Libertà Sicilia del 10-06-15.pdf

8/21/2019 Libertà Sicilia del 10-06-15.pdf

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www.libertasicilia.itmail:

[email protected] Giuseppe Bianca nel 1987

Calcio

L’istituto Gaginiperde la suaautonomia

A pagina cinque

Mostra retrò al palazzoGreco dell’IndaIl pezzo forte è ilmanifesto per Medeadi Euripide del 1949

realizzato da MarioSironi. Ma ogni pas-so nella mostra “Indaretrò”.

A pagina sette

PROCESSO EVENTI

OSSERVATORIOSOCIETÀ

Cronaca

Protesti riabilitatiCoadiutore giudiziario

assolto dal giudiceA pagina cinque

Cronaca. La Procura procede per attentato alla sicurezza dei trasporti

Battute conclusive al pro-cesso Open Land. E’ statassata per il 25 settembreprossimo l’udienza.

A pagina tre

Open LandSi chiudea settembre

Non era segnalato e provocò l’incidente alla scorta di Crocetta

Casello di CassibileQuattro indagati

In relazione ad alcunenotizie apparse sugli or-gani d’informazione ri-guardanti il parco auto indotazione agli Enti locali(Comuni ed ex Provin-ce) la Provincia regionaledi Siracusa, oggi LiberoConsorzio Comunale, alloscopo di fare chiarezza,precisa quanto segue.La Provincia di Siracusa,per quanto riguarda esclu-sivamente le auto di ser-vizio (non possiede autoblu), ne ha in dotazionesoltanto tre. Due Fiat Bra-vo, in aftto, una dellequali viene utilizzata.

ProvinciaMa qualiauto blu

E’ stato ipotizzato il ratodi attentato alla sicurezzadei trasporti da parte del-la Procura di Siracusa acarico di quattro personeiscritte nel registro degliindagati, ritenute a va-rio titolo responsabili delgrave incidente avvenutoil 29 settembre 2013 neipressi dello svincolo auto-stradale di Cassibile, dovel’ente concessionario ave-va installato una barrieraprovvisoria.

A pagina dodici

A pagina tre

mercoledì 10 giugno 2015 • Anno XXViii • n. 134 • Direzione, Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 • Tel. 0931 46.21.11 FAX 0931 60.006 • Pubblicità: Pgf S... v Ms 51 • Tel. 0931 46.21.11 Fax 0931 60.006 • € 1,00

Ieri mattina presso l’aulamagna del liceo classico“Tommaso Gargallo” diSiracusa.

A pagina quattro

Consegnatii premiUnicef

di Salvatore Maiorca

Si ripristina la fermata deltreno a Fontane Bianche.Ma, come l'anno scorso,senza illuminazione esenza una pensilina.

A pagina tre

La stazionedi F. Bianchesenza pensilina

Quotidiano della Provincia di Siracusa Sicilia

Individuato il presunto vandalo

Ha un nome e un volto il presunto autore della foratu-ra di pneumatici di numerose automobili, noleggiate daturisti in visita a Siracusa. I poliziotti della squadra mo-bile della Questura di Siracusa sono riusciti a risalire.

Bucavai pneumaticialle auto a nolo

A pagina

quattro


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CRONACA DI SIRACUSA • 2 Sicilia • 10 GIUGNO 2015, MERCOLEDÌ

Due stranierifermatiperchéss

CRONACAUn cittadino senegalese e un malia-no sono stati posti in stato di fermod’indiziato di delitto dagli agentidella Polizia di Stato in servizio diPolizia di Frontiera Marittima uni-tamente ad altre forze di Polizia edal Gruppo Interforze di Contrastoall’Immigrazione Clandestina perchéritenuti gli scasti del gommone con

a bordo 110 migranti, in prevalenzanigeriani, soccorsi dalla nave milita-re P 51 maltese P51 e fatti sbarcarelunedì scorso nel porto commercialedi Augusta. I due sono stati tradottinel carcere di Cavadonna, in attesa dicomparire dinanzi al Gip del Tribunaledi Siracusa per l’udienza di convalidadel fermo.

Battute conclusive al processo OpenLand. E’ stata ssata per il 25 settem-bre prossimo l’udienza conclusivadel processo a carico di quattro fradirigenti e dipendenti del Comunedi Siracusa, accusati a vario titolo ditentata concussione nell’ambito dellavicenda “Open Land”, per la costru-zione di un centro commerciale nelquartiere eristico di Epipoli, che sista celebrando con il rito abbreviatoal cospetto del Gup del Tribunale, An-drea Migneco. In quella circostanza sichiuderà la discussione con l’arringadell’avvocato Ezechia Paolo Realeper conto dell’ingegnere capo delComune, Natale Borgione, all’epocadei fatti oggetto della contestazione

dirigente dell’ufcio urbanistica delComune di Siracusa e subito dopo ilgiudice si ritirerà in camera di consiglioper emettere il verdetto.Nell’udienza di ieri mattina è statala volta di altri due legali, esporre leproprie arringhe in difesa dei rispettiviassistiti. L’avvocato Giulia Genovese,infatti, ha preso le difese di EmanueleSerra, mentre l’avvocato FrancescoFavi ha parlato in difesa dell’ingegnereVincenzo Trigilia, funzionario capo delservizio e del geometra Raffaele Gallo,tecnico istruttore. I due legali si sonoallineati alle conclusioni a cui sonogiunti i due pubblici ministeri, AndreaPalmieri e Tommaso Pagano, che all’u-dienza del 9 dicembre scorso, avevano

Processo Open Landl’ultima arringail 25 settembre

svolto al requisitoria sollecitando algiudice per le udienze preliminari unasentenza di assoluzione perché il fattonon sussiste.Il processo scaturisce dalla denuncia,presentata il 30 settembre 2009 pressogli ufci della Procura di Siracusa,dall’amministratore unico della “OpenLand srl”. In quella denuncia si facevariferimento al fatto che, dopo avere per-messo che la società il 20 aprile 2009,avesse avanzato al Comune di Siracusala richiesta del rilascio della concessio-ne edilizia, con riferimento al progettodenominato “Centro commerciale Fieradel Sud, che prevedeva la demolizionee la ricostruzione del complesso com-merciale di viale Epipoli.

ieri altre due legali della difeSa

E’ stato ipotizzato ilrato di attentato allasicurezza dei trasportida parte della Procura

di Siracusa a carico diquattro persone iscrittenel registro degli inda-gati, ritenute a variotitolo responsabili delgrave incidente avve-nuto il 29 settembre2013 nei pressi dellosvincolo autostrada-le di Cassibile, dovel’ente concessionario

aveva installato unabarriera provvisoria,costituita da due portedestinate al pagamen-

to del pedaggio, nelquale rimase coinvol-ta l’auto di scorta alpresidente della Re-gione Sicilia, RosarioCrocetta, provocandoil ferimento di tre per-sone.Le indagini prelimina-ri, avviate a seguito diquel sinistro stradale,

ha permesso agli in-quirenti di risalire aipresunti responsabilidi quel sinistro in colo-

ro che avevamo direttoi lavori, con richiestadi giudizio a carico diS. G. quale direttoredei lavori; M. C. re-sponsabile unico delprocedimento; A.A.titolare della ditta ese-cutrice dei lavori e S.V. responsabile delladitta esecutrice dei la-

vori e della segnaleticastradale.Le indagini sono statedelegate alla Polizia

Stradale di Noto, conil coordinamento del-la Procura della Re-pubblica di Siracusa.Hanno messo in evi-denza la carenza dellasegnaletica orizzontalee verticale, ma soprat-tutto l’errata e irrego-lare sistemazione dellasegnaletica orizzon-

tale, lasciata come inorigine, senza le op-portune modiche inrelazione alla presenza

della barriera, tanto daingannare gli automo-bilisti, i quali, percor-rendo la corsia di mar-cia, accompagnavanol’utente a ridosso dellacuspide divisoria delledue porte, circostanzaquesta, che avrebbegenerato la grave tur-bativa che ha provoca-

to l’incidente.L’attività d’indaginein questione prosegueattraverso l’esame in-

vestigativo di altre cir-costanze per accertareeventuali ulteriori re-sponsabilità non anco-ra emerse.Come si ricorderà,l’incidente avvenne lasera del 20 settembredi due anni fa. Unadelle auto che segui-vano il presidente Ro-sario Crocetta che lostavano scortando perrecarsi al Megaforumdi Catania dove eraatteso dal procura-tore Giovanni Salvi,dal sindaco di CataniaEnzo Bianco e dal vicepresidente di Conn-dustria Ivan Lo Belloper parlare di legali-tà. L’auto di scorta ha

sbandato e si è ribal-tata, all’imbocco delcasello autostradale diCassibile. Nel violentoimpatto sono rimasteferite tre persone: i dueagenti di scorta, Anto-nio Grigoli e VincenzoZerbo (il più grave deitre feriti), e il segreta-rio particolare del go-vernatore, GiuseppeComandatore. All’in-domani dell’incidente,il Governatore Crocet-ta tuonò: «Non soloil casello è completa-mente al buio, mancala segnaletica”.

Casellodi CassibileIndagate4 persone

attentato Sicurezza traSPorti

Nella foto, l’auto della scorta di Crocetta incidentata.

10 GIUGNO 2015, MERCOLEDÌ • Sicilia 3 • CRONACA DI SIRACUSA

Ma quali auto blu: la Provinciapossiede solo due Fiat Bravo

politicA. le due vetture Peraltro Sono PreSe in affitto

In foto, una Fiat Bravo.

Si è tenuta la Commissione Urbanistica, che ha affrontato la tematicarelativa alla mancata realizzazione del viadotto che da viale Scala Grecaporta alla Targia. Pur mantenendo tutte le perplessità sull'operato svoltodall'Amministrazi one Comunale di Siracusa, che ha responsabilità gravissimee quasi esclusive sulla mancata realizzazione dell'opera, responsabilità che,invece, si vogliono scaricare sulla Regione, che sulla vicenda, ricordo, non

Viadotto di Targia: commissioneurbanistica approva l’iter

“Con buona pace della Lega e di Ma-roni, i comuni siciliani che accolgonoi migranti oltre alla premialità delloStato riceveranno fondi anche da partedella Regione siciliana». Lo annunciail governatore della Sicilia, RosarioCrocetta. L'assessore alla Funzionepubblica Ettore Leotta d'intesa colpresidente ha elaborato un disegno dilegge che la giunta regionale esamineràalla prossima riunione. «I parametri perl'erogazione dei fondi - dice Crocetta -si baseranno sia sul numero di sbarchisia sul numero delle persone realmenteaccolte nei centri di accoglienza per imigranti e per i minori non accompa-gnati».

