Libertà Sicilia del 17-09-15.pdf

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    www.libertasicilia.itmail: 

     [email protected] Giuseppe Bianca nel 1987

    Cronaca 

    Aggredisce i genitoridopo una discussioneFloridiano arrestato

    A pagina  cinque

    Commissione d’indagine ScieriLa proposta passa in aulaLa Commissionedifesa della Cameradei Deputati ha ap-

    provato, senza emen-damenti, il testo basedella proposta di leg-ge.

    A pagina  cinque

    CONSUMATORI CRONACA

    POLITICAPILLIRINA

    Cronaca. Incontro ieri mattina a Priolo Gargallo per discutere sul da farsi

    Il presidente dell’Unionenazionale Consumatori diSiracusa, Luigi Giarratana,rivolge un appello.

    A pagina  nove

    “Adottareil panierescolastico”

    E stasera in Prefettura il programmato vertice 

    Sicurezza sul lavoroSindaci in prima linea

    “Affermazioni fuorvian-ti quelle contenute nelledichiarazioni del Sindacodi Siracusa, lo consideria-mo un fatto molto graveche dimostra il pregiudi-zio e la discriminazionenei nostri confronti, unadisparità di trattamentoinaccettabile che pubbli-camente, come sempreabbiamo fatto, intendia-mo sottoporre alle va-lutazioni dell’opinionepubblica e invitiamo il Si-gnor Garozzo a retticarequanto asserito”. Inter-vento a piedi uniti da par-te dell’Amministratore.

    Elemata“Trattatimale”

    Si è tenuto, ieri mattina, alComune di Priolo la riu-nione sulla sicurezza nellazona industriale, convoca-ta dal sindaco AntonelloRizza. Presenti i sindaci diMelilli, Priolo, Augusta eSiracusa, oltre ai segretaridi Cgil, Uil, Ugl e Fismic.L’incontro è stato organiz-zato dopo gli incidenti sullavoro nel polo petrolchi-mico, che, nel volgere dipochi giorni, hanno pro-vocato tre morti.

    A pagina sei

    A pagina  tre

     giovedì 17 settembre 2015 • Anno XXviii • n. 207 • Direzione, Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 • Tel. 0931 46.21.11 FAX 0931 60.006 • Pubblicità: Pigfc S... i Msc 51 • Tel. 0931 46.21.11 Fax 0931 60.006 • € 1,00

    Le forze dell’ordine han-no preso di mira il feno-meno dell’abusivismo nelsettore del commercio.

    A pagina  quattro

    AbusivismoOperazionecongiunta

    Qualche mese fa si èconcluso l’iter dell’ap-palto per la manutenzio-ne dei semafori, strade etombini a Siracusa (ap-palto da 3 milioni di euro

    A pagina  due

    Polemichesul casoSiram

    Quotidiano della Provincia di Siracusa Sicilia

    2-2 fra azzurri e calabresi

    Città di Siracusa al suo esordio in casa ci teneva a farbella gura con il suo pubblico ma la sfortuna ci ha mes-so lo zampino, gli azzurri sono stati beffati nel nale. Di-nanzi la capolista Vibonese gli azzurri non hanno timore.

    Siracusa caparbiosi fa raggiungere

    nel fnale

    A pagina  quindici

    Calcio 

    Il Noto sconftto

    a Sarno 2-1 sciupaun’occasione

    A pagina  quindici

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    Questione acqua senza tregua. DalComune di Siracusa si prova a fare

    chiarezza relativamente alla vicendadei cinquanta disoccupati della ex Sai8. L’amministrazione comunale so-stiene che nel cambio di gestione nonpoteva far altro che garantire il postodi lavoro a quelli che lo avevano pri-ma dell’originario cambiamento. Inquesta vicenda ognuno ha le sue ra-gioni. E’ il risultato complessivo chemanca.Il problema è un altro. Nasce, innan-zitutto, dall’aver distrutto, con unaleggina regionale, una gestione com-prensoriale (o d’ambito, come orausa dire) nel nome di una cosiddettaacqua pubblica. Che pubblica non è.A Siracusa, infatti, si è passati da ungestore privato a un altro. Attraversouna breve parentesi di gestione co-

    La legge per “l’acqua pubblica”pasticcio che penalizza i lavoratori

    Il coMune SPIega che non era PoSSIbIle aSSuMere tuttI glI ex SaI 8

    munale diretta. Ora la nuova legge re-gionale torna alla ricostituzione degli

    ambiti territoriali. E parla di gestioneda afdare a un ente pubblico. Cheancora non esiste. Che la legge stessa,comunque, non individua. Per il qua-le questa legge non indica nemmenoi criteri di costituzione. Tutto rimaneda precisare, da chiarire. E frattantoche succede? Succede il fai da te diogni Comune. Succede che restanocinquanta disoccupati. In un tempo incui in questa provincia i posti di lavo-ro che ci sono si perdono e di nuovinon ne nascono. Succede che la faldaidrica è soggetta a uno sfruttamentoanomalo, quale non può non esserequello strettamente comunale. Peril semplice fatto che la falda non haconni. E il pasticciaccio continua.

    S.M.

    17 SetteMbre 2015, gIovedì • Sicilia 3 • CRONACA DI SIRACUSA

    Elemata Maddalena accusa“Disparità di trattamento”

    il cAso. Intervento crItIco del MarcheSe eManuele dI greSy

    Sopra, il marchese Emanuele di Gresy.

    “L’ex parlamentare regionale e senatore avolese Sebastiano Burgaret-ta Aparo, 82 anni, risulta essere condannato in qualità di presidente delConsiglio di amministrazione della società della Multiservizi spa in liqui-dazione a rifondere il danno causato dalle assunzioni effettuate violandoun esplicito divieto posto dalla Regione Siciliana, socia, con specico attodi indirizzo rivolto alle società controllate, ma anche non considerando il

    Assunzioni alla MultiserviziIndagato Burgaretta

    “Affermazioni fuorviantiquelle contenute nelle di-chiarazioni del Sindaco diSiracusa, lo consideriamoun fatto molto grave chedimostra il pregiudizio e ladiscriminazione nei nostriconfronti, una disparità ditrattamento inaccettabileche pubblicamente, comesempre abbiamo fatto, in-tendiamo sottoporre allevalutazioni dell’opinionepubblica e invitiamo ilSignor Garozzo a retti-

    care quanto asserito”. In-tervento a piedi uniti daparte dell’Amministratoredi Elemata Maddalena Srl,Emanuele di Gresy a pro-posito delle dichiarazionirilasciate di recente dalprimo cittadino a proposi-to del progetto di resort adOgnina. “Gli ricordiamo,anche se non dovrebbe es-sere necessario visto cheall’epoca era già in car-riera – continua di Gresy – che nel 2007 la Città diSiracusa si dotò del pianoregolatore, che tra il 2008e il 2009 la nostra Socie-tà perfezionò l’acquistodi aree in contrada isolaMaddalena che posse-devano ogni requisito diLegge, in continuità n

    dagli anni ’70, per potercostruire un insediamen-to turistico ricettivo. Sot-toscritti i contratti, resipubblici peraltro, conFour Seasons e Carlyle,nel novembre del 2010presentammo il piano dilottizzazione al Comunedi Siracusa senza richie-dere alcuna variante ur-banistica, avendo la pienalegittimazione a sottopor-re un progetto per il qualeabbiamo investito ingentirisorse economiche, nonabbiamo proposto alcunaspeculazione opzionandoterreni agricoli e chieden-

    do di trasformarli in de-stinazione d’uso. Comesanno bene i siracusani,non ci è stato consentitoproseguire nel percorso.

    Con una serie di atti la cuifragilità sarà presto va-lutata dal Tribunale Am-ministrativo competente,furono variate le sorti di

    quelle aree acquistate persviluppare e senza che vifosse nessuno dei cinquevincoli che ci hanno fat-to scartare come sostiene

    riscontro negativo del comitato per il controllo analogo. Totale da rifonde-re: circa 180 mila euro. E’ stata la sezione giurisdizionale della Corte deiConti che ha condannato gli amministratori della Multiservizi spa.I giudici contabili hanno sancito il danno all'erario e condannato Burgaret-ta a pagare 67 mila euro e i consiglieri Salvatore Gueli 62 mila e LeonardoLe Mura 45 mila oltre alla maggiorazione, sulla somma da ognuno rispet-tivamente dovuta, della rivalutazione monetaria, dal 31 ottobre 2012 alladata di pubblicazione della sentenza, e degli interessi legali, sulla sommacosì rivalutata, dalla data di pubblicazione della sentenza no all’effettivosoddisfo.

    CRONACA DI SIRACUSA • 2  Sicilia • 17 SetteMbre 2015, gIovedì

    CITTÀ

    Non si fa attendere la rispostada parte dell’assessore ai La-vori Pubblici del Comune diSiracusa, Alfredo Foti, leggo diricostruzioni e notizie che mi ti-rano in ballo dalle dichiarazionidel deputato regionale StefanoZito.“Leggo di precise da parte di undeputato regionale, che esternafatti su una società, che sicu-ramente valuterà quali azio-ni intraprendere a tutela dellapropria immagine, e che in attoha un regolare contratto con ilComune di Siracusa.Il rapporto con la società inquestione, nasce dall' aggiudi-

    cazione di una gara d'appalto adevidenza pubblica e la cui offertaè stata ritenuta congrua dagli uf-ci”.Lo dichiara l'assessore ai Lavoripubblici Alfredo Foti , che precisaaltresì:“Non risulta che la società Siramabbia donato all'Amministrazio-ne la cifra di 780 mila euro perla realizzazione dell'impianto diilluminazione della pista ciclabi-le; inoltre la Siram ha nel capito-lato la pulizia delle caditoie conrimozione di qualsiasi materialeuna volta l'anno nel periodo tramaggio e giugno: avendo avuto laconsegna dell'appalto in periodo

    «Pulizia delle caditoiealla Siram soltantoper due mesi l’anno»

    successivo provvederà all'adem-pimento il prossimo anno. In-ne – conclude l'assessore AlfredoFoti - la Siam ha invece nel disci-plinare tecnico, la pulizia perio-dica, e sottolineo periodica e nonannuale, delle caditoie, delle gri-glie, dei collettori pluviali ancheai ni del drenaggio delle acquemeteoriche, con la manutenzioneordinaria per rendere agibili edefcienti i collettori pluviali. Perquesto motivo abbiamo immedia-tamente dato disposizioni perchéSiam provvedesse con un pianomanutentivo prima delle pioggeautunnali.

    R.L.

    la rePlIca dell’aSSeSSore fotI

    Ss uicdi marciain viaFilisto

    Da ieri e no a venerdì 16 ot-tobre, in via Filisto, nel trattointerposto tra via Alcibiadee via Pitia, è stato disposto ilsenso unico di marcia con di-rezione quest’ultima e il di-vieto di sosta con rimozionecoatta su ambo i lati. I veicoliprovenienti da via Pitia, giun-

    ti all’intersezione con via Fili-sto, avranno l’obbligo di svol-tare a destra per quest’ultima.L’ordinanza è del settore Mo-bilità, al ne di consentire l’e-secuzione dei lavori di realiz-zazione dei marciapiedi e diampliamento della sede stra-dale.

