Libertà Sicilia del 01-09-15.pdf

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    www.libertasicilia.itmail: 

     [email protected] Giuseppe Bianca nel 1987

    Rapina in banca a Floridiaun bottino da 150 mila euroRapina in bancaieri mattina alle ore10,30 circa i Carabi-

    nieri della Tenenzadi Floridia sono in-tervenuti presso lalocale liale.

    A pagina  cinque

    VIABILITÀ LIBERO CONSORZIO

    FISCOSANTUARIO

    Politica. Consiglio comunale, segnali positivi sui nuovi indici di tassazione

    Una condizione insosteni-bile quella dei semafori incittà perennemente guasti daviale Santa Panagia.

    A pagina  quattro

    Si riqualifcanoi semaforia Siracusa

    Ridotta la percentuale per le imprese

    Aliquote, il civico consessodecide la riduzione dell’Imu

    Sarà il cardinale Loren-zo Baldisseri, segretariogenerale del Sinodo deiVescovi, a presiedere oggila celebrazione eucaristicanell'ultimo giorno dei fe-steggiamenti per il 62. an-niversario della Lacrima-zione di Maria a Siracusa.Una celebrazione nel cor-so della quale si ricorderàanche il 60° anniversariodell’ordinazione sacerdo-tale di monsignor Giusep-pe Costanzo, arcivescovo-emerito dell’arcidiocesi diSiracusa.Da una parte c’èla maggioranza che spingeritenendo irrisoria.

    Lacrimazionesi concludonoi festeggiamenti

    E’tornato a riunirsi ierisera il Consiglio comunaleper affrontare la questio-

    ne relativa all’aumentodelle aliquote Tasi e Imu.Sull’argomento ci sonoopinioni divergenti e po-sizioni che non collimano.Da una parte c’è la maggio-ranza che spinge ritenendoirrisoria e non vessativol’aumento dell’aliquota.L’opposizione, respinge laproposta sostenendo esse-re un ulteriore segnale.

    A pagina tre

    A pagina  cinque

    martedì 1 settembre 2015 • anno XXVIII • n. 193 • Direzione, Amministrazione e Redazione: via Mosco 51  • Tel. 0931 46.21.11 FAX 0931 60.006 • Pubblicità:Pf S... Ms 51 • Tel. 0931 46.21.11 Fax 0931 60.006 • € 1,00

    “Questa Amministrazione,sin dal suo insediamento enon avendo ereditato nulladalle precedenti.

    A pagina  tre

    Rinnovatoil contrattoSiracusa Risorse

    La E' in distribuzionel’avviso per il pagamentodell’acconto Tari 2015,che dovrà essere versatoin 3 rate, calcolate tenen-do conto delle tariffe.

    A pagina  tre

    Distribuzioneavvisoacconti Tari

    Quotidiano della Provincia di Siracusa Sicilia

    Accentuate dalla crisi economica

    C’è la storia di Giuseppe, siracusano di 40 anni. Vi -veva no a poco tempo fa con moglie e i gli. Dopo laseparazione è tornato dai suoi genitori. Lo stipendioda impiegato non gli basta più.

    Famiglie in crisiaumentanole separazioni

    A pagina  due

    Cronaca 

    Gruppo interforzeesegue due fermi

    di indiziato di delittoA pagina  quattro

    Cronaca 

    Controllo dei carabinieri5 denunce a Siracusa

    e 4 a NotoA pagina  sette e sei

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    1 SetteMbre 2015, Martedì • Sicilia 3 • CRONACA DI SIRACUSACRONACA DI SIRACUSA • 2  Sicilia • 1 SetteMbre 2015, Martedì

    C’è la storia diGiuseppe, siracu-sano di 40 anni.

    Viveva no a pocotempo fa con mo-glie e i gli. Dopola separazione ètornato dai suoigenitori.Lo stipendio daimpiegato nongli basta più. Permetà è appena suf-ciente a pagare

    le rate del mutuodella casa dovel’ex moglie vive

    con i suoi bam-bini. L’altra metàè necessaria perpagare il manteni-mento dei bambiniancora in teneraetà e gli alimen-ti all’ex coniuge,anche se lei nelfrattempo ha al-lacciato una nuova

    relazione senti-mentale. In tascanon gli resta niente

    e se non fosse persuoi anziani geni-tori, non saprebbecome soddisfarealle proprie esi-genze primarie. Siconsidera uno deicosiddetti nuovipoveri.La storia di Giu-seppe è la stessa

    di molti fra uomi-ni e donne, il cuimatrimonio è nau-

    fragato lasciandorancori e feritedifcili da rimar-ginare, dilapidati irisparmi, cancella-te le prospettive dibenessere quandonon di una vita di-gnitosa.Dalla recente re-lazione del pre-

    sidente di Corted’Appello di Ca-tania, emerge un

    dato signicativoquanto preoccu-pante: al Tribuna-le di Siracusa si èregistrato nel 2014l’aumento del nu-mero delle sepa-razioni personali(consensuali, maanche giudiziali).Sono oltre 700 le

    separazioni in attosolo nell’ultimoanno, un po’ meno

    i divorzi a dimo-strazione che conl’incedere dellacrisi economica, siaggrava di riessoanche quella dellafamiglia no allasua dissoluzione.E sono in aumen-to le persone comeil nostro Giuseppeche si chiedono sesia giusto erogarel’assegno di man-tenimento oltreche ai gli ancheall’ex coniuge chenel frattempo si èrifatta una vita tro-vando una nuovastabilità economi-ca.Una risposta a loro

    favore è arrivataed è autorevole: larecente sentenzadella Corte di Cas-sazione ha sancitoche se uno degliex coniugi ha unanuova famiglia,decade il dirittoagli alimenti. Inbuona sostanza, ilsubentrare di unafamiglia di fatto facadere la necessi-tà economica delmantenimento daparte dell’ex co-niuge.

    R.L.

    Aumentanole separazioniin provinciadi Siracusa

    Le modalitàda svolgerepressoil Comune

    Fra conSenSuali e giudiziali ne Sono State regiStrate Settecento

    L’ITER AL VERMEXIOE’entrato in vigore lo scorso 11 dicembre2014 l'art. 12 della Legge 10/11/2014 n.162 il quale prevede la possibilità per iconiugi in possesso dei requisiti previstidalla legge, di concludere, con l'assistenzafacoltativa di un avvocato, innanzi all'Uf-ciale dello Stato Civile del comune diresidenza o del comune di iscrizione otrascrizione dell'atto di matrimonio, un

    accordo di separazione personale o, neicasi di cui all'art. 3, primo comma, numero2), lettera b) della legge 01/01/1970 n.898 e successive modicazioni, di scio-glimento o di cessazione degli effetti civilidel matrimonio nonché di modica dellecondizioni di separazione o di divorzio.I requisiti obbligatori sono: l'assenza digli minori, di gli maggiorenni incapaci

    o portatori di handicap grave o economi-camente non autosufcienti. L'accordonon può contenere patti di trasferimentopatrimoniale.I cittadini interessati potran-no recarsi presso l'Ufcio di Stato Civiledel comune di loro residenza o ove doveè stato celebrato il matrimonio. In talesede sottoscriveranno un atto di StatoCivile che conterrà l'accordo raggiunto.

    Con il termine “famiglia” non èinteso unicamente il secondo ma-trimonio, ma anche la conviven-za: “Il parametro dell’adeguatez-za dei mezzi rispetto al tenore divita goduto durante la convivenzamatrimoniale non può che veniremeno di fronte all’esistenza di unavera e propria famiglia, ancorchédi fatto”. Con la sentenza 6855 del3 aprile scorso, la Cassazione “vaoltre e riconosce molta più forzadi un tempo alla famiglia di fat-to”, che diventa stabile quando iconviventi elaborano “un progettoe un modello di vita in comune”.Secondo la Cassazione, la convi-venza non è più un fatto sporadi-

    co, una strada alternativa al matri-monio intrapresa da poche coppiema un fatto sociale consolidato che,nei fatti, impone un nuovo caposal-do giuridico: “Se l’ex coniuge si ri-costruisce una vita, anche se questanon passa nuovamente per un matri-monio, è da considerarsi come unanuova stabilità. E da questo punto divista, la decadenza dell’assegno dimantenimento, pur clamorosa, puòessere considerato un mero effettocollaterale”. Una novità che mobi-lita anche gli enti pensionistici chestanno studiando una strategia co-mune per adeguarsi alla giurispru-denza per le possibili conseguenzesulle pensioni di reversibilità: ciò

    La crisi economicaha accentuato la dissoluzionedi famiglie siracusane

    nel caso in cui il coniuge soprav-vissuto si ricostruisca una famigliasolo di fatto e non di diritto. Nel mo-mento in cui la coppia di fatto è unanuova famiglia, sarà giusto riconsi-derare la reversibilità della pensio-ne di una vedova/o che convive? Ese il convivente che sopravvive alcompagno/a avrà diritto anche lui/lei a una pensione di reversibilitàcome succede per le famiglie legateda un matrimonio? Quesiti ai qualisi dovranno dare delle risposte chepoi, come spesso accade, derive-ranno dall’esperienza sul campo,dai riscontri oggettivi e dagli effettidell’applicazione della sentenza del-la Suprema Corte.

    In foto, famiglie sull'orlo della crisi coniugale.

    La E' in distribuzione l’avviso per il pagamento dell’acconto Tari2015, che dovrà essere versato in 3 rate, calcolate tenendo contodelle tariffe del 2014 con le seguenti scadenze:I rata scadenza 30 settembre 2015;II rata scadenza 30 ottobre 2015;III rata scadenza 30 novembre 2015.