«I comuni siciliani che accolgono

i migranti riceveranno fondi»Crocetta ricorda che «proprio per iminori non accompagnati i comuninon ricevono alcun trasferimento dalloStato da circa 2 anni con gravissimiproblemi soprattutto per gli enti localipiù piccoli costretti a sforare il pattodi stabilità». «Già l'anno scorso in bi-lancio abbiamo inserito un contributostraordinario per Lampedusa, Pozzalloe Augusta - afferma Crocetta - Con ilnuovo ddl incardiniamo i nanzia-menti in una prospettiva pluriennaleper fare in modo che i comuni pos-sano affrontare anche la questionedel rilancio dell'immagine in terminituristici, immagine danneggiata dallerafgurazioni di false invasioni che

lo ha afferMato il governatore roSario crocetta

In relazione ad alcunenotizie apparse sugli or-gani d’informazione ri-guardanti il parco auto indotazione agli Enti locali(Comuni ed ex Provin-ce) la Provincia regionaledi Siracusa, oggi LiberoConsorzio Comunale, alloscopo di fare chiarezza,precisa quanto segue.La Provincia di Siracusa,per quanto riguarda esclu-sivamente le auto di ser-vizio (non possiede auto

blu), ne ha in dotazionesoltanto tre. Due Fiat Bra-vo, in aftto, una dellequali viene utilizzata pergli spostamenti istituzio-nali del Commissario stra-ordinario, dott. GiovanniCorso, e una Ford Fiestadi proprietà dell’Ente.La Provincia di Siracusa,naturalmente, ha altre autoin dotazione che utilizzasolo ed esclusivamenteper servizi istituzionali(per esempio Polizia pro-vinciale, Riserva Ciane-Saline, Pesca),Il dott. Giovanni Corsoaltresì chiarisce: “Utilizzol’auto dell’Ente soltan-to per gli spostamenti incittà. Anche il personaledirigente della Provincia

utizza le proprie autovet-ture”.Questa precisazionedell’Amministrazione na-sce dal fatto che talvoltaquesto genere di notizieviene generalizzato senzadistinguere tra Enti vir-tuosi e meno virtuosi.Le Province sulla cartanon esistono più, ma leauto blu sono ancora tut-te lì. Oltre 150 le vetturedi servizio a disposizionedegli enti rinominati Li-beri Consorzi. È questouno dei tanti paradossiche emergono dal reportperiodico del Ministero

della Funzione pubblicasulle automobili della ca-sta. Che scendono nel nu-mero, come dato comples-sivo. Ma l'Isola presentaancora “sacche” resistentialla spending review. LaSicilia, infatti, tra Regio-ne, enti locali, province,resta la Regione col mag-

gior numero di “auto blu”.Nonostante una riduzionesuperiore del 10% in unanno, infatti, restano an-cora tante: 657. Troppe.Più di ogni altra regioned'Italia. Centocinquanta inpiù della Campania, 230in più rispetto alla Lom-bardia, 340 più della Cam-

pania. Come “auto blu”,spiega il ministero dellaFunzione pubblica, van-no indicate le “vetture dirappresentanza utilizzatedai vertici delle ammini-strazioni in uso esclusivoo non esclusivo, quelle adisposizione degli ufci eservizi con autista e quelle

a disposizione degli ufcisenza autista se di cilin-drata superiore ai 1.600 dicilindrata”. Le altre sono“vetture di servizio”. In to-tale, le auto a disposizionedella pubblica amministra-zione siciliana sono quasi2.900 (scese anche queste,del 7 per cento).A guardar bene, sono pro-prio le aziende sanitarie arappresentare il “paradiso”delle auto blu. Con qual-che eccezione. All'Asp di

Palermo ad esempio, esi-ste una sola vettura di ser-vizio, e neppure di grossacilindrata. Tra l'aziendapalermitana e quella mes-sinese, è tutto un “viavai”di auto blu. A Messina,ad esempio, sono 103, adAgrigento 57, a Catania71, a Enna 16, a Siracusa61, a Trapani 65, a Cal -tanisetta 35. Come detto,però, il governo regionaleè riuscito a “cancellare” leProvince, ma non le sueauto blu.

non rispondono alla realtà. I comuni in-fatti nonostante gli sbarchi garantisconola sicurezza dei cittadini e la tranquillitàsociale. A Lampedusa per esempio nonè mai avvenuto alcun atto di criminalitàlegato ai migranti».Per Crocetta l'iniziativa della Regionesiciliana «rappresenta oltre che unmessaggio positivo anche un monito perchi come Salvini e Maroni lanciano unabattaglia xenofoba e antimeridionalistaperchè lasciano alle Regioni del Sud laquestione dell'accoglienza». «La nostrascelta - conclude Crocetta - non signicache le Regioni del Nord come la Lom-bardia si debbano slare dalle proprieresponsabilità proprio nella fase nale”.

ha alcuna competenza, ieri partecipando alla Commissione Urbanistica, horiportato il ragionamento nell'ottica di quello che è il giusto equilibrio, lecompetenze e la possibilit à che, in via del tutto eccezionale, la Regione possaintervenire rimodulando le risorse della 433. Leggendo alcuni quotidiani,ha continuato l’on. Vinciullo, vedo che alcuni consiglieri continuano advere delle perplessità sulla mia proposta, ma forse questi consiglieri nonhanno compreso il loro ruolo e il mio: loro sono maggioranza a Siracusae a Palermo, io sono opposizione tanto a Siracusa quanto a Palermo.Da mesi avevo offerto questa soluzione all'Amministrazione Comunale,la quale, l'aveva sempre riutata.


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CRONACA DI SIRACUSA • 4 Sicilia • 10 GIUGNO 2015, MERCOLEDÌ

Costituzione e convenzioneIeri la cerimonia di premiazioneIeri mattina presso l’aula ma-gna del liceo classico “Tom-maso Gargallo” di Siracusaha avuto luogo la premiazionedel concorso “Costituzionee Convenzione – due docu-menti a confronto”, promossodall’Unicef per sensibilizzarei giovani sul tema dei dirittidei minori.Gli alunni, appartenenti a variistituti scolastici della pro-

vincia di Siracusa hanno ela-borato delle tesine, che sonostate oggetto di valutazione dauna commissione alla qualeha preso parte anche il Capodi Gabinetto della Questura,Gaspare Calaore.Alla cerimonia di premia-zione hanno partecipato ilquestore di Siracusa, MarioCaggegi, Angela Pistone inrappresentanza della Pre-fettura, Corradina Liotta inrappresentanza dell’UfcioScolastico Provinciale, laprofessoressa Carmela PaceConsigliera Nazionale dell’U-nicef e la dirigente scolastica

concluSo il Progetto dell’unicef con il coinvolgiMento degli iStituti

del “Gargallo”, Lilli Fronte.A tutti gli studenti che hannopartecipato al concorso sonostati consegnati un attestatodi partecipazione e le tazzerafguranti il simbolo dell’U-nicef mentre i vincitori di ogniistituto sono stati premiaticon una borsa di studio e duebiglietti per assistere allerappresentazioni classiche incorso di svolgimento al teatro

greco di Siracusa.“E’ stata un’utilissima inizia-tiva – ha spiegato la dirigentescolastica, Fronte – perché iragazzi hanno potuto lavorarealle loro tesine per gli esamidi maturità approfondendo eanalizzando i temi affrontatidalla dichiarazione dei dirittidell’infanzia e della Costitu-zione italiana in tema d’in-clusione e del rispetto dellepersone umane”.Questi i vincitori: AdolfoBianca “Capuana” Avola;Alessia Mituri “Principe diNapoli” Siracusa; il giorna-lino Todarino “S. Todaro”

SiracuSanoAI DOMICILIARIPer due MeSi

Nuovo provvedimentorestrittivo per un sira-cusano. I poliziotti dellaSquadra Mobile dellaQuestura di Siracusahanno arrestato Giovan-ni Bifumo di 59 anni,residente a Siracusa,in ottemperanza ad unordine di esecuzioneper espiazione di penadetentiva in regime didetenzione domiciliare,emesso dalla Procu-ra presso la Corte diAppello di Catania.L’uomo deve scontarela pena defnitiva di duemesi di arresto e, dopogli adempimenti di rito,è stato accompagnatopresso la sua abitazioneper scontare la pena inregime di arresti domi-ciliari.Bifumo, vecchia co-noscenza delle forzedell’ordine per numero-si precedenti giudiziari,aveva violato le pre-scrizioni connesse allamisura della sorveglian-

za speciale di pubblicasicurezza, commessa nellontano 2007.

Ha un nome e un volto il pre-sunto autore della foratura dipneumatici di numerose automo-bili, noleggiate da turisti in vi-sita a Siracusa. I poliziotti dellasquadra mobile della Questura diSiracusa sono riusciti a risalireall’identità del presunto foratoredi gomme delle vetture, che haagito tra il 19 e il 22 aprile scorsiin Ortigia, presso il parcheggioTalete e in Riva delle Poste. Leindagini, avviate contro ignotiche avevano i pneumatici di ben28 autovetture riconducibili adue ditte di autonoleggio.Il cerchio si è stretto attorno a

Individuatoil foratoredi prenumaticidi auto a nolo

la Squadra Mobile ha Stretto il cerchio attorno a un 49enne

In foto, il parcheggio Talete dove sono avvenuti alcuni episodi.

un siracusano G. S. di 49 anni,incensurato, il quale è stato de-nunciato a piede libero per ilreato di danneggiamento. Al cul-mine delle indagini, la Procuradella Repubblica, ha disposto laperquisizione domiciliare pres-so l’abitazione dell’indagato e aprocedere all’interrogatorio dellostesso, per comprendere le ragio-ni dei danneggiamenti.In casa dell’indagato, i poliziottihanno trovato una bicicletta cheper modello e caratteristiche era

del tutto simile a quella utilizzatadall’indagato quando si aggiravaper il parcheggio per danneggiarele autovetture.L’uomo ha ammesso le proprieresponsabilità, affermando diessere stato lui a danneggiare leautovetture delle ditte di autono-leggio, consegnando, spontanea-mente, ai poliziotti il punteruolocon il quale avrebbe eseguito leforature degli pneumatici.Le auto, noleggiate da turisti dinazionalità estera, nella maggior

parte dei casi, erano state prele-vate dai parcheggi dell’aeroportodi Catania e utilizzate dai clientiper visitare le diverse città dellaSicilia. Giunti a Siracusa, però,incappavano nel solito ignoto chebucava le gomme della vettura,mettendoli in difcoltà nella ri-cerca di un gommista per ripara-re il danno. Oltre che nei quattrogiorni di aprile, lo stesso fenome-no, in misura minore, era statoregistrato anche l’anno scorso nelmese di agosto. Sulla scorta del-le numerose denunce, sono stateavviate le indagini per scoprirel’autore degli atti vandalici.