    Qualche mese fasi è concluso l’iterdell’appalto per lamanutenzione dei

    semafori, strade etombini a Siracusa(appalto da 3 Milionidi euro circa), aggiu-dicato alla milaneseSiram spa.Si tratta dei serviziresi no ad oggi dallacoop STES, la qualesi aggiudicò l’appaltonel lontano 1999 sot-

    to forma di conven-zione privata, senzanessun tipo di garapubblica. La conven-

    zione avrebbe dovutoavere scadenza nel2005, ma praticamen-te, da allora, il Comu-ne ha proceduto adassicurare la manu-tenzione in regime diprorogatio; la stessasocietà che lo scorsoinverno ha ”donato”alla città 780 mila

    euro per riqualicarela pista ciclabile e ilmonumento ai Cadu-ti, insieme all’Asso-

    ciazione temporanead’impresa compostada «Citelum, Cogeied Ebf», raggrup-pamento di impreseche gestisce la pub-blica illuminazione aSiracusa.Tornando alla gara,vinta dalla societàmilanese, si puo' os-

    servare che, l’intesta-zione recita: “Servi-zio di manutenzionedegli impianti elet-

    trici e telefonici ne-gli stabilimenti dipertinenza comuna-le, della segnaleticaorizzontale e vertica-le, luminosa e del ser-vizio di reperibilitàper pronto interventostradale, riqualica-zione delle sedi stra-dali e mabitenzione

    caditoie e chiusini”.E qui vengono i pri-mi dubbi, perché daquando i servizi sono

    stati afdati alla nuo-va ditta, si sono regi-strati casi sempre piùnumerosi di guasti aisemafori cittadini chenon vengono riparati.Non ultimo, il casoparticolare dell’in-crocio viale Teracati/viale santa Panagia,dove, dopo settimane

    di malfunzionamenti,il Comune ha decisodi intervenire con unarotonda provvisoria

    in attesa dei nuovisemafori intelligenti.Per quanto riguardala manutenzione dicaditoie e chiusini siapprende, che sonoiniziate da qualchesettimana le puliziedelle caditoie in pre-visione della stagioneinvernale. “Ma lo sail neo-assessore Fotiche questo tipo di la-vori non spetta aglioperai Siam - dicel’on. Stefamo Zitodel M5S - ma a quellidella nuova aziendavincitrice del bando,cioè la Siram? Nonè solo un problemadi consonanti, perchéla Siramha vinto un

    appalto del Comunee dovrebbe svolgereregolarmente i servi-zi per la quale vienepagata. Pertanto, vistii continui problemiregistrati negli ulti-mi mesi, tra semaforinon funzionanti, stra-de dissestate ed altro,ci si chiede se la Si-ram èin grado di assi-curare regolarmentei servizi per i qualiviene pagata con sol-di pubblici, e se il Co-mune èin grado di farrispettare i contrattiche stipula”.

    I pentastellatipuntano il ditosui servizidella Siram

    L’ATTECCO DEL DEPUTATO ZITO

    Stefano Zito. Sotto, l’assessore Alfredo Foti.

    maldestramente il Sindacoriferendosi inoltre ad unariserva non ancora istitui-ta. Appare chiaro che abbiapreso un abbaglio o un colpodi Sun. Ribadiamo il nostrobenvenuto a One&Only, dicui apprezziamo molto lafolta schiera di consulentilocali. Un Brand prestigiosoche con Four Seasons nonpotrebbero che consentireun rilancio certo per la de-stinazione turistica Siracusanel mondo, con ricadute si-gnicative e indubbie. Nonaccettiamo e respingiamoqualsiasi comparazione, néintendiamo subire ulteriorivessazioni, ci sia consentitopubblicamente discutere an-che a noi nel merito.“Tredici ricorsi al TAR –

    conclude l’amministrato-re di Elemata Maddalena – dimostrano anche al piùingenuo degli osservatori,l’enormità del caso che vaben oltre la discrezionalitàpropria alla Pubblica Am-ministrazione, capace si ditrasformare il bianco in neroma non certo di sostenereche il bianco in effetti fossenero”.

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    17 SetteMbre 2015, gIovedì • Sicilia 5 • CRONACA DI SIRACUSA

    La Commissione difesadella Camera dei Deputatiha approvato, senza emen-damenti, il testo base dellaproposta di legge sull’isti-tuzione della Commissio-ne d’inchiesta sulla mortedi Emanuele Scieri che hariunito i testi presentatidalla sottoscritta e dall’on.Zappulla”. Così SoaAmoddio, deputato na-zionale PD. “Il testo passaper i pareri alla Commis-sione Bilancio, Giustiziae Affari Costituzionali esuccessivamente alla Pre-sidenza della Camera chedovrà calendarizzarlo perla discussione ed il votodel parlamento”. “Dopotanti anni di oblio sullaterribile vicenda di Scierinalmente si scorge un po’di speranza”. “Nelle pros-sime settimane la Cameravoterà il testo e individue-rà i 21 parlamentari cheformeranno la Commis-sione”."Non sono stati presen-tati emendamenti al testo- precisa Pippo Zappulla- che, quindi, esce dallaCommissione di meritocon una sostegno forte eunitario di tutte le forzepolitiche. Importantissimo

    viatico, questo, per gli ul-teriori passaggi e per esse-

    Indagine ScieriApprovatala proposta

    coMMISSIone dIfeSa della caMera

    In foto, Lele Scieri.

    re approvato dalla Cameradei Deputati. Il testo, con ilparere della prima, secon-da e quinta commissione

    (rispettivamente AffariCostituzionali, Giustizia

    e Bilancio) nelle prossimesettimane sarà inne postodalla presidente Boldriniall’ordine del giorno della

    Camera dei Deputati perla discussione e approva-

    zione nell’aula parlamen-tare competente.L’approvazione all’unani-mità del testo da parte del-

    la commissione di meritorappresenta davvero un

    Sequestrata una discaricaabusiva a Portopalo

    passato è stato interessato da un incendio, pre-sentava diversi cumuli di macerie e riuti divario genere, anche di natura speciale. L’inte-ra zona è stata sottoposta a sequestro in attesadei lavori di ripristino dello stato dei luoghi.Nel corso dei servizi coordinati di controllo delterritorio disposti dal Comando Compagnia diAugusta, nel pomeriggio di ieri i Carabinie-ri di Melilli hanno deferito in stato di libertàall’A.G, per ricettazione, M. E. 25enne, resi-dente a Melilli. Il giovane è stato sorpreso alla

    guida del ciclomotore Piaggio 50.

    oPerazIone deI carabInIerI dI noto

    Nel corso della giornata i Carabinieri del-la Stazione di Portopalo di Capo Passerohanno deferito in stato di libertà ai sensidell’art. 256 c.3 del Decreto Legislativo nr.152/2006, comunemente noto come codicedell’ambiente, 8 persone proprietarie di unappezzamento di terreno esteso circa 3000mq in località Cavarra – Pipitona del comune

    di Portopalo di Capo Passero. Il reato conte-

    Evade da casaArrestatoun siracusano

    oPerazIone delle volantIGli agenti della Polizia di Stato ieri, in ser-vizio di Volante, allo scopo di individuarepotenziali autori di delitti contro il patrimo-nio, hanno arrestato un uomo che si aggira-va, in città, a bordo di un’autovettura apparsasospetta e sulla quale viaggiava un altro pre-giudicato. Marco Campisi 39 anni, residentea Siracusa, già conosciuto alle forze di Po-lizia, sottoposto alla detenzione domiciliaresi trovava invece fuori casa ad organizzarsicon l’amico. Marco Campisi è stato dichia-rato in stato di arresto per evasione e, dopole formalità di rito, su disposizione del pm diturno, è stato accompagnato alla casa circon-dariale di Cavadonna.Nella serata di ieri, i poliziotti, in servizio di

    Volante, a seguito di mirati controlli ai sog-getti sottoposti a misure restrittive della libertàpersonale, hanno denunciato tre persone: F.E.48 anni, siracusano, per inosservanza all’ob-bligo di dimora; P.F. 48 anni, siracusano, per

    passo avanti fondamen-tale per una Legge cheistituisca la Commissioneparlamentare d’inchiestaper fare luce e accertare laverità sulla morte di Ema-nuele Scieri. Una Com-missione che sarà compo-sta da 21 deputati, avrà ladurata dell’attuale rima-nente legislatura, procedealle indagini e agli esamicon gli stessi poteri e lestesse limitazioni dell’au-torità giudiziaria ed entro60 giorni dalla conclusio-ne delle indagini dovràpredisporre la relazionenale".Bisogna accertare comeil militare siracusano siacaduto da quella torretta

     – prosegue Berretta – Perquesto mi unisco alla ri-chiesta di tanti, siciliani enon, che chiedono vengafatta giustizia”. “Ho cono-sciuto Emanuele ai tempiin cui studiava a Catania,lo ricordo con affetto, eprovo sgomento pensan-do alla violenza folle acui è stato sottoposto ealla terribile morte che neè seguita, lasciato solo eagonizzante per giorni –conclude il deputato cata-nese – Mi auguro quindi

    che l’iter della proposta dilegge possa essere veloce.

    inosservanza agli obblighi della sorveglianzaspeciale di Pubblica Sicurezza, inne P.S.M.25 anni, siracusano, sottoposto al regime de-gli arresti domiciliari, sorpreso in compagniadi altro pregiudicato.

    stato è la realizzazione di una discarica abusi-va sulla loro proprietà. I militari, impiegati inservizio perlustrativo, nel porre in essere unposto di controllo alla circolazione stradale inquella località, hanno avuto modo di consta-tare come, all’interno di un casolare oramaiin stato di abbandono, fossero presenti circa80 pneumatici usurati. Nei pressi della mede-sima struttura, inoltre, era stato abbandonatomateriale di risulta di vario genere, principal-mente resti di lavori edili, nonché materiale

    plastico dato alle amme. Il terreno, che in

    CRONACA DI SIRACUSA • 4  Sicilia • 17 SetteMbre 2015, gIovedì

    Le forze dell’ordine han-no preso di mira il fenomenodell’abusivismo nel settoredel commercio. Carabinieri epolizia municipale hanno ese-guito il controllo di bancarellee venditori ambulanti facendorimuovere le postazioni in cuisi esercitano senza possederealcun requisito e in spregioanche delle più elementarinorme igienico sanitarie.L’attività è stata svolta a se-guito delle numerose solle-citazioni da parte delle orga-nizzazioni dei commercianti ealle segnalazioni di tanti citta-dini. I militari dell’Arma del-la Compagnia di Siracusa e ivigili urbani hanno setacciatoi tradizionali luoghi in cui siesercita il commercio ambu-

