Libertà Sicilia del 01-10-15.pdf

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    www.libertasicilia.itmail: 

     [email protected] Giuseppe Bianca nel 1987

    Cronaca 

    Operazione EuripideFissata la data

    dell’udienza dal GupA pagina  cinque

    Coppa Italia: il Noto batteil Marsala e passa il turnoIl Noto ha vinto dimisura sul Marsa-la e passa il turno di

    coppa Italia di se-rie D. La squadra diCacciola ha giocato aPalazzolo.

    A pagina  sedici

    PACHINO CASO ELIGIA

    CRONACAPOLITICA

    Economia. Lo afferma l’assessore comunale al Bilancio, Scrofani

    I carabinieri di Pachinohanno tratto in arresto inagranza dei reati di furtoin abitazione.

    A pagina  quattro

    Un polaccominacciaex convivente

    «Ulteriori sconti ai tributi dall’appalto sui rifuti»

    Con il Pef previsteesenzioni e riduzioni

    Il Consiglio comunale diSiracusa, nella riunione diieri sera, ha esitato l’ulti-mo punto all’ordine delgiorno della seduta di ieri,la mozione di indirizzodel consigliere Salvato-re Castagnino del Nuovocentro destra sulla “Ge-stione acqua pubblica”non votata per mancanzadel numero legale.L’atto impegna l’Ammi-nistrazione ad “attivaretutte le procedure neces-sarie a rendere pubblicala gestione del servizioentro la ne della scaden-za del contratto.

    Mozionesu acquapubblica

    L’assessore al Bilancio,Gianluca Scrofani, difen-

    de l’operato della Giunta:“Il Consiglio ha approva-to largamente la propo-sta dell'Amministrazionecomunale sul Pef, pianoeconomico nanziariotari, quale atto propedeuti-co al bilancio di previsio-ne 2015 con un costo sti-mato in 29.893.000 euroche prevede riduzioni edesenzioni per 2,5 milionidi euro.

    A pagina due

    A pagina  tre

     giovedì 1 ottobre 2015 • Anno XXviii • n. 219 • Direzione, Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 • Tel. 0931 46.21.11 FAX 0931 60.006 • Pubblicità: Poligrafca S.r.l. via Mosco 51  • Tel. 0931 46.21.11 Fax 0931 60.006 • € 1,00

    Continua la stampa na-zionale a interessarsi delcaso di Eligia Ardita, men-tre prosegue l’indagine.

    A pagina  sette

    Aut autdel legalea Christian

    Udienza di convalida que-sta mattina dinanzi al Gipdel tribunale di Siracusa,Andrea Migneco,per i ge-nitori di Ayse, la dicianno-venne di origini turche.

    A pagina  cinque

    Oggi dal Gipi genitoridi Ayse

    Quotidiano della Provincia di Siracusa Sicilia

    A Solarino e a Canicattini

    Due colpi ai danni di altrettante tabaccherie si sono re-gistrati la scorsa notte a Solarino e a Canicattini Bagni.I malviventi sono riusciti anche a sfuggire alla cattura,dopo essere stati scoperti da un carabiniere.

    Due tabaccherieprese di mirada malviventi

    A pagina  quattro

    Economia 

    I lavoratori di Socosie di Util service

    preoccupatiA pagina  due

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    1 OTTOBRE 2015, GIOVEDÌ • Sicilia 3 • CRONACA DI SIRACUSA

    Via libera al piano economicoe tariffario del Comune

    politicA. IL SÌ DELLA MAGGIORANZA DEL CONSIGLIO COMUNALE

    Sopra, seduta del Consiglio comunale.

    Il Consiglio comunale di Siracusa, nella riunione di ieri sera, haesitato l’ultimo punto all’ordine del giorno della seduta di ieri, lamozione di indirizzo del consigliere Salvatore Castagnino del Nuovocentro destra sulla “Gestione acqua pubblica” non votata per man-canza del numero legale.L’atto impegna l’Amministrazione ad “attivare tutte le procedure

    Gestione acqua pubblicaPassa la mozione di Castagnino

    Il Consiglio comunale hadedicato la seduta al puntoriguardante la Tari ed i “Pia-ni economico- tariffario eTariffario per il 2015”, ap-provati con 20 voti a favo-re, 5 contrari, ed 1 astenuto.La delibera è immediata-mente esecutiva. Il costostimato del servizio è pari apoco meno di 30 milioni, dapagare in quattro rate conscadenza 30 settembre, 30ottobre, 30 novembre e 16dicembre. Ad illustrarla in

    aula l’assessore al Bilancio,Gianluca Scrofani: “E’ unpiano tariffario – ha dettoScrofani – che non si disco-sta dal precedente, frutto diun forte impegno dell’Am-ministrazione nel monito-raggio e controllo del costodel servizio che nell’imme-diato ci porterà all’adozio-ne di importanti interventidi razionalizzazione e diriduzione dei costi. E’ chia-ro – ha continuato Scrofa-ni – che esso risente dellatensione tra le aspettative diuna procedura di gara checi auguravamo già conclu-sa e la situazione attuale:ci rendiamo conto del fattoche il costo del servizio nonequivale alla qualità dellostesso, circostanza che ci

    ha portati a sanzionare laditta per oltre 600mila euro.Con la gara europea abbia-mo dimostrato da un latodi non voler procedere adulteriori proroghe, dall’al-tro di mirare ad alleggerireil carico tributario. La garainfatti ha una base già ri-dotta di 2 milioni di euro,cui dovranno aggiungerse-ne altri derivanti dal ribassod’asta. Questo comporteràuna sensibile riduzione delcosto del servizio e quindidel carico tributario. Senzadimenticare che la raccolta“porta a porta” andrà ad in-cidere sulla quota di confe-

    rimento in discarica”.Nel dibattito che ne è se-guito sono intervenuti: ilconsigliere Fabio Rodante,che ha parlato di “Gestio-ne fallimentare del sistemadi raccolta, di servizio noncopribile con il pagamentodei tributi, rispetto al qua-le il dato dell’evasione èindice sia della difcoltàa sostenere l’imposta e siadella cattiva percezionedel servizio”; il consigliereAlessandro Acquaviva, cheha espresso il parere favo-

    revole della V Commissio-ne, parlando della deliberacome dell’ultimo “Piano -nanziario di questo importovotato dal Consiglio, vistoche il nuovo si baserà su unservizio che non solo saràmigliore e più efciente,ma anche più economico”;il consigliere Salvo Casta-gnino, che ha lamentato il“Mancato coinvolgimentodella Commissione Am-biente, organismo deputatoa vericare lo svolgimentodel servizio e la corrispon-denza dello stesso con ilsuo costo. Il parere negati-vo di tutte le Circoscrizioni

     – ha concluso – confermala mancata interlocuzionedell’Amministrazione conil territorio”. Per il consi-gliere Massimo Milazzo “I600mila euro di multa allasocietà sono niente rispettoad un costo di 30 milionichiesto alla città. Il Consi-glio deve sapere se il servi-zio è stato svolto e se è statosvolto nella sua interezza”.Milazzo ha anche rimarcatol’assenza in aula dell’as-sessore all’Ambiente e deifunzionari del settore per

    relazionare sull’iter dellanuova gara. Il consigliereGaetano Firenze ha par-lato invece di “Occasioneperduta per il Consiglio didiscutere del merito del ser-vizio. Sotto questo prolo

     – ha aggiunto- è assai gravel’assenza del parere dellaTerza Commissione e quel-la dell’assessore al ramo”.Prima della votazione, re-spinto un emendamento arma del consigliere Sor-bello sul differimento delpagamento al 2016 dell’ul-tima rata, quella di congua-glio. Emendamento “Nontrattabile”, visto che esso

    andrebbe in contrasto conla normativa che, sul punto,prevede esplicitamente lacosiddetta “armonizzazionecontabile”.La discussione nel meri-to della delibera era statapreceduta da un dibattitoaperto dal consigliere Si-mona Princiotta per il quale“Siamo in presenza di unatto non trattabile in quan-to proposto da un dirigenteche è anche direttore gene-rale. Il che- ha concluso- cifarebbe approvare un atto

    da dichiare successivamen-te nullo”.Per il segretario generale,Danila Costa, invece “IlPiano è un atto del Consi-glio, indipendente dalla le-gittimazione del proponen-te: solo gli atti gestionalisuccessivi possono even-tualmente essere oggettodi valutazione”. Nella fasepreliminare da registrarel’intervento del consigliereSalvo Sorbello che ha chie-sto la trasmissione delladelibera, se approvata dalConsiglio, alla Corte deiConti “Per vericare l’ef -fettivo espletamento di ser-

    necessarie a rendere pubblica la gestione del servizio entro la nedella scadenza del contratto in essere con il soggetto privato”. 10 ivoti a favore, 3 i contrari e 3 gli astenuti.Per il consigliere Salvatore Castagnino, rmatario della mozione“Il voto odierno incalza l’Amministrazione verso la gestione pub-blica dell’acqua. Da questo risultato, per me eccellente, deriveran-no sicuri vantaggi per i cittadini: da un lato ci sarà una riduzionedel costo del servizio, dall’altro gli introiti che andranno diretta-mente all’Ente potrebbero consentire una riduzione del carico -scale”.

    vizi che, previsti nel capito-lato, non mi sembrano esserestati effettuati: dallo spazza-mento di strade e vie all’allo-camento dei cestini, dei qualinon esiste una mappa; dallascerbatura allo smaltimentodelle carcasse; dalla puliziadei cassonetti alla raccoltadifferenziata per la quale sipaga oltre mezzo milione enessuno se n’è accorto”.Il Consiglio ha poi approvatoall’unanimità l’atto di indi-rizzo della III Commissione,

    illustrato in aula dal consi-gliere Sonia D’Amico, cheimpegna l’Amministrazionead aderire alla “Rete civicadella salute”.“Si tratta – ha detto D’Amico

     – di uno strumento che ser-ve a migliorare la comuni-cazione tra sanità e cittadinie sensibilizzare gli stessi alcorretto utilizzo dei servi-zi sanitari tramite la divul-gazioni delle informazioni.Due gli obiettivi: favorire unapproccio globale di promo-zione della salute con azionidi contrasto di tutti i possibilifattori di rischio e di riduzio-ne delle conseguenze negati-ve alla salute; e promuovereuna maggiore consapevolez-za nel cittadino dei servizidisponibili nel territorio in

    modo tale da accogliere ladomanda di salute in modopiù efcace”.Il “piano operativo” da at-tivare prevede azioni di af -ancamento, informazione esensibilizzazione attraversola realizzazione di newslettere bollettini contenenti notizieed approfondimenti specicisul settore salute a uso e be-necio dei cittadini, la predi-sposizione di una mailing listdedicata, la creazione di unasezione all’interno del sitoistituzionale del Comune, in-contri peridiodici con l’Aspper la discussione di temi pri-oritari di interesse collettivo.