    In distribuzione l'avvisodi pagamento per gli acconti TARI 2015

    Aliquota Imu, l’auladecide una riduzionePer gli immobilistrumentalida 0,90 a 0,76intatta sui terreni

    Seduta inFuocata ieri Sera Per le nuove taSSazioni

    E’tornato a riunirsi ierisera il Consiglio comu-nale per affrontare laquestione relativa all’au-mento delle aliquote Tasie Imu.Sull’argomento ci sonoopinioni divergenti eposizioni che non colli-mano. Da una parte c’èla maggioranza che spin-ge ritenendo irrisoria enon vessativo l’aumentodell’aliquota. L’opposi-zione, respinge la propo-sta sostenendo essere unulteriore segnale di in-differenza nei confrontidelle famiglie siracusaneche si dibattono in unacrisi economica spaven-tosa.Un aumento che avrebbedovuto essere registratogià nel mese di luglio,ma che per una fortunatacoincidenza, è slittata alpari della scadenza deltermine per il pagamentodel balzello.

    In apertura di assemblea

    l’assessore al Bilancio,Gianluca Scrofani ha af-frontato il tema: “Ragu-sa, Amministrazione aguida 5 stelle citata comeesempio virtuoso di Co-mune cui ispirarsi per-ché la Tasi non si paga,contrariamente a quantodetto ha scelto inspiega-bilmente di aumentare letasse e istituire la Tasi,deliberata al 2,5 per mil-le. Questo nonostante iprivilegi che a Ragusaderivano dalle royaltiespetrolifere, circa 15 mi-lioni lo scorso anno e ben30 milioni quest’anno”.Continua Scrofani: “Tut-ti gli enti locali sonocostrette ad attuare po-

    litiche compensative deiminori trasferimenti diStato e Regione, circa 4,7milioni in meno rispettoallo scorso anno. Lo sta-to di necessità, che noncorrisponde certamentealla volontà politica diquesta Amministrazione,deve comunque tenereconto di una quadraturadi bilancio di 10 milioniche nonostante i tagli allaspesa corrente, mai effet-tuati negli ultimi 20 anni;l’esposizione ad un con-tenzioso, certamente ere-ditato, che supera di granlunga i 200 milioni; nes-sun privilegio in terminidi royalties, non ci ha im-pedito di raggiungere un

    risultato: grazie al prege-vole lavoro sinergico tragruppi di maggioranza,Amministrazione ed uf-ci, domani presenteremoal Consiglio una pro-posta migliorativa e lometteremo in condizionedi approvare un provve-dimento già emendatoche ha raggiunto un mi-gliore equilibrio della di-stribuzione del carico -scale. Ed aggiungo: tuttele proposte, da qualsiasiparte politica dovesseroarrivare, come sempre

    abbiamo fatto, sarannoconsiderate con la massi-ma attenzione, purchè lestesse possano superanoil parere tecnico – conta-bile, l’unico cui fare rife-rimento, e non limitarsi asemplici enunciazioni dipossibili soluzioni buonesolo per fare breccia sul-la stampa con mero sco-po populista”.Aggiunge Scrofani:“Rassicuro tutti perché lamanovra di contenimen-to della spesa è più re-strittiva di quanto possapensare, visto che la suaprevisione di risparmioin ordine alla raziona-lizzazione del personaledirigente o del salarioaccessorio, da lui quan-ticata in 350.000 euro,la stimiamo attorno a

    La società Siracusa Risorse continuerà ad assicurarecon i propri lavoratori i servizi esternalizzati dal Libe-ro Consorzio Comunale di Siracusa e già attivati, al-meno sino al prossimo 30 settembre. Lo ha disposto ilCommissario straordinario Antonino Lutri approvandola delibera che autorizza la prosecuzione del contrattodi servizio per un altro mese, mantenendo invariata laspesa. La società in house, interamente partecipata dalLibero Consorzio, continuerà così ad assicurare i servi-zi essenziali per l'ente.Dal pronto intervento e diserbodelle strade provinciali, alla piccola manutenzione e alpronto intervento per i mezzi del Libero Consorzio e per

    Rinnovato il contratto di servizio a Siracusa Risorsegli edici istituzionali, compresi quelli degli istituti scola-stici superiori; l’assistenza e la manutenzione informatica;il trasporto extraurbano per i soggetti portatori di handicape dovrebbe attivarsi per garantire il controllo e la vericadegli impianti termici. Un altro passo per la società e i di-pendenti in attesa di poter garantire un prosieguo più dura-turo sin dai prossimi mesi, quando il Consorzio assumeràle nuove funzioni previste dalla legge regionale 15/15 eavrà una maggiore disponibilità nanziaria. Una riunione,intanto, con i vertici della società partecipata è ssata pervenerdì prossimo, 4 settembre, alle ore 9,30 nell'ufciodel Commissario in Via Roma.

    il coMMiSSario antonino lutri ha aPProvato ieri la delibera

    In foto, seduta di ieri sera del Consiglio comunale di Siracusa.

    un Progetto e un Modello di vita in coMune

    La quarta rata a conguaglio, sarà inviata successivamente e verràconteggiata, sulla base dei calcoli del “Piano Economico Finanziario2015” e avrà come scadenza il 16 dicembre 2015.In caso di mancato recapito dell’avviso entro il 15 settembre, perchiedere rettiche o altre informazioni, ci si può rivolgere al ServizioTari di via De Caprio 57, dal lunedì al venerdì dalle 8,45 alle 13e dal 3 settembre al 30 settembre esclusivamente per la Tari 2015,il martedì e il giovedì dalle 15 alle 17. È possibile inoltre utilizzarel’indirizzo e-mail: [email protected] o il numerotelefonico 0931785311.

    500.000 euro. Vi è inol-tre un monitoraggio co-stante delle entrate ed uncontrollo del fenomeno

    dell’evasione su tutti i li-velli, per piccoli o grandievasori. Stiamo inne la-vorando ad un migliorerapporto con il cittadino,con la creazione del porta-le della scalità e del callcenter telematico: servi-ranno ad avere contezzaimmediata della propriaposizione contributiva ead interagire con l’Ammi-nistrazione comodamenteda casa, dimezzando lecode agli sportelli”.Conclude Scrofani: “Cisiamo posti alcuni obbiet-tivi: spalmare equamenteil carico scale su tuttala platea di contribuenti;dare la possibilità di pa-gare i tributi evasi in 24mesi, termine massimoconsentito dalla legge,per non gravare troppo

    sulle famiglie; mantenerecon il cittadino un rappor-to collaborativo e non diconitto; ridurre il caricoscale. Per queste ragio-ni, pur avendo attivato unprotocollo d’intesa con laGuardia di Finanza, vir-tuosissima collaborazioneche sta producendo i primirisultati, eviteremo noall’ultimo la possibilità diaccanirci sui cittadini”.Intanto, la manovra previ-sta dagli ufci comunaliprevede un incrementodegli introiti per un am-montare di 2 milioni dieuro, che servirebbero adare ossigeno al bilanciodel Comune.Sempre ammesso chela mossa non favoriscaun ulteriore incremen-to dell’evasione scale,che è già arrivato a oltreil quaranta per cento loscorso anno con una ten-denza a mantenere il trendanche quest’anno. Tantoper ricordarcelo, la Tasiè la tassa che ha sostitui-to l’Imu (l’imposta sullaprima casa), e riguarda i“servizi indivisibili”, cioèla manutenzione dei giar-dini, delle strade, l’illu-minazione pubblica. Gialo scorso anno Siracusarisultava tra i 12 capoluo-ghi di Provincia dove lanuova imposta sui servi-zi indivisibili costava piùdell’Imu pagata nel 2012(in media +16 euro).

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    CRONACA DI SIRACUSA • 4  Sicilia • 1 SetteMbre 2015, Martedì 1 SetteMbre 2015, Martedì • Sicilia 5 • CRONACA DI SIRACUSA

    Nuccio Annino, uno di noiLa rievocazione di un amico che non c’è piùnon può prescindere dai vecchi ricordi legatiad un’adolescenza sofferta ma, tutto somma-

    to, felice, come fu quella comune a tanti gio-vani nell’immediato dopoguerra. E anche perNuccio Annino, prematuramente sottratto agliaffetti dei suoi cari e dei suoi molti amici, i ri-cordi risalgono ai primi anni ’50 quando in unrione popolare come quello della Giudecca,provato da stenti, pri vazioni e macerie, nac-que per iniziativa di un prete di frontiera, donGiovanni D’Asta, l’oratorio annesso alla par-rocchiale di San Giovanni Battista all’Imma-colata che poteva contare su due piccoli loca-li, uno per la gioventù femminile e l’altro perla gioventù maschile. In quell’unico centro diaggregazione e di svago che per noi, ragazzid’allora, rappresentava una sorta di Eldorado,si presentò una sera lui, Nuccio Annino, ac -compagnato dai suoi genitori, perché allorai papà e le mamme pretendevano di saperedove andavano i gli, come si trovavano al di

    fuori della famiglia e dei banchi di scuola, e, so-prattutto, cosa facevano e chi incontravano. Efu così che il compianto Nuccio diventò uno dinoi, protagonista di accanite sde al calciobalil-la, al ping-pong, o in occasione delle intermina-bili partite al Contardo Ferrini. Per non parlaredelle estati trascorse in allegria nella Villa delVescovo a Canicattini, fra gite naturalistichenei dintorni e piacevoli serate allietate da canti,suoni e falò. Ma accanto all’attività ludico-ri-creativa era previsto anche un itinerario forma-tivo di Fede e di preghiera che Nuccio Anninoaffrontò con molto impegno, anche quando,come tutti gli altri del resto, fu risucchiato dallavita, dal lavoro e dai sopravvenuti impegni fa-miliari che non gli vietarono però di spendersiancora nell’ambito della stessa parrocchia, que-sta volta come governatore della Confraternita.Quando però, uscito dal ciclo lavorativo, spera-va di potersi dedicare nalmente a tempo pienoalla famiglia e alla paziente cura degli amati evivacissimi nipotini che i due gli maggiori gli

    Una condizione insosteni-bile quella dei semafori incittà perennemente guastida viale Santa Panagia a viaMonteforte.La verità sta nel fatto chegli impianti semaforicicittadini sono ormai vec-chi e obsoleti. Quando siverica un problema alleschede elettroniche che ge-stiscono la funzionalità delsistema, però, è ormai deltutto impossibile operarnela sostituzione in quanto ipezzi sono ormai... fuoriproduzione.Unica e reale soluzionequindi, quella di cambiarei vecchi impianti con altrinuovi. È proprio di questigiorni la notizia che è stataaggiudicata la gara perl'installazione e la manu-

    tenzione per cinque anni deicosiddetti semafori intelli-genti. Mancano le ultimeprocedure amministrativedocumentali da controlla-re, normative antimaa, diregolarità varie.A settembre l'impresa do-vrebbe essere operativa esostituirà gli attuali semafo-ri con quelli intelligenti chesaranno a led (si prevede unrisparmio energetico dell'80% rispetto agli attuali).