    Operazione congiuntasanzionati otto abusivi

    carabInIerI e PolIzIa MunIcIPale InSIeMe contro Il fenoMeno

    lante, con particolare riferi-mento al centro storico e almercato di Ortigia, oltre allezone limitrofe. I venditori am-bulanti sono stati controllati

    per vericarne il possesso del-le autorizzazioni alla vendi-ta e le effettive condizioni diconservazione dei prodotti ali-mentari somministrati ai citta-

    Aggredisce i genitoriArrestato dai carabinieriAncora un caso di violenzafra le mura domestiche, que-sta volta ad opera di un glioverso i genitori. A Floridia, iCarabinieri della locale Tenen-za hanno tratto in arresto, nellaagranza del reato di maltratta-menti in famiglia, C.I., 30enne,responsabile di aver aggredito ipropri genitori durante un liti-gio degenerato in violenza. Lafamiglia stava discutendo suquestioni relative al trasloco delglio in una nuova abitazione,allorquando il giovane è andatoin escandescenza ed ha inizia-to ad aggredire verbalmente esicamente i genitori, distrug-gendo anche parte del mobilioe delle suppellettili di casa. Ilpronto intervento dei milita-ri dell’Arma ha consentito dibloccare il giovane e prestare iprimi soccorsi ai genitori i qua-li, successivamente refertati,hanno ottenuto 3 e 7 giorni diprognosi salvo complicazioniper le contusioni riportate alviso, al collo ed agli arti supe-riori. La ricostruzione investi-gativa operata dai Carabinieri

    l’arreSto è Stato convalIdato ed è Stato dISPoSto Il dIvIeto dI avvIcInaMento

    di Floridia ha consentito di in-quadrare il fatto non come unepisodio sporadico, bensì qualeennesima manifestazione dellaviolenza del glio nei confrontidei genitori che da circa quat-tro anni subiscono in silenziole vessazioni e le aggressio-ni verbali e psicologiche. Inun’occasione il glio avevaanche chiuso al di fuori dell’a-bitazione i genitori per l’interanottata, costringendoli a dormi-

    re in macchina sino alle cinquedel mattino allorquando sonoriusciti a rientrare grazie all’in-tervento di un altro familiare. Altermine delle formalità di rito ilgiovane è stato sottoposto agliarresti domiciliari in un diver-so appartamento e, nella mat-tinata odierna, l’arresto è statoconvalidato ed è stato dispostoil divieto di avvicinamento allevittime entro una distanza di 50metri.

    In foto, carabinieri di Floridia.

    dini. Al termine dei controlli,i carabinieri hanno elevatotredici sanzioni amministrati-ve, per un importo complessi-vo superiore ai 3 mila e 200euro. Le irregolarità rilevate econtestate riguardano il com-mercio di generi alimentarisenza la prevista autorizza-zione, l’occupazione abusivadi suolo pubblico e del mantostradale, in quest’ultimo casofonte anche di disagio allacircolazione stradale in alcunipunti nevralgici della città. Indue casi, carabinieri e poliziamunicipale hanno anche se-questrato degli alimenti postiin vendita, in particolare, al-cuni chili di pane e quasi ventichili di prodotti ittici.“Non possiamo che plaudireall’intervento di carabinieri

    e vigili urbani – dice il pre-sidente di Confcommercio,Sandro Romano – Prendiamoatto, infatti, che l’ammini-strazione pubblica ha decisodi cambiare rotta. Avevamoscritto una lettera aperta alPrefetto, che aveva convoca-to un tavolo tecnico. E’ anchevero che ci sono settori eco-nomici in cui si nascondonosacche di abusivismo che nonvengono sorate. Pensiamoagli operatori commerciali delmercato del mercoledì dove siaccusa il trenta per cento de-gli operatori è in difformitàalla legge e privi dei requisitidi alcun genere.Anche per il presidente diConfesercenti, Arturo Lin-guanti si tratta di “un segna-

    le positivo sollecitato da annidalla categoria, grazie ancheall’avvento dei due nuovi co-mandanti dei carabinieri e deivigili urbani, ma anche grazieal prefetto di Siracusa, cheha raccolto le istanze delleassociazioni che rappresen-tano i commercianti. L’azio-ne repressiva non deve peròfermarsi ma continuare inmaniera costante e puntuale.Bisogna controllare in parti-colar modo circoli e club pri-vati in cui vengono sommini-strati servizi anche a non socicostituendo di fatto una con-correnza sleale”.I controlli interesseranno non

    In foto, un momento dell’operazione antiabusivi.

    Sequestrati chili di pane e di prodotti ittici 

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    CRONACA DI SIRACUSA • 6  Sicilia • 17 SetteMbre 2015, gIovedì

    Il territorio Siracusanoe l’area industrialehanno una signica-tiva connotazione perla presenza di realtàproduttive di rilevantidimensioni con un ele-vato numero di lavora-tori dipendenti direttie indiretti; negli ultimitempi, sono occorsi,all’interno dei localisiti industriali, inci-denti, alcuni mortali,che hanno interessatosia lavoratori dipen-

    denti dalle aziendecommittenti, sia la-voratori appartenentialle ditte appaltatricidi lavoriIeri mattina si è svol-to presso il Comunedi Priolo un tavolotecnico in cui dibat-tere il problema dellasicurezza nel polopetrolchimico siracu-sano, al ne di varareuna commissione dicontrollo permanentesui cantieri del petrol-chimico.Tra i partecipanti am-ministrativi all’incon-tro era presente ilsindaco di SiracusaGiancarlo Garozzo:“Per quanto ci riguar-da noi come sindacipurtroppo non abbia-mo molte competenzein materia di sicurezzanella zona industriale,però abbiamo ritenutodi dover fare un in-contro in questa primafase con i sindacati epoi con i vertici delleaziende successiva-mente per tentare dicapire quali sono iproblemi che afig-gono la sicurezza dellavoro nella zona in-dustriale. Perché è deltutto evidente che sepur senza competenzaci siamo stancati peròdi dover vedere deinostri concittadini an-

    che in giovane età chepurtroppo si ritrovanovittime del lavoro. Lagente la mattina esce,va a lavorare e le fa-miglie praticamenteperdono il pilastroimportante della lorovita. Quindi episodidolorosissimi a cuivogliamo dare la giu-sta attenzione, tenerealta l’attenzione, masoprattutto chiedereconto e ragione di cosasuccede e auspicare efare in modo che sianocreate le condizioniafnchè determinate

    Sindaci determinati a far rispettarela sicurezza nel polo petrolchimicocose non succedanopiù”.Alla riunione hannopartecipato le segre-terie di Cgil, Cisl, Uil,Ugl e Fismic per di-scutere della sicurezzadel personale nei luo-ghi di lavoro nonchédai rappresentanti deiterritori su cui insisteil petrolchimico e chehanno pagato il tributopiù alto, in termini divite umane, sull’altaredella produttività atutti i costi.All’incontro ha fat-to parte il segretarioprovinciale della CgilPaolo Zappulla: “Pen-so che l’iniziativa chehanno assunto i sinda-ci con questo incontroè importante perchétende a dare nella dire-zione che noi abbiamoindicato, il problemadella sicurezza nella

    zona industriale è unproblema comples-so che non riguardasoltanto il sindacato enon ha soltanto cometema il confronto conle aziende sugli in-vestimenti da fare intermini di sicurezzadi salvaguardia dellasalute e dell’ambien-te, ma c’è anche unrisvolto che riguardale istituzioni del ruoloche devono svolgereper esempio quelliche sono preposti aicontrolli, penso all’i-spettorato del lavoro

    ma non solo, pensoall’Asp, all’Arpa, eccouna iniziativa congiun-ta con i sindaci deicomuni che ricadonosulla zona industrialeci può permettere diavere una posizio-ne comune e di farefronte unico in unadiscussione che non siannuncia facile, sia neiconfronti del mondodelle imprese, sia neiconfronti delle Istitu-zioni Regionali e Na-zionali perché si pongail tema della sicurezzae del futuro della zonaindustriale di Siracusacome il punto su cuiconcentrare l’impegnodell’intera comunitàprovinciale ma anchel’impegno e la re-sponsabilità dei varigoverni a tutti i livelli”.Le ditte appaltatrici,troppo spesso, pur

    di aggiudicarsi unagara riducono all’os-so i preventivi, perpoi effettuare i lavoricercando di spendereil meno possibile pernon chiudere il bilan-cio in rosso, appuntotagliando anche dovenon si può e non si deverisparmiare.Promotore del tavolotecnico questa mattinapresso il Gabinetto delsindaco di Priolo, il pri-mo cittadino AntonelloRizza per discuterecon determinazione itemi della sicurezza

    scioperi”Collegiale l’interventodel sindaco di AugustaCettina Di Pietro: “Ri-teniamo insieme aglialtri sindaci che siafondamentale, ben-chè esuli dalle nostrecompetenze, la veri-fica della sicurezzasui posti di lavoro,tutelare comunque eavere delle rispostecerte su quelli che sonogli accorgimenti chevengono presi proprio

    per tutelare questasicurezza di lavoratoriche chiaramente sononostri concittadini eabbiamo a cuore che alloro diritto di lavoraresia tutelata soprattuttola loro sicurezza e laloro salute”.Il sindaco di MelilliPippo Cannata: “Iomi auguro che non cidobbiamo solo riunirequando succede latragedia nella zonaindustriale. Io sonodel parere che ci dob-biamo riunire sempreperché la sicurezzasul posto di lavorodeve essere alla basedi ogni cosa e mai èpassata alla mia menteche un posto di lavorosi può barattare conla sicurezza. Questodeve essere sgombratoin maniera categorica.Noi chiederemo ora,faremo questo incon-tro assieme ai sinda-cati e poi anche ierimi sono visto con suaEccellenza il Prefetto,in questi giorni fare-mo anche altri tavolitecnici invece perchédobbiamo sapere ecapire se il nostroruolo deve essere solodi metterci la facciaquando succedonoqueste disgrazie di no-stri concittadini oppu-re dobbiamo avere un

    ruolo importante per-ché la sicurezza deveessere alla base di ognicosa. Io mi auguro chenei prossimi giorni cipossiamo riunire e tro-vare la soluzione peri molteplici problemiche investono la nostrazona industriale”.Adesso si attende perdomani pomeriggio inPrefettura l’incontroufficiale con tutti irappresentanti per mo-nitorare capillarmenteil petrolchimico all’in-segna della sicurezza.

