Libertà Sicilia del 18-09-15.pdf

Embed Size (px)

Citation preview

  • 8/20/2019 Libertà Sicilia del 18-09-15.pdf

    1/9

    www.libertasicilia.itmail: 

     [email protected] Giuseppe Bianca nel 1987

    Cronaca 

    Ex Provincia regionaleConfronto Rsu

    commissario LutriA pagina  due

    Sparò al vicino di casaCondannato a sette anniHa rimediato una se-vera condanna l’uo-mo che aveva gam-

    bizzato il vicino dicasa al culmine di unlitigio. A distanza dipoco più di un anno.

    A pagina  quattro

    SIRACUSA CRONACA

    POLITICAASP 8

    Cronaca. La novità emersa dalla riunione di ieri sera in Prefettura

    Il provvidenziale inter-vento dei poliziotti delleVolanti e del commissaria-to di Ortigia.

    A pagina  cinque

    TruffaspecchiettoDue arresti

    Il Prefetto: “Ognuno assuma le proprie responsabilità” 

    Sicurezza sul lavoroIstituito tavolo tecnico

    La sanità siracusana deiprossimi anni sarà frutto discelte non calate dall’altoma discusse e condivisecon tutte le parti socialie politiche del territorio.Trasparenza, confronto econdivisione con i depu-tati siracusani, i sindaci,le organizzazioni sinda-cali, i dirigenti aziendali,rappresentano i leitmotivche stanno caratterizzan-do senza sosta dal mese diagosto l’operato del diret-tore generale dell’Asp diSiracusa Salvatore Bruga-letta, insieme con i diretto-ri amministrativo.

    La nuovapiantaorganica

    Tutte le parti in cau-sa si sono ritrovate ieri

    pomeriggio al tavoloprefettizio per parteci-pare alla programmatariunione, voluta dal pre-fetto Armando Gradone,all’indomani del tragicoincidente sul lavoro, cheha visto la scomparsa didue operai dell’impresaXifonia, che stavano la-vorando presso l’impian-to di etilene dello stabili-mento Versalis di Priolo

    A pagina undici

    A pagina  tre

     venerdì 18 settembre 2015 • Anno XXvIII • n. 208 • Direzione, Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 • Tel. 0931 46.21.11 FAX 0931 60.006 • Pubblicità:Pf S... Ms 51 • Tel. 0931 46.21.11 Fax 0931 60.006 • € 1,00

    “L’amministrazione co-munale di Siracusa, il sin-daco Giancarlo Garozzo,nella previsione.

    A pagina  quattro

    Appaltatala bretelladi Targia

    “Rendere compatibilela tutela rigorosa del ter-ritorio con nuovi insedia-menti turistici è compitodi una classe dirigentematura e avveduta.

    A pagina  tre

    Il resortin consigliocomunale

    Quotidiano della Provincia di Siracusa Sicilia

    Incontro al Ministero

    Si è svolta ieri mattina al Ministero della Salute una riu-nione con i vertici del Ministero, alla quale hanno parte-cipato l’Assessore regionale della Salute Baldo Gucciar-di, il deputato regionale Enzo Vinciullo.

    Nuovo ospedaledi Siracusa

    a tappe forzate

    A pagina  due

    Cronaca 

    Si allontana da casaRitrovato in campagna

    dai vigili del fuocoA pagina  quattro

  • 8/20/2019 Libertà Sicilia del 18-09-15.pdf

    2/9

    “Rendere compatibile la tutela rigoro-sa del territorio con nuovi insediamenti

    turistici è compito di una classe dirigen-te matura e avveduta. Ogni possibili-tà di sviluppo, di crescita economia edoccupazionale va valutata, pertanto, conestrema attenzione e interesse. Per que-ste ragioni non escludiamo aprioristica-mente un giudizio positivo sulla realiz-zazione del Resort di Ognina”. Questo ilpensiero dei parlamentari del Pd siracu-sano Pippo Zappulla e Bruno Marzianoa proposito del progetto di resort adOgnina. I due deputati sostengono chesia “un obbligo morale ed etico, ancorprima che economico, che si sviluppiuna rigorosa e seria verica coinvol-gendo non solo l’intero consiglio comu-nale ma tutta la città. L’imponenza delprogetto, infatti, prevede di impegnareun ampio territorio, impone speciche

    La questione resort Ogninain Consiglio comunale

    lo SoStengono i dePutati Marziano e zaPPulla

    varianti e programma lo spostamento -nanco di arterie e collegamenti stradali.

    Sostenibilità ambientale, sostenibilità pa-esaggistica, sostenibilità sociale, impattoeconomico e occupazionale sono a no-stro avviso i parametri fondamentali peresprimere un giudizio e una valutazioneconsapevole e denitiva. Alla Societàproponente occorre garantire tempi certie deniti per la valutazione ed eventualiautorizzazioni. Al territorio e alla comu-nità servono verità e trasparenza nellavalutazione e nella costruzione del giu-dizio”.“L’importanza del progetto – concludonoi due parlamentari – ci porta a consiglia-re la convocazione di un Consiglio Co-munale in seduta aperta alle associazioniambientaliste, alle circoscrizioni interes-sate, alla deputazione regionale e nazio-nale, alle forze sociali”.

    18 SetteMbre 2015, venerdì • Sicilia 3 • CRONACA DI SIRACUSA

    Nuova pianta organicadell’azienda sanitaria

    Il cAso. PreSentata ieri dal direttore generale brugaletta

    Sopra, la presentazione della pianta organica.

    Nell’ambito dell’operazione di Polizia di controllo del territorio denomi-nata “Trinacria”, agenti della Polizia di Stato, in servizio al Commissariatodi P.S. di Lentini, insieme a personale del Reparto Prevenzione Crimineper la Sicilia Orientale di Catania e della Compagnia della Guardia diFinanza di Siracusa, ha arrestato Cirino Scamporrino di 43 anni residentea Lentini, già noto alle forze di polizia per il reato di detenzione ai ni di

    Deteneva in un sacchetto152 grammi di hascisc

    La sanità siracusana deiprossimi anni sarà fruttodi scelte non calate dall’al-to ma discusse e condivi-se con tutte le parti socialie politiche del territorio.Trasparenza, confronto econdivisione con i depu-tati siracusani, i sindaci,le organizzazioni sinda-cali, i dirigenti aziendali,rappresentano i leitmotivche stanno caratterizzan-do senza sosta dal mese diagosto l’operato del diret-

    tore generale dell’Asp diSiracusa Salvatore Bruga-letta, insieme con i direttoriamministrativo e sanitarioGiuseppe Di Bella e Ansel-mo Madeddu, per appro-dare alla stesura condivisadella versione denitivadella nuova pianta organicae del nuovo atto aziendaleche entro il prossimo 30settembre dovranno esserepresentati all’approvazionedell’Assessorato regionaledella Salute.Stamane la nuova versionedel documento modicatosecondo le varie indicazio-ni fornite durante i ripetutiincontri con i deputati, leorganizzazioni sindacali ei dirigenti dell’Azienda, èstato presentato alla con-

    ferenza dei sindaci dellaprovincia di Siracusa, con-vocata dal primo cittadinoaretuseo Giancarlo Garoz-zo nella sala conferenze delpresidio ospedaliero Rizza.Il direttore generale Salva-tore Brugaletta ha ripercor-so le tappe che dal mese diagosto ad oggi hanno por-tato alla stesura del docu-mento che, nella versionerivisitata secondo le varieistanze, era stato nuova-mente illustrato martedìscorso ai sindacati e ai di-rigenti dell’Azienda. Il di-rettore sanitario AnselmoMadeddu ne ha dettagliato i

    contenuti che tengono con-to delle proposte migliorati-ve formulate pur nel rispet-to di metodologia, criteri estandard ssati dalle linee

    guida emanate lo scorso 6agosto dall’assessorato re-gionale della Salute e dalnuovo tetto di spesa che,com’è noto, è stato innal-

    zato per l’Asp di Siracusaa poco oltre 180 milioni ri-spetto ai 169 e mezzo dellaprecedente assegnazione.La conferenza dei sinda-

    spaccio di sostanza stupefacente. A seguito di indagini di polizia giudi-ziaria, gli investigatori effettuavano a casa dell’arrestato una perquisizio-ne domiciliare. Nonostante il vano tentativo dell’uomo di disfarsi delladroga, gettandola oltre il cancello dell’abitazione, gli Agenti rinvenivanoe sequestravano un sacchetto in cellophane contenente 152 grammi ma-rijuana, già suddivisa in 130 dosi pronte per la vendita, ed una busta tra-sparente con altri 25 grammi della stessa droga. Lo Scamporrino è statocondotto in carcere.Il 28 maggio 2008 il Consiglio di amministrazioneaveva deliberato il reclutamento di risorse umane, in sostituzione di alcu-ni dipendenti deceduti, pur avendo conoscenza del divieto di assunzioni.