Individuato attraverso la visione delleimmagini della video sorveglianza


Arrivati i fondidel saldo 2014a Pachino

bloccati i riMborSi Per le accuSe Su energiaIl sindaco di Pachino, Roberto Bruno, haincontrato l'assessore regionale all'Eco-nomia, Alessandro Baccei per rappresen-targli direttamente la situazione nanzia-ria del comune di Pachino e la gravissimecondizioni dei lavoratori, dipendenti co-munali e operatori ecologici. «Arrivatistamattina i fondi del saldo 2014 – ha di-chiarato il primo cittadino - su cui l'asses-sore Baccei si era impegnato nei giorniscorsi, oggi sono stati sbloccati i rimborsiper le accise sull'energia che arriverannonei prossimi giorni. L'impegno inoltre afar afuire in tempi celeri i fondi sullaprima trimestralità del 2015.Si è inoltre concordato di seguire con-

Il giudice monocrati-co presso il Tribunaledi Siracusa ha mandatoassolto un operatore giu-diziario, coinvolto nellavicenda relativa alla fal-sicazione dei certicatidi riabilitazione dei pro-testi, emessi dal Tribunalein modo da ottenere dallaCamera di Commercio diSiracusa il rilascio di cer-ticati “puliti”.

Il giudice, accogliendo larichiesta dei difensori, av-vocati Antonino e BrunoLeone, ha disposto l’as-soluzione per il coadiuto-re giudiziario Vito Lica-ta, che in quell’inchiestacoordinata dal sostitu-to procuratore AntonioNicastro, era stato denun-ciato a piede libero. L’uo-mo era stato accusato diavere falsicato i decretidi cancellazione di alcuniutenti, in concorso con ilcancelliere del Tribunaledel capoluogo GiuseppeLorece, la cui posizio-ne giudiziaria è tuttora incorso di giudizio dinan-zi al Tribunale penale diSiracusa, dove si sta cele-brando il processo con il

rito ordinario.I fatti risalgono al 2009

Protesti “ripuliti”Operatore giudiziariomandato assolto

la Sentenza eMeSSa dal giudice Monocratico

In foto, la Camera di Commercio di Siracusa.

e fanno parte di una piùvasta operazione portata atermine nel gennaio 2011con l’arresto di due uf-ciali giudiziari, un funzio-

nario istruttore dell’entecamerale di Siracusa, pre-

sidente e vice presidentedell’Atucec, associazionetutela utenti del credito econsumo. Secondo l’ac-cusa, dietro il pagamento

di somme di denaro, gliutenti protestati otteneva-

no il decreto di riabilita-zione, attraverso la can-cellazione del protesto dalsistema informatico dellaCamera di Commercio di

Siracusa.R.L.

giuntamente con l'assessorato ed il mini-stero la situazione del comune di Pachino,specialmente per i crediti che risultano atti-vi a favore del nostro ente. Dopo l'incontrodi oggi attendiamo duciosi i riscontri degliimpegni assunti in questi giorni con Baccei

Il Liceo Artistico “A. Gagini” di Siracusa,rischia di perde la propria autonomia perla mancanza di 25 studenti. E’ questa lanotizia che giunge da Palermo. e ‘Bilancioe Programmazione’ all’ARS. Il Direttoregenerale dell’Ufcio Scolastico Regionaledella Sicilia, con proprio decreto del 26maggio 2015, ha pubblicato gli elenchi dellescuole che hanno meno di 600 alunni e cheperdono quindi l’autonomia. All’articolo 1

del medesimo D.D.G. è infatti previsto che

L’istituto Gagini rischiadi perdere l’autonomia

non saranno assegnati dirigenti scolastici conincarico a tempo indeterminato e posti di di-rettore dei servizi generali ed amministrativi aquegli istituti scolastici con numero di alunniinferiore a 600. Il Liceo Artistico “A. Gagini”di Siracusa, conta, per il momento, 575 studenti,quindi, appena 25 studenti in meno rispetto aquanto stabilito dalla normativ a vigente e questonumero, sicuramente, da qui a settembre, cam-bierà ancora e si potrà facilmente raggiungere

il numero minimo stabilito.

Mancano aPPena venticinque Studenti

Augusta; Ivan Rizzo “Piran-dello” Carlentini; DesiréeFerro “Dolci” Priolo; DariaTesta “Aurispa” Noto: MariaGrazia Amore “Falcone-Borsellino” Siracusa; AntheaSeverino “S. Lucia” Siracusa;Daniele Di Domenico “Gali-

leo Galilei” Siracusa; AngeloStrano “Raiti” Siracusa;Maria Pia Gurciullo “Colum-ba” Sortino; Sara Zappulla“Gargallo” Siracusa; San-tina Varano “Quintiliano”Siracusa.

R.L.

In foto, un momento della cerimonia di ieri.

ed il sottosegretario all'economia Baretta»


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Nel 2017 ricorrono i2750 anni della fondazio-ne di Siracusa, una dellepoche città al mondo a po-ter vantare una storia cosìantica. Un appuntamentoal quale bisogna arrivareassolutamente prepara-ti, sfruttando questi pocopiù di 18 mesi, per met-tere a punto un calenda-rio di eventi, che possanocostituire un forte motivodi attrazione e coinvolgi-mento.Giocare d’anticipo, in-somma, come sostiene

Il settimanale L’Espresso, ha confeziona-to un’inchiesta su quello che denisce “Unnuovo grido di allarme da parte degli abitan-ti siciliani riguardo alle pesanti conseguen-ze dell’inquinamento in merito al triangolodella morte che ha per vertici i tre comunidi Augusta, Priolo e Melilli”. Così l’iniziodell’articolo, disponibile anche nella versio-ne online, sul caso del polverino Ilva (Taran-to) arrivato in porto ad Augusta e smaltito indiscarica a Melilli. I riuti dell'Ilva di Taran-to conferiti in una discarica nella provinciadi Siracusa nelle prime settimane di aprileha riempito le cronache locali. Secondo L’E-spresso, “la Procura di Siracusa indaga per

vericare se questo carico ingente di riutiproveniente da Taranto poteva essere tra-sportato in Sicilia”. Circa diecimila tonnella-te di polverino d’altoforno, per l’Arpa “non

gazioni al ministro dell’Ambiente, Galletti,e audizioni all’Ars. All’interno del servizioanche le dichiarazioni di Massimo Scatà, re-sponsabile ufcio affari generali del porto diAugusta. “Quando si parla di rischio sanita-rio si va a toccare e sindacare molte volte leattività, che lasciano un certo benessere nelterritorio. Però la politica scorda facilmenteche al porto commerciale di Augusta sbarca-no un alto numero di migranti portando ungrossissimo problema sanitario”. Inoltre nelservizio non mancano le rassicurazioni, comequelle fornite dall'Arpa ma al contempo nonmancano le perplessità, come quella solleva-te dal portavoce nazionale dei Verdi, Angelo

Bonelli, per la scelta di smaltire tali riuti "inun‘area che viene chiamata il triangolo dellamorte per la presenza del petrolchimico piùgrande d’Europa”.

Una commissioneper i festeggiamentidei 2750 anni

di Siracusa

la conSulta civica di daMiano de SiMone ha PreS entato il PriMo docuMento ufficiale di ProPoSta

Riesplode il caso dei rifuti dell’Ilva di Tarantola Sua PericoloSità nel PetrolchiMico Più grande d’euroPa

la Consulta civica di Da-miano De Simone che,qualche settimana fa, hapresentato il primo docu-mento ufciale di propo-sta civica.Un atto di indirizzo cheporta la rma dell’assesso-re civico al turismo, CarloCastello, decano delle gui-de turistiche siracusane.“Abbiamo ritenuto utile” – spiega – “proporre l’i-stituzione di una commis-sione ad acta che si occupidi pianicare, nei minimidettagli, le iniziative da far

ruotare attorno all’evento,che deve avere la cassadi risonanza che merita eche se ben governato potràavere anche i suoi ritorniin termini turistici”.La commissione dovràessere composta da pro-fessionisti, i quali preste-ranno la propria attività atitolo temporaneo e gratui-to, “animati esclusivamen-te” – sottolinea Castello –“da spirito di volontariatoe di amore per la nostracittà, rinunciando, quindi,a priori a qualsivoglia rim-

borso spese”. Comincia aprendere corpo, dunque,l’impegno della Consul-ta civica, nata per dare ilproprio contributo allosviluppo della città, “cheha bisogno” – aggiungeDamiano De Simone – “diun concorso di idee per-manente ed itinerante peruscire dall’impasse pro-grammatica e culturaleche ha caratterizzato gliultimi decenni della suamillenaria storia e tornareall’antica gloria ed affer-mazione internazionale”.

La geograa dei ussi migratori cam-bia e con esso la capacità di accoglierelo straniero che arriva nelle nostre coste.

Istituto di Gestalt:“Come cambia il mondodei fussi migratori”

la ProSPettiva geStaltica, inevitabile il Paragone con «le SuPPlici» di eSchilo e «Medea»Si è provato a rispondere nel consueto ap-puntamento annuale con il convegno pro-mosso dall’«Istituto di Gestalt», diretto daMargherita Spagnolo Lobb, all’auditoriumdel museo archeologico «Paolo Orsi».Ogni anno l’istituto in contemporaneacon le rappresentazioni classiche provaa rileggere i temi centrali dei drammi equest’anno lo ha fatto attraverso l’analisi«Flussi migratori tra clinica e società. Me-tamorfosi cul- turale, conitto e bisogno di

radica-mento. La prospettiva gestaltica».Inevitabile il paragone con «Le Supplici»di Eschilo di scena per la stagione Inda o«Medea», gure di donne in fuga e che han -no trovato accoglienza in terra straniera.«La società contemporanea, ha sviluppatoin questi ultimi decenni alcune mancanzerelazionali di base - afferma Lobb - come ilcontenimento delle relazioni primarie, chefa sì che i bambini crescano in uno stato dicontinua ansia, che li porta ad una desen-sibilizzazione corporea e fragilità davantialla novità.