    R.L.

    sui luoghi di lavoro.Un incontro in cui siè dibattuto il problemadella sicurezza nelpolo petrolchimicosiracusano, al ne di

    varare una commissio-ne di controllo perma-nente sui cantieri delpetrolchimico.Il tavolo era cosìcomposto, oltre chedalle forze sindacali,dagli amministratoridi Priolo AntonelloRizza, di Melilli PippoCannata e di AugustaCettina Di Pietro, rap-presentanti dei territorisu cui insiste il petrol-chimico e che hannopagato il tributo piùalto, in termini di viteumane, sull’altare del-la produttività a tuttii costi.E’ la prima volta chesi mettono insiemeamministrazioni locali

    e sindacati per rag-giungere l’obiettivocomune di monitorarecapillarmente il petrol-chimico all’insegnadella sicurezza. Tremorti sul lavoro inpochi giorni rappre-sentano un prezzotroppo alto da pagare,un segnale d’allarmeche impone interventiradicali e tempestivi.“E’ stato tracciato unpunto di non ritorno

     – conclude AntonelloRizza – in futuro tuttodeve cambiare perchénella zona industriale

    non si vivano più le ter-ribili giornate di luttoche abbiamo appenatrascorso”. “Credo siaopportuno, dopo i fattitragici che oramai pe-

    riodicamente accado-no e colpiscono la zonaindustriale. C redo checi sia la necessità diuna riessione e di an-che un ripensamentodi quello che è com-plessivamente il ruoloancor più dei sindaciche rispetto a questohanno poca compe-tenza, ma soprattuttoda parte dei sindacatie della politica ter-ritoriale complessi-vamente rivedere unpiù opportuno mododi confrontarsi conla zona industriale. Ilmio vuole essere unmomento di confrontoassolutamente condu-cente, quindi non c’è

    nessuno sul banco de-gli imputati ma soprat-tutto c’è la necessità dirivedere e di ripensare irapporti perché ovvia-mente quando ci sonodei morti sicuramentequalche cosa nel siste-ma non ha funzionatocomplessivamente.Siamo qui questa mat-tina per capire e perconfrontarci con i sin-dacati per vedere qualepolitica e quale inizia-tiva adottare che nonpossono essere oramaisoltanto e unicamentele manifestazioni e gli

    Il sindacodi SiracusaGiancarlo Ga-rozzo: “Chie-diamo conto eragione di cosasuccede e au-spicare e farein modo chesiano create lecondizioni af-

    nchè determi-nate tragedienon succedanomai più”

    Rubanoi cavidi rameScappano

    Squadre in campoper vittime della strada

    La morte in inciden-ti stradali provocatidalla guida in statodi ebbrezza o di alte-razione da sostanzestupefacenti costitui-sce una delle più altecause di mortalitàtra i giovani sotto itrent’anni. Secondol’Asaps, (Associa-zione Sostenitori edAmici della PoliziaStradale) guardandoallo scorso anno lasituazione su questofronte sembra peg-

    giorata: il solo mesedi agosto ha visto113 casi di pirateriagrave, con 23 mortie 110 persone ferite.Nello stesso mesedel 2014 gli episodisignicativi furono78 e i morti menodella metà, otto intutto.La questione saràaffrontata nelle pros-sime settimane dalleCommissioni Tra-sporti e Giustiziadella Camera che

    esamineranno l’in-troduzione del reatodi omicidio stradale,sulla base della pro-posta licenziata dalSenato a ne luglio.Il tema, molto senti-to a Siracusa, scossasolo pochi anni fadall’uccisione, in unincidente provocatoda un automobilistaubriaco e drogatodei giovani universi-tari Claudio Carusoe Gabriele Chierzi,sarà ricordato attra-

    verso l’iniziativa vo-luta da amici dei duegiovani e dai dipen-denti della Soprin-tendenza di Siracusa.A Claudio e Gabrielee alle tante vittimedella strada che sonoancora in attesa digiustizia è dedicatala 1° Partita del Cuo-re, incontro di Cal-cio a 5 con squadrea ranghi misti, cheavrà luogo domenica20 Settembre 2015,ore 20.30 alla Citta-

    della dello Sport diSiracusa.“Tutti in campo, –spiegano gli orga-nizzatori – per tenerealta l’attenzione suldisegno di legge cheprevede l’introduzio-ne di pene certe e piùadeguate a sanziona-re la condotta di chisi pone alla guida diautovetture o moto-cicli sotto l’effettodi sostanze stupefa-centi o alcoliche pro-vocando incidentimortali o con lesionigravissime. Purtrop-po, – continuano –molti hanno scopertoche scappare convie-ne, perché anche se siviene identicati, sequesto avviene suc-

    cessivamente non sipuò essere sottopostia test su alcol e dro-ga e alla ne tra pat-teggiamenti e scontidi pena la condannamedia è attorno aidue anni. Ne risultaquindi, nonostantela loro evidente gra-vità, – concludono –che sempre più spes-so tali reati diventinodi fatto di “serie B”,contribuendo ad ali-mentare il clima diimpunità che da annicaratterizza tali epi-sodi”.

    Città

    Domenicaprossimaalla cittadel-la dello sporti Sicusil torneo deirappresen-tanti dei beniculturali

    In foto, il logo dellapartita del cuoredi domenica.

    17 SetteMbre 2015, gIovedì • Sicilia 7 • CRONACA DI SIRACUSA

    A Noto gli agen-ti della Polizia diStato in servizioal Commissariatohanno denunciatoin stato di liber-

    tà, per il reato dilesioni personali,una donna 40 anni,la quale aggredivail suo ex maritodavanti al cancellodi casa. A Pachi-no nella giornatadi ieri, gli agentidel Commissariatosono intervenuti incontrada Baroni,al conne con ilterritorio di Noto,dove, poco prima,ignoti, dopo esser-si introdotti all’in-terno di un impian-to fotovoltaico,tranciando la retedi conne, aspor-tavano da tre poz-zetti alcuni cavi

    di rame, avvoltiin matasse, per unpeso complessivodi circa tre tonnel-late e mezzo, siste-mandoli all’internodi un’autovetturaSeat Ibiza. L’arrivodella Volante e delpersonale dell’Isti-tuto di Vigilanza,costringevano imalviventi a darsia precipitosa fugacon altra autovet-tura con a bordodei complici. Po-liziotti del Com-missariato di Notohanno denunciatoun uomo A.W.D.53 anni, residente

    a Noto, per lesio-ni ai danni di altrapersona e resi-stenza a PubblicoUfciale. Inoltre,l’uomo è stato se-gnalato all’Ufciodi Sorveglianza diSiracusa per l’ag-gravamento dellamisura di sicurezzapoiché dallo scor-so giugno, dopo lascarcerazione, siè reso irreperibilesebbene destina-tario della misuradella libertà vigi-lata.

     Norma più pesante contro i pirati della strada

    Due avolesisanzionatiper pescadi frodoNella giornata di ieri, e nell’am-bito delle attività di controllosul territorio volte al contrastodella pesca di frodo, personaleappartenente all’Ufcio LocaleMarittimo di Portopalo di CapoPassero ha fermato ed identicatodue soggetti, avolesi, intenti allapesca di ricci in quantità superioria quelle consentite dalla legge.Oltre 200 gli esemplari di riccio dimare sequestrati in zona ContradaCanalazzo a seguito dell’ apposta-mento dei militari interventi e du-rato alcune ore. Tutti gli esempla-ri, ancora vivi, sono stati rigettatiin mare dal gommone GC B50 indotazione all’Ufcio Locale.

  • 8/20/2019 Libertà Sicilia del 17-09-15.pdf

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    16 SetteMbre 2015, Mercoledì • Sicilia 9 • SOCIETÀ

    Carabinieri di Ragusa:droga in casa arrestatoAlessio Solarino

    rInvenute doSI dI SoStanza StuPefacente del tIPo haShISh e MarIjuana

    Rafca di perquisizionia Ragusa da parte dei Ca-rabinieri, nell’ambito deipiù vasti servizi dispostiper il controllo del terri-torio, di soggetti sotto-posti a misure restrittivee dei principali luoghi diaggregazione noti per es-sere spesso frequentati dasoggetti dei soggetti dedi-ti allo spaccio di sostanzestupefacenti.Nel corso di una di que-ste perquisizioni, eseguitaall’interno dell’abitazio-ne di Alessio Solarino,30enne di Ragusa, conl’ausilio anche di unità ci-nole del Nucleo Carabi-nieri Cinoli di Nicolosi,venivano rinvenute diver-se dosi di sostanza stupe-facente del tipo hashish

    e marijuana, già pronteper essere smerciate e

    sottoposto a sequestro e,probabilmente, tenuto da

    parte magari per acquista-re, all’ingrosso, altro stu-pefacente da spacciare.Gli esiti della perquisi-zione facevano quindiritenere ai militari chel’attività di spaccio mes-sa in atto da Solarino,tra l’altro nullafacentee quindi privo di redditilegali, fosse abbastanzaorida. Per tale motivolo stesso veniva tratto inarresto per il reato di de-tenzione ai ni di spacciodi sostanza stupefacentee, dopo le formalità dirito, su disposizione delSostituto Procuratore del-la Repubblica di Ragusa,dott.ssa Alessia La Placa,è stato associato presso la

    sua abitazione in regimedi arresti domiciliari.

    Le indagini adesso prose-guiranno per individuarela provenienza dello stu-pefacente e per cercaredi capire se Solarino siail componente di una piùvasta rete di spacciatorioperante sulla piazza diRagusa.L’arresto odierno è il frut-to del continuo monito-raggio di soggetti noti pervivere del provento dellaorida attività di spacciodi stupefacenti e che, pe-riodicamente, vengonosottoposti a controlli eperquisizioni. Tale atti-vità di controllo del ter-ritorio, su disposizionedel Comando ProvincialeCarabinieri, continueràanche nei prossimi mesi,proprio per tenere alta la

    lotta contro gli spacciato-ri di droga.

    I  250 lavoratori disoccupati, per i qualil’INPS non ha potuto accogliere la richiesta dimobilità a valere sulle risorse statali, riceve-ranno il sussidio dal PAC e quindi fruirannodelle politiche attive del lavoro. Lo comuni-

    Si avvia a soluzionela problematicadi 250 lavoratori

    glI ex SPortellIStI della ProvIncIa dI SIracuSa

    immesse sul mercato. Lostupefacente era ben oc-

    cultato in diverse puntiall’interno dei mobili del-la cucina, in maniera taleda rendere il più difcilepossibile il rinvenimentodi tutte le dosi nascoste,ma tale stratagemma noningannava l’unità cinoladell’Arma composta dalcane “Dich”, il cui utoinfallibile riusciva a tro-vare tutto lo stupefacentedetenuto dal Solarino. Lacircostanza che faceva ri-tenere che lo stupefacentenon era detenuto soltantoper farne uso persona-le, ma per spacciarlo sulmercato locale, era in-nanzitutto che veniva rin-venuta droga di diversatipologia, ossia hashish e

    marijuana, ma anche cheoltre allo stupefacente

    veniva rinvenuto pure uncoltello a serramanico,

    ancora intriso della stes-sa sostanza stupefacenterinvenuta poco prima e,quindi, sicuramente uti-lizzato per tagliare lo stu-pefacente da suddividerein dosi da spacciare alminuto e ben due bilanci-ni di precisione utile perpesare le dosi. Oltre allostupefacente già suddivi-so in dosi, venivano rin-venuti anche oltre ventisemi di canapa indiana,con cui impiantare altret-tante piante da cui ricava-re altro stupefacente daimmettere sul mercato.Inoltre, occultato in uncassetto, veniva trovatodenaro contante pari a260 euro ritenuto proven-

    to dell’attività di spacciogià messa in atto e quindi

    ca l’on. Vincenzo Vinciullo, Presidente dellaCommissione ‘Bilancio e Programmazione’all’ARS.Ciò signica che gli ex sportellisti potrannoerogare i servizi ai lavoratori disoccupati e inquesto modo non dovranno lasciare la pro-vincia di Siracusa, potendo anche loro parte-cipare all’Avviso 6.Questo, ha concluso l’on Vinciullo, è quantostato concordato in Commissione Bilancioquesta mattina e poi, oggi pomeriggio, nelcorso della riunione congiunta fra la Com-missione Bilancio e la Commissione Lavoro.

