiazza Don Cesolini» per protestarecontro la decisione del Comune. Ilpresidente ha precisato che la disca-rica sorge su terreni dell’ente univer-sitario e quindi garantirà il massimoimpegno per proteggere il territoriodi Bracciano. I cittadini di Romanord si uniranno volentieri alla pro-testa, nel pericolo che Cassia e Brac-cianese diventino una colonna dimezzi pesanti Ama.

i rifiuti di roma a bracciano“Cupinoro” la nuova discarica provvisoria. Traffico di camion su Cassia e Braccianese?

6 ROMA NORD

Il metodo è semplice: si infilauna chiave limata ma conuna dentatura accentuata

nella serratura, le si da un colpocon un qualsiasi oggetto spessoe il gioco è fatto. Quello di cuistiamo parlando non è un gio-co di prestigio, ma l’innovativatecnica chiamata “key bum-ping”, grazie alla quale i ladririescono ad aprire moltissimi ti-pi di serrature, anche le cosid-dette “Europee” ovvero quelledi ultima generazione inseritenella maggior parte delle porteblindate. A Roma nel luglio diquest’anno è stata sgominatauna banda di “topi d’apparta-

mento”, tutti di nazionalità ge-orgiana, che nel giro di pochimesi sono riusciti a mettere asegno 37 colpi in villa o appar-tamento, dieci dei quali ai dan-ni di famiglie residenti a Romanord. I carabinieri del “Com-missariato Trionfale” hanno re-quisito la refurtiva della bandaper un ammontare di circa 2milioni di euro, restituendogran parte della stessa ai legitti-mi proprietari. L’operazioneportata a termine con successoda parte dei Carabinieri è l’attoconclusivo di un’ indagine co-minciata nel marzo nel 2012 eche aveva portato già in quel

periodo a ben 14 arresti. Altricasi di furti con la tecnica delkey bumping sono stati regi-strati nel nord Italia e in Tosca-na, dove però i ladri hannolasciato tracce del loro arrivobucando la serratura che solita-mente grazie a questa tecnicarimane intatta e senza nessunsegno di effrazione. Sul web in-tanto sono presenti numerosivideo che fungono da “tuto-rial” per l’utilizzo della chiavelimata e per affinare questa tec-nica che ricordiamo in realtàera nata in America negli anni’20 con tutt’altro scopo, quellodi permette ai proprietari di

aprire le porte di casa in caso dismarrimento delle chiavi senzacosì doverle forzare. E’ quindiimportante che tutti i materialie le lavorazioni delle vostre ser-rature e porte siano di prim’or-dine, e che i pistoncini econtropistoncini siano in accia-io inox. Le chiavi piatte di qua-lità che hanno un numeromaggiore di pistoncini rendonopiù difficile l’apertura con de-strezza: un cilindro europeoche è antibumping è per esem-pio il cilindro AGB Scudo DCK,che potete richiedere al vostrofabbro di fiducia. Ma se ne tro-vano tanti a partire da 30 euro.

key bumping, rubare facile

ROMA NORD

Con la nuova tecnica, i ladri aprono con semplicità le serrature. Ma difendersi è possibile

8 ROMA NORD

Alcuni dei nostri lettori cihanno segnalato che, so-prattutto nelle ore mattuti-

ne, su via Cassia, all’altezza delledue rampe di entrata al GRA, or-mai da qualche giorno non vi so-no pattuglie della Polizia Localea regolare il traffico. Abbiamoquindi chiesto delle spiegazionial comando di via Caprilli, U.O.XV Gruppo “Cassia”, guidato dalcomandante Bracci, il quale ci hacosì rassicurati: “Con la ripresadel piano di fluidificazione deltraffico, entrambe le rampe pre-senti in tale località vengono re-golarmente presidiate dallepattuglie di questa U.O. Potrebbeaccadere, tuttavia, che per motivicon tingibili le stesse venganoimpiegate per altri servizi di Poli-zia Stradale”. Salvo motivi ecce-zionali legati a emergenze in