SOCIETÀ • 6 Sicilia • 10 GIUGNO 2015, MERCOLEDÌ

pericoloso” dopo gli esami condotti anche abordo della nave che ha trasportato il caricoin Sicilia. Il giornalista Maurizio Zoppi faun escursus su tappe e passaggi, tra interro-

Siracusanoin carcereper scontareun anno


Un viaggio nel tempocon gli spettacoli classici

Manifesti,abiti di scenadelle rappre-sentazioniclassiche alteatro greco.Una mostraretrò al palaz-zo Greco

Il pezzo forte è ilmanifesto per Medeadi Euripide del 1949realizzato da MarioSironi. Ma ogni pas-so nella mostra “Inda

retrò” è uno sguardodritto dentro la sto-ria. Un modo per ri-vivere attraverso abi-ti, bozzetti, disegni esuoni gli allestimentidel passato delle tra-gedie “Le Supplici”di Eschilo, “Igeniain Aulide” di Euripi-de e “Medea di Sene-ca”. L’esposizione èospitata nei locali diPalazzo Greco, sededell’Istituto naziona-le del dramma anticoin corso Matteotti aSiracusa, ed è curatada Elena Servito, re-ferente dell’Archiviodell’Inda, CarmeloIocolano, che si è oc-cupato del progetto

graco, e dal labora-torio di scenograa ecostumi dell’Istitutonazionale del dram-ma antico. Si trattadi una iniziativa chenon punta solo a mo-strare il materialed’archivio dell’Indama vuole anche farpercorrere ai visita-tori tutto il camminoe la preparazione diciascuna rappresen-tazione mettendoin risalto il lavorodi tutti i settori checompongono lo spet-tacolo, dai laboratori

di scenograa allasartoria a tutte le ma-estranze.La mostra è divisa intre sezioni, dedica-ti ai tre spettacoli in

scena nel cinquantu-nesimo ciclo di spet-tacoli classici al Tea-tro Greco. Per quantoriguarda “Le Sup-plici”, l’esposizioneconsente di ammiraremanifesto e locan-dina, i documenti, icontratti, i bozzettidella scenograa rea-lizzata da Tony Fan-ciullo nel 2009, fo-

tograe e gli abiti discena della tragediamessa in scena al Te-atro Greco nel 1982e nel 2009. Tra i co-stumi esposti anche

quelli del coro, del rePelasgo e di Danaorealizzati da MarcellaSalvo per l’allesti-mento del 2009. Ric-co anche il materialelegato a “Igenia inAulide”, sia dellamessa in scena del1930 che del 1974.Nel primo caso sonoesposte le missive diDuilio Cambellotti,

il plastico scenogra-co, e i particolaridi costruzione dellascena. Per il 1974, ivisitatori potrannoscoprire i documenti

legati allo spettacolo,il disegno dell’elabo-rato scenico e i costu-mi di Oreste, Cliten-nestra e Igenia.Medea di Seneca èinvece rappresenta-ta per la prima voltaal Teatro Greco diSiracusa ma nel-la mostra a PalazzoGreco si possonoammirare il mantello

della Medea messa inscena a Segesta e poifoto di scena e mate-riali pubblicitari. AMedea, ma quella diEuripide, appartiene

anche il pezzo fortedella mostra, il ma-nifesto realizzato daMario Sironi per lamessa in scena del1949. Si tratta dell’u-nica copia esistentedell’opera, all’in-terno dell’ArchivioFondazione Inda. Lamostra, che è apertaal pubblico dal lunedìal venerdì.

A anco, abiti di scenadelle rappresentazioniclassiche.

Soppressa la gestionecommissariale di Agensud

intervento di Sicilia deMocratica

Nella generale indifferenza ed inassoluto silenzio il Consiglio deiMinistri del 29 aprile scorso hasoppresso la gestione commissaria-le ex Agensud trasferendo le com-petenze ( e la gestione dei relativifondi) al Ministero dell'Agricoltu-ra. Per molti questo può avere pocosignicato ma l'ex Agensud è , omeglio era, l'ente attraverso il qualevenivano nanziati, tra l'altro, il re-stauro e l'ampliamento degli invasiper uso irriguo e delle dighe, l' at-tivita' di promozione dei ConsorzidI tutela dei nostri prodotti agricolidi qualita'. Fondi destinati intera-mente e in via esclusiva al Sud edi vitale importanza per la Sicilia.

Cosa si nasconde dietro la silenziosasoppressione della gestione commis-sariale di Agensud ? Siamo di fron-te all'ennesimo scippo del governonazionale in danno della Sicilia ? Eperchè competenze e fondi sono statitrasferiti al Ministero dell'Agricol-tura e non, per quel che spetta allaSicilia, all'Assessorato Regionaleall'Agricoltura che ha competen-za esclusiva e piena autonomia inbase allo Statuto? Anzichè giocare aguardie e ladri, atteggiarsi a scerifo occuparsi ancora di allargamenti,annessioni, rimpasti, alleanze, coa-lizioni, cespugli e decespugliatori,argomenti ai quali la gente che vivedrammatici problemi quotidiani non

E’ stato arrestatodai poliziotti dopooltre un mese dilatitanza. Le ma-nette sono scattateper il siracusanoMarco Cavaleri di

47 anni, il quale èstato raggiunto daun ordine di car-cerazione emessodalla Procura dellaRepubblica il 24aprile scorso. Sonostati gli agenti del-la squadra mobiledella Questura diSiracusa a metter-si sulle tracce diCavaleri, al qualeè stato noticato ilprovvedimento re-strittivo. Il Cavale-ri, risultava latitan-te già dal 28 aprilescorso, data in cuivenne ricercato perl’esecuzione dellacondanna. L’uomo

deve scontare lapena di un annoe mezzo di re-clusione perchéresponsabile direati inerenti ladetenzione a ni dispaccio di sostanzestupefacenti oltreche di lesioni per-sonali, commessia Siracusa il 23aprile del 2011.

è minimamente interessata, il gover-no e la politica regionale mostrino disaper tutelare adeguatamente le ri-sorse della Sicilia e la sua autonomiastatuaria. L'acqua è un bene preziosoper la nostra agricoltura. Il governonazionale ci sta portando via anchequella ? Crediamo sia giusto preten-dere spiegazioni e garanzie.

Ezechia Paolo RealeVicesegretario regionale Sicilia

Democratica


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10 GIUGNO 2015, MERCOLEDÌ • Sicilia 9 • SOCIETÀ

Una ricostruzionefedele, un lavoro diricerca sul fenome-no maoso, dallasua nascita all’orga-nigramma, dagli in-teressi alle violenze,dalle vittime che siè lasciata alle spalle,sino alla presa di co-scienza, alle denunce,all’antimaa.È questo “Più fortidella maa”, il pro-getto curriculare sullalegalità che i ragazzi

della classe IV Bdel plesso Garibaldidell’Istituto Com-prensivo “G. Verga”di Canicattini Bagni,hanno elaborato nelcorso di quest’an-no scolastico che sichiude, assieme alleloro insegnanti Da-niela Gazzara ed Eli-sabetta Cannata, conla collaborazionedei ragazzi del Presi-dio “Salvatore Raiti”di Libera Canicat-tini Bagni, DesireeAmenta e CarmeloGurrieri, e di pro-fessionisti-genitoricome gli avvocatiDario Lombardo eSilvana Formica, e

il sostegno di LuciaFalcone, in rappre-sentanza dei genitori,e della Dirigente sco-lastica professoressaGiovanna Rubera.Un percorso di rico-struzione della me-moria che ha toccatoanche le esperienzee l’impegno dei tan-ti che si sono oppo-sti alla “piovra”: daPeppino Impastato, aPio La Torre, CarloAlberto Dalla Chie-sa, Rosario Livatino,Giovanni Falcone,Paolo Borsellino,Rita Atria, Don PinoPuglisi, il piccoloGiuseppe De Matteo,per ricordarne alcuni.Testimoni di questoripercorrere gli annidi dolore e di sangue,ma anche di lotta eripristino della giu-stizia, ieri al Teamusdi Canicattini Bagnisono stati Rita Bor-sellino, sorella delgiudice Paolo Bor-sellino, ucciso conla scorta il 19 Luglio1992 nell’attentatodi via D’Amelio aPalermo, fondatri-ce e presidente delCentro Studi PaoloBorsellino; e Giovan-

«Più forti della maa»

La legalità attraversola memoriana Raiti, sorella delgiovane carabinieriSalvatore Raiti, ucci-so per mano maosaa soli vent’anni il 16giugno 1982 in unagguato sulla circon-vallazione di Paler-mo durante la tradu-zione di un boss a cuiera diretto l'attentato.Entrambe esponentidi primo piano di LI-BERA, associazioni,nomi e numeri controle mae, presiedutada Don Luigi Ciotti.Presente il Sindacodi Canicattini Ba-gni, Paolo Amenta,la Dirigente dell’I-stituto “G. Verga”,Giovanna Rubera,amministratori e con-siglieri comunali,genitori, insegnanti,alunni della scuolae tanti cittadini, chehanno apprezzato etestimoniato con lun-ghi applausi il lavororappresentato daglialunni della IV B, chel’hanno voluto arric-chire con balli e mu-siche note ai ragazzidella loro generazio-ne, dal rap al pop.Un lavoro di “con-tenuti” che per quasidue ore questi ragaz-

zini di nove anni han-no voluto consegnarealla loro città, con unmessaggio che parladi “presa di coscien-za”, di “riscatto”, di“valori della legali-tà”, di “eroi”.Si “eroi”, come lepoesie lette dai quat-tro alunni del 13°Istituto Comprensi-vo “Archimede” diSiracusa, dedicate aRita Borsellino, chelo scorso aprile nonhanno potuto incon-trare per il crollo

alla coerenza e al co-raggio non può e nondeve mancare l’istru-zione e la cultura. Illavoro straordinariodi ricostruzione del-le memoria che ave-te realizzato, statenecerti, rimarrà impres-so nella vostra anima,e con esso, nel corsodella vostra vita, do-vrete fare i conti».«Questa è la gene-razione nuova chedobbiamo aiutare a

crescere - ha aggiun-to Giovanna Raiti -.Ragazzi consapevolidi cos’è il bene e dicos’è il male, che nelloro percorso di vitasono certa saprannofare una scelta, quelladella legalità».«Cultura e giustizia,come diceva PaoloBorsellino - ha rimar-cato il Sindaco PaoloAmenta, portandoil saluto della città,dell’Amministrazio-ne e del Consigliocomunale -. Due ele-menti fondamentali,che aggiunti alla co-erenza e al coraggio,ci aiutano a costruireuna società più giustae cittadini coscienti.Tutto questo però nonbasta, perché bisognaavere anche una po-litica, a tutti i livellidi responsabilità, piùcoerente e più giusta,in grado di lavorareper dare risposta aitanti problemi cheoggi afiggono lanostra società, ad ini-ziare dal lavoro, chesignica dignità peri cittadini, alla lottaalla povertà, terrenofertile per le mae e ilmalaffare».

dell’autostrada CT-PA, e che non han-no voluto mancareall’appuntamento diieri a Canicattini Ba-gni.“Coerenza e corag-gio”, questo ha augu-rato Rita Borsellinonel prendere la parolaalla ne dello spetta-colo, ai ragazzi dellaIV B con la quale siè complimentata peril profondo e fedelelavoro fatto con leloro insegnati, duran-te quest’anno scola-

stico.«La stessa coerenzae lo stesso coraggio- ha sottolineato RitaBorsellino, rivolgen-dosi ai ragazzi dellaIV B - che hanno avu-to Giovanni Falconee Paolo Borsellinonel fare il loro dove-re, così come tutte levittime della maa,ad iniziare dagli uo-mini e dalle donnedelle scorte che nelsilenzio hanno sceltodi proteggere le vitedegli altri. E accanto