    Il presidente dell’Unione nazionale Consuma-tori di Siracusa, Luigi Giarratana, rivolge unappello all’amministrazione afnché sia adot-tato il cosiddetto “paniere scolastico” contro ilcaro scuola. “Per le famiglie siracusane che giàfaticano a fare quadrare i bilanci, sostenere unaspesa come quella del corredo scolastico e deilibri può diventare un vero problema -affermaGiarratana soprattutto se il glio è più di unoe si è all’inizio di un ciclo di studi. Per iniziarea risparmiare è preferibile acquistare nei postigiusti: la cartolibreria sotto casa è probabil-mente più comoda, ma nei moderni supermer-cati, in cui ormai è possibile anche prenotare

    i libri di testo, si può risparmiare no al 30%

    “Adottare il paniere scolastico contro il caro scuola”Non fatevi prendere poi dall’ansia del tutto esubito: la scorta di penne e matite, il compassoo il dizionario si possono acquistare anche inun secondo momento”. “Anche per l’acquistodei libri di testo è bene seguire dei piccoli ac-corgimenti salva-portafoglio -aggiunge Giar-ratana - acquistare ad esempio l’ultima edi-zione di un manuale non è sempre necessariose le differenze con il precedente sono poche;comprando un libro usato, soprattutto se diret-tamente da un altro studente, si risparmia poino al 50 per cento del prezzo di copertina. Lastessa scuola dovrebbe favorire gli scambi trastudenti, consentendo l’afssione in bacheca di

    annunci e organizzando iniziative speciche.

    aPPello dell’unc all’aSSeSSore alla PubblIca IStruzIone del coMune dI SIracuSa

    rispetto alla cartolibreria. Naturalmente giran-do per i fornitissimi scaffali del supermercatosarà più facile rimanere vittima degli acquistid’impulso, tornando a casa anche con ciò chenon serve, ma in quel caso dovete appellar-vi soltanto al vostro senso critico! Un altrorisparmio considerevole si conquista rinun-ciando ai prodotti alla moda: non sarà facileconvincere i più piccoli a rinunciare allo zainodei beniamini o all’astuccio che ha visto in tv,ma provate già da piccoli a renderli liberi dalmercato pubblicitario (ve ne saranno grati an-che in futuro!) o cercate un compromesso: unset di quaderni all’ultimo grido in cambio di

    uno zaino più anonimo, ma di identica qualità.

    SOCIETÀ • 8  Sicilia • 17 SetteMbre 2015, gIovedì

    Di sicuro non è ope-ra dell'uomo averlapiantumata sul ci-glio della strada aridosso del muro chedelimita l'area in-terna della ferrovia(stazione centrale),all'inizio di via Er-mocrate. Come sipuò vedere dalla fotola palma mediterra-nea gode di ottimasalute. Il Padreternol'ha fatta sbocciarein un posto quanto

    mai insolito che conil passare del tempopotrebbe costituireun serio pericolo allacircolazione del traf-co veicolare e deglistessi pedoni.che sivedrebbero costrettia scendere dal mar-ciapiede. L'assessorecomunale al verdepubblico, la signoraTeresa Gasbarro, do-vrebbe essere infor-mata di questo regalocaduto dal cielo cheha fatto sbocciate un“ore” sul manto dipietra, come dice lacanzone di GianniMorandi. La palmaessendo ancora gio-vane e piena di vita

    si potrebbe spiantaree ripiantarle in un al-tro posto più conso-no alla sua crescitaindisturbata dovenon arrecherebbealcun pericolo allacircolazione, anziabbellirebbe qualcheangolo della cittàancora sprovvistodi verde. Madre na-tura che ci ha fattoquesto dono meritatutta l'attenzione dichi è preposto allasalvaguardia del ver-de pubblico cittadinoprodigandosi per unaadeguata dimora del-la palma di via Er-mocrate.E' bello ricordarequesta magnica viaè intitolata ad Ermo-crate che fu uomodi stato e generalesiracusano, glio diErmone, vissuto nel-la seconda metà delsec. V a. C. Compa-re per la prima voltanel congresso dellecittà siceliote tenu-to a Gela nel 424,ove sostiene che lapace è nell'interes-se di tutte. Quandonel 415 gli Ateniesideliberarono la spe-dizione in Sicilia.Ermocrate partecipò

    Via Emocrate,un “fore” sul

    manto di pietraattivamente, prima

    ai preparativi del-la difesa poi allacampagna militare,ma in seguito a in-successi fu depostodalla carica di stra-tego afdatagli. Ve-nuti aiuti da Sparta,contribuì fortementealla scontta atenie-se e, secondo Diodo-ro e Plutarco, cercòdi salvar la vita agliinfelici generali vin-ti, Nicia e Demoste-

    ne. Nell'estate 412

    Ermocrate partì perl'Egeo a capo d'unaotta siracusana chedoveva portare aiutoa Sparta nella guerra:e vi si distinse moltocon i suoi. Nel frat-tempo però i demo-cratici acquistavanoil potere in Siracusa;dopo la battaglia diCizico, nel 410, fubandito dalla pa-tria. Tornato in Si-cilia probabilmente

    lo di Siracusa neglianni che seguironoalla disfatta ateniese.Colgo l'occasione persegnalare all'assesso-re Gasbarro la neces-sità di un controllotecnico sullo statodi salute e di solidi-tà di quegli Oleandridal fusto fragile e giàinclinati bisognosidi un sostegno pernon essere sopraf-fatti e abbattuti dallaforza del vento cheil prossimo invernoporterà. Metterlein sicurezza già daadesso non sarebbecosa sbagliata. Men-tre ritengo necessa-rio un sopralluogoalla Villetta Aretusada parte degli addet-ti al verde pubblico,visto che la zona inquestione è fornita dialberi di grosso fustodi antica generazionecon qualche esem-plare appesantito da-gli anni e un po' in-clinato. Dalla visitadei tecnici potrebbescaturire la necessitàdi un intervento dialleggerimento nel-le ramicazioni o la

    moncatura dell'api-ce. Non sono un tec-nico ma l'esperienzami insegna che ac-cettarsi sullo statodi salute degli alberidi alto fusto e un po'vecchiotti non è maifuori luogo. La cro-naca di ieri e di oggici suggerisce di nonprendere con legge-rezza questo nostroinvito.

    Concetto Gilè

    nel 408, vi si armò.

    Imera e Selinunteerano state distruttedai Cartaginesi; laSicilia era atterritadalla minaccia bar-barica. Invase il ter-ritorio cartaginese eottenne qualche suc-cesso. Probabilmen-te per schiacciare isuoi avversarî sottol'accusa d'empietà,raccolse là dov'erasorta Imera le ossadei Siracusani mor-ti durante l'assediole mise in splendi-di carri e le spedi aSiracusa, non entran-do però, lui esiliato,nel territorio dellapatria. A nulla glivalse: fallitigli cosìi mezzi pacici, nel407 Ermocrate mar-ciò contro Siracusa.Fu ucciso nella mi-schia d'una sorpresanotturna da lui tenta-ta, e vi restò per mor-to anche Dionisio,uno dei suoi seguaci,che sarà tiranno diSiracusa poco dopo.Agli storici moderni,Ermocrate è appar-so facilmente e permolti aspetti, precur-sore della tirannidedi Dionisio. Ebbequalità di statista e digenerale, che Plato-

    ne, il quale più tardi

    abitò lungamente aSiracusa, ampiamen-te gli riconobbe, in-troducendolo comeinterlocutore nei dia-loghi Timeo e Crizia.Il romanzo Le avven-ture di Cherea e diCalliroe, di Caritoned'Afrodisia (sec. I oII d. C.) ci presentafantasticamente unaglia d'Ermocratecome protagonista:l'ambiente è quel-

     Madre natu-ra che ci ha

     fatto questodono meritatutta l'atten-

     zione di chiè prepostoalla salva-guardiadel verde

     pubblicocittadino

  • 8/20/2019 Libertà Sicilia del 17-09-15.pdf

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    CULTURA • 10  Sicilia • 17 SetteMbre 2015, gIovedì

    Per la pittricepriolese Mariel-la Ricca il 2015continua a esse-re un anno favo-revole alla suaattività artisti-ca raccogliendomeritati ricono-scimenti.Mariella Ricca èun'autentica pit-trice dalle dotiartistiche natura-li, totalmente im-mersa com'è nelmondo dell'arte,attraverso la qua-le mostra la suaimmensa bravuranella capacità dimutare la mate-ria in opere raf-nate e di gustoeccelso. Questoè stato il giudizio

    espresso dallastampa di Bar-cellona sulle suetele esposte nellaBienal de Arte ein modo similarea Milano e a Pa-lermo, dove nellaseconda Bienna-le ha partecipatocon le sue operesottoposte allosguardo criticodi Vittorio Sgar-bi. Un giudizioche condividia-mo pienamente

    conoscendo Ma-

    riella Ricca dadue decenni.Guardare i suoidipinti non sipuò non rimane-re impressionatidalla sua fortepersonalità, daisoggetti rappre-sentati ricchi diparticolari non-chè dall'equili-brio dei colori,dalle atmosferevive e palpitanti.In una equilibratasintesi tra intelli-

    genza e manuali-

    tà crea con tinterobuste e legge-re, che denotanoil suo carattere eil suo sentire, cheservono a darecorpo e varietàcromatiche e diluminosità alleimmagini, ai pa-esaggi tra storiae mitologia, frasogno e realtà.Opere, dallaquali traspare lospessore del suobagaglio cultu-

    rale e della co-

    noscenza dellamateria, che per-mettono all'arti-sta di esprimereaspetti del mon-do e dell'umanitàdi ieri e di oggi,di fede, leggendee tradizioni.Mariella Riccanella visione diogni opera ci per-mette di entrarenella sfera magi-ca dell'amore edella bellezza.Giovanna Marino

    Riconoscimenti per la pittricepriolese Mariella Ricca

    Alla past Presidente Maria Catalano è suben-trata Maria Luisa Vanacore, quale Presidentedel Lions Club Priolo Gargallo per l'annosociale 2015-2016.Maria Luisa Vanacore, insegnante e gior-nalista, è dotata di un forte carisma propriodelle persone ricche di valori e di passioneculturale, che proietta negli impegni sia so-ciali che scolastici e familiari.La presidente Vanacore a Priolo Gargalloriveste anche il ruolo di Presidente dell'U-niversità delle tre età.Ha ricevuto pregevoli riconoscimenti comepoeta con la pubblicazione della raccolta di

    liriche "Solchi ed Evoluzioni dell'Anima",come pure nel campo artistico come pittriceper il segno, il colore, le immagini, che lascia-no un vivido ricordo nel cuore e nella men te.Attenta alle novità del tempo ha preparato unprogramma atto a promuovere l'evoluzionee il progresso, le aspirazioni degli associatinell'ottica della conoscenza della Sicilia neisuoi diversicati aspetti secondo il mandatodel Governatore del Distretto Yb108 DottoreFranco Freni Terranova.Un programma, che prevede visite allascoperta di città della bella isola, della lorostoria, archeologia, monumenti, della ga-stronomia e dell'artigianato, delle tradizionie delle credenze, di artisti, scrittori e poeti,i quali illuminano con le loro opere e il loropensiero la Sicilia.