altre località del territorio, dun-que, le due rampe di immissioneal GRA su via Cassia rappresenta-no una delle priorità per le forzedell’ordine che regolarmente as-sicurano lo scorrimento del traf-fico e monitorano ilcomportamento degli automobi-listi. Tuttavia, il presidio costantedei vigili non risolve l’annosoproblema di tutti noi abitanti delXV Municipio, soprattutto di tut-ti coloro che, ogni mattina, sonoobbligati a percorrere via Cassiaper raggiungere il posto di lavoroo per andare a scuola. In effetti lamattina, dalle ore 7 circa in poi,chiunque di noi assiste al solitocongestionamento, guarda impa-ziente l’orologio e si chiede: “Co-sa sarà successo oggi? Un altroincidente? Un altro sciopero?”.In più, stando fermi in macchi-

na, più o meno fiduciosi o piùmeno nervosi, ci voltiamo sullanostra destra e assistiamo alla“scampagnata” degli studenti delLiceo de Sanctis che scendono inmassa dall’autobus (che rimaneimbottigliato per un tempo inde-finito) con due o tre fermated’anticipo e percorrono a passosvelto quel tratto di Cassia, spe-rando di arrivare a scuola in tem-po per la campanella. Èinteressante, anche se abbastan-za scoraggiante, ricordare duestudi relativi al problema del traf-fico in città, risalenti a qualcheanno fa che noi di ZONA pubbli-cammo sulla nostra testata. Il pri-mo studio è stato svoltodall’associazione di consumatoriCodacons sulle città di Roma,Milano e Napoli ed il risultato èche a Roma le persone perdono

260 ore l’anno, quasi 11 giornidella loro vita imbottigliate neltraffico. Il secondo studio invece,reso noto da La Repubblica, ha ri-levato che Roma si aggiudica ilterzo posto in Europa come capi-tale del traffico, dopo Varsavia eMarsiglia. A conti fatti, un roma-no perde 3 anni della sua vita incoda! Tempo e benzina sprecati,insomma. Come tutti ormai sap-piamo è da poco iniziato il “pe-donalizzazione style” che daRoma centro si sta estendendoanche a Roma Nord. Si tratta diuna probabile soluzione in via disperimentazione che potrebbemigliorare la viabilità nel nostroterritorio. Per ora, tuttavia, nonabbiamo risposte né piste ciclabi-li, né collegamenti pubblici ec-cellenti, quindi armiamoci disanta pazienza.

ROMA NORD

traffico al gra “vigilato”Polizia Locale: “Le rampe di immissione al GRA su via Cassia regolarmente presidiate”

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10ROMA NORD

Due rapinatori italiani, con parrucche e baffi finti, intorno alle 7.30 hanno fatto irruzione alle Po-ste di via Castelli a Formello lunedì mattina. A quell'ora l'ufficio postale è ancora chiuso e in effetti all'interno c'erano solo i dipendenti. La direttrice, 32 anni, è stata ferita con un colpo di arma da fuoco alla coscia sinistra ed è stata poiricoverata all'ospedale Sant'Andrea, ma non è in gravi condizioni. Dopo aver esploso i colpi i rapinatori, probabilmente spaventati dalle conseguenze di un colpod'arma da fuoco sono scappati, senza riuscire a portare via niente. Sulla vicenda stanno indagando i carabinieri che dovranno anche chiarire le dinamiche dell'assalto,ancora sconosciute.

formello

Continuano senza sosta i controlli dei Carabinieri della CompagniaRoma Cassia mirati al contrasto della coltivazione, produzione espaccio di sostanza stupefacente. Dopo la scoperta della piantagio-ne di marijuana tenuta dall’agronomo di Cesano,tratto in arresto la scorsa settimana, i militari del-l’Arma hanno arrestato altre 6 persone, tutte rite-nute responsabili a vario titolo di coltivazione eproduzione di canapa indiana, detenzione e spac-cio di sostanze stupefacenti. Il primo a finire nella rete degli investigatori è sta-to uno studente incensurato di Formello che, as-sieme ad un compagno di scuola minorenne a suavolta denunciato in s.l., aveva messo su una pian-tagione di marijuana in un campo incolto nella zo-na collinare del paese. I militari della Stazione CCdi Formello li hanno colti in flagranza al tramontodi ieri sera mentre innaffiavano le piante. A Casalotti invece è stato scoperto un funzionario di azienda che col-tivava canapa nel giardino di casa per arrotondare lo stipendio. Almomento del blitz i Carabinieri del Nucleo Operativo lo hanno tro-vato in casa in compagnia di un pregiudicato con precedenti speci-

