Libertà Sicilia del 03-09-15.pdf

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    www.libertasicilia.itmail: 

     [email protected] Giuseppe Bianca nel 1987

    Cronaca 

    Tenta di disfarsidella cocainaDenunciato

    A pagina  sette

    Rubano un’auto, fuggonoma niscono contro un muroRubano nottetempoun’automobile, sonoscoperti dal proprie-

    tario, che allerta icarabinieri. I due pre-sunti autori del furtosono stati raggiunti.

    A pagina  cinque

    SIRACUSA IL SINDACO

    POLITICAIL DOTT. MIGLIORE

    Cronaca. Operazione congiunta carabinieri e polizia municipale

    Una giornata per lo svi-luppo e il lavoro possibilee necessario. Il partito de-mocratico.

    A pagina  quattro

    Una giornatadi rifessioneper il lavoro

    Bonifcati giacigli per senza tetto e immigrati 

    Un blitz nei luoghidel degrado urbano

    L’opposizione si dichiarapronta a scendere in cam-po per dare battaglia su unpresunto atto nullo, rela-tivo all’aumento dell'ali-quota della Tasi al 2,7 permille. A tal proposito perchiarezza d’informazioneabbiamo sentito il segreta-rio generale del Comune,dott. Vincenzo Miglioreche è stato molto eloquen-te sulla presunta dispu-ta: “Abbiamo ascoltatocon attenzione il dibattito

    in aula, le osservazionidell’opposizione anchedal punto di vista tecnicoprocedurale”.

    “Aumento?Tuttoin regola”

    All’alba di ieri è scattatoun particolare blitz. Non

    si tratta di bonica del ter-ritorio dalla criminalità,quanto la bonica di edi-ci e luoghi di Siracusaabbandonati. Carabinierie agenti di polizia munici-pale hanno, invece, presodi mira gli edici abban-donati e luoghi pubblici,che solitamente sono tra-sformati in giacigli di for-tuna da barboni, personesenza ssa dimora.

    A pagina sette

    A pagina  tre

     giovedì 3 settembre 2015 • Anno XXviii • n. 195 • Direzione, Amministrazione e Redazione: via Mosco 51  • Tel. 0931 46.21.11 FAX 0931 60.006 • Pubblicità: Pfc S... Msc 51 • Tel. 0931 46.21.11 Fax 0931 60.006 • € 1,00

    “I lavori di protezione ci-vile al Parco Robinson diBosco Minniti sono in fasedi completamento”.

    A pagina  due

    Robinsonprontoa novembre

    Lunedì scorso si è di-messo il dottore NicolaLo Iacono da presidentedel collegio dei revisoridei conti del Comune diSiracusa.

    A pagina  due

    DimissioniRevisoree polemiche

    Quotidiano della Provincia di Siracusa Sicilia

    Lavori per un parcheggio

    Un parcheggio in costruzione nel pieno centro storicodella città di Noto; un cantiere senza alcuna autorizzazio-ne soprattutto da parte della Sovrintendenza. E’ scattato,così, il provvedimento di sequestro dell’area.

    La Finanzasequestra

    cantiere a Noto

    A pagina  cinque

    Lentini 

    Due rapinatoriin azione

    in una gioielleriaA pagina  quattro

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    3 SetteMbre 2015, giovedì • Sicilia 3 • CRONACA DI SIRACUSA

    L’opposizione avverte«Pioggia di ricorsi»

    politicA. CaStagnino, alota e vinCi tornano Sulla taSi

    Sopra, Cetty Vinci e Salvo Castagnino. Nel riquadro, il Direttore Generale del Comune, dott. Vincenzo Migliore.

    Avrebbe violato gli obblighi a cui era stato sottoposto e sarebbe ancheresponsabile del furto di un ciclomotore.I Carabinieri della stazione di Ortigia hanno eseguito un’ordinanza diaggravamento di misura cautelare, emessa dal Tribunale di Siracusa,a carico di Salvatore Polini, siracusano, 25enne, già sottoposto all’ob-bligo di presentazione alla polizia giudiziaria e all’obbligo di dimora.

    Viola la sorveglianza specialeIn manette un 25enne

    Sarebbe pronta una piog-gia di ricorsi all’aumentodell’aliquota Tasi. Questosostengono i consiglie-ri dell’opposizione, CettyVinci, Fabio Alota e Sal-vatore Castagnino, che ierimattina hanno tenuto unaconferenza stampa."La gestione del provve-dimento che introducele aliquote Tasi da partedell’amministrazione Ga-rozzo è stata improntatasulla superbia, sulla pre-

    sunzione e sulla supercia-lità, tartassando i cittadinisiracusani, attraverso anchel’introduzione di nuove eimprobabili imposte comela Tasi sugli immobili stru-mentali utili solo a vessa-re le categorie produttivee comunque in contrastocon lo stesso regolamento,per cui non si esclude unapioggia di ricorsi e ulterioricontenziosi". Così intervie-ne il consigliere comunaleCetty Vinci interviene cri-ticando l'operato dell'am-ministrazione anche in vir-tù della sua professione:commercialista. "Sono statibocciati tutti i miei emen-damenti, rmati anche daicolleghi Castagnino e Alo-ta, e volti alla riduzione del

    peso tributario per le fascepiù deboli e per le perso-ne con disabilità - spiega- detrazione del 50% per lefamiglie aventi nel nucleofamiliare un componentediversamente abile, detra-zione di 100 euro per ognicomponente del nucleo fa-miliare affetto da Linfoma,esenzione per i nuclei fa-miliari composti esclusiva-mente da coniugi titolari dipensione minima non supe-riore a 680 euro, esenzionetotale per i nuclei familiaricon Isee inferiore a 7.500euro, esenzione totale deltributo per i nuclei familiari

    composti da tre componentidi cui uno non vedente, de-trazione di 50 euro anziché30 per ogni glio convi-vente a carico a partire dalsecondo anziché dal terzo".Alle parole della Vincifanno eco quelle del consi-gliere comunale Castagni-no: “La maggioranza si fa

    complice dell’inserimentodi un nuovo soggetto pas-sivo per il tramite di unemendamento che aumen-ta ancor di più la pressionetributaria, perché come èstato già espresso da altriesponenti dell’opposizio-ne prima, parliamo di unapressione tributaria che va

    a gravare su un maggiornumero di immobili rispet-to a quelle che sono le abi-tazioni principali. Inoltrenon si vada a confondere ilcittadino, non hanno ridottol’imposta hanno aumentatoil tributo tasi anche per leprime case. La riduzionedell’emendamento è sulla

    Il provvedimento scaturisce dalle indagini dei militari dell’Armache nel tempo hanno documentato reiterate violazioni agli obblighiimposti al Polini, e accertato la sua responsabilità su reati vericatisiin Ortigia in materia di stupefacenti e furti.In particolare, i carabinieri hanno deferito in due occasioni l’arrestatoper detenzione ai ni di spaccio di sostanze stupefacenti e accertatola sua partecipazione al furto di un ciclomotore, in concorso conun’altra persona. Tali episodi si sono vericati negli ultimi mesi, evi-denziando l’abitualità del Polini a infrangere gli obblighi impostiglie a consumare reati.

    proposta di aumento, quindiinvece di aumentarlo del 30lo hanno aumentato del 23,del 22, del 20, ma c’è statoun aumento tasi sulle primecase e l’introduzione tasisugli immobili che vengo-no utilizzati dalle impresedi qualsiasi settore. Quindiil cittadino che abita a casasua pagherà la tasi perchévive nella sua casa comeabitazione principale, quan-do esce di casa e va pressola sua azienda pagherà latasi per l’immobile in cui faimpresa. Questo vuol direuna riduzione di liquidità.Liquidità che oggi è carentenelle casse di qualsiasi im-presa, che porta in defaultle imprese, il default delleimprese portano in pre-falli-mento, quindi vuol dire chele aziende a Siracusa hannoun ulteriore muro che de-

    vono scavalcare dettato daquesta amministrazione edall’incompetenza di qual-che consigliere che si alza edice “se la possono scarica-re in dichiarazione”.

    L’opposizione si dichiara pronta a scendere in cam-po per dare battaglia su un presunto atto nullo, relati-vo all’aumento dell'aliquota della Tasi al 2,7 per mille.A tal proposito per chiarezza d’informazione abbiamosentito il Direttore Generale del Comune, dott. Vincen-zo Migliore che è stato molto eloquente sulla presuntadisputa: “Abbiamo ascoltato con attenzione il dibattitoin aula, le osservazioni dell’opposizione anche dal pun-to di vista tecnico procedurale. E’ stata sollevata unaquestione sulla introduzione di un soggetto passivo nuo-vo rispetto alla Tasi, rispetto all’anno precedente, chie-dendo all’amministrazione di introdurre la variazionein sede regolamentare. Mi posso limitare ad osservarel’art. 4 del regolamento vigente, quello approvato loscorso anno ma tuttora ancora vigente, prevede unaformulazione assolutamente generica che è quella della

    «Nessun problema, gli ufci comunali

    hanno agito rispettando il regolamento»

    la rePliCa affidata al dirigente del CoMune, vinCenzo Migliore

    legge all’interno della quale può rientrare qualunque tipo-logia di possessori di fabbricati quindi compresi i soggettiche esercitano attività diciamo di imprese in senso molto va-ghe, attività commerciali e quant’altro - afferma Migliore -.“Quindi non c’è assolutamente questa necessità di introdurrequalcosa in più nel regolamento. Per quanto riguarda il mec-canismo in delibera dobbiamo tenere presente che ci sonoabrogazioni esplicite o abrogazioni implicite. E’ chiaro chequell’introduzione di quell’emendamento, come è stato for-mulato ed è venuto fuori dal dibattito in consiglio, dal puntodi vista dell’ufcio naturalmente è assolutamente opinabile,ma dal punto di vista dell’ufcio permette di individuare conassoluta chiarezza il soggetto passivo del tributo ed altrettan-ta chiarezza l’aliquota corrispondente – conclude il dott. Vin-cenzo Migliore -. Poi sugli impatti nanziari questo si puòdiscutere ma questo è più terreno di valutazione politica”.

    CRONACA DI SIRACUSA • 2  Sicilia • 3 SetteMbre 2015, giovedì

    SIRACUSA

    Lunedì scorso si è dimesso il dot-tore Nicola Lo Iacono da presiden-te del collegio dei revisori dei contidel Comune di Siracusa.“Ad oggi - afferma la consiglieracomunale Simona Princiotta - nonho mai compreso cosa abbia spintoun professionista quotato come LoIacono ad accettare un incarico dapresidente del collegio dei revisorialla luce della piena incompatibili-tà con gli altri incarichi”.“Al momento dell’insediamento – prosegue l a Princiotta – avevogià sollevato in aula il problemadi incompatibilità di ruolo del dot-tore Lo Iacono al momento dellasua elezione, come presidente delcollegio dei revisori dei conti, ave-

    va già degli incarichi da parte delleProcura, uno in particolare lo vedevachiamato ad esprimere parere sullaregolarità di alcune determine cheinsistono sul bilancio comunale del2014. Contemporaneamente il pro-fessionista da presidente del collegiodei revisori veniva chiamato ad espri-mere parere di regolarità sul consun-tivo 2014”. “Le dimissioni di Lo Iacono – conti-nua Simona Princiotta – sono apprez-zatissime ma tardive in quanto pre-sentate solo il giorno successivo alrilascio del parere, peraltro favorevo-le, del consuntivo del 2014 in quantoLo Iacono, per coerenza, si sarebbedovuto astenere dal dare parere o co-munque dimettersi prima”.