    CRONACA DI SIRACUSA • 2  Sicilia • 18 SetteMbre 2015, venerdì

    POLITICA

    Su richiesta delle rappresen-tanze Rsu, il Commissario stra-ordinario, ing. Antonino Lutri,questa mattina ha incontratoalcune delle sigle sindacali:Cgil, Cisl, Ugl e Csa (coordina-mento sindacale autonomo). Siè trattato di un incontro, inter-locutorio, servito per comincia-re ad affrontare vari temi cheriguardano il personale. Altroappuntamento è previsto permartedì mattina con la Uil e conla Cgil Filcams per Siracusa ri-sorse.Durante l’incontro di questamattina, i rappresentanti sin-dacali hanno sottoposto all’at-

    tenzione dell’ing. Lutri le proble-matiche più urgenti riguardanti,appunto, il personale, con par-ticolare riferimento al contrattodecentrato, allo sblocco dell’in-centivo legato all’articolo 17, alladenizione del fondo economico2015 dopo la verica del bilancio.Si è anche parlato delle progres-sioni orizzontali e del gradualeaumento del monte ore per i di-pendenti part time.Altra richiesta inoltrata al com-missario è quella di completareil pagamento dei buoni pasto peril 2014. Su quest’ultimo punto ilcommissario Lutri ha rassicuratoi rappresentanti sindacali rilevan-

    La Rsu ex Provinciaa confrontocon il commissario

    do che una fattura in tal senso èstata già emessa degli ufci nan-ziari.L’ing. Lutri ha anche chiarito, aproposito del nuovo organigram-ma dell’Ente, che la legge regio-nale 15/15 che istituisce in Sicilia iliberi consorzi, detta le procedureparallelamente alle nuove funzio-ni assegnate agli enti di area va-sta.Inne il commissario Lutri si èimpegnato a nominare il nuovopresidente della delegazione trat-tante per convocare, in tempi bre-vi, la stessa delegazione e trattarecosì le varie problematiche delpersonale.

    diverSe le queStioni Sul taPPeto

    Convocatala direzionedel partitodemocratico

    E’ ’stata convocata per questa sera(alle ore 17, presso l’Hotel del San-tuario, la Direzione Provinciale delPartito Democratico di Siracusa.Affronteremo il seguente ordine delgiorno: aggiornamento sull’attivitàsvolta dall’Esecutivo provinciale;proposta politica e programmaticadel Partito Democratico sul Libero

    Consorzio di Siracusa; avvio dei pri-mi forum tematici. “La democrazia èla pratica del confronto – afferma ilsegretario provinciale del Pd, Ales-sio Lo Giudice – e il confronto è lanostra ricchezza. Per queste ragioni,tra le mie priorità, quale SegretarioProvinciale, vi è la piena valorizza-zione degli organismi di Partito inte-

    Si è svolta ieri mat-tina al Ministerodella Salute una ri-unione con i vertici

    del Ministero, allaquale hanno parteci-pato l’Assessore re-gionale della SaluteBaldo Gucciardi, ildeputato regiona-le Enzo Vinciullo,nella qualità di Pre-sidente della Com-missione Bilancio,l’on. Vincenzo Fon-

    tana, VicepresidenteVicario della Com-missione Sanità, ilSenatore Giuseppe

    Marinello, Presiden-te della Commis-sione Territorio eAmbiente al Senatoe l’On. Nino Bosco.Oggetto della riunio-ne la rma dell’ac-cordo di programmaquadro, al ne diottenere le risorsedestinate all’edilizia

    sanitaria previstedall’ex art. 20 dellalegge 67/88, che laSicilia rivendica dal

    30 dicembre 2010quando in Commis-sione Sanità, alloraero il Segretario didetta Commissione,si approvò la distri-buzione fra le va-rie Province degli805 milioni di euroche spettavano allaSicilia.Dei 79 pro-

    getti inseriti, per unvalore pari a 845milioni di euro, ben7 riguardano la pro-

    vincia di Siracusa e,in modo particola-re, il Nuovo Ospe-dale di Siracusa, ilPTA di PalazzoloAcreide, il P.O. diAugusta, l’ex ONPdi Siracusa, l’exINAM di Lentini, ilP.O. Trigona di Notoe l’Ospedale di Pa-

    chino. In quella ri-unione di Commis-sione, per la primavolta la Provincia di

    Siracusa riuscì ad ot-tenere giustizia e lerisorse destinate an-darono al di là dellapiù rosee previsio-ni grazie all’intesa.“Tuttavia – ha com-mentato Vinciullo – l’Assessorato re-gionale della Saluteritardò nell’inviare

    la richiesta al Mi-nistero di quasi dueanni e quando per-venne al Ministero,

    il 15/07/2012, no-nostante l’assensotecnico del Ministe-ro del 20/11/2012,non vi erano più lerisorse disponibili.Successivamente,diventata Ministrola Lorenzin, il Mi-nistero comunicòalla Regione di es-sere disponibile ananziare un primostralcio per 375 mi-lioni di euro.In data18 marzo 2014 laRegione proponevaun addendum all’ac-cordo di programmaoriginario ed indivi-duava 74 interventifra quelli da nan-ziare e fra questi

    tutti quelli della pro-vincia di Siracusa.Ieri mattina è stataaffrontata la temati-ca relativa alle som-me dovute alla Sici-lia e si è deciso che,fermo restando il di-ritto della Regione aottenere le risorse asuo tempo program-mate, si svolgeran-no ulteriori riunioniper accelerare l’i-ter di approvazionedell’accordo quadroe della sua copertu-ra.

    R.L.

    Nuove riunioniper accelerarefnanziamento

    nuovo ospedale

    ieri incontro al MiniStero

    L’ospedale. Umberto primo. Sotto, il commissario Lutri.

    ci, dopo un costruttivo con-

    fronto, è stata aggiornata allaprossima settimana per il pa-rere denitivo.“L’intero impianto del dise-gno strategico – afferma ildirettore sanitario AnselmoMadeddu – oltre che sui vin-coli di legge e sugli standardregionali, è stato fondatosulla analisi dell’offerta e suquella dei dati epidemiologi-ci della provincia, che hannomesso in evidenza le criticitàche hanno ispirato l’indivi-duazione dei nuovi servizi,dall’offerta oncologica aquella dell’emergenza”.“Le priorità che abbiamoseguito nella predisposizio-ne della bozza di dotazioneorganica – commenta il di-rettore generale Salvatore

    Brugaletta – riguardano es-senzialmente il riadeguamen-to delle dotazioni del perso-nale nelle strutture esistentientro i limiti degli standardminimi regionali, per garan-tire la sicurezza degli uten-ti e l’efcienza dei servizi,con particolare riferimento,ad esempio, ai punti nascitae all’emergenza, la realizza-zione di almeno quattro nuo-vi servizi di grande valenzastrategica nei quattro presididell’Asp, la Radioterapia aSiracusa, la Oncologia Me-dica e la Oncoematologia adAugusta e le Rianimazioni aLentini e Avola-Noto, la sta-bilizzazione dei contrattistiex LSU. In questo grande edelicato impegno che sta ri-disegnando la sanità del fu-

    turo mi corre l’obbligo e ilpiacere di sottolineare lo spi-rito di grande collaborazionee partecipazione costruttiva,nel rispetto dei ruoli, che storiscontrando in tutte le partisociali e politiche del territo-rio e negli ufci assessoriali.Nel mese di agosto abbia-mo lavorato per esitare il 27dello stesso mese una primabozza di pianta organica e diatto aziendale che abbiamosottoposto a deputati e sinda-cati. Suggerimenti e proposteprovenienti anche da tutti idirigenti dell’Azienda sonostati discussi attentamente –ed in gran parte recepiti”.

    si non come luoghi grigi e cupi in cuisi esercita il potere, presunto o reale,ma come occasioni autentiche per unconfronto libero e vivace. Solo dallarappresentazione dei diversi punti divista, possono infatti scaturire deci-sioni consapevoli e responsabili. Ilvero confronto nel Partito, e tra ilPartito e le comunità della provincia,

  • 8/20/2019 Libertà Sicilia del 18-09-15.pdf

    3/9

    “euriPide”in aulail 28 SetteMbreSaranno denite all’udien-za del 28 settembre prossi-mo le posizioni giudiziariedegli imputati al processo,scaturito dall’operazioneantidroga denominata “Eu-ripide e Mammona”, porta-ta a termine dai carabinieridel nucleo investigativo delcomando provinciale il 15maggio scorso, con il coor-dinamento della direzionedistrettuale antimafia diCatania. Nel corso dell’u-dienza preliminare di ierimattina, il Gup del tribu-nale etneo ha rigettato larichiesta di alcuni imputatidi essere ammessi al ritoabbreviato condizionato.In particolare, l’istanza erastata avanzata dagli imputa-ti Francesco Messina di 37anni, Carmelo Messina edErnesto Maiorca. E’ stataaccolta, invece, la richie-sta inoltrata da VincenzoLatina e Alessandro Talio.

    18 SetteMbre 2015, venerdì • Sicilia 5 • CRONACA DI SIRACUSA

    Il provvidenziale inter-vento dei poliziotti delleVolanti e del commissaria-to di Ortigia, insospettitidella presenza di due voltinoti a bordo di un’auto-mobile sulla quale vi eraanche un anziano, a evita-re che due netini potesseromettere a segno una truffaai danni di un novantenne.Le manette sono scattateai polsi di Gaetano Fia-schè di 23 anni e Giovan-ni Spicuzza di 32 annientrambi di Noto, già notialle forze di polizia, per ilreato di truffa aggravata inconcorso.I due avevano adottatoil classico trucco dellospecchietto retrovisorerotto. Vittima, in questacircostanza, un anzianodi 91 anni, al quale, han-no fatto credere di averetamponato la loro vetturae di avere così procuratoil danneggiamento dellospecchietto retrovisore.Per il danno mai causato, idue si sono fatti consegna-re dal malcapitato la som-ma in contanti di 295 euro.Ma non bastavano perchéi due malviventi avevanopreteso la somma di 350euro per il presunto danno

    subito. Hanno convintol’anziano a salire a bordo

    Trucco spechiettoai danni di 90enneArrestati 2 netini

    oPerazione degli agenti delle volanti

    In foto, Fiaschè e Spicuzza.

    della loro autovettura, conlo specchietto danneggia-to, per condurlo presso unistituto di credito al ne

    di prelevare ulteriore de-naro. Il loro piano, però,

    è fallito per l’intuito conl’intervento degli uomi-ni della Volante che han-no intercettato la vettura

    con a bordo l’anziano invia Arsenale e, notando

    il pensionato in profondostato confusionale ed inanomala compagnia, han-no fatto luce sul raggiro.

    I due uomini, sono statitradotti in carcere. L’auto-

    Cede il manto stradale: camionprecipita nella voragine

    posto anche la polizia municipale il dirigen-te comunale di Protezione Civile e i volonta-ri dell’Avcn. Necessario l’arrivo nel pome-riggio dell’autogru da Ragusa per sollevareil mezzo pesante. La calura estiva e anche ilpeso del camion hanno contribuito ad apri-re la voragine.Adesso il Comune dovrà ricorrere ai ripa-ri cercando intanto di circoscrivere la vo-ragine e in secondo luogo di ripristinare ilmanto stradale per consentire il transito dei

    mezzi su quell£arteria cittadina.

