Libertà Sicilia del 17-12-14.pdf

Embed Size (px)

Citation preview

  • 8/10/2019 Libert Sicilia del 17-12-14.pdf

    1/9

    www.libertasicilia.it mail:

    [email protected] Giuseppe Bianca nel 1987

    Cronaca

    Trasportava cocainain auto: patteggia

    un cittadino albanese Apagina sette

    Procuratore Aggiunto

    Processo Open LandTocca alle parti civiliLa parte civile co-stituita non ci staalla richiesta di as-soluzione dettata dairappresentanti dellapubblica accusa alprocesso.

    A pagina sette

    CRONACA CRONACA

    CULTURAOSSERVATORIO

    Eventi

    LArcivescovo venerdin Consiglio comunaleper gli auguri di Natale

    A pagina tre

    Economia. Provvedimento del collegio nazionale dei probiviri

    R iunione importante que-sta mattina al Comune diSiracusa per risolvere lavertenza delle guardie.

    A pagina cinque

    Guardie giurateIncontroal Comune

    di Francesco Nania

    F abio Scavone stato indicato dalla quinta commis-sione incarichi direttivi del Consiglio superiore dellamagistratura quale nuovo procuratore aggiunto.

    Destituito il presidente Francesco Siracusano

    Confndustria SiracusaDa ieri il commissario

    A lle ore 15 del 15 dicem-bre 2004 il pattugliatoreVega della Marina militareitaliana, salpato da Augusta,attraccava alla banchina delForo Italico (alla Marina)accanto alla vecchia sededella Capitaneria di porto.A bordo erano le spoglie diSanta Lucia che tornavanoa Siracusa da Venezia, doveabitualmente dimoranonella chiesa di San Geremia.Lintensa giornata di quel15 dicembre 2004 dedicataa Santa Lucia era comin-ciata alle sette del mattinoa Roma, allaeroporto diCiampino.

    Luciadue voltea casa

    di Salvatore Maiorca

    Commissariata Con ndu -str ia Siracusa. Per la primavolta nella storia dellas-sociazione provincialedeglindustriali. Alloriginedel provvedimento, adot-tato dal collegio nazionaledei probiviri, una letteraanonima. Ma non si esclu-de una manovra dietro laquale sarebbe il vicepresi-dente di Con ndustria na -zionale Ivan Lo Bello.

    A pagina due

    A pagina dodici

    mercoled 17 dicembre 2014 Anno XXVii n. 291 Direzione, Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 FAX 0931 60.006 Pubblicit: P S. . . M s 51 Tel. 0931 46.21.11 Fax 0931 60.006 0, 50

    M algrado siano sta-ti completati i lavori diomessa in sicurezzal la stra-da statale 124.

    A pagina sei

    Centauromuoresulla 124

    Nuovo sopralluogo tec-nico al teatro greco diSiracusa. Nel corso dellavisita sarebbe stato confer-mato il degrado della ca-vea. Il dirigente generaledel dipartimento regionale

    A pagina due

    Un altrosopralluogoal Teatro

    Fabio ScavoneVerso la Procuradi Siracusa

    A pagina sei

    Quotidiano della Provincia di Siracusa Sicilia

  • 8/10/2019 Libert Sicilia del 17-12-14.pdf

    2/9

    CRONACA DI SIRACUSA 2 Sicilia 17 DICEMBRE 2014, MERCOLED

    di Salvatore Maiorca

    M a non si esclude unamanovra dietro la qualesarebbe il vicepresiden-te di Con ndustria na -zionale Ivan Lo Bello.Comunque della deci-sione di commissariareCon ndustria SiracusaLo Bello, vicepresi-dente di Con ndustrianazionale, non pote-va non sapere, comeormai si suol dire daitempi di Mani pulite.

    Il commissario nomi-nato dai probiviri IvoBlandina, ex presidentedi Con ndustria Messi -na e oggi vicepresidenteregionale con il presi-dente Antonello Mon-tante. Questultimo succeduto a Lo Bello alvertice di Con ndustriaSicilia. E della cordataLo Bello fa parte.La nomina del commis-sario stata deliberatadal collegio nazionaledei probiviri, anche se

    nel provvedimento dinomina gli stessi pro-biviri si dicono consa-pevoli della gravit delprovvedimento adotta-to.Tra le motivazioni delprovvedimento i probi-viri citano i migliora-menti decisi dalla presi-denza di Con ndustriaSiracusa in favore didue dipendenti. Ma vapur detto che un rilievodel genere, nella norma-le prassi, non pu mai

    costituire motivo suf -ciente per il commissa-riamento di una strutturaassociativa, i cui verticisono eletti dagli asso-ciati. Stupito del prov-vedimento si dichiaraMassimo Riili, vicepre-sidente di Con ndustriaSiracusa e presidentedellAnce (Associazio-ne nazionale costruttoriedili), il quale esprimesolidariet al presiden-te destituito FrancescoSiracusano.

    In poco pi di un annodella nostra gestione afferma Riili abbia-mo realizzato rilevantirisparmi sulle spese eposto in liquidazione ilCosvis (Consorzio perlo sviluppo di Siracusa)che non aveva pi alcu-na funzione operativa.Queste circostanze

    conclude Riili co-stituiscono un ulterio-re motivo di stupore erammarico per questoprovvedimento che

    non ha precedenti nel-la storia della nostraassociazione. Riilibolla il provvedimentodei probiviri nazionalicome inaudito e intol-lerabile. E ribadisce lapropria solidariet al de-stituito presidente Fran-cesco Siracusano.Sembrano lontani anniluce i tempi dello sto-rico presidente UgoGianformaggio e delsuo successore VittorioPianese. In quei tempinon si sarebbe nemme-no ipotizzato un provve-dimento del genere. Manon si sarebbe nemme-no ipotizzata una letteraanonima, certamentepartita dallintero diCon ndustria Siracusa.N sarebbe stata, tantomeno, ipotizzabile la-dozione di un provve-dimento del genere daparte di un organismocentrale come il colle-gio nazionale dei pro-biviri.I due provvedimentidecisi dalla presidenzaprovinciale e contestatidal collegio nazionaledei probiviri riguarda-no gli avanzamenti neltrattamento di due di-pendenti. Uno di questi succeduto a un collegacollocato in pensione e,assumendone il ruolooperativo, ha ottenuto lamedesima quali ca delcollega pensionato.In ogni caso si tratta dicasi minimi, che nor-malmente non dovreb-bero avere rilevanza perun collegio nazionale diprobiviri. Tanto pi inquanto il provvedimen-to adottato dal collegiodestituisce un presiden-te che era stato elettodagli associati. Unacarica elettiva vienequindi sostituita da unanomina deliberata daivertici nazionali.E prevedibile un ricorsocontro questo provvedi-mento. E si apre cos unperiodo di turbolenzaa ridosso del previstoaccorpamento di Con-

    ndustria Siracusa conCatania.

    CommissariataConfndustriaper indebitaingerenza

    Venerdlesibizionedella BrucoliSw B s

    PROVVEDIMENTO DEL COLLEGIO NAZIONALE

    CARCEREV enerd e sabato prossimi si esibir per ilpubblico esterno la Brucoli Swing Brothersband, il coro formato dai detenuti diretto daMaria Grazia Morello, concludendo cos unciclo di eventi, spettacoli musicali e teatrali ini-ziative , incontri che hanno portato allingressoin carcere di oltre duemila persone e che han noconsentito di creare un solido l egame con ilterritorio e che ha avuto come ultima occasione

    prima dei concerti di fne dicembre,la Cena galeottarealizzata con lInner Whell di Augusta; una cenamolto particolare, a scopo benefco, svoltasi nelle celledi un reparto attualmente non in uso.In occasione dei concert i del 19 e del 20 , che si terrannoal carcere di Augusta, sala teatro concerti, l'associazionelInner Whell di augusta raccoglier fondi per lo svol-gimento di attivit risocializzanti che lamministrazione,per scarsit di risorse non pu fnanziare.

    Qui sopra, Francesco Siracusano.

    17 DICEMBRE 2014, MERCOLED Sicilia 3 CRONACA DI SIRACUSA

    Per il ciclo L'Agora della Biblioteca, domani alle 18,30 Veronica Tomassinipresenta il suo libro "Christiane deve morire". A discutere con Veronica cisaranno Luca Raimondi e Angelo Orlando Meloni. Sar anche l'occasione perparlare del discrimine fra letteratura e impegno sociale, fra nzione e crona -ca. "Christiane deve morire" la storia di una donna di trent'anni che vive aSiracusa. Dopo una vita coniugale fatta di piccole cose e reciproche attenzioni,

    Domani la presentazione del librodi Veronica Tomassini

    LArcivescovo in visitaal Consiglio comunaleLopposizioneteme che saltila seduta sullaquestione dellebollette idriche

    politicA. l'aPPuntaMento PreviSto Per venerd

    L Arcivescovo diSiracusa, monsignor Sal-vatore Pappalardo, sarvenerd sera in Consigliocomunale per gli auguridi Natale. Una visita piche gradita, anche perchnon si era mai registrata inprecedenza in una circo-stanza signi cativa comequella del Natale e nellasettimana in cui Siracusasta custodendo il corpo disanta Lucia, ma allo stessotempo scomoda perchproprio in quella sedutasi dovr affrontare lunicoargomento allordine delgiorno, quello relativo allebollette idriche.Sar certamente un mo-mento solenne, memorabi-le - afferma il consiglierecomunale Salvo Sorbello -Non intendo sollevare po-lemiche, ma sono convinto

    che avrebbe tuttavia meri-tato un contesto differentedi quello di una regolare

    seduta consiliare, peraltroconvocata su iniziativa deiconsiglieri di opposizioneper affrontare il tema bol-lente del servizio idrico edelle relative bollette e cheavr inizio alle ore 18. Laquestione relativa ai chia-rimenti chiesti dallop-posizione sul tema dellatariffazione dellacqua erastata pi volte annunciatama mai nei fatti affronta-ta con un dibattito in aulae quindi con un confrontocon lamministrazione co-

    munale. Solo da qualchegiorno il presidente delconsiglio comunale, Leone

    Sullo, aveva calendarizza-to la seduta straordinariaproprio per venerd pros-simo. Adesso la conco-mitante visita del Presule,che fa storcere il naso aglistessi nove consiglieri cheavevano proposto la di-scussione dellargomentoin aula. Due ore di dibat-tito, evidentemente, sem-brano pochi per esaurirela questione e lasciare spa-zio allo scambio di augu-ri natalizi con monsignorPappalardo. un qualche

    comportamento anomaloper cui le somme spettan-ti ai dipendenti a titolo di

    retribuzione siano stateutilizzate in realt per ilpagamento dei propri con-tributi al ne di ricevere leerogazioni comunali.La visita del presule vi-sta, come momento moltosigni cativo dal presidentedel Consiglio comunale diSiracusa. Sar l'occasione

    ha scritto il presidente,Leone Sullo, nella comuni-cazione ai consiglieri peruna ri essione sulla Nati -vit, per la condivisione el'affermazione di principi

    di dignit e uguaglianzadella comunit.R.L.

    T ra il 17 e il 20 Dicem-bre, l'Istituto SuperioreInternazionale di ScienzeCriminali di Siracusaospiter il workshop in-ternazionale su "Principi

    per la redazione di testilegislativi: Assistenzalegale e testi legislativi"organizzato in collabo-razione con l'Univer-sit Americana JohnsHopkins.Nel corso del workshop,verranno analizzate ediscusse una vasta gammadi questioni di tecnicalegislativa, compresa laterminologia, la forma,gli elementi, le dif colte le fasi del processo dielaborazione. Sar strut-turato in tre moduli, chesi concentrano rispettiva-mente su: principi genera-li di redazione legislativa;redazione della legislazio-ne sull'assistenza legale;armonizzazione del dirittocommerciale internazio-nale.Il workshop riunirstudiosi ed esperti inter-nazionali nella redazionelegislativa, tra cui alcuniprovenienti da ordina-menti giuridici civili,comuni, e islamici, persviluppare una legisla-zione all'avanguardiain materia di assistenzagiudiziaria, condividere ilpi possibile le miglioripratiche nella redazionelegislativa, approfondireil dialogo internazionale,ed esplorare nuove dire-zioni di ricerca.