    “Dimissioni del revisoredei conti avvenute

    dopo l’o.k. al bilancio”Nel contempo i revisori dichiarano“di non essere riusciti ad esclude-re in modo assoluto la presenza diirregolarità in quanto impossibilequand’anche ce ne fosse stato il tem-po per una verica capillare”.“Così come lamentano l’assenza disegnalazioni a carico delle commis-sioni consiliari dimenticando che lasottoscritta, componente della secon-da commissione, ha fatto trasmetteredalla segretaria un verbale attestanterilievi importanti da loro chiaramenteignorati”.“Sulla regolarità e la legittimità di

    questo parere – conclude la Princiot-ta - si vedrà più avanti e nelle sediopportune”.

    R.L.

    intervento della ConSigliera PrinCiotta

    u pper allungarela pistaciclabile

    Si rilancia con un nuovo progetto lapista ciclabile a Siracusa. Nella nuo-va programmazione si prevede unpercorso lungo la direttrice Tonna-ra- Ortigia in bicicletta contestual-mente si svilupperà una nuova pistache prolungherà il tracciato versol'asse corso Gelone – viale Teracati-via Malta. L'amministrazione co-

    munale, infatti, ha deciso di prose-guire gli interventi messi in campoper il miglioramento dell'accessibi-lità e della mobilità urbana.Dopo i bus navetta elettrici, l'illu-minazione dell'attuale pista e il ri-pristino (seppur con qualche proble-matica) del bike sharing, adesso ilComune ha nominato il responsabile

    “I lavori di protezionecivile al Parco Robin-son di Bosco Minnitisono in fase di comple-

    tamento”. Lo affermail sindaco GiancarloGarozzo, il quale hafatto il punto della si-tuazione sui lavori alparco giochi sito nel-la zona alta della cittàcapoluogo. “In questigiorni - afferma il pri-mo cittadino - stannomontando anche il

    tendone tensostatico.“’L’Amministrazionecomunale farà in modoche non si ripeti più

    quello che è successonegli anni precedentie cioè che questa strut-tura, questo grandeParco che è un polmo-ne meraviglioso nellacittà di Siracusa vengavandalizzato come glianni precedenti – ar-gomenta il sindacoGiancarlo Garozzo -.

    E’ addirittura infatti diarrivo un avviso pub-blico per la gestionestessa del parco e delle

    strutture sportive cheospita, con la possibi-lità anche di mettere,diciamo, un minimodi attività all’interno,parliamo di attivitàovviamente di tipochiosco, per una som-ministrazione sostan-zialmente di bevandeper chi fa anche delle

    attività sportive all’in-terno della strutturastessa. Questo rientrain una logica di riqua-

    licazione dell’interaarea che parte propriodal cuore del ParcoRobinson perché ri-teniamo che questastruttura con un poten-ziale così importanteper troppo tempo siastata abbandonata”.“Ritengo - conclu-de il primo cittadino,

    Giancarlo Garozzo- che entro un mese emezzo i lavori sarannoniti e contestualmen-

    te, perché in questigiorni pubblicheremol’avviso pubblico, cisarà anche una gestio-ne, che speriamo siauna gestione efcientecome merita appuntauna struttura come ilParco Robinson”.La vicenda del parco èormai atavica. Si tratta

    di un’area che più vol-te è stata vandalizzata,prova ne sia che il pal-lone tensostatico, che

    rappresentava il oreall’occhiello di quellastruttura, è andato viavia disfacendosi, noa rimanere solo con leimpalcature. Non solo,tutti i servizi eranostati oggetto di azionevandalica e rimane-vano in piedi soltantopochi giochi per i bam-bini.Un’area così grande,certamente tra le piùattrezzate e vaste cheSiracusa possa vanta-re, non può rimaneresenza la giusta atten-zione. Lo richiedono igenitori ma soprattuttoi bambini che risiedo-no in quelle zone, cheprovano ancora oggi a

    scorrazzare per i via-letti con il rischio difarsi male. C’è ancheun anteatro, che puòessere sfruttato perqualsiasi evento men-tre vi sono soltantodelle tracce rispettoall’orto botanico chesi voleva inizialmenterealizzare in quell’a-rea, che pure è moltofrequentata, soprattut-to il mercoledì mattinaquando nell’adiacen-te piazzale Sgarlatasi svolge il mercatinosettimanale.

    G.B.

    Il Sindaco«A novembresi completanotutti i lavori»

    ParCo robinSon boSCo Minniti

    Il parco Robinson di Bosco Minniti.

    unico del procedimento che dovrà re-digere il progetto preliminare del si-stema della “mobilità dolce, il siste-ma ciclabile, anello 1 e collegamentoOrtigia” al dirigente dei settori Urba-nistica e Mobilità Emanuele Fortu-nato. Il sistema ciclabile interesseràtutta la città – o quasi – si svilupperàad anelli”.

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    Augusta: nuovocomandantedella Finanza

    Si è svolta presso la caserma“Sebastiano Ramaci” l’avvi-

    cendamento del Comandantedella Compagnia di Augusta.Alla presenza del Comandan-te Provinciale di Siracusa, Col.Antonino Spampinato e di unarappresentanza di Finanzieri, ilCap. Domenico Peluso, desti-nato al Nucleo pt di Bergamo,ha ceduto il Comando al Cap.Danilo Nicotra, proveniente dalNucleo pt di Salerno. Nel corsodella cerimonia, il ComandanteProvinciale ha rivolto parole diapprezzamento al Cap. Pelusoper l’impegno assicurato. L’Uf-ciale si è distinto per capacità eprofessionalità nelle importantioperazioni di servizio nella lottaall’evasione scale, nel setto-re dei reati contro la pubblicaamministrazione, della spesapubblica e nel contrasto alla cri-minalità economica e nanzia-ria. Il Cap. Nicotra, di 29 anni,originario di Catania, dopo averfrequentato l’Accademia dellaGuardia di Finanza, si è laureatoin Scienze della Sicurezza Eco-nomico – Finanziaria, è sposatoed ha una glia.

    CRONACA DI SIRACUSA • 4  Sicilia • 3 SetteMbre 2015, giovedì

    Una giornata per lo sviluppo eil lavoro possibile e necessario.Il partito democratico siracusanorilancia l’iniziativa delle orga-nizzazioni sindacali siracusaneper dare un signicato alla lottaper il lavoro, l’occupazione, losviluppo economico del terri-torio. La giornata dovrebbe es-sere programmata entro il mesedi novembre e dovrebbe averela presenza dei massimi rappre-sentanti istituzionali per le variecompetenze: dal Ministero perl’Ambiente a quello delle Infra-strutture e Trasporti, dall’Eni al

    Governo regionale, dalle Ferro-vie dello Stato, al responsabilesiciliano per la nuova program-mazione dei fondi comunitari.Sarebbe una “Giornata di dibatti-to certo, di scambio di opinioni,ma occasione importantissimaper avere risposte concrete sulletante questioni aperte”, sostieneil parlamentare nazionale PippoZappulla, .Il grido d’allarme e l’appello allamobilitazione e all’impegno uni-tario, è stato lanciato da Cgil, Cisle Uil e comincia ad essere com-preso dalla politica.I dati di ieri, forniti dall’Istat,sembrano incoraggiare e pre-gurare una possibile ripresaeconomica. Registrare un +32mila occupati in Sicilia, invertela tendenza negativa e consen-te di guardare con un minimo di

    ducia al prossimo futuro. Ma ildato siracusano, a differenza diquello siciliano, vede non solominori occupati nel manifatturie-ro e nell’industria ma anche nelsettore delle costruzioni e dell’e-dilizia. Ora è il tempo, quindi, di

    Una giornatadi mobilitazioneper il lavoro

    iniziativa lanCiata dal dePutato

    sbloccare gli investimenti pro-duttivi e di puntare al lavoro ealla nuova occupazione. Uno deipunti centrali su cui concentrareora e subito l’attenzione è quel-la delle infrastrutture, materialie immateriali. Rete ferroviaria eautostradale con al centro il ruolo

    strategico del Porto di Augusta inuna visione di distretto portuale-marittimo della Sicilia orientale.La Sicilia (la parte orientale inparticolare) può e deve rappre-sentare la piattaforma logistica,merci e passeggeri, per tutto ilMediterraneo.

    Videogiochi non autorizzatiDenunciato un commercianteAveva installato nel suo eser-cizio pubblico alcuni video-giochi sprovvisti di licenzadi pubblica sicurezza. Il con-

    trollo da parte della Polizia,ha permesso di individuare lemacchinette e di sanzionarel’esercente. L’operazione faparte di un più articolato ser-vizio di controllo amministra-tivo da parte dei poliziotti delCommissariato in alcuni eser-cizi pubblici della città riscon-trando e sanzionando alcuneirregolarità.Al titolare di un Internet Point,ubicato nel centro cittadino èstata elevata una sanzione dimille e 32 euro e gli è statacontestata l’infrazione di nonavere esposto la tabella deigiochi proibiti.Al titolare di un altro esercizio

    oPerazione della Polizia di Stato ad avola

    pubblico, ubicato in un chio-sco nella zona del lungomare,sono stati contestati l’illeci-to amministrativo di avereorganizzato uno spettacolomusicale all’aperto senza lanecessaria licenza e la viola-zione del regolamento comu-

    nale per l’occupazione di suolopubblico.Al titolare di un locale, ubicatonel centro storico cittadino, èstato contestato l’illecito am-ministrativo di avere vendutodue bottiglie di vino ad un mi-nore.

    In foto, sequestro di videogiochi.

    3 SetteMbre 2015, giovedì • Sicilia 5 • CRONACA DI SIRACUSA

    Un parcheggio in co-struzione nel pieno cen-tro storico della città diNoto; un cantiere senzaalcuna autorizzazionesoprattutto da parte del-la Sovrintendenza. E’scattato, così, il prov-vedimento di sequestro

    dell’intera area in que-stione.Il Comando Provincialedella Guardia di Finanzadi Siracusa, nell’ambitodella assidua e presenteattività mirata alla tute-la del territorio e dellebellezze artistiche e ba-rocche presenti nel sitodi Noto, riconosciutopatrimonio dell’Unesco,ha sottoposto a sequestroun’area di circa tremi-laseicento metri quadriricadente nel centro sto-rico netino.Le Fiamme Gialle diNoto, hanno eseguitouna articolata attività diindagine – coordinata dalProcuratore Capo dallaProcura della Repubbli-

    ca di Siracusa FrancescoPaolo Giordano e diretta

    Sequestratoun cantiere

    in pieno centro

    oPerazione della guardia di finanza di noto Coordinata dalla ProCura

    In foto, il cantiere sequestrato a Noto.

    dal Sostituto ProcuratoreMarco Di Mauro – cheha permesso di consta-tare la presenza di un

    cantiere completamenteabusivo. I lavori in cor-

    so – sprovvisti delle ne-cessarie autorizzazioni – consistevano in scavi,sbancamenti di terreno

    ed edicazione di muridi contenimento per la

    realizzazione di un va-sto parcheggio nei pressidella Villa Comunale. Learee interessate, risultate

    attualmente nella dispo-nibilità di una società,

    Pattuglia dei carabinieri.