    è accaduto ieri in via bari a noto

    Hacker etneoritornain libertà

    oPerazione oculuSE’ stato rimesso in libertà Gianluca Cirni-gliaro, uno dei due hacker informatici cata-nesi, arrestato il 18 marzo scorso nell’ambi-to dell’operazione “Oculus”, nella quale fucoinvolto anche l’ex presidente del Parmacalcio Giampietro Manenti. Per la guardia dinanza, a Cirnigliaro, per le sue elevatissimecapacità informatiche, gli era stato demanda-to il compito di accedere a server di istitutidi credito e acquisire illecitamente capitalisotto forma di “moneta elettronica”.La remissione in libertà giunge a pochi gior-ni dalla scadenza dei termini della custodiacautelare. “Siamo soddisfatti per l’otteni-mento della scarcerazione anticipata – hacommentato il legale difensore, avvocato

    Vincenzo Franzone – In questi mesi abbiamoavuto modo di leggere le seimila pagine dicui si compone la maxi inchiesta delle am-me gialle. Si tratta di documenti complessi neiquali emerge, tra le altre, anche la contesta-

    vettura utilizzata per porrein essere la truffa, è stataposta sotto sequestro, e lasomma di 295 euro resti-

    tuita alla vittima del rag-giro.

    zione per la prima volta in Italia del reato diautoriciclaggio, introdotto il primo gennaioscorso. L’attività difensiva a favore del mioassistito sarà quella di vericare no in fondole operazioni tecniche che vengono attribuiteal mio assistito e cercheremo di delineare lalinea migliore e più consona alla gravità delleaccuse formulate dalla magistratura”.Secondo quanto ricostruito dagli investiga-tori, l’attività svolta dall’organizzazione pre-vedeva nella prima fase l’acquisizione della“moneta elettronica” da parte del gruppo de-gli hacker, i quali accedevano abusivamente apiattaforme informatiche di istituti bancari aiquali sottraevano somme di denaro mediantetrasferimento su carte di credito clonate.

    Una giornata come tante dove la quietedel tran tran quotidiano ad un certo puntoviene scossa. Siamo in via Bari nel trattoquasi prossimo a piazza Bolivar ed il ca-mion di una ditta di trasporti sta transi-tando proprio in direzione della piazzaquando all’improvviso un tratto di mantostradale cede e la ruota posteriore sinistraresta dentro alla voragine. Nulla accade alconducente che resosi subito conto dell’ac-caduto ha chiamato i vigili del fuoco. Sul

    CRONACA DI SIRACUSA • 4  Sicilia • 18 SetteMbre 2015, venerdì

    Ha rimediato una severa con-danna l’uomo che aveva gambiz-zato il vicino di casa al culmine diun litigio. A distanza di poco più

    di un anno dall’episodio, il Gupdel tribunale, Patricia Di Marco,ha initto la condanna a 7 anni emezzo di reclusione a carico delsiracusano Christian Spicuglia.L’uomo, assistito dall’avvocatoJunio Celesti, è stato processatocon il rito abbreviato. Il pubblicoministero Antonio Nicastro ave-va chiesto la condanna a 8 anni direclusione.Spicuglia, ammesso agli arrestidomiciliari poco più di un mesedopo il suo arresto, si era costitu-ito il 20 luglio scorso dopo avereesploso quattro colpi di pistola,alcuni dei quali avevano attintoagli arti inferiori e all’inguine ilvicino di casa, Giovanni De Si-mone. L’imputato doveva rispon-dere del reato di tentato omicidioaggravato dall’uso dell’arma, chelo stesso aveva consegnato ai po-

    Gambizzò il vicino di casaCondannato a sette anni

    l’ePiSodio avvenne nel luogo dello ScorSo anno in via iMMordini

    liziotti della squadra mobile pocodopo il ferimento. Spicuglia hasempre sostenuto di avere sparatocontro il De Simone per le paro-le offensive pronunciate ai suoidanni dal vicino di casa per que-

    stioni condominiali. In particola-re, secondo quanto affermato insede d’interrogatorio di garanziadall’imputato, la vittima avrebbepiù volte attraversato a velocitàsostenuta in moto il cortile del

    Si allontana da casa: ritrovatoieri mattina nelle campagnePer un glio in giovane età,l’elaborazione del lutto perla morte di uno dei genitori, èlenta, difcile da affrontare eda superare. Umore depresso,sentimenti di tristezza, inappe-tenza, crisi di pianto, agitazionee scarsa concentrazione sono lemanifestazioni più tipiche dellaprima fase del lutto. La maggiorparte delle persone ha la sensa-zione che il loro caro estinto siain qualche modo ancora presen-te. Finché manca la fase nale,quella dell’accettazione, è unalotta quotidiana con se stessiriconquistare la normalità. Ladurata di questa fase è variabilee non tutti riescono a raggiun-gerla. Le persone più sensibilirischiano, infatti, di essere piùpsicologicamente più vulnera-bili e, nei casi estremi, spingersino a manifestazioni di autole-sionismo.Si congurerebbe in tale conte-sto l’allontanamento da casa diun ventitreenne siracusano, cheè stato poi ritrovato ieri matti-na dai soccorritori, dopo averlocercato nelle campagne di viale

    la Storia di un ventitreenne SiracuSano che ha tenuto i congiunti con il fiato SoSPeSo

    Scala Greca. La scomparsa erastata segnalata dalla madre lasera precedente. La donna eradisperata perché non aveva vi-sto rientrare a casa il proprioglio. Ma ciò che più le preme-va era lo stato di fragilità psi-cologica che lo stesso accusaa causa della recente perditadel padre. Per tutta la notte, ivigili del fuoco insieme coni poliziotti, si sono messi allaricerca del giovane, il quale è

    stato anche rintracciato grazieall’utilizzo di una colonna faro.Ma alla vista dei soccorritori,anziché andare loro incontro, èscappato, nascondendosi tra lesterpaglie non lontano dalla suaabitazione.Poco prima delle ore sette diieri mattina, il giovane è statotrovato, rannicchiato tra i cespu-gli dove aveva trascorso tuttala notte, addormentandosi. Allavista dei soccorritori, ha tentato

    In foto, vigili del fuoco.

    palazzo in cui i due abitano. Hadetto di avergli più volte racco-mandato di decelerare per nonmettere a rischio l’incolumità dei

    condomini, soprattutto dei bam-bini. Dopo un primo scambio direciproche minacce e insulti, unquarto d’ora dopo i due si sono dinuovo incontrati in via Immordi-ni e questa volta Spicuglia ha im-pugnato la pistola che si era pro-curato e ha sparato alle gambedel malcapitato dandosi subitoalla fuga con l’intento di dfargliuna lezione; ma, dopo aver vaga-to per le vie della città per quat-tro ore, si è costituito presso gliufci della squadra mobile dellaQuestura di Siracusa, ammetten-do le proprie responsabilità, age-volando in questo modo le inda-gini degli investigatori, mentre lavittima, trasportata in ospedale,veniva sottoposta a delicato in-tervento chirurgico per le lesionisubite nell’agguato.

    In foto, Christian Spicuglia.

    una nuova fuga ma questa vol-ta è stato bloccato. Sul corpo glisono state riscontrate delle feriteda arma da taglio che potrebbeessersi procurato tra i rovi o forseutilizzando un coltello da cucinache pare avesse portato con se. E’stato, quindi, afdato alle cure deisanitari del 118. “La fuga da casa è sempre un’e-spressione a non volere accettarela realtà – commenta lo psicolo-

    go Roberto Caso - Una sorta difuga dall’ignoto, da un mondo cheognuno vorrebbe diverso, più allanostra portata. I gesti di autolesio-nismo, se è vero che se li è procu-rati, rappresenta un’espressione diquesta voglia di iniggersi doloresupplementare a quello che giàevidentemente ha subito”.“In questo caso – continua il dot-tore Caso - ci vuole un’acco-glienza da un punto di vista psi-cologico. Un lutto è difcile dasuperare per le tante variabili cheentrano in gioco come, ad esem-pio, l’attaccamento alla persona.L’implosione in se stessi, il nonparlare con alcuno delle proprieesperienze è sempre nefasto”.

  • 8/20/2019 Libertà Sicilia del 18-09-15.pdf

    4/9

    CRONACA DI SIRACUSA • 6  Sicilia • 18 SetteMbre 2015, venerdì

    Lo scorso mar-tedì la cancellie-ra tedesca An-gela Merkel e ilcancelliere au-striaco WernerFaymann hannoribadito la ne-cessità che inItalia e in Greciavengano alle-stiti i cosiddettihotspot. Primadell’apertura di

    questi centri diidentificazio-ne, i due leaderhanno escluso lapossibilità di av-viare il sistemadi quote che do-vrebbe distribui-re tra tutti i paesidell’Unione eu-ropea 120milarichiedenti asiloarrivati in Un-gheria, Grecia eItalia.Gli hotspot inItalia e in Gre-cia. A Bruxelles,fonti della Com-missione euro-pea, hanno di-

    chiarato che glihotspot stannogià funzionandosull’isola Lam-pedusa e nellelocalità sicilia-ne di Augusta,Pozzallo, PortoEmpedocle eTrapani.Tuttavia, MarioMorcone, capodipartimento perle libertà civili el’immigrazionedel ministerodell’interno, ha

    Augusta inserita tragli hotspot in Siciliariferito a Inter-nazionale chesolo i centri di

    reg i s t razionedi Lampedusa,Pozzallo e Por-to Empedoclesono pronti, eche si aspettal’autorizzazio-ne di Roma perattivarli comehotspot. In Gre-cia ne sarannoallestiti almenodue: uno sull’i-sola di Kos euno nel portoateniese del Pi-reo. Le autorità

    di Atene stannoprocedendo aprepararli.