    Workshopsui testilegislativiallIsiscdi Siracusa

    In foto, larcivescovo di Siracusa, monsignor Salvatore Pappalardo.

    il marito la lascia per un'altra. Senza pi certezze sul futuro, si ag-grappa al proprio lavoro di cronista per un quotidiano locale. Incal-zata dal direttore, mediocre personaggio alla ricerca morbosa delloscoop a ogni costo, frequenta un campo rom. Conosce cos Vera, Zo-

    a, Skender, Ruska... donne e uomini scon tti da un mondo che ne hasvilito la dignit. Le loro vite ai margini, la costringono a fare i conticon il proprio passato: anni consumati in periferia assieme a ragazzisegnati da una dif cile condizione sociale. Sono ricordi di amore e dimorte, dove la droga non tanto trasgressione o vizio, ma il rifugioche anestetizza la disperazione, il futuro che non c'.

    Nuovo sopralluogo tecnico al tea-tro greco di Siracusa. Nel corso del-la visita sarebbe stato confermato ildegrado della cavea. Il dirigente ge-nerale del dipartimento regionale deiBeni culturali, Rino Giglione, si recato sul posto per veri care le con -dizioni in cui versa lantica cavea. Ildirigente regionale arrivato ieri incitt per partecipare al sopralluogoallinterno del sito insieme al sovrin-tendente Calogero Rizzuto e a Loren-zo Lazzarini, docente delluniversitdi Venezia e studioso riconosciuto alivello internazionale. La veri ca, laseconda in poche settimane, stataeffettuata per fare il punto sulle con-

    dizioni delle pietre del Teatro Greco eper mettere subito a punto una strategiadi intervento. Per Giglione. Occorreeffettuare un primo e immediato inter-vento per bloccare il degrado. Al tempostesso, i funzionari della sovrintenden-za si metteranno subito al lavoro perelaborare un progetto di recupero piglobale. I problemi non sono certamen-te nuovi ma sono stati segnalati gia datempo come la mancata manutenzionedella cavea.Sul reperimento delle abbiamo in mentediverse ipotesi da poter percorrere perrecuperare i fondi necessari ad avviare iprimi interventi - ha affermato Giglione- e contiamo di avviare quanto prima i

    Nuovo sopralluogoal teatro grecoDegrado confermato

    lavori perch dobbiamo sfruttare que-sti mesi che abbiamo prima delliniziodegli spettacoli estivi. Tra le ipotesici sono anche le risorse derivanti dallavendita dei biglietti dingresso al parcoarcheologico. Sappiamo che ci sonodelle somme accantonate - ha conclusoGiglione - e proprio per questo incon-trer quanto prima il sindaco GiancarloGarozzo in maniera tale da fare anchecon lui il punto della situazione. Il so-vrintendente di Siracusa che ha effet-tuato il sopralluogo insieme a uno deimassimi esperti a livello internazionaleha purtroppo confermato tutte le preoc-cupazioni emerse nelle ultime settima-ne.

    tecnici Sovrintendenza al lavoro

    Domani, alle ore 17, presso la biblioteca comunalein via Castel Lentini, nuovo appuntamento culturale aPriolo. Verr, infatti, presentato, in un apposito conve-gno, il progetto Priolo Gargallo2014 Cracking Art Re-generation. Parteciperanno allincontro, tra gli altri, irappresentanti del Gruppo Cracking Art Regeneration,:Lartista italo-francese Alex Angi e Gianfranco Rosiniesperto di installazione di opere in luoghi pubblici e gal-lerie. Introdurr Massimo Gozzo, direttore di INBAR

    Nuovo appuntamento culturale a PrioloSiracusa. Interverranno, quindi, Paolo Zuccarini, direttoredello stabilimento Versalis di Priolo e Francesca Pedalino,direttore DAEA INBAR Siracusa. Moderer l lavori Dome-nico Mercurio, Dirigente settore XIII Area Cultura delComune di Priolo. Levento, fortemente voluto dal sindacoAntonello Rizza, ha il duplice scopo di arredare il vialeAnnunziata con opere darte contemporanea realizzate uti-lizzando la plastica frutto del processo di Cracking termico.Plastica che diventa materia prima seconda per larte, ma

    PreviSto Per doMani Sera alla BiBlioteca coMunale

  • 8/10/2019 Libert Sicilia del 17-12-14.pdf

    3/9

    CRONACA DI SIRACUSA 4 Sicilia 17 DICEMBRE 2014, MERCOLED 17 DICEMBRE 2014, MERCOLED Sicilia 5 CRONACA DI SIRACUSA

    M algrado siano staticompletati i lavori diomessa in sicurezza lastrada statale 124 Sira-cusa-Floridia continua amietere vittime. Ancheieri pomeriggio un uomodi 37 anni, GiuseppeGionfriddo, che risiede-va a Floridia, ha perso lavita a seguito di un inci-dente di moto sembra deltutto autonomo. Linci-dente avvenuto intor-no alle ore 14 allaltezzadella zona artigianale o -ridiana, dove c un retti-lineo fra due rotonde.Gionfriddo si trovava insella alla sua moto Duca-ti quando, per cause tutteal vaglio degli investiga-tori, pare abbia perso ilcontrollo del mezzo, ro-vinando violentementesullasfalto.Scattato lallarme, adopera di alcuni automo-bilisti in transito, sul po-sto sono giunti gli agentidi polizia municipale diFloridia, che hanno ten-tato di soccorrere la vit-tima.

    Centauro perdela vita sulla 124Malgrado sia stata messa in sicurezza, la stradaFloridia-Siracusa continua a mietere vittime

    cronAcA. ha PerSo il controllo della Moto Su cui viaggiava

    Lintervento dellam-bulanza del 118 per risultato vano, perch ilcentauro era gi mortosul colpo.Il medico legale, dott.Fragal ha eseguito unaprima ispezione cadave-rica, in attesa di ricevereincarico. A coordinarele indagini il sostitutoprocuratore GiancarloLongo. Gionfriddo eratitolare di unof cina di

    Il Pd di Noto contrario a istituireuna commissione dinchiestaDopo la ferma e dura posizione del Sindaco Bonfantisulle critiche piovute dall'opposizione sui settori Turi-smo e Cultura, palesate proprio nel corso dell'ultimaconferenza stampa indetta per presentare gli eventi in-vernali, oggi interviene la locale Segreteria del PD chesi dice contrario alliniziativa del primo cittadino neti-no: Di richieste di Commissioni di inchiesta il nostropaese pieno si pu fare un elenco in nito - scrit -to nel documento diffuso alla stampa -, si pu andaredallistituzione di una commissione dinchiesta sullama a in Sicilia e in Sardegna, dal disastro del Vajont aquello in Irpinia, dalla strage di via Fani al Terrorismosia rosso che nero in Italia no ad arrivare alla LoggiaMassonica P2. Ma parlare di istituire una commissionedi inchiesta sulle spese prodotte da questa Amministra-zione Comunale riguardanti i settori Turismo e Culturaci sembrano pi che altro una boutade. E corretto chegli organi preposti, in questo caso il Consiglio Comu-nale, abbia tutta la facolt di chiedere conto delle spesesostenute cos come normale che gli assessori debba-

    a ProPoSito delle dichiarazioni del Sindaco Bonfanti

    Minaccii vigiliurbaniPatteggiaS i era scagliatocontro una vigi-lessa, apostrofan-dola con epitetie minacciandola.A distanza di unanno e mezzodallaccaduto, ricorso al rito delpatteggiamento ilconducente di unpullman per turisti.La pena a un mesedi reclusione,con la sospensio-ne condizionaledella stessa, statain itta dal Gup deltribunale, MicheleConsiglio, a caricodi GiovambattistaScevola, di 39anni, originario eresidente a Som-matino in provin-cia di Caltanissetta.Secondo quantoricostruito dai

    verbalizzanti eavallato dalla Pro-cura della Repub-blica di Siracusa,luomo, alla guidadel pullman nelprimo pomeriggiodel 7 maggio 2013si recato pressoil check point dellazona archeologicadi Neapolis.Giunto allinter-no dellarea diCasina Cuti, stato avvicinatoda una pattuglia diagenti della poliziamunicipale i qualihanno chiesto diesibire loro i do-cumenti personalie del mezzo che

    stava conducendo.Tra i documenti stata richiesta an-che lesibizione delcronotachigrafoper comprenderese il conducentedel pullman avesserispettato i limitidi velocit duran-te il viaggio. Aquella richiesta,luomo andatoin escandescenze,prendendosela congli agenti e minac-ciandoli pesanta-mente. Inevitabilela denuncia.

    Vertenza guardie giurateOggi lincontro al Comune

    A confrontolazienda,i dirigenticomunalie i rapresen-tanti delle or-ganizzazionisindacali

    di categoria

    R iunione importan-te questa mattina alComune di Siracusaper risolvere la ver-tenza delle guardiegiurate particolari,dipendenti dellim-presa Cia, che svol-gono servizio di vigi-lanza allingresso delpalazzo di Giustiziadi Siracusa.Le organizzazionisindacali di catego-ria incontreranno iresponsabili della-zienda e anche i di-rigenti del Comuneper fare il punto dellasituazione per tentare

    di sbloccare il paga-mento degli stipendidi ottobre e di novem-bre. In quella sede sidovr comprendere ilrapporto economicotra lamministrazionecomunale e la dittache gestisce lap-palto di vigilanza alpalazzo di Giustiziadi Siracusa. Le orga-nizzazioni sindacali,di conseguenza, ri-mangono guardingheoltre che sul piede diguerra perch qualo-ra la trattativa sinda-cale dovesse fallireo per qualche mo-

    tivo essere rinviatoil pagamento dellespettanze maturate,rimane confermatala manifestazione diprotesta indetta dallestesse organizzazionisindacali di categoriaper venerd prossimo.Hanno gi presen-tato agli uf ci dellaQuestura listanzacon la quale hannoannunciato lorganiz-zazione di un sit-inpermanente davantiall'ingresso del palaz-zo di Giustizia.Da una decina di gior-ni le organizzazioni

    sindacali di categoriahanno proclamato lostato d'agitazione, maa tuttoggi i lavorato-ri non hanno ottenutoalcun riscontro dal-la committente Ciasecurity, pi voltesollecitata a corri-spondere gli stipendiarretrati. Per la si-tuazione gravissimache la stessa com-mittente sta causandonei confronti delleGuardie - ha afferma-to il segretario pro-vinciale Cisal Sinalv,Sebastiano Macca - il19 dicembre davanti

    la portineria del Pa-lazzo di Giustizia diSiracusa faremo unsit in a tempo indeter-minato no a quandonon ci saranno rispo-ste concrete inerenti agli stipendi di ottobree novembre gi matu-rati, chiedendo ancheunincontro al Pre-fetto di Siracusa percapire bene il futurodi queste guardie, sesi deve continuare adaf dare ad istituti divigilanza ritenuti coni loro comportamentopoco chiari, e di rive-dere le "tariffe".

    In foto, il piazzale delpalazzo di Giustiziadi Siracusa.