    CRONACA DI SIRACUSA • 2  Sicilia • 1 OTTOBRE 2015, GIOVEDÌ

    CRONACA

    Assemblea partecipata quella che sitenuta giorno 29 presso lo sportellodell'ufcio tributi di via De Caprioa Siracusa; l'assemblea inizialmenteprevista con un sit in nello spiazzalesi è tenuta all'interno per le avversecondizioni metereologiche; positivacon la partecipazione dei cittadinipresenti in coda agli sportelli.Alle 10.30 la delegazione delle or-ganizzazioni sindacali Filcams, Fi-sascat e Uiltucs con i segretari Gu-gliotta, Carasi e Scarcella e le RSAsi è spostata presso la sala consiliaredi Palazzo Vermexio, per tenere unariunione con la dirigenza del Comu-ne di Siracusa che aveva convocatole organizzazioni sindacali per con-

    segnare l'organigramma più volte recla-mato. Al tavolo per L'amministrazioneComunale il direttore generale EnzoMigliore ed il rag Reale. L'amministra-zione comunale ha iniziato la seduta,informando le organizzazioni sindaca-li che il preannunciato ricorso dell'A-TI Socosi Util SErvice, giunti secondinella gara d'appalto, non è stato ancoraformalizzato, pertanto l'amministrazio-ne comunale intende proseguire negliatti conseguenziali nalizzati all'im-missione nel'appalto da parte dell 'ATIGSA Europromos aggiudicatari. Acco-gliendo le richieste delle organizzazionisindacali ha comunicato che a brevissi-mo seguiranno gli atti per formalizzarel'immissione al 11 ottobre e quindi l'e-

    Util service e SocosiMolta apprensionetra i lavoratori

    stensione dei contratti con socosi e utilservice a tale data, consentendo quindialle organizzazioni sindacali un lassodi temo utile ad effettuare gli incontricon l'azienda vincitrice dell'appalto.L'amministrazione ha quindi procedu-to nell'esposizione dell'organigrammanalizzato al funzionamento ottima-le dell'appalto, con una indicazionedi massima delle ore lavorabili e deilivelli inquadramentali, seguendo unlo logico che mira ad ottimizzare le ri-sorse ed a valorizzare le professionalitàprevedendo anche la sostanzialmentediminuzione del divario orario che at-tualmente vede differenziati i lavoratorispecie dell'Util Service. L'amministra-zione mira ad ottimizzare il servizio.

    ASSEMBLEA SINDACALE PARTECIPATA

    Veicolo infammesulla CataniaSiracusa

    A  causa di un veicolo in am -me, il trafco è temporaneamentebloccato sull’autostrada Catania –Siracusa, in direzione sud, tra il km11,000 e il km 12,000, nei pressi diLentini, in provincia di Siracusa.L’incendio, sulle cui cause sonoin corso accertamenti, ha reso ne-cessario l’intervento dei Vigili del

    Fuoco oltre che delle squadre dipronto intervento Anas e della Po-lizia Stradale per la segnalazione inloco delle deviazioni obbligatorieallo svincolo di Lentini.Anas raccomanda prudenza nellaguida e ricorda che l`evoluzionedella situazione del trafco in tem-po reale è consultabile sul sito web

    L’assessore al Bilan-cio, Gianluca Scrofa-ni, difende l’operatodella Giunta: “Il Con-

    siglio ha approvatolargamente la propostadell'Amministrazionecomunale sul Pef, pia-no economico nan-ziario tari, quale attopropedeutico al bilan-cio di previsione 2015con un costo stimatoin 29.893.000 euro cheprevede riduzioni edesenzioni per 2,5 mi-lioni di euro. Il pianoeconomico risente cer-tamente della modalitàdi un servizio ancoratroppo carente legatoad un regime di pro-roghe decennali conun capitolato del 2002,abbondantemente su-perato che ci ancoraal passato e connato

    ad un territorio che neltempo ha modicatole sue aree urbane. In-fatti in quel capitolatonon si tiene conto diuna città che ha avutouna forte espansione,basti pensare all’inse-diamento urbano del-la Pizzuta o Tremilia;o alle nuove abitudiniche vedono semprepiù abitate zone bal-neari come l'Isola, ilPlemmirio, Fanusa edArenella. Tutto questoin contemporanea conil cambiamento delleregole scali imposte

    dallo Stato che no aqualche anno fa com-pensava alcuni tributie l'immutato corrispet-

    tivo alla ditta esecutri-ce del servizio”. Con-tinua Scrofani: “Daqueste considerazionidobbiamo partire percontenere le spese diun servizio che partegià con un grosso de-cit e la necessità di co-prire l'intero territoriocon interventi certa-mente non adeguati o

    a spot. La losoa delprovvedimento non sidiscosta dal preceden-te, frutto di un forte

    impegno dell’Ammi-nistrazione nel moni-toraggio e controllodel costo del servizioche nell’immediato ciporterà all’adozionedi importanti inter-venti di razionalizza-zione e di riduzionedei costi”. ConcludeScrofani: “Per primici rendiamo conto del

    fatto che il costo delservizio non equivalealla qualità dello stes-so, circostanza che ci

    ha portati a sanzionareove necessario la dittaper oltre 600mila euro.Già nel primo annodi amministrazionela giunta Garozzo haconsiderato prioritarioquesto obiettivo e haposto in essere un ban-do europeo che preve-de una base d'asta di 2milioni in meno, a cui

    va aggiunto il ribassod'asta che ancora ogginon possiamo quanti-care, e la forte ridu-

    zione della quota delconferimento in disca-rica di 7.4 milioni chepuntiamo di dimezzarecon la nuova modalitàdi “porta a porta” cheprivilegia il sistema diraccolta differenzia-to. Questo comporteràuna sensibile riduzio-ne del costo del servi-zio. Solo allora saremo

    in grado di attivare unapolitica scale voltaalle fasce più debolidella società ed am-

    pliare il quadro delleriduzioni e delle esen-zioni del tributo. Ri-guardo alla proposta diparte dell'opposizionedi fare slittare l’ultimascadenza a gennaio,seppur condivisibile,essa non teneva peròconto della nuovanormativa nazionalesull'armonizzazione”.

    Vicenda Tari«Previste riduzionied esenzioniper 2,5 milioni»

    INTERVENTO DELL’ASSESSORE SCROFANI

    L’assessore Gianluca Scrofani.

    www.stradeanas.it oppure su tut-ti gli smartphone e i tablet, grazieall`applicazione `VAI Anas Plus`,disponibile gratuitamente in “Appstore” e in “Play store”. Gli auto-mobilisti hanno poi a disposizioneil numero 841-148 ‘Pronto Anas’per informazioni sull’intera reteAnas.

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    1 OTTOBRE 2015, GIOVEDÌ • Sicilia 5 • CRONACA DI SIRACUSA

    E’ entrato nel vivo deldibattimento ieri mat-tina dinanzi alla Corted’Assise di Siracusa, ilprocesso a carico dell’a-volese Claudio Carusodi 33 anni, chiamato arispondere dell’omici-dio dell’autotrasportato-re avolese Mario Liotta,consumato l’8 novembre2013 e anche della di-struzione del suo cadave-re col fuoco per renderloirriconoscibile.All’udienza di ieri è statosentito per primo Salva-tore Trapani, il custodedi una villa che passandoper contrada Bochini, atre chilometri dal centroabitato di Avola, si ac-corse della presenza sulciglio della strada di unsacco di plastica di colo-re verde. Al ritorno, incu-riosito dalla presenza ditante mosche, ha riferitodi avere avvertito i ca-rabinieri, che poi hannofatto la macabra scoper-ta che dentro il sacco vifosse il cadavere del ca-mionista.L’altro teste, citato dal

    pm Magda Guarnaccia, è

    Omicidio LiottaSflano in aula

    i primi testimoni

    SENTITO ANCHE IL CUSTODE CHE HA SCOPERTO IL CADAVERE IN CAMPAGNA

    In foto, Claudio Caruso e il ritrovamento del cadavere di Mario Liotta.

    stato l’elettrauto avoleseGioacchino Miranda, ilquale ha testimoniatorispetto alla mattina in

    cui si è visto per l’ultima

    volta in vita Liotta. Que-sti, intorno alle ore 8.30,si è recato presso la suaofcina per lasciargli la

    vettura alla quale occor-

    reva eseguire un control-lo generale. Miranda, purnon avendolo visto al-lontanarsi a bordo di uno

    scooter, ha detto in aula

    Oggi dal Gip i genitoriche punirono la fglia

    al giudice la propria versione dei fatti rispettoalle gravi accuse formulate dalla glia, rien-trata in Italia dopo essere stata liberata dallapolizia turca, intervenuta su indicazione delconsolato italiano di Izmir, che aveva recepitole segnalazioni inviate dagli investigatori dellasquadra mobile della Questura di Siracusa. Idue genitori della ragazza, che si trovano de-tenuti, lui nella casa circondariale di Siracusa,lei alla casa di reclusione di piazza Lanza .

    UDIENZA DI CONVALIDA E INTERROGATORIO

    di avere riconosciuto iltipico rumore del motori-no. L’intento del rappre-sentante della pubblicaaccusa è quello di dimo-strare che quella matti-na Caruso e la vittimaavevano appuntamentoe che i due si sarebbe-ro allontanati proprio insella allo scooter guidatodall’imputato.

    Una tesi confermata dalmaggiore dei carabinieri,Gennaro Micillo, all’e-poca dei fatti coman-dante della compagniadi Noto, il quale ha resotestimonianza ieri mat-tina sostenendo che leindagini dei suoi uominihanno portato all’indivi-duazione, attraverso lavisione dei lmati dellavideosorveglianza, diCaruso e Liotta in sellaallo scooter.Il processo per l’omici-dio dell’avolese Liottaprosegue all’udienzadel 14 ottobre prossimoquando saranno sentitialtri due verbalizzanti,carabinieri che hannoeseguito le indagini.

    R.L.

