Libertà Sicilia del 28-10-15.pdf

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    www.libertasicilia.itmail: 

     [email protected] Giuseppe Bianca nel 1987

    Economia 

    Zone francheUno strumentoper crescere

    a pagina  sette

    Sicurezza nelle bancheOggi vertice in PrefetturaSi tiene questa mat-tina in prefettura lariunione del comitato

    provinciale per l’or-dine e la sicurezzapubblica, convocatadal prefetto.

    A pagina  due

    IL CASO REGIONE

    OSSERVATORIOCOLTRARO

    Cronaca. Il parlamentare è accusato di sette ipotesi di falso in atto pubblico

    “Nonostante le assicura-zioni, nonostante gli impe-gni assunti, nonostante laparola data.

    A pagina  quattro

    Il portodi Augustacon carrette

    Tredici le persone indagate in “Terre emerse” 

    Truffa sui contributiCoinvolto Coltraro

    “In merito alle vicendegiudiziarie odierne, checoinvolgono la mia per-sona, in qualità di pub-blico ufciale, dichiarodi avere la coscienza aposto e di aver operatosecondo legge e secon-do criteri di massimadiligenza, previsti daiprotocolli notarili”. Siesprime in questi termi-ni ilo deputato regionaleGiambattista Coltraro,coinvolto nell’operazio-ne “Terre emerse”, conla quale la Procura dellaRepubblica di Siracusaha chiuso il cerchio.

    “Ho agitosecondola legge”

    di Giuseppe Bianca

    Si appropriavano anchecon l’uso delle minac-ce di terreni agricoli suiquali poi chiedevano l’e-rogazione di contributiall’Agea, l’agenzia per leerogazioni in agricoltura.Un’organizzazione è statadisarticolata dai carabi-nieri della Compagnia diAugusta, a conclusione diun’indagine portata a ter-mine con il coordinamen-to della Procura.

    A pagina tre

    A pagina  due

    mercoledì 28 ottobre 2015 • Anno XXVIII • n. 242 • Direzione, Amministrazione e Redazione: via Mosco 51  • Tel. 0931 46.21.11 FAX 0931 60.006 • Pubblicità: P S... Ms 51  • Tel. 0931 46.21.11 Fax 0931 60.006 • € 1,00

    Due sit in contro l’en-nesima in giro da partedel Governo regionale. Lihanno organizzati.

    A pagina  cinque

    ForestaliOggisit-in

    di Salvatore Maiorca

    Porto di Augusta: dopola manifestazione niente.Pare di rileggere il titolo diun vecchio lm: “Sotto ilvestito niente”.

    A pagina  dodici

    Politicisiracusaniparolai

    Quotidiano della Provincia di Siracusa Sicilia

    Presidente consiglio comunale

    Nella riunione tenutasi tra gli esponenti del Partito De-mocratico di Siracusa (il Segretario provinciale, il Segre-tario cittadino, i Deputati nazionali e regionali, il Sindacodi Siracusa, gli Assessori e i Consiglieri Comunali).

    Il Pd ufcializza

    la candidatura

    di Castelluccio

    A pagina  sette

    Calcio 

    Il Siracusa potrebbepuntellare la difesacol ritorno di Moi

     pagina  quindici

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    Dell'inchiesta che coinvolge il notaio edeputato dell'Ars Giambattista Coltrarosi occuperà quest’oggi la CommissioneRegionale Antimaa. Lo annuncia il presi-dente, Nello Musumeci. "È un atto dovuto- si è limitato a dichiarare Musumeci - nonescludo che si decida di convocarlo inaudizione nei prossimi giorni". Il deputa-to regionale di Sicilia Democratica, Giam-battista Coltraro, è coinvolto nell'inchiestadella procura di Siracusa sui terreni estortiper incassare contributi pubblici. Secondogli investigatori gli indagati, avvalendosidi atti falsi, rogati proprio dal notaio Col-traro, e con intimidazioni e danneggiamen-ti, avrebbero acquisito la disponibilità dioltre duemila ettari di terreno appartenentiad ignari proprietari e, con la complicità diispettori dell'Agea, avrebbero conseguito

    Dell’inchiesta si discutein commissione antimafa

    convocata dal PreSidente nello MuSuMeci

    28 OTTOBRE 2015, MERCOLEDÌ • Sicilia 3 • CRONACA DI SIRACUSA

    Truffa sui fondi agricoliCoinvolto il notaio Coltraro

    cronAcA. Scattata all’alba l’oPerazione “terreni eMerSi”

    Sopra, la conferenza stampa in Procura.

    “Era stato messo in atto un vero e proprio sistema che, attraverso unaserie di atti falsi, garantiva agli indagati di acquisire un notevole numerodi terreni agricoli e accaparrarsi i contributi dell’Agea”. In questi termini ilprocuratore capo Francesco Paolo Giordano, ha sintetizzato il modus ope-randi da parte della presunta organizzazione che avrebbe sfruttato compli-cità di pubblici ufciali, funzionari dell’agenzia per l’erogazione agricola

    Il procuratore Giordano:“In atto un vero sistema”

    di Giuseppe Bianca

    Si appropriavano anchecon l’uso delle minacce diterreni agricoli sui quali poichiedevano l’erogazione dicontributi all’Agea, l’agen-zia per le erogazioni in agri-coltura. Un’organizzazioneè stata disarticolata dai ca-rabinieri della Compagniadi Augusta, a conclusionedi un’indagine portata a ter-mine con il coordinamentodella Procura della Repub-blica di Siracusa. Tredicile persone coinvolte per lequali il Gip del tribunale diSiracusa, Tripi, ha emessola relativa ordinanza. L’ac-cusa è di associazione perdelinquere nalizzata alconseguimento di erogazio-ni pubbliche in agricolturae nella zootecnia nei comu-ni di Augusta, Carlentini eMelilli, mediante illecitaacquisizione di terreni pro-vate e false attestazioni sulloro utilizzo. L'operazione,denominata “terre emerse”,è scattata all’alba.L’indagine ha consentito diaccertare che il gruppo, chefaceva capo a una famigliatortoriciana, avvalendosi diatti pubblici falsi, sette ipo-tesi dei quali contestati al

    notaio Giambattista Coltra-ro, tra il 2011 e il 2014.Le erogazioni pubbliche,avvenute con la complicitàdi ispettori e tecnici dell’A-gea, per complessivi 200mila euro.Come spiegato dal sostitutoprocuratore Tommaso Pa-gano, il sistema era artico-lato in più fasi. Nella primaavveniva la selezione deiterreni e le interferenze ri-spetto al godimento deglistessi da parte dei legittimiproprietari. La scelta deiterreni avveniva predili-gendo le terre di proprietàdi persone molto anziane o

    in condizioni di debolezzasocio economica, prive del-le risorse e delle capacità diresistere alle condotte usur-pative.La seconda fase è legataall’appropriazione dei ter-

    reni di fatto e anche giuri-dica. Le risultanze degli attinotarili dio compravendita,contenenti false dichiara-zioni rese da privati, sonosmentite da visure storicheper immobile che non men-

    zionano alcun passaggio diproprietà tra i reali proprie-tari e quelli sedicenti cherisultano privi del titolo, inmodo da consentire la sti-pula della compravenditacon gli acquirenti nali. La

    e appartenenti alle forze dell’ordine per trarne un vantaggio patrimoniale.“E’ uno spaccato complesso che ha impegnato la Procura e le forze dipolizia giudiziaria in una sinergia che ha consentito di dare delle rispostealla domanda di giustizia proveniente da queste zone agricole della pro-vincia”, spiega con orgoglio Giordano.“Nessuna accelerazione alle indagini dopo il servizio pubblicato dalleIene - tiene a precisare il procuratore Giordano - anche perché la richiestadelle misure cautelari risale al marzo scorso e soltanto a causa di tempitecnici, è stata ottenuta dal giudice per le indagini preliminari del tribuna-le di Siracusa soltanto nelle ultime ore”.

    terza fase è relativa all’utiliz-zo dei terreni illecitamenteacquisiti ai ni dell’illecitoarrichimento. Una volta otte-nuta la titolarità giuridica suiterreni, era possibile richie-dere i contributi previsti atutela dell’agricoltura e dellazootecnia. L’ultima fase delpiano criminoso oggetto diindagine prevedeva il con-solidamento del possessoacquisito mediante l’elusio-ne sistematica dei possibilicontrolli. Consapevoli che il

    complesso piano architettatoavrebbe potuto essere in totocompromesso dalla corret-ta attivazione del sistema dicontrolli incrociati previstodalla normativa relativa ainanziamenti pubblici a fa-vore dell’agricoltura, gli in-dagati impedivano la corret-ta attuazione delle verichepreviste.Nel corso dell’operazione iCarabinieri hanno, altresì,sottoposto, in esecuzione diprovvedimento del Gip surichiesta della Procura dellaRepubblica, a sequestro pre-ventivo la somma di 175.000euro circa, quali erogazionipubbliche dell’anno 2014, e555 terreni agricoli tra agru-meti, uliveti, aree seminativee terreni utilizzati a pascolo,

    per un valore complessivodi oltre 3 milioni e mezzo dieuro.Nei confronti del notaioColtraro, parlamentare re-gionale, è scattata la misurainterdittiva della sospensioneper dieci mesi dall’attivitànotarile. Coltraro è stato elet-to nelle le del Megafonoall’Ars nell'ultima legislaturae nel dicembre dello scorsoanno è risultato il primo de-putato in termini di reddito,avendo dichiarato 226 milaeuro. Dio recente è transita-to nelle le del movimento“Sicilia Democratica”, cheappoggia Crocetta.