“Coerenza,coraggio e cul-tura”, questo iltestimone cheRita Borsellino eGiovanna Raitihanno passatonelle mani deglialunni della IV Bdell’Istituto “G.Verga” a conclu-sione del progetto

curriculare pre-sentato al TeatroTeamus di Cani-cattini Bagni

In foto, il sindacoAmenta, GiovannaRaiti e Rita Borsellino

TRIBUNALE DI SIRACUSAproSSimA inSerZione:

14/06/2015le Vendite giudiZiArie

Tutti possono partecipare alle vendite giudiziarie, tranneil debitore esecutato - art.579 cpc - Non occorre l’assistenza di un legale o altro professionista. Ogni immobileè stimato da un perito del Tribunale. Oltre al prezzo sipagano i soli oneri scali (IVA o Imposta di Registro), conle agevolazioni di legge (1° casa, imprenditore agricoloecc.). La vendita non è gravata da oneri notarili o dimediazione. Il decreto di trasferimento dell’immobileviene emesso dal giudice dopo 60 giorni - ex art.585 cpc- dal versamento del prezzo che va fatto entro 30 giornidall’aggiudicazione denitiva. La trascrizione nei registriimmobiliari è a cura del Tribunale. Di tutte le ipoteche ei pignoramenti, se esistenti, è ordinata la cancellazione.Le spese di trascrizione, cancellazione e voltura cata - stale sono interamente a carico della procedura. Per gliimmobili occupati dai debitori o senza titolo opponibilealla procedura del Giudice, ordina l’immediata liberazione. L’ordine di sfratto è immediatamente esecutivo e l’e - secuzione non è soggetta a proroghe o a graduazioni.Eventuali spese legali sino a euro 516,46 sono a caricodella procedura. LeASte giudiZiArie sarannoinserite dalla data di pubblicazione del ban- fn aa aa vsa 'asa s s:

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VENDITE IMMOBILIARI E FALLIMENTARI come pArtecipAre

Domanda in carta legale (euro 10,33) con indicazione del bene, del prezzo offerto e dai termini di pagamento, da presentare inbusta secondo i tempi e le modalità stabilite dall’organo che procede alla vendita e può essere presentata anche nella stessa datadell’esperimento di vendita; nella busta va inserito anche un assegno circolare non trasferibile di importo pari al 10% del prezzoofferto, quale cauzione, che verrà trattenuta in caso di revoca dell’offerta. Nel caso di più lotti di tipologia omogenea nella stessaprocedura, l’interessato all’acquisto di un solo lotto può formulare offerte d’acquisto per più lotti allegando un solo assegno circolarecorrispondente alla cauzione richiesta per il lotto di maggior valore, espressamente subordinato all’efcacia delle offerte relative ailotti, la cui gara si svolge successivamente, alla mancata aggiudicazione a loro favore del lotto precedentemente posto in vendita.Nella domanda l’offerente deve indicare le proprie generalità (allegando fotocopia doc. identità ovvero visura camerale per lesocietà), il proprio cod. scale, se intende avvalersi dell’agevolazione scale per la 1° casa e, nel caso in cui sia coniugato, se sitrova in regime di separazione o comunione dei beni. Sulla busta deve essere indicato solo lo pseudonimo o motto dell’offerente(che consenta allo stesso l’identicazione della propria busta al momento dell’apertura della gara) la data della vendita e il nomedel giudice senza nessuna altra indicazione (né nome del debitore o del fallimento, né bene per cui è stata fatta l’offerta). Prima difare l’offerta leggere la perizia e l’ordinanza del giudice. A chi intestare l’assegno: a nome di “Procedura” aggiungendo le parole incalce ad ogni annuncio dopo l’i ndicazione Rif (per es. “Procedura RGE 100/99 Rossi”). Dove presentare al domanda: in Tribunaleall’ufcio Vendite Immobiliari. Come visitare l’immobile: rivolgersi al curatore o al custode giudiziario indicati in calce all’annuncio;se non indicati inviare richiesta per la vi sita dell’immobile all’ufcio vendite immobiliari per posta al Tribunale di Siracusa - UfcioVendite Immobiliari - Viale Santa Panagia 96100 Siracusa, indicando l’immobile, il n. di Rif., la data della vendita, il proprio nome erecapito tel. L’ufcio comunicherà la richiesta all’Avvocato ceditore afnchè presenti istanza al Giudice per la nomina del Custode.La partecipazione all’incanto è disposta dal giudice dell’esecuzione con l’ordinanza di vendita, cui viene data adeguata pubblicitàsul quotidiano di Siracusa «Libertà». Le vendite giudiziarie possono essere disposte: o dal giudice della esecuzione del Tribunaledi competenza; o, su delega di quest’ultimo, da un notaio; oppure dal giudice del fallimento.

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10 GIUGNO 2015, MERCOLEDÌ • Sicilia 11 • SOCIETÀ

Fervono i pre-parativi per laripertura dellastagione balne-are a marina diPriolo che 20giugno continue-rà no al 30 set-tembre. L’area ègià stata del tuttorisistemata, inattesa dell’inva-sione di bagnantiche, ogni anno,caratterizza lastagione estivapriolese.“Marina di Priolorinasce, così, anuova vita – diceil Sindaco, Anto-nello Rizza – i de-trattori dell’am-min is t raz ionecomunale, che,per tutto l’inver-no ci hanno at-taccato per gli in-vestimenti fatti inquesto comparto,adesso, dovran-no ricredersi. Pertutta l’estate i

lidi saranno polod’attrazione perl’intero hinter-land , grazie allaqualità dei serviziofferti”Anche quest’an-no viene confer-mata la spiaggialibera attrezzata,l’area di sostaattrezzata, il tre-nino elettrico, ilbus navetta, ilsolarium e, so-prattutto, il lido

per i cani”. “Iaspiaggia dedicataai cani ed ai loropadroni accom-pagnatori è unicain questa partedella Sicilia – ag-giunge il SindacoRizza – abbiamomolti utenti che,per questo, ven-gono anche dafuori provincia”.I lidi di Marinadi Priolo sono

a b i t u a l m e n t e

frequentati datanti residentidi Siracusa, chetrovano il rappor-to qualità prezzoassolutamentefavorevole ancheper i pendolari.L’intera macchi-na organizzativa,pur a livello sta-gionale, quandofunziona a pienoritmo garantiscecirca 40 posti dilavoro.

Marina di Priolo, fervonoi preparativi per la riapertura

Viene confer-mata la spiaggia

libera attrez-zata, l’area di

sosta attrezzata,

il trenino elettri-co, il bus navet-ta, il solarium e,

soprattutto,il lido per i cani

“Farsi Casa”: un progettodi Housing First l’inaugurazionenel convento di Valverde a Sciclie’ stato avviato lo scorso giovedì nel convento diValverde il progetto “Farsi Casa” , un nuovo segnodella carità generato dalla rete tra FondazioneS c, f cmà v n, f con il Sud, cs i.l’ s sà s’“s s” ( s pò s ’-spss “pm s”), ’-compagnamento abitativo come primo passo per p à. qs m s

della marginalità e del disagio socio-abitativo sibasa sul concetto della casa come diritto fon-m ’m. cò s s èprima di tutto una casa e, ancora più importante,che questa dia la misura della dignità di essereumano. Da qui, passo dopo passo, si punterà apercorsi di autopromozione della persona che ne m pà -zioni. Per ogni destinatario sarà quindi organizzatoun programma di accompagnamento, di ascolto , ms ’me della prossimità, non come arrivo ma comeripartenza dalla stessa soglia di ingresso. Il centrofarà parte di una rete più ampia di accoglienza S M, sm à à ss m ’ass “W”, ’ass “d gspp Ps”, “iP bs” ( p“Ripartenze” della Fondazione di Comunità Valdi Noto), che in forme diverse affrontano tutte ilm ’.Sà smp s s-ciali e sanitari locali, prevedendo anche supportieconomici e lavoro in rete. Costante sarà ancheil rapporto con parrocchie, scuole, associazioni,p ss m ’ p -teriori supporti.i è v,

pù pp S: p à s s s -tare un grande patrimonio immobiliare, storico, sp. P s s mnel territorio e nella storia della città, prenderàil nome di Casa Valverde. Il centro abitativo delconvento, molto ampio e su tre livelli, sarà puntodi arrivo e ripartenza per alcuni, e occasione diincontro e condivisione per tutti. Casa Valverde sipà ’mp p : pàospitare circa diciotto persone (singoli e nucleifamiliari sfrattati, o in condizione di forte disagio,persone in uscita dal carcere o dalla prostituzione,s ss m, m à…) usufruiranno, a seconda delle necessità e dellacondizione di singoli o nuclei, di otto stanze con ss. v è p , mscomune, una sala per il tempo liber o e le attività deibambini, una piccola biblioteca, una lavanderia.Coinvolte, in questo farsi Casa per il prossimo, : s ’ - i.p... ’is “g cmp” Modica stanno dedicando le ore di laboratorioalla realizzazione di alcuni mobili per le stanzedi Valverde. Prendono vita, anche grazie al loroprezioso contributo, i vari locali della Casa, chesaranno dedicati a quanti hanno voluto sempredare una dimensione fraterna alla carità coniugan-

do insieme condivisione, educazione, impegnoper la giustizia: i Papi Paolo VI, Giovanni Paolo II,b Xvi fs; “p” csItaliana Mons. Giovanni Nervo e Mons. GiuseppePs; Ms. S ns, “p” Caritas diocesana di Noto.La presenza di una comunità religiosa – leS Ps M tmp,p s m bm-b - pmà m s p persone accolte.Prossimamente sarà avviato anche un cantiere s m “l villaggio”, con cui papa Giovanni XXIII indicavala funzione della parrocchia e la sua vicinanzadiscreta, affettuosa e nutriente alla vita di tutti.Casa e cantiere educativo diventano segno diuna Chiesa che si fa concretamente povera e deipoveri e al tempo stesso segno di una carità cheimpegna la comunità tutta a farsi casa perché ipoveri ritrovino la dignità di uomini e di una cittàche accoglie e fa crescere le nuove generazionicon un senso bello e forte della vita.