fici, arrestato proprio per coltivazione di marijuana lo scorso annoin questo stesso periodo. I militari del Nucleo Radiomobile la scorsa notte hanno tratto in ar-

resto due pregiudicati italiani; uno nella zona diTragliatella, a confine tra i comuni di Roma ed An-guillara, aveva già estirpato le piante, messo la ma-rijuana ad essiccare ed iniziato a confezionare ledosi da vendere, mentre l’altro spacciava hashishnei pressi di un bar a Prima Porta. I CC della Stazione Roma La Storta hanno arresta-to il titolare di un bar della zona che dietro al ban-cone, oltre a somministrare bibite e caffè, vendevaanche droghe Pesanti (cocaina ed eroina) e leggere(hashish e marijuana). Il Bar, in quanto luogo dispaccio è stato chiuso coattivamente per almeno 60giorni. A Settebagni infine i militari della locale Stazione

hanno sorpreso uno studente universitario di 22 anni che coltiva-va marijuana sul balcone di casa per poi venderla ai coetanei delquartiere. Tutti gli arrestati saranno processati con rito direttissimotra sabato e lunedì mattina.

la storta - TRAGLIATELLA - PRIMA PORTA - formello

Minacce, botte, l'ennesimo episodio di stalking che ha come vitti-ma una donna che vive in Italia ormai da molti anni. La povera pro-tagonista di questa storia di violenza è una vedova di origine cilenache vive da sola in una casa in zona Cassia, lasciatale dal defuntomarito, un italiano. Per necessità, ad un certo punto, la donna ha contattato un ope-raio di origini moldave che abita vicino a lei, nello steso quartie-re, e gli ha chiesto di fare dei lavori di idraulica e falegnameria.Dopo un po' di tempo è scoppiato l'amore e i due hanno iniziatouna relazione che è sfociata in una convivenza. Da lì è comincia-ta la fine; l'uomo si è dimostrato presto un violento, non lavorava

e passava le giornate ad ubriacarsi così lei lo ha cacciato di casa. Luinon c'è stato e ha cominciato a seguirla, insultarla, chiamarla altelefono continuamente, introdursi addirittura di notte in casa perpicchiarla. L'ultimo episodio la scorsa sera: l'uomo ha rotto una finestra alle2 di notte ed è entrato in casa con brutte intenzioni; la donna è riu-scita a fuggire per tempo e a nascondersi in una camera con il te-lefono. Fortunatamente la chiamata al 112 è stata provvidenziale,i militari sono infatti arrivati prima che accadesse l'irreparabile e lostalker è stato arrestato.

cassia - tomba di nerone

"Si è conclusa lo scorso fine settimana la sperimentazione della pe-donalizzazione di Via Flaminia a Ponte Milvio. La decisone è stata pre-sa d’intesa con il Comandate del XX gruppo di Polizia di RomaCapitale con il quale si èconcordato di non prosegui-re con la sperimentazione ef-fettuata durante il mese disettembre. Dai primi studi i risultatisembrano essere positivi, siaper quanto riguarda la ge-stione dell’ordine pubblicoche quella della viabilità. Siamo consapevoli del fattoche il tema della movida diPonte Milvio debba essere af-frontato nella sua interezza enon limitandosi alla solaarea del piazzale e proprioper questo non appena avre-

mo un report dalla Polizia locale su quanto sperimentato in questesettimane convocheremo il tavolo di concertazione con residenti,commercianti e comitati di quartiere per studiare come convivere

tutti insieme, gli uni nel ri-spetto degli altri. La vivibilitàdell’intero quartiere è assolu-tamente presente nell’agendapolitica della Giunta Torqua-ti, ma vogliamo che le futuredecisioni vengano prese diconcerto con i cittadini, ren-dendoli protagonisti e parte-cipi di ogni scelta." Locomunicano in una notaAlessandro Cozza Vice Presi-dente Municipio Roma XV eElisa Paris Assessore MobilitàMunicipio Roma XV.