    Che cosa sonogli hotspot. Sitratta di centrigià esistenti e at-trezzati per iden-ticare i migran-ti, che sarannoampliati.Le strutture per-metteranno ditenere in statodetentivo i mi-granti per un pe-riodo di tempolimitato. Neglihotspot la poli-zia italiana sarà

    deranno a re-gistrare i datipersonali deirichiedenti asi-lo, fotografarlie raccoglierne leimpronte digi-tali entro 48 oredal loro arrivo,eventualmenteprorogabili a 72al massimo. Imigranti saran-no trattenuti no

    a identicazioneavvenuta. Nelcaso riutino diessere registratisaranno trasfe-riti nei Centridi identicazio-ne ed espulsio-ne (Cie), dellestrutture deten-tive, in attesa diessere rimpa-triati.In un’intervi-sta radiofonicaa Rtl il ministrodell’interno An-gelino Alfano hadetto che le ope-razioni di rim-patrio saranno

    organizzate e -nanziate dall’U-nione europea.Se invece accet-teranno di esse-re identicati epresenterannodomanda di asi-lo, saranno ospi-tati nei centri diaccoglienza perrichiedenti asi-lo in attesa chele loro richie-ste d’asilo sianoprese esaminatedalle autorità.

    aiutata da alcunifunzionari del-le agenzie eu-

    ropee Europol,Eurojust, Fron-tex ed Easo: gliagenti saran-no impiegatiper identicarei migranti chevogliono pre-sentare richiestad’asilo.Il porto megare-se – già centraleper le operazio-ni del disposi-tivo Triton – ètra i sei indivi-duati da Bruxel-

    les. Catania saràsede del quartiergenerale.

    Gli hotspot sonogruppi di perso-ne delle agenziedell’Unione chesi occupano dimigranti. Insie-me alle autoritàitaliane dovran-no contribuirealla registrazio-ne dei migrantiper procedereanche ai ricollo-camenti su terri-torio europeo.Le forze dell’or-dine proce-

    Banchisediee lavagnea scuola

    Un tavolo istituzionaleper la sicurezza sul lavoro

    Tutte le parti incausa si sono ritro-vate ieri pomeriggioal tavolo prefetti-zio per parteciparealla programmatariunione, voluta dalprefetto ArmandoGradone, all’indo-mani del tragicoincidente sul lavo-ro, che ha visto lascomparsa di dueoperai dell’impresaXifonia, che stava-no lavorando pressol’impianto di etilene

    dello stabilimentoVersalis di PrioloGargallo.Alla riunione han-no partecipato leorganizzazioni sin-dacali, i direttori ditutti gli stabilmentidel petrolchimi-co, i rappresentantidell’Arpa, dell’Asp8 e dell’ispettoratodel lavoro. Al centrodella discussione,il problema degliappalti e della sicu-rezza nei luoghi di

    lavoro. A conclusio-ne della riunione,il prefetto Gradoneha spiegato la suaposizione: "Io midichiaro sostanzial-mente soddisfattodel modo in cui si èsvolta questa ries-sione che ho volutoinsieme agli atto-ri istituzionali, alleparti industriali, alleparti sindacali stret-tamente interessataalla materia dellasicurezza nei luoghi

    di lavoro per un con-fronto immediato sulda farsi. Ho chiestoa tutti e ho ottenutouna risposta positi-va, una forte assun-zione di responsabi-lità collettiva perchési avviano più rapi-damente possibiletutte le azioni neces-sarie per cercare dimigliorare le politi-che di prevenzioneattualmente previstenei diversi contestiindustriali. E proprio

    a questo scopo laconclusione della di-scussione ci ha por-tato ad individuaredelle azioni concretein questa direzione.Sarà avviato imme-diatamente aziendaper azienda un con-fronto congiunto trasingola azienda eparti sindacali percercare di esplora-re al meglio le pos-sibilità di ulterioremiglioramento deisistemi di gestionedella sicurezza at-tualmente vigenticon particolare rife-rimento ai proces-si di formazione eaddestramento delpersonale e cercarequindi tutte le strade

    per arrivare ad un ul-teriore potenziamen-to di questi livelli disicurezza”.“In un secondo mo-mento - continua ilprefetto Gradone -questo tavolo nellaformazione in cui siè composto questopomeriggio avrà ilcompito di esami-nare collettivamentei risultati di questaistruttoria congiuntache sarà fatta da sin-dacati e parti azien-dali per ciascunaazienda

    vqs èemerso alterminedella riu-nione ches è ieri sera inPrefettura aSs

    In foto, un momentodella riunione di ieri.

    18 SetteMbre 2015, venerdì • Sicilia 7 • CRONACA DI SIRACUSA

    Arredi nuoviper le scuo-le comunalisiracusane. Inquesti giornisono stati di-

    stribuiti banchi,sedie, armadiet-ti e lavagne intutti gli istituticomprensiviprivilegiandoquelli che han-no incremen-tato il numerodelle classi eche, quindi,erano in mag-gior sofferenza.L'ammontaredella spesa èstata di 40milaeuro.“Da quattroanni – spiegal'assessore allePolitiche scola-stiche, ValeriaTroia – le scuole

    non venivanodotate di nuoviarredi. Per taleragione la forni-tura non copreil fabbisognoreale ma abbia-mo già previstodi mettere inbilancio i soldinecessari persoddisfare lerichieste. Dun-que, un primopasso che saràseguito da al-tri”.Nelle scorse set-timane gli ufciavevano effet-tuato un moni-toraggio della

    situazione pri-ma di procedereall'acquisto. “Ciè sembrato giu-sto – concludel'assessore Tro-ia – rifornireprima gli istituticomprensivi chehanno visto cre-scere l'utenzae quindi hannodovuto costitui-re nuove classi;la parte restan-te degli arredi èstata distribuitaequamente allealtre scuole”.

     Il Prefetto: “Forte assunzione di responsabilità” 

    Aggiudicao l’appaloper il raddoppiodella bretellaal viadoo di targia“L’amministrazione comunale di Siracusa, il sindacoGiancarlo Garozzo, nella previsione che la Protezione ci-vile regionale disponga la ristrutturazione del viadotto diTargia, argomenta dell’aggiudicazione stamane dei lavoridi ampliamento della carreggiata della “bretella ex Anas”di accesso lato nord a Siracusa”. Lo dichiara l’assessoreai Lavori pubblici, Alfredo Foti. L’appalto complessivodi oltre un milione di euro, con il criterio del prezzo piùbasso, è stato aggiudicato all’ATI Geraso srl e Con.Pat,della provincia di Reggio Calabria che ha praticato unribasso di circa il 36%. Oltre quaranta le offerte pervenu-te. Adesso si procederà con gli ulteriori adempimenti dilegge per la stipula del contratto e la consegna dei lavoriche dovranno concludersi, salvo imprevisti, entro 250giorni. La nuova careggiata sarà larga 10 metri, transitabi-le in entrambi i sensi di marcia e senza alcuna limitazionedi carico. Previste opere stradali di supporto, una nuovasegnaletica ed opere di ingegneria naturalastica.

  • 8/20/2019 Libertà Sicilia del 18-09-15.pdf

    5/9

    18 SetteMbre 2015, venerdì • Sicilia 9 • SOCIETÀ

    Guardia di Finanza,Catania: Operazione“Odissea”

    la droga arrivava dall’albania ai clan MafioSi, 15 arreSti

    I  nanzieri del ComandoProvinciale di Catania han-

    no tratto in arresto - in ese-cuzione di un’ordinanza dicustodia cautelare emessadal G.I.P. del Tribunale et-neo - 15 persone, di nazio-nalità italiana e albanese,responsabili di trafco in-ternazionale di stupefacen-ti. L’indagine, denominata“Odissea” e condotta dalNucleo di Polizia Tribu-taria della Guardia di Fi-nanza di Catania su delegadella Direzione DistrettualeAntimaa di Catania, hapreso le mosse da una pre-cedente attività condottanei confronti del cosiddetto“Gruppo della Stazione”(indagine “Reset”), con-clusasi nel 2013 con l’ar-resto di 24 persone per as-sociazione a delinquere distampo maoso, estorsione,rapina, usura, armi e droga.Partendo da alcune eviden-

    • al sequestro ad Acireale,nel dicembre 2013, di ul-

    teriori 1.520 kg di marijua-na stipati su due furgoni egiunti via mare attraversoun gommone dall’Albania.Sulla scorta della richiestaformulata dal Pubblico Mi-nistero, è ora stato emessodal G.I.P. del Tribunale diCatania il provvedimentoche dispone l’esecuzionedi ulteriori 15 misure cau-telari (di cui tre agli arrestidomiciliari) nei confronti dialtrettanti soggetti, 10 deiquali organici ai due soda-lizi criminali italo-albanesiresponsabili dell’importa-zione dello stupefacentedall’Albania.Degli altri destinatari del-le misure cautelari, tuttiitaliani, due sono legati alrichiamato “Gruppo dellaStazione” mentre i restantitre sono organici al grup-

    po riconducibile al defunto

    Paolo Di Mauro. Con l’ese-cuzione del provvedimento

    cautelare sono stati colpitiquei soggetti che, pur nonerano stati tratti in arrestoin agranza di reato, eranocoinvolti in quanto organiz-zatori dei trafci illeciti. Isequestri eseguiti testimo-niano come il trafco dimarijuana rappresenti an-cora oggi una tra le princi-pali fonti di nanziamentodelle locali organizzazionimaose in ragione dell’e-levata disponibilità da partedei clan della manovalan-za necessaria per l’attivitàdi spaccio e degli enormiintroiti che tale attività ga-rantisce. Ed infatti il con-trovalore al dettaglio dellostupefacente sequestrato,pari a 3.500 Kg. si aggira,tenuto conto degli attualiprezzi di vendita della ma-rijuana, intorno ai 70 milio-ni di euro.