    G.M.

     Maria LuisaVanacore è la nuova Presidente del LionsClub Priolo Gargallo per l’anno sociale 2015-2016 

    Il 2015 continua ad essere un anno favorevolealla sua attività artistica raccogliendo meritati attestati

    17 SetteMbre 2015, gIovedì • Sicilia 11 • SOCIETÀ

    “Le Stagioni del Cuore” una pubblicazioneche riesce a sollecitare i sentimenti

    politicA

    L’IMUe l’irAp

    agricolaverrannoabolitedal 2016

    A partire dal 2016,così come richiestocon insistenza dalNuovo Centrode-stra, l’IMU e l’I-RAP agricola nonverranno più paga-te. Questo è quantoè stato stabilito dalGoverno nazionale.Lo dichiara l’On.Vincenzo Vinciullo,Coordinatore Pro-vinciale del NuovoCentrodestra.Abbiamo sempredichiarato che pernoi l’IMU agricolaè un odioso balzelloche aveva un soloobiettivo: quellodi affossare l’agri-coltura, soprattuttoquella siciliana.Per questo l’abbia-mo sempre conte-stata con veemenzae con insistenza,chiedendone l’abo-lizione.Il taglio di oltre unmiliardo di tassenel settore agrico-lo rappresenta unaboccata di ossigenoper un settore che,nonostante la crisiche sta vivendo, èriuscito a far regi-strare il più elevatoincremento del PIL.Avevamo promesso

    che mai e poi maiavremmo accettatoquesta ingiusta ediniqua tassazionesull’agricoltura chericordava l’infametassa sul macinato eche ci saremmo fer-mati solo davantialla sua abolizione.Oggi, ha conclu-so l’on. Vinciullo,possiamo dire diaver vinto un’altrabattaglia a favoredella Sicilia e deisiciliani.

    I  sindacati dei lavo-ratori confermano losciopero di quattro orenel trasporto pubblicolocale per il 21 settem-bre contro la gravissimacrisi finanziaria dellaRegione che si scaricasul trasporto pubblicolocale dove sono statesottratte risorse per ben206 milioni di euro.Siracusa perde 207 milaeuro.I tagli della regione, dop-pi rispetto alle previsionidella legge nanziaria,pesanti e ingiusticati,rischiano di mettere inginocchio i trasportinella città e nelle areeurbane ed extraurbaneè quanto denunciano isindacati dei TrasportiFilt Cgil – Fit Cisl – e UilTrasporti per lo scioperodei lavoratori dipendentiaziende di trasportopubblico locale per il 21settembre 2015.I segretari provincialiUccello, Getulio e Ros-sitto denunciano nonpiù tollerabile la gravecrisi in cui versa il tra-sporto pubblico locale

    Sopra, i pulman dell’Ast.

    Trasporti, lunedi prossimo sit indavanti la Prefettura di Siracusac a aa fazaa a rche si scarica sul trasporto pubblico locale

    Sono State Sottratte rISorSe Per ben 206 MIlIonI dI euro

    in Sicilia e a Siracusae sostengono che gli ul-teriori tagli confermati,determinano il collassodell'azienda e l'ulterio-re deterioramento delservizio che sarà ulte-riormente ridotto nellanostra provincia conesubero e licenziamentodi lavoratori.E' da irresponsabile che

    il Governo della Regio-ne Siciliana, in gravis-sima crisi di liquiditàabbia ancora tagliato iltrasporto pubblico pena-lizzando un servizio peri cittadini tutti.Le organizzazioni sin-dacali ritengono che lagravissima crisi avràricadute pesanti e in-sopportabili sull'orga-

    nizzazione dei servizinella nostra provinciasopratutto nel momen-to in cui occorre darerisposte agli studentipendolari per la ria-pertura della scuola echiede l'apertura di untavolo di confronto conle Istituzioni locali sullagravissima situazionedel trasporto pubblico.

    lIbretto dI PoeSIa dI gIovannI conIglIaro ParagonabIle ad un PIccolo ScrIgno dI altrI teMPI

    Quando qualcuno afferma cherappresentare, anche solo mental-mente, un sentimento, o un’emo-zione, o una rabbia, o un deside-rio, signica... viverlo. E viverlosignifica liberarsene, o sentirsipienamente soddisfatti, come selo avessimo vissuto realmente…ecco perché, forse, ha così tantosuccesso la poesia.Ed questo quello che si prova nellibretto di poesia di Giovanni Co-nigliaro paragonabile ad un piccoloscrigno di altri tempi. Appena loapri e scorri le prime righe ti sentiinvaso da profumi sopiti, quasi di-menticati, ma che riescono ancoraad emozionare.

    Quel che affascina della poesia èche a volte ha delle intuizioni cosìprofonde sul mondo, sull’uomo,sulla vita…Anche i loso hanno delle intui-zioni profondissime! Sì, è vero. Maun losofo, a volte, per spiegare unsolo concetto, ha bisogno di scriverelibri interi; il poeta, invece, è cosìconciso che una sola parola valemille ragionamenti.Non solo, ma esprime quel con-cetto in modo così toccante che tudici…”è vero!” E anche se non siè d’accordo sul loro contenuto, disicuro fanno riettere, quanto meno,discutere.

    A.L.

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    SPECIALE • 12  Sicilia • 17 SetteMbre 2015, gIovedì 17 SetteMbre 2015, gIovedì • Sicilia 13 • SPECIALE

    presete la Fodazioe di comuità val di noto o atieri eduatii,esperienze di economia sociale e promozione di “ripartenze”

    Rapporto 2015 di Caritas Italianasulle politiche contro la povertà

    Il territorio su cuiopera la Fonda-zione di Comuni-tà Val di Noto è,insieme a Torinoe Messina, luogodi sperimenta-zione e monito-raggio del pro-gramma “Azionidi sistema controla povertà”.Se ne è parlatoa Roma marte-dì 15 settembrenell’ambito del-la presentazio-ne del Rapporto2015 di CaritasItaliana sulle po-litiche contro la

    povertà in Italiadal titolo “Dopola crisi, costru-ire il welfare”:un contributo diriflessione sul-le condizioni dipovertà intercet-tate nei centri diascolto diocesa-ni presenti suiterritori e sulledecisioni assuntein tema di contra-sto della povertàstessa, che ha vi-sto gli interventidi Claudio DeVincenti (Sotto-segretario allaPresidenza del

    Consiglio), donFrancesco Sod-du (direttore diCaritas Italiana),prof. CristianoGori (responsa-bile scientificodel Rapporto),Lorenzo Lusi-gnoli (Diparti-mento PoliticheSociali e del-la Salute dellaCisl), prof. Lui-gino Bruni (Uni-versità Lumsa).Al termine del se-

    minario si è datospazio a diversetestimonianze diesperienze natenell’ambito di

    “Azioni di si-stema contro lapovertà”, il pro-gramma di Cari-tas Italiana volto

    al supporto diulteriori pro-grammi che in-globino una seriedi progetti grazie

    ad un processodi partecipazio-ne e coinvolgi-mento dei ter-ritori. I progetti

    collegano real-tà associative,imprenditoriali,di volontariato,soggetti istitu-zionali (scuole,servizi sociali,università) e ilmondo ecclesia-le (parrocchie,servizi promos-si dalla Caritas,ecc..) e li fannoconvergere versola realizzazione

    di esperienze diaiuto sociale cheproducano valo-re economico ecostruiscano co-munità e legamidi reciprocità.La Fondazione diComunità Val diNoto, con i suoiprogetti, figuratra le iniziativeinnovative sup-portate dal pro-gramma di Cari-tas Italiana.A darne testi-monianza Gra-ziano Assenza,segretario dellaFondazione diComunità Valdi Noto, che hapresentato i pro-getti sostenutinell’ambito di“Azioni di si-stema contro lapovertà”, dandovoce anche aiprotagonisti conla proiezione delvideo “Ripensar-ci città a misura disguardo” (https://www.youtube.com/watch?v =8eJXhjvtYeE)curato dalla Fon-dazione e dallaCaritas diocesa-

    na di Noto.Nella progetta-zione della Fon-dazione di Comu-nità Val di Noto(nata nel 2014 dalraccordo tra atti-vità del terzo set-tore e diocesi diNoto e Siracusacon il supportodi FondazioneCON IL SUD,Caritas Italiana econ a anco unaprecisa identitàdelle Caritas dio-cesane) una linea

    fIgura tra le InIzIatIve InnovatIve SuPPortate dal PrograMMa dI carItaS ItalIana tracciata è quelladelle cosiddet-te “ripartenze”delle persone,che si realizzanopuntando su re-lazione e lavorodi rete: in questoambito uno deiprogetti permettepercorsi di pro-mozione socia-le e inserimentolavorativo perle mamme della

    Casa don Puglisidi Modica e pro-mozione di di-gnità personale einclusione socia-le per le personeseguite nei centridi ascolto delladiocesi di Noto,dove la proget-tazione mira aun intervento nonassistenziale main rete e con pro-spettiva promo-zionale.Un altro progettodi ripartenza è“Carcere aper-to” ad Augusta.L’accoglienza e

    l’ospitalità deidetenuti e deiloro familiariche usufruisco-no di permessipremio e che nonavrebbero altromodo di fruirnein quanto non re-sidenti o stranie-ri, apre percor-si inclusivi cheaiutano a com-prendere comele pene debbanoessere riparative.Altre linee trac-ciate dalla Fon-dazione di Co-munità Val diNoto, e sostenuteda Caritas Italia-na nell’ambito di“Azioni di siste-ma contro la po-vertà”, riguarda-no l’avvio di for-me di economiasociale e solidaleche valorizzinole potenzialitàe le risorse delterritorio e sianoconcreta speran-za per i giovani e ipoveri. Il proget-to “Frutti degliIblei”, con fatto-

    ria sociale e com-mercializzazionedi piante aroma-tiche promossedalla cooperativa“L’Arcolaio” diSiracusa, per-mette il riscatto,oltre che di de-

    tenuti, di donne

    immigrate chenel percorso ver-so le nostre terrehanno subito vio-lenze.Inne la prospet-tiva del ripensarela città a partiredalle sue perife-

    rie per ritrovarne

    l’anima: da quil’esperienza deicantieri educati-vi, realtà in gradodi offrire occa-sioni di interazio-ne concreta frascuole, famigliee territorio, con

    cui si abitano le

    periferie ricrean-do coesione so-ciale, senso dellacittà, incontrotra le generazio-ni. Crisci ranni,cantiere educa-tivo di Modica,ha permesso a

    un’area abban-

    donata di riviveree alla città di ri-scoprirsi comu-nità. I giovanivolontari dellescuole superiorisvolgono attivitàdi doposcuolaper i più piccoli;ci sono poi la-boratori, sport,gruppo adole-scenti, gruppomamme, feste,orti sociali, gas.