    CRONACA DI SIRACUSA • 2  Sicilia • 28 OTTOBRE 2015, MERCOLEDÌ

    SIRACUSA

    Nessunaprorogaalle guardiegiurate

    La Cia, l’azienda che gestisce lavigilanza al palazzo di Giustizia diviale Santa Panagia, ha risposto noall’ipotesi di prorogare il servizioper un mese, in modo tale da con-sentire al Comune di Siracusa e alpresidente del tribunale di organiz-zare un nuovo servizio all’ingressodell’edicio. La richiesta era stata

    formalizzata dal presidente del tribu-nale Maiorana ma la risposta dell’a-zienda è stata negativa. Rimane,pertanto, l’interruzione del servizioa partire dal primo novembre prossi-mo. Le guardie giurate perderanno,quindi, il lavoro mentre il serviziodi guardiania sarà espletato a turnodalle forze dell’ordine no a quan-

    Si tiene questa mattina in prefettura la riunione del comitatoprovinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, convocatadal massimo rappresentante del governo nella nostra provin-cia, Armando Gradone, per affrontare il nodo della recrude-scenza delle rapine e i bassi sistemi di sicurezza che moltiistituti di credito attivano a tutela del personale dipendente edei clienti. Il prefetto ha dato seguito alla specica richiestaavanzata all’inizio del mese di settembre scorso dalla Fabi,la federazione autonoma dei bancari. Oltre ai rappresentantidi tutte le sigle sindacali di categoria, il prefetto Gradoneha invitato a partecipare anche l’associazione delle bancheitaliane.“Siamo grati al prefetto per la convocazione dell’incon-tro – afferma il segretario provinciale della Fabi, GaetanoMotta – Contiamo molto sul tavolo di confronto con l’Abisui sistemi di sicurezza adottati nelle banche che operano inprovincia. Ci siamo fatti partecipi della preoccupazione dei

    bancari che sentono la pressione per la recente escalationdi eventi criminosi ai danni delle aziende di credito”. Lapreoccupazione ha fondamento in una serie di episodi dicriminalità diffusa, avvenuti dalla ne di giugno no allane di agosto scorso, ai danni di alcuni istituti di creditoche operano sul territorio. Il sindacato dei bancari ritienenon più differibile l’incremento delle misure di preven-zione e di protezione passiva, realizzate con l’ausilio del-le più moderne tecnologie, integrandole con il ripristino,nelle liali più a rischio, della tradizionale sorveglianzaarmata, ormai quasi del tutto scomparsa.La Fabi ha chiesto al prefetto Gradone di rivedere il pro-tocollo d’intesa, sottoscritto qualche anno fa dall’asso-ciazione dei banchieri, per l’attivazione dei dispositivi disicurezza. “Bisogna ripartire da quell’intesa – dice il co-ordinatore provinciale della Fabi – anche se obsoleta, perrivedere alcune questioni che per noi diventano basilari”.

    Sicurezza in bancaRiunione del comitato

    oggi in prefettura

    CONVOCATA DAL PREFETTO GRADONE

    “In merito alle vi-cende giudiziarieodierne, che coinvol-gono la mia persona,in qualità di pubbli-co ufciale, dichiarodi avere la coscienzaa posto e di aver ope-rato secondo leggee secondo criteri dimassima diligenza,previsti dai protocol-li notarili”. Si espri-me in questi terminiilo deputato regio-nale GiambattistaColtraro, coinvol-to nell’operazione“Terre emerse”, conla quale la Procuradella Repubblica diSiracusa ha chiuso ilcerchio attorno a unapresunta associazio-ne dedita alle truffeai danni dell’Agea,indagando comples-

    sivamente tredicipersone a vario tito-lo.Il notaio, con stu-dio ad Augusta, siprotesta del tuttoinnocente: “ Re-puto che alla basedel provvedimentoci sia un problemasull'interpretazionegiuridica delle ven-dite a rischio e peri-colo dell'acquirente,previste dall'ultimocomma dell’articolo1488 codice civile edi aver ricevuto attiperfettamente vali-

    di e conformi allevigenti normativeitaliane. Pertanto,condo nell'operatodella magistraturaper la risoluzione diqueste problemati-che, dichiarando lamia totale estraneitàai fatti”.Coltraro è stato elet-to nell’ultima legi-slatura a Sala d’Er-cole nella lista delMegafono e da pocotempo è transitato

    nel movimento “Si-cilia Democratica”.Nel dicembre delloscorso anno è risul-tato il più ricco deideputati all’Ars conun reddito dichiara-to di 226 mila euro.I magistrati hannopuntualizzato chenessun provvedi-mento è scattato neiconfronti di Coltraronella sua posizionedi parlamentare re-gionale perché l’in-

    terdizione si riferiscesoltanto alla sua atti-vità notarile. Il nota-io, proprio il giornoprima che scattassel’operazione “Ter-reni emersi”, avevaconvocato nel suostudio professionaledi Augusta la stampaper ribattere a quel-le che ha denito“falsità emerse nelservizio delle Iene”,che a suo giudiziolo avrebbero “infan-

    gato dietro una regiapolitica che ancorasfugge con un at-tacco mediatico adorologeria”. Avevarilevato come i ter-reni in questione nonfossero stati mai sot-tratti ai legittimi pro-prietari. Aveva anchefatto notare come vifosse stato un errorenel formulare l’in-terrogazione parla-mentare da parte delMovimento cinque

    stelle confondendoAntonino Carcionedalla fedina pena-le immacolata, cheha stipulato l’atto dicompravendita (ar-restato in quest’ope-razione), con quellooriginario di Sant’A-gata di Militellocoinvolto in un’ope-razione di maa nel2013, come emergedall’interrogazione atre ministri.

    G.B.

    «Io ho agitosecondola leggee la coscienza»

    SI DIFENDE IL DEPUTATO REGIONALE COINVOLTO

    Sopra, il deputato regionale Giambattista Coltraro.

    erogazioni pubbliche per oltre 200 milaeuro."Il Movimento 5 stelle, con il suo parla-mentare europeo Ignazio Corrao, aveva de-nunciato da tempo la gestione poco chiaradei fondi europei". Lo affermano i deputidel gruppo all'Ars sull'inchiesta della Pro-cura di Siracusa che coinvolge il notaio edeputato dell'Ars Giambattista Coltraro"In questa vicenda è chiaro che la giustiziadeve fare il suo corso - aggiungono i depu-tati 5 stelle - è certo, però, che questo Par-lamento. oltre che improduttivo, rischia didiventare davvero impresentabile. Ci sonoindagati e perno imputati a sala d'Ercole,ma le uniche cose che sembrano davveroirrinunciabili per tenere alto il decoro delPalazzo restano sempre e comunque giac-ca e cravatta".

    do non sarà riassegnato a una nuo-va agenzia di vigilanza. Le guardiegiurate hanno deciso di proseguirecon la forma di protesta legata allosciopero della fame e al presidiodavanti al tribunale. Vogliono ga-ranzie che chiunque sia la prossimaditta a cui sarà appaltato il servizio,avranno un diritto di prelazione.

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    De Simone“La politicadei copi bassi”

    Non cavalcando l’onda lungadella critica “facile” e “ne aste stessa”, che si è alzata spin-ta dalla corrente “accusatoria”scaturita da “inchiestopoli”,che ha fatto emergere ufcial-mente il malcostume che vigenell’aula del Palazzo di Città,che dovrebbe tradurre in prov-

    vedimenti i bisogni collettivi,il presidente della Consultacivica, Damiano De Simone,aveva preferito il “silenzio”.Un silenzio inteso come pausadi riessione e non certo assen-so. “Visto che chi dovrebberappresentarci ha dimostratodi misconoscere il principio diredenzione”, perseverando incondotte biasimevoli, tra cuila scazzottata in commissio-ne, che producono soltanto unsenso di disagio e sducia nellagente comune” - ha premessoDe Simone- , vorrei sottolinea-re che la Consulta civica è un’i-stituzione” libera ed autonoma,priva di portafoglio, immunedalla contaminazione di inte-ressi privati, portavoce dellenecessità del territorio, al cuisviluppo vuole contribuire, am-biziosa ma di crescita, attraver-so la partecipazione propositivae trasparente”. Rivolgendosiall’attuale classe dirigente, chesi sta rivelando la “ brutta copiadel passato”, il presidente DeSimone, si lascia andare al suocommento, che poi altro non èche un invito a cambiare rotta,per il bene pubblico perché lacitta, rimane scontta, dalla po-litica fatta di colpi bassi.

    28 OTTOBRE 2015, MERCOLEDÌ • Sicilia 5 • CRONACA DI SIRACUSA

    Due sit in contro l’enne-sima in giro da parte delGoverno regionale. Lihanno organizzati le se-greterie provinciali di FaiCisl, Flai Cgil E Uila Uil.Il primo appuntamento èssato per questa matti-na alle 9.30, davanti allasede provinciale dell’A-zienda foreste demaniali,in via san Giovanni allecatacombe.Domattina, sempre a par-tire dalle 9.30, i lavorato-ri si ritroveranno in vialeSanta Panagia davantialla sede dell’Ispettoratoripartimentale foreste.Le segreterie provin-ciali di Fai, Flai e Uiladi Siracusa hanno, così,condiviso la decisionedelle segreterie regiona-li che hanno preso attodell’ulteriore presa ingiro da parte del Governodella Regione nei riguar-di dei lavoratori forestalie del continuo stillicidiosul versante degli avvia-menti al lavoro.E' grave e intollerabi-le che, nel momento incui i gia' precari dirittidei lavoratori rischianodi essere denitivamen-te compromessi, l’uni-

    ca attenzione di politica

    Operai forestaliOggi il sit in

    davanti l’azienda

    PrograMMato dalle tre Sigle Sindacali

    In foto, la protesta in atto.

    e burocrazia sia rivoltaa risolvere alchimie dipartito, trascurando gliinteressi reali delle po-

    polazioni e del territorio

    siciliano. Contro tale at-teggiamento umilianteed arrogante Fai, Flai eUila regionali hanno pro-

    clamato lo sciopero ge-

    nerale della categoria adoltranza con iniziative dilotta sin da subito arti-colate in tutto il territorio

    regionale, con presidi in

    tutte le province e il cuisbocco sarà la conuenzadi tutti gli operai forestalia Palermo nei prossimigiorni.Tenuto conto che tutti gliimpegni sottoscritti e leassicurazioni date si sonosistematicamente rivelatenon vere ed ingannevoli edunque tali da determina-re una situazione di gravitensioni tra i lavoratoriche non potranno effet-tuare le giornate di garan-zia occupazionali.n appello ai lavoratoriforestali da parte del pre-sidente Crocetta appenagiunto a Tunisi, dove si èrecato per sostenere alcu-ne decine di imprese sici-liane nella loro attività diinternazionalizzazione.“Voglio rassicurarvi chegoverno e parlamento –dice il governatore - stan-no seguendo con atten-zione le vostre vicendeper avviarvi immediata-mente al lavoro e trovareuna soluzione denitiva.Il fatto che la coperturadelle spese per i lavora-tori forestali sia stata pre-vista con autorizzazionedei fondi Cipe, ritarda sulpiano burocratico l'im-

    mediata risoluzione”.