    I E’ questo il titolo tanto semplice quanto em-blematico scelto dalla chiesa cristiana evan-gelica battista per la tavola rotonda che avràluogo domani alle ore 18,00 nel ben noto luo-go di culto in via Agatocle, 50. L’iniziativaparte dalla volontà delle donne battiste che, al

    “La violenzasul corpodelle donne”

    una tavola rotonda Su un triSte fenoMeno che non accenna a diMinuire

    ze emerse in quel contesto, inanzieri hanno individua-

    to ulteriori sodalizi dediti altrafco illecito di marijua-na in tutta la Sicilia orien-tale, aventi quale elementodi collegamento i fornitoridello stupefacente. Le inda-gini permettevano, così, diaccertare l’esistenza di dueorganizzazioni criminali,composte per lo più da al-banesi, che, pur domiciliatistabilmente in Italia riusci-vano a garantire, grazie acostanti contatti con propriconnazionali, la fornitura diingenti quantitativi di mari- juana. Il primo dei predettigruppi criminali ha base nelLazio mentre il secondo èattivo tra le province di Ca-tania e Ragusa.È stato anche appurato chei carichi di stupefacentiimportati dall’Albania era-no per lo più diretti a due

    organizzazioni criminali

    catanesi ed, in particolare,ai referenti per il trafco di

    stupefacenti del “Gruppodella Stazione” e al sodali-zio capeggiato da Paolo DiMauro, esponente di spiccodella famiglia maosa “Pil-lera”, deceduto nell’aprile2014. L’indagine - avviatanel 2012 sotto la direzionedella locale D.D.A. - ha giàportato all’arresto, in a-granza di reato, di 19 traf-canti nonché al sequestrodi oltre 3.500 kg. di mari- juana. In questo contesto siinquadrano, tra gli altri epi-sodi, quelli relativi:• all’individuazione a Scor-dia (CT), nel marzo 2013,di un deposito di stoccag-gio di circa 950 kg di ma-rijuana;• allo sbarco di due gom-moni proveniente dall’Al-bania, intercettati in Puglianel novembre 2013, con a

    bordo 980 kg di marijuana;

    seguito della pastora Joana Ghilvaciu, deside-rano dare il loro contributo alla Causa e cioèad una cultura dove non c’è posto per la vio-lenza sulle donne, cuore ed anima del genereumano. Alla tavola rotonda si avvicenderan-no gli interventi tematici di Maria Adaloro,ideatrice della campagna “Posto occupato”massicciamente condivisa da soggetti pubbli-ci e privati, e della giornalista-editrice Raf-faella Mauceri, che com’è noto, ha dedicatol’intera sua professione ai diritti delle donnefondando una tta rete di centri antiviolen-za a Siracusa e in Sicilia. Conduce la pastoraGabriela Lio, segretaria del Dipartimento di

    Lo scrittore e giornalista Pino Apri-le sarà ospite d’onore all’inaugura-zione dell’anno sociale 2015-2016della Dante di Siracusa che si terràSabato 19 settembre alle ore 18,00presso l’Hotel Parco delle Fontane.Già direttore di “Gente”, “Fare vela”e collaboratore con Sergio Zavoliall’inchiesta a puntate “Viaggio nelSud” e al settimanale del Tg1 Tv7,Pino Aprile è noto per il libro Terro-ni, uscito nel 2010 e diventato subi-to un vero e proprio caso editorialee per Giù al sud, anch’esso un best-

    seller che lo hanno reso il giornalista

    Lo scrittore Pino Aprile alla Dante di Siracusa“meridionalista” più seguito in Italia.Un’analisi attenta e documentata delSud che non teme di svelare le real-tà scomode che persino i libri di sto-ria hanno taciuto e la certezza che i“terroni” salveranno l’Italia ridannoalle nuove generazioni la spiegazioneche il Sud non è e non vuole esserein “ritardo” rispetto al resto dell’I-talia. Molteplici i premi ottenuti tracui il Premio Carlo Levi nel 2010, ilRhegium Julii nello stesso anno e ilPremio Caccuri nel 2012. Alla Dantedi Siracusa lo scrittore converserà su

    Europa sud del mondo?

    doMani Sera alle 18 converSerà Su: “euroPa Sud del Mondo?”

    Evangelizzazione dell’Ucebi, Unione Cri-stiana Evangelica Battista Italiana. “Fu pro-prio questa chiesa, nel lontano 1980 - dicela Mauceri - a dare un tetto al nostro primo(ed unico) collettivo femminista siracusanocomposto da appena cinque ardimentose ebellicose donne quali eravamo io e le miecompagne di battaglia. Mai al mondo avrem-mo potuto immaginare che stavamo gettandole basi di uno dei primi centri antiviolenzadella storia siciliana”. Non tutte le chiese, in-fatti, mostrano di preoccuparsi più di tantoper questo fenomeno devastante e degradan-te in cui l’Italia occupa il disonorevole primoposto in Europa. Non tutte. La chiesa Battistae la chiesa Valdese sì.

    SOCIETÀ 

    • 8  Sicilia • 18 SetteMbre 2015, venerdì

    Fra gli insegnantiimpegnati in questigiorni nelle pro-grammazioni e neiCollegi dei Docentiche preparano l’ini-zio dell’anno sco-lastico 2015/2016,circola in rete unaproposta che puòrendere concreto illoro profondo dis-senso sulla nuovalegge 107, la rifor-ma Renzi-Gian-

    nini sulla scuola,dissenso espressod’altra parte da tut-te le sigle sindacali.Perché la nuovalegge ha già avu-to l’effetto, n daprima che fosseapprovata in Par-lamento in pienaestate, blindatacon la ducia, dicompattare tutti isindacati. Lo scio-pero unitario del 5maggio scorso haun’importanza sto-rica, e non va vistocome l’espressionedi una categoriache vuole mante-

    Cobas Siracusa: Riformadella scuola, il no degli insegnantial “premio di merito”nere presunti “pri-vilegi” (le condi-

    zioni del lavoro, uncontratto scaduto

    sta [!]), risorse de-stinate ai progettiche dovrebberoarricchire l’offertaformativa a bene-cio degli alunni.La risposta puòessere nalmentealta, etica e poli-tica. Dichiarare ilproprio riuto adaccettare qualsiasipremio di meritoeventualmente de-ciso dal comitato di

    valutazione, devol-vendolo al fondodella scuola. Se-condo quali criteriun insegnante è un“buon insegnante”?Lo si può mai stabi-lire attraverso i ri-sultati fatti registra-re dai suoi alunni aitest Invalsi? (Eccocome vengono allane utilizzati que-sti test!...). Meglio,allora, che il “pre-mio” vada a com-penso di lavoro eattività di organiz-zazione che noranon sono adegua-tamente retribuiti,come ad esempiol’impegno dei co-ordinatori di classe,dei verbalizzatoriecc.Quindi si chiedeche i due docentiscelti dal Collegiodei Docenti si im-pegnino, con as-soluto vincolo dimandato, a indivi-duare solo chi hasvolto questo tipodi attività.L’iniziativa, chenasce dai Cobas-Scuola (http://www.cobas-scuola.it/), appare l’unica

    presa di posizioneconcreta che riven-dichi, anche agliocchi dell’opinionepubblica, la digni-tà professionale dichi fa un mestieredifcile, qualicatoe importante per lasocietà, e si trovadi fronte a normedettate da presuntelogiche efcienti-ste ed aziendaliste.Errori madornali,soprattutto nellascuola.

    da anni, l’abuso delprecariato, la scuo-la pubblica dellaCostituzione), mala consapevolezzache la nuova legge,di cui sono già statievidenziati alcuniaspetti incostituzio-nali e per cui è allostudio la raccoltadi rme per il refe-rendum abrogativo,attiva meccanismiche peggiorano lacondizione degliinsegnanti e di con-seguenza avrannoeffetti distruttivisulla scuola pubbli-ca.La proposta che

    circola in rete, sediffusamente ac-quisita come mo-zione individualeo mozione del Col-legio dei Docenti,incide sul cuorestesso di questabrutta riforma: laconcessione di unpremio una tantumagli insegnanti acui viene ricono-sciuto il “merito”di essere dei “buoniinsegnanti”. Infattila legge 107 pre-

    vede che ogni announ comitato di va-lutazione (com-posto da dirigentescolastico, docen-ti, genitori/alunni,membro designatodall’Ufcio sco-lastico) decida chisono gli insegnanti“meritevoli” chegodranno all’incir-ca di una mensilitàin più di stipendio.Invece di avere ri-conosciuta la pro-fessionalità attra-verso uno stipendiodi livello europeo,gli insegnanti sa-ranno umiliati ognianno dal “concorso

    a premio” all’italia-na, un meccanismodeleterio che inne-sca nella scuola lacompetizione in-vece della collabo-razione, e ingigan-tisce la guerra frapoveri che si cele-bra ogni anno, quelmisero tentativo diintegrare lo stipen-dio con fettine del-la sempre più pic-cola torta del fondodi istituto (200-300euro all’anno a te-

     Lo scioperounitario del5 maggioscorso haun’impor-tanza stori-ca, e non vavisto comel’espressionedi una ca-

    tegoria chevuole mante-nere presunti“privilegi”

  • 8/20/2019 Libertà Sicilia del 18-09-15.pdf

    6/9

    18 SetteMbre 2015, venerdì • Sicilia 11 • SOCIETÀSOCIETÀ • 10  Sicilia • 18 SetteMbre 2015, venerdì

    Dopo lo scioperoregionale della ca-tegoria svoltosi loscorso 10 settem-bre dove una foltadelegazione di la-voratori antincen-dio e manutenzio-ne della provinciadi Siracusa ha par-tecipato davanti alpalazzo dell’Esa aCatania, sede di-staccata della Re-gione Siciliana edopo la Delibera

    di Giunta di Go-verno di lunedìscorso che ha po-sto in essere l’im-pegno del Gover-no per garantireuna prima tranchedi somme uti-li per mantenerela quota del 20%dell’antincendioin servizio sino aconclusione dellacampagna Antin-cendio e consen-tire l’avvio deilavori per tutti i78ttisti, i massimivertici provincialidi Flai Cgil Do-menico Bellinvia,Fai Cisl Giusep-

    pe Linzitto e UilaUil Gianni Garfì,si sono incontratidietro convoca-zione del nuovoDirigente dell’A-zienda Forestedottor Nunzio Ca-ruso il quale haprospettato quantosegue.Innanzi tutto, lespettanze relati-vamente al mesedi Giugno per gliOti Irf che eranoin servizio pressol’Azienda, sonostate già accredi-

    I lavoratori forestali di Siracusamantengono lo stato di agitazione

    tate mentre do-mani, Venerdì 18Settembre, saran-no trasmesse allaTesoreria Regio-nale le spettanzedegli Otd relativa-mente al mese diLuglio; a ne set-timana prossima,ci ha detto Caru-so, avverrà la stes-sa cosa per il mesedi Agosto quindi èprobabile che en-tro ne mese tuttigli Otd siano ingrado di aver per-cepito le spettanzearretrate.Per quanto riguar-da i Lavoratori