    Udienza di convalida questa mattina dinan-zi al Gip del tribunale di Siracusa, AndreaMigneco,per i genitori di Ayse, la dicianno-venne di origini turche, rispedita nell’aprilescorso in patria dai nonni per punirla del suostile di vita occidentale malvisto dagli stessi.Birol Durtuc, di 40 anni e la moglie YaseminDuruncan, di 36, residenti a Fontane Bian-che, sottoponendosi all’interrogatorio di ga-ranzia, avranno la possibilità oggi di fornire

    “Euripide”: ammesso ai domiciliariil siracusano Vincenzo Latinastralciata rispetto al corpo principale esarà discussa in un’altra udienza. E’ stata,invece, ssata per il 3 dicembre l’udienzapreliminare dinanzi al Gup del tribunaledi Catania per tutti gli altri imputati chehanno optato per il rito ordinario e per iquali il pubblico ministero della direzionedistrettuale antimaa, chiederà il rinvio agiudizio.Con l’operazione “Euripde e Mammona”,i carabinieri ritengono di avere smantella-to un’organizzazione che trafcava pre-

    Il Tribunale della libertà di Cataniaha disposto l’ammissione agli arrestidomiciliari, mediante l’applicazionedel braccialetto elettronico, nei con-fronti di Vincenzo Latina il 33ennesiracusano, in carcere dal 15 maggioscorso, perché coinvolto nell’opera-zione antidroga denominata “Euri-pide e Mammona”, portata a terminedai carabinieri del nucleo investigati-vo del comando provinciale su inputdella direzione distrettuale antimaadi Catania. Il tribunale del riesame haaccolto una specica richiesta avanza-ta dal legale difensore, avvocato JunioCelesti. Latina è stato ammesso al ritoabbreviato e la sua posizione, insiemecon quella di Alessandro Talio, LuciaBellomo e Piero Di Martino è stata

    valentemente in cocaina e marijuana con base opera-tiva nel nostro capoluogo ma con implicazioni in altreregioni italiane, soprattutto per l’approvvigionamentodelle sostanze stupefacenti. Operazione che è stata ali-mentata dalle dichiarazioni di alcuni collaboratori digiustizia, nel frattempo incappati nelle maglie della giu-stizia. Nel corso delle indagini, gli investigatori si sonoavvalsi delle intercettazioni ambientali e telefonichenei confronti delle persone coinvolte, con conseguentesequestro di partite di droga che viaggiavano anche sufurgoni di una nota ditta di trasporto pacchi, che risulta,comunque, estranea comunque alla vicenda.

    IL TRE DICEMBRE PROSSIMO UDEINZA DAL GUP

    Ruba all’ex convivente e la minacciaFinisce in manette un polaccoI carabinieri di Pachino han-no tratto in arresto in agranzadei reati di furto in abitazionee maltrattamenti in famigliail 36enne Piotr Mysiak Rado-slaw, da anni ormai stabilmenteresidente in Italia.Nella tarda serata di ieri unadonna contattava il numerodi emergenza 112 chiedendol’intervento dei Carabinieri inquanto il suo ex convivente siera introdotto all’interno dellasua abitazione e stava asportan-do vario materiale approttan-do della sua assenza.Sul posto interveniva persona-le della Stazione Carabinieri diPachino che rintracciava imme-diatamente l’uomo che, nel frat-tempo, si era rifugiato presso lacasa di un amico poco distantedal luogo dei fatti. In suo pos-sesso i militari rinvenivano uncomputer, un tavolinetto e duepiccole poltrone di proprietàdella ex compagna che l’uomoaveva asportato dalla casa in cuiabitava no a poco tempo pri-ma insieme alla ex compagna,approttando delle chiavi mai

    OPERAZIONE NOTTURNA DEI CARABINIERI DELLA STAZIONE DI PACHINO

    riconsegnate alla stessa dopoche la relazione sentimentaleera nita circa due mesi fa.Accompagnata presso il Co-mando Stazione di Pachinoper formalizzare denuncia, ladonna riferiva di aver assistitoal furto dal balcone dell’abita-zione della madre e che, primadell’intervento dei militari, l’exconvivente, vistosi scoperto,l’aveva ripetutamente minac-ciata. Minacce che l’uomo

    reiterava in lingua polacca an-che in presenza dei Carabinieri.Inoltre, la donna denunciava cheanaloghi comportamenti minac-ciosi nei suoi confronti durava-no ormai da due anni e che soloin una circostanza erano già statidenunciati alle forze dell’ordi-ne. La vittima, inoltre, aggiun-geva che in alcuni casi, verosi-milmente a causa dell’abuso dialcol, l’ex compagno assumevaatteggiamenti violenti nei suoi

    In foto, Piotr Mysiak Radoslaw.

    confronti sfociati anche in episodidi violenza sica mai denunciatiper timore di conseguenze e pertutelare la glia minorenne avutacon l’ex compagno.La donna, tranquillizzata e ripor-tata alla calma, è stata messa incontatto con un centro antiviolen-za ed antistalking per ricevere as-sistenza psicologica e legale. I Ca-rabinieri continueranno a seguirela vicenda.

    R.L.

    CRONACA DI SIRACUSA • 4  Sicilia • 1 OTTOBRE 2015, GIOVEDÌ

    Due colpi ai danni di altrettan-te tabaccherie si sono registra-ti la scorsa notte a Solarino e aCanicattini Bagni. I malviventi

    sono riusciti anche a sfuggire allacattura, dopo essere stati scopertida un carabiniere che era appenasmontato dal servizio.Gli episodi si sono consumati nelgiro di poche ore e gli investiga-tori ritengono possa trattarsi deglistessi malviventi che hanno assal-tato le due rivendite di tabacchi.Sono state identiche, infatti, lemodalità di azione dei banditi,che hanno agito a volto travisatoe armati di mazza di ferro, con laquale hanno mandato in frantu-mi il vetro antisfondamento e laporta di ingresso dei due esercizicommerciali. Una volta dentro,hanno asportato una quantitàimprecisata di biglietti “gratta evinci” e diversi pacchetti di si-garette, oltre a una macchinettaper il cambio delle banconote inmonete.

    Tabaccherie prese di mirada una banda di ladri

    MALVIVENTI IN AZIONE A SOLARINO E A CANICATTINI BAGNI

    L’azione dei ladri è rimasta, però,consumata a metà a Solarino, gra-zie all’intervento di un militaredell’Arma. Questi, trovatosi di-nanzi i malviventi mentre rinca-sava dopo aver espletato il turno

    di servizio presso il suo repartodi appartenenza, inizialmenteconvinto, data l’ora tarda, che po-tesse trattarsi di un incidente. IlCarabiniere si è fermato per pre-stare soccorso ma, in un attimo,

    ha capito cosa stesse realmentesuccedendo. Nonostante l’inti-mazione dell’alt, i malviventi sisono dati alla fuga a bordo di unavettura di cui il militare è riuscitoa prendere la targa completa. Ilmezzo è risultato appartenere auna persona di Solarino alla qua-le era stata rubata nella nottatacon lo scopo di compiere il reato;l’auto una Fiat Tipo, nelle primeore della mattinata di ieri è sta-ta poi ritrovata dai carabinieri diCanicattini Bagni, abbandonatalungo la strada, elemento che hafatto ritenere che la banda che hacolpito le due tabaccherie possaessere la stessa. I carabinieri diSolarino, nel corso del sopral-luogo eseguito nell’immediatez-za dei fatti, hanno rinvenuto unpassamontagna, su cui verrannoeffettuati successivi accertamen-ti tecnici, e una trentina di pac-chetti di sigarette di varie mar-che, verosimilmente caduti nellefasi concitate della fuga.

    In foto, carabinieri in tabaccheria.

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    CRONACA DI SIRACUSA • 6  Sicilia • 1 OTTOBRE 2015, GIOVEDÌ

    L’amministrazionepriolese tagliai costi della politica

    AI CITTADINI LA POSSIBILITÀ DI ACCEDERE A NUOVI SERVIZI ED OPPORTUNITÀ

    I  “Devo fare pubblica-mente i miei apprezza-

    menti e ringraziamentiai consiglieri comunalidi maggioranza, benia-mino Scarinci , AmericoSullo, Valenti Giusi, YuriBuonafede, Govanni Pa-risi, Gianni Tutino, MariaGrazia Catalano, Seba-stiano Boscarino, PietroCarucci, Orazio Valenti,Lia La duca, Daniela Trin-gali, Maurizio Lombardoe Massimo Giannetto peraver consentito, con i sol-di risparmiati da un minornumero di commissionisvolte, di dare ai cittadinidi Priolo la possibilità diaccedere a nuovi servizied opportunità, specie allefamiglie disagiate”.Lo dichiara, con entusia-

    smo, il sindaco di Priolo,Antonello Rizza, dopo

    alle famiglie disagiate. Edancora, con altri 10.000

    euro verrà acquistata lacancelleria, sempre per lefamiglie indigenti”.Ma i fondi non verrannoutilizzati solo per le scuo-le. Con altre 10.000 euro,infatti, implementerà ilservizio di trasporto so-ciale, per i malati oncolo-gici che devono effettuareeffettuare negli ospedalidi Catania chemio e radioterapia.“Quello che è importantein tutto questo, oltre al ge-sto simbolico di togliererisorse economiche allapolitica, è il messaggioche si dà – sottolinea rizza- e cioè che esiste la buo-na, così come la cattivapolitica. Le buone prati-

    che amministrative, nonsono appannaggio solo di

    qualche movimento, ma ditutti gli uomini di buona

    volontà e di amministrato-ri e consiglieri che hannoben chiaro, il difcile mo-mento che stiamo viven-do”.Ovviamente, si procede-rà per l’erogazione dellesomme risparmiate attra-verso i servizi sociali, chestileranno una graduatoriain base alle necessità ed alreddito degli aventi dirit-to.“L’iniziativa partirà nonappena gli ufci, approve-ranno gli atti – conclude ilsindaco di Priolo - Chie-do, quindi, di non intasare,nell’immediato, i servizisociali, perché passerannoalmeno 15 giorni primache vengano predisposti

    gli atti e, concretamente,erogati i servizi”.

    “Le novità su lavoro: welfare per i la-voratori e per gli imprenditori dell’ar-tigianato e del commercio. Lo stato diattuazione della riforma scale e gli ul-timi chiarimenti dell’Ade”.