    Tre scafstipatteggianola condanna

    cittadini egiziani avevano favorito liMMigrazione di 126 PerSone

    T re cittadini egi-ziani hanno patteg-giato la condanna aconclusione del pe-riodo di detenzionedovuto allarrestoavvenuto un annoe mezzo fa perchriconosciuti qualisca sti di uno deinumerosi sbarchi diimmigrati clande-stini che si sono ve-ri cati nel territoriosiracusano.E stato il Gup del

    tribunale, MicheleConsiglio ad appli-care la condanna a2 anni di reclusioneoltre al pagamentodi una maxi multa di794 mila euro, dispo-nendo per loro sia laliberazione immedia-ta sia la sospensionecondizionale dellapena.I tre cittadini egizianierano stati acciuffa-ti dai rappresentantidelle forze dellor-

    dine il 19 agosto2013. I tre sarebberoresponsabili dellosbarco di 123 immi-grati. Furono alcunipasseggeri del bar-cone su cui viaggia-vano a individuarli

    come i soggetti chea turno si misero altimone della piccolaimbarcazione che eraapprodata lungo lecoste di San Lorenzonel territorio di Noto.Dissero di avere pa-

    pAcHino

    Sospendetele astegiudiziarieLa sospensione delleaste giudiziarie ed il re-golamento per la conces-sione della cittadinanzaonoraria e benemerita. Ilconsiglio comunale, nel-la seduta di luned 15 di-cembre, ha approvato dueprovvedimenti fortementevoluti dal sindaco, Ro-berto Bruno. Le aziendedel nostro territorio hadichiarato il sindaco Bru-no -, stanno attraversandoun momento drammatico.E necessario provvede-re subito, nel rispetto dicoloro che subiscono in-giustamente le aste giu-diziarie, ma anche nel ri-spetto di tutti coloro chevantano un credito chenon si vedono soddisfare.Chiediamo listituzione diuna moratoria di 18 mesi(rispetto ai 12 mesi chiestida tanti altri comuni sici-liani) durante i quali ven-gano sospese tutte le astegiudiziarie per cittadini ed

    imprese e tutte le procedu-re di sfratto sugli immo-bili ad uso abitativo; e lacostituzione di un gruppodi lavoro ministeriale sup-portato da membri indicatidai presidenti delle Regio-ni che porti, prestissimo,alla redazione di un DDLin cui si preveda un fon-do nazionale di rotazionecapace di intervenire al

    ne di garantire e pagareai creditori aventi diritto ifondi dovuti dal debitoreinsolvente e concedendoal debitore il tempo neces-sario per potere venderecorrettamente sul mercatoi beni pignorati ed in casodi sfratto di potere trovaredignitose soluzioni abi-tative anche con laiutodegli enti locali e delleassociazioni umanitarie.Inoltre, stato approva-to anche il regolamentoper la concessione dellacittadinanza onoraria ebenemerita. Un modo

    ha continuato il primocittadino -, per rinsaldare ivincoli di solidariet dellanostra comunit ed i valo-ri fondamentali della con-vivenza civile. La crescitadi una comunit passa an-che attraverso i processi dimanifestazione di gratitu-dine e riconoscimento neiconfronti di persone che sisono distinte.

    moto a Floridia ed era unnoto appassionato cen-tauro, molto conosciu-to a Floridia e non solonellambiente motocicli-stico.La sua pagina facebook stata invasa da numerosimessaggi di cordoglio edi affetto da parte di ami-ci e conoscenti, rimastiattoniti e increduli allanotizia della scomparsatragica di Pippo, come

    era conosciuto in paese.Persona molto generosache si prodigava per glialtri e che dimostravaun carattere estroverso esempre disponibile a sdr-sammatizzare su qualsia-si cosa. Purtroppo ancorauna volta quel rettilineolascia sullasfalto unavita umana, spezzata nelbreve volgere di pochiattimi.

    R.L.

    gato svariate somedi denaro per pote-re prendere postosul barcone dellasperanza e di rag-giungere, quindi, lecoste italiane e daqui la libert-

    In foto, Giuseppe Gionfriddo.

    no dare tutte le spiegazioni del caso.Noi continuiamo a ribadire - dicono i diessini -che le spese sostenute siano ampiamente suffragatedalle numerosissime presenze che continuiamo adavere nella nostra citt anche nei cosiddetti perio-di di bassa stagione. Cos come ribadiamo la no-stra ducia, la nostra stima e la nostra solidarietnei confronti degli assessori Terranova e Raudino,oggetto di critiche che riteniamo fuori luogo edeccessive. E chiaro che chi compie delle scelte soggetto alle valutazioni che possono essere criti-che, la democrazia, ma instillare il sospetto checi possa essere qualcosa di poco chiaro assoluta-mente privo di ogni fondamento. Siamo certi chegli assessori sapranno replicare in maniera chiaraalle richieste provenienti nel prossimo ConsiglioComunale". Gi convocato in sessione urgente do-mani, mercoled 17 dicembre, alle ore 18 con ununico punto all'ordine del giorno: "Partecipazionead Expo 2015".

  • 8/10/2019 Libert Sicilia del 17-12-14.pdf

    4/9

    Fabio Scavone stato indicato dallaquinta commissio-ne incarichi direttividel Consiglio supe-riore della magistra-tura quale nuovoprocuratore aggiun-to presso il Tribu-nale di Siracusa. Lanomina avvenutanella tarda mattina-ta su un novero diuna quindicina dimagistrati, candida-ti al posto lasciatolibero dal dottoreClaudio Corselli,il quale ha ottenu-to il trasferimentoa Palermo al postodi Procuratore Ag-giunto, dopo averevinto il ricorso sulmagistrato Anto-nio Ingroia, che nelfrattempo si dedi-cato alla politica.Scavone ha 53 annied attualmente inservizio presso laProcura della Re-pubblica di Enna.Fino allo scorsoanno era procura-tore capo presso laProcura della Re-pubblica di Nicosia.Poi, a causa dellac-corpamento degliuf ci giudiziari,Scavone rimastosenza sede e quin-di magistrato per-dente posto. FabioScavone, nominatouditore giudiziarionel 1989, stato as-segnato alla Procuradi Modica.Il 18 dicembre 1992 stato trasferitoalla Procura pressola Pretura Circon-dariale di Catania,dove ha svolto lefunzioni di sostitu-to. Trasferito a do-manda nel novem-bre 1995 presso laProcura Distrettuale

    antima a di Cata -nia, ha ottenuto inquella sede la delegainizialmente ai reaticontro la Pubblicaamministrazione ereati fallimentari.Ha messo la rma anumerose operazio-ni antima a che ri -guardavano la pro-vincia di Ragusa.Il 13 settembre2010, all'et di 49anni, si insediatoquale Procuratorepresso il Tribunaledi Nicosia dove rimasto procurato-

    Fabio Scavone versola Procura aretusea

    re no allo scorsoanno quando quellaProcura rientratatra quelle che biso-gnava sopprimere.La condizione di

    perdente posto, oltreal proprio curricu-lum professionale,hanno inciso nellascelta della com-missione del Csm

    mato a rati care lanomina di Scavone,avanzata dalla quin-ta commissione delCsm. Scavone hasuperato tanti can-didati tra i quali lexprocuratore capodella Repubblica diModica, FrancescoPuleio che presen-tava un curriculumdi tutto rispetto vi-sto che dal 1992 hafatto parte della Di-rezione distrettualeAntima a. Avevanoavanzato la propriacandidatura anchePasquale Paci co,sostituto procurato-re alla direzione di-strettuale antima adi Catania; sempredalla procura etneaerano giunti i curri-culum dei sostitutoprocuratore AngeloGabriele Busacca,anchegli compo-nente della giuntadellAnm di Cata-nia; il pubblico mi-nistero GiovannellaScaminaci, mentreda Ascoli Piceno,dove opera il sosti-tuto procuratore siera presentato Um-berto Monti, cheaveva gi operatoal palazzo di Giu-stizia di Siracusa.Nella graduatoriapubblicata sul sitodellAnm gura -vano anche FabioDAnna, sostitutoprocuratore generalea Caltanissetta comeil suo collega Anto-nino Patti, i sostitutiprocuratori AntonioNicastro, eletto loscorso anno in senoalla Giunta dellAs-sociazione Nazio-nale Magistrati diCatania, e AndreaPalmieri, Presiden-te della sezione di

    Siracusa dellAsso-ciazione nazionalemagistrati, entram-bi in servizio or-mai da diversi annipresso la Procuradella Repubblica diSiracusa; i sostitutiprocuratori genera-li Giulio Toscano eFrancesco Chillemientrambi in servizioalla Procura dellaRepubblica di Cata-nia e Fulvio Rizzo,sostituto procurato-re generale a ReggioCalabria.

    Francesco Nania

    Il magistrato,gi procu-ratore capoa Nicosia,prima dellasoppressionedi quelluf ciogiudiziario,dovr ades-so passareal vaglio delPlenum delConsiglio su-periore dellamagistratura

    CRONACA DI SIRACUSA 6 Sicilia 17 DICEMBRE 2014, MERCOLED

    Fabio Scavone.

    17 DICEMBRE 2014, MERCOLED Sicilia 7 CRONACA DI SIRACUSA

    Ha rimediato la condanna a 1 anno e 3 milaeuro di multa un presunto spacciatore di so-stanze stupefacenti. La condanna stata ap-plicata dal Gup del tribunale, Michele Consi-glio, a carico del cittadino albanese DashamirCermurati di 23 anni residente a Lentini, cheha af dato la propria difesa allavvocato Mi -chele Lazzara.Limputato stato fermato nella tarda seratadel 22 maggio scorso da una pattuglia dellapolizia in servizio anticrimine sul territorio

    Trasportava cocaina in autoPatteggia un cittadino albanese

    lentinese. Il nervosismo ha tradito il cittadinoalbanese, destando i sospetti degli investiga-tori, che hanno proceduto alla perquisizionepersonale, estesa anche alla vettura.Dentro lautomobile i poliziotti hanno sco-perto e sequestrato sette grammi e mezzo dicocaina e quattordici grammi di marijuana.Inevitabile cos larresto delluomo, che peradesso gode della sospensione condizionaledella pena e quindi gi da diverso tempolibero.

    cronAcA . ha riMediato la condanna a 1 anno di recluSione

    Lavvocato Giancarlo Rodante spiega le ragioni per g s ss

    Caso Open LandLa parte civileTutti colpevoli

    NUOVA UDIENZA DINANZI AL GUP MIGNECO

    La parte civile costituitanon ci sta alla richiestadi assoluzione dettata dairappresentanti della pub-blica accusa al processoscaturito dal caso OpenLand, relativo a presun-te irregolarit nel ritardolegato al rilascio delleconcessioni per la costru-zione del centro commer-ciale nel quartiere eristi -co dellEpipoli.pubblici ministeri AndreaPalmieri e Tommaso Pa-gano hanno concluso laloro requisitoria al proces-so scaturito dalla vicendacosiddetta Open Land,legata a presunte pressioniper il rilascio delle auto-rizzazioni per la costru-

    viato (il quinto, CorradoGianna ha scelto di esse-re processato con il ritoordinario) perch ritenutiresponsabili vario titolodevono rispondere di ten-tata concussione ai dannidei titolari dellimpresache chiedeva il rilascio diautorizzazioni alla costru-zione del centro commer-ciale.Il legale di parte civile haripercorso le Il processoscaturisce dalla denuncia,presentata il 30 settem-bre 2009 presso gli uf cidella Procura di Siracusa,

    zione del centro commer-ciale nellarea eristicadellEpipoli.Nella passata udienza delprocesso, che si sta cele-brando con il rito abbre-viato dinanzi al Gup deltribunale, Andrea Migne-co, i Pm Andrea Palmierie Tommaso Pagano hannoconcluso la requisitoria,ritenendo non esservi lasussistenza degli indizi dicolpevolezza e nemmeno,quindi, degli elementi perlavvio dellazione giudi-ziaria a carico dellinge-gnere Natale Borgione,

    nella qualit di allora di-rigente delluf cio ur -banistica del Comune diSiracusa, dellingegnereVincenzo Trigilia, funzio-nario capo del servizio,del geometra RaffaeleGallo, tecnico istruttore, edi Emanuele Serra.Di diverso avviso lavvo-cato Giancarlo Rodante,patrocinatore della partecivile Giuliana Formica, ilquale nelludienza di ieriha sostenuto esservi tutti ipresupposti per la condan-na di tutti gli imputati chesono ricorsi al rito abbre-

    In foto, lil centro commerciale dellEpipoli.

    Due classi del 1 Istituto ComprensivoG. M. Columba di Sortino hanno fattovisita al Comando Provinciale Carabi-nieri di Siracusa, durante le ore passatecon i Carabinieri della sede per i bambinidellIstituto scolastico stato possibileassistere prima ad un lmato istituziona -le al ne di illustrare tutti i compiti, leprerogative, i reparti e le articolazionedellArma sul territorio nazionale, suc-cessivamente hanno proseguito nellaloro visita guidata potendo salire a bordodelle autovetture e motociclette di servi-

    Scolari di Sortino in visitaal Comando Carabinieri

    Si tratta di due claSSi delliStituto co luMBa

    zio ed anche fare un giro nei locali dellaStazione di Siracusa Principale. Succes-sivamente per i bambini stato anchepossibile assistere ad una dimostrazio-ne, da parte dei militari dellAliquotaOperativa, di alcune tecniche di reperta-mento su un ipotetica scena del crimineallestita appositamente per loccasione.Al termine della mattina il ComandanteProvinciale dei Carabinieri di Siracusa,Colonnello Mauro Perdichizzi ha volutoincontrare gli alunni per un saluto e alcu-ne foto ricordo.