    78ttisti, il Dirigen-te Nunzio Caru-so ci ha detto che

    sta preparando glielenchi per pre-disporre le visitemediche, cosa chedovrebbe avve-nire già la setti-mana prossimamentre per quantoriguarda l’avvioal lavoro, tutto èsubordinato allesomme che mette-rà a disposizione ilDipartimento Re-gionale cosa cheavverrà simulta-neamente in tuttele province; Noiabbiamo chiesto

    forza, siano essi151nisti, 101nistie 78ttisti, stannoandando avanti asinghiozzo infat-ti, non da ultimo,l’intero Distretto 2Giarranauti è sta-to sospeso per 7giorni e riavviatogiorno 11 scorso;la stessa sorte po-trebbe toccare tranon molto, se nonarrivano nuove ri-sorse, al Distretto

    1 Monte Lauro-Noto Antica.Nell’altro versanteovvero nell’Antin-cendio, abbiamopresentato una ri-chiesta di incontrocon l’Ispettore Ri-partimentale delleForeste IngegnereFrancesco di Fran-cesco in quanto ilpersonale del 20%sta cominciandoad essere sospe-so, man mano checompleta le 30giornate da con-tratto ma non si saquando sarà riat-tivato e vogliamonotizie certe comepure le prime spet-tanze Otd relativa-mente al mese diLuglio che stan-no conuendonei conti correnti,sono carenti delchilometraggioquindi nemmenoi 20 previsti e nes-suno ne sa niente;è chiaro che dellerisposte o chiari-menti l’Ispettoratodeve darle altri-menti iniziamo apresentare i ricorsiin quanto l’inden-nità chilometricao rimborso chilo-metrico come lo sivoglia chiamare, èprevisto dal Con-

    trato Nazionale edanche da quelloIntegrativo Regio-nale e sicuramenteun articolo, peral-tro inserito in unaLegge Finanzia-ria, non può cer-tamente cambiareun Contrato.Staremo vigili inentrambi i com-parti a difesa ditutti i LavoratoriForestali dell’in-tera provincia diSiracusa mante-nendo lo stato diagitazione.

    con forza che co-munque vadano lecose, entro e non

    oltre il 25 Settem-bre tutti devonoessere avviati per-che’ altrimenti, dacalendario, nonci sono più giorniutili per comple-tare il diritto a 78giorni.Il Dirigente ci haanche detto che iproblemi che atta-nagliano l’Ufciosiracusano sonoanche la nominadel medico com-petente in quantonon ci sarebbe co-pertura nanziaria

    ed avere l’imputper la redazionedei progetti senzatralasciare il fat-to che se l’Antin-cendio dovrebbeterminare il 15 Ot-

    tobre, ci sarebberocirca 10 mila gior-nate da effettuareper tale personaleche transiterebbenella Manutenzio-ne e lì ci vorrebbeun milione di euroall’incirca chesommato ai 5 oc-correnti per com-pletare 151, 101 e78 della Manuten-zione, andrebberoa circa 6 milioni dieuro.Senza contareche i lavorato-ri a tutt’oggi in

    I lavoratori a tutt’oggi in forza, siano essi 151nisti,101nisti e 78ttisti, stanno andando avanti a singhiozzo

    Gennuso: solidarietà ai dipendentidi Pachino senza stipendio

    socIetà

    Il comunedi Floridiaregoladiffusionevolantiniper le vie

    Nella giornata di martedì15 settembre 2015 il Sinda-co Scalorino ha predispostoun’ordinanza con la qualeha regolato la distribuzionedei volantini pubblicitarinelle vie cittadine. Tale or-dinanza modica non soloi giorni di distribuzionedei volantini, ma anche lezone. Infatti, se prima ilvolantinaggio poteva esse-re effettuato nei giorni dimartedì e giovedì in tuttoil territorio comunale, conil nuovo provvedimentosindacale la distribuzionedel materiale pubblicitariopotrà essere effettuata illunedì nel solo centro urba-no e il mercoledì solo nellezone dei quartieri Marche-sa, Vignalonga, Santuzzo, eTaverna.Settimanalmente vieneriversata lungo le vie cit-tadine una quantità ecces-siva di carta che sporcal’intera città. Con questoprovvedimento, infatti, sivuole ridurre la distribu-zione selvaggia e si vuoleconcentrare solo nella pri-ma parte della settimanatale attività. L’ordinanzaconsentirà all’amministra-zione comunale da un latodi avere il tempo, da mer-coledì in poi, per ripulire lestrade cittadine; dall’altropotrà consentire di sanzio-nare i volantini distribuitiabusivamente nella secon-da parte della settimana.Inoltre, il provvedimentoprecisa che la distribuzione

    del materiale pubblicitariopotrà essere effettuata soloed esclusivamente nelle ap-posite cassette postali o conconsegna diretta a mano.Pertanto viene esclusa ogniforma di distribuzione sot-to le porte, nelle manigliedei portoni delle abitazioni,sul parabrezza o sul lunot-to delle autovetture. Vienefatto divieto della distri-buzione ai conducenti o aipasseggeri delle autovettu-re durante la circolazionee viene vietata anche la di-stribuzione a mano in pros-simità o in corrispondenzadelle intersezioni stradali.

    «Il territorio di Pa-chino in “vetrina” aFontanarossa». ComuniAmici, di cui fa partePachino, è ufcialmentepartner di SAC, SocietàAeroporti Catania eComiso. Abbiamo a di-sposizione un corner di20 metri quadri allestitocon una scenografiaappositamente custo-mizzata presso Norma,all'interno dell'Aero-porto di Catania (www.aeroporto.catania.it/norma).Il concept di “Norma”prevede all’interno diun grande spazio delvecchio padiglionedell’aeroporto comple-tamente ristrutturato, unpolo di degustazione evendita delle eccellen-ze siciliane, ma anchespazio espositivo, saleconferenze, cucina at-trezzata per scuola dicucina e showcooking.Tale spazio è diretta-mente collegato agliarrivi/partenze e per-metterà ai turisti diavere una completascelta di prodotti eno-

    Sopra, l’aeroporto di Fontanarossa.

    Il territorio di Pachino in “vetrina”all’aeroporto di FontanarossaI produori poranno segnalare la propriaaivià solleciando l’amminisrazione

    il Sindaco: «PreSentare le iStanze Per eSPorre»

    gastronomici da potercomperare e trasportaresenza necessità di pas-sare dai controlli.L’idea di Comuni Amicisi sposa perfettamentecon tale iniziativa ed èper questo che all’inter-no dell’Isola del Gustosarà presente e saràprotagonista l’Isola chec’è di Comuni Amici.

    Lo spazio espositivo/commerciale che gesti-remo servirà a promuo-vere e vendere i prodottidei territori dei ComuniAmici contestualizzan-doli e promuovendo iterritori partendo pro-prio dai loro sapori.Abbiamo concordatoun calendario di eventiper tutto il 2015/2016,

    che prevede come pri-mo importante eventol'esclusiva nazionaledell'Exhibition SonyWorld PhotographyAward. La mostra fo-tograca, che si svol-gerà dal 2 ottobre al 31dicembre 2015, ha unapresenza attesa di circa40.000 visitatori (www.worldphoto.org).

    il dePutato annuncialaconfederazione dei MoviMenti Politici territorio e SviluPPo, Patto Per noto e uniti Per la città

    “Esprimo la mia solidarietàai dipendenti del Comunedi Pachino che da due mesinon percepiscono il meritatostipendio e che rischiano divedere sfumare anche il terzoconsecutivo - lo afferma inuna nota l’on. Pippo Gennu-so -. Sebbene la situazioneeconomica del Comune siamolto grave, è vergognosoche a pagarne le conseguenzesiano anzitutto coloro chegiorno dopo giorno portanoavanti la macchina comunale,garantendo ai cittadini anche

    in questo momento difcile iservizi essenziali.Chiedo dunque al sindacoBruno di porre urgentementerimedio a questa situazione,anziché lamentarsi per le le-gittime proteste dei dipendenti.Vorrei ricordare che dietro ognilavoratore ci sono delle fami-glie, che in questo momentovivono un momento di gravedifcoltà di cui la politica devetenere conto in massimo grado- continua Gennuso -. Intantoil deputato ha convocato peroggi, una conferenza stampa

    in cui annuncerà la confede-razione dei movimenti politiciTerritorio e Sviluppo, Pattoper Noto e Uniti per la Città.Per illustrare i dettagli dell’al-leanza politica saranno pre-senti: per Territorio e Svi-luppo il Deputato RegionaleGiuseppe Gennuso e l’as-sessore del Comune di NotoEnzo Medica; per Patto perNoto Corrado Cultrera e ilconsigliere Veronica Penna-varia; per Uniti per la CittàGraziano Zani e il consigliereMaurizio Sessa.

    Sopra: i vertici provinciali di Flai Cgil Domenico Bellinvia, Fai Cisl Giuseppe Linzitto e Uila Uil Gianni Garfì

  • 8/20/2019 Libertà Sicilia del 18-09-15.pdf

    7/9

    SPECIALE • 12  Sicilia • 18 SetteMbre 2015, venerdì 18 SetteMbre 2015, venerdì • Sicilia 13 • SPECIALE

    Quinta edizione del Coffee ShowLatte art, la kermesse dedicata almondo del caffè e dell’enogastronomiaSi rinnova l’ap-puntamento con ilCoffee Show LatteArt, evento dell’an-no organizzato daMangiare bene enon solo.Sabato 03, domeni-ca 04 e lunedì 05 ot-tobre presso il cen-tro commerciale “Ipapiri” di Siracusasi svolgerà la quintaedizione del CoffeeShow Latte art, lakermesse dedicataal mondo del caffèe dell’enogastrono-mia , patrocinata daExpo Milano 2015.Il Coffee Show Lat-

    te art ospita nuo-vamente una tappadelle selezioni va-lida per il Cam-pionato nazionaledi Latte Art CILAaccreditato SCAE,con il patrociniodella Regione Sici-lia , del Comune diSiracusa e del SI-GEP Rimini Fiera.Attori protagonistisaranno i miglioribaristi provenientida tutta Italia, chesi sderanno mo-strando la loro abi-lità nella prepara-zione di cappuccinidecorati creando

    forme e decori ori-ginali con le tecni-che del “free pour”e dell’hatching,cercando di con-quistare un postonella nale che siterrà in occasionedella Fiera RiminiSIGEP 2016 e conla possibilità diaccedere al suc-cessivo MondialeSCAE.La manifestazionesi onora di averecome graditi ospiti

    i campioni nazio-nali di Latte ArtAndrea Antonellie Chiara Bergonzigià presenti nelle

    precedenti edizio-ni, i quali afan-cheranno i futuricampioni nelle loroperformance.