    Flash mob “Dante a mezzogiorno”Si terrà domani dalle 12 alle 13 in piazza Duomo,il ash-mob “Dante a mezzogiorno”, organizzatodalla Biblioteca Comunale in collaborazione conle scuole di secondo grado e lettori volontari. I partecipanti forniti della propria copia della Divi-na Commedia, leggeranno versi tratti dall’Inferno.L’iniziativa “Leggere Dante a mezzogiorno” èstata promossa dal Centro per il libro e la letturadel Ministero dei Beni e delle Attività Culturali edel Turismo e il progetto Compita (Competenzedell’Italiano) del Ministero dell’Istruzione, Uni-versità e Ricerca insieme all’ADI, AssociazioneDegli Italianisti per celebrare il 750° anniversariodalla nascita del poeta orentino.

    Arrestata una nigeriana espulsarapina consumata ai danni di un anziano neimesi scorsi di giugno e luglio.In particolare, il giovane, a bordo di uno sco-oter, si avvicinava all’anziano e con mossafulminea gli staccava una collana vincendocon violenza la resistenza della vittima. Ilgiovane a distanza di un mese, tentava unarapina nell’abitazione dello stesso anzianonon andata a buon ne per la pronta reazionedella vittima. A Pachino denunciato un uomoF.P. 33 anni, per il reato di furto in un’auto-vettura.

    i decreto riSaliva al 2007 eMeSSo a roMa

    culturA  Si terr doMani alla biblioteca coMunale

    Agenti della Squadra Mobile della Que-stura di Siracusa, hanno arrestato HappyBlessed 32 anni, nigeriana, in quanto,dopo essere stata espulsa dal territorio na-zionale, con decreto di espulsione emessodal Prefetto di Roma nel 2007, vi facevarientro prima dei dieci anni senza alcunaautorizzazione.Nel capoluogo gli Agenti in servizio alleVolanti della Questura di Siracusa, han-no denunciato in stato di libertà un uomoL.C. 29 anni, siracusano, per inosservanzaagli obblighi della sorveglianza specialecui è sottoposto. A Lentini nella giornatadi ieri, Agenti servizio al Commissariatoa seguito d’indagine svolta per il furto ditre ciclomotori, hanno denunciato in stato

    CRONACA DI SIRACUSA • 4  Sicilia • 28 OTTOBRE 2015, MERCOLEDÌ

    “Nonostante le assicura-zioni, nonostante gli impegniassunti, nonostante la paroladata, il porto di Augusta, dopooltre un anno dall’arrivo di al-cune grosse imbarcazioni chetrasportavano migranti, conti-nua ad essere prigioniero dellecosiddette “carrette del mare”.Lo dichiara l’on. VincenzoVinciullo, presidente facentefunzioni della commissione‘Bilancio e Programmazione’all’ARS.Dal loro arrivo ad oggi, abbia-mo interessato tutti: Ministeri,Prefettura, Dogane, Diparti-mento Regionale delle Capita-nerie di Porto, ognuno per laparte di propria competenzee ci hanno assicurato che nonc’erano problemi, questionedi giorni, qualcuno si è spintoperno a parlare di questionedi ore”.Certo, ha proseguito l’on.Vinciullo, le ore si possono

    contare in decine, centinaia,migliaia e milioni, come inquesto caso, però è anche veroche non si può distruggere ilPorto Commerciale di Augustaper incapacità assoluta di ga-rantire risposte certe a chi hafatto investimenti e vorrebbeche il Porto Commerciale diAugusta, anziché essere unmonumento all’inefcienza eall’incapacità amministrativa,

    Il porto di Augustaprigioniero di carrette

    cronAcA. l’aPPello del dePutato vinciullo

    fosse invece luogo d’approdoper merci e. quindi per lavoro.Una vergogna insopportabi-le, una dimostrazione plasticadell’inefcienza più totale!Nonostante ciò, continuo a

    chiedere a chi ha competenzespeciche sulla questione apronunciarsi denitivamentesulla vicenda.Vorremmo vedere il bando,l’inizio dei lavori o più sem-plicemente che queste duenavi, anziché essere deposita-te nel Porto Commerciale diAugusta, venissero depositatein altri porti commerciali.Augusta ha già ampiamente

    pagato per la presenza di que-ste navi.“Adesso, ha concluso ilo parl-lamentare regionale del Nuo-vo centro destra, Vinciullo,paghino altre città, altri porti,

    perché così come gli onori, an-che gli oneri vanno equamentecondivisi e quindi, per l’ultimavolta, torno a chiedere di libe-rare il porto da questa prigio-nia che dura da oltre un anno,altrimenti saremo costretti adorganizzare azioni eclatantiper liberare il Porto Commer-ciale di Augusta da questa lun-ga e sofferta prigionia”.

    R.L.

    In foto, il porto di Augusta.

    Passo avanti per Leleal ParlamentoLa Commissione Difesa della Camera esitato all’unanimità il te-sto unicato denitivo (delle proposte di legge mia e della collegaAmoddio) per la Istituzione di una specica commissione di inchie-sta. La Commissione di merito ovvero la Difesa ha, infatti, recepitoi pareri positivi delle Commissioni Affari Costituzionali, Giustiziae Bilancio e ha approvato il testo denitivo da portare in aula allaCamera per il voto nale. Ora si attende solo che il presidente dellaCamera, Boldrini, inserisca nel calendario dei lavori parlamentari ilprovvedimento che, è ragionevole ipotizzare, non incontrerà dif-coltà per essere approvato e diventare legge esecutiva.Il testo denitivo consta di cinque articoli; prevede una Commissio-ne Parlamentare composta da venti deputati nominati dal Presidentedella Camera in rappresentanza proporzionale di tutti i gruppi; avràun Presidente, un vice presidente e un segretario e entro 60 giornidalla conclusione dei proprio lavori presenterà alla Camera unaspecica relazione.Compiti precisi della Commissione sono quelli di stabilire la dina-mica dei fatti e raccogliere gli elementi utili alla identicazione dei

    la coMMiSSione difeSa eSita il teSto unificato Per avviare le indagini

    responsabili. La Commissione procede alle indagini e agli esamicon gli stessi poteri e le stesse limitazioni dell’autorità giudiziaria.“Considero il passaggio di oggi davvero decisivo e determinanteperché si esita il testo nale e si ottiene tale risultato con il votoespresso in commissione alla unanimità", ha commentato il parla-mentare nazionale, Pippo Zappulla”.

    Per partecipare all’iniziativa come lettore volon-tario o ascoltatore, basta contattare la BibliotecaComunale telefonando al numero 0931445689.Il progetto rientra nell’iniziativa "Libriamoci",letture ad alta voce promosse dal Centro per il li-bro e la lettura, in collaborazione con la Direzionegenerale dello studente, nell’ambito del protocol-lo d’intesa MiBACT-MIUR, iniziativa alla qualela Biblioteca partecipa con l’Esposizione dedica-ta al Libro antico, inaugurata il 20 ottobre, grazieall’invito dell’associazione Dueppiù, organizzatri-ce dell' incontro con delle classi dell’Insolera inBiblioteca.

    R.L.

    di libertà un uomo C.A. 57enne, per il rea-to di ricettazione e il complice A.S. 34enne,entrambi lentinesi, per il reato di furto di ci-clomotore.In particolare, il C.A. dichiarava di aver ac-quistato uno dei ciclomotori oggetto di furtoda A.S. per la somma di 150 euro.• A Pachino ieri gli Agenti in servizio alCommissariato a seguito di indagini, hannodenunciato in stato di libertà un giovane V.S.22enne, residente a Pachino, già noto alleforze di Polizia, per i reati di tentata rapina e

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    CRONACA DI SIRACUSA • 6  Sicilia • 28 OTTOBRE 2015, MERCOLEDÌ

    Inaugurato a Priolo, il parcheggio di viaDora, adiacente alla scuola di via Sal-so. Ha avuto un costo complessivo di280.000 euro, con un notevole risparmiorispetto alla spesa prevista grazie al ribas-so d’asta. Al parcheggio è annesso anche

    Inaugurazionedel parcheggiodi via Dora

    a Priolo un oPera Pubblica atteSa da 20 anni

    Torna in scena “La Maa è un'idea”, di e conMassimo Tuccitto. Lo spettacolo porta avantila tesi secondo la quale, se si estromette daipropri pensieri quello della maa, questa èdestinata a scomparire e sarà sul palco delPiccolo Teatro del Mercato Ragusa Ibla mer-coledì alle 21.Lo spettacolo teatrale “La maa è un’idea” èispirato alla rivista di Pippo Fava “I Sicilia-ni”, fondata nel 1982. “È un dovere moralefar conoscere alle nuove generazioni questafetta di storia della nostra terra sottolineaTuccitto - Gli scritti di Pippo Fava trasudanoironia gentile e netta, in altri casi serietà ed inaltri ancora addirittura farsa; questo è lo stile