    La visita degli scolari al comando provinciale.

    Presso laula magna dellIstituto Corbino-Gargallo stata presentata ai Dirigentiscolastici, genitori e studenti, alla presenzadella D.ssa Aiello Procuratore Capo delTribunale per i minorenni di Catania, delDr. Grasso Dirigente dellUf cio ScolasticoTerritoriale, della D.ssa Guarnaccia Sosti-tuto Procuratore della Repubblica pressoil Tribunale di Siracusa, del Dr. ArmandoGradone Prefetto di Siracusa, del Dr. Ma-rio Caggegi Questore di Siracusa e del Dr.Maurizio Gentile psicologo e psicoterapeutacoordinatore dellosservatorio regionale sulbullismo, listituzione del numero verde43002, su direttiva del Ministero dellIn-terno.La linea gratuita ed in forma anonima con-sente, nell'ambito del pi ampio modello disicurezza partecipata nalizzato a potenziarel'attivit di prevenzione, la segnalazione,tramite sms, di episodi di bullismo o spaccio

    Bullismo a scuola: Poliziafa lezioni al Corbino-Gargallo

    di sostanze stupefacenti allinterno e nei pressidegli istituti scolastici. Baster anteporre almessaggio il nome per esteso del capoluogodi provincia ed una breve descrizione cheponga in risalto la natura della segnalazione.Il sistema invier al cittadino un sms auto-matico di riscontro ed, immediatamente, lesegnalazioni pervenute al numero nazionaleverranno poi indirizzate alla centrale operativadella Questura competente. Dopo la presa incarico della segnalazione, loperatore dellaSala Operativa della Questura visualizzer larichiesta dintervento e provveder al conse-guente smistamento alle pattuglie sul territorio.La Questura di Siracusa, sensibile al fenomeno,che non va assolutamente sottovalutato, nelricordare il numero verde 43002, sottolineain ne, che, oltre al numero di emergenza 113sempre attivo, sul sito della Polizia di Statosono disponibili consigli e suggerimenti anchein materia di cyberbullismo.

    dallamministratore unicodella Open Land srl. Inquella denuncia si facevariferimento al fatto che,dopo avere permesso chela societ il 20 aprile 2009,aveva avanzato al Comunedi Siracusa la richiesta delrilascio della concessioneedilizia con riferimentoal progetto denominatoCentro commerciale Fie-ra de Sud che prevedeva lademolizione e la ricostru-zione del complesso com-merciale.Nella prossima udienzatocca agli altri due legalidella parte civile, avvoca-ti Fiaccavento e Cala ore,trarre le proprie conclusio-ni.

    per occupare il po-sto di procuratoreaggiunto alla Pro-cura della Repub-blica di Siracusa.Il passaggio suc-

    cessivo e de niti -vo spetta adesso alPlenum del consi-glio superiore dellamagistratura, chea breve sar chia-

    Pattuglia della Polizia.

    La Questura diSiracusa, sensibileal fenomeno, chenon va assolutamen-te sottovalutato, nelricordare il numeroverde 43002sottolinea in ne, che,oltre al numero diemergenza 113

  • 8/10/2019 Libert Sicilia del 17-12-14.pdf

    5/9

    ATTUALITA' 8 Sicilia 17 DICEMBRE 2014, MERCOLED

    In foto, perquisizionecasa Stival

    di Raffaella Mauceri

    Le donne che ucLedonne che uccidonoi gli sono unec -cezione e ne dimo-stra leccezionalitlabnorme clamoreche fa un gli-cidio(vocabolo da inven-tare) specialmentein Italia patria delmammismoper de nizione.Nessun clamore,invece, fanno ledonne che si fannouccidere per amo-re dei gli. Perchsono talmente tan-te, diciamo pure laquasi totalit, cherientrano nella logi-ca comune.Anzi: guai se non virientrano!E c di pi. Il lin-ciaggio mediaticoe laggressivit po-polare che si sca-tenata sulla mammadi Loris compensatutti i linciaggi cheNON vengono in-

    itti agli assassinidi donne e stermi-natori di famiglie.I quali ultimi, in-vece, godono del-la comprensionee della piet dellastampa e della gen-te. Nonch di pene

    La mammadi Loriscarcerarie spropor-zionate al ribasso,ulteriori sconti dipena e tentativi difarli passare perpazzi/malati/distur-bati. Curiosamen-te, inoltre, questieroi del quotidiano,erano tutti braviragazzi" e bravipap colti da im-

    provvisi, maligni einspiegabili raptus.Veronica, la mam-ma di Loris, statastuprata e ingravi-data a 16 anni. Hacontratto la depres-sione post-partummai curata e croni-cizzata negli anni.Ha alle spalle 2 ten-tativi di suicidio. Le

    con estrema crudel-t. E che ne hannofatto le due bellegemelline di papSchepps?E i due fratelliniSalvo e Tore? Essipadri uccidono i

    gli per punire lamadre perch san-no che per una don-na perdere i gli il dolore pi atroce,pi devastante, piinsopportabile delmondo.Ma nessuno usci-to di casa per an-dargli a dire: male-detto bastardo. Lastampa ha liquidatoognuno di questifatti di sangue conpochi articoli e inpochi giorni.Il caso di Veronica,invece, minacciadi diventare comequello di Cogne: unpersecuzione me-diatica che andravanti per mesi emesi e forsancheper anni.Nel frattempo ibambini che se-guono i tg diconosmarriti: "Ma alloranon dobbiamo spa-ventarci dellorcocattivo, dobbiamoavere paura dellamamma!"E nessuno si prendela briga di spiegareai poveri innocentiche la mamma diLoris era malata.Anche perch, ma-lata o non malata, iforcaioli la vorreb-bero uccidere co-munque.

    stata diagnostica-ta una dissociazio-ne della personali-t. Ci malgrado ilmarito dice che erauna mamma perfet-ta. Ma tutti le grida-no: bastarda!E dovunque si ripe-te che la donna cheuccide i gli unamadre snaturata.Nessuno dice cheun uomo che abusa,affama, maltratta euccide i gli, unpadre snaturato.E nessuno si ac-corge che, cos fa-cendo, si riconoscetacitamente chetutto quello che falui ai suoi gli non contro" ma se-condo" natura.Di fatto, la storia piena di padri cheuccidono i gli an -che per abietti mo-tivi di denaro, disuccessione al tro-no, eccErode, addirittu-ra, per non correreil rischio di esse-re detronizzato, fasquartare sistema-ticamente tutti i -gli maschi. E nellamitologia troviamoUrano che mangia isuoi gli.E nella Divina

    Commedia anche ilconte Ugolino man-gia i suoi glichesi sappia, nessunadonna ha mai man-giato i suoi gli.Nel corso del 2013sono state assassi-nate 179 donne ementre loro mori-vano accoltellate inun lago di sangue,uno di questi fem-minicidi gettava idue glioletti dalla

    nestra,un altro li gettavanel Tevere, un altroancora in lava nel -la lavatrice un pic-colino di due annifacendolo morire

    Il linciaggiomediatico elaggressivitpopolare chesi scatenatacompensa tuttii linciaggi cheNON vengonoinfitti agli as-sassini di don-ne e stermina-tori di famiglie

    17 DICEMBRE 2014, MERCOLED Sicilia 9 SOCIET

    Telethon all11 IstitutoComprensivo Archia

    lIl avoro dialunni, geni-tori e docen-ti insiemealle offertedei numero-si sponsors, di euro4.300

    Una settimana intensa dove nel corso della quale s B f z

    A nche questanno le volon-tarie di Nuova Acropoli diSiracusa si sono cimentatenella confezione delle pi-gotte dellUnicef, le bam-bole di pezza che vengo-no ormai tradizionalmentevendute in occasione dellefeste natalizie ed il cui ri-cavato va in bene cenza aibambini africani che hannobisogno di cure essenzialialla loro sopravvivenza. Incollaborazione con lUnicefdi Siracusa presieduta dalla

    prof.ssa Carmela Pace, nuovaacropoli ha organizzato, a par-tire dal mese di novembre, unlaboratorio ad hoc per la cre-azione delle bambole presso ilocali della sede di Viale Tuni-si.Ogni pigotta creata ha la suacarta didentit ed un nomee una cartolina che il bimbo acui verr donata come regalodi natale potr inviare al vo-lontario che ha confezionato labambola di pezza, per ringra-ziarlo.

    Pigotte dellUnicef,ogni bambola creataha la sua carta didentit

    PreSSo i locali della Sede nuova acroPoli

    Anche questannoall 11 Istituto Com-prensivo Archia si svolta la settimanadedicata a Telethonnel corso della qualehanno avuto luogodiversi eventi di Be-ne cenza: lo scorsosabato si svolta unapartita di campionatodellOrtigia di palla-nuoto dedicata allaraccolta fondi; mer-coled scorso torneidi puzzle e tombolaper gli alunni del-le scuole primaria esec. di 1 grado, tor-neo di Burraco per

    genitori e docenti;il successivo giove-d concerto Sia-mo con Telethonpresso lAuditoriumdell11 I.C. pre-sentato da MimmoContestabile; vener-d della settimanascorsa manifestazio-ne conclusiva conMercatino, Pesca diBene cenza, Gio -chi allaperto e Fieradel Dolce; sabato 13dicembre Calcettodi Bene cenza per i

    genitori organizzatodal Sig. Rubino. Ilcontributo alla cau-sa di Telethon, frut-

    to di que sta intensasettimana di lavorodi alunni, genitori edocenti insieme alle

    Presentazionedel libroChristianedeve morirePer il ciclo L'A-gora della Bi-blioteca, domanipomeriggio alle18,30 VeronicaTomassini pre-senta il suo libro"Christiane devemorire". A discu-tere con Vero-nica ci sarannoLuca Raimondie Angelo Orlan-do Meloni. Saranche l'occasio-ne per parlare deldiscrimine fraletteratura e im-pegno sociale, fra

    nzione e cronaca"Christiane devemorire" la storiadi una donna ditrent'anni che vivea Siracusa. Dopouna vita coniuga-le fatta di piccolecose e reciprocheattenzioni, il ma-

    rito la lascia perun'altra. Senza picertezze sul fu-turo, si aggrappaal proprio lavorodi cronista per unquotidiano locale.Incalzata dal di-rettore, mediocrepersonaggio allaricerca morbosadello scoop a ognicosto, frequentaun campo rom.Conosce cosVera, Zo a, Sken -der, Ruska... don-ne e uomini scon-

    tti da un mondoche ne ha svilitola dignit. Le lorovite ai margini,la costringono afare i conti con ilproprio passato:anni consumati inperiferia assiemea ragazzi segna-ti da una dif cilecondizione socia-le. Sono ricordi diamore e di morte,dove la droga non tanto trasgres-sione o vizio, mail rifugio che ane-stetizza la dispe-razione, il futuroche non c', il nonsenso dell'esisten-za.

    In foto, l'evento Tele-thon che si svoltopresso lIstituto Archia.

    offerte dei numerosisponsors, di euro4.300. Il dirigentescolastico, dott.ssaNicosia, ha rivoltoun ringraziamen-to a tutti coloro chehanno contribuitoalla realizzazione diquesta maratona di-ventata ormai con-sueto appuntamentoprenatalizio dell 11Istituto Comprensi-vo di Siracusa conun plauso particolareallo Staff Organiz-zativo nelle personedi Laura Bello ore eValeria Valvo.