    Semafori guasti in più punti della città,a settembre saranno sostituitiS , m ss 's smf fk s pà m mp s

    SoStituir gli attuali SeMaFori con quelli intelligenti

    Monitoreranno il flussodelle auto e l'attesa al se-maforo e dal feedback sipotrà modicare il tempodi attesa e diminuire così

    le emissioni inquinantidelle automobili. I semaforiattuali hanno schede elet-triche non più reperibili emolto costose. Circa 20.000euro cadauna. Nelle moredi questa prospettiva ormaiprossima abbiamo evitatodi impegnare una sommacosì importante su semaforiche presto saranno smantel-lati. Con questo progettol'amministrazione oltre adotare la città di impianti

    semaforici all'avanguardia,avrà un risparmio energe-tico e quindi economico avantaggio della collettivitàdi 87.000 euro".

    Per dieci impianti semafori-ci è iniziata una nuova pro-gettazione d’illuminazionea Led. Le nuove lampadedovrebbero garantire unrisparmio in termini di spesaper l’illuminazione e garan-tire una “vita” più lunga allelanterne. L’impianto “intel-ligente”, invece, promettemirabilie: sarà in gradodi gestire da solo i diversitempi di alternanza tra rossoe verde, in base al volume

    di trafco registrato nei varimomenti della giornata.Ad aggiudicarsi i lavori èstata l’associazione tem-poranea di imprese concapola La Semaforica srldi Padova e la cooperativaStes di Siracusa come asso-ciata. Importo complessivodei lavori: 411.186,75 eurocon un ribasso del 25% sullabase d’asta.Dicevamo sono dieci gliimpianti individuati: corsoUmberto, tra via Perasso evia Rizza; viale Ermocrate,zona cimitero; l’impian-to semaforico tra vialeEpipoli-via Madonie e viaMonte Bianco; il sema-foro all’incrocio tra corsoGelone-viale Teracati-vialeTeocrito; il successivoviale Teracati-Costanza

    Bruno-Necropoli Grot-ticelle; sull’asse anche isemafori presenti all’incro-cio Teracati-Santa Panagia-Maltano.Inne sono inclusi i sema-fori tra via Von Platen, vialeTeracati e viale Tica; viaAntonello Da Messina-viaMadre Teresa di Calcutta eviale Scala Greca-via Noto-via Lentini. Siracusa al pas-so coi tempi per migliorarela viabilità cittadina.

    nel terzo anniverSario della Sua ScoMParSa

    PolIzIa dI stato

    Gruppointerforzeeseguedue fermidi indiziatodi delitto

    A seguito dello sbarco di142 migranti che sono ar-rivati ad Augusta nell’ul-timo ne settimana di cui114 uomini, 22 donne e6 minori. Gli agenti dellaPolizia di Stato, in servi-zio all’Ufcio di Frontie-ra Marittima di Augusta,unitamente a personaledel Gruppo InterforzeContrasto ImmigrazioneClandestina della Pro-cura della Repubblica ead altre forze di polizia,hanno eseguito due fermidi indiziato di delitto a ca-rico di Amadou Bah e diKabero Ebrama entrambidi 20anni e originari delGambia, per il reato difavoreggiamento dell’im-migrazione clandestina. Ilnatante fu soccorso dalleimbarcazioni coinvoltenel dispositivo internazio-nale Triton e precisamenteuna nave britannica, comecomunicato dal Ministerodegli Interni• In città gli agenti del-la Polizia di Stato hannodenunciato R.V. 55 anni,siracusano, per inosser-vanza agli obblighi degliarresti domiciliari cui èsottoposto.• Ad Augusta agenti delCommissariato hanno de-nunciato in stato di libertà.

    Rapina in banca a Floridiai ladri portano viaun bottino da 150 mila euro

    i due autori Sono Fuggiti a bordo di uno Scooter

    Rapina in banca ieri

    mattina alle ore 10,30circa i Carabinieri del-la Tenenza di Floridiasono intervenuti pressola locale filiale dellaBanca Monte dei Paschidi Siena per una rapinaeffettuata da due sogget-ti. I militari sono giuntisul posto dietro richiestatelefonica del personaledella Banca, effettuataovviamente quando i dueautori si erano già datialla fuga a bordo di unoscooter. La dinamica è laseguente: un primo sog-getto, a volto scoperto, dietà apparente 35 anni cir-ca, armato di taglierino èentrato nella liale ed hapoi fatto aprire la bussola

    per consentire l’accessodel secondo malvivente,

    non ancora quanticatinel loro ammontare.Al termine dell’azionedelittuosa, si sono datia rapida fuga a bordo diuno scooter la cui targa,rilevata da lontano, èrisultata riferita ad un

    ciclomotore rubato aCatania il 28 agosto in

    zona Nesima. Immediatal’attività di indagine ericerca dei due soggetti,sinora con esito negativo.Al vaglio dei militaridell’Arma le immaginidel sistema di videosor-veglianza della banca ecittadino, nonché l’ac-quisizione dell’improntadigitale lasciata dal pri-mo malvivente sul siste-ma di rilevamento checonsente l’apertura dellaporta dell’istituto di cre-dito previa apposizionedel dito. Fortunatamen-te, eccetto lo spavento,nessuno dei dipendentie dei clienti presenti almomento della rapina èrimasto ferito o ha subitoviolenza. Anche le loro

    dichiarazioni si stannorivelando utili per leindagini in corso.

    Sarà il cardinale Lorenzo Baldisseri, se-gretario generale del Sinodo dei Vescovi, apresiedere oggi la celebrazione eucaristicanell'ultimo giorno dei festeggiamenti per il62. anniversario della Lacrimazione di Ma-ria a Siracusa. Una celebrazione nel corsodella quale si ricorderà anche il 60° anniver-sario dell’ordinazione sacerdotale di monsi-gnor Giuseppe Costanzo, arcivescovoemeritodell’arcidiocesi di Siracusa.

    Ieri il segretario generale della CEI, Nunzio

    Lacrimazione di Mariasi conclude oggi

    ultiMo giorno dei FeSteggiaMenti Per il 62° anniverSario

    Galantino, ha chiesto che "come quello dellaMadonna, anche il nostro pianto non proven-ga da un animo disperato, ma pieno di speran-za. Gli eventi di queste settimane riempiono ilnostro cuore di lacrime, se pensiamo alle tantepersone che abbandonano i loro cari e la loroterra, in cerca di un futuro più dignitoso; aitanti individui sfruttati e calpestatinella lorodignità; alla supercialità nel trattare l’essereumano, che diviene uno strumento per il pro-prio piacere o per il potere; ai tanti giovani chesprecano la loro vita con gli eccessi dell’alcole della droga”.Ieri mattina celebrazione dell'arcivescovo diSiracusa, mons. Salvatore Pappalardo, con-celebrata dai giovani sacerdoti di Sicilia. Alle

    ore 19.00 presiederà mons. Vito Angiuli, ve-

    Sopra, la banca presa di mira dei ladri. In alto l’intervento dei carabinieri di Floridia.

    con volto travisato dacasco ed armato di pi-stola. Entrambi quindi,dietro minaccia dellearmi, hanno intimiditoi cassieri ed i clientipresenti, facendosi con-segnare un ricco bottino.

    Poco prima, infatti, unportavalori aveva con-

    segnato alla banca unavaligetta con 150.000euro in contanti, ancoranon chiusi nella cassa-forte a combinazione perl’apertura temporizzata.Oltre ai 150.000 euro, imalviventi si sono fatti

    velocemente consegnarei soldi presenti in cassa,

    Sabato scorso i militari dell’aliquota Radio-mobile della Compagnia di Noto, impegnatiin apposito servizio nalizzato al controllo deisoggetti sottoposti a misure alternative alladetenzione, hanno tratto in arresto, nel pome-riggio, per il reato di evasione Anouar Esseb-bane, 20 anni, già noto alle forze dell’ordineper i suoi precedenti di polizia.I Carabinieri si stavano recando presso la suaabitazione per effettuare i previsti control-li quando, ad alcune centinaia di metri dalla

    Doveva essere ai domiciliari ma era al marecasa, lo hanno notato passeggiare con unozaino in spalla. A lla vista dei militari il ragaz-zo, dopo essersi disfatto dello zaino afdan -dolo ad un passate, si è dato subito alla fugadirigendosi verso casa. Recuperato lo zaino imilitari hanno fermato il ragazzo sull’usciodi casa: il costume da bagno ancora bagnatoed un telo da mare insabbiato come prova in-confutabile dell’evasione. Il giovane è statotratto in arresto e sottoposto nuovamente allamisura cautelare degli arresti domiciliari.

    il giovane aveva il coStuMe da bagno ancora bagnato ed un telo da Mare inSabbiato

    avevano regalato, un destino crudele lo rapivaagli affetti dell’adorata moglie, signora Ma-rinella, dei gli, Oreste, Gaetano ed Ermannoe della folta schiera di parenti e amici che il3 Settembre, alle ore 18, nella Chiesa di SanFilippo alla Giudecca, lo ricorderanno conuna Messa in suffragio, nel terzo, dolorosoanniversario della sua scomparsa e ai quali,per l’occasione, rivolgiamo le espressioni delnostro sincero cordoglio.