    Ogni anno conbambini e ragaz-zi si sviluppa untema nell’otticadel patto educa-tivo sottoscrittoinsieme a scuo-le, associazioni,parrocchie.I cantieri sonoadesso a Siracusa,Noto, Ispica,Pozzallo e nestanno nascendodi nuovi a Sciclie Pachino.Essi sono pro-posta per i gio-vani, ma ancheper le ammini-strazioni, perché

    le politiche si-ano preventivee prospettiche,perché la cittàpossa ritrovarela bellezza vera,se pensata comeluogo delle rela-zioni e perché le“Azioni di siste-ma contro la po-vertà”, promossecon i progetti del-la Fondazione diComunità, possa-no far sì che il Valdi Noto, patrimo-nio dell’umanitàper il barocco ,lo diventi per laqualità della vita.Info Rapporto2015 sulle po-litiche contro lepovertà in Ita-lia: http://www.caritasitaliana.it/home_page/a r e a _ s t a m -pa/00005994_Rapporto_2015_sulle_politiche_contro_la_po-verta_in_Italia.html

    Fondazionedi Comunità

    Val di Noto

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    SPORT SIRACUSA • 14  Sicilia • 17 SetteMbre 2015, gIovedì

    L’obiettivo èchiaro: vincere ilgirone C del mas-simo campionatoper compiere unpasso importanteverso la quali-cazione alle se-minali scudetto.L’Albatro Team-network Siracusaalza l’asticella esogna in grande.Il concetto è sta-to ribadito questamattina dal presi-

    dente Vito Lauda-ni durante la con-ferenza stampadi presentazionedi squadra e stafftecnico. Nella sala“Archimede” delComune il mas-simo dirigentenon ha celato leambizioni di unasquadra che si èrinforzata in tutti ireparti, riducendonettamente il di-vario dal Fasano.“Non so se sia-mo la squadra piùforte del girone ecomunque – haspiegato Laudani

     – la favorita peril primo posto re-sta la compaginepugliese anchese forse ha persoqualcosa in ter-mini di qualità ri-spetto alla scorsastagione.“Noi vogliamodisputare unagrande stagio-ne e punteremo amigliorare quan-to di buono fattolo scorso anno,quando abbiamoperso gli spareg-gi per entrare trale prime quattro.

    L’Albatro si presenta alla stampa:“Inseguiamo un sogno”

    Adesso siamo piùcompetitivi, la so-cietà ha investito,ingaggiando atle-ti di esperienza egrande afdamen-to come Errante,Polito e Molina.Ringrazio perquesto il mainsponsor Teamnet-work e quanti cihanno messo nel-le condizioni dicrescere”.Il tecnico PeppeVinci ha sotto-lineato che “lasquadra è comple-ta in tutti i reparti.“I nuovi arrivati –ha detto - non fa-

    ranno rimpiangerequelli che sono an-dati via. Il portiereErrante raccoglieun’eredità pesantema conosco beneil suo valore e soche sarà all’altez-za della situazio-ne. E’ un sicilia-no che ha sposatocon entusiasmo ilnostro progetto enoi siamo lieti diaverlo in rosa.“Le qualità di Po-lito e Molina nonsi discutono. E poic’è l’intelaiaturadello scorso annorappresentata datutti i siracusani

    più numerosi, noiin proveremo a re-galare loro le sod-disfazioni che me-ritano”. Presenteanche l’assessoreallo sport PietroCoppa. “Albatroe Ortigia nel mas-simo campionato,Siracusa in serieD e con propositiambiziosi. Nel-la nostra città losport è vivo – hadetto Coppa – no-

    nostante qualcunosia di parere oppo-sto. Dobbiamo te-nerci strette realtàcome l’Albatro,che ci fanno vive-re emozioni parti-colari. Sono sicu-ro che ne vedremodelle belle. Il so-gno è lo scudetto,non so se si potràmaterializzare giàquest’anno ma soche la società halavorato bene eche la squadra ècompetitiva perpuntare in alto”.La chiosa naleè stata afdata aldirettore sportivoMassimo Canto:“Siamo pronti adisputare un gran-de campionato ecredo che ci saràda divertirsi”.Presente ancheAntonio Iaconain rappresentan-za di Aic (Asso-ciazione italianaceliachia) Sicilia,che ha letto unmessaggio dellapresidente regio-nale GiuseppinaCosta: “Siamo lie-ti di avere ricon-fermato anche perquesta stagione ilnostro sostegnocome sponsor aduna squadra tanto

    prestigiosa e com-battiva. Questi ra-gazzi con il loromister sono unodegli esempi piùbelli per dire checonvivere tran-quillamente con laceliachia e ottene-re grandi risultatiè possibile, anchenel mondo dellosport”. L’Albatroesordirà in cam-pionato sabato 19alle 16,30 affron-tando al PalaLo-bello il Beneven-to.

    che continueran-no a dare il mas-simo per questamaglia. Se avessiavuto a disposi-zione questo or-

    ganico lo scorsoanno, anche inCoppa Italia, da-vanti ai nostritifosi, saremmoarrivati almenoin seminale. E a

    proposito di tifo-si, mi auguro chequest’anno siano

    “Noi vogliamo disputare una grande stagione e punteremoa migliorare quanto di buono fatto lo scorso anno”

    Asd Teamnetwork Albatro Siracusa

    Stagione Sportiva 2015/2016

    1. Errante Giuseppe (16) (Portiere) – Salemi (Tp)29/03/1990

    2. Calvo Andrea (11) (Ala Sinistra) Siracusa27/04/1987 (Capitano)

    3. Calvo Mattia (8) (Centrale) Siracusa 10/04/1990 4. Brancaforte Luciano Nicolas (7) (Terzino Destro)

     Buenos Aires 09/02/19815. Dedovic Dinko (9) (Terzino Sinistra) Gorazde

    (Bosnia) 10/07/19896. Ragusa Pierpaolo (5) (Pivot) Siracusa 31/10/1978 7. Di Stefano Gabriele (13) (Ala Destra) Siracusa

    28/08/19968. Corsico Gianluca (2) (Centrale) Siracusa

    17/10/19919. Mincella Angelo (1) (Portiere) Avola 07/02/1976  10. D’Alberti Federico (Terzino Sinistro)- Siracusa

    06/12/199111. Dell’Aquia Dennis (3) (Ala Destra) Siracusa

    21/01/1991

    12. Vinci Gianluca (15) (Ala Sinistra)- Siracusa01/10/199913. Lo Bello Alessio (22) (Pivot) Siracusa 11/04/2000 14. Sardo Ivan (12) (Portiere) Siracusa 02/03/198615. Lorefce Leonardo (Portiere) Siracusa 

    13/10/199716. Martin Molina (14) (Terzino Destro)

     Buenos Aires 21/01/199217. Nicolas Polito (18) (Pivot) Buenos Aires

    03/02/198418. Conigliaro Roberto (Pivot) Catania 31/10/1985 19. Bronzo Umberto Scandiano (RE) 29/12/2000

    55 Kg. – 167 cm (Ala Destra)20. Carini Luciano Siracusa 29/03/1999

    65 Kg. 170 cm Terzino Sinistro

    Staff TecnicoGiuseppe Vinci  Allenatore, Siracusa 07/09/1966;Calogero Gelo  Aiuto/Allenatore, Agrigento 

    12/10/1962;F.sco Rosapinta Aiuto/Allenatore, Siracusa

    29/08/1976;Arganese Pierpaolo  Preparatore Atletico.

    17 SetteMbre 2015, gIovedì • Sicilia 15 • SPORT SIRACUSA

    Città di Siracusa:Viola Liistro(83’Napoli), Santama-ria, Spinelli, Vindi-gni Orece, Masca-ra(87’ Chiavaro),Baiocco, CrocettiCatania, Sibilli(78’Palermo).A disposizione:Evola, Napoli, Mi-lizia, Chiavaro, Pa-lermo, Gallo, Figu-ra, Testardi.All: AlacquaVibonese: Parisi,La Villa(33’ Sca-pellato), Castaldo,Ruscio, Scoppet-ta(54’ Puntoriere),

    Bertini, Da Dalt,Cosenza, Saraniti,Allegretti, Patti(67’Calabrese).A disposizione: DeMitri, Paviglianiti,

    Cuomo, Puntoriere,Calabrese, ValloneScapellato, Ferra-rio, Lisi.All: Di MariaArbitro: Maninettidi LovereAssistenti: Licari diMarsala e Poma diTrapani.Ammoniti: Vindi-gni, Patti, Allegret-ti, NapoliReti : 11’ e 27’ Cro-cetti, 80’ Calabrese,90’ CastaldoAngoli: 4-3 per ilCittà di Siracusa

    Il Città di Siracusa al

    suo esordio in casaci teneva a far bel-la gura con il suopubblico ma la sfor-tuna ci ha messo lozampino, gli azzurri

    sono stati beffati nelnale. Dinanzi la ca-polista Vibonese gliazzurri dopo averdominato per lunghitratti la gara si fan-no raggiungere nelnale. E’ nita 2-2 lasda fra la capolistae gli azzurri per laterza di andata.L’incontro in nottur-na riporta un buonnumero di appassio-nati al De Simoneper la prima gara in-terna della stagione.Il tecnico Alacquadeve rinunciare aGiordano e schiera