    Rubano un’auto, fuggonoma fniscono contro un muro

    tario, il quale dopo aver notato che i due ladrisi stavano dirigendo in direzione di Ferla hachiamato al “112” dei Carabinieri. I due sonostati intercettati sulla provinciale per Ferla. Iposti di controllo, inducevano i due giovani, atentare di sfuggire ai militari. Ne scaturiva uninseguimento per le strade strette e tortuose. Idue, per sfuggire alla cattura, a forte velocitàhanno perso il controllo del mezzo, nendocontro un muretto di cinta e sono stati bloccatie arrestati per furto aggravato continuato in

    concorso.

    in Manette Sono finiti due CataneSi

    Rubano nottetempo un’automobile, sonoscoperti dal proprietario, che allerta i cara-binieri. I due presunti autori del furto sonostati raggiunti dopo un rocambolesco inse-guimento per le strade della zona montana.Le manette sono scattate ai polsi di GrazianoCrisafulli di 24 anni, e di Omar Nassibi di 18,entrambi residenti a Catania. Secondo quan-to ricostruito dai carabinieri della stazione diFerla, i due si sarebbero impossessati di unaFiat Uno, parcheggiata all’ingresso di Sor-

    tino. I rumori sono stati sentiti dal proprie-

    Rubavamandorle:arrestato

    roSoliniNel corso della giornata di ieri, i milita-ri della Stazione Carabinieri di Rosolinihanno tratto in arresto per il reato di furtoaggravato Vincenzo Vaccarella, avolese di40 anni già noto alle forze dell’ordine per isuoi precedenti di polizia. I militari, impie-gati in un servizio di perlustrazione na -lizzato alla prevenzione dei reati con parti-colare riguardo al fenomeno degli abigeatie dei furti nei terreni agricoli, transitandolungo la S.P. 17, hanno notato una utilitariaferma sul ciglio della strada in prossimitàdi un fondo agricolo privo di recinzione edinteramente coltivato a mandorleto. I Ca-rabinieri, in considerazione della posizionepoco consona del veicolo, ritenendo che lo

    stesso non appartenesse al proprietario delfondo agricolo, hanno effettuato un’ispe-zione all’interno del terreno notando, in unpunto interno poco visibile dalla strada, unuomo a torso nudo che, avvalendosi di un

    sono in parte di proprietàdi un privato e in partedel Comune di Noto inforza di un contratto diaftto e di un comodatod’uso gratuito. Gli ulte-riori accertamenti hannoevidenziato che l’areaoggetto di sequestro ri-

    cade nella – zona “A” –Centro Storico sottopo-sto a particolari vincolidove non è possibile ef-fettuare alcun tipo di la-voro previo parere dellaSoprintendenza ai beniCulturali e ambientali.Il rappresentante legaledella società, è stato se-gnalato alla competenteProcura della Repubbli-ca di Siracusa per abusoedilizio e per aver effet-tuato opere in assenzadelle prescritte autoriz-zazioni dei Beni Cultu-rali, necessaria proprioperché il cantiere è statoaperto nel pieno centrocittadino a due passi dal-le chiese e da altri monu-menti, caratteristici e si-

    gnicativi della capitaledel barocco.

    bastone, stava raccogliendo mandorle da unalbero. Prontamente bloccato dagli operan-ti, l’uomo veniva trovato in possesso di unsacco di juta con all’interno circa 50 kg dimandorle già raccolte.

    lentini: due banditirapinano titolaredi orefceriae un gioieiereIl titolare di un’oreceria e unrappresentante di gioielli sonostati rapinati ieri sera da due mal-viventi a Lentini. L’episodio è av-

    venuto in via Termini poco primadella chiusura del negozio nel qua-le hanno fatto irruzione i due ban-diti. Armati di pistola, hanno co-stretto la proprietaria a consegnareloro delle collane in oro e delle fe-dine, per un valore complessivo di10 mila euro circa. All’interno delnegozio, in quel frangente si tro-vava anche un rappresentante digioielli, che è stato preso di miradai due rapinatori. Sotto la minac-cia dell’arma, infatti, si sono fatticonsegnare un orologio Rolex conbracciale in oro, di un campiona-rio di una nota marca di bigiotte-ria e del proprio cellulare. Scattatol’allarme, sul posto si è recata unapattuglia del commissariato .

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    CRONACA DI SIRACUSA • 6  Sicilia • 3 SetteMbre 2015, giovedì

    M e e t u pSiracusa ritornasull’argomentospinoso del Tea-tro comunale diSiracusa facen-do seguito allerecenti dichiara-zioni rilasciatedal vicesindacoFrancesco Italiariguardanti levicende dell’im-portante storicastruttura orti-giana, che sonostate oggetto neigiorni scorsi diarticoli di stam-pa, ed argomen-tano replicandosu alcuni puntiprofusi.• Il vicesindacocon le esterna-zioni rilasciatein questi giorni,mette in eviden-za, semmai cene fosse ancorabisogno, la to-tale inadegua-tezza sua e ditutta l’ammini-strazione. Infat-

    ti, appare chia-ro, dalle rispostefornite, comesiano incapa-ci di denire inmodo chiaro edinequivocabi-le i tempi certiper la riaperturae la totale frui-zione del TeatroComunale cheSiracusa atten-de dal oltre 50anni. C'è da ri-badire che, al di

    Zito: “Nessun passaggioconcreto per la riaperturadel Teatro Comunale”là della sterilepolemica, nes-sun passaggioconcreto per lariapertura delTeatro è statoindicato dal vi-cesindaco.• Il vicesinda-co, senza volerentrare nell’e-timologia dellaparola Teatro,che sembra sco-noscere, scam-

    bia un conteni-tore culturale,di eccezionalevalenza, perluogo espositivoda destinare amostre, attivitàqueste normal-mente delegatealle Pinacotecheed alle Galleried’Arte. Ricor-diamo pertantoal vicesindacoe a tutta l’am-ministrazioneGarozzo che lafunzione di unTeatro consiste,essenzialmente,

    nella possibilitàdi rappresentar-vi opere, lirichee teatrali, non-ché di manife-stazioni legatealla danza clas-sica e/o moder-na o all’ascoltodi concerti mu-sicali.• In merito alleattività di ripri-stino dell’im-pianto Antincen-dio, le rispostedell’Ing. Bor-

    proprie compe-tenze, chiarendoa mezzo stampaquali siano gliinterventi pre-visti dal Consu-lente tecnico alquale il Comuneha afdato, conlauta parcella, ilcompito di scio-gliere, in tem-pi brevissimi,i nodi relativialla conformi-tà dell’impiantoantincendio.• Invitiamo an-cora il vicesin-daco FrancescoItalia e tuttal’amministra-zione ad an-nullare imme-diatamente, ilprovvedimentorelativo al pa-gamento delbiglietto d’in-gresso al TeatroComunale, dalmomento cheesso non è fru-ibile in alcunmodo per gli

    scopi a cui unTeatro è destina-to, e a velocizza-re il completa-mento dei lavoridi questa eternaincompiuta che,di questo passo,rimarrà tale an-che per l'attualeamministrazio-ne.

    Stefano ZitoM5Stelle ARS

    Meetup Siracusa

    gione appaionoinconsistenti eprive di signi-cato tecnico,ovvero non èstato chiarito diquali interven-ti di ripristinostia parlando edi quali misurestiano per essereadottate in sosti-tuzione dell’im-pianto sprinkler

    di alta pressio-ne.Poiché, la visitacondotta dal de-putato regionaleStefano Zito èstata effettua-ta anche da unpunto di vistatecnico, invitia-mo l’ing. Bor-gione a metterea disposizionedella città le

    in mertoalle attivitàdi ripristinodell’impiantoAntincendio,le rispostedell’ing.borgoneappaiono in-consistenti

    e prive di signi-fcato tecnco

    In foto, alcuni aspettidel teatro comunaledi Siracusa.

    Tentadi disfarsidi drogaScopertodai CC

    Carabinieri e vigili urbaniblitz nel degrado cittadino

    All’alba di ierisono scattatii controlli inc fce luoghi delcentro citta-dino abban-donati e luo-go di bivaccodi fortuna

    All’alba di ieri èscattato un particola-re blitz. Non si trattadi bonica del terri-torio dalla criminali-tà, quanto la bonica

    di edici e luoghi diSiracusa abbandona-ti.Carabinieri e agentidi polizia municipalehanno, invece, pre-so di mira gli ediciabbandonati e luoghipubblici, che solita-mente sono trasfor-mati in giacigli difortuna da barboni,persone senza ssadimora e immigratiirregolari.Il particolare servi-zio di controllo delterritorio è stato ese-guito d’intesa conl’assessorato comu-nale all’Ambiente edè scattato a seguitodelle numerose se-

    gnalazioni da partedi cittadini, che, ri-volgendosi al 112 opresso le stazioni deicarabinieri, hanno ri-chiesto un interventodelle forze dell’or-dine oltre che per lostato di degrado deiluoghi e degli edicianche e soprattuttoper ripristinare unaccettabile grado disicurezza per i resi-denti.Il controllo ha riguar-dato edici storici or-mai da anni in statodi abbandono come

    l’ex carcere borboni-co di via Vittorio Ve-neto in Ortigia, l’exTribunale di piazzadella Repubblica el’ex Motel Agip di

    viale Teracati. Sonostati vericati alcu-ni luoghi ed edicisaltuariamente utiliz-zati come ricoveronell’area della stazio-ne ferroviaria e deldeposito dei vagoni,di partenza dei pul-lman, oltre alle grottedella Balza Acradinae la villetta del ForoSiracusano.Dai sopralluoghisono emerse situazio-ni davvero degradan-ti pur in pieno centrocittadino. Come nelcaso dell’ex palaz-zo di Giustizia nelrione della Neapolisdove, tra sporcizia emasserizie sono stati

    individuati due stra-

    nieri di nazionalitàmarocchina che vi-vevano in alloggia-menti di fortuna, inpessime condizioniigienico sanitarie. I

    due sono stati sve-gliati e accompagnatipresso gli ufci delComando provincialedei carabinieri dove,una volta rifocillatie assistiti, sono stateavviate le verichesulla regolarità del-la loro posizione sulterritorio nazionalee quelle in ordine adeventuali responsa-bilità penali per l’in-vasione d’immobiliseppur abbandonati.Sempre nell’ex tri-bunale di piazza del-la Repubblica, sonostati ritrovati persinocentinaia di biglietti“Gratta e vinci” chegli investigatori ipo-

    tizzano possano es-

    sere di provenienzafurtiva.Nessuna sorpresa, in-vece, per la presenzadi un bivacco nel-le grotte della balza

    d’Acradina dove an-che nel recente pas-sato hanno trovatodimora senzatetto e,qualcuno dei cosid-detti “fantasmi”, an-che la morte per sten-ti e freddo. Nel corsodel controllo, esegui-to ieri mattina, le for-ze dell’ordine hannoscoperto che una ca-vità della Balza è sta-ta adibita a ricoverodi fortuna e utilizzatada due cittadini po-lacchi, che vi dimora-no con una coppia dicani. La grotta, comeavvenuto in altre cir-costanze, verrà boni-cata dalla notevolesporcizia presente e

    per gli occupanti, in

    attesa di una soluzio-ne denitiva, sarà re-perita una più idoneasistemazione nel bre-ve volgere di qualchegiorno.