    A.G.

    scovo di Ugento-Santa Maria di Leuca. Lacelebrazione di domani, 1 settembre, saràtrasmessa in diretta sull'emittente televisivaTelepace (canale 515). Il segnale sarà ripetuto

    a livello locale anche dall'emittente Video66.

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    1 SetteMbre 2015, Martedì • Sicilia 7 • CRONACA DI SIRACUSACRONACA DI SIRACUSA • 6  Sicilia • 1 SetteMbre 2015, Martedì

    Priolo,carabinierisventanofurtoall’internodi unaazienda

    Nella decorsanottata i Carabi-nieri dell’Aliquo-ta Radiomobiledella Compagniadi Siracusa, unita-mente ad un Istitu-to di Vigilanza pri-vata ed ai colleghidella Stazione CCdi Priolo Gargallohanno sventato unfurto all’interno diun’azienda del luo-go che produce im-pianti elettrici sitain via De Gaspe-ri. Su attivazionedell’Istituto, accor-tosi dalle telecame-re della presenzaall’interno delladitta di quattro mal-fattori, i militaridell’Arma si sono

    recati immediata-mente sul posto dacui però i quattrosoggetti, tutti a vol-to travisato, sen-tendosi disturbatidall’arrivo di unapattuglia dell’Isti-tuto di vigilanza,avevano già avutoil tempo di fuggirea piedi e far perde-re le proprie tracce.Immediate le ricer-che che però hannodato esito negativo.Dal sopralluogo èemerso che i quat-tro soggetti, con-sapevoli della pre-senza di telecameree per questo motivoa volto travisato dapassamontagna,non hanno asporta-to nulla. Sono stateavviate le indaginidalla locale Sta-zione CC di PrioloGargallo, per svi-luppare alcuni ele-menti di indizio ri-tenuti interessanti,non ultimo il fattoche la Gazzelladell’Arma, al ter-mine dell’interven-to, sia stata bersa-glio del lancio dialcune piccole pie-tre provenienti daalcune abitazionivicine che, comun-que, non hannocolpito il mezzo.

    Controlli dei carabinieri a Siracusa:5 persone denunciate per vari reati

    Sono sttecontrollate 102persone, 76veicoli ed ele-vate 14 san-zioni per viola-zioni l c.d.S.per importodi 1.400 euro

    S 'p mm g bs

    Nell’ambito deiservizi di control-lo del territoriointensicati dallaCompagnia Cara-binieri di Siracusa

    nel corso del nesettimana, i milita-ri dell’Arma hannodeferito in stato dilibertà cinque per-sone per reati vari.Due persone sonostate denunciate perguida senza patentein quanto mai con-seguita; un sogget-to è stato denuncia-to perché sorpresoalla guida di unveicolo con paten-te diversa da quellaprevista. Una quar-ta persona è statadenunciata perchésorpresa alla guidadella propria vettu-ra benché il mezzofosse sottoposto a

    sequestro ed af-datole in custodiagiudiziale.Inne, una quin-ta persona è statadenunciata poichési era introdottaall’interno di unalloggio popolaredi via Gaetano Bar-resi approttandodell’assenza dellegittimo assegna-tario con l’intentodi impedirne il ri-entro, occupandoabusivamente l’im-mobile.Grazie all’interven-

    to dell’Arma, giun-ta sul posto ritenen-

    do che all’internodell’abitazione sistesse consuman-do un furto, è statopossibile ripristina-re la situazione erestituire l’alloggioal suo inquilino.Nel corso del ser-vizio, che ha vistoimpegnati Carabi-nieri in uniformeed in abiti civili,

    sono state control-late 102 persone,76 veicoli ed eleva-te 14 sanzioni per

    violazioni al C.d.S.per importo di1.400 euro. Due lepersone segnalate

    alla locale Prefet-tura quali assuntoridi sostanze stupe-facenti poiché tro-vate in possesso dimodiche quantità

    di hashish per com-plessivi grammi 2.Proseguirà l’inten-sicazione dei ser-vizi della Compa-gnia Carabinieri diSiracusa con par-ticolare attenzioneai ne settimana edalle problematichedel mondo giovani-le e del divertimen-to notturno.

    In foto, posto di bloccodei Carabinieri.

    Controlli deicarabinieri all’Isola

    della Correnti

    Pa ortoPalo di caPo PaSSeroSabato scorso imilitari della Sta-zione Carabinieri diPortopalo di CapoPassero hanno postoin essere un miratoservizio nalizzato adebellare il fenome-

    no dei parcheggia-tori abusivi lungo lazona costiera di quelComune. Su segna-lazione di numerosituristi, l’attenzionesi è concentrata nellazona vicino alla notaIsola delle Corren-ti ove era stato se-gnalato un uomo inpantaloncini e ma-glietta che chiedevaai turisti un obolodi qualche euro perpoter parcheggiarein tranquillità. Giun-ti sul posto i militari

    hanno prontamenteindividuato il sogget-to il quale, alla vistadegli operanti, si al-lontanava cercandodi confondersi tra lafolla di turisti. L’uo-mo, senza maglietta edopo essersi disfattodel borsello consue-to da parcheggiatore,è stato rintracciatodopo qualche minutoin un chiosco ubicatonel medesimo spazio.Allo stesso, ricono-

    sciuto da numerosituristi, è stata conte-stata la violazione dicui all’art. 7 comma15 bis del codice del-la strada A seguire,i Carabinieri hannoeffettuato un control-lo amministrativo alchiosco al cui inter-no il parcheggiatoreaveva trovato risto-ro. I militari hannoriscontrato l’assenzadelle autorizzazioninecessarie per l’oc-

    cupazione di suolopubblico e per lasomministrazioneal pubblico di ali-menti, la mancanzadella comunicazionedi inizio attività, lamancata indicazione

    degli ingredienti de-gli alimenti preparatinonché la mancataesposizione al pub-blico dei prezzi deiprodotti in vendita.Al gestore sono statecomminate sanzioniamministrative perun importo com-plessivo di circa do-dicimila euro. Allostesso, inoltre, è statointimato di sospen-dere l’attività noad avvenuta regola-rizzazione della suaposizione.

    Lavori al Varco 27: “Maggioreattenzione sulle modalitàoperative dei mezzi nella scogliera”

    Scongiurare ogni PoSSibile riSchio

    Il Consorzio Plemmirio neigiorni scorsi ha realizzatouna serie di sopralluoghie un ampio reportage foto-graco, sui lavori in atto alvarco 27 all’altezza dell’ac-cesso di via Degli Zafri enella zona corrispondenteall’ex Tonnara di Terrauzza.Un monitoraggio attentoda parte del personaledel Consorzio Plemmiriosulle operazioni in corsoiniziato già all’avvio deilavori e rafforzato anche inseguito alle continue segna-lazioni pervenute all’enteche gestisce l’oasi marinasiracusana, sull’interventoche sta avendo luogo nell’exTonnara e nella Costa Bian-ca. Tutti territori ricadentinel perimetro dell’AreaMarina Protetta.Dopo un ennesimo sopral-

    fotograche..I lavori, e la presenza di unavistosa gru in movimentohanno infatti dato il via amolte lamentele da partedei numerosi bagnanti eresidenti che hanno ripetuta-mente segnalato la situazio-ne al Consorzio, dal qualehanno subito richiesto aglienti competenti un maggio-re controllo sull’interventoin corso nella costa, nonsolo sul fronte del regimeautorizzatorio del progettoma in modo particolare sul“modo” in cui il cantiereaperto sta procedendo allarealizzazione dei lavoriprevisti in una zona tanto

    delicata anche dal punto divista geomorfologico.

    Proseguono in controlli dei Carabinieri del-la Compagnia di Noto nella zona sud dellaprovincia di Siracusa nalizzati alla preven-zione ed alla repressione dei reati, con parti-colare riguardo ai reati contro il patrimonio,al rispetto delle norme in materia di codicedella strada nonché al fenomeno dell’uso disostanze stupefacenti. Nel corso della gior-nata di sabato, alla luce dei numerosi turistiancora presenti sul territorio netino, sonostate impiegate 7 pattuglie e 14 militari di-slocati in diversi punti del comune di Notoal ne di assicurare un più energico impulsoall’attività di prevenzione e repressione e

    garantire, quindi, una più concreta azione di

    A Noto i carabinieri denunciano 4 personecontrasto ai fenomeni delittuosi.In sintesi, 54 mezzi e 72 persone controllate,vericato il rispetto degli obblighi cui sono at-tualmente sottoposti 7 soggetti nel territorio e4 persone denunciate in stato di libertà.Nello specico, i Carabinieri hanno deferito instato di libertà per il reato di furto di energiaelettrica G. A. 54 anni.. A seguito di un con-trollo al chiosco per la vendita ambulante dicibi e bevande di sua proprietà, veniva riscon-trata la presenza di un allaccio abusivo allarete elettrica pubblica. G. G. 29 anni e L. A.C. 31 anni, sono stati deferiti a piede libero aisensi dell’art. 116 del codice della strada poi-

    ché controllati alla guida dei rispettivi veicoli

    Sono stte impiete 7 pttulie e 14 militri disloti in diversi punti del omune

    Il piazzale dei Cappuccini è da sempre unodei luoghi più noti e suggestivi della nostracittà. L’omonimo convento e l’altrettantoomonima Latomia hanno reso quel luogoimportante. Non dimentichiamoci della vici-na Villa Politi e della residenza del Prefetto.Da qualche anno a questa parte, l’intera zonasi è arricchita della presenza della pista ci-

    Riapre la storicaedicola dei Cappuccini

    doPo il recente caMbio di geStione

    clabile che ha valorizzato anche il monumentoai caduti in Africa. Un sito che ha acquistatovalore e soprattutto presenze di visitatori. E’ intale contesto storico che si inserisce la nuovaapertura dell’edicola dei Cappuccini. In realtà,parliamo di un’edicola storica, che da decenniha accolto i siracusani prima nel sito di via Pu-glia, adesso nello slargo che si affaccia sempresu via Puglia, ma a due passi del piazzale deiCappuccini. Quell’edicola, vicina all’altrettan-to storica tabaccheria, è rimasta chiusa per di-versi mesi. Ma adesso che è stata formalizzatala cessione ed è gestita dal vulcanico AronneSamà, il rilancio dell’edicola è assicurato.