ponte milvio

Il parco dell’Olgiata, che do-vrebbe fornire uno spazio ri-creativo ai cittadini e

contribuire alla percentuale di ver-de presente all'interno dell'agglo-merato urbano, in realtà si limitaad essere una vera e propria disca-rica. La situazione di degrado deiparchi pubblici presenti nel quar-tiere di Roma nord è stata più vol-te segnalata dai lettori e, perquesto, abbiamo deciso di verifica-re. Il parco situato all’Olgiata, travia Anton Giulio Bragaglia e viaAntonio Conti, da anni ormai ver-sa in uno stato di totale abbando-no. Assolutamente inesistente lacura del verde, la vegetazionespontanea continua a prosperare e,inutile dirlo, la pulizia lascia al-quanto a desiderare. Cartacce, bot-tiglie, buste dell’immondizia,

rifiuti di qualsiasi genere sonosparsi ovunque, comportando cosìun degrado anche igienico-sanita-rio. Sotto la voce di incuria si trovaanche il parco di via Tieri-via Plo-ner il quale, dotato di area giochi,palestra all’aperto, area cani e am-pi spazi verdi, rappresenta un veroe proprio patrimonio della zona.Ma anche in questo caso servireb-be una corretta manutenzione,provvedendo dunque alla ripara-zione di giochi danneggiati e allapulizia della palestra all’aperto. Ba-sta poi spostarsi di poco per incap-pare in una discarica a cieloaperto. Questo è quello che sonodiventati i due punti di raccoltacon cassonetti dei rifiuti, collocatilungo via Tieri, diventata ormaiuna strada ad alto scorrimento. Ec-co dunque che la via si trova a rac-cogliere i rifiuti non solo deiresidenti, ma anche degli abitanti

di zone limitrofe. In merito allaquestione, il Comitato di zona diVia Tieri ha sottolineato: "La man-canza di controlli delle autoritàpreposte fa sì ormai che le opera-zioni di scarico illecito dei rifiuti,anche quelle più ardite, avvenga-no durante il giorno, e non più so-lo di notte, stante l’assolutagaranzia di impunità. Intanto cre-sce il fenomeno delle persone cherovistano nei rifiuti stessi.L’unico modo per risolvere il pro-blema – continua il Comitato – èeliminare i cassonetti dalla stradaavviando la raccolta differenziataporta a porta anche nel nostro Mu-nicipio. È ciò che abbiamo chiestoal Presidente Daniele Torquati loscorso 20 settembre. Il Comitato dizona propone Via Tieri e Via Plo-ner come quartiere/zona pilota perla raccolta porta a porta nel XVMunicipio ed è disponibile ad in-

contri con l’Ama per l’organizza-zione della raccolta stessa, ancheper evitare le carenze e i disserviziche si sono verificati in altri muni-cipi in cui è stata avviata la raccol-ta porta a porta. Nel frattempochiediamo di potenziare il centrodi raccolta dell’Ama nei pressi del-l’Olgiata e, soprattutto, di affian-care alle quotidiane operazioni dipulizia e svuotamento dei casso-netti, gli indispensabili controlli ele eventuali sanzioni da parte del-le autorità competenti". Forse sa-rebbe indispensabile anche una“cultura ambientale”, in grado dieducare al rispetto del territorio incui viviamo, aumentando così il li-vello di sensibilità nei cittadini efacilitando comportamenti consa-pevoli e responsabili per la costru-zione di un futuro sostenibile.Certo è che prevenire sarebbe digran lunga meglio che curare.