  • 8/10/2019 Libert Sicilia del 17-12-14.pdf

    6/9

    E inderogabile una nuova politicadi sviluppo della zootecnica in SiciliaLa difesa del mondo rurale estensivo, tradizionaleva sostenuta in nome della difesa dellambiente

    interviSta al dr. ruSSo Sulle ricadute econoMiche e Socio-culturali SoSteniBili

    Sullo stato di salute dellazootecnia siciliana abbia-mo realizzato un'intervistaal dr. Giuseppe Russo gic mm ss S

    is Sp m-le Zootecnico sul nuovoPiano Regionale per loS pp z ,con particolare riferimentoalla nuova programmazio-ne 2014-2020.D. Cosa ne pensa dellanuova programmazione2014-2020 per lauspica- bile rilancio in Sicilia delsettore zootecnico e della

    liera lattiero casearia? r. f m s qualsiasi ipotesi di pro-grammazione o progettodi sviluppo non possooprescindere dalladozionedi prioritari provvedimentistraordinari ed urgenti(ripianamento passivit,credito, prezzo del latte,controllo delle importazio-ni, sburocratizzazione deiprocedimenti amministrati-vi) per fronteggiare la gravesituazione di emergenzadeterminata dalla crisi inatto, con piacere rispon-der alle sue domandesperando di fornire ai let-tori della sua rivista quellep p s m possano essere utili allaper il possibile rilancio inS , s -

    casearia.D. Ci vuole descrivere bre- vemente lo stato dellartedella Zootecnica Sicilia- na...R. Il settore certamenteal collasso per gli elevatie sempre crescenti costidi produzione rispetto alvalore dei prodotti, pres-s mm (oligopolio acquirenti latte),o decrescenti come per

    s , lunga, con alti prezzi peri consumatori e scarsaredditivit per i produttori,

    p-duzioni, organizzazionedellofferta, molto scadente(con la sola ma, non asso-luta, esclusione dei prodottiDOP), la commercializza-zione dei prodotti lasciataalle capacit dei singoliproduttori (polverizzazionedelle produzioni), ed oveesistono delle cooperativedi produttori, la mentalitresta quella di produttoree non di imprenditore, irapporti con il mondo deiconsumatori, informazio-ne ed educazione del

    s m , p ss inesistente.D. Quindi a suo giudizioquali interventi consiglie- rebbe di adottare al nuovoAssessore allAgricolturadella Regione Sicilia? R. A mio giudizio appareinderogabile una politicadi sviluppo della zootecni-

    p b m ,strutturali, infrastrutturali edi organizzazione dei servi-

    p, p m

    la produttivit animale e isistemi di allevamento nonsempre ottimali e la qualitdei prodotti, per esseresempre pi in linea con le

    m ue. l s S z -

    sibile in due grandi sistemidi produzione: lintensivo emolto specializzato (pre-valente nel Ragusano,m s : m

    p s s Sm m -

    ti lestensivo con diversilivelli di specializzazionevincolati alla valorizzazionedel territorio di produzione.I due sistemi, entrambim mp , ruolo strategico diverso per

    S ! i s s m s sindispensabili per limitare

    mtra produzioni e consumo:importiamo oltre il 75% di

    ( mper le quote latte) e l80% di carne. Nonostante

    , p Ss p

    costi di produzione troppoalti e per mancanza di unavera strategia di commer-

    , s b s m

    i s S , concorrenza dei prodottiimportati ed ottenuti a bassicosti e, non per ultimo,la polverizzazione dellaproduzione e soprattutto

    sscarsa organizzazione. i s s m s s sstrategicamente fonda-m p S p-

    : p s (gli allevatori sono deiveri e propri guardiani delterritorio); u s s

    naturali altrimenti inutilizza-bili (abbandono= degrado)pertanto contribuiscono arispettare lambiente; c b s m-

    e paesaggistica di rilevan-za internazionale. M s -tivo livello occupazionale; h s ,poco riconosciuto, ma dirilevanza straordinaria; P p -zionali di altissima qualitpotenziale, espressionemassima della biodiversitagroalimentare dellIsola. A

    applicati adeguati sistemidi qualificazione dellaproduzione e dei relativiprodotti e si superino, in

    s , p b mlegati alla sanit animale. a p m-

    te animali di razze autocto-, sdi estinzione.

    Quindi considerata la diver-sit dei sistemi, le strategiedi sviluppo non possono

    ss s -m s , m realmente incomprensibile p mp-tono sullo stesso mercato,senza alcuna vera e realedistinzione per la qualit.Per cui i prodotti delle areeestensive non riescono acompetere con i prodotti

    s , s genere connessi ai sistemiintensivi, e questultimi,a loro volta, non sono ingrado di competere con lem p

    m m mercati dellIsola.D. Quindi quali misure con- siglierebbe di adottare persuperare lo stato di gravecrisi del settore? R. Consiglierei misureurgenti, compatibili con iregolamenti comunitari enecessarie per aumentarela competitivit dei sistemip S . i p s-zionamento dei prodottisul mercato e la relativastrategia di valorizzazionerisulta la madre del pro-blema, pertanto il primoe principale da affrontare.Ovviamente bisogna an-

    ss p p m . i s s mpi diffusi nel passato eproposti dagli economistifilo-globalizzazione indi-cavano di concentrare leproduzioni, di uniformare leproduzioni, di delocalizzareper ridurre i costi, ed ancoradi destagionalizzare le pro-duzioni, il tutto per otteneredei prodotti di massa ugualitutti i giorni, per rispon-dere, secondo loro, alleesigenze dei consumatori.Lobiettivo commerciale di

    questo sistema quellodi posizionare i prodottisul mercato con un bassop p ,per riscuotere la massimaconcorrenza. Condizionep ss b p s s s-m s s riescono ad effettuare delleeconomie di scala incom-parabili rispetto ai sistemidi produzione tradizionalirurali. Ovviamente la fasciadei consumatori a redditomedio-basso spessocostretta ad acquistare

    s p , m e movimenti pro biodiver-sit dellultimo decennio,

    m s m consumatori pi attenti diqualsiasi fascia sociale,ed ovviamente quelle pialte, siano alla ricercaconcreta di prodotti di altaqualit, fortemente legati

    , ssemplicemente fonti dinutrienti, (la percentualedegli obesi aumenta con-

    m i s uSa),

    m pp s patrimonio storico-cultu- s

    unico il prodotto stesso. Ilcomune convincimento

    sp p s s m , p industriali, ma le istituzionip bb morale di intervenire prio-ritariamente a salvaguardiadel proprio territorio, dellacultura secolare del mondorurale, nel rispetto dellanatura, dellambiente edella biodiversit intrinsecadi questi sistemi produttivi.Per il mondo rurale si propo-ne dintervenire, evitandoin modo assoluto qualsiasiforma di assistenzialismo,ma creando le condizioniper la valorizzazione deiloro prodotti. La comunitEuropea, non consenteun intervento diretto sulprodotto, ma sono possi-bili una serie dinterventi

    s m ,

    i prodotti, oltre ad azioni

    m m informare il consumatoreS s , s-

    p p s s ,m

    i prodotti zootecnici storicis p ss . Sun intervento pubblico puaiutare a far conoscere lespecialit siciliane. I pro-duttori di piccole quantit diprodotto non possono maicompetere con le industriesui piani di informazionee pubblicit dei prodotti.E non assolutamente

    s mquantit di prodotto per av-viare un piano di marketings , p Sva rivendicato il paniere di

    p , ssstagionali e tradizionali,non sono mai di massa.Il consumatore va quindieducato a ricercare cosa il

    mercato offre di fresco a Kmzero, e ad impatto ambien-tale zero, per scegliere edallargare il proprio bagaglioculturale enogastronomicocon positive ripercussioni,tra laltro, sulla salute.La difesa del mondo ruraleestensivo, tradizionale,va sostenuta in nome della

    s mb m

    e socio-culturali sostenibili.D. Quali proposte dinter- vento dinteresse generaleservono per il settore zoo- tecnico siciliano? R. Cosi come accennatoprima non possibilep p p s

    S . ainterventi possono essereenunciati a carattere ge-nerale, ma poi lo sviluppodegli stessi deve tenerconto delle realt locali incui si intendono sviluppare.La sanit animale non pue non deve essere inseritain un piano zootecnico, inquanto la garanzia dellasanit animale per le pa-tologie trasferibili alluomo(zoonosi), la base diogni possibile programmadi sviluppo e per questo gi abbondantemente

    sanit nazionale e regiona-le per cui dovrebbe avergi garantito lindennitdegli allevamenti sul pianoRegionale. Cosa diversasono i servizi e lassistenzaper educare ed informare iproduttori per migliorare lasanit animale, obiettivo

    bb nel piano zootecnico re-gionale.D. E per la zootecniaestensiva? R. Valorizzare le areemarginali in quanto, luo-mo assolve alla funzionedi Presidio del territorio,dellambiente, del paesag-

    m bcontro lesodo dei giovaniverso i centri urbani, stimo-lare linnovazione tecnolo-

    sp e la natura, ma consenta

    m ss b del lavoro, rafforzare i siste-mi produttivi naturali, biolo-gici, tradizionali in quantoespressione della biodiver-sit territoriale,stimolare ilricorso a fonti di energiaalternativa dal fotovoltaico,alleolico, al biogas perlindipendenza energeticaaziendale.D. Ipotizzare strutture edinfrastrutture collettive? r. ass m s ! c-tri di stagionatura per iformaggi storici siciliani,centri di macellazione evalorizzazione dellAgnelloS una rete di produttori comebacino di utenza,centro

    Sp m rper la produzione di Caglio,

    produttive lo consentisseroprogrammare un polo lat-tiero-caseario cos comedescritto per la zootecniaintensiva.D. Ed in alternativa? R. In alternativa al polo lat-tiero caseario potrebberoipotizzarsi delle Oasi delmondo rurale attraversomercati dei contadini, ma

    -stronomia, bar, ristoranti,pizzerie dove si valoriz-zano i prodotti del polo edel territorio, ed ancoracentri di degustazione perinformare ed educare ilconsumatore sulla quali-t dei prodotti. In questi

    s m culturali devono esserep s p

    pi pregiati quali le DOP, lapresenza di macellerie deiproduttori, a completamen-to del ciclo delle produzioni

    spdedicati alla formazione intema di marketing, di ac-coglienza e turismo rurale,per invogliare i giovani adaccedere a nuovi mestieri

    p ss b ridurre lesodo dal mondorurale, unosservatorio delsistema lattiero caseariotra cui un osservatorio deip -ganizzazione delloffertadei prodotti lattiero caseari.n b p , p

    s dei tempi di realizzazionem - , s mle comunit locali, nellepiazze del paese, magarisettimanalmente a creare

    produttori e consumatori,dove gli stessi possanoscegliere i prodotti, infor-marsi, degustarli, spenderedel tempo in un contesto

    , integrato da cibo di altissi-ma qualit e testimonial delsapere locale, certamentein nome della biodiversite della straordinaria qualitdei prodotti delle aree col-linari e montane (in sintesidella zootecnia estensiva),si ritiene necessaria unapolitica di valorizzazione

    - ( ss p )

    p s pp-sentano il cuore pulsante

    S , sp ss , ssempre, ignorati e relegatiquasi ad una condizionedi sottosviluppo secondoi concetti travolgenti dellaglobalizzazione, stimolare

    r -gastronomica di qualitsiciliana, dove ogni piccolonegozio agroalimentare

    p s m-gna, diventi il riferimentoistituzionale della politicadi valorizzazione agroali-m S . d-vranno prevedersi incentivip punti vendita, e svilupparedelle guide per i turismidel cibo, per indicarnenon solo lesistenza ma

    sp possono offrire non solo aiconsumatori locali ma almondo intero , attraversoportali mediatici di vendita ecomunicazione,svilupparedella ricerca per carat-terizzare e qualificare iprodotti di origine animale,(caratterizzazione analiticadella loro qualit igienico-sanitaria, nutrizionale,merceologica, sensoriale

    s s ), -s s

    riconoscimenti comunitari(DOP, IGP ) per altri pro-dotti tra cui il CaciocavalloPalermitano, la Provola n b , M

    s p a S-ciliano, sviluppare servizidi supporto alle aziende

    p - p s

    dalla Grande distribuzioneOrganizzata, sarebbe utileorganizzare un servizio insinergia e a supporto degliEnti preposti al controllo,p relativa qualit dei prodottidi origine animale in ingres-so nella nostra Regione,migliorare la qualit e lasicurezza alimentare deiprodotti di origine animale,mirando ad ottenere delleproduzioni OGM free,

    p S -nali e stesura dei relatividisciplinari di produzione,

    m

    B S y r- S ,

    s m m s ,s p della presenza di inquinantitra cui le micotossine,

    m m s ogM implementando luso dimaterie prime alternativeal mais ed alla soia larga-mente presenti sul mercatoin forma OGM. In tal sensolincentivazione alluso dileguminose (favino, pi-sello proteico, cece, ecc)potrebbe r appresentareuna strada da percorrere,servono azioni per valo-

    allevamenti da latte e pergli allevamenti delle areeinterne. Filiera attualmenteancor pi anti-economicadella produzione del latte;D. Considerata la suaesperienza da Commissa- rio straordinario dellIstitutoSperimentale Zootecni- co cosaltro proporrebbeallAssessore Regionale?R. Certamente la sal-vaguardia delle razze