SOCIETÀ • 10 Sicilia • 10 GIUGNO 2015, MERCOLEDI

“Valorizzazione delle biomasseper la produzione di energia elettrica”

Un convegnoche vuolesensibilizza-re l’opinionepubblicae glioperatorieconomici

Le opportunità offerte dalla normativa vigentein tema di incentivazione degli investimenti

Stagione balneare salva per iconcessionari delle aree del de-manio marittimo grazie ad unadirettiva emanata oggi dall’as-sessore regionale al Territorioed Ambiente, Maurizio Croce.Le concessioni già autorizza-te avranno una proroga noal 2020, mentre per le nuoveistanze si procederà con il rin-novo annuale in attesa che icomuni si dotino dei Piano perl’utilizzo del demanio maritti-mo (Pudm).“Con questa direttiva – annun-

ciano il capogruppo Pdr Giusep-pe Picciolo e l’assessore Mauri-zio Croce – in linea con la nostra‘politica del fare’ si imprimecome promesso un’accelerazio-ne alla procedura di adozione deiPudm da parte dei comuni. Pro-prio oggi – continuano – sono sitinominati i 24 commissari ad actanei comuni inadempienti per laredazione dei piani.La proroga no al 2020 per leconcessioni e i lidi esistenti siuniforma alle norme dell’UnioneEuropea. Per cui i gestori potran-

Stagione balneare salvaper gestori lidi e nuove

aree demanialino programmare i propri investi-menti su base quinquennale, noal 2020. Grazie a questo provve-dimento – concludono Piccioloe Croce – le attività economicheche si sviluppano attorno ai lidied alle spiagge non subirannostop e la stagione turistica potràsvolgersi senza impedimenti bu-rocratici. Resta il fatto – aggiun-gono – che i comuni costieri dellaSicilia dovranno presto adottarein breve tempo i Pudm, ai qualiuniformare tutte le concessioni,anche quelle già rilasciate”.

VARATA DIRETTIVA REGIONALE

Il tema della va-lorizzazione dellebiomasse per la pro-duzione di energiaelettrica sarà oggettodel convegno orga-nizzato dal circoloculturale “TommasoGargallo” e la so-cietà di ConsulenzaEnergetica ed Am-bientale Ites.“Scopo del conve-gno vuole essere lasensibilizzazionedell’opinione pub-blica e degli opera-tori economici, oltreche della comunità

politica regionale, altema della valorizza-

zione ai ni energe-tici delle biomassedi scarto, prodotte ingrande misura dal-le aziende agrico-le e forestali, dalleaziende zootecniche,nonché della frazio-ne umida dei riutisolidi urbani”.Il convegno “dallanatura l’energia” in-tende pertanto sol-

lecitare gli operatorieconomici e le forze

politiche ad abbrac-ciare con convinzio-ne il principio che èpossibile integrare ilreddito delle azien-de agricole e delleamministrazioni co-munali attraverso ilcorretto utilizzo de-gli scarti e dei sot-toprodotti agricoli,forestali, zootecnicie della FORSU (Fra-

zione Organica daRiuti Solidi Urba-ni) attraverso una se-rie di testimonianzesui temi:• Le tecnologie e lanormativa al serviziodelle Agroenergie;• La comunicazioneper la formazionedella coscienza del“recupero e riuso”;• Produzione dienergia da biomas-se all’interno di

una “AgroEnergyFarm”.In particolare ver-ranno evidenziate leopportunità offer-te dalla normativavigente in tema diincentivazione de-gli investimenti nelcampo della produ-zione di agroenergie,lo stato dell’arte nelcampo della pro-duzione di biogas ebiometano e dellagassicazione dellebiomasse ed un vir-tuoso caso di “Fatto-ria AgroEnergetica”.

Percorsoculturalepromossoda NuovaAcropoliDomenica scorsa,presso la GalleriaCivica di Floridiain Piazza del Po-

polo 18, si è svoltol’incontro culturaledal titolo: “Manua-le per la Vita secon-do Seneca ed Epit-teto”. Un percorsoculturale promossoda Nuova AcropoliFloridia per ricor-dare i grandi loso- del passato.E’ stata un’occa-sione per riscopri-re l’antico mondodello stoicismoromano, la corren-te di pensiero cheriportò una ventatadi semplicità e na-turalezza in una so-cietà materialista epiena di contraddi-zioni come quella

attuale. Insieme aSeneca e ad Epit-teto, due Filososenza tempo, siripercorreranno iprincipi chiave peruna vita sana e fe-lice. Gli insegna-menti di questi duegrandi loso delpassato sono sem-pre attuali propriograzie alla loro es-senzialità e si con-centrano sull’ap-plicazione dellalosoa nella vitaquotidiana, per im-parare a distinguere“ciò che dipende danoi, da ciò che nondipende da noi”,ovvero il passaggiofondamentale chesegna la differenzatra una condizionedi tristezza ed in-quietudine ad unostato di serenità in-teriore e felicità. Leattività di NuovaAcropoli Floridiap r o s e g u i r a n n ocon nuovi incontriculturali durante iquali si continueràa ripercorrere tutti iprincipali insegna-menti losofoci deigrandi maestri delpassato.


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l’oSSerVAtorio

La stazione Fontane Biancheancora senza luce e pensilina

Mentre il silenzio è calato sul treno veloce per Palermo

di Salvatore Maiorca

Si ripristina la fermatadel treno a FontaneBianche. Ma, comel'anno scorso, senzailluminazione e senzauna pensilina, un riparoper chi deve aspettare.E intanto del collega-mento veloce e direttoSiracusa-Palermo nonsi parla più. Un’altravergogna della castapolitica nostrana: sialocale che regionalee nazionale. Senzaescludere l’altra casta:quella sindacale. En-trambe le caste zitte,assenti.“La stagione scorsa –afferma Liliana Gissa-ra di Italia nostra - per

la stazione di FontaneBianche si è chiusasenza le benché mini-me misure di sicurezzae confort per i viaggia-tori: un palo della lucee una pensilina. Di serasi attendeva al buio (il

treno in arrivo era unpunto luminoso nell'o-scurità!) e si saliva a

motrice; di giorno cisi "rosolava" ai raggidel cocente sole estivo.

Auspico che, primadella riattivazione del-la fermata, si provveda

zione e la pensilina. Emi stupisco piuttostoche la fermata sia stataautorizzata in quellecondizioni”.Ci sarebbe da aggiun-gere che, per un ef-ficiente e appetibilecollegamento Siracu-sa-Fontane Bianche,alla fermata del trenobisognerebbe aggiun-gere un paio di minibusnavetta per i lidi, iquali dalla stazioncinasono piuttosto lontani.Questo sì che sarebbeun servizio per unautilizzazione turisticadi Fontane Bianche.E costituirebbe ancheopportunità di lavoro.Ma queste cose la no-stra classe politica non

le capisce proprio.D’altra parte la nostraattuale classe politica(becera, inconcluden-te, inetta, corrotta) nonha capito nemmenola ben più importantequestione del collega-

bordo solo grazie allaluce interna dell'auto-

In caso di pioggia ladoccia era garantita!

Uno soltanto dei politici locali ha lottato fnora controle "violenze" del gruppo FS: Vincenzo Vinciullo. Ma èstato lasciato solo. E ha perso la battaglia. Almeno fnora

mento veloce e direttoSiracusa-Palermo perferrovia.Trenitalia, subito dopol’interruzione dell’au-tostrada per il crollodel viadotto Imera,ha istituito ben settecoppie di treni velociPalermo-Catania. Zeroper Siracusa. E il moti-

La domenica allo stadionella solita cabina stampa

SOCIETÀ Ai tempi glorioSi del SirAcuSA cAlcio in Serie B

Fra tanti maestri del giornalismo siracusano. E arrivò la Tv

vo non è né logistico néeconomico: è soltantopolitico.Per Catania il sindacoEnzo Bianco, imme-diatamente dopo ilcrollo del viadottoImera, si è precipitatoa sollecitare i verti-ci delle Ferrovie. Edha subito ottenuto il

collegamento velocePalermo-Catania.Per Siracusa il sinda-co Giancarlo Garoz-zo dov’era? Assente!Aveva altro da fare! Edov’erano i deputatiregionali? E i deputatinazionali? Tutti assentie zitti.Uno soltanto dei poli-

tici locali ha lottato -nora contro le violenzedel gruppo FS: Vincen-zo Vinciullo. Ma è statolasciato solo. E ha per-so la battaglia. Almenonora. I nostri antichiammonivano: “Na nucisula intra o saccu nun fascrusciu” (“Una nocesola dentro il sacco nonfa rumore”).Come dice PietrangeloButtafuoco, ormai in

e da quest’isola chia-mata Sicilia solo anuoto si può entrare euscire. E aggiungerei:per muoverci a terratorniamo a carrozze ecarretti. Come ai tempidel Gattopardo. Non

è poi cambiato granche. Come prevedevail principe di Salina.Lo stesso Buttafuocoha richiamato il proble-ma di comunicazionie trasporti in Sicilia:innanzitutto l’autostra-da Palermo-Cataniainterrotta. In aprile, haricordato Buttafuoco, èvenuto il ministro DelRio; e con enfasi haassicurato: in tre mesi

costruiremo la bretellaper ricongiungere idue tronconi dell’au-tostrada interrotta. Siera d’aprile. E’ pas-sato aprile. E’ passatomaggio. E due mesise ne sono già andati.

Il terzo mese (giugno)è già cominciato daun pezzo. E di bretellanemmeno l’ombra. Ecosì, ha commentatoPietrangelo Buttafuo-co, “senza bretelle sirimane con una manodavanti e l’altra di die-tro”. Intanto fra Paler-mo e Catania viaggianole sette coppie di treniveloci al giorno. PerSiracusa zero. Sarebbe

stato naturale “allun-gare” il collegamento,no a ricomprenderviSiracusa. E invece no.Zitti e mosca. E tuttizitti: politici, sindacati,sindaco, tutti.C’è di più. E’ falso

Un efciente e appetibile collegamento fer -roviario Siracusa-Fontane Bianche, con un

paio di minibus navetta per i lidi, sarebbe un

servizio per una utilizzazione turisticadel centro balneare. E costituirebbe ancheopportunità di lavoro. Ma chi lo capisce?

che non ci sia bacinodi utenza per il colle-gamento diretto Sira-cusa-Catania-Palermo,come sostiene signoraTrenitalia. E’ falso.Per il semplice fattoche non ci può esserebacino di utenza per unservizio che non c’è. Sec’è il servizio si formal’utenza.Il bacino di utenza inquesto territorio c’è.Primo, perché le tantecompetenze politico-economico-ammini-

strative attribuite allaRegione obbliganotanti operatori, di ognisettore, ad affrontareun collegamento con-tinuo con Palermo.Secondo, perché sonogli stessi ferrovieriad affermare che larichiesta c’è. Ma nontrova risposta. Per ilsemplice fatto che nonc’è il servizio.Ma c’è di più: i nuo-vi investimenti perammodernare l’ar-caica rete ferroviariasiciliana sono limita-ti esclusivamente al“triangolo magico”Palermo-Messina-Catania. Se e quando

questi investimenti ar-riveranno. Finora unostraccio di progetto nons’è visto. Per Siracusanulla. E tutti zitti: poli-tici, sindacati, sindaco,tutti. Zitti e mosca. Evergogna.

di Aldo Formosa

Entrando nellacabina riservataalla Stampa allostadio per le par-tite del Siracusa,il mio stentoreosaluto era "Signo-

ri…" e dopo unapiccola pausa ag-giungevo "…sinasce!". Oppure,in alternativa, "Si-gnori... e non!”.Allora ero corri-spondente del glo-rioso quotidiano"Roma" di Napo-li, quando il cam-pionato contavaparecchie squadredella Campania.E già seduti da-vanti alla vetrataalla sommità del-la tribuna, c'eranoi colleghi amici

di sempre: LinoRomano, PeppinoDi Silvestro, Nuc-cio Spada, SarettoLeotta, ClaudioVallone, ArmandoGalea, Ciccio An-tonuccio… ed altritra i quali qualchegiovincello perle interviste neglispogliatoi.