12 ROMA NORD

aree verdi nel degradoParco di via Tieri-via Ploner, parco di via Conti e cassonetti Ama ricolmi di rifiuti. E’ allarme

14ROMA NORD

Il Gruppo Emergency Roma Prati - Cassia, con il patrocinio del XVMunicipio e di Roma Capitale, organizza un torneo solidale di Bur-raco che si terrà sabato 26 ottobre nel Centro Anziani di via Cassia1686, a La Storta, dalle 14 alle 20. Il ricavato servirà a sostenere ilCentro Pediatrico di Emergency a Goderich, nella Sierra Leone.L’iscrizione è di 20 euro a coppia. “Per facilitare lo svolgimento del-la giornata - avvertono gli organizzatori - le coppie che intendonopartecipare dovranno iscriversi anticipatamente via mail dando ipropri nominativi all’indirizzo prati.rm.emergency@gmail.com .Segnatevi questa data per fare beneficenza divertendovi.

la storta

Centotrenta agentiin più saranno inservizio nella capi-tale. Il questore diRoma, Fulvio dellaRocca, ha oggi ac-colto 130 nuoviagenti che sarannotutti assegnati al re-parto volanti. Ciò

determinerà un incremento di almeno dieci autoper il reparto in questione. L'implemento di orga-nico garantirà anche una più dinamica e incisiva ge-stione operativa dei servizi mirati al contrasto dellacriminalità predatoria con particolare riferimento aifurti in abitazione. Sin da subito nei turni di mat-tina pomeriggio sera e notte saranno operative die-ci volanti in più garantendo la presenza di duepattuglie in alcuni quartieri periferici», si legge sul-la pagina Facebook della Questura di Roma.

sicurezza

Nel pomeriggio di ieri, un 33enne roma-no che vive in casa con la madre, 59 an-ni, è stato arrestato dai Carabinieri delNucleo Operativodella CompagniaRoma Trionfalecon l’accusa ditentata estorsione.L’uomo, che pre-tendeva dalla ma-dre 5.000 euro hainiziato ad inveirlecontro poiché siera opposta a talerichiesta. A quelpunto, il 33enneha danneggiato lesuppellettili dell’abitazione della donna el’ha minacciata di morte, intimandole diconsegnargli i soldi altrimenti avrebbe

continuato a sfasciare la casa. Le urla del-la donna e i rumori provenienti dall’ap-partamento hanno richiamato

l’attenzione di alcu-ni vicini che, allar-mati, hannochiamato il “112”. ICarabinieri sono in-tervenuti in brevetempo, entrandonella casa dove il33enne stava anco-ra dando in escan-descenze: l’uomo,già conosciuto alleforze dell’ordine, èstato ammanettato

e portato in caserma, dove rimarrà in at-tesa di essere sottoposto al rito direttissi-mo.

ponte milvio

A Labaro è quasi terminata l'odissea della voragine di Via Comparini. Lo co-munica in una nota Marco Tolli, responsabile Pd per le periferie di Roma."Riempiti i vuoti e consolidato il sottosuolo. Siamo ai sottoservizi: Acea staprogrammando la sostituzione di 46m di condotta idrica e i relativi allacci.Sarà necessario interropere la fornitura idrica in buona parte del quartiere per1/2 giorni in quanto non ci sono bypass nella zona. Si conta di riaprire defi-nitivamente la strada prima della fine di ottobre. Un rigraziamento, da partemia e dei cittadini di Labaro, va all'Assessore Paolo Masini e al suo staff perchèseguono il cantiere con attenzione maniacale. Poi una grande festa di quartierecon Ignazio Marino"

labaro

E' stata aggredita all'uscita di un centroantiviolenza nella zona della Cassia. Unluogo che una 20enne al set-timo mese di gravidanza è'costretta' a frequentare daquando, terminata la storiad'amore con il suo ex, questigli ha reso la vita un inferno,continuando a perseguitarlae a muoverle violenze e co-stringendola diverse volte adover ricorrere alle cure del-l'ospedale per le percosse ricevute. Un incubo che la 20enne residente a Ro-ma ma di origini campane, si è ritrovatadavanti anche alle 15,30 del pomeriggiodel 25 settembre, quando nei pressi delcentro antiviolenza per donne di viaCassia 472, ha visto il suo ex, un cittadi-no del Pakistan di 24 anni, già noto alle