    In alto, Area alla Pizzuta nuovo ospedale. Sopra il progetto.

    luogo, a cui hanno presoparte i vertici del Plemmi-rio, questa volta in presenzadei tecnici del Comune edel Demanio nell’ambitodel Piano di utilizzo deldemanio marittimo, dalConsorzio che gestiscel’oasi marina è partita unamissiva alle autorità deputa-

    te al controllo delle relativeautorizzazioni ed esecu-

    zione dei lavori, avente peroggetto la “segnalazionemovimentazione mezzi elavori sulla costa in AmpPlemmirio” dove ad esseremesse in discussione sonosoprattutto le “modalitàoperative dei lavori” concui si procede nella zonain oggetto, e per il quale

    sono state allegate anchedelle eloquenti immagini

    privi di patente di guida poiché revocata.Inoltre, F. A. 14 anni, è stato segnalato allaProcura dei Minori per il reato di furto con de-strezza: il giovane, dopo essere entrato in unnegozio di abbigliamento, approttando dellaconfusione, si è impossessato dello smartpho-ne che la proprietaria del negozio custodiva suun ripiano del bancone. Resasi contro dell’ac-caduto, la titolare ha contattato il numero diemergenza 112 chiedendo l’intervento di unapattuglia e mettendo subito a disposizione deimilitari le immagini delle telecamere di vide-osorveglianza: dalla visione delle stesse i ca-rabinieri hanno immediatamente riconosciutol’autore del furto rintracciandolo poco dopomentre faceva rientro a casa ancora in pos-sesso della refurtiva. Condotto in caserma, ilminore è stato riafdato ai genitori mentre losmartphone è stato restituito al legittimo pro-

    prietario.

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    di Paolo Fai

    Si può riscrivere un

    romanzo? La sto-ria della letteraturaè piena di libri che,dopo la loro primapubblicazione, sonostati rivisti dai loroautori e riediti in

    una nuova versione.Alla luce delle novitàemerse dopo la pub-blicazione di alcunidei «Quaderni neri»

    di Martin Heidegger,procederà a una revi-sione del suo roman-zo, «L’ombra di Hei-degger», lo scrittore e

    professore di losoaargentino Juan PabloFeinmann? Sono tra-scorsi dieci anni dallasua prima edizioneargentina, otto da

    quella italiana (pres-so Neri Pozza, nellascrupolosa e intensatraduzione di LucioSessa), e le affer-

    mazioni crudamenteantisemitiche, che af-orano dal Quaderno97, nel quale il lo-sofo di Friburgo non

    tace più sulla Shoah,giungendo a sostene-re che lo sterminioè stato un «autoan-nientamento» («Selb-

    stvernichtung») degliebrei, in quanto quelpopolo è “senza suo-lo”, “senza essen-za” e “senza mon-do”, fornirebbero a

    Feinmann altro ag-ghiacciante materialeper meglio denireil ruolo demoniacoche Heidegger ebbe

    nel concepimento enell’attuazione del-la “soluzione nale”da parte di Hitler. Ilromanzo, così come

    è, è tuttavia perfetto.Sarebbero dettagliin fondo superui,quelli che si potreb-bero aggiungere, chenulla di più direbbero

    di quella gura de-moniaca, che infestòl’Università tedesca

    no alla dissoluzionedel Terzo Reich e che

    mai, no alla mor-te, nel 1976, si pentìd’essere stato nazista.Da quell’inferno diferocia assoluta riu-

    scì a evadere il prota-

    L’ombradi Heidegger gonista del romanzodi Feinmann, il pro-fessor Dieter Müller,diventato nazional-socialista a causa di

    Heidegger. Infattinon lo era nchénon ebbe ascoltato,

    nel 1933, il suo Di-scorso del Rettoratoall’Università di Fri-

    burgo. Invitato nel1943 a tenere delleconferenze, prima aParigi, poi a Madrid,Müller da qui si rifu-

    gia in Argentina. Si“s-radica” dalla suaterra, dopo aver ca-

    pito in quale abissodi abiezione era pre-cipitata la Germania

    di Hitler. Questo etanto altro Müller

    scrive in una lettera,lunghissima e pienadi tormenti, al glioMartin – nato nel

    1934, egli rivela nelnome l’idolatria delpadre verso il Mae-stro – dopo che, ver-

    so la ne del 1948,viene scovato da al-cuni nazisti fuggiti

    nell’accogliente Ar-gentina. Si presenta-no a lui come uomi-

    ideologia superomi-stica hitleriana aveva

    denito “sottouo-mo”, dice: «Sei im-mondizia e morirai

    nell’immondizia. Ate chiedo perdono.Dinanzi a te sonocolpevole. Sono quelche hanno fatto di

    te. Sono quest’im-mondizia che sei. Opeggio. Perché sonoun complice, che sicredeva innocente,

    che aveva scelto dinon sapere, d’igno-

    rare quel che in mionome, nel “nostro”nome, nel nome dellaGermania, si faceva

    di te. Morirò, allora,con te, come immon-

    dizia e nell’immon-dizia, senza reden-zione». La secondaparte del romanzo

    è il racconto del -glio, che, vent’annidopo il suicidio delpadre, va a trovare ilresponsabile morale

    di quell’atto estremo.Porta con sé la Lu-ger con cui il padreha posto ne ai suoi

    giorni. La mette sullascrivania del man-dante morale di quel

    suicidio. Pur messoalle strette con unaserie di domande chechiamano in causa

    la sua losoa comecorrea della “malva-gità insolente” delTerzo Reich, il cuiscopo era «spezzarel’uomo, uccidere la

    soggettività, elimi-nare ogni possibi-le identità», MartinHeidegger, senza fare

    una smora, si alzaed esce, dileguando-

    si nella Foresta neradi Todtnauberg. Nonvuole chiudere i con-

    ti col passato. Nonli chiuderà. Li chiu-derà Martin Müller,proprio l’anno dellamorte di Heideg-

    ger, il 1976, quandol’Argentina subisce

    il colpo di stato del-la giunta militareguidata dal generale

    Videla. Torna in Ger-mania, va a Friburgoe, da un ponte, getta

    nel ume la Luger. Ilpassato, ora, è passa-

    to.

    ni del Quarto Reich,molti dei quali sonostati suoi allievi, e

    vogliono coinvol-gerlo in quella nuo-va avventura, il cuiFührer sarà Adolf

    Eichmann. Parteci-pa a una riunione, in

    cui vengono mostratilm e fotograe deicampi di sterminio,

    di Auschwitz. Dellemolte fotograe ches’era portato via daquella riunione, neconserva una sola,che tiene davanti alsuo sguardo, alla sua

    coscienza critica.«La foto che ho da-

    vanti – scrive Mül-ler al glio – mostraun uomo portato

    verso le docce. Nonlo trascinano. Nonlo spintonano. Va,verso la morte, soloe nudo. […]. È unuomo così magro,così macilento che, a

    rigor di termini, nonè più un uomo. È una“cosa”». Dieter Mül-ler tiene sullo scritto-io una Luger, lascitodel padre che aveva

    combattuto nella Pri-ma Guerra mondia-le. Con quell’armaMüller pareggerà ilconto aperto con gli

    ebrei tanti anni pri-ma. Rivolgendosia quell’essere dellafoto, che l’aberrante

    La storiadella let-teratura èpiena dilibri che,dopo laloro primapubbli-cazione,sono stati

    rivisti dailoro autorie riediti inuna nuovaversione

    SOCIETÀ • 8  Sicilia • 1 SetteMbre 2015, Martedì

    “Molto rumoreper nulla”

    Le TV e i gior-nali nazionaliparlandone eriparlandone

    non hanno fattoaltro che ren-dere pubblicoomaggio alla

    sovranità politi-co- economica

    E' davvero appro-priato il titolo dellatragicommedia del-lo scrittore ingleseWilliam Shakespe-are "Molto rumoreper nulla"" riferen-domi al tanto parla-re e parlare sul fune-rale del 2015.Al "Re di Roma",al "Pontece" del-la chiesa di Romacome le gigantogra-e hanno mostrato,non si poteva tri-butare che quel belfunerale di matricenon soltanto folk-loristica, il qualeha bene espresso ilsentire di parenti,amici, afliati illu-minando gli italianisulla reale, ininter-rotta connivenzatra politica-chiesa-onorate società ap-passionatamenteinsieme nel trattare

    i propri affari comu-ni.E le TV e i giornalinazionali parlando-ne e riparlandonenon hanno fatto al-tro che rendere pub-blico omaggio allasovranità politico-economica, religio-sa dell'illuminantePersonaggio,Infatti il prelato (eperché no?) ha of -ciato in grandestile il rito funebreaccogliendo nella"Casa del Signore"un Figlio di Dio cheandava a conquista-re il Paradiso comeannunciato dai car-telli.I politici e le auto-rità cittadine nell'i-pocrita oscurità delfatto erano tutti invacanza ( e perchéno?) per il giustoriposo che meritanoquanti vivono senzapensieri, faticandopoco e guadagnan-do tanto, mentrelasciavano in pace(come richiedeva unmomento tanto deli-cato) parenti, amici,afliatia tributare i dovutionòri al loro Caronanche con un tri-

    la rosa esemplical'uno per tutti e vi-ceversa per la suaforma,, il riserbo ela discrezione, laperfezione celestee la passione terre-stre, l'eterna prima-vera.E secondo il sim-bolismo cabalisticocresce nell'alberodella vita piantatonell'Eden.I romani coltivava-no ro se nei giardini