    Convegno Cnae Sanarti: il fondoè per tutti

    VENERDÌ 9 OTTOBRE ALLE 9,30 PRESSO LA SALA CONVEGNI DELLA CAMERA DI COMMERCIO

    avere capitalizzato i pri-mi concreti risparmi che

    provengono dal taglio deicosti della politica, che luiin prima linea, la sua am-ministrazione e la mag-gioranza che lo sostiene

    hanno fortemente voluto.“Infatti – continua Riz-

    za - con tali risparmi, siconsentirà alle scuole, perun importo no a 10.000euro, l’acquisto di libri daassegnare gratuitamente

    Questo il tema del convegno che si svol-

    gerà venerdì 9 ottobre alle 9,30 pressola sala convegni della Camera di Com-mercio di Siracusa. Aprirà i lavori il

    presidente Cna Siracusa, Antonino Fi-nocchiaro e il presidente dell’Ordine

    dei Consulenti del lavoro di Siracusa,Antonio Butera. Sono previsti degli in-terventi programmati: il tributarista

    ernesto Gatto relazionerà l’argomento“Le novità scali alla luce delle recenticircolari Ae”; il direttore Ebna Tom-

    Da mesi, con costanza, seguo la vicen-da kafkiana e paradossale della mancatailluminazione della Siracusa – Floridia.Inizialmente, ogni responsabilità è sta-ta caricata sul Comune di Floridia che,nell’eseguire i lavori, aveva oggettiva-mente danneggiato quelli dell’ANAS sen-za ripararli e, stando a quanto ci è statoriferito, senza nemmeno far sapere deidanni che aveva procurato. Lo dichiaral’on. Vincenzo Vinciullo.Successivamente, ci è stato spiegato chela ditta non aveva eseguito un bypass, ocomunque un lavoretto di poco conto,

    cosa che è stata ampiamente superata,

    “Siracusa-Floridia, fno a quando dobbiamo sopportare”IN UN INTERVENTO L’ON. VINCENZO VINCIULLO SULL’IMPORTANTE ARTERIA

    dopodiché si è detto che l’Enel non erapronta, cosa che poi si è rivelata non vera,in quanto l’Enel, ancora una volta, ha di-mostrato di essere pronta a risponderealle sollecitazioni del territorio e, anzi, siè fatta parte attiva e risolutrice dei proble -mi altrui.Da mesi, ha proseguito l’on. Vinciullo,attendiamo che la società che gestisce perl’ANAS la rete elettrica fornisca un co-dice di accesso all’Enel, per poter l’Enelattivare la fornitura montando i contatori.Ma può l’ANAS accettare che un suo for -nitore, per mesi, non gli fornisca un codi -

    ce? Può l’ANAS mettere a rischio la vita

    di centinaia di cittadini, solo perché unsuo fornitore pensa di ostacolare l’attivitàistituzionale a cui l’Anas è chiamata dal-lo Stato e quindi dai cittadini?Fino a quando saremo costretti a subirequesti ritardi ingiusticati e inspiegabili?Per l’ultima volta, ha concluso l’On.Vinciullo, invitiamo l’Anas a volere for-nire una prova della propria esistenza,difdando chi di competenza a fornirequanto dovuto, altrimenti, dalla prossimasettimana, penseremo ad attuare azioni diprotesta contro l’Anas, che negli ultimianni in provincia di Siracusa ha oggetti-

    vamente fallito la sua mission.

    maso Campanile intratterrà “L’entebilaterale dell’Artigianato e il nuovoFsba”; Patrizia Ansaloni responsabileufcio prestazioni Sanarti ci argomen-terà su “Il ruolo dell’assistenza sanita-

    ria contrattuale nell’artigianato”;il coordinatore provinciale Giovaniimprenditori Cna Siracusa, Gianpaolo

    Miceli, disquiserà il tema “Nuove op-portunità per la creazione d’impresagiovanile e femminile”. Coordinerà i

    lavori del convegno il Vice presidenteCamera di Commercio di Siracusa,

    Pippo Gianninoto.

    Il 18 luglio delloscorso anno si erareso protagonistadel tentativo di

    furto di un’auto-mobile. Il prov-videnziale arrivodel proprietarioconsentì di sven-tarlo e l’autorenì in manetteper il successivointervento di unapattuglia dei cara-binieri. A distanzadi poco più di unanno, il tribunalepenale di Siracusaha emesso senten-za di condanna a 2anni di reclusionea carico del sira-cusano SalvatoreSinatra, 45ennegià noto alle forzedell’ordine.L’uomo, che haafdato la propriadifesa all’avvoca-to Junio Celesti,entrò in azione invia Andrea Palmaa Siracusa. Dopoavere forzato ilcilindretto dellaporta anteriore,l’uomo si è intro-dotto all’internodell’abitacolo permettere in moto lavettura, venendoperò notato dalontano dal pro-prietario dell’autoche gli è andatoincontro cercan-do di impedire ilfurto avvisandocontestualmente i

    carabinieri. Il pro-prietario ha cer-cato di bloccareSinatra che peròha reagito pun-tandogli contro, ilcoltello, prima didarsi alla fuga. Icarabinieri lo han-no, però, inseguitoe bloccato pocodopo nella vici-na via Antonelloda Messina. Allostato, Sinatra sitrova sottoposto alregime di arrestidomiciliari.

    R.L.

    Rubòun’autoCondannatoa due annidi reclusione

    Il difensore a Christian«Dici tutto o mi dimetto»Continua la stampanazionale a interes-sarsi del caso di Eli-gia Ardita, mentreprosegue l’approfon-dimento delle inda-gini sull’uccisione di

    Eligia Ardita, l’infer-miera siracusana, cheavrebbe compiutosabato prossimo 37anni. Nelle scorseore in Procura si ètenuto un vertice frai magistrati che co-ordinano le indagi-ni, i carabinieri delnucleo investigativodel comando pro-vinciale di Siracusae gli esperti del Risdi Messina. E’ statal’occasione per fareil punto della situa-zione anche alla lucedegli elementi noa questo momentoacquisiti e per com-prendere se davverosi aprano ulteriori

    scenari dietro l’uxo-ricidio del quale èreo confesso il mari-to di Eligia, ChristianLeonardi.Dopo l’interroga-torio in Procura delfratello dell’indaga-to, Pierpaolo, che,ieri intervistato nelcorso della trasmis-sione “Mattino cin-que” ha detto di ave-re “chiarito diversipunti che non possotrattare perché il ver-bale è secretato”, iriettori si spostanonella casa circonda-

    riale di Cavadonna aSiracusa dove que-sta mattina dovrebberecarsi l’avvocatoGioacchino Scuderi,legale difensore diChristian. Il penali-

    sta, intervenendo ieripomeriggio alla tra-smissione di Raiuno“La vita in diretta”ha dichiarato a chia-re lettere che avrà uncolloquio in carcerecon il suo assistitoper metterlo di frontea un bivio “O dichia-ra per intero la veritàdei fatti o io mi di-metto dall’incarico”.Il riferimento del le-gale era al fatto cheil padre di Eligia ha

    insistito nel dire cheall’interno della casac’era qualcun altroinsieme con l’ex ge-nero che si sarebbereso complice dellamorte della glia, o

    quanto meno di aver-lo aiutarlo a fare “pu-lizia” nell’abitazionedi via Calatabiano, lasera del 19 gennaioscorso. L’avvocatoScuderi ha detto an-che di volere incal-zare Christian per-ché vuoti il sacco inmaniera completa edenitiva su tutta lavicenda.Pierpaolo ha rispostoalle varie domande,ha ripercorso le tra-

    giche fasi successi-ve alla scomparsa diligia. “Ho ricevutola telefonata di Chri-stian all’1.30, che micomunicava il deces-so della moglie e del-

    la bambina. Mi sonoprecipitato a casa sua – ha detto Pierpao-lo - Mi spiegò che lamoglie aveva avutoun malore e non sicapiva bene qualifossero le dinamicheche lo avessero cau-sato. Mio fratello erain compagnia di dueguardie giurate e poici siamo recati in obi-torio che erano le duedi notte”.“In quel momento ero

    frastornato. Mi sonoconcentrato su quelloche potessero esseregli aspetti emotivi.Non l’ho lasciato dasolo. Mio fratello,ex guardia giurata,

    teneva in casa dellearmi in casa; a segui-to del disastro teme-vamo potesse avereun gesto inconsulto.Comunque, nell’ap-partamento non horiscontrato nulla chepotesse fare sospet-tare un epilogo cosìtragico come quelloche abbiamo poi sco-perto. Il letto era di-sfatto per l’interventodel personale del 118.Ho ripulito il pavi-mento dalle alette edalle siringhe lasciatedai medici. Non sonostati usati stracci odetersivi in quel fran-gente. Mio fratelloera insieme con me

    a raccogliere il mate-riale. Non piangeva,però mi sembravapiuttosto frastorna-to”. E ancora sullareazione emotivacontenuta del fratel-lo, Pierpaolo ha det-to: “In tutto il periodoiniziale pensavamofosse un suo modo direagire allo shock perla perdita della vitadella moglie e dellapiccola. Mio fratelloha cercato di spiegar-mi quali fossero statele dinamiche primadell’intervento del

    Il casoL’avvocatoScuderi oggisi reca alcarcere diCavadonnaper incon-trare il suoassistito, reoconfesso

    della mortedi EligiaIn foto, PierpaoloLeonardi, ieria “Mattino cinque”

    1 OTTOBRE 2015, GIOVEDÌ • Sicilia 7 • CRONACA DI SIRACUSA

    Bretella di Pachino

    CAS batti un colpoNel giugno del 2009, a seguito di una mia puntuale e personalebattaglia durata lunghi anni, sono stati nanziati i lavori per larealizzazione di una bretella di collegamento fra lo svincolo auto-stradale del lido di Noto e la Strada Provinciale 19 Noto – Pachino.Lo dichiara l’on. Vincenzo Vinciullo, Vice Presidente Vicario dellaCommissione ‘Bilancio e Programmazione’ all’ARSI lavori sono stati aggiudicati nel 2010, consegnati nel 2011 e do-vevano essere completati entro il 20 luglio del 2014.Ad oltre 14 mesi dalla data prevista per la ne dei lavori, l’operanon solo non è stata consegnata, ma i lavori sono totalmente fermi,nonostante vi siano tutte le condizioni climatiche ed ambientali perpoterli completare.Direte che ai ritardi biblici siamo abituati, che non si capisce ilmotivo per il quale si protesta per il mancato raggiungimento di unobbiettivo, che il CAS più che Consorzio per le Autostrade Sicilianeè un Ente che ha complicato la vita ai siciliani.