forze dell'ordine, avvicinarla e aggredirla,prendendola a schiaffi, nonostante la

giovane fosse al settimomese di gravidanza. Noncontento poi le ha rubatoanche il telefono cellulare. ICarabinieri del NucleoOperativo della Compa-gnia Roma Trionfale, coor-dinati dal maggioreVincenzo Pascale, interve-nuti a seguito di segnala-

zione giunta al pronto intervento hannoammanettato l'ex violento e lo hannoportato in caserma, arrestandolo con leaccuse di stalking e rapina. Dagli accer-tamenti dei militari dell’Arma è emersoche episodi analoghi erano già avvenutiin passato, a partire dal maggio 2013,quando la loro relazione si interruppe.

cassia - tomba di neroneTrovato il 27 settem-bre sulla braccianesealtezza stazione Olgia-ta. maschio intero dimassimo 2 anni, dol-cissimo e giocherello-ne. Adora stare con glialtri cani e va d'accor-do anche con i gatti.Con le persone all'ini-zio è timoroso, so-prattutto se

uomini.Pelo molto arruffato e consumato sul col-lo...probabilmente lo tenevano legato molto stret-to ed è scappato! Cerchiamo per lui un'adozionealtrimenti entrerà in canile. Il canile Vallegrandeospita circa 400 cani, che aspettano di avere un fu-turo...veniteli a conoscere., siamo solo a 5 minutidall'Olgiata. Monica 3356792420 www.amicidifido.org

“il trovatello”

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Amanti dello sport fateviavanti perché un nuovo im-pianto sportivo è pronto a

Roma nord in zona Olgiata. E’ ilPalaolgiata il nuovo palazzettodello sport che ospiterà tante nuo-ve attività sportive, feste ed even-ti: calcio a 5, pallamano, basket epallavolo. Già negli scorsi giorni sisono disputate due partite di cal-cio a 5 di grande prestigio chehanno dato il via alle attività spor-tive della struttura: la femminiledi Marco Donzelli ha affrontato laLazio nella seconda gara di Serie Adomenica 6 ottobre mentre la ma-schile di Marcello Cocco in C1 hadisputato una partita contro la Ca-pitolina sabato 5 ottobre. Le parti-te hanno inaugurato lastraordinaria ed enorme struttura.Il Palaolgiata si trova in Via GuidoCantini snc ed è un impianto po-

livalente che accoglie vari sport. E’stato realizzato con grande atten-zione ai dettagli per permetterenon solo di svolgere al meglio leattività sportive ma anche di ospi-tare nel migliore dei modi il pub-blico che si vorrà recare a vedere lepartite e gli incontri. La strutturaè infatti dotata anche di grandi tri-bune per un totale di 200 posti asedere: spalti meravigliosi per di-vertirsi e tifare la propria squadrapreferita su cui ogni società du-rante la propria gara di campiona-to potrà inserire la sua pubblicità.L’affitto della struttura prevedel’utilizzo degli spogliatoi squadree arbitro e la presenza di un re-sponsabile del campo durante al-lenamenti e gare per qualsiasinecessità. Vi è inoltre la possibili-tà di convenzione per fisioterapia,utilizzo palestra e ristorante. Lastruttura poi mette a disposizioneper ogni Società un magazzino perdeposito materiali vari e una sala

stampa per le interviste ai giocato-ri prima e dopo le partite. Le saleinoltre hanno tutte un impiantodi areazione caldo e freddo. Anchela sala per fisioterapista sarà a di-sposizione della squadra. Il Palaz-zetto è davvero enorme siaall’interno che all’esterno dove è adisposizione un grande parcheg-gio per il pubblico ed una zona

pullman. Tantissimi anche i servi-zi aggiuntivi: dalla sala riunioni al-la lavanderia, questa strutturadavvero non delude ed è attenta aldettaglio, per questo l’impianto èadatto a tutti i tipi di sport.Insomma è tutto pronto e non c’ètempo da perdere.. la stagionesportiva 2013/2014 sta per comin-ciare..

nasce il “palaolgiata”Tante le attività e gli eventi in programma nel nuovo Palazzetto dello Sport di Roma nord

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Con l’arrivo dell’autunno arri-vano anche le buone notiziea Cesano di Roma.