    una corona ornatadi rose d'oro e unarosa d'oro è un em-blema del Pontecee ne faceva donosoltanto al Prefettodi Roma e a fede-li reali in segno dipredilezione. PioXI ne regalò unaalla regina Elena diSavoia in occasionedel Concordato trala "Santa Sede" e lo"Stato Italiano".In conclusione si è

    onore, gravati comesono da tasse e tas-sine, pizzi per laprima e la secondacasa, con accapar-ramenti di sommedi denaro dalle pen-sioni, da fatture te-lefoniche di acqua eluce sproporzionate,coperti come sonogli affaristi dai ri-corsi alla magistra-tura senza esito. Eche dire del guastooperato nella Scuolae nella Sanità.SI ritorna all'analfa-betismo e al lazza-retto?Tasse, che alcune sioriginano da quelleimposte da regnantidel 1700 e del 1800attraverso la ricercache la miriade di av-vocati al Parlamentoeffettuano sistema-ticamente nei lorostudi stipendiando

    altri avvocati chia-mati a tale compito.E che dire della crisioccupazionale con itanti sindacalisti algoverno?Organizzata conl'esportazione dellamedia e grande im-presa nei paesi giàcitati secondo gliaccordi di interessecomune, costituen-do delle colonienell'applicazione sipuò davvero pensaredi quanto consiglia-va Niccolò Machia-velli al Granduca diFirenze nel trattato"De Principatibus"più conosciuto coltitolo "Il Princi-

    pe" per mantenereil suo dominio maesortandolo nel con-tempo a non veniremeno ai doveri del-la sua posizione. Inconclusione il gran-dioso funerale ha of-ferto tante chiavi dilettura, divenendouno specchio dellarealtà sociale e cul-turale italiana sen-za presente e senzafuturo nel persiste-re del mal governonella nazione, nelleregioni, nei comuni.

    Il Pungolo

    in mano a faccen-dieri e basta visiona-re la trasformazioneavvenuta in pochianni con la nascitadi equitalia, italia,ediitalia, trenitalia,Bankitalia mentreil tricolore (felicitàdi qualcuno che selo voleva portare alcesso) è diventatoun marchio dell'a-zienda Italia.Infatti lo troviamosulle confezioni di

    della qualità dellamerce, la quale peròè prodotta in Cina,come altre produ-zioni sono fatte inUngheria, in Polo-nia, in Romania, inRussia, negli Usa,eccetera.E se l'Italia non èpiù uno Stato, qua-le diritto di citta-dinanza hanno gliitaliani? Chi sono?se non sudditi, aiquali togliere beni e

    pudio di ori lungoil passaggio del fe-retro e con il lanciodi petali di rose da

    un areo in volo sulcielo di Roma.D'altra parte proprio

    funerari e si por-tavano nelle festedelle "Rosalie" perspargere i petali sul-

    le tombe.L'imperatore roma-no portava sul capo

    continuato a fareper giorni "Moltorumore per nulla"tuttavia necessario

    per capire lo Stato,che non c'è, che l'I-talia è una azienda

    acqua in bottigliae degli alimenti,dell' abbigliamentoe della oggettistica.

    Nei negozi cinesi ilmarchio tricolore èesposto a garanzia

    Il grandioso funerale ha offerto tante chiavi di lettura, divenendo uno specchiodella realtà sociale e culturale italiana senza presente e senza futuro

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    terlo “sovrapporre”alla ingiusta sentenza, richiamata e critica-ta nelle motivazionidel “secondo” caso,come già detto. Sig.Presidente, oggi se-natore a vita, perchétutto questo; comeha potuto non atti-varsi per un caso che

    comportava , come hacomportato, lo stra-volgimento della vitapolitica e istituzionale,dello Stato e del Pae-se; ammirevolmenteattivo invece quandoc’ è stato di “mettere aposto” certe situazioni,che non poco hanno“sterzato” il dettagliocostituzionale a causadella fattispecie inesame?Ill.mo senatore, oggiper allora, viene dipensare che gli sono

    “pesate” le situazioniemerse dal G20 del2011, che fu anche lafucina ortatamente co-struita da Sarkozy, col

    deciso apporto dellaMerkel. Su questoci fermiamo subito,

    diversamente ci por-terebbe, anzi ci ripor-terebbe, perché giàne abbiamo diffusa-mente parlato in altripezzi, ad analizzarele rivelazioni di AlanFriedman, nel suolibro “Ammazziamoil gattopardo”.Tuttavia, per trovareuna ragione al com-portamento dell’al-lora Presidente dellaRepubblica, in meritoal caso esplicitatodalla Suprema Corteche vede il dott. SilvioBerlusconi ingiusta-mente condannato,necessita una ries-sione, che se nonaffonda le radici a Sar-kozy – Merkel, emer-ge come un rigurgitosocio – losoco, ap-parentemente sopito,ma sempre attivo nelsuo subconscio. E ildott. Berlusconi stasul versante opposto.Forse questa situazio-ne “che fa storcere” ilnaso, è un’importantecomponente negativa

    dell’opera dannosadi quanto hanno fattoi Governi formati,come da “laborato-rio”, privi della vo-lontà popolare, e icittadini si negano alvoto, nella convin-zione: “Tanto fannocome vogliono”.Evviva la loro demo-crazia. E ancora, sig.senatore, non Le sem-bra che avere espressoil suo assenso ad in-tervenire in Libia persopprimere Ghedda,per “dare” ai libici lademocrazia, e nontutti sanno che “sottocoperta” Sarcozy vo-leva mandare a casa

    Questa è una realtà che a noi non la può negare nessuno, perché veniamoda una realtà di decennale esperien-

     za di burocrate di alto livello

    l’ENEL per dare postoalla TOTAL. Vero èche Ghedda non eratollerante con i suoi,ma era quanto basta-va per tenerli “tuttiin riga” e in “ordine”al quieto vivere, so-prattutto per l’Italiae non cimitero marenostrum.In verità Ghedda nonera anche ben vistodall’ONU. Noi lodeniamo il superor-ganismo del mondo,o anche il Minosse,giudica e manda se-condo che avvinghia.E poi!?!Nulla. Vedi tragediadel Mediterraneo.

     Rubrica a cura del Dr. Salvatore Fontana

    “Siamo incredulima è pur vero”

    seguito, per dubbi dicostituzionalità dellalegge “Severino” chea conseguenza della

    prima sentenza inriessione, il condan-nato sarebbe stato pri-vato, come poi è stato,dei più elementaridiritti costituzionali,e attivare quindi ilpresidente del Senatoa trasmetterli agli attialla Consulta, comefra l’altro chiesto daisenatori di F.I.. inveceno, il senato, con so-spetta insolita premu-ra, pone il problemain corsia preferenzialee avvia le procedureper espellere dal suocontesto un cittadinoche occupava la carica

    di senatore, in forza dicirca dieci milioni dipreferenza, oltre checapo del maggiorepartito di opposizio-ne.Del caso in esame sene occuperà la cortedi Strasburgo, comegià adita dall’interes-sato subito dopo lasentenza di condannadi cui sopra, e oracol supporto dellaseconda sentenza diassoluzione per uncaso analogo, da po-

    L’etica, come ispira-zione losoca dell’E-satto, a noi fedeli os-servanti di questa sin-

    tesi non consente diappiattirci di frontealla mostruosità delnegazionismo del Giu-sto, dell’Esatto, ema-nazione conseguentedi quanto sopra. Re-petita iuvant. Questaè la regola, fermentatasempre, purtroppo perdifetto, o per eccesso,a seconda il “destina-tario”.Questa è una realtà chea noi non la può ne-gare nessuno, perchéveniamo da una realtàdi decennale espe-rienza di burocrate dialto livello. La sas-sata ricorrente era: “Interessa qualcuno?”.Risposta secca: “E’ lalegge, illuminata dallaGiurisprudenza e dalladottrina, e’ così, in unostato di diritto.Quando però gli “Am-ministratori” dellaGiustizia tengonoorientamento ondi-vago, la ducia deicittadini “impallidi-sce”. Lungi da noi adavere la presunzione dicriticare due sentenzedei supremi Giudici, dicontroversia talmentesimile, che potremmodire, contrapponibili.Una, la prima in ordine

    di tempo, di condanna,la seconda di assolu-zione. Ma quello chefa maggiore senso èche sono state scrittedallo stesso Giudice.Tuttavia, nella se-conda sentenza, nellamotivazione, critica ilverdetto della prima,precisando che questacontravviene la co-stante giurisprudenza,e l’esatta interpreta-zione della legge.Intanto il condannatoin conseguenza delladecisione sbagliata

    suprema corte e delcambio di indirizzodella giurisprudenzadella stessa motivazio-ne di cui nella secondasentenza è cenno?”non abbia avuto alcu-na perplessità a dare

    espia la pena. Anchese questo è già gra-ve per se stesso, è ilriepilogo di una con-seguenza più ampia epiù grave perché ledeil diritto di preferenzadei cittadini, espressoai sensi e per gli ef-fetti dell’art. 1 dellaCostituzione. A que-sto punto ci poniamo

    una domanda, con lamassima osservanzadel rispetto istituzio-nale al presidente dellaRepubblica, in ordinealla carica ricopertaal tempo quando gliaccadimenti in esamesi sono vericati.Da libero cittadino,titolare di tutti i dirittiomologati e osservantidi tutti i doveri postiper legge, al Presiden-te della Repubblica,Giorgio Napolitano,oggi senatore a vita

    della Repubblica Ita-liana, chiediamo: “Cisorge forte dubbio cheLei, Presidente dellaRepubblica, primoMagistrato per la ca-rica, non conosceva lagiurisprudenza della

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    Le prestigiose bibliotechedi due grandi istituzioniscolastiche di SiracusaSono docentedi Scienze na-turali e svolgola funzione diresponsabilenella mansionedi bibliotecaia-documentali-sta presso leprestigiose bi-blioteche delLiceo “O.M.Corbino” edel Liceo “T.Gargallo” diSiracusa, en-t rambi g l iistituti con lareggenza della

    dirigente sco-lastica Prof.ssa Lilli Fron-te e dirigenteamministra-tivo RosariaSperanza.Quando sonoentrata nellabiblioteca delLiceo “Cor-bino” (LiceoScientif ico,Scienze Uma-ne ed econo-mico sociale)ho osservatouna libreriastracolma con

    libri dispostidentro scaffa-lature a grate,sono entratacome si entranell’antro diun luogo cul-turale, atten-dendomi libridi ogni genere,non cercavolibri particola-ri, solo buoneidee per farerivivere la bi-blioteca.