    “Le situazioni di de-grado ambientalepossono costituire ilprodromo di svaria-te forme d’illegalità

     – ha commentato, amargine dell’opera-zione, il comandanteprovinciale dei cara-binieri di Siracusa,colonnello LuigiGrasso - Riteniamoindispensabile prose-guire d’intesa con ilComune di Siracusain attività di preven-zione come quelle diieri mattina anche perassicurare assistenzaa persone che indivi-duano come dormi-tori strutture o zoneimprovvisate metten-

    do a rischio la lorostessa incolumità esalute”.Nell’ambito del con-trollo sono emersediverse situazioni didegrado igienico concumuli di riuti diogni genere e mate-rassi, rimossi da unasquadra di operatoriecologici dell’Igm,che ha partecipato alservizio. Le attivitàdi controllo prose-guiranno anche neiprossimi giorni inaltri zone della cittàcapoluogo.

    In foto, i militaridell’Arma trovano ungiaciglio di fortunasotto un ponte.

    3 SetteMbre 2015, giovedì • Sicilia 7 • CRONACA DI SIRACUSA

    In foto, pattuglia dei carabinieri.

    Alla vista deicarabinieri hatentato di de-larsi, gettandoper terra tre in-volucri, dentro alquale vi era unadose di cocaina.I carabinieri delRadiomobile del-la Compagnia diSiracusa hannocosì deferito instato di libertàper detenzione ai

    ni di spaccio un40enne siracu-sano, gravatoda precedenti dipolizia non speci-ci, sorpreso invia Aldo Carra-tore con alcunedosi di cocaina.I militari, chesi trovavano inzona per esegui-re un normalecontrollo delterritorio, hannonotato l’uomo in-tento a confabu-lare con un’altrapersona; allavista dei milita-ri, l’acquirentesi è dato a fugamentre il denun-

    ciato ha gettato aterra tre involu-cri in cellophanecontenenti, com-plessivamente,un grammo dicocaina. All’uo-mo i carabinierihanno anche se-questrato la som-ma contante di90 euro in banco-note di diversotaglio, verosimileprovento dell’at-tività illecita dispaccio di stupe-facenti.

  • 8/20/2019 Libertà Sicilia del 03-09-15.pdf

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    3 SetteMbre 2015, giovedì • Sicilia 9 • SOCIETÀ

    “Sopralluogo all’ospedale di Lentini perl’apertura del reparto di rianimazione”

    La visita ricognitiva è stata propizia per visitare anche gli altri reparti in funzionedella struttura incontrare i dirigenti Medici ed il personale paramedico

    Lo scorso lunedì,è stato effettuatosopralluogo e visitaconoscitiva pressol’Ospedale di Len-tini. Lo dichiara-no l’on. VincenzoVinciullo coordina-tore provinciale delNCD, Mario Pan-cari della DirezioneNazionale NCD, icoordinatori cittadi-ni NCD di Carlenti-ni e Lentini RobertoMandolfo e AntonioPino, insieme a Car-lo Cardillo, DanieleBosco rispettiva-

    mente ConsigliereComunale e Consi-gliere Circoscrizio-nale al Comune diCarlentini ed il Dott.Salvatore Oddo.Tema principaledella visita, prose-gue l’on VincenzoVinciullo, è stato ilrecentissimo De-creto Assessoriale1380/2015, che re-cepisce il Decreto

    Ministeriale n.70del 2 aprile 2015 delMinistro Lorenzindel Nuovo Centro-destra, che apre lastrada per l’aperturadel reparto di Riani-mazione all’Ospe-dale di Lentini.Per tale ragione, hoavuto modo di visi-tare nuovamente ilreparto di Anestesia,con il quale dovrà

    integrarsi il Repar-to di Rianimazione,ed di incontrare ilprimario dott. Fran-cesco Sferrazzo eavere contezza sulcampo di quali pos-sano essere al mo-mento le criticitàe le problematicheoperative attuali epotenziali connesseall’apertura del Re-parto di Rianima-

    zione, perché nullasia afdato al casoe perché tutto possafunzionare bene sindall’inizio.In occasione dellavisita sono stati af-frontati, con alcunivertici dell’ospeda-le, le problematicherelative alla ride-terminazione dellapianta organica delnosocomio lentine-se.La visita ricogniti-va all’Ospedale diLentini, continua-

    no l’On Vincen-zo Vinciullo e gliesponenti del Nuo-vo Centro Destra diLentini e Carlentini,è stata propizia pervisitare anche glialtri reparti in fun-zione della struttura,incontrare i dirigentiMedici ed il perso-nale paramedico perraccogliere istanzedi vario genere esottolineare l’at-tenzione su aspetti

    operativi che si ren-dono necessari perassicurare un’ottimaqualità del servi-zio all’utenza ed alrispetto degli stan-dard previsti, tuttiaspetti che sarannoportati in discussio-ne ai tavoli di lavorocompetenti.Stiamo lavorandoduramente e senzasosta, conclude l’onVincenzo Vinciullo,perché in tempi bre-vi il Reparto di Ria-nimazione all’Ospe-dale di Lentini possadiventare realtà. Hovigilato e vigileròinsieme ai miei col-laboratori di Lentinie Carlentini perchél’Ospedale di Len-tini, sui quali terri-tori svolge i propriservizi e che ricordoè stato aperto quan-do io ero segretariodella Commissio-ne Sanità all’ARS,garantisca sempree comunque presta-zioni ed assistenzadi alto livello.

    “Le ultime notizie che giungono dal-la Regione in tema di sanità sembranoavviare il settore verso un rilancio, cheperò non potrà mai dirsi reale senzaun’effettiva programmazione lungimi-rante - lo afferma il deputato regionalePippo Gennuso -.“Questo processo di rilancio non puòpassare solo delle risorse stanziate intermini di emergenza per la riquali-cazione, come effettivamente sono gliultimi fondi giunti a seguito del riequi-librio dei tetti di spesa assegnati alle va-rie Asp, ma deve poter contare su unavisione chiara e lungimirante dei presididel territorio.

    “Il dibattito che a lungo ha opposto gliospedali di Avola e Noto, scatenando unabattaglia tra cittadini, come se i servizisanitari offerti dovessero essere conce-piti in termini di alternative e non di in-tegrazione; l’attuale querelle aperta sulnuovo ospedale di Siracusa, che a parteproclami da più parti non trova ancoraeffettiva concretizzazione; le incompiuteche rimangono ad oggi negli altri presidi,con reparti mai aperti e attrezzature spes-so vecchie e fatiscenti di cui spesso ilpersonale medico, in perenne condizionedi sotto organico deve servirsi, costitu-iscono solo alcune delle ferite dolorosedella sanità in provincia di Siracusa.

    Sanità, “Attendiamo proposte chiareper il nuovo ospedale e il rilancio

    del settore nella provincia siracusana”

    “Chiediamo all’assessore Guicciardi -conclude l’on. Gennuso - di fare unasintesi con le posizioni assunte dal suopredecessore assessore Borsellino e diindicare tempi e modalità chiare di pro-cedimento verso una riqualicazionee un rilancio che sia realmente taratosulle necessità dei cittadini. Non credoche sia l’ospedale di Noto il problema,come da qualche tempo si vorrebbefare credere per giusticare ai netini unsuo pesante ridimensionamento; ancoraoggi si vorrebbe scippare a Noto ancheil reparto di ginecologia lasciandovisolo la lungo degenza. Occorre piutto-sto fare chiarezza sul percorso di pro-gettazione del nuovo ospedale, che seprogettato in maniera unitaria e in unaposizione intermedia rispetto ai tre pre-sidi di Avola, Noto e Siracusa potrebbegarantire un polo di altissima avanguar-dia scientica e tecnologica. Quello chei cittadini di questo territorio meritano eper cui mi batterò”.

    Sono delle ferite doloroSe della Sanità in ProvinCia di SiraCuSa

    SOCIETÀ • 8  Sicilia • 3 SetteMbre 2015, giovedì

    di Raffaella Mauceri

    C’è chi segue l’amo-re per un uomo. Leiha seguito l’amoreper il lavoro. Ed èsubito arrivato il suc-cesso.Il celebre rapperamericano Ace Hood,il fantastico BobSinclar, i Dj Moha-med Moretta con iKool and The Gang,e Bliss, l’emiratinoche ha collaborato

    con i giganti dellamusica pop, il cam-pione di TriathlonOmar Nour, la nostracampionessa TaniaCagnotto, gli stilistiJoshua Fenu, TallerMarmo e tanti altriancora. Sono soltan-to alcune superstardella musica, dellosport, della moda in-tervistate da Sami-ra Cooper, al secoloSimona Briggiotta,italiana che lavora aDubai dove è entratanel rmamento dellecelebrità così, quasiper gioco. E la famal’ha baciata in fronte.“E’ vero – dice – hocominciato come

    blogger perché ave-vo la passione dellacomunicazione infor-matica, una comuni-cazione senza limitiné conni, e in capoad un anno, nei varisocial channels, ave-vo già più di 15.000seguaci. Ed è statocosì che sono come“scivolata” dal blogall’impresa, un pas-saggio imprevedibilee spontaneo allo stes-so tempo. Nulla delgenere poteva suc-cedermi a Siracusa,bellissima e affasci-nante città dal grandepassato ma dal futu-ro angusto. L’esattocontrario di Dubaicon quasi il nulla allespalle ma proietta-ta nel futuro comenessun’altra città almondo. Una città fu-turista dalle mille op-portunità soprattuttoper i giovani”.- E specialmente peri giovani intrapren-denti, no? I giovanicreativi, i giovani cheamano l’avventura eamano mettersi allaprova come hai fattotu, Samira, che nelvolgere di due anniappena, ha già per-

    Samira alias Simonala siciliana, che fafurore a Dubaiso il conto dei per-sonaggi incontrati,

    conosciuti e intervi-stati.“Infatti. Come l'at-tore italo-americanoDanny Quinn gliodi Antony Quinn,mostro sacro delmondo della celluloi-de, o il mental coachRoberto Re, o l'atto-re Aron Marzetti diCentovetrine e cosìvia. Oggi sono lageneral manager delDubai Events Blog,nel quale mi piaceparlare di eventi aDubai e negli Emira-ti Arabi Uniti: moda,arte, musica, sport,ma anche i tantissimiclub e le tantissimeopere di benecen-za. Grazie alla miaazienda, oggi colla-boro con altre agen-zie di comunicazionee di eventi che pub-blicano le loro ini-ziative sul mio bloge mi invitano alleloro serate e ai loroconcerti per offrire imiei servizi di mediacoverage e le intervi-ste ai Vip”.- Perché hai scelto ilnickname Samira?“Samira è un nomearabo, l'ho sentitoper la prima volta

    dieci anni fa men-tre ero in vacanza a

    Sharm el Sheik, e miha subito conquistata.Mi è sembrato quellogiusto da utilizzareper creare il mio net-work di amicizie e diprofessionisti resi-denti nel Middle Eastperché mi sento diappartenere anche aquesto paese. Perchéio sono proprio inna-morata di Dubai, del-la sua straordinaria einesauribile vitalità,dei tantissimi even-ti che si susseguonoininterrottamentegiorno e notte e suiquali sin da quan-do ero una sempliceblogger, mi tenevo

    informatissima e ag-giornatissima. Ognigiorno infatti riceve-vo un diluvio di mes-saggi e di chiamatecon le classiche do-mande: "Dove pos-so andare stasera?","Cosa possiamo faredurante le feste na-talizie?", "Dove miconsigli di festeg-giare il mio comple-anno?" oppure: "Mipuoi suggerire unlocale per un eventoaziendale”? Alcunimi chiedevano addi-rittura di organizza-