    INTERVENTO DEL PARLAMENTARE VINCIULLO

  • 8/20/2019 Libertà Sicilia del 01-10-15.pdf

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    1 OTTOBRE 2015, GIOVEDÌ • Sicilia 9 • SOCIETÀ

    E’  tutto pronto per“Autunno in festa”,la notte bianca orga-nizzata dal Comunedi Priolo per sabato3 ottobre. Musica,balli, e tanto diver-timento, a partiredalle 19 al parco Se-nia, dove si terrà l’e-sibizione di danza acura di A.S.D. Alle20, invece, in piazzaAutonomia, è previ-

    sto il Terzo Radunodei Centri Diurni.Un’ora dopo, alle 21,piazza Quattro Cantisarà protagonista diuna slata di moda,mentre, alle 22, inpiazza Mignosa èprevisto “Omaggioad Astor Piazzolla”.Il clou della nottebianca è programma-to, inne, al Piazza-le del Polivalente, a

    partire dalle 23, conla discoteca sotto lestelle.“L’intrattenimento inpiazza è importanteper rendere vivibilii centri urbani – diceil sindaco, AntonelloRizza – i momentid’aggregazione col-lettiva rilanciano erafforzano l’identi-tà di una comunitàlocale, creano me-

    moria collettiva epositiva capacità direlazionarsi. Dopola splendida estatea Marina di Priolo“Autunno in festa”è la logica conse-guenza di un’attivitàculturale che, per la

    nostra amministra-zione, non ha maipause”.Intanto, si concludein questi giorni pro-prio il “Programmadi ne estate”, cheprevede, per Domaniin piazza Mignosa,alle 21, uno spetta-colo dei “Tropical”.Il giorno successivo,mercoledì 30 set-tembre, alle 20,30,sempre in piazzaMignosa (zona mo-numento), invece, ilprogramma prevede:“Rifugio d’arte - Pro-fumi e sapori di Sici-lia – delè di moda”.Sabato 3 ottobre, in

    concomitanza con lanotte bianca, in via-le Annnziata, ci saràuno spettacolo didanza orientale conJaset (Jlenia Schia-vo), che precede ilconcerto di GinoFinocchiaro e la suaOrchestra.Mercoledì 7 otto-bre, ancora in piazzaMignosa, si esibi-ranno I Centerini diOrtigia (gruppo dimusica folk”. Nel-la stessa location, ilgiorno successivosi esibisce la dandamusicale di Priolo,in concerto. Vener-dì 9 ottobre, piazzaMignosa ospiterà,

    inoltre, un concer-to dell’associazio-ne musicale “PadreCianci”.Il gran nale dell’ad-dio all’estate è, co-munque, domenica11 ottobre, in vialeAnnunziata: si co-mincia alle 17 conuno spettacolo dicabaret di Carlo ka-neba; seguirà una s-lata di adulti vestiticon abiti da riciclo,trampolieri e sputa-fuoco; si chiude conla slata delle bici-clette pazze.

    Priolo Gargallo si preparaper la sua “notte bianca”

    “L’intratteni-mento in piazzaè importante perrendere vivibilii centri urbani”dice il sindaco

    di Priolo.

    “Il cieco status quodella politicaaretusea”

     Riceviamo e pubblichiamo una nota del dott.Francesco Candelari Vicepresidente CdQ Santa Lucia - Coordinatore Vicario Forza Italia Siracusa.“Sto assistendo, impotente, al lento e inesorabi-le decadimento della politica siracusana; vedoun’Amministrazione poco preparata nell’affron-tare le innumerevoli problematiche che da anniafiggono la cittadinanza; una Giunta improvvisatae mutevole, anche se tutto sommato volenterosa,che non riesce a comprendere la portata dei cam-biamenti in atto. Non ci si dovrebbe limitare a farfronte alle piccole tematiche quotidiane, anche seimportantissime e vitali per il nostro benessere,ma bisognerebbe di certo allargare lo sguardo suun’area geopolitica più vasta e complessa di quellamolto ristretta e limitata della realtà comunale.Basta soffermarsi a guardare un qualsiasi telegior-nale per intuire che le forze in gioco sono moltopiù grandi di quelle con le quali nora siamo statiabituati a confrontarci; occorre solo attenzionarel’inarrestabile ondata di ussi migratori per com-prendere come noi si faccia parte di un immenso

    scacchiere planetario, nel quale non ci è stataneanche assegnata la parte dei semplici pedoni,ma veniamo a malapena considerati alla streguadi quella polvere che pigramente va depositandosisu di esso. Purtroppo, nella cieca e inutile ricercadi un inmo posto al Sole, molti di noi non sonoin grado di comprendere che sussistono tuttora inperenne movimento forze planetarie delle qualinon riusciamo nemmeno lontanamente a intuirei più reconditi e arcani scopi. Stiamo andandoinevitabilmente incontro all’instaurazione di unnuovo ordine mondiale portata avanti da potentie semisconosciute famiglie di ricchi banchieri,capaci di decidere tutto e più di tutto: dalle guerrealle rivoluzioni, dai colpi di stato alle direzioniche devono prendere determinati ussi migratori,nell’intento di destabilizzare intere nazioni pocoo per nulla allineate al “progetto”,no al puntodi riuscire a far innalzare dei tanto anacronisticiquanto inutili muri di conne. Nel mio piccoloruolo di rappresentante popolare ho capito tuttoquesto e vorrei tentare di risvegliare le da troppotempo intorpidite coscienze di tutti noi siracusani: ilmutamento globale è alle porte anche di casa nostra,poiché l’era di pace ttizia che stiamo vivendo puòessere solo paragonata alla classica quiete prima

    della tempesta; una tempesta che travolgerà e cam-bierà radicalmente il modo di vivere di ognuno dinoi, compreso il nostro miope ed egoistico mododi vedere le cose. Ci troviamo di fronte a un bivioignoto: assoggettarci passivamente al nuovo ordineormai alle porte e lasciarci assimilare in puntadi piedi e senza far alcun rumore, oppure apriregli occhi e le coscienze così da poter deciderein qualche maniera il nostro destino comune. Ionon conosco la risposta, e neanche possiedo unasoluzione valida, ma ho da tempo la piena c onsa-pevolezza che qualcosa succederà: ciò mi inducead avvertire la classe dirigente e politica localedelle difcoltà che ci troveremo ad affrontare neglianni a venire e di tenersi pronti. Desidererei tantoche tutti, nessuno escluso, mettessimo da parte inostri insensati interessi personali, di partito, dicortile, per creare un fronte comune contro questenon troppo inedite forze, magari trattando conesse, poiché non ci potrà mai essere uno scontrofrontale, una guerra, come non ci può essere guerratra uomini e formiche”.

    Nella foto: il parcopineta di Priolo.

    SOCIETÀ • 8  Sicilia • 1 OTTOBRE 2015, GIOVEDÌ

    Sono stati tre i mo-menti, ieri pomerig-gio, a ricordare, e arendere omaggio, aquindici anni dallascomparsa a 79 anni(20 Settembre 1921 -8 Ottobre 2000), alloscultore e pittore ca-nicattinese Sal-vatoreCultrera, “Turi ramasciuvarina”, comeveniva riconosciuto,secondo un’antica tra-dizione canicattinesedi aggiungere al nomeun soprannome identi-cativo della famiglia(preso dalla madre,Teresa Cianci detta“a masciuvarina”, ov-vero, glia di MastroAvarino), uno degliartisti più “fatti-vi edespressivi”, che la cit-tà di Canicattini Bagniabbia mai avuto.Uno dei personaggiche con la sua arte hadato lustro, in Siciliae fuori dall’isola, allacittà di Cani-cattiniBagni che ieri, su de-cisione dell’Ammini-strazione comunale,gli ha voluto dedicareil giusto riconosci-mento con un momen-to riessivo sulla sua

    vasta e preziosa opera,

    “Omaggio a Salvatore Cultrerae con l’intitolazionedella piazzetta di viaCanale, ex Largo SanNicola, che da ieri sichiamerà “PiazzettaSalvatore Cul-trera”,dove anni addietro è

    stata ricostruita l’an-

    tica fontana in pietrabianca, quella pietrache Cul-trera tantoamava e ha reso vivanei suoi lavori.Tre i momenti si dice-va che hanno visto la

    presenza della moglie

    giugno 2008 l’Ammi-nistrazione comunalepresieduta dal SindacoPaolo Amenta, inaugu-rò la ricostruita monu-mentale fontana in pie-tra bianca.Qui il Sindaco Amenta,con accanto la SignoraNunziatina, moglie diSalvatore Cultrera eil glio Giuseppe, hascoperto la targa conil nome della piazzetta“Piazzetta SalvatoreCultrera (Turi ra ma-sciuvarina ) Scultore – Pittore 1921 – 2000”.«Non potevamo nonricordare e attribuire ilgiusto riconoscimentoa questo glio di Ca-nicattini Bagni – hadetto il Sindaco PaoloAmenta – tra i più fer -tili ed espressivi artistiche la città abbia maiavuto, che con la suavasta e preziosa produ-zione artistica ha pro-mosso e portato lustroalla sua città. SalvatoreCultrera, al quale ab-biamo voluto dedicarela piazzetta accantoalla fontana monumen-tale della nostra città,ci ha lasciato un patri-monio di inestimabile

    valore, diventando es-so stesso un “bene del-la città” da ricordare evalorizzare. SalvatoreCultrera, così cometutti i per-sonaggi chesi sono distinti nelmondo dell’arte, dellapolitica, della cultu-ra, rappresentano lame-moria storica dellacittà e ne disegnanol’identità. Così comeAnn Uccello - ha ri-cordato Amenta - cheho incontrato nei gior-ni scorsi in America, inoccasione della visitaai nostri connazionalidi Hartford, glia diemigranti della nostracittà, che nel 1967 di-ventò il primo Sinda-

    co donna della città diHartford, e di una capi-tale degli Stati Uniti, eche nel corso della sualunga carriera ha ri-coperto, altresì, impor-tanti incarichi nell’am-ministrazione delPresidente degli StatiUniti, Richard Nixon.A lei abbiamo intitola-to quella che una voltaera via Tasso, perchéli sono le origini dellasua famiglia. Un gra-zie dunque a chi hacontribuito a ricordareun artista del calibro disalvatore Cultrera».