    Ho aperto gliscaffali polve-rosi e stracolmidi antichi libri,altri nuovi, di-

    sposti in un ap-parente caos,o forse in unordine noto,e circondati

    alcuni da unaffastellamen-to di riviste efascicoli.Nella biblio-

    teca del Liceo“G ar ga l l o”(Liceo Classi-co, Linguisti-co-Musicale)

    i libri sono di-sposti dentrorobusti armadiin legno conspesse vetri-ne da cui siosservano inumerosi libriordinati in leche sembranoparlare del pas-sato, dei tantis-simi che hannofrequentato il

    rinomato liceotra cui uominiillustri… Ri-cordiamo chesia il LiceoCorbino che ilLiceo Gargallosono stati ungrande eventoper la storia diSiracusa; la na-scita del Corbi-no è avvenutanel 1923, la suaprima sede ful’ex conventodi S. Francescodi Paola inti-tolato a Orso

    Maria Corbi-no, ministrodell’economiae scienziato il-lustre.Il Liceo Classi-co “Gargallo”fu istituzio-ne scolasticapiù antica diSiracusa. Il gin-nasio fu istitui-to subito dopol’Unità d’Italianel 1861. Nel1865 ottenne lasede lo storicoedicio in ViaGargallo n. 15

    e fu intitola-to a TommasoGargallo lette-rario e uomopolitico siracu-sano. Attual-mente il Li-ceo Gargallo aSiracusa sorgein via LuigiMonti .Sonoorgogliosa dioccuparmi diqueste due Bi-blioteche sto-riche.

    ParliaMo del liceo “o.M. corbino” e il liceo “t. gargallo”

    Ho al mio attivouna esperienzadi diversi annicome respon-sabile dellabiblioteca diun’altra rino-mata istituzio-

    ne scolasticadi Siracusa: lascuola Media“Paolo Orsi”sita in Piazzadella Repub-blica nel centrodi Siracusa. Lìho adibito unastanzetta, pri-ma inutilizza-ta, in una pic-cola bibliote-ca per ragazzi,soltanto libridi narrativa,diventato poiluogo esclusi-vamente d’in-

    contro solo pergli alunni alloscopo di farloro conosceree soprattuttoleggere i libri.Ho collabora-to come vo-lontaria pressola Bibliotecadi Storia del-la Medicinadell’Universi-tà “La Sapien-za” di Roma,documentan-

    domi con ri-cerche per scri-vere Tesine di“Medicina an-tica” per esserepoi consultatenella suddet-

    ta Bibliotecadagli studentidella Facoltà diMedicina.Il mio obietti-vo principaleè far rivivere

    le bibliotechescolast iche,promuoveretutte le atti-vità attraver-so le quali glialunni possono

    sperimentare ilpiacere di leg-gere, e di con-seguenza an-che di scrivere.Le bibliotechescolas t i che

    devono esse-re uno spaziodi produzioneculturale.Bisogna faredello studenteun utente abi-tuale del si-stema biblio-tecario, perapprezzare lerisorse librariea disposizione.Un libro, peroccas ional -mente che pos-sa sembrare, hasempre una suastruttura, cioècontiene sem-pre in sé, ed èpronto a rive-lare, una seriedi moventi, direciproci rap-porti, di con-ca tenazioniche se appa-iono, talvolta,estrinseche oanche gratuite,si dimostranopoi, alla lun-

    ga di preziosoe insostituibi-le aiuto a chivoglia saperequalcosa di piùdi quanto sa-pesse prima, achi voglia ve-dere qualcosadi più chiaro diquanto primanon vedesse.In questa epo-ca “digitale – computeriz-zata” bisognaanche che idocenti coin-volgono gli

    studenti a leg-gere i libri conargomenti diinteresse co-mune, non tra-scurando mai igrandi classici,anche questoè un modo dirispettare letradizioni chein questo casosi tratta di unasola verità:cultura!Luigina Armieri

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    1 SetteMbre 20145, Martedì • Sicilia 15 • SPORT SIRACUSA

    La Fra le iniziativeintelligenti che o-riscono nella nostraItalia ci sono sitimuseali molto cu-riosi che ogni annoattirano per la loroparticolarità decinedi migliaia di visi-tatori. Uno di que-sti è il Museo delleFigurine che sorgea Modena, volgar-mente chiamatoMuseo Panini, dalnome del comm.Giuseppe Panini,cioè colui che agliinizi degli anni ’60razionalizzò i prece-denti tentativi e creò

    la famosa raccolta.Ma nell’immediatodopoguerra fu perprima la FIDASSad abbinare le gu-rine alle caramelle,che erano poi il suo

    principale prodottoe a creare un con-corso che aveva unsolo difetto: la ri-scossione dei premiera legata all’inviodell’album comple-tato che non venivapiù restituito. Era il1946 e la nostra cit-tà usciva malconciada una guerra chel’aveva devastata.Si giocava nellepiazze con la pal-la di pezza e l’ideadi poter avere inpremio un pallonetutto nostro ci stuz-zicava a tal puntoche a scuola intere

    classi partecipava-no alla raccolta. Legurine erano inse-rite in un piccolo in-volucro che conte-neva oltre a cinquegurine assortite,

    anche delle cara-melle di due gusti:anice e menta, e nondi rado gli spiccioliche i genitori ci da-vano per la merendavenivano investiti incaramelle e gurinecol risultato di farcitornare a casa conuna fame da lupi.Gli scambi eranoall’ordine del gior-no ed esisteva unvero e proprio mer-cato: una gurina diValentino Mazzolao una di Boniperti odi Sentimenti IV nevaleva almeno cin-que di giocatori che

    non avevano la stes-sa notorietà. Ma lafebbre della raccoltaraggiungeva i pic-chi più alti quandoper completare glialbum mancavano

    poche gurine. Unavolta accadde cheuna gurina non siriusciva proprio atrovare ed era quel-la di Pizzaballa, por-tiere dell’Atalanta.Ne venne fuori unaleggenda metropoli-tana secondo la qua-le la gurina non erastata stampata , no-tizia subito smentitadalla Panini e dallostesso Piazzaballache attribuirono l’e-quivoco ad una pro-babile anomalia nel-la miscelazione. Inquanto al Siracusa,non era raro il casoche suoi giocatori

    facessero parte diquesta seguitissimaraccolta.Come DandoloFlumini, recente-mente scomparsoalla veneranda etàdi 96 anni, che ve-stì la maglia azzur-ra nel campionato1946-1947, comeSergio Susmel(1950-1953), comeVincenzo Occhet-ta (1951-1952),come Luciano Fa-vero (1978-1981),come Pietro Strada(1990-1991) e, in-ne, come il siracusa-no Giovanni Pisanoche dopo una bre-

    ve apparizione nelcampionato 1984-85, ha vestito lamaglia azzurra nel2004-2005.Beppe Mascara, at-tualmente in forzaal Siracusa, non faquindi che conti-nuare una tradizioneche vuole i giocato-ri aretusei far par-te della prestigiosaraccolta che pur nonriscuotendo più ilfascino di una vol-ta, rappresenta pursempre un motivo diorgoglio sia per i ti-fosi che per gli stes-si interessati.  Armando Galea

    Flumini, Susmel, Occhetta e FaveroBeppe Mascara in buona compagniaanhe Strd e il sirusno giovnni Pisno fr i pezzipregiati di una raccolta che ha fatto epoca e che è legataa tutta una serie di piacevoli ricordi e di curiosi aneddoti

    azzurri di ieri e di oggi nell collezione delle fgurine Fidss, e Pnini

    In alto da sinistra verso destra: Flumini, Susmel, Occhetta;sotto: Pisano, Strada, Favero e Mascara.

    L’attaccante Vincenzo Manfrè sabato pomeriggioha siglato il contratto con il NotoL’attaccante Vincenzo Manfrè oggi pomerig-gio ha siglato il contratto che lo lego alla societàgranata. Classe 1992, veloce e tecnico, il nuovoattaccante del Noto ha esordito non ancora mag-giorenne nel 2010 a Gela in Serie C1. Dopo è

    approdato in Serie D dove ha collezionato centropresenza e segnato numerosi gol. Licata, Città diMessina, Sambiase sono solo alcune delle cittàdive Manfrè ha militato e segnato. La scorsa sta-gione il giocatore del Noto ha trascorso la pri-ma parte nella Nuova Gioiese e la seconda partenel Compresorio Montalto. Vincenzo Manfrè èaggregato alla squadra sin dal ritiro di Torre delGrifo e oggi si è legato ufcialmente al Noto.L’attaccante ha anche segnato nelle amichevoliche il Noto ha disputato in questo mese ed è a di -sposizione di mister Cacciola. Non sono esclusialtri colpi di mercato nelle prossime ore, l’UsdNoto calcio attraverso l’agente di mercato SebyCarrubba si trova all’Ata Hotel di Milano, luogoin cui si svolgono tutte le trattative di calciomer-cato dei professionisti e dei dilettanti.

    non Sono eScluSi altri colPi di Mercato nelle ProSSiMe ore

    CULTURA • 14  Sicilia • 1 SetteMbre 2015, Martedì

    In foto, il libro del NuovoTestamento

    di Roberto Tondelli

    “... Bisogna cheil Figlio dell’uo-mo sia innalzato,perché chiunquecrede in lui ab-bia la vita eterna.Dio infatti ha tan-to amato il mon-do da dare il suoFiglio unigenito,perché chiunquecrede in lui nonmuoia, ma abbia

    la vita eterna. Dionon ha mandato ilFiglio nel mondoper giudicare ilmondo, ma per-ché il mondo sisalvi per mezzodi lui. Chi credein lui non è con-dannato; ma chinon crede è giàstato condanna-to, perché non hacreduto nel nomedell’unigenito Fi-glio di Dio” (Gio-vanni, 3).Queste parole di-cono molto suchi è Dio, sullanatura divina di