Forse ne sto di-menticando qual-cuno, dopo tantotempo.La consuetudineci aveva assegnatoi posti. Il mio eraaccanto a Lino Ro-mano. Portavo pergiorni i lividi allecaviglie per i cal-cetti che mi davaimmedesimando-si tanto nel gioco,accompagnandovirtualmente i pas-saggi o i tiri in por-ta degli Azzurri.E se qualcuno di

loro, incapace dipassare la palla, siabbandonava a untiraccio a campa-nile, Lino puntual-mente lo gratica-va di uno sfottente"Viva il parroco".Ogni tanto da unpunto all'altro del-la la volavanocommenti a voce

alta a secondadell'andamento delgioco, imprecazio-ni e accidenti: quelgiocatore dove-va fare così e noncosà, quell'altrodoveva crossareprima, quell’al-tro ancora dovevaanticipare l'avver-sario... Commentisciorinando com-petenza e presun-zione. Ma tutticol cuore in gola,palpitando per ilSiracusa. Poi co-minciò ad arrivare

la prima telecame-ra, e Tito Fucilefaceva la telecro-naca.Il ricordo di LinoRomano è incan-cellabile: l’intelli-genza al serviziodella competenza,l’equilibrio al ser-vizio della reali-stica visione dei

fatti, la signorilitàanche nella pole-mica. Ha lasciatoun segno profondoper chi era dispo-nibile ad imparare.Lino Romano melo ricorda tanto,tra gli altri, Ar-mando Galea, chescrive del Siracusacon una saggez-za che smussa gliangoli pur senzadiscostarsi dallarealtà, con l'impe-rativo categoricodi evitare le sman-cerie e le enfasi

populistiche, labile della faziosità.È capace di rac-contare i fatti met-tendo ordirne nellasarabanda delle in-vettive quando lecose vanno male, enel sollucchero de-gli smodati com-piacimenti quandovanno bene.

Io mi onoro di es-sere stato accantoa due personag-gi irripetibili delgiornalismo si-racusano: LinoRomano e AldoCarratore, maestrinella professione enella vita.Questo breve"amarcord” è dedi-cato a quegli anni,a quegli amici ecolleghi tra i qualisono stato giovane,ricchi come erava-mo di fantasia e didedizione.

ATTUALITÀ • 12 Sicilia • 10 GIUGNO 2015, MERCOLEDÌ 10 GIUGNO 2015, MERCOLEDÌ • Sicilia 13 • ATTUALITÀ

Da sinistra la stazioncina di Fontane Bianche, il viadotto Ime-ra afosciatosi per la frana e il pendolino Palermo-Catania

nell’asseza delle caste politica e sidacale: zitte e asseti

ad installare almenoun palo per l'illumina-

La tribuna dello stadio com'era (con la pensilina) e com'è dopo la demolizione


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10 GIUGNO 2015, MERCOLEDÌ • Sicilia 15 • SPORT SIRACUSA

Karate, l'avolese Luigi Busàda Roma a Baku... “Obiettivo Rio”Le squadre azzurre di Judo, Lotta e Karateche prenderanno parte ai primi Giochi Euro-pei di Baku saranno annunciate il 10 giugnoa Roma, nel corso della conferenza stampache la Federazione Italiana Judo, Lotta, Ka-rate, Arti Marziali (FIJLKAM) terrà pressola sala Giunta del CONI, nel Palazzo H delForo Italico.Alla presenza del Presidente del CONI Gio-vanni Malagò, il Presidente federale Do-menico Falcone presenterà le Azzurre e gliAzzurri che dal 13 al 28 giugno saranno inArzebaijan a contendersi l’alloro.Sarà presente Giulia Quintavalle (prima ita-liana a vincere la medaglia d’oro olimpica aPechino 2008), che interverrà sia in veste dicapitano delle judoka che in quella di porta-bandiera della Squadra Azzurra alla cerimo-nia di apertura del Baku Olympic Stadium.Verrà presentato ufcialmente alla stampaKiyoshi Murakami, il consulente tecnico delJudo che afanca il lavoro dei tecnici PinoMaddaloni (oro olimpico a Sidney 2000) eDario Romano. Tra gli ospiti il nuovo ta-lento italiano della Lotta stile libero FrankChamizo (bronzo mondiale e oro europeoU23) ed il campione del mondo di KarateLuigi Busà. E sempre per il Karate interver-

rà la campionessa del mondo Sara Cardinche sarà la voce tecnica nel commento te-levisivo per SKY. Saranno presenti, inoltre,Dalma Caneva (campionessa europea e vicecampionessa mondiale juniores di Lotta) eEdwige Gwend (campionessa europea diJudo).I Giochi Europei di Baku hanno un ulterio-re signicato per il Judo e la Lotta: infattiper entrambe le discipline la competizioneolimpica coincide con il Campionato Euro-peo. E per il Judo sono 400 i punti assegnatialle medaglie d’oro ai ni della ranking listolimpica per Rio 2016.

to nei 100 ranacon 1.52.97; Se-bastiano Bonac-corso M55: oronei 100 rana con1.30.04 e argen-to nei 100 dorsocon 1.28.95; Con-cetta PiccioneM35: oro nei 200rana con 4.06.50e bronzo nei 50rana con 50.17;Carmelo Cala-mia M50: oro nei100 stile liberocon 1.09.32; Gio-vanna PignoloM50: argento nei100 dorso con1.45.95; StefanoPaganucci U25:argento nei 50stile libero con29.64; SalvatoreLonzi M50: bron-

Ultimo "fatica"stagionale per inuotatori masterdel T. C. MatchBall di Siracusa.Una piccola rap-presentativa di12 nuotatori hapartecipato al “2°Trofeo della Re-gione”, manife-stazione mastereffettuata Dome-nica 07 giugno2015 nella pisci-na comunale del-la Playa di Ca-tania in vasca da50 metri. Ben 33squadre parteci-panti per un totaledi 460 nuotatoriper trascorrerel’ultima giornatasiciliana di gareprima dei Cam-

pionati Italiani.La squadra direttada Marco Lappo-stato ha conqui-stato 9 ori, 6 ar-genti e 4 bronzi.Questi gli atletisaliti sul podio:Oriana BurgioM35: due ori nei50 e 100 dorsocon 33.54 e 1.1053; Svetlana Sta-nic M45: dueori nei 50 e 100rana con 48.75e 1.46.42; Luca-Squillaci M35:oro nei 50 dorsocon 38.37 e ar-gento nei 100 dor-so con 1.24.18;Alessia Moscuz-za M35: oro nei200 misti con3.59.95 e argen-

zo nei 100 dor-so con 1.42.74;Antonio Ambro-gio M50: bron-zo nei 50 farfallacon 38.38; 4 x50 Sl MistaffettaM160-199: ar-gento con 2.16.77(Burgio – Squil-laci – Piccione -Calamia);

4 x 50 MistaMaschile M200-239: bronzo con2.28.48 (Squilla-

ci – Bonaccorso – Piccione - Ca-lamia). Da segna-lare un buon ri-entro nelle gare adorso di GasbarroMassimo M45."Per quest’annola stagione in ac-que clorate, peri Masterball, siconclude, tran-

ne per eventualipartecipazioni aiCampionati Ita-liani – commenta

il tecnico MarcoLappostato – maimmediatamentesi apre una avvin-cente stagione inacque salate per iSea Masterball.Complimenti atutti coloro checi hanno seguitoed un arrivedercialla prossima sta-gione agonistica2015-16 sempre ecomunque con ilT. C. Match Ball".

Chiude con il “botto” la stagioneagonistica master del Tc Match Balla 2° t r ms t m b, rappresentativa di solo 12 nuotatori conquistano 9 ori, 6 argenti e 4 bronzi

Vittoria per il TennisClub Siracusa in rosaSettimana piena di soddisfazioni peril sodalizio del presidente Bongiovan-ni. Si è iniziato con la vittoria dellaSquadra di Serie “C” f.le (RosannaBarbagallo, Valeria Limer, PaolaSantoro, M.Elena Furnari e AliceCataudella) capitanate da ValerioMoscuzza, nella sda Play Out, checontro il TC Montekatira di Cata-nia hanno vinto 3 a 1 confermando

la Permanenza in “C” anche per ilprossimo anno. A seguire c’è statala vittoria della Squadra di Serie “D1” f.le (Beatrice Bongiovanni, Fede-rica Cutrona, Giulia Taddei, AlessiaLizzio) capitanate da Simona Porchia,nella sda Play Out, che contro il TCMatchBall Modica hanno vinto 3 a 0confermandosi anche loro in D 1 f.leper il prossimo anno. Ciliegina sullatorta la Squadra di Serie “B” capi-tanata da Enrico Sfriso ( Eros Sirin-go, Laerte Di Falco, P.F. Prudentini,Gabriele Lumera, Alessandro Ingarao). Si è qualicata seconda nel propriogirone naz.le confermando la sua per-manenza in serie B e giocando Dome-nica 14 Giugno 2015 il primo turno ditabellone Play Off .

In foto, il tecnico Lappostato con gli atleti del TC Match Ball

Nuoto master Trofeo delle Regione

CULTURA • 14 Sicilia • 10 GIUGNO 2015, MERCOLEDÌ

In foto, Enrico Castiglione.