    Far conoscere alle nuove generazioni una fetta di storia della nostra terra“la Mafia è un’idea” è iSPirato alla riviSta di PiPPo fava “i Siciliani”, fondata nel 1982

    che lo spettacolo vuole proporre: una visionedella maa non più intesa come imponentesovrastruttura che ci ‘governa’ direttamente eindirettamente, ma come quello che rappre-senta realmente, vale a dire, un’espressionedell’inesperienza, della fame e del grottescotentativo di identicarsi, di una parte del po-polo siciliano, in qualcosa che apparentemen-te sembra possa garantire benessere”. “Lamaa è un’idea” porta in scena una storia, re -ale, con gli attori Tuccitto, Laura Giordani eLuigi Maria Rausa. I tre, accompagnati dallemelodie di Mimmo Aiola, riescono a dare unavisione della maa priva di quel mito creatodalla lmograa internazionale ma rappre-

    co Rizza - iniziato con la procedura dell’esproprio del terreno a dei privati, conuna variante progettuale” “Nella primaprogettualità non era prevista la realiz-zazione del campo di basket e di calcet-to – sottolinea ancora Rizza - ma conorgoglio, adesso, dico che ne è valsa lapena”. “Mentre i nostri "cortesi" avver-sari politici, non avendo nulla da dire alriguardo, da dietro un pc, si soffermanosu banali e populistiche considerazioni,con interminabili ed asttiche parole suparole, – conclude il sindaco di Priolo -noi facciamo i fatti e siamo tutti i giornial lavoro, per migliorare il decoro del pa-ese, l’efcienza dei servizi e la sicurezzadi noi genitori e dei nostri gli”.

    Commemorazionedei defunti, la cittàsi organizza

    uffici al lavoro Per garantire un Servizio ottiMale

    Ufci comunali al lavo-ro per rendere più age-

    vole e sicura la visita alCimitero in questo nesettimana dedicata allaCommemorazione deidefunti. Diversi i prov-vedimenti che sono statiadottati, primo fra tutti ilpotenziamento dell’atti-vità della Polizia munici-pale, con l’aumento dellepattuglie impiegate nelcontrollo del trafco cuise è aggiungerà un’al-tra in servizio all’inter-no dell’area cimiteriale,come già avvenuto inoccasione delle festivi-tà pasquali; sarà inoltrein funzione un mini buselettrico con pedana alservizio delle persone di-versamente abili. Predi-sposti, inne, un serviziodi pronto intervento con

    Pirandello, via Siracusa,Sp 46, villaggio Miano,

    viale Epipoli, via For-lanini, via NecropoliGrotticelle, via Roma-gnoli, via Cavallari, via-le Orsi, SS 124, cimitero,SS 124, Sp 77, traversaSinerchia, contrada Tre-milia, viale Epipoli, viaSiracusa, Belvedere, Ro-tonda Città Giardino.Partenza da Belvedere:8, 9.30, 11, 12.30, 13.30,15, 16.30.Transito dal Cimitero:8.40, 10.10, 11.40, 13.10,14.10, 15.40, 17.10Linea Cassibile-Cimite-ro-Cassibile:Piazza delle Primule, SS115, via Elorina, via Co-lumba, SS 124, Cimitero,SS 124, autostrada uscitaCassibile, SS 114, viaNazionale, piazza delle

    Primule.Partenza da Cassibile: 8,

    9.30, 11, 12.30, 13.30,15, 16.30.Transito dal Cimitero:8.40, 10.10, 11.40, 13.10,14.10, 15.40, 17.10.Linea via Rubino-Cimi-tero-via Rubino:via Rubino, cor-so Umberto, via ForoSiracusano, corso Gelo-ne, viale Orsi, SS 124,Cimitero, SS 124, auto-strada svincolo Canicat-tini Bagni, Sp 14, vialeOrsi, corso Gelone, viaCatania, piazza Marconi,via Rubino.Partenza da via Rubino:8, 9, 10, 11, 12, 13, 14,15, 16, 17.Transito dal Cimitero:8.25, 9.25, 10.25, 11.25,12.25, 13.25, 14.25,15.25, 16.25, 17.25.

    4 ambulanze, una perogni cancello d’ingres-

    so ed una all’ingressoprincipale; mentre nellato destro della piazzolad’ingresso sarà allestitauna tenda da campo perdare assistenza in even-tuali casi di necessità.Questi servizi sarannofunzionanti dalle 7 alle19 nelle giornate di saba-to 31 ottobre, domenica1 e lunedì 2 novembre.Dal 29 ottobre torna latradizionale “Fiera deimorti” che si terrà inOrtigia no al 2 novem-bre. L’edizione 2015 saràospitata nell’ampia areadi Riva Nazario Sauro,dove a partire dalle 15 digiovedì e no alla mez-zanotte di lunedì, nel latoantistante il “Palazzodelle Poste” ove insiste

    il parcheggio linee blu,vigerà il divieto di sosta

    con rimozione forzata.43 le postazioni assegna-te, divise nei due setto-ri merceologici: quellotipico della ricorrenza,cioè venditori di dol-ciumi e prodotti tipicidell’agroalimentare, equello dei giocattoli edabbigliamento.Per quanto concerne icollegamenti con il Ci-mitero, sabato 31, dome-nica 1 e lunedì 2 novem-bre, il servizio dell’Astsarà ulteriormente po-tenziato. Nel dettagliolinee, percorsi ed orari:Linea Belvedere-Cimite-ro-Belvedere:Rotonda Città Giardino,via Ionica, via De Ga-speri, via Bonanno, viaDell’Indipendenza, via

    sentata com’è realmente, ciononostante unaparte – piccola – del popolo siciliano pensi

    che possa garantire benessere.

    il campo di basket e calcetto. “Un operapubblica attesa da 20 anni, che eliminarischi per l bambini e per i loro genitori –dice il sindaco di Priolo, Antonello Riz-za – n’ora costretti a parcheggiare nellapericolosa via Salso, arteria interessatada un notevole usso veicolare, speciedi mezzi pesanti”. Adesso,però, occorreche i genitori si abituino alla nuova op-portunità, parcheggiando esclusivamentein via Dora. “Con questa ennesima operapubblica inaugurata dall’amministrazio-ne che mi onoro presiedere, si concludeun iter abbastanza complesso, che è sta-to avviato nel 2009 – continua il sinda-

    Zone franche: strumento o.k.Uno strumento efcace e ben nanziatoin condizione di rilanciare le zone monta-ne che rappresentano il 25% del territoriosiciliano. È il disegno di legge sulle zonefranche montane che è stato presentato nelcorso di un incontro organizzato a PalazzoloAcreide dalla segreteria provinciale del par-tito democratico. Nella sala consiliare delComune, messa a disposizione dal sindacoCarlo Scibetta, presente all'incontro, hannorelazionato l’on. Bruno Marziano, presidentedella commissione Attività Produttive all'Arse primo rmatario del disegno di legge981/2015, l’on. Marika Cirone di Marco,componente della Commissione Territorio eAmbiente all’Ars, il segretario del Circolo Pd

    Se n’è Parlato a Palazzolo acreide

    Il Pd lancia Castelluccioa presidente del consiglioNella riunione te-nutasi ieri sera tragli esponenti delPartito Democraticodi Siracusa (il Segre-tario provinciale, ilSegretario cittadino,

    i Deputati nazionalie regionali, il Sin-daco di Siracusa, gliAssessori e i Consi-glieri Comunali), si èconvenuto sulla ne-cessità di affrontarecon responsabilità edequilibrio la delicatafase politica che vivela città di Siracusaanche alla luce del-le recenti indaginicondotte dalla ma-gistratura. Il partitoribadisce la totaleducia nei confrontidell’autorità giudi-ziaria augurandosiche possano esserechiarite le vicenderiguardanti i rappre-sentanti istituzionali

    coinvolti, evitandoprocessi mediatici.Il Partito Democra-tico è consapevoledelle responsabilitàpolitiche che deri-vano dall’essere, inquesto momento sto-rico, soggetto di go-verno tanto a Roma,quanto a Palermo ea Siracusa. “Per que-ste ragioni – dice ilsegretario AlessioLo Giudice – rite-niamo che sia ne-cessario un rilanciodell’azione politicae amministrativa con

    l’obiettivo di pro-seguire con sempremaggiore efcacianella realizzazionedel programma po-litico che gli elettorihanno premiato alle

    elezioni del 2013.Il percorso politicounitario e condiviso,che si è avviato conl’elezione del nuovosegretario provin-ciale, e del Segreta-rio cittadino, deveorientare, così comegià sta avvenendoin provincia, le azio-ni di tutti gli attoridella realtà cittadinasiracusana”.Tutto questo com-porta l’immediatoripristino della -siologia dei rapporti

    tra AmministrazioneComunale, GruppoConsiliare e Partitonell’ottica di un re-golare e permanenteconfronto, sui piùimportanti temi della

    vita cittadina, voltoa denire azioni po-litiche condivise abenecio dei cittadi-ni. Comporta altresìl’assoluto rispetto,da parte di tutti, e amaggior ragione daparte di chi appar-tiene al Partito, deiruoli, oltre che del-la dignità di tutti gliesponenti del PD.A questo proposito,non verranno tol-lerati dagli organidirigenti del Partitocomportamenti lesi-

    vi dell’onore e dellastoria personale deinostri iscritti e rap-presentanti in senoalle istituzioni.“Il rinnovato rappor-to tra Partito e Am-

    ministrazione – diceLo Giudice – con-sentirà di evitare idissidi e i danni po-litici prodotti propriodall’assenza di untale rapporto neglianni passati. Soloquesto spirito di au-tentica condivisione,nel rispetto comun-que dell’autonomiadi ruoli tra partito etutti gli eletti, potràcondurre a una fasedi rilancio e discon-tinuità politica ogginecessaria. A questo

    proposito, riteniamoche il primo atto didiscontinuità debbacompiersi in Consi-glio Comunale conl’elezione del nuovopresidente. Siamo

    infatti convinti cheil Partito Democra-tico abbia il doveredi proporre alle forzedella maggioranzae dell’intero Con-siglio una propriacandidatura in gra-do di ridare serenitàal consesso civico,garantendo respon-sabilità, equilibrio eun costruttivo dialo-go tra maggioranzae opposizione”. Inpratica è una volataa favore di CarmenCastelluccio

    PoliticaLa confermadel nomina-tivoè emersa inoccasionedella riu-nione deiquadri delpartito

    democraticosiracusanoIn foto, la consiglieraCarmen Castelluccio.