    Nunziatina, del glioGiuseppe con i fami-liari, della Giunta, diConsiglieri comuna-li, della responsabiledell’Ufcio Cultu-ra Paola Cappè, dei

    giovani del ServizioCivile (del progetto“Canicattini Bagni intour 2014”), e di molticittadini.Il primo si è svolto alleore 17 nell’aula delConsiglio comunale,aperto dal giornalistaGaetano Guzzardo,con il saluto del Sin-daco Paolo Amenta,e gli interventi di duedocenti di Arte:il professore PaoloGiansiracusa, che haparlato dell’importan-za della pietra primae dopo il terre-motodel 1693, che segnauno spartiacque im-portante per il futurodell’arte barocca, così

    come del Liberty checaratterizza i palazzi diCanicattini Bagni conprotagonisti artisti escalpellini autodidat-ticome Salvatore Cul-trera che operavano,ha detto Giansiracusa,“con naturalezza, conil cuore, senza riem-pirsi la testa di artizistilistici”;e il professore TaninoGolino che nel ricor-dare il rapporto umanoe “popolare” di Salva-tore Cultre-ra ha com-mentato, attraverso laproiezione di foto, una

    parte del vasto patri-monio artistico, scul-ture e pitture, dell’arti-sta canicattinese.  Il secondo momentosi è svolto nei salonidi Palazzo Messina-Carpinteri, con unamostra fotogra-caed una installazione“Nell’Anima” realiz-

    zata dall’artista e do-cente di Arte, EttoreGazzara. Un “happe-ning”, come lo stessol’ha voluto denire,con uno spazio bianco“onirico e metasico”,do-ve gli attrezzi el’ultima scultura maicompletata, che hannotoccato l’artista, chesembra appena uscitodal suo laboratorio, mapronto a farvi ritornoin qualsiasi momento,diventano reliquie cheraccontano il passatoe l’opera di SalvatoreCultrera, diventandomemoria. Uno spazioche si rag-giunge at-traverso un percorsosegnato dalla presen-

    za di pietre lavorate escheggiate, alla nedel quale si trova unasedia dove la moglie loattende e dove il nipo-te Fabrizio, nel rappre-sentare la con-tinuitàaffettiva e familiare,le fa dono di un mazzodi ori per conto delnonno.Il terzo momento, siè svolto subito dopoalla ne di via Canale,dove la strada si tra-sforma in una raccoltae accogliente piazzettatra il verde, ex LargoSan Nicola, dove nel

     Il comune diCanicattini haricordatoe dedicatouna piazzaallo scultoree pittore cani-cattinese

  • 8/20/2019 Libertà Sicilia del 01-10-15.pdf

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    SPECIALE • 10  Sicilia • 1 OTTOBRE 2015, GIOVEDÌ 1 OTTOBRE 2015, GIOVEDÌ • Sicilia 11 • SPECIALE

    La Campagna educativa itinerante sui temi dei social network, del cyberbullismo,dell’adescamento online e sull’importanza della sicurezza della privacy

    Al via la 3ª edizionedi “Una vita da social”

    Roma, 27 set-tembre 2015

     – Riparte do-mani dalla Vil-la Comunale divia Malibran aPonticelli Na-poli “Una Vitada Social” lapiù importan-te e imponentecampagna edu-cativa itineranterealizzata dallaPolizia di Statoe dal Ministerodell’Istruzione,dell’Universitàe della Ricer-

    ca nell’ambitodel progetto Ge-nerazioni Con-nesse del SaferInternet CenterItalia, sulla sen-sibilizzazione eprevenzione deirischi e pericolidella Rete.Un progetto alpasso con i tem-pi delle nuovege ne ra z ion i ,co-finanziatoda quest’annodalla Commis-sione Europea,riconoscendolo

    come una dellemigliori “bestpractices“ in Eu-ropa.Nel corso delle2 edizioni pre-cedenti ha rac-colto un grandeconsenso: glioperatori dellaPolizia Postalee delle Comu-nicazioni hannoincontrato circa150.000 studentinelle piazze e

    800.000 nellescuole, 25.000genitori, 10.800insegnanti per

    un totale di 2.800Istituti scolasti-ci, 18.000 km

    percorsi e oltre130 città rag-giunte sul terri-

    torio.Ancora una vol-ta le Istituzio-ni scendono in

    campo insiemead Associazioni ,Aziende e so-cietà civile perun solo grandeobiettivo: ”farein modo che igravissimi epi-sodi di cronacaculminati con ilsuicidio di alcu-ni adolescentied il dilagantefenomeno del

    cyberbullismo edi tutte le varieforme di preva-ricazione con-nesse ad un usodistorto delletecnologie, nonavvengano più ”.Da Napoli a Mi-lano passandoper L’Aquila,Pescara, Pesaro,Rimini, Mode-na, Parma,Spinea (VE),Treviso, Trie-ste, Vicenza,Bolzano, Bor-go Valsugana

    (TN), Mantova,Piacenza, Pavia,Brescia, Seria-te (BG), Como,Novara, Aosta,Torino, Asti, Sa-vona, Genova,La Spezia, Arez-zo, Firenze, Pra-

    UN TOUR ITINERANTE DI 57 TAPPE SU TUTTO IL TERRITORIO NAZIONALE

    to, Lucca, Ven-timiglia (IM),Sanremo (IM),Perugia, Assisi,Torre del Greco(NA), Casal diPrincipe (CE),Termoli (CB),Manfredonia(FG), Matera,Taranto, Spez-zano Albanese(CS), Crotone,Catania, Cal-tagirone (CT),Gela (CL), Agri-gento, CastelVetrano (TP),

    Cagliari, Nuoro,Sassari, Civita-vecchia (RM),Viterbo, Tivoli(RM), Taglia-cozzo (AQ),Sora (FR), Sezze(LT) e Roma, glioperatori dellaPolizia Posta-le, attraverso untruck allestitocon un’aula di-dattica, incon-treranno stu-denti, genitorie insegnanti suitemi della si-curezza online

    con un linguag-gio semplice maesplicito adattoa tutte le fascedi età.Secondo una ri-cerca di Skuola.net, realizzataper la Poliziadi Stato, su uncampione di cir-ca 4.000 studentidi scuole me-die e superiori,2 studenti su 3affermano che

    le proprie com-petenze digitalprovengono intutto o quasi daesperienze diapprendimentoextra scolasti-co. Solo l’8%degli intervistatiattribuisce allascuola un ruolofondamentalenell’alfabetiz -zazione infor-matica.Da questi datisi evince l’im-portanza delle

    attività di for-mazione e sen-sibilizzazione

    che, nell’annopassato, hannocoinvolto unabuona fetta manon la totalitàdegli studenti.Sempre secon-do la ricerca diSkuola.net, il58% degli stu-denti, nell’an-no scolastico2014/2015, nonha ricevuto dallascuola incontridi formazionesull’uso con-sapevole della

    rete. La restanteparte invece hapotuto usufruire

    di queste oppor-tunità formative,

    anche se 1 si 4ha deciso di non

    prendervi parte.I social networkinfatti sono or-mai diventatiuno strumentodi comunica-zione del tuttointegrato nellaquotidianità deiteenager.La stessa Po-lizia di Stato,quotidianamen-te, interagiscecon i cittadiniattraverso le pa-gine Facebookdell’Agente Lisae della Polizia

    di Stato, nonchécon il profiloTwitter istituzio-nale.Preoccupa inmaniera più forteil fenomeno delcyberbullismo:circa 2 ragazzi su3 ritengono chefenomeni di que-sto tipo siano inaumento. Infattila metà di loro haavuto esperienzadiretta o indiret-

    Un progetto al passo con itempi delle nuove generazio-ni, co-fnanziato da quest’an-

    no dalla Commissione Eu-ropea, riconoscendolo come

    una delle migliori “best practices“ in Europa

    Di seguito i dati statistici sul fenomeno del:

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    SPECIALE • 12  Sicilia • 1 OTTOBRE 2015, GIOVEDÌ 1 OTTOBRE 2015, GIOVEDÌ • Sicilia 13 • SPECIALE

    Raccolti in un volume di 100 pagine, pubblicato dalla casaeditrice Sampognaro & Pupi nella collana EDIScience

    I Fasci sicilianicent’anni dopo

    di Paolo Fai

    Custoditi gelosa-mente per ven-ti lunghi anni inuna carpetta rossadal prof. Enzo LaRocca, nalmentegli Atti del conve-gno sul movimentodei Fasci sicilianinella provincia diSiracusa, e precisa-mente tra Solarinoe Floridia, hannovisto la luce, rac-colti in un volu-me di 100 pagine,pubblicato dallacasa editrice Sam-pognaro & Pupi

    nella collana EDI-Science. A curarela realizzazione dellibretto è stato Pa-olo Fai, che, comeassessore alla Cul-tura del Comunedi Solarino, fu ilpromotore di quelconvegno che sitenne, il 9 e il 10dicembre 1994,r i spet t ivamentenelle Aule consi-liari di Solarino edi Floridia. Egli siè valso del prezio-so aiuto di EnzoLa Rocca, uno deiquattro relatori diquel convegno, diGiovanni Sudano,figlio del dottorOrazio Sudano, al-tro relatore, scom-parso nel 2013, e diAntonio Mangia-co, una cui china,che rafgura il po-polo tumultuantedavanti al Munici-pio di Floridia perrivendicare pane elavoro, fa da coper-tina del libro.Al tavolo dei rela-tori per la presenta-zione del libro, nel-

    la sala consiliaredel Comune di So-larino, venerdì 25settembre scorso,alle ore 18, eranoseduti il curatore,La Rocca, Suda-

    no e Mangiaco.Mancavano il pro-fessor Paolo MarioSipala, docente diLetteratura italia-na all’Universitàdi Catania, che in

    quel convegno ten-ne la relazione sui“Riessi letteraridegli avvenimentiin Sicilia”, dece-duto nel 1998, e ilprofessor Giusep-

    pe Micciché, unodei massimi espertidi Storia del movi-mento operaio, ilcui intervento al-lora trattò “I Fascinella Sicilia sud-orientale: genesi,sviluppo e tramon-to”. L’anziano pro-fessore, nella let-tera benauguranteinviata a Fai e daFai resa pubblica,ha scritto che «latarda età [86 anni]non mi permette diintervenire a que-sto incontro» (eglivive a Santa CroceCamerina). Tra ipresenti in salal’allora sindaco diSolarino, ConcettoCianci, e l’allorasindaco di Floridia,Egidio Ortisi, conl’allora assessorealle Attività cultu-rali, dott.ssa EnzaInguanti Giuffrida.Dopo i saluti delsindaco di Sola-rino, Sebastiano