    Ma in quale paesedel mondo le donnehanno vita facile?In quale paese delmondo hanno le stes-se opportunità degliuomini? Ben pochi,direi”.- Bene, Samira, chene dici di chiuderequesta chiacchieratacon un messaggio aituoi lettori italiani? “Ottimo. Ecco qua ilmio messaggio: Se lavostra azienda ha bi-

    sogno di informazio-ni sui locali per glieventi, su ciò che ècool e ciò che è fuorimoda a Dubai e negliEmirati Arabi Uni-ti in generale, dresscode, musica e cosìvia, vi posso offrirela mia consulenza daesperta. Utilizzo granparte dei canali di so-cial media: Facebo-ok, Twitter, Google+,Instagram, LinkedIn,Pinterest. Non ba-stasse ho anche il miocanale Youtube dovecondivido le mie in-terviste con artisti eVIP. Aggiungo che ilmio blog vuole esse-re anche un hub mu-

    sicale, cioè un conte-nitore di musica, perdare ai giovani artistil'opportunità di pro-muovere se stessi.Do’ ampia disponi-bilità ad interviste edincontri con VIP delposto, che posso pas-sare alle TV, trasmis-sioni nazionali e ra-dio italiane, in linguaitaliana/inglese cheparlo correntemente.Ok, e adesso che sa-pete tutto e il sole statramontando, datesubito un'occhiata almio blog e scopritedove potete andarestasera. Seguitemi erestate sintonizzati !Shukran, Thank you,Grazie, Ciao!”Ciao Samira, portaalto l’orgoglio sici-liano in questo me-raviglioso angolodel mondo dove siincontrano tutte lerazze, tutti i popo-li, tutte le religioni.Nel benessere e nellapace come in nessunaltro luogo del piane-ta terra.Ed ecco il video:'Dubai Events BlogPresentation By Sa-mira Cooper' https://youtu.be/6tac5j9-9lk

    re proprio io i loroeventi privati o di la-

    voro: feste fra amici,convegni aziendali,slate di moda, con-certi live.....Ed è sta-to proprio così che ènato il mio blog. Ungrande blog che l'8marzo di quest’anno2015 ha celebrato il2 ° anniversario conmigliaia e migliaia diseguaci!”. - Decisamente hai ilbernoccolo della co-municazione online.“Beh, a quel pun-to mi è stato chiarocome due più due faquattro, che il mioblog poteva diven-tare un'opportunitàdi business sempli-cemente trasforman-dolo in un’aziendaspecializzata neiservizi di Media eMarketing, e orga-nizzazione eventi. Inpratica, ho creato ilmio brand e cerco di“brandizzarlo” ognigiorno di più con unapassione quotidianache mi accende sem-pre nuove idee”.- E dunque, riepilo-gando, adesso checosa offri?“Adesso che èun’impresa, sul mioblog offro pubbli-

    cità (redazionali ebanner), servizi dicomunicazione e dimarketing, SocialMedia Marketing,Agenzia di Pr, Eventi(Consulenza, Orga-nizzazione e Gestio-ne), e interviste conartisti e VIP. Graziealla mia laurea ineconomia e commer-cio e oltre 10 anni diesperienza nel setto-

    re Marketing, le miecompetenze sull'or-ganizzazione deglieventi e sulla consu-lenza commercialequi a Dubai cresconoa grande velocità.Non bastasse, ho cre-ato un bel networkdi professionisti chemi supportano nelleattivita’ di un certospessore”.- Per quanto moder-no e diciamo purefuturista, Dubai peròè pur sempre un pa-ese musulmano. E ate che sei una don-na, questa culturanotoriamente e for-temente teocratica ti

    ha certamente creatoqualche problema,no?“Va detto che gliEmirati Arabi sonomolto più apertidell’Arabia Saudita edi qualsiasi altro pa-ese musulmano. Tut-tavia, lavorando inun ambito tradizio-nalmente e pressochéesclusivamente ma-schile, qual è quel-lo della nigthlife edell’entarteinement,qualche problemacome donna non po-tevo non incontrarlo.

    Un’occasionedi lavoroafferrata

    al volo: nascecosì la Dubai

    Events Blog diSamira Cooper

    In foto, con Bob Sinclar

  • 8/20/2019 Libertà Sicilia del 03-09-15.pdf

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    3 SetteMbre 2015, giovedì • Sicilia 11 • SOCIETÀSOCIETÀ • 10  Sicilia • 3 SetteMbre 2015, giovedì

    Ad oltre unanno dall’arrivodi alcune gros-se imbarcazioniall’interno delPorto Commer-ciale di Augustache trasporta-vano migranti,le banchine delporto, nonostan-te le numeroseassicurazioni ri-

    cevute alle miealtrettante nume-rose sollecitazio-ni, continuano,senza pudore, adessere prigionieredi queste grossenavi. Lo dichia-ra l’on. VincenzoVinciullo.Dal loro arrivoad oggi, abbia-mo interessatotutti: Ministeri,Prefettura, Doga-ne, DipartimentoRegionale del-

    le Capitanerie diPorto, ognuno perla parte di pro-pria competenzee ci hanno assi-curato che nonc’erano problemi,questione di gior-ni, qualcuno si èspinto perno aparlare di questio-ne di ore!!!Certo, ha pro-

    seguito l’On.Vinciullo, le oresi possono conta-re in decine, cen-tinaia, migliaia emilioni, come inquesto caso, peròè anche vero chenon si può di-struggere il PortoCommerciale diAugusta per in-capacità assolutadi garantire rispo-ste certe a chi hafatto investimentie vorrebbe che il

    Porto Commer-ciale di Augusta,anziché essereun monumentoall’inefficienzae all’incapacitàamministrativa,fosse invece luo-go d’approdo permerci e. quindiper lavoro.Torniamo, e perl’ultima volta,

    a chiedere a chiha competenzespeciche sullaquestione a pro-nunciarsi deni-tivamente sullavicenda. Vorrem-mo vedere il ban-do, l’inizio deilavori o più sem-plicemente chequeste due navi,anziché essere de-positate nel PortoCommerciale diAugusta, venis-sero depositate in

    altri porti com-merciali. Augustaha già ampiamen-te pagato per lapresenza di que-ste navi. Adesso,ha concluso l’on.Vinciullo, paghi-no altre città, altriporti, perché cosìcome gli onori,anche gli onerivanno equamen-

    te condivisi equindi, per l’ulti-ma volta, torno achiedere di libera-re il porto da que-sta prigionia chedura da oltre unanno, altrimentisaremo costret-ti ad organizzareazioni eclatan-ti per liberare ilPorto Commer-ciale di Augustada questa lungae sofferta prigio-nia”.

    Il Porto commerciale di Augustaancora prigioniero delle “carrette”

    “La storiadura da oltreun anno, al-

    trimenti sare-mo costretti

    ad organiz-zare azionieclatanti

    per liberareil Porto”

    Porte aperte peril primo “eco nido” dellaprovincia di Siracusa

    Una open day dell’eco nido GliScriccioli, una giornata dedicata achiunque voglia visitare il primo econido presente sul territorio aretuseo,e il secondo della Sicilia si svolgeràil prossimo lunedì dalle 17 alle 19.La struttura si trova in via Mon-te Altesina, presso l’istituto delleSuore Cappuccine del Sacro Cuore,immersa in un’ampia pineta, è ge-stita dal consorzio Socio SanitarioAretuseo (Con.So.Sar.) ed è afdataa personale altamente qualicato(ci avvaliamo solo di Educatori conLaurea in Scienze dell’Educazione eAssistenti all’infanzia con qualicaprofessionale).Traendo ispirazione dagli insegna-menti della pedagogia montessorianae dai sistemi educativi nord europei,il nido nasce per garantire la crescitaculturale e sensoriale del bambino,valorizzando le sue risorse personalied uniche, rispettandone l’indole ela spontaneità e incentivando la so-cializzazione con il gruppo dei pari.Particolare attenzione è dedicata

    all’alimentazione e all’ecologia.La mensa biologica, appositamentericercata all’interno del territorioSiracusano ed accuratamente sele-zionata, è attenta a fornire alimentibiologici di ottima qualità e prodottia km 0 provenienti da liere garantitecerticate e tracciabili. L’improntaecologica dell’Eco Nido è sottolineatadalla scelta di arredi e di materiali dialta qualità ed ecosostenibili, nonchédai giochi, prevalentemente fabbricatiin legno, tutti a norma e certicati.L’eco nido “Gli scriccioli” rappresen-ta una risposta concreta alla domandesempre più esigenti delle famiglie edi una società in continua evoluzione.

    Targa di riconoscimentoper Samuel Marchese

    Una targa è stata conse-gnata martedì scorso dalsindaco, Giancarlo Garoz-zo, a Samuel Marchese, ilsedicenne diversamenteabile che ha attraversatol'Italia in handbike perraggiungere l’Expo diMilano.“Un riconoscimento anome della città per l’im-presa compiuta e peril messaggio contro lebarriere architettonichee mentali” lo ha detto ilprimo cittadino GiancarloGarozzo al termine dellacerimonia cui hanno pre-

    senziato, tra gli altri, il pre-fetto Armando Gradone,il vice comandante dellaCapitaneria di Porto, e gliassessori Italia, Gasbarroe Scorpo.Partito da Siracusa il 15luglio, Samuel ha impie-gato un mese per compie-re un’impresa di cui si èoccupata tutta la stampanazionale. A Roma SamuelMarchese ha incontratopapa Francesco e ricevu-to la medaglia al meritodalle mani del Presidentedella Repubblica, SergioMattarella.

    culturA

    Aperturastraordinariastamanedella TorreSemaforodi Belvederei 3 4 Sm s àun altro importante appun-tamento a chiusura dellarss e “ug b…v” 2015:l’apertura straordinaria ms t-Sm- b, mchiusa da moltissimi anni.l’uc C Demanio, nelle persone d.ss Cj vs-s S gm.fcsc v, collaborazione con l’As-sc C ex-tramoenia e l’attore-registaAgostino De Angelis, darà,in via straordinaria, inccs vs g-date Teatralizzate - ideateed organizzate dagli stessi- la possibilità di accedere pm della torre.L’evento vedrà la parteci-

    pazione di Angelo Abela,a b c Sm C g Sc s àdella visita guidata di Mar-co Monterosso e MarcoSc.L’iniziativa, promossa dalDemanio, dal Comune diScs Cc-sc b,consegnerà, anche se soloper due giorni, a residenti e, sc c, nel periodo post-unitariocm S v M M i-na, e che costituì una basemisurata del sistema di se-gnalazione e avvistamentodella navigazione militare.Sà q pss p s , qsmemorabile struttura indisuso, della bella veduta

    pmc Scsche ad oggi, dopo un op-portuno restauro, sarebbebello venisse adibita ameta turistica data la suaimportanza storica.La pulizia del sito, per unamigliore fruibilità, ha vistoimpegnati la circoscrizione b sm -tre associazioni locali ches s cc. gorari di ingresso sarannocosì distribuiti: 3 turni dimattina a partire dalle ore9,30 alle 12,30 e 3 turni dipomeriggio dalle 16 alle19,30.l sà c v fcc.iss l.