    S di estinzione (creazione dib m p sm )con la creazione di unonuovo polo per la zootec-nia con il passaggio inconvenzione dei tecnici(agronomi-agrotecnici-pe-riti agrari, veterinari ecc..)del ruolo pubblico dellAs-sociazione Regionale Al-

    S isSp m z

    S p-plicazione della L.R12/89

    sp avevano con lungimiranzai legislatori del tempo conl art.15 L.R. 33/96, per lerazze autoctone ovine larealizzazione di un centroarieti presso il fondo Lupa-rello gi sede sin dal 1884

    is Sp mz Sprogrammando dei pianidi miglioramento genetico

    p mercati del nord africa, perle razze bovine Modicana eCinisara, creare un centro

    sempre presso lIstitutoSp m z

    S , p-sporre un programma dimiglioramento genetico

    s mimportanza per evitarnelestinzione .D. Per il settore degli equidiinvece? R. Per gli Equidi ritengo

    s mp d-partimento dellAgricoltura

    m alla disposto della delibe-

    ra di giunta del governoregionale.D. Quale delibera?r. . 4/2013 p-vede la fusione e/o accor-pamento dellIncrementoIppico di Catania allIstitutoSp m z

    S .D. Dal punto di vista forma- tivo cosa consiglierebbe? R. Consiglierei aggior-namenti del mondo zo-

    s mdi interesse reale per gliallevatori e gli operatori( x m ),organizzazione di corsiper mungitori, la conser-vazione dei foraggi, unacorretta gestione dellalle-vamento, il miglioramentodella qualit del latte ilmiglioramento della qualitdei formaggi, casari, sceltadi tori da riproduzione, la-limentazione animale e ilmiglioramento della fertilitdelle fattrici delle specie e

    S .D. Per la Zootecnia in- tensiva? R. La zootecnia intensiva, maggiormente rappre-sentata nel ragusano, map s m -opardo nellintero territorioS , pla possibilit di colmare ilgap strutturale sia con rife-rimento ai sistemi produttivi

    s pla valorizzazione dei pro-dotti. Nel particolare PoloLattiero Caseario nons r s m nelle aree di maggioreconcentrazione zootecnica

    S . a m

    domanda, si ritiene fonda-mentale poter usufruire dialcuni Poli Lattiero Case-ari in grado: di trasformare

    m S ,puntando prioritariamenteal latte fresco pastorizzatodi alta qualit per le azien-de da latte specializzate,m p sp pquali ad esempio il lattefresco di alta qualit daanimali allevati al pascolo,

    sp -tone, considerato il limitatoconsumo di latte frescopastorizzato importanteavviare campagne di infor-mazione ed educazione delconsumatore, va prevista

    s m produzione di latte a lungaconservazione (UHT e/osterilizzato), produrre pro-dotti caseari per la GrandeDistribuzione Organizzata(GDO), per operatori com-merciali (ristoranti, pizze-rie); Ad esempio formaggi

    s , y , mda pizza, ricotta, la cuiqualit sar in ogni casosuperiore ai prodotti (es lecagliate) dimportazione,in quanto prodotti con latteS -

    . i prezzi competitivi in quantoassimilabile ad una venditadiretta,introduzione di im-pianti per lo smaltimentodel siero e dei residui lat-tiero caseari, ipotizzandoil recupero di importantimaterie prime, di altissimovalore per lagro-alimenta-re e non solo.D. Dove potrebbe sorgereil polo lattiero caseario? R. Il polo lattiero case-ario potrebbe sorgereallinterno dei 52 ettaridel fondo Luparello sedeis Sp mz S ,dovrebbe inoltre diventareun mini polo commerciale,con spaccio aziendaledei prodotti del polo, ma

    s p di enogastronomia, bar,ristoranti, pizzerie dovesi valorizzano i prodottidel polo e del territorio

    S o ,bb p s

    sale di degustazione perinformare ed educare ilconsumatore sulla quali-t dei prodotti. In questi

    s culturali devono esserep s ppi pregiati quali le DOP,la presenza di macelleriedei produttori completa ilciclo delle produzioni zoo-

    ,

    la possibilit di disporre dispazi dedicati ai contadiniper la vendita diretta deiprodotti della campagna( mercato del contadinofondo Luparello sede dellIstituto Zootecnico) , e spa-zi dedicati alla formazionesul marketing, sullacco-glienza e sul turismo rurale,per invogliare i giovani adaccedere a nuovi mestieri

    p ss b ridurre lesodo dal mondorurale argomento questo

    s m nuovo e lungimirante As-sessore Regionale Agricol-tura dello sviluppo rurale edella pesca mediterranea enon solo penso all interogoverno regionale.D. Succintamente ci parlidel Nuovo polo per laZootecnia? R. Non semplice ma cip !! i s s realizzazione del nuovopolo per la zootecnia siotterrebbe certamentelauspicata aggregazione

    s s is Sp m

    Zootecnico una stazionedi ricerca dell AssessoratoRegionale Agricoltura lassistenza tecnica gi dal1964 ass-zione Regionale Allevatori?? penso anzi ne sono

    s bbcertamente il taglio deglisp s m cuore al Presidente dellar S . l p s

    s s s p u

    Palermo , e nella restantep snellintera Regione tutto cisempre allinsegna del mi-glioramento delle specie e

    S ci genererebbe presso ilfondo Luparello un luogodincontro a costo zero trai tecnici del ruolo pubblicodell Associazione Regio-nale Allevatori e la ricercas s il Consiglio di Amministra-

    iSzS s sempre composto sceltodall Assessore al ramo trauna terna di nomi indicatidalle Facolt di Agraria diPalermo , Catania e dellaFacolt di veterinaria diMessina.D. Dr. Russo unultimadomandar. ass m S !!!D. Per la la promozionedel territorio siciliano e dellesue specificit agro-ali- mentari cosa proporrebbe? r. S bb mutile stimolare azioni diaccoglienza (nellambito diitinerari rurali e del turismogastronomico) per un rin-

    pp diretto tra produttore e con-s m ( ), m

    p dei prodotti in un contestopaesaggistico, ambientale

    -game uomo-prodotto-terri-torio, con la partecipazionee coinvolgendo i produttori,ad eventi e manifesta-

    s m ,s p m

    come quella universaledellExpo Milano 2015dove la nostra Regionecertamente ben coordi-nata dall Ex AssessoreRegionale dr. Dario Car-tabellotta in relazione alle

    s p m m per la centralit rispetto aipaesi del mediterraneopu averne grandi bene-

    , ss s p ss s pp

    azioni coordinate verso ilm s S-na di ogni ordine e gradoper informare i giovani

    consumatori, sulle origini,sulla qualit (organolettica,sensoriale e salutistica)

    p Se della relativa sicurezzaalimentare , valorizzareil ruolo del mondo rurale,detentore del patrimoniogastronomico tradizionaledel territorio isolano, attra-verso la creazione di unascuola di cucina rurale, incollaborazione con Enti edistituzioni specializzate nelsettore, per la promozioneinternazionale della civiltcontadina siciliana, percome ampiamente dettoe ben illustrato in diverse

    s p bb interviste dallAssessoreRegionale Agricoltura Avv.Nino Caleca ridurre lesododalle campagne attraversola creazione di nuovi me-stieri per i giovani agricol-tori. Tra le principali azioniquella del marketing deiprodotti aziendali (magaricreando un albo, un por-tale telematico al serviziodi una rete di produttori

    p integrare con laccoglienzaaziendale finalizzata aduna migliore qualit di vita

    s m , a poter usufruire di pro-

    s qualit, possa godere delpaesaggio del fascino dellemasserie e soprattutto delbenessere per il contattodiretto con la natura. Nondi secondaria importanzalofferta di piccole aree diterra per gli orti sociali adiretta gestione dei con-s m

    s sociale svolto dallattivitzootecnica in termini diincentivazione delle fatto-

    / sociali sulla falsa riga delp m-nanziato dalla Fondazione

    S mEl Burritto per allalleva-mento dellasino ragusanoper la produzione del lattedasina. In sintesi trattasi

    B s ss S pgenerare o consolidareun mestiere ai GiovaniP S la formazione degli attori

    , pconsumatore riservandouna adeguata attenzioneagli operatori del settoreterziario, linformazione ededucazione degli operatoridella grande distribuzione,ristoratori, Opinion Lea-ders, mass media. Per lavalorizzazione dei prodotti

    m Simprocrastinabile la for-mazione degli addetti aibanconi, dei maitre, deib y s gdo . api importante informaregiornalisti e Opinion Le-

    s, s Ssulla qualit dei prodottiS s culturale (ruolo delluomo),storico, paesaggistico edambientale in cui ven-gono prodotti, stimolares s m dietologi per una correttaeducazione alimentare,valorizzando la dieta me-diterranea, promuovere

    s ssp P fcon particolare riferimentoal settore Lattiero Caseario,per stimolare le menseaziendali, gli ospedali edaltre comunit, ad inserirenelle loro gare di appalto iprodotti rurali di alta qualit,riducendo la dipendenzadalle multinazionali e daiprodotti di massa per fars s abbia priorit rispetto agliaspetti commerciali.

    In foto, dr. Giuseppe Russo.

    SPECIALE 10 Sicilia 17 DICEMBRE 2014, MERCOLED 17 DICEMBRE 2014, MERCOLED Sicilia 11 SPECIALE

  • 8/10/2019 Libert Sicilia del 17-12-14.pdf

    7/9

    Alle ore 15 del 15 dicembre 2004 il pattugliatore Vegadella Marina militare italiana, salpato da Augusta,attraccava alla banchina del Foro Italico (alla Marina)

    loSSerVAtorio

    Le spoglie di Santa Luciadue volte nella citt natalema ted ss l t a Ve ez a ella h esa d Sa Ge e a

    Da sinistra le spoglie d Santa Lucia nella bara di cristallo, losbarco dal pattugliatore Vega e la processione in piazza Duomo

    2004 e 2014, due eventi conSegnati alla Storia della citt

    di Salvatore Maiorca

    A lle ore 15 del 15dicembre 2004 ilpattugliatore Vegadella Marina militareitaliana, salpato daAugusta, attraccavaalla banchina delForo Italico (allaMarina) accanto allavecchia sede dellaCapitaneria di por-to. A bordo erano lespoglie di Santa Lu-cia che tornavano aSiracusa da Venezia,dove abitualmentedimorano nellachiesa di San Ge-remia.Lintensa giornatadi quel 15 dicembre2004 dedicata a SantaLucia era cominciataalle sette del mattinoa Roma, allaero-porto di Ciampino.Un Hercules dellaMarina militare ita-liana si era levato involo per raggiungere

    pena il tempo di

    imbarcare le sacrespoglie della Santae una delegazione disacerdoti veneziani.E il decollo. Stavoltacon destinazione Ca-tania. AllaeroportoFontanarossa eranoin attesa, fra gli al-tri, larcivescovoGiuseppe Costanzo euf ciali della Marinamilitare di Augusta.A Fontanarossaunaltra operazionedelicata: le spogliedella Santa Patronadi Siracusa vengonotrasbordate dallHer-cules a un elicottero.Quindi il volo inelicottero da Fonta-narossa al porto diAugusta. E qui lim-barco a bordo delpattugliatore Vega.Quando il Vega salpale ancore e si allon-tana dalla banchina,con la prua rivoltaverso il largo, desti-

    laeroporto Mar-co Polo di VeneziaTessera. A bordo

    alcuni sacerdoti, ilministro StefaniaPrestigiacomo, la

    nazione Siracusa, un tripudio di sirenedelle motovedette edi osanna da tutte leimbarcazioni allor-meggio e alla fonda.Ha inizio cos lulti-