    Orece dall’inizio alposto di Chiavaro.Azzurri in vantaggioin avvio, Mascaraal minuto 11 scattasul lo di fuorigioco

    su lancio di Baioc-co, facile assist perCrocetti che a portasguarnita non ha pro-blemi per depositarein rete.Gli ospiti stentano adimbastire una reazio-ne, ma al 25’ hannola palla per il pari conSaraniti che sprecaincredibilmente tuttosolo davanti a Vio-la. Un minuto dopo,dinamica ripartenzasiracusana con Ca-tania che invece diservire Mascara siinterstadisce e l’a-zione sfuma. Al 27’

    arriva il raddoppiosempre con Crocettiche, servito in areada Sibilli, scarica ilsuo sinistro che nonlascia scampo a Pa-

    risi. Il pubblico ap-prezza le giocate deipadroni di casa conscroscianti applausi,e la squadra di Alac-qua fa valere in fasedi fraseggio il mag-gior tasso tecnico. Inchiusura di frazionebella combinazioneSaraniti – Allegretti,ma Viola si fa trova-re pronto.Nella ripresa, al 50’la Vibonese va vici-no al gol con un col-po di testa di capitanCosenza che sorail palo alla destra diViola. Al 52’ Masca-

    ra seve Santamariache mette in mezzoper Crocetti che perben due volte si vedenegare il gol da Pari-si. Un minuto dopo

    ancora pericolo inarea calabrese, ma ladifesa si salva.Al 66’ Catania semi-na il panico, ma ilsuo tiro termina alto.Negli ultimi quin-dici minuti il Cittàdi Siracusa cerca dicontrollare la garama al 80’, quasi asorpresa arriva il 2-1ospite con Calabre-se che imbeccatoda Allegretti mettedentro a porta vuota.La partita si riapre,ma sono gli azzurria sorare il terzo golcon Napoli che spara

    addosso a Parisi. Al90’ arriva la beffa. Sucorner Castaldo tro-va l’angolo di testa eregala un pari inspe-rato.

    Città di Siracusa sfortunato

    nel fnale con la ViboneseLa capolista pareggia al 90’e esce inenne al de Simone.

    2-2 fra azzurri e calabresi

    Serie D, Inizio di campionato avulsoin attesa della vera leadershipNon ce l’ha fatta il Noto a mantenere ilvantaggio acquisito al quinto minuto digioco e addirittura si è fatto superare sul -nale dalla Sarnese. Questo uno dei verdettidella terza giornata di campionato di serieD, che ha visto impegnati gli amaranto interra campana. La squadra di Cacciola èpartita a razzo andando a segno dopo cin-

    que minuti di gioco grazie a un’autorete diCatalano. Al 38’ il pareggio della Sarnesecon Imparato. Al 78’ il gol del denitivovantaggio dei padroni di casa con Savare-se.Le altre partite del pomeriggio hanno vistol’affermazione dell’Aversa Normanna 2-0nel derby contro la Gelbison, in gol Mag-gio all’8 e Romano al 33’. Spettacolare in-contro tra Cavese e Palmese con i padronidi casa vittoriosi 5-3 con le doppiette di DelSorbo e di De Rosa. 1-1 è nito l’incontrotra Leonfortese e Agropoli: tutto si decidenel nale con i padroni di casa in vantaggiocon Cortese agguantati all’85’ da Gallo.Torna alla vittoria il Marsala, che in casaha superato la Frattese. Lilibetani in van-taggio al 39’ su calcio di rigore trasformatodal solito Riccabno, capocannoniere solita-

    La Rappresentativa maschile dibasket 2002 ha vinto il XXIII Tor-neo "Vito Lepore", svolto a Poten-za nei giorni 12 e 13 settembre, cheha visto oltre alla squadra siciliana,la partecipazione delle rappresen-tative regionali della Basilicata,Calabria e Molise.Quest’anno il Torneo ha ricevuto

    il patrocinio ufciale della FIP erientra nell’attività organizzata dalSettore Squadre Nazionali in pre-parazione del Trofeo delle Regioni2016.Della squadra siciliana fanno par-te: Salvatore Basciano (Scuola Ba-sket Erice), Giulio Bocchieri (Ba-sket Club Ragusa), Ruggero Elia(Cubs Catania), Andrea Farruggio(Basket Comiso 2000), GiorgioLamia (Virtus Trapani), Alessan-dro Nicosia (Scuola Basket Erice),Gabriele Pernaci (Nova Robur Cal-tanissetta), Alberto Saccone (Pall.Giarre), Davide Salvo (SiracusaBasket), Luciano Tartamella (Scuo-la Basket Erice), Alberto Triassi(Costa d’Orlando) e Alessio Ventu-ra (Olimpia Basket Battiati).

    Basket, il XXXIII Torneo “Vito Lepore”va alla rappresentativa siciliana

    l’inonro in nourn ripor un buon numero i ppssioni de Simone

    rio del girone I. Raddoppio del Marsala al48’ con Forgione poi il rigore di Costan-zo nel recupero per il gol della bandieradegli ospiti. Prima vittoria in campiona-to per il Rende che in casa ha superatoil Gragnano 2-0 gol di Fiore al 30’ e Lo-renzon all’80’. Va al Roccella Jonica ilderby con il Reggio Calabria. I rossoblu

    hanno vinto 3-1 con doppietta di Doratoe gol di Criniti mentre per il Reggio Ca-labria ha accorciato le distanze Bramucci.Perde in casa, invece, la Vigor Lamezianettamente sullo Scordia. 4 i gol, messi asegno dai catanesi con Fecarotta, autoretedi Iannazzo, gol di Corona e dell’ex delSiracusa D’Agosta.In attesa della partita tra Siracusa e Vi-bonese, la classica vede in testa quat-tro squadre Sarnese, Cavese, Vibonese eMarsala con 6 punti; seguino con 5 pun-ti Aversa Normanna e Roccella; 4 puntiDue Torri, Palmese, Leonfortese; 3 pun-ti Scordia, Frattese, Rende, Gragnano eReggio Calabria. A 2 punti ci sono Noto eAgropoli, a ìzero ounti Siracusa (una par-tita in meno) e Gelbison, Vigor Lamezia-5 punti.

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    SPORT • PAGINA 16 • 17 SetteMbre 2015, gIovedìSicilia

    Karate, signifcativo riconoscimento pergli atleti della Rembukan Villasmundo

     Il M° Marcello DiMare: " La convo-cazione in Nazio-nale di Tommaso,Sim f-rica, è il giustoriconoscimento aisii i qsimeritevoli ragazzidella Rembukani vism,che in pochissimianni sono riuscitia portarsi ai ver-tici del karate na-zionale."

    tommso anssi, Simone gzzè e feeri cvro hnno preso preal collegiale di karate che si è tenuto presso il Pala Pellicone di Ostia Lido

    Calcio, peril Palazzoloarriva ilgiovanedifensoreCarpinteri

    Dopo l’acquistodi Matteo Tagliaecco un altro gio-vane rinforzo de-stinato al repartoarretrato dei gial-loverdi: da oggi,infatti, il tecnico

    Massimo Attardopotrà contare an-che sul promet-tente difensoreclasse 1997 San-to Carpinteri. Ilterzino, che pro-viene dal Noto enella sua brevis-sima carriera hamilitato già nellele del Siracusa,questo pomerig-gio prenderà par-te all’allenamen-to in programmasul sinteticodello “ScrofaniSalustro” insie-me ai suoi nuo-vi compagni esarà a disposi-zione dell’alle-natore in vistadell’impegno dicampionato che,questo ne set-timana, vedrà laformazione ibleaimpegnata nellatemibile trasfer-ta di Viagrande.A dare notiziadell’avvenuto ac-cordo e dell’arri-vo del giocatore,questa mattina,è stato il diretto-re generale dellasocietà iblea GigiCalabrese.

    Non si è ancoraspento l’entusia-smo degli ultimiCampionati Inter-nazionali di Sicilia,con la Rembukandel M° MarcelloDi Mare Societàprima classicatain terra Siciliana,che spunta ancoraun altro riconosci-mento per il karatedi Villasmundo. Sitratta questa voltadella convocazio-ne al 73° Semina-rio della NazionaleGiovanile di Karateper Tommaso Ana-stasi, Simone Gazzèe Federica Cavalla-ro. I giovani atleti

    della Rembukan diVillasmundo hannopreso parte ad uncollegiale che si ètenuto presso il PalaPellicone di OstiaLido, dal dal 4 al 6settembre.In questo periodo,sotto la guida degliAllenatori della Na-zionale GiovanileM° Massimo Por-toghese e M° Vin-cenzo Riccardi, col-laborati dai TecniciFederali Bux Chia-ra Stella, RainoldiGiorgio e Maurino

    Lucio, si sono alle-namenti in uno stagemolto impegnativi,.Il programma di la-voro di questo cicloè stato nalizzatoper “vericare i mo-delli di prestazione”,il tutto in vista deiprossimi Campiona-ti Mondiali cadetti e juniores che si ter-ranno dal 12 al 15novembre a Jakartain Indonesia.“La convocazio-ne in Nazionale diTommaso, Simone e

    Federica, ci ha dettoil M° Marcello DiMare, è il giusto ri-conoscimento ai sa-

    crici di questi me-ritevoli ragazzi dellaRembukan di Villa-smundo, che in po-chissimi anni sonoriusciti a portarsi aivertici del karate na-zionale. Per loro loscorso anno è statoricco di soddisfa-zioni visto che tuttie tre sono riusciti afare medaglia nelleloro rispettive ca-tegorie di peso aiCampionati ItalianiEsordienti.A questi ragazzi si

    uniranno CristinaBreci, Martina Foti,Ramona Di Mare,Angelo Castro e

    Mario Giannone cheil prossimo 20 set-tembre tenterannodi strappare il passper il CampionatoItaliano 2015 Esor-dienti B.Il presidente del-la CommissioneNazionale AttivitàGiovanile, Salva-tore Nastro, al ter-mine dei raduni ciha dichiarato: “Èstato un seminariomolto procuo sot-to il prolo tecnico.Gli allenatori della

    CNAG coadiuvatiin questo appunta-mento dal M° Ric-cardi, hanno veri-

    cato la condizionedei ragazzi svolgen-do un programmatecnico di kumite eKata costantemen-te supportato, dalpunto di vista arbi-trale, dal presidentedella commissionearbitrale GiuseppeZaccaro, con l’aiu-to dal CommissarioRegionale Campa-no Antonio Lallo.Nel nostro usualeincontro con i tec-nici, momento, for-se, più importantedell'appuntamento,c' è la condivisio-ne dei programmidi lavoro e, inoltre,abbiamo avuto un

    incontro con unospecialista in Psico-logia dello Sport, ilDottor Remo DelloIoio, con il quale ab-biamo affrontato ilproblema dell'atten-zione e del rapportocoach-atleta. Abbia-mo fatto un buon la-voro e ci prepariamoal meglio per i nostriimpegni internazio-nali che comince-ranno ad Ottobre inCroazia per conti-nuare a Caorle e pernire ai mondiali”.Salvatore Cavallaro

    In foto gli atletidella Rembukan