     I l segretario provin-ciale dell’AssostampaSiracusa, Damiano Chia-ramonte, affronta la pro-blematica relativa alleriprese televisive deiconsigli comunali per iquali occorre professio-nalizzare il servizio. Atal proposito invia unamissiva al presidente delconsiglio comunale di

     Augusta, dott. GiovanniPatti.

    “Egregio Presidente,abbiamo appreso dagli or-gani di stampa della que-stione legata al servizio diriprese televisive e messain onda (in streaming)dei lavori del consigliocomunale. Senza entrarenel merito della polemi-

    ca relativa al metodo diafdamento dell'appalto(siamo duciosi che sidarà seguito all'annuncia-ta marcia indietro rispettoalla “chiamata diretta”) cipreme però sottolinearela fondamentale esigenzadi garantire il correttoespletamento del servizio.Come sindacato dei gior-nalisti – e pensiamo in

    Riprese televisive in consiglio comunaleoccorre professionalizzare il servizioun servizio che punta alla trasparenza degli atti e alla tutela deldiritto alla corretta informazione del cittadino sull'attività dell'ente

    Senza entrare nel Merito della PoleMiCa relativa al Metodo di affidaMento dell'aPPalto

    questa sede di rappresen-

    tare certamente anche laposizione dell'Ordine – cipreme che venga garantitala professionalizzazionedi un servizio che puntaalla trasparenza degli attie alla tutela del dirittoalla corretta informazionedel cittadino sull'attivitàdell'ente pubblico. Pro-fessionalizzazione chepuò e deve essere garan-tita dalla presenza di ungiornalista regolarmenteiscritto all'Ordine.“Non si tratta di unarichiesta dal sapore cor-porativistico, ma della ri-vendicazione di un dirittoe di un dovere: il diritto,da parte del cittadino,ad essere correttamenteinformato su quanto av-

    viene in consiglio comu-nale, senza il pericolo di“inltrazioni” faziose; ildovere, da parte del civicoconsesso, di garantire latrasparenza dell'attivitàistituzionale ad un pub-blico più ampio possibile,grazie ad una fruizioneprofessionale, ragionatae oggettiva.A garanzia di ciò potreb-

    be bastare la Carta dei

    Doveri del Giornalistache ci impone di ispirareil nostro lavoro ai prin-cipi della libertà d'in-formazione sanciti dallaCostituzione italiana edal “diritto insopprimi-bile dei giornalisti dellalibertà d'informazione edi critica, limitata dall'os-servanza delle norme dilegge dettate a tutela dellapersonalità altrui conl'obbligo inderogabiledel rispetto della veritàsostanziale dei fatti, os-servati sempre i doveriimposti dalla lealtà e dellabuona fede”.“Anche una semplice di-retta streaming è un verae propria narrazione perimmagini e ciò comporta

    l'esigenza di garantireequità e rispetto dellaverità attraverso la giusta,onesta e professionalegestione delle inquadra-ture. Il commento, laspiegazione di quantoavviene in aula nei tempimorti e le interviste diapprofondimento a neriunione, inoltre, possonoessere un valore aggiunto

    che solo la presenza di

    un giornalista, tenuto alrigoroso rispetto dellapropria deontologia, puòe deve garantire.“Per i motivi sopra ripor-tati, Le chiediamo di ga-rantire che le modalità diafdamento del serviziotengano conto dei seguen-ti requisiti: registrazionedella testata giornalisticaper il mezzo (televisione,radio o web tv) prescelto;presenza di un giornalistaiscritto all'ordine sia perle riprese che, a maggiorragione, per il commentoe le interviste; soliditàsocietaria dell'aziendache -ricevendo contributipubblici- dovrà essereiscritta alla Camera diCommercio, avere il Durc

    a posto e dimostrare diavere personale assunto(tra cui giornalisti).“Nell'attesa di ricevereun gradito riscontro rima-niamo a Sua disposizioneper qualsiasi esigenza dichiarimenti e consigli”.Damiano Chiaramonte

    Segretario Provincialesiracusa@

    assostampasicilia.it

    ConSegnata dal SindaCo gianCarlo garozzo al valoroSo SediCenne

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    SPECIALE • 12  Sicilia • 3 SetteMbre 2015, giovedì 3 SetteMbre 2015, giovedì • Sicilia 13 • SPECIALE

    Reunion degli speakers di RadioMarte, la più celebre radioaugustana che negli anni 70 e 80 è stata capace di riunireai suoi microfoni i più celebri dj del siracusano e non solo

    Celebrata il 6 agoSto negli Studi della web radio MuSMea

    Il 6 agosto scorso - ne-gli studi della web radio

    MusMea e interamentetrasmesso in direttada Web Marte TV - siè svolta una Reuniondegli speakers di RadioMarte, la più celebreradio augustana chenegli anni 70 e 80 èstata capace di riunireattorno ai suoi micro-foni i più celebri dj delsiracusano e non solo.Con la partecipazionedei due titolari NuccioCarrubba e FrancescoCarrubba, una trentinadi questi ex ragazzi haanimato un pomeriggioche sembrava non niremai. A margine di que-sto che è stato un veroe proprio happeningalcune riessioniSe una trentina di vec-chi “ragazzi” si ritrova-no in un lungo e caldopomeriggio estivo da-vanti a dei microfoniaccumunati dall’esseredegli ex “Marziani”, èdel tutto evidente che iltasto della nostalgia nonpuò che essere quellopiù toccato. In realtà,il ritrovarsi per questogruppo non è stato pernulla, o comunque nonsolo, un fatto nostal-gico.Gli organizzatori l’han-no chiamata Reunion,perché si trattava diuna Riunione attornoad un’idea e a un mododi essere. L’essere stati

    speakers di Radio Mar-te, l’originale RadioMarte, è non soltantoil ricordo dei vecchitempi ormai andati mala consapevolezza chequell’esperienza hainciso in modo indele-bile sicuramente nellapersonalità di ognuno.Di contro, ha ancherivoluzionato il mododi pensare, di agire, didivertirsi, di ascoltaremusica di una gene-razione. Perché RadioMarte è stata una verae propria icona pop peruna generazione e il suo

    successo si deve proprioessenzialmente all’aversaputo coinvolgere eaggregare i giovani diallora.Il lungo preamboloserve a spiegare perchéquella che doveva esse-re un semplice rivedersidi quattro amici che percaso si ritrovano a par-lare dei propri vissutie anche di qualche bi-scherata fatta insieme,nell’arco di qualchegiorno è diventato unvero e proprio evento,un happening in cuidavvero in tanti hannopartecipato, divertendoe divertendosi.La presenza delle tele-camere di Web MarteTV che hanno trasmes-so per intero tutta latrasmissione, ha portatoin tutte le case l’allegriache i protagonisti natu-ralmente mostravano.Se poi si aggiunge illunghissimo serviziomesso su da MichelaItalia, abbiamo tuttigli ingredienti perchéquesto incontro restiun po’ nella storia nonsolo della radiofoniaaugustana. Un idealel rouge ha legato le

    prime dirette di RadioMarte no alla Reuniontrasmessa sul web, at-traversando tutti i mezziche prima usavanol’etere e ora invece sitraducono in digitale.Al centro di questainiziativa c’è stato ilprogramma che Pep-pe Baffo e GiovanniFruciano conduconoormai da qualche annosu Radio MusMea, laweb radio di Augusta,e che hanno chiamato,in maniera molto sim-bolica, RadioOttanta.L’Ottanta si riferisceproprio a quegli anni

    Ottanta in cui, insiemeai Settanta, prolifera-rono e vissero la loroepoca felice le RadioPrivate Locali.Due decenni che hannovisto una modica so-stanziale nel modo diascoltare musica. Fino aquando non comparve-ro le emittenti locali, ladiffusione della musicanella radiofonia era af-data alla Rai, la quale lofaceva soltanto in alcunisporadici appuntamen-ti, il più importante deiquali era la Hit Paradecondotta da Lelio Lut-

    tazzi, programma moltoatteso perché era l’oc-casione per ascoltarei pezzi maggiormentevenduti ma che sostan-zialmente aveva undifetto, ossia venivatrasmesso una volta asettimana.La Radio Locale sov-vertì questo schema.Musica non stop, 24ore su 24 ore, musicadi ogni genere, anchequella che la Rai nonpassava per motiviideologici, parola cheuso non a caso.La Radio Privata scar-dinò un sistema e pro-

    babilmente molti deicantanti che oggi ri-conosciamo come imigliori di quegli annidebbono la loro fortunaproprio a questa rivolu-zione copernicana. Già,proprio copernicana: laRai perdeva il suo ruoloal centro dell’universomusicale e informativo,a vantaggio di tantemicroscopiche realtàche apparivano e scom-parivano con la stessavelocità delle stelle diSan Lorenzo.In mezzo a queste me-teore, si strutturarono

    però delle realtà piùimportanti e durature,alcune delle quali anco-ra esistenti anche se informa diversa da quellainiziale. In quegli anni ilfaro di professionalità,almeno nella nostraprovincia, era RadioRegione che trasmette-va da Siracusa. Chi hauna certa età e ascoltavaquelle frequenze ricor-derà quali competenzeerano in gioco, nullaad invidiare all’attualeemittenza radiofonicache ormai si dispiegaquasi esclusivamente suscala nazionale.