    mo viaggio di quel-la giornata per levenerate spoglie. Ilpattugliatore Vega scortato da moto-vedette della Guar-dia costiera, dellaGuardia di nanza,della Polizia, deiCarabinieri.Appena in vista diSiracusa ecco un al-tro tripudio. Il mare costellato di al-tre motovedette, diyacht, di motosca ,di pescherecci, dirimorchiatori, di im-barcazioni di ognitipo e stazza. Chi hauna sirena a bordola fa schiare senzainterruzione, i ri-morchiatori lancianogetti dacqua al cielo,tutte le imbarcazioniin mare fanno ala alpassaggio del Vega.Poi lo seguono.Lingresso in porto il trionfo. Il mare

    gremito. Nelle acquedel Porto Grande le-quipaggio del Vegamanovra a fatica.Ancora sibili di si-rene e getti dacqua.Finalmente, alle 15,

    lattracco alla ban-china del Foro Itali-co. E lo sbarco.Ma laltro spettacolo a terra. Al ForoItalico (la Marina),

    al passeggio Adorno,sui balconi, ovunquec gente che plaude,che si commuove,che piange, che agi-ta fazzoletti in ariain segno di saluto

    festante. Non cspazio nemmeno peruno spillo.In ne la processione

    no alla basilica diSanta Lucia fuori

    le mura, alla Bor-gata, con la gente diSiracusa che seguela bara di cristallocontenente le spo-glie della sua SantaPatrona.Questanno (il deci-mo dopo lo storicoevento del 2004) ilgran ritorno. Sta-volta la logistica cambiata.La bara di cristallocontenente le spo-glie di Santa Lucia

    giunta da VeneziaTessera a CataniaFontanarossa conun volo della Poliziadi Stato. Beve sostatecnica e di pre-

    ghiera nella cappelladellaeroporto conle autorit catanesi.Quindi viaggio in au-tostrada no al piaz -zale del Pantheon(Foro Siracusano).Le venerate spoglieviaggiano a bordodi un pulmino dellaCuria arcivescoviledi Siracusa accom-pagnate da un corteodi auto e scortatedalla Polizia.E mancato lo spetta-colo in mare. Ma non mancato a terra.Dopo una sosta alli-stituto SantAnge-la Merici lultimoviaggio della giorna-ta, verso il Pantheon.Ed stato di nuovo

    tripudio. Dalliniziodi corso Gelone alPantheon il corteo s lato fra due ali difolla. E folla ha tro-vato ad accoglierloal Pantheon.Quindi la processio-ne per corso Gelonee via Testaferrata.La breve sosta da-vanti allospedale.Lingresso al santua-rio della Madonnadelle lacrime. Laconcelebrazione insantuario presiedu-ta dal Patriarca diVenezia FrancescoMoraglia. Lulterio-re processione versola basilica di SantaLucia fuori le mura.Dove le venerate

    Questanno il gran ritorno. Stavolta lincontro conla gente di Siracusa avvenuto sul piazzale del

    Pantheon. Luned prossimo concelebrazione presie-duta dal cardinale Romeo, arcivescovo di Palermo,

    in cattedrale. E infne la partenza per Venezia

    spoglie sono giunteche era gi notte.Lultimo pellegri-naggio di questannoavverr per lotta-va, sabato prossimo.Dalla basilica di San-ta Lucia fuori le murale venerate spogliee la statua argentearaggiungeranno lacattedrale con la con-sueta processione.Luned mattina con-celebrazione presie-duta dal cardinaleRomeo, arcivescovodi Palermo, in cat-tedrale. E in ne lapartenza per Vene-zia. La seconda visitadelle spoglie di SantaLucia alla citt natale

    nir cos.

    nostra collega LauraValvo e io.Un breve scalo, ap-

    ATTUALIT 12 Sicilia 17 DICEMBRE 2014, MERCOLED 17 DICEMBRE 2014, MERCOLED Sicilia 13 ATTUALIT

    La Borgata pu rinascereanche grazie a Santa Lucia

    levento di queStanno riPorta lattenzione Sul Secondo centro Storico

    due itinerari di turiSMo religioSo: quello Mariano e quello luciano

    La Borgata pu rina-scere. Anche graziea Santa Lucia, dellaquale porta il nome:Borgata Santa Lucia.Il ritorno delle spogliedella Santa Patrona daVenezia ha riportatolattenzione sul se-

    condo centro storicodella citt. E sulle suepossibilit di rinasci-ta. Cominciando pro-prio dalle opportunitdi convogliare sullaBorgata seri ussidi turismo religioso.Come per il santuariodella Madonna del-le lacrime. Siracusapu infatti contare sudue itinerari: quellomariano e litinerarioluciano. Basta volerloe avere spirito di ini-ziativa e capacit or-ganizzative. E invecelascia sottoutilizzato

    il primo e addirittura

    inutilizzato laltro: unduplice delitto.Sulla piazza, che del-la Santa Patrona portail nome, centro dellaBorgata, insistono labasilica di Santa Lu-cia fuori le mura e iltempietto del sepol-cro. Sotto la piazza lecatacombe.La basilica ha, di pers, una sua attratti-va architettonica conquel portico lateraleche anni fa ha puresubto un crollo e,poi, un restauro mal-fatto. Ma soprattutto

    la basilica stata spo-gliata del suo tesoro:il grande dipinto delCaravaggio intitolatoal Seppellimento diSanta Lucia. Il famo-so dipinto del pittoremaledetto fu porta-to via, tanti anni fa,per un restauro e non stato pi riportatonella sua basilica.

    Ora sta invece die-tro laltar maggioredella chiesa di SantaLucia alla Badia, inpiazza Duomo: in unluogo cio, nel cuoredi Ortigia, dove gi,di per s, attrattivece ne sono tante. Noncera proprio bisognodi aggiungere il Ca-ravaggio. Riportare ildipinto del Caravag-gio l dovera semprestato, nella chiesa perla quale era stato con-cepito e realizzato,sarebbe il primo passoverso la rinascita.

    Naturalmente il ri-torno del Caravaggiodovrebbe esser prece-duto da un adeguatorestauro sia della basi-lica che del tempiettodel sepolcro.A quel punto una gior-nata, o almeno mezzagiornata, di una visitaa Siracusa potrebbebenissimo esser de-

    dicata ai due luoghisacri per eccellenza: ilsantuario mariano e labasilica di Santa Lu-cia fuori le mura. Pernon parlare delle testi-monianze del libertysiracusano, delle quali ricca la Borgata.Gi di per s ussituristici del genere in-centiverebbero nuoveattivit economiche:bar, punti di ristoro,piccolo artigianato,negozi e botteghe divario genere merceo-logico.Ma la parte principa-

    un regolare impiantoedi catorio.Per stimolare interes-si basterebbe un inter-vento del Comune sudue punti. Il primo:esenzione dagli oneridi urbanizzazione perrestauri, ristruttura-zioni, sopraelevazionidi edi ci interclusi traaltri di altezza supe-

    riore. Il secondo pun-to la sospensione deitributi comunali, perun certo numero dianni, in favore di chiimpianti nuove atti-vit produttive (com-merciali, artigianali,eccetera). E i balzellicomunali sono ormaitanti: Imu, Tari, Tasi,tassa sulle insegne,occupazione di suolopubblico, af ssioni,la preannunciata Lo-cal tax, e via discor-rendo.Daltra parte, a benguardare, questa sa-

    rebbe una operazionea costo zero. Infattise non ci sono attivitnon ci sono nemmenobasi imponibili per ilComune. Tanto valesospendere i tributisulle nuove attivitper un certo numerodi anni. Sapendo pe-raltro che, trascorsoquel periodo, ci sareb-

    be davvero una nuovabase imponibile. E, aquel punto, al costozero si aggiungerebbeanche lutile per il Co-mune.Occorre un minimodi lungimiranza, dipiani cazione, di ini -ziativa, di volont po-litica. In poche paroleoccorre unammini-strazione comunalesaggia e oculata. E ilproblema vero, pur-troppo, proprio lamancanza di questipresupposti.

    s.m.

    le spetta al Comune.Sia per sollecitare larestituzione del Cara-vaggio alla sua sedenaturale (la basilica diSanta Lucia fuori le

    mura) sia per lincen-tivazione di attiviteconomiche sia in neper lincremento diresidenti. La Borgata infatti lunico quar-

    tiere di Siracusa cheha un assetto urba-nistico regolare, constrade ampie e perfet-tamente ortogonali,con ampi spazi, con

    La basilica di Santa Lucia fuori le mura e il tempietto del sepolcro nellapiazza della Borgata. A sinistra la processiome in via Piave

  • 8/10/2019 Libert Sicilia del 17-12-14.pdf

    8/9

    CULTURA 14 Sicilia 17 DICEMBRE 2014, MERCOLED

    Li tri santi di Amoree Cardello

    Nessuno, pri-ma di questo,sulla vita, lapassione e lamorte dei tresanti che si ve-nerano a Lenti-ni, aveva scrit-to un oratorioossia unoperamusicale

    di Arturo Messina

    Dei tre stanti martiri(Al o, Cirino e Fila -delfo) che si veneranoa Lentini come San-ta Lucia a Siracusa eSan Corrado a Noto(ma questo non fu

    martire bens eremita)hanno scritto diver-si, come Giuseppe LaPira (Santi martiriAl o Filadelfo e Ci -rino - 2oo3), Guidaal santuario dei santimartiri Al o, Filadelfoe Cirino .2000) Al-tri ne hanno scritto neiloro libri, come Mat-teo Gaudioso nel suolibro uscito nel 1992intitolato Per la storiadel territorio di Lentininel secondo Medioevo.Le Baronia di Chadrae Francofonte, oppu-re recentemente, nel2013, Francesco Valen-ti in La citt del leonee altri.Nessuno, tuttavia, sul-la vita, la passione e lamorte dei tre santi che

    si venerano a Lentini,aveva scritto un orato-rio ossia unopera mu-sicale. Quando si parladi oratori ovvero diopere musicali sacre, lamente va a Don Loren-zo Perosi, che per oltrecinquantanni fu diret-tore della Cappella Si-stina e ne scrisse tanti,di grandissimo valore.Lha fatto GiuseppeCardello e addiritturain lingua siciliana, perquanto piuttosto li-bera ortogra camente eper questo si de nitocuntastorie, termineche effettivamente me-rita e gli fa onore, per-ch con umilt sincerae consapevolezza rico-nosce di non essere unglottologo e, per quanto

    abbia scritto tante ope-re in siciliano e sia ri-sultato vincitore in tanticoncorsi di poesia po-polare, non presumedi essere un poeta comeI poeti italiani dellacorte di Federico II,(tale titolo mise alla suaultima opera, pubblica-ta nel 1989, linsignecattedratico Bruno Pan-vini, docente di Filo-logia Romanza pressolUniversit di Catania,ma si limita a scriviricomu si parra.Per la musica si av-valso di SalvatoreAmore, un autentico

    e la creativit musicaleche riescono ad esal-tare anche il valoredelleventuale testo.Del resto, non era laprima lodevole espe-rienza della reciprocacollaborazione, n sa-rebbe stata lultima, sesi considera Il grandeviaggio che nel feb-braio del 2001 vennepresentato da La Com-pagnia dEncelado Su-perbo alla Fiera Inter-nazionale del Libro delAvana, Cuba, nonchLa terra dOrlandu

    La collaborazione traGiuseppe Cardello eSalvatore Amore que-sta volta non si limi-tata semplicemente allarealizzazione dellope-ra: continuata persi-no nella messinscena,visto che GiuseppeCardello stato unodei protagonisti nellospettacolare spettacolo,assumendo il ruolo delcuntastorie, assiemea Giancarlo Ciaffaglio-ne (cantastorie), An-gelo Fangano (Al o),Alessandro Di Grazia

    donando la vita a Ges,no al martirio.