    Scorpo, ha avvia-to la serata PaoloFai, accennandosia alle ragioni chelo indussero adorganizzare quelconvegno sia al do-vere morale di con-servarne gli Atti,perché solo nellaforma di un libroi cittadini potran-no conoscere unapagina, gloriosama quasi del tutto

    sconosciuta, dellaloro storia recente,scritta da pochi macoraggiosi uominiin lotta per la giu-stizia sociale e peruna più inclusivademocrazia. Fai siè poi soffermato sulsignicato storicodei Fasci siciliani,che dal 1892 e noal 1894, scosseroprofondamente laSicilia e che – comericordava recen-temente UmbertoSantino, direttoredel Centro “Giu-seppe Impastato”di Palermo – «pos-

    sono considerarsiil primo esempiodi autonomia delleclassi popolari, nelsuperamento dellesocietà di mutuosoccorso padro-nali, e la primasperimentazione diun’antimaa socia-le, in cui lo scontrocon i proprietariterrieri e i maosiavviene all’internodella mobilitazioneper la conquista didiritti fondamen-tali» («la Repub-blica», dorso diPalermo, venerdì24 luglio 2015, p.XIII).Gli interventi diEnzo La Rocca e diGiovanni Sudanoha messo a fuocoil ruolo centraleche, nell’organiz-zazione dei Fascia Florida e a So-larino, ebbe l’av-vocato SalvatoreBordonaro (1863-1926), solarinesedi nascita, che vissegran parte dellasua non lunga vita(morì a 63 anni)

    1894-1994 – ATTI DEL CONVEGNO DEL 9 E 10 DICEMBRE 1994

    a Floridia, dovesi era sposato, machiuse i suoi giornia Solarino. Fu peròsepolto a Floridia.Della sua tombaperò non è rimastoniente, perché ioridiani, giusta-mente accusati dicattiva e irriguar-dosa memoria daGiovanni Sudanoin un passaggiodella sua relazio-ne, hanno lasciatoche fosse demolitaper fare posto adaltre tombe, con-travvenendo così

    a quel fondamen-tale codice etico,fissato nel versofoscoliano (“e portiun sasso il nome”),che pone nella tom-ba il luogo impre-scindibile del cul-to degli affetti tramorti e vivi. Tantopiù deplorevolel’insensibilità de-gli amministrato-ri oridiani, se sipensa che l’avv.Bordonaro – lo sot-tolineava La Roccanella sua relazione

     – non fu un uomoqualsiasi, ma unborghese, che siera messo alla testadi quel movimentocomposto di arti-giani, contadini,braccianti, che ri-vendicavano i di-ritti di istruzione, dilavoro, di giustizia,insomma “quellemirifiche utopieumanitarie”, comele denì il dottorSalvatore Ador-no nel suo elogiofunebre; un uomo“che – continuavaAdorno – avrebbe

    potuto guadagnaree mettere da partecentinaia di miglia-ia di lire”, e cheinvece era “mortoquasi povero peravere donato a tuttila ricchezza del suopensiero”. Che aFloridia una via siaintestata a quell’e-roe dei diritti diuguaglianza e dilibertà è solo unapiccola consola-zione. A Solarinonon c’è nemmenoquella, mentre cisono vie intestatea nomi di paesi

    (via Sortino, viaPalazzolo, e altreancora) del tuttoprive di signica-to e di risonanza

    morale e civile peri cittadini (che èquella che dovreb-be contare nell’in-titolazione di unavia, di una piazza,di una scuola, etc.).Sudano chiudeva ilsuo intervento conl’augurio che, l’an-no prossimo, 2016,in concomitanzacon la ricorrenzadel novantesimoanniversario dellamorte di Bordona-ro, si possa attuarequalche iniziativacelebrativa di quelgeneroso ma di-

    menticato concit-tadino.Antonio Mangia-co ha brevementeaccennato al fatto

    che i suoi disegnisui Fasci sicilianierano previsti per

    un lavoro, poi nonrealizzato, del dot-tore Sudano, e cheper lui quel movi-mento ha una va-lenza storica equi-parabile a quelladel movimentoseparatista, che trail 1943 e i primianni del secondodopoguerra aspi-rava, anche conl’uso della violenzaarmata, alla separa-zione della Siciliadall’Italia.Egidio Ortisi, in-vitato da Fai al

    tavolo dei relato-ri, ha sottolineatol’importanza delrecupero di mo-menti importantinella storia dei no-stri paesi, ma ha so-prattutto indugia-to sull’importanzadelle unioni e dellefusioni tra Comunilimitro non soloper gli effetti bene-ci sulla riduzionedelle spese e dellescalità comunali,ma anche per le

    cospicue risorseregionali ed euro-pee che verrebbe-ro erogate. Inne,Concetto Cianci,anch’egli invitatoda Fai ad esprimerequalche impres-sione, ha puntatodecisamente sulruolo centrale chela cultura deve ave-re in una societàperché essa crescapiù libera, più aper-ta, più democratica.Proprio quello – haaffermato Cianci –fu l’im pegno che,

    nei quattro anni incui fu assessore allaCultura, perseguìcon grande tena-cia Paolo Fai, conl’organizzazionedi convegni, comequello sui Fascisiciliani, o quellosu Destra e Sinistracol prof. LucianoCanfora, e con lapubblicazione di li-bri (uno su AlfredoMezio, un altro susan Paolo, patronodel paese).

     Al tavolo dei relatori per la presentazione del libro, nellasala consiliare del Comune di

    Solarino, venerdì 25 settem-bre scorso, alle ore 18, eranoseduti il curatore, La Rocca,

    Sudano e Mangiafco

    Da sinistra, Sudano, La Rocca, Fai, Mangiafco

    Da sinistra, Enzo La Rocca, Paolo Fai, Giovanni Sudano

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    1 OTTOBRE 2015, GIOVEDÌ • Sicilia 15 • SPORT SIRACUSA

    Pallanuoto, l’Ortigia sostiene Dynamo CampPatricelli: “Siamo felici di dare il nostro contributo”Il Circolo Canottieri Ortigia sostieneDynamo Camp. Per la stagione 2015-2016, infatti, il club biancoverde saràambasciatore dell’Associazione Onlusche si occupa di solidarietà sociale e as-sistenza socio-sanitaria. Dynamo Camp èl’unica struttura in Italia di Terapia Ricre-ativa, pensata per ospitare minori le cuivite sono compromesse dalla malattia,

    per attività ludiche e sportive e un’espe-rienza di svago, divertimento, relazionee socialità in un ambiente naturale e pro-tetto. Dynamo Camp è, infatti, un campconcepito per bambini affetti da patolo-gie gravi e croniche principalmente on-coematologiche, neurologiche e diabete.La mission è di offrire gratuitamente aquesti bambini un periodo di svago e di-vertimento e di contribuire a svilupparein loro la ducia nelle proprie capacitàe nel proprio potenziale. Nel corso del-la stagione agonistica, quindi, l’Ortigiasi adopererà per promuovere iniziativevolte a raccogliere fondi, sotto forma didonazione, da destinare all’AssociazioneDynamo Camp.“Ho avuto l’onore di svolgere attività di

    volontariato negli anni 2009-2010-2011ed è stata un’esperienza davvero moltobella – ha detto la referente dell’Ortigiaper Dynamo Camp Mariaconcetta Franci-canava. Avere la possibilità di prestare ilproprio servizio a bambini affetti da gravimalattie è sicuramente toccante ma anchemolto formativo. Sono molto contenta,quindi, che anche i ragazzi dell’Ortigia

    potranno avere questa occasione.”“Tutta la squadra ha accolto con moltapartecipazione questa iniziativa di so-stegno a Dynamo Camp – ha invece di-chiarato il capitano Gianluca Patricelli.Saremo felici di dare il nostro contributoe ci metteremo a disposizione per pro-muovere gli eventi di sensibilizzazione eraccolta fondi per l’Associazione Dyna-mo Camp.”Inne, in occasione della prossima garadel campionato di serie A1 maschile, inprogramma sabato 3 Ottobre contro laRari Nantes Florentia, i ragazzi di GinoLeone saranno ospiti della struttura, sitaa Limestre, in provincia di Pistoia, e po-tranno così vedere dal vivo tutte le attivitàsvolte all’interno del Camp.

    Basket, la Polisportiva Aretusacade nel match d’esordioCaduta con onore per l'Aretusa nel match diesordio del campionato di serie C Silver dibasket maschile la A.D.contro la corazzataIrretic Costa D'Orlando con il punteggio di71-78. Dopo un avvio equilibrato nei primidue quarti chiusi con il punteggio di34-39, l’intervallo lungo porta un eccessivorilassamento nelle le aretusee che lasciastrada libera al Costa D’orlando chiudento

    il terzo quarto avanti in svantaggio 15 punticon un parziale di 9 a 19.Nell’ultimo quarto la squadra siracusana siaggrappa alle giocate delle sue bocche difuoco ed a una difesa a zona che portanoa 1:30 dal termine lo svantaggio di soli 7punti.La difesa a tutto campo e i falli sistematiciportano a chiudere l’incontro con un passi-vo di soli 6 punti. Da notare come sempre lapalestra Akradina gremita del suo calorosopubblico che ha applaudito le giocate deivari Smith, Robinson, Sorrentino ed Ago-sta. Domenica prossima i ragazzi della Poli-sportiva Aretusa affronteranno un’altra garamolto ostica contro Emmolo S.&C. srl Vi-gor, avversari sicamente molto diversi delCapo D’Orlando ma che fanno della difesaasssiante a tutto campo la loro arma letale.