    Contestualmenteal Coffee Show èin programma laera del packaging,organizzata da Pla-

    sticonf con esposi-zione di macchinarie attrezzatura per ilconfezionamento ela conservazione.

    I l p r o g r a m m adell’evento preve-de oltre alla tappadi selezione deicampionati di lat-te art, anche altrieventi , dibattiti,vetrine scenogra-che correlate almondo del caffè edella ristorazione.In parallelo è previ-sto il "Primo TrofeoAretusa" concorsoenogastronomico

    per Cuochi Maitree Sommelier orga-nizzato da Acca-demia NazionaleItalcuochi “SezioneSicilia” in colla-borazione con As-sociazione CuochiAretusei e La Ma-dia Travel Foodcome media partner, con la straordina-ria partecipazionedi Maurizio Urso edi numerosi cuochi,provenienti da tuttaItalia.Si terranno Simposicon Chef stellaticon il Tema “IlCaffè in Cucinacon i grandi chef ”e corsi di informa-zione sui prodottidel territorio.Ad arricchire que-sta Kermesse sarà lapresenza di quattrorinomati chef stel-lati : Raffaele Liuz-zi, Paolo Raschi,Silvio Salmoiraghie Tiziano Rossettiche nella giornatadel 04 ottobre pre-pareranno e illu-streranno un piattocon i prodotti delterritorio e il caffè.Sarà r i se rv a t auna zona dedicata

    all’Inverdurata, incui abili esperti re-alizzeranno un mo-saico composto daverdure di stagionee chicchi di caffè.Nell’ambito del-la giornata sonopreviste altre com-petizioni tra cui il“Flair Contest” byProbartender Scho-ol , il “ Dress andCoffee Cake Com-petition”, la com-petizione alla lam-pada fra i migliorimaitres organizza-

    organizzato da Mangiare bene e non Solota dall’I.M.A.H.R( International Mai-tres AssociationHotel Restaurant)e il I° Carreer Daynel settore turisticoed alberghiero ,un’interessante ini-ziativa promossa incollaborazione conl’associazione “Si-cilia Turismo pertutti”, allo scopo dioffrire una vetrinatra domanda e of-

    ferta nel settore delturismo .Grande attenzionesarà rivolta anchealle attività del so-ciale in osservanzaai valori fondanti diExpo Milano 2015.Slow Food cureràdegli eventi di de-gustazione del caf-fè con particolareriguardo ai presididel caffè del Gua-temala, dell’Etio-pia, del Mozambicoallo scopo di sal-vaguardare questevarietà endemichedi caffè e aiutarel’economia delle

    popolazioni locali.Grazie alla colla-borazione con l'As-sociazione" SiciliaTurismo per Tutti"durante l 'even-to sarà garantital’accessibilità deicontenuti anchealle persone sordegrazie ai servizi diinterpreti in Linguadei Segni Italiana(LIS) messo a di-sposizione dall'As-sociazione EnteSordi di Siracusa.Nel corso dellaman i f es t az i o n esaranno effettuatidibattiti, degusta-zioni a tema, demodi cake design conl’utilizzo di pastadi zucchero glutenfree, realizzazionedi sculture vege-tali, di zucchero ecioccolato e moltealtre attività checoinvolgeranno ilpubblicoL’evento a ingressolibero, è rivoltoad appassionati edesperti del settorema anche ai sem-plici curiosi deside-

    rosi di apprenderetecniche , compe-tenze e conoscenzelegate al mondo delcaffè e dell’enoga-stronomia.Vi aspettiamo nu-merosi al CoffeeShow latte art, cen-

    tro commerciale

    I Papiri il 3/4/5ottobre.Oggi, grazie al per-corso che hannofatto alcuni pionieridel mondo dellaCaffetteria a par-tire dagli anni 80’,possiamo parlare di

    Latte Art.

    L’inventore per ec-cellenza rimarràprobabilmente sco-nosciuto, poichéqualsiasi informa-zione giornalisticaimmessa in rete hasubito modifiche.Comunque, pare

    che sia un’inven-

    zione tipicamenteItaliana, poi espor-tata da qualche fa-moso Barista.Si può quindi, tran-quillamente parlaredi chi ha reso popo-lare questa tecnicadi versata. Parliamo

    di David Schomer

    (Caffè Vivace) e diJack Kelly (UptownEspresso), il primoappassionato di fo-tograa ed esteticacon spiccate doti ar-tistiche, il secondodi perfezionamentonell’estrazione delcaffè e di montaturadel latte.David Schomer giànel 1986 vendevacaffè da un car-rettino in centro

    a Seattle, creandoimmagini perfette(cuori, rosette..),laddove non eracosi prioritaria l’e-strazione del caffè.Per Jack e UpTownEspresso, l’obbiet-tivo era di mante-nere alto il gradodi soddisfazionesensoriale del clien-te non rinunciandoad un aspetto piùche gradevole.Quindi, espressimacchiati e cap-puccini montatialla perfezione perCaffèLatte Art manon portati all’esa-sperazione estetica.Latte Art è il risul-tato di un mix tradue sostanze col-loidali rese instabilida svariati fattori,emulsione di caffèe crema di latte.Il procedimento èsemplice, si prendeun Espresso con lasua crema, che è unemulsione di oli edil liquido caffè e lasi miscela a cremadi latte emulsio-nata. La cosa cheriesce difficile leprime volte derivadal fatto di dover

    trovare la giustaemulsione nel lat-te che a discapitodella sua lucentezzadiventerà opaco inun breve spaziodi tempo, perchésepara la cremain micro schiumaasciutta e latte liqui-do. Ma poi con unpo’ di allenamentodiventa semplice edivertente, rimar-rete coinvolti con isensi e con la mentein questo gioco stra-ordinario..

  • 8/20/2019 Libertà Sicilia del 18-09-15.pdf

    8/9

    18 SetteMbre 2015, venerdì • Sicilia 15 • SPORT SIRACUSA

    Chi mercoledì seraa ne gara grida-va al furto, per unapartita dominata inlungo e in largo peralmeno 80 minuti,e, alla ne, mala-mente pareggiata, sisbagliava. Perché laVibonese, squadradi categoria, oppostaad un Siracusa capa-ce di sviluppare ungioco di serie supe-riore, si è limitata adaccettare un regalograziosamente offer-to su un piatto d’ar-gento. Riutarlo? Eperché mai? E sonocosì svaniti due punti

    preziosi, che sommatia quello lasciato ino-pinatamente a Mar-sala, fanno tre, e checi auguriamo di nondover rimpiangere infuturo. Ma cos’è chenon va in una squadraben messa in campo,in grado di sviluppareun fraseggio da ma-

    nuale grazie ad un’in-tesa pressoché perfet-ta? Manca chi a bordocampo sappia leggeree decifrare le variefasi della partita cheè poi la stessa per-sona, che districan-

    dosi fra un freneticotourbillon di arrivi epartenze è riuscito adassemblare mirabil-mente un complessocapace di esprimersiad alti livelli, a salirein cattedra e rimaner-ci per quasi tutta lapartita. Dato atto deimeriti, passiamo peròanche ai demeriti,veri o presunti che si-ano. Una squadra checonduce per due reti a

    zero non può permet-tersi il lusso di tirarei remi in barca quan-do mancano ancoradieci minuti buoni alschio di chiusura, diarretrare il baricentro,invitando quasi gliavversari a portarsiavanti, senza che dal-la panchina si facciaricorso alle contro-misure del caso, chedi solito portano allasostituzione di una

    punta o di una mezzapunta con un difen-sore per cercare ditenere gli avversaripiù lontani possibi-le dalla propria area.Accadde invece chetoccò a Liistro, un di-fensore, di lasciare ilcampo per Napoli cheno a prova contrariaè un centrocampista,col risultato di inde-bolire una difesa che,se attaccata, va pun-tualmente in affan-no, concedendo calcipiazzati a gogò e dauno di questi nacqueil primo gol degliospiti. C’era moti-

    vo sul risicato van-taggio di concederela standing ovationa Mascara? E comefu e come non fu, suun’altra palla inattivaarrivò il secondo gol.E anche se non è det-to che ci sia un nessofra reti subìte e sosti-tuzioni, la delusione

    è stata così tanta dasuggerire, a furor dipopolo, la sostituzio-ne di Alacqua. Noiche non conosciamoallenatori infallibili,una soluzione più in-dolore, l’avremmo ela enunciamo per quelche può valere. Se ilSiracusa visto dettarlegge per 80 minutiè stato costruito daAlacqua, noi l’attualeallenatore ce lo ter-remmo caro. Semmaigli afancheremmoun allenatore in cam-po, uno in grado diprendere per mano lasquadra nei momen-

    ti critici e di saperleggere gli sviluppidell’incontro. Uno,ad esempio, comeMascara o Baiocco,che, con compiti cosìripartiti, sappia pilo-tare la squadra versol’ancora possibilevittoria nale.

    Armando Galea

    La Vibonese? Non ha rubato nienteha solo accettato un grazioso regalog p , ssm,coronato da due gol e da almeno altre sei occasionim ’ s. M m m p

    esiti di una partita strana dominata dal Siracusa pr bn 80 minuti

    In alto, il primo gol di Rosario Crocetti e sotto, la seconda rete.