    Guardando a quell’e-sempio, Nuccio Car-rubba - titolare di unastazione di rifornimentodi benzina a Melilli - ca-pisce che c’è un mondodietro, un mondo dascoprire. Ma anche, esoprattutto, un mondoda costruire. Uomodal fiuto incredibile,Nuccio osserva chela radiofonia localesta lasciando il tempodell’amatorialità e deldilettantismo e si sta tra-sformando in impresa.Lui - consapevole chela musica sarà sempre

    compagna di vita ditutti, in particolare deigiovani - pensa cheè ora di investire suquesto nuovo mezzo.Vende un’impresa giàavviata e comincia lasua avventura. Se altrepiccole emittenti ave-vano aperto la strada,a Nuccio Carrubba val’indubbio merito diaver creato la radio fattadalla gente che sapevafare radio. Capisce cheil successo non poteva

    venire dalla semplicebuona volontà di quat-tro ragazzi. Occorrevauna struttura, occorrevadare un’anima commer-ciale a quest’avventura.Con queste premessenasce Radio Marte.Prima a Melilli, il pa-ese di Nuccio. Troppopiccolo, però, per ciòche lui ha in mente.La Radio Privata habisogno di pubblicità,di inserzionisti che latengono su. Del restoanche gli inserzionistihanno bisogno di unmezzo più rapido rispet-to allo statico manife-sto, un mezzo che sia,per abusare di un detto,l’anima del proprio

    commercio. Da MelilliAugusta si vede moltobene, anzi fornisce unpanorama mozzaato.Allora Nuccio “scende”ad Augusta e da lì in poidipanerà tutta una storiache è scritta ormai negliannali della radiofoniae che ha potuto contaregli illustrissimi, primofra tutti naturalmenteRosario Fiorello cheproprio a Radio Marteha avuto il battesimo delmicrofono.Quando poi nella pro-prietà entra FrancescoCarrubba (solo omo-nimo di Nuccio) sirafforzano gli standardsdi professionalità e dirigore imprenditorialeche già caratterizzava-no l’emittente. Ad uncerto punto la radio nonfu più sufciente e sipassò alla sua naturalecontinuazione, ossia latelevisione. Ma quellaè un’altra storia, magarida raccontare in un’altraoccasione.Resta da chiedersi cosaresta di quella esperien-za. Era, evidentemente,la domanda che più ditutte aleggiava fra colo-ro i quali hanno parteci-pato alla Reunion. Queitrenta hanno poi preso

    strade diverse. Pochis-simi ne hanno fatto unaprofessione, in realtà

     – tra i presenti – soloAntonio Conticello.Ma dopo tutto questotempo, dopo trenta eanche quaranta anni,l’esperienza della radioè ancora viva. Perché?Intanto perché la radioè un lessico, un mododi esprimersi che si èesteso non solo agliiniziati ma anche allagenerazione che è ruo-

    tata intorno ad essa. Peresempio, oggi, quasi acanzonatura, si parla di“dediche e richieste” sesi vuole indicare qual-cosa di melenso. Ma inquell’epoca le dediche ele richieste rappresenta-vano il social del tempo.Magari se si voleva direqualcosa a un ragazzo oa una ragazza, richiede-vi una canzone parti-colare e poi ci metteviqualche piccola paroladi accompagnamento.Anche senza caderenegli eccessi che purequalche radio coltivava,tuttavia in quel modosi comunicava; paro-le unite alla musica:binomio inscindibi-

    le.Altro esempio. Tuttiricorderanno che ilprogramma di richiestedi Radio Marte si chia-mava Selezione Suono.Su questo programma,condotto nel tempo dauna miriade di spea-kers e tutti sempre conlo stesso successo, sipotrebbero raccontaretante cose. Si potrebberaccontare che si aprivail telefono alle 14.00quando cominciava lafascia pomeridiana;e alle 14.10 si era giàesaurita la scaletta dellerichieste. Si potrebberaccontare che il tele-fonista scafato intra-vedeva nelle richiesteincrociate storie d’amo-re e di tradimenti checominciavano a matu-rare. E altro ancora. Mami soffermerei propriosul nome: SelezioneSuono. La radio privataaveva questo privilegio:quello di selezionare lamusica, di fare diventa-re un pezzo un successooppure di cassarlo de-nitivamente. C’eranodei programmi, e de-gli speakers di conse-guenza, che avevanol’indubbia capacità diimporre nella realtà

    locale un cantante o unacanzone.Se il dj X che trasmet-teva nelle ore di puntasi metteva in testa cheil brano degli Y dovevadiventare un successo,ci riusciva facilmente.Perché lui, lo speakerdi Radio Marte, avevail carisma giusto perfarlo. La Radio poidi per se imponeva ipersonaggi; pensate adesempio agli speakers

    che avevano la fasciadel mattino, quella cheper ovvi motivi eraimpegnata dalle casa-linghe. Allora le signoredell’epoca eleggevanoa loro beniamino quellavoce, per lo più moltocalda, che – tornando aldiscorso del lessico - sa-peva cosa dire a questedonne e come dirlo.Con la musica giusta: e

    pazienza se non sempreera la musica a lui gradi-ta perché primo di tuttiveniva l’ascoltatore,anzi l’ascoltatrice.E ora? Ora cosa abbia-mo? Naturalmente eral’ultima domanda chei 30 della Reunion sisono fatti. Ora la radionon c’è più. Questo èstato sicuramente il mo-mento più nostalgico,più di rammarico perqualcosa che è andato

    denitivamente perso.Tutti concordi: la radiocosì come l’abbiamovissuta in quei magni-ci anni Settanta e Ot-tanta, non potrà tornare,almeno in quelle formemitiche. Per vari motiviche sarebbe davverotroppo lungo sviscera-re.Però, mentre in tuttic’era questa consapevo-

    lezza, allo stesso modo- per lo stesso motivoper il quale quei trenta sierano rivisti - qualcosain ognuno si è acceso.Se la Radio Marte, suifamosi 98 mhz dellamodulazione di fre-quenza non tornerà più,però la Reunion è avve-nuta proprio davanti aimicrofoni di una Radio.Una web radio certo, ra-dio MusMea, con tutti ilimiti che un tale tipolo-

    gia di radio ha. E allora?Abbiamo dimenticatoquali limiti avevano leprime radio locali cheavevano trasmettitoridi 10 w, in grado di ar-rivare al massimo nelleradioline del palazzoda cui trasmettevano?Radio Marte – o RadioRegione – non è nata“fatta”. Ma è stato lamaturazione di un per-

    corso, la costruzione diun edicio in cui tuttele emittenti precedentihanno messo il loromattoncino.E i cinquantenni dellaReunion se erano lì èperché hanno percepitoche qualcosa di nuovosta maturando. Forseerano lì non tanto per sestessi, presi come sonodai mille problemi delleloro vite tra lavoro efamiglia. Sono lì perché

    la Radio, Radio Martein particolare, è statauna palestra, è stato unluogo di aggregazione,un luogo di libertàin cui le loro storieacerbe sono maturate.Forse guardano ai lorogli. Ecco: non si puòterminare questa lungastoria se non si gettalo sguardo sulle nuovegenerazioni.

    I ragazzi di oggi hannotutta la musica chevogliono nel momen-to in cui la vogliono.Hanno YouTube, hannoSpotify. Hanno persinouno strumento, Shazam,che li aiuta a ricordareil titolo e il cantante diuna data canzone. Manon hanno la radio. O,per meglio dire, la radioè ancora abbastanzaorente nei grandi net-work nazionali, da RTL

    a Radio DJ alla RAIstessa. Ma non hannola Radio della loro città,quella che magari riescead organizzare eventiche si ricordano perdecenni. Non hanno laRadio come momentoaggregativo.Certo, ad essa hanno so-stituito i social network;ma è tutt’altro tipo dilinguaggio, una cosadecisamente diversa.Internet, però, di controfornisce la piattaforma,così come negli annipassati l’ha fornita laFM. FaceBook, poi,è da questo punto divista una preziosa ri-sorsa perché permettel’amplificazione e lacondivisione. Perchéla Radio? Perché laradio è un “medium”,sta in mezzo, connette,unisce, raccoglie, ravvi-va, potenzia messaggi.Senza la mediazionedello speaker che fa se-lezione, la musica perdemolto del suo fascino. Ilbisogno della radio c’è.E c’è anche uno spazio.Occorre allora chi la faquesta “nuova” radio.Gli occhi lucidi e il cuo-re dei 30 Reunionisti,e non solo loro, dicono“Presente”.

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    CULTURA • 14  Sicilia • 3 SetteMbre 2015, giovedì

    “Sicily in Expo” promuovere la Siciliaattraverso video e immagini

    Il Social Film“Sicily inExpo” verràpresentato esarà protago-nista a Milanoin Expo 2015 eprecisamente inPiazzetta Sici-lia nei giornidel 19, 20 e 21settembre

    Promuovere efare conoscerela Sicilia attra-verso i video ele immagini dichi la vive, l’havissuta o l’ha

    conosciuta an-che durante unasemplice vacan-za, e vuole tra-sferire l’amoreo le emozioniche questa Isolagli ha suscitato.Questa è l’ini-ziativa del So-cial Film daltitolo “Sicily inExpo”, che na-sce dall’idea dipromuovere emettere in evi-denza, in occa-sione di Expo2015, l’offertaturistica attra-verso la proie-

    zione di un l-mato che facciarisaltare e valo-rizzi le bellezzedel territorio,del patrimoniostorico, cultura-le e popolare in-sieme ai prodot-ti della terra edella tradizioneculinaria sicilia-na, il tutto con-dito con la rap-presentazionedi momenti divita quotidianache vede la Si-cilia e i sicilianiprotagonisti.Il Video avràla sceneggia-tura del SocialFilm, risultantedalla raccolta edalla selezionedelle immaginiche gli attori delterritorio, sianoessi semplicicittadini, Entie associazioni,operatori eco-nomici, profes-sionisti o ama-tori delle ripresevideo o fotogra-che, potran-

    formato social(cioè in manie-ra spontanea eveloce) le variesfaccettaturedella Sicilia.L’obiettivo chesi pregge il“Social Film”è quello di rap-presentare laSicilia in ma-niera semplicee naturale, su-scitando curio-sità e interesse

    difficilmentesaranno presen-ti ad Expo, unmomento di vi-sibilità.Il contenuto delmateriale invia-to per parteci-pare a “Sicily inExpo”, sia essovideo che foto,è a soggettolibero purchévenga realizza-to nell’ambitoterritoriale della

    dalità riportatedi registrazionee di invio delmateriale, chedovrà pervenireentro il 7 set-tembre 2015.

    “Sicily in Expo”è un proget-to di SiracusaTurismo, cheè una società apartecipazionemaggioritariadella Cameradi Commer-cio di Siracusa,e si occupa dipromozione tu-ristica di valo-rizzazione delterritorio sem-pre più in un ot-tica regionale.L’iniziativa èstata selezio-nata, senza at-tribuzione di

    alcun contri-buto economi-co, nell’ambitodelle attivitàpromozionaliche l’Assesso-rato alle AttivitàProduttive dellaRegione Siciliasta realizzan-do in occasionedi Expo 2015nell’utilizzo diPiazzetta Sici-lia. Il SocialFilm “Sicilyin Expo” ver-rà presentato esarà protago-nista a Milanoin Expo 2015 eprecisamente inPiazzetta Sicilianei giorni del19, 20 e 21 set-tembre.Per la realizza-zione del SocialFilm, SiracusaTurismo rin-grazia tutti co-loro che con leproprie compe-tenze e profes-sionalità stannocol laborandogratuitamenteall’iniziativa.

    secondi, o n. 5foto.Per la realizza-zione del sociallm è nata unacollaborazione,a titolo gratuito,con il musicistasiciliano MarioIncudine chein questi giorniè in tour con ilsuo nuovo lavo-ro “ItaliaTalia”.La sensibilità diMario Incudine,

    disposizione lemusiche sia perlo spot promo-zionale che peril Film.Per partecipa-re (partecipa-zione aperta atutti) ed esse-re protagonistidell’iniziativa,basta collegarsial sito www.si-racusaturismo/sicilyinexpo eseguire le mo-

    no inviare conformat e moda-lità predenite,e che verran-

    no montate perrappresentare in

    per una vacanzain Sicilia, con-sentendo altresìanche alle più

    piccole realtàproduttive, che

    Regione Sicilia.Ogni parteci-pante potrà in-viare un video,

    con una duratamassima di 60

    quale sicilianoe amante dellapropria terra,lo ha portato a

    sposare l’inizia-tiva mettendo a

    Progetto di Siracusa Turismo, una società a partecipazionemaggioritaria della Camera di Commercio di Siracusa