    28 OTTOBRE 2015, MERCOLEDÌ • Sicilia 7 • CRONACA DI SIRACUSA

    “Ieri non ho parte-cipato volutamentealla riunione degliorganismi di partitoperché dai vari co-municati a rma diconsiglieri comunalie di altri esponenti dipartito era già chiaroquale sarebbe statol’esito dell’incontro” – afferma SimonaPrinciotta. “Una riu-nione che non dove-va servire a sviscera-re le problematichedell’amministrazioneGarozzo bensì unbanale incontro doveipocritamente si ri-compattano le forze.Questo partito, infat-ti, è capace di alzarei toni del confronto edi spaccarsi quandosi tratta di occupareuna poltrona, dimo-strando invece l’inca-pacità ad affrontare aviso aperto problemiseri come le vicendegiudiziarie che hannoinvestito consiglieri,dirigenti, assessori esindaco in quest’ul-timo periodo” – con-tinua la consiglieradel Pd. “Durante lariunione è stata cri-stallizzata la richiestaunanime di votareCarmen Castellucciocome presidente delconsiglio comunale”.La Princiotta con-tinua dicendo: “Laconsigliera non in-casserà il mio voto inquanto la persona cheguiderà l’assise della

    mia città non può es-sere frutto di un ac-cordo di compensa-zione fra le varie areedi partito”.Per quanto espressola Princiotta comuni-ca la sua autosospen-sione degli organismidi partito quale: dire-zione provinciale edassemblea cittadina.“Io non sono un po-liticante, non vivo dipolitica, non miro adalcuna poltrona dun-que rimango indiffe-rente all’isolamen-to”.

    SimonaPrinciottasi sospendeda carichedi partito

    di Palazzolo Acreide, Paolo Rametta, CristinaSantacroce del circolo Pd di Palazzolo e ilsegretario provinciale Pd Alessio Lo Giudice.L'incontro è stato moderato dal responsabiledelle Attività produttive della segreteria pro-vinciale del Pd Carlotta Zanti. “Il bilanciodell’iniziativa è senza altro positivo – hadetto Carlotta Zanti alla ne dell’incontro-. Con questo disegno di legge viene creatauna cornice che dalla scalità di vantaggioal rilancio delle caratterizzazioni tipiche diogni territorio consentirà a vaste aree dellanostra regione di avere nuovi strumenti perfavorire l'economia. Un disegno di legge cheprevede una copertura attingendo alle risorseeuropee e nazionali”.

  • 8/20/2019 Libertà Sicilia del 28-10-15.pdf

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    SOCIETÀ • 8  Sicilia • 28 OTTOBRE 2015, MERCOLEDÌ

    di Salvatore Fontana

    Abbiamo più voltescritto, e oggi confer-miamo, che i guai delmondo occidentalesono genesi. Madrenatura lo ha penaliz-zato non “partoren-do” persone, tanto perintenderci,di capacitàintellettive a livellodi statista, cioè coloroche sappiano leggereil presente, intuitiva-mente al futuro. Giu-

    lio Cesare , Augusto,Napoleone, Churchillo De Gaulle.In que-sta scala dei valori,purtroppo, la più pe-nalizzata è L’Italia.S’era “affaciato” allanestra Bertino Craxie tutti sappiamo dove,come e perché ha con-cluso la sua esisten-za terrena. Vogliamosperare di riuscire adimostrare quanto so-pra.La modestia è la cul-la della società e dellaconcretezza.Quando abbiamoascoltato, per televi-sione il discorso diZanda, capogruppoal senato del PD, ci è

    Abbiamo più volte scritto, e oggi confermiamo,che i guai del mondo occidentale sono genesisorta una sensazione;una durissima arringaquasi mussoliniana,

    contro le opposizioni,colpevoli di non averele sue stesse idee e gli

    costanze. Il governo incarica (1924) proponeuna legge elettoraleper rinnovare il Parla-mento, la quale comegià detto prevedeva un“premio” di maggio-ranza al primo partitouscito dalle urne. Daricordare che eranoin “lizza” due coali-zioni, la sinistra e ilcosì detto “listone”,dove accettarono dientrare personaggi il-lustri, come VittorioEmanuele Orlando,

    Benedetto Croce, emolti altri. Va ricorda-to che il “listone” fuformato dal partito diGoverno, inserendo inominativi, senza votidi preferenza. L’esitofu a maggioranza difascisti e/o simpatiz-zanti. Dunque la leggeAcerbo “legittimò” unpotere forte nelle manidi Mussolini,poi ditta-tura.Quando riettiamocosa è successo nelperiodo 2009-2012,con la presidenza diGiorgio Napolitano,lo spiega agli italiani eal mondo onestamen-te democratico, Alan

    Freidman nel suo li-bro “Ammazziamo ilgattopardo”, vengonoi brividi. Lasciamola parola agli storici“veri”. Procedamus,Italicum, confeziona-to e imposto da Renzialla minoranza dem eai bisaccieri al servi-zio dello stesso.Premio di maggio-ranza al primo partitodella coalizione, cioèal capo piovuto dall’alto non “conosciu-to” dall’elettorato, ma“voluto” dal Presi-dente della Repubbli-ca, e siamo in regimedemocratico, comeè scritto nella Carta,non in regime monar-

    chico, dove il monar-ca decide a modo suo.Sleranno i bisaccieridi cui sopra sotto lenestre del Nazareno,bandiere e drappi mil-le colori al vento, algrido: Renzi sei tuttinoi. In miniatura ricor-da le oceaniche adu-nate a piazza Venezia.I bisaccieri, Alfanoe Verdini fra i primi,speranzati, all’ordine,sognano la ciliegina.Renzi in Parlamentohai una larga maggio-ranza vai avanti Iddiosalvi gli italiani!.

    stessi suoi comporta-menti parlamentari efacilitare la fretta e leinclinazioni di MatteoRenzi.Circa novantanni or-sono, Mussolini, chenon sopportava di-scorsi di ispirazionedemocratica a Moteci-torio disse…”se aves-si voluto, avrei potutofare di questa cameratetra e grigia un bivac-co di camice nere”.Zanda s’è “lagnato”perché l’opposizione,e siamo in regime de-mocratico, così dico-no, non va “allineatoe coperto” con la suademocrazia (con meo contro di me). Nellacircostanza il tema erala riforma costituzio-

    nale del Senato, detta-ta da Renzi.Ci viene da pensare leparole di Virgilio ri-volte a Dante: “vuolsicosì colà dove si puo-te ciò che si vuole, epiù non dimandare”siamo nel 1300. TestoDivina Commedia.Ma a voi lettori, nonviene da pensare cheandiamo,con questocomportamento e conla riforma della co-stituzione dettata daRenzi, e se a questaaggiungiamo la leggeelettorale, sempre det-

    tata da Renzi, non cistiamo avviando versoun regime autoritario,se non dittatoriale?!Facciamo un passoindietro nella storia, etroviamo la risposta.1953, legge elettoraleche la sinistra denì“legge truffa, per ilpremio di maggio-ranza al primo partitouscito dalle urne.1922Vittorio Emanuele III,convoca Benito Mus-solini per conferirglil’ incarico a formareil governo. Questi ac-cetta e pone una con-dizione: “Carta bian-ca”, Conferita. Perchéquesto?Perché la sinistra,gruppi maggioritari inParlamento non riu-

    sciva a dare un gover-no all’Italia. Nasce ilprimo governo Mus-solini. Si deve legit-timare, il Parlamentoera a scadenza. 1924.Legge elettorale Acer-bo, che spalancò leporte alla dittatura,con premio di mag-gioranza al primo par-tito. Legge elettoraleAcerbo e legge eletto-rale conosciuta “Itali-cum”.Vogliamo fare acco-stamenti fra le citateleggi, la situazione e irispettivi periodi e cir-

     Madre naturalo ha penalizza-to non “parto-rendo” personedi capacitàintellettivea livellodi statista, cioècoloro chesappiano

    leggereil presente,intuitivamenteal futuro

    28 OTTOBRE 2015, MERCOLEDÌ • Sicilia 9 • SOCIETÀ

    Giorno 4 Novembre alle 18:30 sarà ospi-te alla Libreria Gabò di Corso Matteotti,38(Ortigia) lo scrittore Marcello Fois , che insie-me a Francesco Ortisi, ci parlerà del suo libro"Luce perfetta" Giulio Einaudi Editore.Due ragazzi si conoscono

    Libro di Marcello Fois“Luce perfetta”alla libreria Gabò

    racconta il PreSente coMe foSSe un teMPo eterno

    Il Med Photo Fest 2015, la kermesse interna-zionale dedicata alla fotograa d'arte in pro-gramma nella Sicilia sud orientale no al 29novembre, farà tappa anche a Noto e Siracusacon un ricco calendario di eventi, mostre difotogra italiani e stranieri, incontri e dibattiticon maestri della comunicazione visiva e foto-graca, presentazioni di libri e workshop.Si comincia venerdì 30 ottobre alle ore 16.00con l'inaugurazione di due mostre fotograche,“Chicago lights” del giapponese Satoki Naga-ta e “Errances” di Yasmine Laraqui (Marocco),allestite nelle sale espositive dell'ex ConvittoRagusa (Corso Vittorio Emanuele 31) a Noto.“Chicago lights” è una sequenza di ritratti di