    Riscuote sempre più consensi il Tennis Club SiracusaAl Tennis Club Siracusa conti-nuano le soddisfazioni: per il so-dalizio di Viale Santa Panagia 268guidato dal presidente Rosario

    Bongiovanni e coadiuvato dai tec-nici: E. Sfriso, S. Porchia e L. DiFalco.Al torneo di Reggio Calabria 6°prova del circuito nazionale gio-vanile F.I.T.-Babolat 2015.Si sono meritatamente distintiSebi Cocola nel Torneo riservatoagli Under 10 (Finalista) e Beatri-ce Bongiovanni nel Torneo riser-vato agli Under 12 (Vincitrice).Sebi Cocola e riuscito a sbara-gliare gli avversari a partire dal 1°turno dove batteva il piu’ quotatoFusco di Napoli 6/0 6/2, in semi-nale aveva la meglio su Cicchettidi Bari 6/2 6/4 ed in Finale si tro-

    Si Sono diStinti Sebi cocola nel torneo riServato agli under 10 (finaliSta) e beatrice bongiovanni nel torneo riServato agli under 12 (vincitrice)

    vava l’avversario di sempre MatteoCovato dove purtroppo ha fruttattola maggior esperienza di Covato inuna bellissima partita dal risultato in

    dubbio no alla ne 7/6 6/7 7/5.Per quanto riguarda la vittoria diBeatrice invece è stato un crescendodi bel gioco che ha visto la ns atletaprendere ducia delle sue potenzia-lità (queste le parole della maestraSimona) e sconggere nell’ordineD’amico Desideria di Reggio Ca-labria 6/3 6/4, in seminale LicitraSoa di Palermo 6/3 6/4, ed in Fi-nale Giulia Forgione di Messina 6/36/1 con la quale ci aveva perso nelleultime tre sde.Soddisfazione quindi per Dirigenti,Soci e Tecnici. Che si preparano adospitare i Campionati Siciliani Un-der 12 da 11 al 18 ottobre prossimo. Sopra, Beatrice Bongiovanni e Sebi Cocola.

    CULTURA • 14  Sicilia • 18 SetteMbre 2015, venerdì

    In foto, Luciano Canfora

    di Paolo Fai

    Sorprende n daltitolo l’ultimauscita editorialedi Luciano Can-fora, «Il presen-te come storia»,Rizzoli, Milano2014, pagg. 266,euro 18. È un’am-pia silloge, messainsieme dalla re-dazione della Riz-zoli, degli scritti

    di varia umanitàdel lologo e sto-rico barese, appar-si, tra il 2002 e il2013, nelle paginedel «Corriere del-la Sera». Firmaautorevole e pre-stigiosa del piùimportante quo-tidiano italianogià dai primi anniNovanta, quandovi teneva la ru-brica settimanale«La condizioneumana» (titoloche ammiccavaal famoso e omo-nimo romanzo diAndré Malraux,

    ambientato nel-la Cina alla nedegli anni Venti,segnati dalla lottatra i nazionalistidi Chiang Kai-shek e i comunistidi Mao Tse-tung),Canfora nel tito-lo ribalta provo-catoriamente ilcondiviso luogocomune, secondocui non si può farestoria del presente,ancorché l’osser-vazione di Croce,«ogni vera storiaè storia contempo-ranea», resti sem-pre valida. A pat-

    to, però, che nonsi riduca il pre-sente a cronaca.Rischio sempreincombente, maevitabile solo selo storico possiedela conoscenza delpassato, «perché – precisa il sotto-titolo del libro – ilpassato ci chiari-sce le idee». Can-fora non solo sabene che «l’anticosenza il modernoè solo un osta-

    Canfora:“Il presentecome storia”colo, il modernosenza l’antico è

    stoltezza assolutae irrimediabile»(Saintsbury), mapotenzia quell’as-sioma con l’ap-plicare agli eventicontemporaneila categoria in-terpretativa della“deduzione peranalogia” coniatanel 1932 da HansDiller, un proce-dimento consi-stente nel risalireal passato dal pre-sente, «considera-

    to appunto come“análogon” pro-

    prio nei suoi tratticaratteristici».Canfora dà unità aun libro inevitabil-mente composi-to premettendoviuna Introduzione,articolata in seibrevi paragra, incui vengono toc-cati temi “caldi”della storiogra-a: le afnità e ledifferenze fra letre rivoluzioni delNovecento, fasci-smo, nazismo e

    afora sempre latempra del luci-do polemista, checon le armi a luiproprie, culturasterminata, meto-do inappuntabile,chiarezza argo-mentativa, demo-lisce facilmentela fragile consi-stenza dei luoghicomuni più fal-laci, cui cedononon solo le menti

    meno provvedute.Ma innanzituttolibro di resisten-za attiva in difesadella storia e de-gli studi classici,di cui Canfora ènon da ora unodei più convinti epersuasivi soste-nitori. Come haanche dimostratonel corso del re-cente “Processoal Liceo classico”,svoltosi a metàdello scorso no-vembre al TeatroCarignano a To-rino, e come hapoi spiegato sulle

    colonne del «Cor-riere».Il Liceo classicodeve certo rinno-varsi nell’inse-gnamento del lati-no e del greco.Tuttavia, Canfo-ra intuisce che labattaglia ostinatacontro le lingue“morte” nascon-de un altro, veroobiettivo: il sape-re storico. Perché,come già osserva-va, preoccupato, illiberale Tocque-ville, «gli studiclassici produco-no cittadini peri-

    colosi», che poiprepareranno larivoluzione socia-le. Perciò Canforaconclude, acuta-mente, che «men-tre si fa chiassointorno al bersa-glio più comodo(le lingue antiche)si mira inveceall’insegnamentodella storia», peri-coloso per chi de-tiene il potere. Nelpresente come nelpassato.

    comunismo, colconnesso e in-

    soluto problemase a “muovere lastoria” siano lemasse e più in ge-nerale le classi so-ciali o siano inve-ce le oligarchie ilvero motore dellosviluppo storico(per non parlaredelle grandi per-sonalità, dei capicarismatici, comePericle, Cesare,Augusto, Napo-leone, etc.); i di-versi “tempi della

    storia”, secondola “nuova storia”,

    con la sua fonda-mentale categoriadella “lunga du-rata”, di FernandBraudel; il ruolodelle oligarchiecapitalistiche e iloro rapporti colfascismo e col na-zismo; il concettodi “Rivoluzione”e i costi, umani esociali, che essacomporta.Libro di criticamilitante, dunque,nelle cui pagine

    Firma autore-vole e presti-giosa del piùimportantequotidiano ita-liano già daiprimi anni No-vanta, quandovi teneva larubrica setti-

    manale «Lacondizioneumana»

  • 8/20/2019 Libertà Sicilia del 18-09-15.pdf

    9/9

    SPORT • Pagina 16 • 18 SetteMbre 2015, venerdìSicilia

    Azzurri: c’è dell’amaro in boccaper il pari beffa con la Vibonese

    “Sm sperfetti per 80minuti - affermaAlacqua - poinegli ultimidieci minuti

    è sssquello che non sp èarrivato un pariche sa di beffa

    c: “l vs s s p”

    Facce scure neglispogliatoi azzurrial termine della

    gara di ieri seraal de Simone. Unepilogo rocambo-lesco che ha por-tato ad un pari checertamente nonpuò soddisfareLorenzo Alacqua.Al termine del-la gara il tecnicosi è presentato insala stampa perrispondere alledomande dei cro-

    nisti: “Siamo statiperfetti per 80 mi-nuti - afferma l’al-lenatore del Cittàdi Siracusa - poinegli ultimi dieciminuti è successoquello che non tiaspetti ed è arri-vato un pari chesa di beffa. Abbia-mo creato tanto,almeno 14 palle

    gol, abbiamo do-minato e adessosiamo qui a recri-minare un epilogoamaro.La serie D è que-sta, dobbiamoessere più ciniciper chiudere lapartite. La squa-dra ha mostratobel gioco, ha cre-ato tanto,ed è un

    vero peccato. Cidispiace molto,dobbiamo reci-tare il mea culpae chiedere scusaalla gente che ciha sostenuto sinoalla ne e cheavrebbe meritatouna vittoria. Cre-do che dobbiamomigliorare sot-to il prolo della

    condizione sica,siamo solo all’i-nizio e c’è tutto il

    tempo per recupe-rare”.Avrebbe barat-tato la doppiettacon una vittoria.Anche LorenzoCrocetti è moltodispiaciuto per ilrisultato nale.“Non avrei maiimmaginato diesordire con unadoppietta davan-ti al mio nuovo

    Si svolgerà al Palaz-zotto dello sport diTermine Imerese do-menica prossima la faseregionale di qualica-zione al campionato ita-liano Cadetti–Kumite(maschile e femminile).Alla gara sarà presen-te anche l’Associazio-ne Sportiva Dilettanti-stica Centro SportivoSiracusano Taiji Kasecon la karateca Alba

    Urso,(la manifestazio-ne riservata agli Atletinati negli 1998-1999 gra-duati cintura Marro oNera), allenato dai tecni-ci Marianna De Simone eGiancarlo Trigilio.Il Direttore Tecnico Ma-estro Roberto Dell’A-quila è molto ducioso,l’ Atleta ha eseguito unascrupolosa preparazionee sicuramente ben gure-ranno in gara.

    Qualifcazione

    al campionato italianocadetti Kumite

    faSe regionale MaSchile e feMMinile

    pubblico - argo-menta l’attaccan-te orentino - mapurtroppo ciò nonè bastato. Lo ave-te visto tutti. Ab-biamo dominatoper 80 minuti, maalla ne è arriva-to solo un pari.Anche lo scorsoanno a Siena, èsuccesso che tut-te le squadre checi affrontavanomoltiplicavano glisforzi per sopperi-re al gap tecnico.E la Vibonese hasfruttato a dove-re i nostri errorie ha guadagnatoun punto. Obiet-tivamente è statonetto il divario frale due squadre perla mole di giocoespressa. Adessoc’è solo da recu-perare in que-ste due giorni leenergie psicosi-che perché con la

    Frattese dobbia-mo portare a casai tre punti”.Adesso c’è da ri-caricare le pile epensare alla pros-sima trasferta inCampania doveindubbiamenteoccorre fare puntipesanti.Intanto neanche iltempo di smaltirela delusione per labeffa di ieri seracon la Vibonese,gli azzurri si sonoritrovati nel po-meriggio per laripresa della pre-parazione. C’è

    da pensare allaFrattese, una garaostica ma ampia-mente alla portatadella squadra diAlacqua.Tutti presenti adisposizione deltecnico. Sedutadefaticante per chiha giocato controla Vibonese, men-tre lavoro lattaci-do per il resto delgruppo. Oggi laseduta è previstaper le ore 14,30.