     3 SetteMbre 2015, giovedì • Sicilia 15 • SPORT SIRACUSA

    Conosciuta lacomposizione delgirone in cui gio-cherà il Siracusa ècresciuto a dismi-sura l’entusiasmocon cui la tifoseriaazzurra ha sottoli-neato i movimen-ti di mercato chehanno portato alvaro di una squadraforte, solida e ditutto rispetto. Statid’animo a primavista di segno po-sitivo ma, in ognicaso, prematuri, ematurati sull’onda

    di considerazionisuperciali. Primoperché si sta cre-ando attorno allasquadra di Alacquala convinzione che

    guardando ai nomipossa avere vitafacile nel campio-nato che sta periniziare. Secondoperché nell’esal-tare la forza degliazzurri si minimiz-za al tempo stessola forza di squadrecome Cavese, Vi-bonese, Vigor La-mezia e Marsala,per non parlare diquella mina vagan-te nata dalle mace-rie di Hintereggioe Reggina. E alloraserve gettare acqua

    sul fuoco degli en-tusiasmi ed entrarenell’ordine di ideedi valutare altriparticolari. Comead esempio il fatto-

    re età e considerareche Mascara, Ba-iocco, Giordano,Spinelli, e lo stes-so Catania, hannoqualche annetto inpiù rispetto a qual-che anno fa.Di contro, squadrecome la Sarne-se, il Gragnano eil Roccella, tantoper citare quelleche almeno sul-la carta sembranodestinate a lotta-re per la salvezza,hanno dalla lorooltre all’entusia-

    smo anche la ve-locità di elementigiovani e smaniosidi affermarsi. C’èinne da valutarela gestione tecnica

    di un gruppo cosìqualicato. CheLorenzo Alacquasia buon allenatorenon ci sono dub-bi. Che il ritornosu una panchinaimportante costi-tuisca per la suacarriera un possi-bile trampolino dilancio è un fattoassodato.Il difcile si pre-

    senta nel momen-to di gestire ungruppo così riccodi nomi importan-ti e nel trovare lamaniera migliore

    per far risaltare ledoti di ognuno eper operare la sal-datura fra l’impre-vedibilità dei gio-vani e il superioretasso tecnico degliuomini di maggio-re esperienza. Inquesti casi predi-care prudenza è ilminimo che si puòfare per dare dirit-to di cittadinanza

    ad un principiotroppo spesso tra-scurato che è quel-lo del senso dellamisura. Una viadi mezzo,cioè, fra

    improvvisi e spes-so immotivati sco-ramenti e altrettan-to repentini picchidi entusiasmo. Ea questo propositovale appena la penadi ricordare che icampionati si vin-cono o si perdononon sottovalutandoquelle che in ap-parenza sembranodelle sottigliezze e

    che nell’economiadi un campionatohanno invece laloro brava impor-tanza. 

    Armando Galea

    Siracusa, entusiasmo a millema quando è troppo è troppoSulle potenzaltà degl azzurr non c sono du, ma sognatener conto del valore degli avversari e della capacitàdell’allenatore d gestre un gruppo così qualfcato

    Per non alimentare premature e pericolose convinzioni

    In alto, Lorenzo Alacqua, un compito non facile.

    Nuovo portiere per il Città di SiracusaArriva Jacopo Viola, classe 96Un altro tassello importante. Arriva un nuovoportiere per il Città di Siracusa. Jacopo Viola,classe ’96, nato a Lussemburgo e con trascorsinel settore giovanile del Milan, con cui ha fattotutta la trala dai pulcini alla Primavera.

    Lo scorso anno ha giocato nelle le della RoburSiena con cui ha vinto il campionato e lo scu-detto di serie D. E a Siracusa ritrova anche Lo -renzo Crocetti. “Proprio così – commenta l’e-stremo difensore – sono molto contento di essereapprodato al Siracusa e di ritrovare Crocetti. Lasquadra mi sembra attrezzata per fare bene e noidobbiamo solo vincere . Il resto non conta”.Intanto la squadra oggi ha sostenuto una doppiaseduta di allenamento. Assenti solo Liistro e Pa-lermo.Palestra e sviluppi in fase offensiva e difensiva almattino, mentre nel pomeriggio riscaldamento incircuito di tattica individuale, seguita da progres-sivi e varie andature e da partita situazionale a tresettori. Parte tattica 11 contro 11 e partita nale acampo ridotto.

    SCuola Milan e lo SCorSo anno nelle file della robur Siena

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    SPORT • Pagina 16 • 3 SetteMbre 2015, giovedìSicilia

    3ª GranFondo “TrofeoPantalica – No Doping”

    “Tour della Valle dell'Anapo

    e dei Monti Iblei” domenica 13

    Domenica 13settembre 2015,si svolgerà la 3ªGranFondo " Tro-feo Pantalica – NODOPING - Tourdella Valle dell'A-napo e dei MontiIblei “- Edition:The Fly, Tappa del19° CampionatoRegionale SicilianoStrada, valida perl’assegnazione deititoli dei campioniregionali “ ACSI –Settore Ciclismo ”.Protagonista princi-pale della manife-stazione sarà la Bi-cicletta, si tratteràper l’appunto di unBike Festival, nonesclusivamente unagara, ma soprattuttoun giorno di festaall’insegna dellosport sano (No Do-ping) e del ciclismoin particolare.L’evento organizza-to dalla Asd Panta-lithos Hybla Sport& Turismo presie-duta da MicheleAdorno e SalvoOliva ha l’obbiet-tivo di promuovereil ciclismo sano e ilterritorio. Per taleassociazione que-sta manifestazionerappresenta un’oc-casione per ricor-dare e magari undomani, riproporrela gara ciclistica per

    professionisti “ Tro-feo Pantalica ” oltreche promuovere tu-risticamente il ter-ritorio Siracusano ein particolare quellodello spettacolaresito UNESCO dellaNecropoli Rupestredi Pantalica.La manifestazione,è il frutto di un'in-tensa attività giuntaalla terza edizione.Tale attività, si èsnodata con il suc-cesso della primaedizione, in data 23giugno 2013 con untotale di 200 par-tecipanti mentre la

    seconda edizione haavuto ben 300 par-tecipanti. Quest’an-no sono attesi dai400 ai 500 ciclistiche, si sderanno suun due percorsi, unolungo detto di GranFondo, di circa 127Km e un altro cor-to, detto di MedioFondo, di circa 90Km, ove avrannoin comune un trattoiniziale cicloturisti-co di circa 10 Kmche si snoderà tra ipaesi di Solarino eFloridia.Tale afuenza cicli-stica risulta signi-

    cativa per una mani-festazione ciclisticaorganizzata nel ter-ritorio siracusa maancora ben lontanadagli obiettivi che sipreggono gli orga-nizzatori se si tieneconto della storiaciclistica che rap-presenta tale mani-festazione oltre chedalla suggestivitàpiù unica che raradel percorso offer-to attorno alla Valledell’Anapo.Ospiti presenti allamanifestazione sa-ranno, l’ex pro ,Roberto Conti, so-

    prannominato l’Es-senza del Gregario,gregario di duciadi Marco Pantanie vincitore dellatappa con arrivoa L'Alpe d'Huezal Tour de France1994 il concittadi-no e due volte con-secutive campionemondiale juniors,Giuseppe Palumbo,l’ex pro FrancescoFrattini, LuginoVeneziano sopran-nominato Oscar,ovvero il mecca-nico del Pirata dal1997 al 2000, CarloMauceli, National

    Digital Ofcer dellaliale italiana del-la Microsoft, conla responsabilità dipromuovere l’inno-vazione del Paese,un vero appassio-nato di ciclismo ela guida naturali-stica locale PaolinoUccello. Contiamodi avere anche lapartecipazione didue illustri sportivie testimonial dellosport siracusano,Enzo e Patrizia Ma-iorca, delle Istitu-zioni rappresentantidegli ben otto bor-ghi attraversati oltre

    che della ProtezioneCivile, l’associazio-ne Antiracket e de-gli Scout del paesedi SolarinoNel progetto di re-ciproca accoglienzae scambio culturalecon alcuni team ecircuiti del meridio-ne e in particolaredella Regione Sar-degna la GranFon-do Trofeo Pantalica – NO Doping è ge-mellata con il “Girodelle Miniere” del-la Regione Sarde-gna (http://www.girodelleminiere.it/). Il team sardo

    SC Monteponi sarà

    presente alla all’e-vento.La manifestazionesarà trasmessa indiretta Televisivasulla TV Regiona-le Canale 8 e saràdata la possibilitàdi seguire la mani-festazione in strea-ming Web sul sitoCanale8 News alseguente indirizzoWeb http://www.ca-nale8news.itIn quest’ultima eterza edizione, ciproponiamo di darela possibilità di am-mirare dall’alto lebellezze della Ne-cropoli di Pantalicae del territorio dellaVal D’Anapo, me-diante delle riprese

    aeree realizzate permezzo di un areo-plano ad elica ed unoperatore di Canale8 a bordo che me-diante un tecnologiaopportuna e di ulti-ma generazione cifarà pervenire que-ste splendide imma-gini in diretta dellaNecropoli.La manifestazionesarà scortata dal-la Polizia Stradaledi Siracusa mentrefarà da apri pistail Ducati Club diSiracusa.Auguriamo a tutti ipartecipanti e spet-

    tatori di trascorrereuna lieta e felicegiornata di festa,non a caso il mot-to della manifesta-zione è stato e sarà... “Chi si Diverte,……Vince”.A tal proposito chidesidera parteci-pare come ciclotu-rista, ovvero cicli-sta non agonista sipotrà aggregarsi algruppo dei Ciclo-

    turisti capitanatida Roberto Conti eGiuseppe Palumbo.Ci teniamo a sot-tolineare che lamanifestazione èanche competitivama soprattutto è unEVENTO CICLI-STICO all’insegnadello sport sano,una giornata di fe-sta dove ognunopuò vivere la pro-pria esperienza conchi e come desideranella speranza cherimanga impresso,il ricordo di unabella ed indimen-ticabile giornata disport.Ulteriori informa-zioni si potran-no visionare sui

    siti, http://www.pantalithos.bike ehttp://www.trofe-opantalica.bike otelefonando ai se-guente numeri diCell:3283038187,3387505826, peremail scrivendo [email protected], anche per postacerticata a [email protected]’asd PantalithosHybla Sport & Tu-rismo, con questainiziativa tenta distimolare le ammi-nistrazioni comuna-li attraversate dallamanifestazione, aduna maggiore sen-sibilizzazione suibeneci dell’usoquotidiano dell’uso

    del bicicletta, (datoche le due ruote apedali, sono prota-goniste indiscussedella mobilità degliultimi anni) e allarealizzazione, del-le Piste Ciclabilinecessarie afnchéciò avvenga.Speriamo, con taleiniziativa di poterfar ritornare nel no-stro territorio anchelo storico TrofeoPantalica per pro-fessionisti, l’usoquotidiano della bi-cicletta e al tempostesso promuovereil cicloturismo.