    Med Photo Fest 2015, a Noto e Siracusa riettori puntati sulla fotograa d'autoreincontri e dibattiti con MaeStri della coMunicazione viSiva e fotografica

    strada, in bianco e nero, di persone catturatenell'atmosfera invernale della metropoli ame-ricana: attraverso la particolare illuminazionel'artista giapponese ne coglie la complessitàsociale e culturale. “Errances”, invece, metteinsieme scatti realizzati dall'autrice in diversecittà europee vagando di notte e senza meta,quasi come sotto l'effetto dell'alcool. Attraver-so le doppie esposizioni e le immagini evane-scenti la Laraqui riesce a esprimere lo stato disemi-coscienza alcolica. Le mostre si potrannovisitare no al 15 novembre (orari: da lunedìa sabato dalle ore 17.00 alle ore 19.00). Sem-pre venerdì, alle ore 18.00, nella sala convegnidella Biblioteca comunale in Via Nicolaci 18

    racconta il presente come fosse un tempo eter-no, dando vita a una storia che ha il sapore diun’antica tragedia dove il desiderio e la ven-detta, la colpa e il perdono, si fondono inestri-cabilmente nei disegni del fato. Sullo sfondo,si staglia la Sardegna degli Anni Ottanta conprove di speculazione edilizia mescolati allecanzoni di Gazebo e al Conte di Montecri-sto. Un esercizio crudele eppure necessario,per sentire addosso quella «luce perfetta» cheammanta i ricordi e le nostre identità perdute.Marcello Fois, nato a Nuoro nel 1960, vivee lavora stabilmente a Bologna. Qui sotto,pubblichiamo un dialogo con Michela Murgiaaltra voce di spicco della Sardegna e della let-teratura contemporanea.

    Presentato il bandodi concorso progettualeper la rifunzionalizzazione

    l’incontro Si è tenuto PreSSo l”’ordine degli architetti

    Nella sede dell'Ordinedegli Architetti PPC del-

    la Provincia di Siracusa,è stato presentato ieripomeriggio il "Concor-so di Progettazione perla rifunzionalizzazionedel parco lineare costierocon l'individuazione diaree come luoghi per lacultura contemporanea".Un lavoro per il qualeil Comune di Siracusaha promosso il progetto“ReBuilding the Future – Spunti d’arte contem-poranea per trapassare ilfuturo del territorio ”, inrisposta al bando pubbli-co di selezione Po - FesrSicilia 2007/2013, AsseIII, Obiettivo Operativo3.1.3, Linea di Interven-to.All'incontro, aperto a tut-ti i professionisti, hanno

    vincia Siracusa, che datempo sollecita le am-

    ministrazioni di tuttoil territorio provincialeafnché promuovanoprocedure concorsualiper realizzare progetti diqualità su aree sensibili

    e complesse delle città,''accoglie positivamente

    l'iniziativa – afferma lapresidente dell'Ordine,Arch Lilia Cannarella -e in considerazione deitempi stretti previsti dalbando di concorso per laconsegna degli elaboratiha inteso organizzare unconfronto con l'ammi-nistrazione per chiariregli aspetti anche più didettaglio della proceduraconcorsuale''. Il 19 otto-bre, infatti, l'avviso è sta-to pubblicato sul sito in-ternet del Comune apertaa ingegneri e architetti,il 29 ottobre si terrà unavisita guidata sui siti delconcorso, il 19 novembrela scadenza per presenta-re un progetto prelimina-re. Il 29 novembre la giu-ria sceglierà il vincitore.

    partecipato l'assessorealla Cultura e Turismo

    del Comune di SiracusaFrancesco Italia, il re-sponsabile Unico delConcorso (Rup) Arch.Giuseppe Di Guardo e lostaff della segreteria or-

    ganizzativa, per illustra-re la losoa del concor-

    so e fornire i necessarichiarimenti tecnici delbando.L'Ordine Architetti Pia-nicatori, Paesaggisti eConservatori della Pro-

    a Noto, si terrà la presentazione del libro fo-tograco “Storia di un'amicizia” di GiuseppeLeone (Postcart edizioni) a cura di GiuseppeProde e Claudio Corrivetti. Il libro raccontal’amicizia della triade siciliana di GesualdoBufalino, Vincenzo Consolo e Leonardo Scia-scia, attraverso i ricordi e gli scatti del celebrefotografo ragusano. Una narrazione di vitediverse, unite dall’arte, dalla letteratura e daun forte legame personale, illustrata e narra-ta con episodi, aneddoti e fotograe. La Gal-leria Ortigia Island Photography di Siracusa(Via Duca degli Abruzzi 11), partner ufcialedell'iniziativa, dal 3 all'11 novembre ospiteràla mostra fotograca “Idem”.

    xxxxxxx

     da sempre. Ma una ragazza, che il destinomette in mezzo alla loro amicizia, travolge isensi, mette in dubbio certezze e valori, sca-tena passioni anche crudeli. Sono loro, questitre personaggi, gli eroi (im)perfetti, intensi,dilaniati, del nuovo romanzo di MarcelloFois, Luce perfetta, che conclude idealmentela trilogia composta da Stirpe e Nel tempodi mezzo (nalista al premio Strega e Cam-piello) e aggiunge un nuovo tassello all’asprasaga della «famiglia» Chironi, dall’800 aoggi, attraverso sentimenti, mestieri, sogni divita, duello con una terra a volte dolce madrea volte distaccata matrigna. Marcello Fois

  • 8/20/2019 Libertà Sicilia del 28-10-15.pdf

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    SPECIALE • 10  Sicilia • 28 OTTOBRE 2015, MERCOLEDÌ 28 OTTOBRE 2015, MERCOLEDÌ • Sicilia 11 • SPECIALE

    In gara il gozzo del siracusano Sanino marsalagià vinciore del trofeo Archiede 2014-2015

    “Zaira” si classifca prima a Gallipolinel Gozzo International Festival

    Si è chiusa qual-che giorno fa, congrande successo,la prima edizionedel Gozzo Inter-national Festival,in programma dal15 al 18 ottobrenella splendidacornice di Galli-poli, la locationprescelta per laprima edizionedel Gozzo Inter-national Festival,evento culturalededicato al Gozzo,ai pescatori, agliartigiani ed ai ma-estri d'ascia che èandato ad arric-

    chire il program-ma della Settima-na della Culturadel Mare (dal 16al 22 ottobre) cheinvece ha cele-brato, quest'anno,le ricorrenze del150° anno di fon-dazione del Corpodelle Capitaneriedi Porto-Guar-dia Costiera, delCentenario dellaGrande Guerra edel Settantesimoanniversario dellane della SecondaGuerra Mondiale.A mare, le imbar-cazioni si sonoesibite agonisti-camente in regata.Il primo GozzoInternational Fe-stival vedrà coin-volte le barchepugliesi del Mu-seo delle Imbarca-zioni Tradizionalidel Porto Museodi Tricase facen-te capo all'Asso-ciazione MagnaGrecia Mare: lasardara Sciroc-chietto di Fran-cesco Ferraro ed

    Igino Zaccaria, loschifaretto Maria-grazia di Salvato-re Baglivo e la lan-cia Santalucia diLamberto Proboe si impreziosiràulteriormente conla partecipazionedei gozzi a velalatina provenientida Campania eSicilia: A Ciacio-na Mia di CiccioLandi (Salerno),Don Giovanni diCarmine De Do-nato (Salerno),S. Anna di NinoAprea e GiovanniCaputo (Sorren-to), Santa Rosa diRenato Antonelli(Sorrento), Vera diGuglielmo Mara-ziti (Salerno), Vi-chinga 2 di Fran-cesco Bonanno(Marsala), Zairadi Santino Mar-sala (Siracusa).Ricordiamo che

    Santino Marsa-la 75enne è l’ar-matore di Zaira,splendido gozzosiracusano costru-

    ita a Siracusa nel1950 dal mastrod'ascia Aliffi ecurata dallo stessoMarsala come si

    cura una persona.Zaira è dipinta dicolori vivaci: ver-de, giallo, rosso edazzurro e con unafascia bianca de-corata da simbolifloreali; a prual'occhio vigile diSanta Lucia.Tra le varie vincitevogliamo ricor-dare quella dellaprima edizione delTrofeo Archimede2014-2015. L’e-quipaggio di que-sto splendido goz-zo è formato da:Santino Marsala,Ivan Marsala e

    Rosario Campo.A terra, il riccoprogramma si èarticolato tra LaGalleria dei DueMari del CastelloAngioino, lo Sca-lo e la Banchinadel Canneto, chesono diventate te-atro di dimostra-

    zioni d'arte mari-naresca, attivitàculturali, eventienogastronomicied esposizioni digozzi a vela latina.Tre sono state lerubriche proposte:vita di bordo, conin primo piano igozzi a vela latina;vita del porto, conrappresentazioniteatrali, mostre,collezioni ed esi-

    bizioni dedicatealle attività di pe-sca e delle lavora-zioni artigianali;cambusa del ma-rinaio, con degu-stazioni a base dipesce.Il Festival, dun-que, ha alzato ilsipario giovedì 15ottobre alle 19.30con il Cocktail diBenvenuto pres-so la Galleria deidue Mari, ospitela platea di istitu-zioni ed equipaggipartecipanti all'e-vento.Si è proceduto

    con l'inaugura-zione della mo-stra fotograca "IlGozzo nel Medi-terraneo" di Fran-cesco Rastrelli edella collezionedi FerdinandoAttanasio, Presi-dente dell'Asso-ciazione Il Lan-ternino, su "Gliarnesi di un tempoe le arti della pe-sca di Gallipoli",concludendo ilprogramma del-la prima giornatacon la pièce teatra-le "Le Voci dellaTonnara", inter-pretata da LuigiMba Pì Tricaricosu testi del gior-nalista GiuseppeAlbahari.Giorno 16 alle9.30 presso il Te-atro Garibaldi, si èsvolto il convegnosulla sostenibilità"Ambiente vuoldire…", modera-to dal giornalistaFernando D'A-prile, e la presen-tazione della rac-colta di lemmi e