    La vicenda, narrata dalcuntastorie, che ha ini-zio dal Proemio, trattodalla Storia dei Martirie della Chiesa di Len-tini di Sebastiano Pi-sano Baudo, invita gli

    spettatori ad assisterealla storia di tri ten-niri agneddhi/ partutidi tantu luntanu pi tru-vari la morti nta la cittdi Lintini cui segueil primo brano cantatoche ci tiene a dire cheE certu nun favulala storia di tri santi :si deduce che il brano composto in 6/8 in MiMaggiore ma non lo se-gna n segna i 4 diesis,n in che tempo sia daeseguire: sembrereb-be in Moderato.Delresto, purtroppo, se lenote si leggono, non si in grado di leggernele parole, n gli accor-di, dato che il formatotipogra co in A5, an -che se permette la let-tura del testo nel corso

    delle prime 34 pagine.Peccato! Visto che ilpatrocinio, riteniamoanche quello concreto, di tante istituzioni editte, si sarebbe potutoottenere una veste ti-pogra ca pi adeguataoppure, se proprio sivoleva mantenere que-sta, visto che i branimusicali sono appenanove, ognuna di esso sipoteva scrivere in duepagine, anzich in una.Sorvolando su que-ste quisquiglie, lapubblicazione effet-tivamente pregevoleper contenuto e formaed veramente degnadi ogni elogio e dellapi ampia diffusione,non solo come lettura,ma anche e soprattuttocome opera teatrale, percui ci auguriamo chepossa essere messa inscena tante altre volte,soprattutto nellotticadei festeggiamenti cheogni 5 maggio si orga-nizzano per i gloriositre santi, ai quali io ho,con il pi vivo coinvol-gimento, assistito neglianni in cui ho insegnatoa Lentini, in via Gari-baldi, di fronte allin-gresso della villa, allaquale ho, tra laltro, de-dicato Villa comunaledi Lentini, che si puascoltare chattando nelmio sito.

    formato da Carlo Cat-tano (violino),PietroVasile (viola e violini),Roberto Schembri (ta-stiere e sarmonica),Francesco Di Stefano( contrabbasso), Fran-co Barresi ( percussio-ni).nonch il coropolifonico Diapasondiretto da Alida Balco-ne. La presentazione diquesto pregevole orato-rio doveva essere fattadal rev. P. SebastianoCastro, gi parroco per35 anni della ChiesaMadre4 di Lentini (

    prima che loratoriovenisse pubblicato;per cui stata fatta dalnuovo parroco, il rev. P.Claudio Magro, che tralaltro sottolinea comelesprimere i senti-menti dei tre gloriosimartiri e musicare laloro storia un av-venimento magico eaggiunge che certunun favulama lastoria dei tre fratelliriconosciuti Santi dalpopolo e dalla Chiesa,per la forza della fede,le loro virt eroiche

    esperto compositore echitarrista, dedito so-prattutto al clear folk,alla musica che parteda argomenti popolarima li rende degni dellamassima considerazio-ne con il livello tecnico

    (racconto della Siciliaattraverso la metaforadelle gesta dOrlando),Lu santu Natali( rac-conto tratto dal vangelointramezzato da cantitradizionali e originali)e altri ancora.

    (Filadelfo), SandroVinci (Cirino), BrunaTertullo( Tecla) e Stefa-no Cardillo (Tertullo),mentre Salvatore Amo-re con la sua chitarra stato uno componentidel gruppo musicale,

    una volta cattedrale,quando Lentini avevaun vescovo come lhaNoto.) che tanto siera prodigato, oltre cheallattivit religiosa, aquella culturale, ma venuto a mancare poco

    Quando si parla di oratori (opere musicali sacre), la mente va a Don LorenzoPerosi che per 50 anni fu direttore della Cappella Sistina e ne scrisse tanti

    In alto, i tre santi martiri;sopra, i martiri quando vennero arrestatia anco, la copertina.

    17 DICEMBRE 2014, MERCOLED Sicilia 15 SPORT SIRACUSA

    S e no a qualchegiorno fa pensava-mo che per vince-re una partita bastasegnare un gol inpi degli avversa-ri e che per vince-re un campionatobasta un punto inpi della secondain classi ca, dob -biamo ammetteredi esserci sbaglia-ti.Ad indurci a ri-vedere le nostreposizioni e a pen-sare che accantoal campionato dieccellenza ci siaquello parallelodella maldicenza,

    sono state le ester-nazioni di CarloPlatania, allenato-re del San Pio X,e quelle di pocosuccessive di Na-tale Sera no, alle -natore dello Scor-dia. Il primo chepur sedendo saba-to scorso regolar-mente in panchinaa Mascalucia era

    ev iden t emen teimpegnato a se-guire unaltra par-tita, il secondo chemiracolosamentesfuggito alla scon-

    tta interna dellapropria squadra,non ha trovatodi meglio che farprofessione di vit-timismo alla vigi-lia dellincontrodi domenica pros-sima.Al primo sar suf-

    ciente inviarecopia della ripre-sa televisiva chemostra le trediciazioni da gol delSiracusa, di cui

    solo tre andate inporto e ben diecimancate per unsof o, per ren -dersi conto chese la sua squadraha perduto per-ch ha meritato diperdere e che se ilSiracusa ha vinto perch ha meri-tato di vincere. Alsecondo, bravissi-

    mo nellallenarela propria squa-dra, ma piuttostosprovveduto nelledissertazioni sulSiracusa, bisognainvece fare un di-scorso pi artico-lato. Ma cos cheha detto in realtil signor Sera noalla ne dellin -contro pareggiatodomenica scorsacon lIgea Virtus?Ha affermato, invirt di non sap-piamo quali fontidi informazioneriservate di cuidispone, che qual-cuno, senza natu-

    ralmente precisarechi, avrebbe deci-so di far vincereil campionato alSiracusa. Qui lecose son due. O stato il collegache ha raccolto leesternazioni deltecnico rossoblad aver preso cosa di cui dubi-tiamo - i classici

    schi per aschi.O se quanto ri-portato rispondeal vero, il signorSera no andreb -be gentilmenteinvitato a farenomi e cognomie di denunciarepubblicamente lacongiura che sa-rebbe stata ordi-ta ai danni delloScordia per nonfargli vincere ilcampionato. Cper la verit unaterza ipotesi, forsela pi attendibi-le, che quella diun radicato pro-vincialismo che avolte travasa nelvittimismo indi-scriminato.Ma la conosce ilsignor Sera no lastoria del Siracusa

    che oltre ad esserecaratterizzata daun passato glorio-so e dalle alternevicissitudini chenon risparmianonemmeno i gran-di club, anchelastricata di tortiarbitrali e di in-giustizie sportive,lultima delle qua-li allorch con uncampionato di pri-ma divisione vin-to sul campo, allafaccia dei favori-tismi di cui ha go-duto, fu privato diuna meritata pro-mozione in B perquestioni ammini-strative, poi sana-te con qualche ri-tardo, ma sanate?E lo sa, il signorSera no, che soloda settembre ad

    oggi, il Siracusa,in nome dei favo-ritismi di cui go-drebbe, ha beccatopi ammonizionidi qualsiasi altrasquadra e persinola penalizzazio-ne di un punto inclassi ca? Dispia -ce soltanto che ilSiracusa non sentail bisogno di con-trobattere a que-ste insinuazionidi bassa lega, la-sciando che la suaimmagine di so-ciet di ben altrolignaggio e di benaltro pianeta, ven-ga costantementee impunementesporcata dal primovisionario in cuigli capita di im-battersi. Armando Galea

    Sui favoritismi al Siracusada Scordia balle in libertS ss b g m s f ,ma lo squallido tentativo di sminuire il valore del primato

    S s f v sp

    Judo, Valeriano Scrofanidiventa cintura neraO rganizzati dalla FederazioneItaliana Judo Lotta Karate ArtiMarziali si sono svolti sabatoscorso a Catania, nei locali del-la palestra Federale Fijlkam, gliesami a cintura nera di Judo. A so-stenere gli esami Valeriano Scro-fani, Judoka dellAssociazioneSportiva Dilettantistica CentroSportivo Siracusano preparatodal Maestro Roberto DellAqui-la, che ha conseguito il passaggioa cintura nera portanto a 112 ilnumero totale delle cinture nerenel Judo e nel Karate della Asso-ciazione Sportiva DilettantisticaCentro Sportivo Siracusano.

    A ltro colpo dimercato del presi-dente del PalazzoloGraziano Cutrufo,che stamattina haperfezionato lin-gaggio del difen-sore Salvo Mozzi-cato, classe 1995,questanno in forzaal Noto nel massi-mo campionato di-letantistico.Da ieri sera il pode-roso centrale difen-sivo canicattinese,che no allo scorsoanno aveva militatonella Primavera del

    Calcio mercato, il Palazzoingaggia Salvo Mozzicato

    Catania, alla cortedel presidente Pul-virenti, sar a dispo-sizione del tecnicodel Palazzolo Mas-simo Attardo.

    In foto, il maestro Dell'Aquila con Scrofani

    a mp e z , m z !

  • 8/10/2019 Libert Sicilia del 17-12-14.pdf

    9/9

    SPORT PAGINA 16 17 DICEMBRE 2014, MERCOLEDSicilia

    Medaglia doro per il team aretuseo al campionatoitaliano di Delta e di Agility dog targato Fidasc Coni

    Il teamaretuseocompostada Tarasci,Corvaia,Roccaro,Calabresee Zocco

    Gara suddivisa in vari ring in cuis s s 98

    CalcioPalazzolo,Calabresetorna in terraibleaper guidarei gialloverdiH a ripreso permano il suoPalazzolo allostesso modoin cui, qualcheanno fa, avevafatto anche in se-rie D, dimostran-do tutto il suovalore sia comeatleta che comeuomo: il centro-campista GigiCalabrese tor-na in terra ibleatra gli applausi,guida i giallover-di alla vittoria,che mancava dapi di un mesee mezzo, e lo fada vero leadere dallalto dellasua esperienzaindossando sinda subito la fa-scia di capitano.Nella gara inter-na di domenicacon il Comiso,cos come delresto ci si atten-deva, Calabreseha fatto la diffe-renza sin dai pri-missimi minutidi gioco calan-dosi con umil-t in una realtben diversa daquella a cui eraabituato come ilcampionato diPromozione. E,

    nalmente, incampo si rivistala rapidit e so-prattutto la tran-quillit che eramancata nelle ul-time gare: aspettifondamentali chehanno consentitoalla squadra diMassimo Attardodi tornare a vin-cere in manierapi che convin-cente (5 a 0) e diridurre, in clas-si ca, il distaccodalle dirette riva-li.

    D opo la prima,en tu s i a sman teedizione del Cam-pionato Italianonella specialitProtezione CivileSportiva da Soc-corso svoltasi aSiracusa il 22 e 23novembre pressoil Centro Sporti-vo di viale LidoSacramento ,incui ha visto pro-tagonisti gli atletiaretusei con i lorocani, guidati daltecnico federaleAgatino Corva-ia neo Campioneitaliano nella clas-se Sporting Rese-arch 1 con il canepastore tedesco

    Ako, reduce da unottimo 4 posto aicampionati Mon-diali Cani da Soc-corso di Caselette(BG), durante loscorso week-end stata la voltadi altre due spe-cialit, il Delta elAgility, a fare illoro debutto uf -ciale sulla scenadello Sport italia-no targato Fidasc,nellimpianto diArezzo Eque-strian Centre che una delle pi

    famose e presti-giose cornici incui si svolgonole massime com-petizioni interna-zionali. Suddivisiin vari ring fra iquali uno coperto,si sono s dati perla conquista deivari titoli italianiin palio 98 atleti:30 (con 32 cani)

    per le specialitdel Delta, e ben68 (con pi di 100ausiliari) per levarie categorie eclassi dellAgili-ty. Sotto la super-visione diretta diRiccardo Morelli,Coordinatore na-zionale di questedue specialit edi tre membri del-

    la Commissione,Agatino Corvaia,Carlo Garacci eVittorio Papavero(qualcuno anchein veste di emo-zionatissimo con-corrente) si sonoadoperati congrande esperien-za e competenzatecnica i giudiciEnci Giancarlo

    De Martini e An-gelo Lione (Agili-ty) e quelli FidascMauro Passarellie Riccardo Mo-relli (Delta). Adaiutarli, nella de-licata specialitdella Reattivit,si sono adoperaticon professionali-t e spirito colla-borativo due gu -ranti molto bravicome FedericoPongelli e Giovan-ni Pezzella men-tre al tavolo deicronometristi perle prove di Agili-ty sedevano JosContreras e Lu-igi Cerrato. Alla

    ne oltre al sano

    agonismo, per lasquadra aretusea,composta da Pa-trizia Tar