    Archiviato il suc-cesso sul Gragna-no, il pensiero ègià all’incontro didomenica prossi-ma con lo Scordia,un’incontro cometanti che solo lastucchevole pole-mica rinfocolatadalla società et-nea rende diver-so. Una polemicache risale ad unpaio di campionatior sono, allorchéquando lo Scor-dia vinceva al DeSimone andavatutto bene ed eratutto regolare, ma

    quella volta che ilSiracusa ricambiòla cortesia espu-gnando il “Binan-ti”, da Scordia gri-

    darono al furto eallo scandalo. Daquel momento, ungiorno sì e uno no,al Siracusa toccòsopportare le vele-nose insinuazionisu presunti favo-ritismi federali.Fino a quando, daioggi e dai domani,a Siracusa perserola pazienza e mi-nacciarono azionilegali. La treguadurò però poco ela polemica ripre-se di lì a poco piùrovente che mai.Fu l’Igea Virtusinconsapevolmen-

    te ad innescarla al-lorché con un goldi Biondo scon-sse il Siracusaoffrendo allo

    Scordia la possi-bilità di vincere ilcampionato. Tuttonormale? Sì, anzino. Perché quan-do due settimanedopo l’Igea Virtusfermò lo Scordiaad una manciata disecondi dalla nedel campionato siparlò di inspiega-bile accanimentoda parte dei barcel-lonesi che furonoingiustamente in-diziati di compia-cenze nei confron-ti del Siracusa,trasformando cosìun gesto puramen-

    te sportivo comequello dell’IgeaVirtus, quasi perun regalo fatto agliazzurri. Il resto

    è storia recente.Dopo i play-offpersi dagli etnei ar-rivò il ripescaggio,un meccanismo incui la dea bendatagioca un ruolo de-terminante, menoche a Scordia ovelo stesso mecca-nismo che l’avevapropiziato fu tra-sformato in “giu-sto riconoscimen-to”.Come che sia,

    dalle chiacchiereda cortile si pas-sa nalmente alcalcio giocato edomenica le due

    squadre tornanoad affrontarsi. Dauna parte lo Scor-dia, che grazie alsuccesso a tavoli-no sulla Leonfor-tese ha raggiuntola vetta della clas-sica. E dall’altrail Siracusa chearranca nelle re-trovie, voglioso diripartire dopo ilcambio dell’alle-natore. Traboccan-te euforia da una

    parte, tentativo disuperare le conse-guenze in classi-ca di una partenzacol freno a mano

    tirato, dall’altra.Ma a nessuno èpassato per la te-sta che l’incontrodi domenica sa-rebbe anche l’oc-casione buona perfar calare il sipariosulle polemiche eripristinare i buo-ni rapporti fra duesocietà sicilianecon una cerimoniasobria, coronata,magari prima del-la partita, da una

    stretta di mano frai giocatori in cam-po e fra le due tifo-serie sugli spalti. Armando Galea

    Azzurri, voglia di ripartireScordia, venti di rivincitaUn peccato se si giocasse a porte chiuse a causa dell’ina-gibilità del “Binanti” ma è una delle possibili eventualità -Per il Siracusa un modulo esterno di nuovo conio

    All’insegna di una polemica mai sopita la prossima trasferta degli azzurri

    CULTURA • 14  Sicilia • 1 OTTOBRE 2015, GIOVEDÌ

    Attività del centro diurno per anzianimisure di sostegno per la popolazione

     Il saggio ha datoampia dimostrazio-ne della professio-nalità e serietà concui vengono condot-te le attività, attra-verso le scintillantiesibizioni di tutte lediscipline praticatedagli utenti

    Si è tenuto, neigiorni scorsi,con una vastis-sima partecipa-zione di pub-blico e l’ampiogradimento ditutti i presenti,il “Saggio Atti-vità 2015” delCentro Diurnoper Anziani diPriolo Gargallo.Il saggio, cheprecede ognianno la pausaestiva, è sta-to organizzatodal l ’Associa-zione Culturale“Catarsi”, checon la neo dire-zione di PaolaCatanzaro, hacoordinato tuttele attività ricre-

    ative svolte du-rante il primosemestre dellasua gestione.Il consenso,quello dellanuova gestione,che deve la riu-scita di tutte leiniziative orga-nizzate ad unaperfetta sinergiacreatasi tra ladirezione orga-nizzativa delleattività, la dire-zione burocrati-co-amministra-tiva (espletata

    dalla dirigentedel II settorePolitiche Socia-li, Flora La Ia-cona).La nuova ge-stione, inoltre,q u e s t ’ a n n o ,ha implemen-tato altri duecorsi dedicatiagli utenti delCentro, che dagennaio hannopotuto sceglie-re tra il corso di

    dalla insegnan-te Rosa Paganoed il corso diballi di gruppodella insegnan-te Teresa Barel-

    cardo Cannatae Lilly Gigninaed il corso diballi sociali dicoppia, direttoda Dora Co-

    no condotte leattività, attra-verso le scintil-lanti esibizionidi tutte le disci-pline pratica-te dagli utenti,

    arricchite daglisvariati cambidi costume chehanno entusia-smato il pub-blico presente,con ampia sod-disfazione dellosponsor indu-striale che hapartecipato allaserata insiemeal primo citta-dino.Priolo si con-ferma, così, co-mune attento albenessere deisuoi cittadini,

    grazie ad un co-stante impegnoche attua unaresponsabilitàsociale, voltain questo caso,sempre a favo-re del benesseredella terza età.Antonio Ca-ruso, in rap-p r e s e n t a n z adell’ufcio re-lazioni esternee comunicazio-ne dell’aziendaindustriale, hatracciato unabreve sintesi

    del ruolo so-ciale che la suaazienda svolgenel territorioin cui opera, inun contesto dicomunicazio-ne responsabileche tiene sem-pre conto delleesigenze deglistakeholders edelle popola-zioni che vivo-no a contattocon l’industria.

    amatoriale, di-retto dal bravoregista localeGiancarlo Guz-zardi ed il corsodi cucina regio-

    Il saggio hadato ampia di-m o s t r a z i o n edella professio-nalità e serietàcon cui vengo-

    ginnastica dol-ce, diretto dal-la insegnanteLucia Gervasi,il corso di zum-ba gold diretto

    li.E’ stato orga-nizzato, inoltre,il corso di balloliscio di coppia,diretto da Ric-

    mella; mentre inuovi due corsidi orientamentoteorico-didat-tico sono statiquello di teatro

    nale, condot-to della maitreAlessandra Ta-rascio nel suoprimo step teo-rico.

    Il Centro è il punto d’incontro per anziani/e avendo cura del benesseredei nostri concittadini e delle nostre concittadine “in là con gli anni”

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    SPORT • PAGINA 16 • 1 OTTOBRE 2015, GIOVEDÌSicilia

    Coppa Italia, il Noto batte il Marsalae passa il turno successivo

    Per il tecnicoCacciola lapossibilità di unampio turn overche ha consen-tito, innanzitut-to, di far gio-care Assenzio

    uno degli arrivisettembrinivisto all’operaperò soloin due partite

    Un’inedita prima fase di Coppa Italiaalla fne di settembre per la serie D

    Arriva la primavittoria stagionaledel Noto nella garadisputata oggi po-meriggio allo Scro-fani Sallustro diPalazzolo, controil Marsala per 1-0.Un’inedita primafase di Coppa Italiaalla ne di settem-bre per la serie Da causa di tutte levicende di questacalda estate ormaiin archivio, che peril Noto, reduce dalpareggio di dome-nica scorsa in casadella Leonfortese,

    ha signicato lasda contro il Mar-sala appunto. Peril tecnico Cacciolala possibilità di unampio turn overche ha consentito,innanzitutto, di fargiocare Assenziouno degli arrivisettembrini vistoall’opera però soloin due partite, ot-tima quella di Ro-solini contro l’A-versa Normanna,

    disgraziata quelladi Sarno dove conil cartellino rosso,subito a pochi mi-nuti dal triplice -schio, ha rimediato4 giornate di squa-lica. Dunque unaformazione com-pletamente diver-sa, anche in que-sto caso, rispetto aquelle viste nelleprime cinque gior-nate di campionatoche dopo 7 minuti

    di gioco si trova giàin vantaggio conSciliberto abile ariprendere la sferasbattuta sulla tra-versa nel preceden-te tiro di Butera. Larisposta più con-vincente del Mar-sala arriva solo al21′ con Convittoche semina il pani-co nella retroguar-dia di casa prima discoccare il tiro dadistanza ravvicina-

    ta che Ferla bloccain due tempi.Inizia a piovere,molto forte, e le

    velleità dell’una edell’altra squadrainiziano a spegnar-si così il tempotrascorre lento econ un minuto direcupero nisce ilprimo tempo. La ri-presa vede un calonell’intensità dellapioggia ma aumen-ta la nebbia, sem-bra una giornatadi pieno inverno aPalazzolo e le azio-ni, se pur la buona

    Cinoflia, al “1° Weekend Espositivodello Ionio” vince il chihuahua a pelo lungoDue giorni digrande diverti-mento, occasio-ne unica nel suogenere, che ha vi-sto sla presso iCampi S.I.S peril 1° Trofeo delloIonio Enci, più di1200 cani appar-tenenti alle 200razze riconosciutedallo standard in-ternazionale FCI:dal chihuahua, ilpiù piccolo cane almondo, agli alani,alti no a un me-

    tro, dai numerosibassotti, pastori te-deschi e setter ai rariai siciliani cirnechidell'Etna, chinesecrested dog, rhode-sian ridgeback aicani “rugosi” sharpei.In questo generedi manifestazioni,trattandosi di un'e-sposizione cinoladi bellezza, i giu-dici internazionalihanno valutato larispondenza di cia-scun esemplare allo

    standard ufcialedella razza di ap-partenenza, secondomorfologia, anato-mia e funzione. Allane un solo vincito-re, un chihuahua apelo lungo il primogiorno ed un pastoretedesco il secondogiorno, i cane che,fra tutti gli iscritti,si sono avvicinatimaggiormente allecaratteristiche idealidella loro razza a cuiè andato un ricono-scimento onorico

    del Vicesindaco Ita-lia Francesco: è que-sto il 'best in show',cioè il migliore ditutta l'esposizione,scelto fra i migliori

    di ciascuno dei 10raggruppamenti incui sono suddivisele circa 400 speciericonosciute.  S.C.

    volontà non difettiin entrambe le con-tendenti, restanoscarse. Così sul tac-cuino segnamo leprime sostituzioni,una per parte, entraFicarotta per Bute-ra e Chiaria per Per-golizzi, dopo dieciminuti di ripresa.Quarto d’ora e sulbel tiro di Ficarotta

    risponde altrettantobene il portiere LoVerde; subito dopoil tecnico Pergoliz-zi si gioca le altredue sostituzioni fa-cendo entrare Can-diano e Forgione.Cacciola rispondecon Napoli e Man-frè al posto di Gras-so e Sciliberto. Lapressione del Mar-sala inizia ad esserepiù procua ma peril Noto si apronogli spazi per il con-tropiede, il risultatoè un nale di garavivace e dove sivedono più azionigol che in tutta lapartita.Proprio al 90° Fica-rotta da pochi passifa la barba al palo,ma è nei sei minu-ti di recupero ( 3 +3 a causa dell’in-fortunio occorsoa Li Causi, uscitoin barella) che ilMarsala potrebbepareggiare ergen-do a protagonistaassoluto della sdail portiere del NotoGabriele Ferla checon un gran colpodi reni dice di noprima a Gambuz-za, minuto 48, e sulproseguo dell’azio-ne pure a Genesio,sempre a Gambuz-

    za capita un’altraopportunità primadel triplice schioma sbaglia la mirae la palla niscefuori. Vittoria delNoto e passaggiodel turno. E adessospazio alla Cave-se, ospite, semprea Palazzolo, perla sesta giornatadi andata, mentredomani, giovedì 2ottobre, al ConvittoRagusa si svolge-rà la presentazionedella squadra gra-nata.