    l’evento a celebrato la cultura e le tradizioni legate al Mare

    poesie sul tema "IlMare e l'Autunno"svolta dagli stu-denti dell'IstitutoVespucci.Alle 13 hanno pre-so il via le regatee al rientro si è te-nuto l'Happy Houral Bellavista Club,arricchito dall'a-nimazione video

    di Francesco Ra-strelli su scattitratti tra i suoi piùpregevoli lavori"Wood and Wa-ves", "Mare For-za Venti", "ProreSorrentine", "Intothe Blue".Alle 19, presso ilfoyer del TeatroItalia si è tenutal'inaugurazionedella mostra delpittore SalvatoreMercuri incentra-ta sulla tela (6x3)dedicata ai “Mi-granti del Mare”.Alle 21, cena alBellavista Cluba cura dello ChefOnofrio Terrano.Sabato 17 l'ap-puntamento è sta-to ssato alle 10sul LungomareMarconi per loscoprimento delleTarghe intitolateal Corpo delle Ca-pitanerie di Porto,mentre alle 11.30,presso lo Scalo delRivellino per larubrica vita di por-to è stata la volta diuna esibizione di

    arte marinarescacon varo e armo avela latina a curadi Nino Aprea eGiovanni Caputodell'antico Can-tiere del legnoGiovanni Apreadi Sorrento.Alle 13, di nuo-vo veleggiate edHappy Hour po-

    meridiano al Bel-lavista Club conlo slide show acura di FrancescoRastrelli ed alle19.30 chiusuradel programma

    del Gozzo Inter-national Festivalalla Galleria deidue Mari con la

    replica della pièceteatrale "Le Vocidella Tonnara", laPremiazione degliequipaggi e conla rubrica cambu-sa del marinaio

    che ha propostola "Degustazionedi pesce & saporidi contorno" gui-

    data dall'espertaIvana Pisaniello edal giornalista ga-stronomo NunzioPacella.“Un programmaintenso,” spiega il

    dott. Attilio Capu-to, Presidente delcircolo capofilanell'organizzazio-

    ne del Festival ilClub Velico Eco-resort Le Sirenè,“che trova esecu-zione grazie allasinergia che siamoriusciti a creare tra

    il comparto turisti-co e gli operatoridella marineria edei circoli velicisportivi. Un even-to che ci auguria-mo possa esserel'inizio di un ri-torno di Gallipo-li a palcoscenicodegli sport velicinei diversi periodidell'anno. Il Goz-zo InternationalFestival incorpora

    la cultura e l'eno-gastronomia delterritorio, l'abilitàdei maestri d'asciae la tradizione. Unringraziamento atutti i circoli chehanno messo adisposizione leproprie compe-tenze per la buonariuscita di questaprima edizione ele istituzioni sco-lastiche, in par-ticolare l'istitutonautico di Galli-poli”.Il Gozzo Interna-tional Festival siè svolto con l'ap-

    poggio istituzio-nale di Comunedi Gallipoli, Capi-taneria di Porto eGuardia Costiera,Federazione Ita-liana Vela, Asso-nautica di Lecce;con l'organizza-zione dei Circo-li Partner ClubVelico EcoresortLe Sirenè, MagnaGrecia Mare, Cir-cuito delle Sirenee Vela Latina Tra-pani, Lega NavaleItaliana sez. diGallipoli, Sezio-ne Sport Nauticidell'IISS "Ame-rigo Vespucci", IlLanternino ClubNautico Gallipo-li, Associazione"Scalenove"; conla partecipazio-ne dell'Istitutodi Istruzione Su-periore AmerigoVespucci e con lasponsorizzazionedi La Dispensa diCaroli Main Spon-sor, Camer Petro-leum Europa, Ca-roli Hotels, Inma-re, Puglia&Mare.

     Il Festival si è arti-colato in tre sezionidedicate alla vita dibordo, alla vita del porto e alla cam-busa del marinaioospitate presso la

    Galleria dei Due Mari, lo Scalo del Rivellino e la Ban-china del Canneto

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    l’oSSerVAtorIo

    Qui politici soltanto parolaia Catania esponenti di peso

    P as “p” s s ’aà p

    di Salvatore Maiorca

    Porto di Augusta: dopola manifestazione nien-te. Pare di rileggere iltitolo di un vecchio lm:“Sotto il vestito niente”.Così è per la politicanostrana. C’è stata lamanifestazione dei sin-daci (neanche tutti) e deiparlamentari di Roma edi Palermo. E poi? E poiniente. Sotto la patinadi una manifestazionenon c’è nient’altro, nonc’è nulla concreto, tantomeno di efcace. Sol-tanto chiacchiere senzarisultati. E le chiacchie-re stanno a zero.C’era stato, qualchegiorno prima, un solopasso concreto: l’in-

    contro dell’ex ministroStefania Prestigiacomoe dell’ex presidentedell’Autorità portuale diAugusta, Aldo Garozzo,con l’attuale ministro

    Ovvio: la decisione è giàpresa ma sarà resa notaall’ultimo momento.La sede dell’Autoritàportuale per la Siciliaorientale sarà Catania.E catanese ne sarà la go-vernance: catanese saràil presidente, catanesesarà la maggioranza delComitato portuale. Conbuona pace della inettae inconcludente politicanostrana.Intanto nel porto diAugusta restano i bar-coni dei migranti cheintralciano la opera-tività dello scalo. Loha denunciato più vol-te il nostro direttoreGiuseppe Bianca. Loribadisce il deputa-to regionale Vincenzo

    Vinciullo, presidentedella commissione Bi-lancio e Programma-zione dell’Assemblearegionale.“Nonostante le assicu-

    delle Infrastrutture, DelRio. Ma non si è andatioltre l’esposizione del-le ragioni di Augusta.Nessun impegno, nes-suna garanzia da parte

    di Del Rio. E il portodi Augusta rischia dirimanere “decapitato”:senza la sede dell’Au-torità portuale.E’ un fatto: la sede

    Una manifestazione fatta in casa. E nulla più. Soltanto chiacchiere senza risultati. E qui restano i barconi dei migranti 

    razioni e gl’impegni – incalza Vinciullo - ilporto di Augusta daoltre un anno continuaad essere prigionierodelle cosiddette carrettedel mare. Non si può

    distruggere il porto perincapacità assoluta digarantire risposte certe achi ha fatto investimentie vorrebbe che lo scalo,anziché un monumentoall’inefcienza e all’in-capacità amministra-tiva, fosse un approdo

    I politici del Comune di Ragusafanno donazioni alla loro città

    SocIetà tAglIAto Il 30 per cento delle IndennItà deglI ASSeSSorI comunAlI

    Quelli di Siracusa arraffano con “gettonopoli” e “rimborsopoli”

    per merci e quindi perlavoro. Vorremmo, piùsemplicemente, chequeste due navi ve-nissero depositate inaltri porti commerciali.Augusta ha già pagatoper la presenza di questenavi. Adesso paghinoaltre città, altri porti”.Ma che ne è del colle-gamento del porto diAugusta con la stazioneferroviaria? Che ne èdel collegamento dellastazione ferroviaria di

    Bicocca con l’aeroportodi Catania? Che ne èdell’utilizzo dell’auto-porto di Melilli?Per l’autoporto di Melil-li c’è un presidente, c’èun consiglio di ammini-

    strazione, ci sono spesedi gestione del nulla. Epoi? E poi nulla. Anchequi: sotto l’etichettanulla. E invece sareb-be questo il naturaleinterporto per lo scalomegarese. La strutturac’è. Gli organi di ge-

    stione pure. Ma questiorgani non gestiscononulla. Costano soltanto.Per i collegamenti fer-roviari basterebbero unchilometro di binario frail porto e la stazione diAugusta e un altro chi-lometro fra la stazionedi Bicocca e l’aeropor-to. E l’intermodalitàsarebbe già fatta. Anziil costo di questo pezzodi binario potrebbe es-sere sostenuto propriodall’Autorità portuale,la quale i mezzi eco-nomici li ha. Il porto

    di Augusta, ha purericordato Garozzo, hagià progetti e fondi pernuovi investimenti: perampliare ulteriormentei già ampi piazzali, per

    dragare ancor più i giàalti fondali, e altro an-cora. Si tratta soltantodi strappare questi fondidalle maglie della buro-crazia e della politica.Per di più torniamo aricordare che quellodi Augusta è l’unicoporto Core della Sici-lia inserito nelle retiTen-T (Trans EuropeanNetworks- Transport,ovvero Reti europee ditrasporto). E ricordiamoancora che il trafco e ilrisultato economico delporto di Augusta sono

    di gran lunga superioria quelli del porto diCatania.Ecco, ancorauna volta, i dati:E n t r a t e : C a t a n i a4.437.158, Augusta

    21.030.113.Risultato di ammi-nistrazione: Catania6.818.548, Augusta112.644.894.Risultato economico:Catania 1.466.190,Augusta 37.692.192.Patrimonio netto: Cata-nia 7.519.181, Augusta100.436.736.A questo punto c’èpoco da analizzare sucaratteristiche struttu-rali e infrastrutturali,risultati economici, ri-conoscimenti ottenuti equant’altro. La verità è

    che a Catania, per parla-re col ministro Del Rio,ci sono due personaggicome il sindaco EnzoBianco e Anna Finoc-chiaro, capogruppo del

     A Catania, per parlare col ministro Del Rio,ci sono due personaggi come il sindaco Enzo

     Bianco e Anna Finocchiaro, capogruppo del Pdal Senato. La provincia di Siracusa invece non

    ha nessuno in grado di farsi ascoltare là dove si fanno le scelte e si prendono le decisioni 

    Pd al Senato. Il sinda-co Bianco soprattutto.Mentre la provincia diSiracusa non ha nessunoin grado di farsi ascol-tare là dove si fanno lescelte e si prendono ledecisioni: nessuno; hasoltanto parlamentari,politici più in generale,capaci soltanto di farpolemiche e bla bla blatra le mura domesti-che, ma appena fuoricasa tacciono o sonoobbligati a tacere: dellaserie “ragazzino, fattipiù in là”.Lo ricordava la settima-na scorsa Aldo Garozzo,ex presidente dell’Auto-rità portuale di Augusta:la provincia di Siracusanon ha più un personag-gio di spicco, capace difar sentire a Palermo,a Roma, a Bruxelles lasua voce e quella delterritorio rappresentato.E quindi risultati qui nonne arrivano.A questo punto, in que-ste condizioni, solo unmiracolo potrebbe por-tare ad Augusta la sededell’Autorità portualeper la Sicilia orientale.Ma di miracoli, in pro-vincia di Siracusa, ce

    n’è stato già uno il 29agosto 1953: la lacrima-zione della Madonna. Ei miracoli, come dicevaquel vecchio lm, non siripetono.