    Lui come SantoPadre. È un fat-to che molti ogginon hanno piùalcuna ducia inDio. Ma ciò nontoglie nulla allanatura divina diColui che “ha tan-to amato il mon-do da dare il suoFiglio unigenito,perché chiunquecrede in lui nonmuoia, ma abbiala vita eterna”.Un amore incom-prensibile, il Suo.Perché amore deltutto immeritatoda parte di esseri

    che spesso dimen-ticano la proprianatura umana perdiventare disuma-ni, inumani, egoi-sti, violenti, bruti.Anche questo èun fatto difcileda negare.L’amore di Dio simostra in Gesù diNazaret: nella suavita, nel suo inse-gnamento, nellasua morte, nellasua risurrezione.Ignorare Gesù

    Ma quale Dio...?Cristo è ignora-re Dio e il suoamore. È un fat-to che moltissimioggi pensano chela vita consistanel SUV, nellacasa, nella donna,

    nell’uomo, nellecose che uno pos-siede. Basta chie-dere a uno qual-siasi di quelli chestanno al cimite-ro per sapere sequesta sia davve-ro vita. La veritàmeno visibile mapiù vera e profon-da è che la vitasta solo nell’uni-genito Figlio diDio. A Lui e a Luisolo occorre af-darsi. Di Lui e diLui solo bisognadarsi. In Lui ein Lui solo biso-gna condare perottenere questavita vera, piena,eterna.Pietro apostoloafferma che aldi fuori di Cri-sto non c’è vita,non c’è salvez-za. Il motivo diuna affermazionecosì esclusivisti-ca è che Gesù diNazaret non è unpazzo, che diceparole avventa-te o che proponefantasie, perché

    egli ha dimostra-to di essere vitamediante la suarisurrezione daimorti. Un fatto,questo, attesta-to dai documentidel Nuovo Testa-

    mento. L’amoreche Dio nutre pergli uomini non liautorizza ad ap-prottarne, conti-nuando a compor-tarsi come meglioci pare e piace.Al contrario, chivuol essere -glio di Dio imitail Padre (pur contutte le nostre li-mitatezze), comeGesù imitava suoPadre. Tutto l’E-vangelo proponeall’essere umanodi cessare dallasua disumanizza-zione per impara-

    re a imitare Dio.

    manca alla paro-la data canta inchiesa: ma restanella sua promes-sa mancata. L’in-giusto adora Dio:ma coltiva la suaingiustizia con-tro il prossimo.E tutto perché?Per interesse. Permancanza di sen-timento umano ereligioso.L’amore di Dio è

    sì rivolto a tutti ipeccatori. Ma liama afnché siravvedano, cam-bino vita; non af-nché si illudanodi potersi beffaredi Dio e del Suoamore. L’amo-re di Dio infattichiama la perso-na umana all’usoretto della proprialibertà e respon-sabilità. Sapere ecapire di essererealmente amatida Dio signicaaprire la propriamente all’intelli-genza della liber-

    tà e del suo usopiù alto e buono.Questa è la viaper imparare adire parole bene-dicenti, ad esserealtruisti, umili,benigni, generosi,saggi, benevoli,pietosi, miseri-cordiosi, personedi parola, giusti.Questa è la viadella santità se-condo l’Evangelodi Cristo, secondol’amore di Dio.Questa è la vita.Il resto è morte.L’invito alla vita èla speranza augu-

    rale per tutti e perciascuno (chiesadi Cristo Gesù –via Modica, 3 – difronte all’ingres-so dell’IstitutoInsolera - conver-sazioni biblichesettimanali: mer-coledì e venerdìore 19.30; cultoal Signore: do-menica ore 10.30- info: 093124639- 3404809173 -email: [email protected]).

    È un fatto che Dionon ha mandatoCristo Gesù nelmondo per con-dannare il mon-do, ma perché ilmondo si salviper mezzo di lui.

    Questa salvezza,dono dall’amoredi Dio, va accoltaumilmente e conprofondo senso diravvedimento, dicambiamento dicomportamento.Purtroppo mol-tissimi oggi riu-tano l’amore diDio, perché nonhanno intenzionedi cambiare vita.Purtroppo oggimolti sono i cri-stiani falsi: si di-cono cristiani masi comportano damaterialisti. Lapersona maldi-

    cente adora Dio:

    ma non cessa lasua maldicenza. Ilcalunniatore ado-ra Dio: ma noncessa di calunnia-re. Il ladro adoraDio: ma continuaa rubare. L’egoi-

    sta viene in chie-sa: ma continuanel suo egocen-trismo. Il presun-tuoso adora Dio:ma resta superbo.La maliziosa s’in-ginocchia: ma re-sta cattiva dentro.L’invidioso fa ilculto a Dio: maguarda con cu-pidigia a ciò chenon può posse-dere. L’insolenteprega: ma subitoha parole di of-fesa per l’altro.La spietata adoraDio: ma dentroresta velenosa.La persona che

    “Chi credein lui non ècondanna-to; ma chinon credeè già statocondannato,perché nonha credutonel nome

    dell’unige-nito Figliodi Dio”

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    SPORT • Pagina 16 • 1 SetteMbre 20145, MartedìSicilia

    Ippica. Samitri tornaa Siracusa con lode

    Lontano dalla pista siracusana dal 1 Febbraio, l’allievo

    di Vincenzo Caruso, rientra e centra il bersaglio nel Premio Maio

    “Memorial Fe-derico De Vita”:due torneigiovaniliIl C.C. 7 Scogli an-nuncia l'organizza-zione, assieme allo

    staff "Tale' BeachGarden", di due tor-nei giovanili che sisvolgeranno il 12 e13 settembre ed il20 settembre a marepresso il SolariumTale' Beach Gardendi via Vega a FontaneBianche.Il 12 e 13 settembrelo staff 7 Scogli or-ganizzerà un torneointerno riservato ainumerosi giovanipallanuotisti che fan-no parte delle gio-vanili della 7 scoglimentre il 20 settem-bre è previsto il Me-morial " Federico DeVita", riservato allecategorie under 11 e

    13 ed under 15. Du-rante il Memorial, iltecnico della 7 ScogliAldo Baio, grandeamico di Federico,ha organizzato unapartita del cuore allaquale parteciperannogli ex atleti e com-pagni di squadra diFederico, che congrande piacere pre-senzieranno l'evento."Sono davvero feliceper essere riuscito,dichiara Aldo Baio,insieme allo Staff7 Scogli, a ricorda-re Federico, cha hagiocato a lungo apallanuoto prima aSiracusa con RomoloParodi e poi a Roma,con un torneo giova-nile di spessore masoprattutto per la pre-senza dei compagnidi squadra del perio-do siracusano perchéFederico, quando eraancora in vita, segui-va con grande pas-sione ed entusiasmola pallanuoto mal-grado fosse diventa-to un professionistaaffermato in tutto ilmondo. Inoltre - ag-giunge Baio - sonoentusiasta che allamanifestazione.

    Caratteriale si,ma con grandis-

    sime potenziali-tà.E’ Samitri asalire sul car-ro dei vincitorinel convegnoche, oggi, hainaugurato unanuova stagionegaloppistica all’Ippodromo delMediterraneo.Lontano dallapista siracusanadal 1 Febbraio,l’allievo di Vin-cenzo Caruso,rientra e centrail bersaglio nelPremio Maio,condizionata ri-servata a cavallianziani al con-fronto sui 1800metri della pistasabbia.In sella Giu-seppe Manuele,autore di unabrillante presta-zione, che, ai150 metri daltraguardo, pren-de prepotente-mente il coman-do della gara.Lascia in lottaserrata per il po-

    sto d’onore Di-fenditi e Forex,condotti rispetti-vamente da Car-melo Zappulla eDaniele Scalora.E’ difcile sepa-rare i due, chearrivano vici-nissimi sul palo,ma dopo un’at-

    tenta analisi deigiudici di gara,viene assegna-to l’argento allafemmina di Ste-fano Postiglio-ne.Dedree delDomm, trovail successo aSiracusa. Sua la

    sigla del PremioFogo, handicapdiscendente ab-binato all’ ippi-ca nazionale. Inregia GiuseppeBologna, a se-gno già ad aper-tura convegnocon Grey Arrow,che, seppur ai

    metri conclusivi

    appesantisca unpo’ l’azione, rie-sce a mantenerequel margine divantaggio perandare facile altraguardo. Il se-condo e il terzoposto del podio,quindi , ven-gono occupatida Sastoreddue Viaggio inOriente.

    Melilli, prorogato gestione della piscina

    Caratteriale La Giunta Municipale co-munica di avere deciso di assicurare lacontinuità del servizio di gestione degliimpianti natatori, e dei servizi connes-si, a disposizione dei cittadini, posti inContrada Cavittula.“Il 31 agosto - afferma la nota - andrà ascadere la convenzione relativa alla ge-stione dell’impianto sportivo di Melillidenominato Piscina Comunale. Nellemore dell’espletamento delle proceduredi afdamento in concessione della ge-stione dei suddetti impianti, l’ammini-strazione comunale ha invitato l’attualegestore Fin a proseguire nella gestioneper 2 mesi, e, comunque, no alla de -nizione della procedura del nuovoafdamento. La Fin, nell’accettare la

    proposta dell’amministrazione, ha al-tresì accolto la richiesta di rinunciare alcontributo annuo nora assicurato dalComune. Ciò consentirà un sostanzio-so risparmio, pari a 40 mila euro annui,pur garantendo la fruizione dell’im-pianto sportivo, e di tutti i relativi servi-zi, senza soluzione di continuità a tuttii cittadini”.