La proposta di risoluzione per la co-struzione di un marciapiede ciclo-pedonale sulla via di Baccanello èstata presa seriamente in esame dalConsiglio del XV Municipio.Proposta, tra l’altro, molto sofferta,in quanto le lamentele dei cittadi-ni, per la mancanza di un’area cir-colabile a piedi o in bicicletta, chegarantisca la loro sicurezza, nonchéla possibilità di non dover più per-correre svariati chilometri in mez-zo alla strada, si susseguono da piùdi tre anni. Una coppia di originenigeriana ha commentato così:“Passare è difficile. C’è tanta erbac-cia ai lati della strada e spesso sia-mo costretti a camminare dentro lacarreggiata anche con il passegginoe le macchine passano veloci!” Unragazzo che spesso fa jogging lungola strada di lamenta per la sua inco-lumità: “Ma avete visto il tratto do-ve c’è il ponticello? E’ una strettoiapericolosissima! Una volta mi han-no quasi investito, le macchinenon vedono chi arriva a piedi.”Queste sono solo una parte delle la-mentele di cittadini frustrati da una

situazione che si protrae ormai daanni.Una signora ci ferma lungo la stra-da e si sfoga: “Non è possibile, fa-cessero qualcosa! Ci sono stati unsacco di incidenti. Io me la faccio apiedi tutti i giorni per prenderel’autobus, però ogni volta si ri-schia!”Dal 2012 alcuni cittadini hannolanciato una petizione online de-nominata “Vogliamo il marciapie-de ciclopedonale a Cesano in Via diBaccanello” che ad oggi è sostenu-ta da quasi 250 persone. Quest’ ideadei promotori di costruire un’areaper la circolazione promiscua di ci-cli e pedoni sarebbe anche un’otti-ma occasione per rendere Cesanoancor più vivibile.Intervistato da noi il consigliere co-munale Daniele Torquati si è mo-strato decisamente ottimista perquanto riguarda l’inizio dei lavori:“Dal 10 Settembre scorso il XV Mu-nicipio si è impegnato per studiareun piano urbanistico presso la UOTmunicipale che permetta di realiz-zare il suddetto marciapiede nel-l’arco di tre anni.” Sottolineandoche “si studierà attentamente il pia-no urbanistico in modo da effet-tuare dei lavori tempestivi che nondovranno ripetersi una volta ulti-

mati. Questo per garantire stabilitàe per evitare di sprecare fondi inu-tilmente.” Il presidente del Munici-pio si è inoltre impegnato perreperire le necessarie risorse entro ilprossimo Bilancio affinché, a lavo-ri terminati, il tratto ciclopedonaledi Via Baccanello possa collegareVia Fontana Morta con il Piano diZona B20, fino ad arrivare alla Sta-zione di Cesano FL3.Alla domanda “potrebbero creareproblemi o rallentamenti dei lavorile costruzioni e gli edifici ai lati del-la carreggiata” Daniele Torquati harisposto così: “Assolutamente no.Nel piano urbanistico è stato pre-ventivato tutto.” E continua: “Inol-tre i lavori per la costruzionedell’area ciclopedonale non cause-rebbero ingenti rallentamenti deltraffico automobilistico dal mo-mento che non si tratta di un in-tervento invasivo, come quello delriallestimento del manto stradale edelle fogne effettuato su Via di Bac-canello l’inverno scorso.” Per sensibilizzare ulteriormente icittadini è prevista una collabora-zione con la FIAB (Federazione Ita-liana Amici della Bicicletta)nell’organizzazione di una Bici-staf-fetta che arriverà fino alle piste ci-clabili di Firenze. Chissà che fra

qualche anno non partirà una staf-fetta da Firenze per poi giungeresulle piste ciclabili di Via di Bacca-nello.

marciapiede ciclopedonaleIn via Baccanello partiranno i lavori presto. Ultimazione prevista da qui a tre anni

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