“Norma viene”. Sulcolle Temenite in-cede ieratica la piùsolenne delle eroinedel melodramma. Lapiù tragica e la piùumana. La più colpe-vole ma anche la piùgiusta, come il suostesso nome impone:Norma, protagoni-sta del capolavoro diVincenzo Bellini, chesabato 4 luglio inau-gurerà al Teatro Grecodi Siracusa la seconda

stagione lirica del Fe-stival Euro Mediterra-neo. Sì, Norma, cosìinessibile, eppurecosì commovente,no al sacricio di sè.A portare in scena l'o-pera belliniana è unregista e scenografodi fama internazionalecome Enrico Casti-glione, applaudito inEuropa, oltreoceanoe in Estremo Oriente.Nato a Roma, da ge-nitori siciliani, questoartista globetrotter èamato dal pubblico te-atrale dei cinque Con-tinenti, e ancor piùdall'immensa plateaplanetaria che segue isuoi allestimenti ope-

ristici sulle maggioriemittenti televisivemondiali e nelle diret-te al cinema. Una pro-gettualità, la sua, cheprivilegia messinsce-ne kolossal, inscrittein scenari soggioganticome i teatri di pietradi quella Sicilia in cuil'artista romano ritro-va le radici artistichee culturali di cui si ènutrito e si nutre. Ein Sicilia Enrico Ca-stiglione è tornatoper riportare la gran-de lirica a Taorminan dal 2007, a Cata-nia dal 2009 e dallascorsa estate al TeatroGreco di Siracusa con

l'esaltante prima edi-zione della stagionelirica del FEM e lostrabiliante successodi Aida, che ha toc-cato le 18000 presen-ze in sole tre recite.Cresce ora l’attesaper Norma, arricchitadai costumi di un’ar-tista di straordinariotalento come SoniaCammarata. Di pre-stigio anche il versatemusicale con un castd’eccezione, che vedesul podio Jacopo Si-pari di Pescasseroli.Tre le repliche l’11,

Enrico Castiglione: “Norma,modello di giustizia e redenzione”18 e 25 luglio. PerEnrico Castiglione èla terza volta che alle-stisce “Norma”, sem-pre in Sicilia, sempre

en plein air.- Lei è l'unico registae scenografo che havoluto e saputo te-nacemente celebrarein patria il sicilianoBellini e la sua ope-ra più neoclassica,rappresentandola neimaggiori teatri an-tichi dell'isola. Ri-percorriamo insiemequesto emozionantepercorso, comincian-do dal trionfo al Tea-tro Greco-Romano diCatania.“Nel 2009, quandoho fondato a Cataniail Festival Belliniano,proprio per la primaedizione ho pensatooccorresse un evento

signicativo per farnascere una manife-stazione nalmentepermanente e benstrutturata, come esi-ste il Rossini OperaFestival a Pesaro oil Puccini Festivala Torre del Lago. El’occasione specialesi è presentata subito,grazie alla possibilitàdi inaugurare il re-stauro del Teatro Ro-mano, completamentesconosciuto nel mon-do e sulle cui rovinesorge la casa natale di

Bellini, l’attuale Mu-seo Belliniano: qualetitolo allestire se non“Norma”?”-In effetti il feedbackè stato strepitoso ene ha parlato tutto ilmondo, con straordi-nario riscontro anchein termini di ascolti suRAI 5 e su molte altrereti televisive interna-zionali, come del re-sto avviene anno dopoanno con sue operein televisione n dal2000. Veniamo quindiall’enorme successodell’edizione taormi-nese ...“Nel 2012, il Festi-val Belliniano si eraormai allargato ad

è un luogo teatrale pereccellenza, come laFondazione Inda di-mostra da cent’anni,e poter regalare aglispettatori anche l’e-mozione della grandelirica, con allestimentipensati apposta per lesue caratteristiche ecast di assoluto presti-gio è un’opportunitàda non perdere. In tut-to il mondo è possibileassistere all’ “Aida”di Verdi, ma lo scorso

anno chi era presentea Siracusa è rimastostregato dalla sugge-stione millenaria delluogo.Non è la stessa cosaassistere all’“Aida”a Siracusa rispettoall’Arena di Vero-na. E sono certo che“Norma”, opera affa-scinante dalla primaall’ultima nota, risul-terà al Teatro Grecoun’esperienza emo-zionante ed indescri-vibile per il pubblico.Per questo, abbiamoanche studiato, dopol’edizione dello scor-so anno, un sistemadi amplicazione chesfrutta le caratteristi-

che naturali del TeatroGreco e quest’annoanche chi acquisterà ilbiglietto più economi-co, in gradinata, potràgodere della bellezzadella musica senzaproblemi di acustica,“sentendo” come maiera stato possibileprima. Ed è vero: c’èla corsa al biglietto,grazie alle promozionispeciali e ai pacchettituristici che l’Associa-zione Noi Albergatoridi Siracusa ha predi-sposto da tempo”.

altri luoghi simbolodell’arte, della culturae dello spettacolo inSicilia, così è arriva-ta la messa in scena

di “Norma” al TeatroAntico di Taormina,in diretta nelle sale ci-nematograche in tut-to il mondo. Mi piacericordare che lo spet-tacolo è stato ripresodalla Rai, che propriocon la mia “Norma”ha inaugurato la tra-smissione del digitalein Sicilia.Rai5 l'ha poi trasmes-sa più volte e di nuovoproprio l’altra sera ...- La “Norma” di Taor-mina ha in effetti lan-ciato denitivamente

in ambito internazio-nale la grande liricaal Teatro Antico Ve-niamo ad oggi. Com'èmaturata questa nuo-vissima edizionesiracusana che ha giàfatto scattare, comee più dell'Aida dellascorsa estate, la pre-vendita di migliaia dibiglietti, grazie ancheai pacchetti turistici?

“Dopo la nascita del-la Stagione Liricaa Siracusa, n dal-lo scorso anno mi èsembrato doverosomettere in scena il ca-polavoro di Bellini alTeatro Greco, dove laNorma arriva incredi-bilmente per la primavolta! E’ un’occasio-ne storica e ringrazioil Festival Bellinianoper questa nuova op-portunità. La caveaaretusea è un gioiellostraordinario dell’an-tichità, ma soprattutto

Il capolavo-ro di Belliniinaugura sa-bato 4 luglioil Festival

Euro Medi-terraneo alTeatro Grecodi Siracusa


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SPORT • PAGINA 16 • 10 GIUGNO 2015, MERCOLEDÌSicilia

Baskin, i SuperAbili di Avola terzialla rassegna nazionale di Rho

l’ bsk aAnnaritaf è spremiata comemigliorerealizzatricecon più di 200punti

la formazione avoese è riusita ad imporsi durante a faseeiminatoria ontro i cremona baskin per 78 a 74

Tennis, al TrofeoKinder di Catania,ottima la provadegli under

del Tennis Clubdi SiracusaSoddisfazionein campo giova-nile per il presi-dente del TennisClub Siracusa altorneo under delTrofeo Kinderdisputato a Ca-tania.Alessan-dro Caligiorevince nella ca-tegoria Under9, Enrico Can-narella vincenella categoriaUnder 12 M.le,Serena La Portavince nella ca-tegoria Under12 F.le, GloriaMajorca cate-goria Under 11F.le., MicheleLo Furno seminalista nellacategoria Under11 M.le.Cocola Seba-stiano nalistadel Torneo Re-gionale Under10 M.le al TCCuore Bianco.Un plauso a Pa-ola Santoro cheinvece ha vintoil Torneo di Ter-za Cat. a Notosulla più quotataEleonora Can-

gemi 6/4 6/3.E per nire Ve-nerdì 12 a par-tire dalle ore15:00 e Sabato13 Giugno alTc Siracusa cisarà il raggrup-pamento del l’Under 12 Fem-minile a squa-dre (Bongio-vanni Beatrice,la Porta Serenae Fortuna Ro-berta) per ac-cedere al la faseNazionale.

La Rassegna Nazio-nale di Baskin di Rhoche si è svolta dal 5al 7 giugno, ha vistola squadra sicilianadei SuperAbili diAvola vera protago-nista e vera novità inassoluto. I SuperAbi-li si sono classicatiterzi in una partitache li ha visti vince-re contro il CremonaBaskin per ben 78 a

74. Il Campionato hadato la possibilità allasquadra dei SuperA-bili di confrontarsisul campo con tantealtre società sportiveche alla vigilia delcampionato erano fa-voritissime.La prima partita, con-

tro i campioni d’Ita-lia della Valle d’Ao-sta, è stata vinta daiSuperAbili con unrisultato schiacciantedi 100 a 72.GiuseppeParentignoti, atletan dal primo minu-to della squadra deiSuperAbili, ha volu-

to sottolineare: “ciòche rimane nel cuoreè innanzitutto la gioiadi essere arrivati tra iprimi tre.C’è un pizzico diamarezza per nonaver potuto giocarela nalissima; ma, incompenso, portiamo

con noi un nuovo ba-gaglio di emozioni esensazioni immense,

per l’aver conosciutonuove squadre, nuovivolti, e aver ammira-to i tanti occhi inna-morati del Baskin”.Anche Annarita Fi-chera, che è stata pre-miata come migliorerealizzatrice con piùdi duecento punti, cifa sapere: “è un’emo-zione straordinariavincere una coppa,la mia prima gran-de emozione, dopoi tanti allenamentirealizzati in questoduro anno di lavoro.Dedico questo pre-mio a tutti coloro chehanno creduto in mee ai miei compagni disquadra”.L’associazione Ba-skin Sicilia e i Su-perAbili ringrazianoi tanti benefattori, ein particolare l’Isti-tuto Superiore “E.Majorana” di Avola,l’On. Marika Ci-rone, l’On. BrunoMarziano e il presi-dente dell’A.R.S.,On.Giovanni Ardiz-zone, per averli so-stenuti in questa tra-sferta Milanese cheli ha visti ancora unavolta veri protagoni-sti.

Sono scesi in campoindossando un papil-lon per scaramanziaed hanno vinto il

campionato italia-no di cacio a cinquenella IV edizione deltorneo Tecnosyderche si è svolto a Ri-mini giorno 5, 6 e 7giugno 2015. TornaSiracusa con la vit-toria tra le mani perla categoria over 40la Team Siracusa (exPecorelle Smarrite).Una vittoria impor-tante che vedrà ilteam aretuseo im-pegnato, il prossimoanno, in Spagna aBarcellona in occa-

sione dei campionatieuropei di calcio a 5.Una squadra solida edenita, dagli stessi

partecipanti al torneo“mastina”. Oltre allavittoria del campio-nato la Team Siracusaha portato da Riminialla città della nin-fa retusa il premiodi miglior portiere eil premio per la mi-gliore rete insaccatada Pino Gozzo neltorneo Tecnosyder.Il team del “papillonmagico” compostoda: Elio Moncada,Gianfranco Burgio,Christian Romano,Giancarlo Amato,

Calcio a 5 , il Team del “Papillon” vinceil campionato del Torneo Tecnosyder di Rimini

Francesco Rindone,Salvatore Trigilia,Alessandro (dettoTony) Campisi, PinoGozzo, Marco Mar-chese e il dirigenteAntonio Gentile hadisputato i quarti dinale contro il Fi-

renze, la semi na-le contro il Men ela nale, dove sonousciti vincitori, con-tro il Foggia doveerano presenti dueex calciatori di serieA (Walter Chiarellae Sergio Gori).

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Libertà Sicilia del 10-06-15.pdf