    Gli assessori delComune di Ragu-sa hanno tagliato leproprie indennitàdel 30 per cento. Ehanno ricavato daquesto taglio unasomma di sedicimi-la euro che hannodonato all’ammini-strazione comunale.La quale li ha subitoinvestiti per allesti-

    re un impianto spor-tivo in una scuola. Ipolitici del Comunedi Siracusa invecestanno spogliandola Città con le loro“ardite” operazioniormai denitiva-mente denomina-te “gettonopoli” e“rimborsopoli”. Equeste operazionison nite agli onoridelle cronache na-zionali gettando unavalanga di fangonon soltanto sugli“arditi” politici maanche sulla intera

    Città. D’altra partela Città intera la suaresponsabilità cel’ha: quella di averlieletti.Anziché tagliare leproprie indennità,in considerazionedei tempi di crisi edel pesante inde-bitamento del Co-mune, assessori econsiglieri comuna-li le hanno inveceincrementate queste

    indennità. Hannoinfatti moltiplicatoil numero di sedutedelle commissioniconsiliari. Anche inpieno mese di ago-sto. E quando il gio-chino è stato scoper-to hanno cambiatogioco in due tempi:in un primo tempoè stato dimezzatoil numero di consi-glieri componenti lecommissioni consi-liari (bel gesto, masolo apparente) esuccessivamente èstato raddoppiato il

    numero delle com-missioni consiliari.In pratica, anzichétogliere la polvere lasi è coperta con tap-peto. E i siracusanihanno inghiottitoil rospo. Qualchecritica sui giornali.Poi silenzio. La vitacontinua, il debitodel Comune cresce,i politici s’ingrassa-no. Non cresce in-vece la Città, che si

    è ormai in una spira-le di degrado senzane.“Rimborsopoli” èl’altra operazione“ardita”. I politicicomunali che hannodichiarato di esserelavoratori dipenden-ti non vanno al lavo-ro perché dichiaranodi essere impegna-ti ogni giorno, pertutto il giorno, alComune. A fare checosa? L’aziendadalla quale hannodichiarato di esseredipendenti continua

    mo sempre “questi”politici, non i poli-tici in generale) maper di più bloccanotutto. Ma signori (sifa per dire) se bloc-cate tutto, primao poi, non avretepiù cosa arraffare.D’altra parte ognu-no di costoro nonpensa al futuro.Pensa soltanto: iooggi ci sono, do-

    mani chissà; e allo-ra intanto arraffo,poi si vedrà. E cosìdanaro pubblicoarraffato, investi-menti bloccati, e sivive sull’orlo delbaratro. E i giova-ni? Quali prospet-tive possono averei giovani di questacittà e di questa pro-vincia? Una sola: lavaligia per il trenodel Nord. Purtroppo

    poi, ad ogni campa-gna elettorale, scat-tano i soliti mecca-nismi: in pratica “iodo un cosa a te, tudai una cosa a me”.Il pastrocchio si ri-compone. E chi c’ècomincia daccapo.Torna sempre inmente il titolodell’ultimo libro diPietrangelo Butta-fuoco: “Buttanissi-ma Sicilia”. E nonrimane che aggiun-gere: buttanissima eperdutissima.

    s. m.

    ATTUALITÀ • 12  Sicilia • 28 OTTOBRE 2015, MERCOLEDÌ 28 OTTOBRE 2015, MERCOLEDÌ • Sicilia 13 • ATTUALITÀ

    no c’è u persoaggio capace di sosteere gl’iteressi del territorio

    dell’Autorità portualeper la Sicilia occiden-tale è stata già decisa:Palermo; quella per laSicilia orientale è anco-ra da decidere. Perché?

    a pagar loro lo sti-pendio. E si trattadi stipendi conside-revoli: sono tutti dialta qualica questiconsiglieri nelle ri-spettive aziende. Epoi il Comune rim-borsa all’aziendal’importo di questistipendi. Ecco ser-vita l’operazione“rimborsopoli”.Oltre al debito delComune cresce an-

    che la sducia. Nes-suno investe più suquesto territorio: nésulla zona industria-le né su zone dichia-rate turistiche mainterdette a qualsiasiinsediamento turi-stico.Per di più il Comuneadotta lo scriteriatocriterio dei due pesie due misure. Esem-pi classici i casidella Pillirina e diOgnina. No assolutoe indiscutibile per laPillirina. Per Ogninavedremo.

    Quel che importa èche si continui adalimentare “get-tonopoli” e “rim-borsopoli” e che iparlamentari si bec-chino una ventina dimigliaia di euro almese.Tuttavia, chissà,forse, se gl’inve-stitori discutesseroi loro progetti concerti politici che

    contano, maga-ri mostrassero di-sponibilità, chissà,forse, qualcosa simuoverebbe.Il guaio è che quinon si muove piùnulla. Questi po-litici non soltantoarraffano tutto quelche riescono ad ar-raffare dalle ormaiesauste casse pub-bliche (sottolineia-

    Da sinistra Palazzo Vermexio, sede di sprechi, e il Comune di Ragusa virtuoso

    Da sinistra i porti di Augusta, Catania e Messina. Su tutti incombel'egemonia di Catania. A prescindere dalle motivazioni di ognuno

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    28 OTTOBRE 2015, MERCOLEDÌ• Sicilia 15 • SPORT SIRACUSA

    Si, è vero, non sipossono vinceretutte le partite. Manon si può neancherischiare di per-derle, sempre perle stesse disatten-zioni, per le stesedistrazioni e, quelche più fa rabbia,sempre nelle stessecircostanze di palleinattive che man-dano regolarmentein tilt mezza squa-dra. E allora biso-gna andare alle ori-gini della tremarellache si impadroniscedi difensori esperticome quelli di cui

    dispone il Siracusain occasione deicalci piazzati e ilprimo motivo plau-sibile sembra la

    presenza fra i palidi un portiere gio-vane, e anche bravoe capace a giudicareda alcuni prodigio-si interventi, ma chenon riesce ancora adare, specialmentenelle uscite, la ne-cessaria sicurezza.E’ il limite di tuttii portieri giovaniche hanno bisognodi tempo per matu-rare, un limite chepurtroppo poco siconcilia con il buonfunzionamento diun reparto delica-to come la difesain cui elementi di

    grande esperien-za come Chiava-ro e Vindigni, noall’anno scorso co-lonne portanti della

    difesa dell’Akra-gas,, possono accu-sare un certo diso-rientamento.Una concausa diquesti frequentisbandamenti in di-fesa potrebbe ri-cercarsi anche nel-la scarsa coperturadegli incontristi acentrocampo, masta ad Andrea Sottilindividuare le realicause di queste con-tinue ricadute e tro-vare il prima pos-sibile gli adeguatirimedi per evitareche occasioni diguadagnare terreno

    in classica, comequelli di domenicascorsa, svaniscanonel nulla. A questelacune no a questo

    momento ha fattoda contraltare l’at-tacco che si segna-la come il sesto perprolicità di tutti enove gironi dei Di-lettanti.Ma non sempre imiracoli si ripeto-no. Prima però difar ricorso a solu-zioni esterne chegraverebbero sen-sibilmente sul bi-lancio societario èdoveroso tentare

    con le risorse di cuila squadra dispone,anche se voci ricor-renti danno per cer-to l’interessamento

    della società per uncentrale difensivo,al cui proposito sifa anche il nome diDavide Moi, attual-mente al Catanzaro,per un portiere eper un attaccante.Sempre in tema dilacune è impressio-ne comune che ilSiracusa soffra an-che le ripartenze invelocità. E’ accadu-to con la Vibonese,con la Palmese e col

    Reggio Calabria eriteniamo sia giuntoil momento di af-frontare questa eve-nienza, accentuan-

    do magari il giocodi anticipo sul por-tatore di palla. Se ilSiracusa giocasse inA o in B, ci sarebbeseriamente da pre-occuparsi perchéoffrirebbe il ancoalle contromossedei tecnici avversa-ri. In quarta serie,queste lacune, gra-zie al cielo, si pos-sono colmare conminori danni. O seproprio non si può,

    si possono, quantomeno, mimetizzaree attutire con i do-vuti accorgimenti.

    Armando Galea

    Siracusa, allarme difesain tilt sulle palle inattiveLa società sul mercato per trovare le pedine giusteche diano più sicurezza al reparto e per t rovare validealternative per l’attacco, oggi al sesto posto fra tutti i gironi

    Calcio promozione, il Belvedere calail poker al Real Aci e torna a sorridereTorna a sorridere il Belvedere rilan-do un poker al Real Aci ed a respi-rare, nuovamente, ar ia d'alta classi-ca, anche se l'obiettivo della squadradi Nicola Bonarrivo rimane quello diraggiungere la salvezza quanto primapossibile.In gol sempre Carrabbino (terzo cen-tro stagionale), il capitano Bruno eSalvo Formica che ha realizzato unadoppietta. "Ci voleva proprio, erada tanto che non segnavo - ha dettol'attaccante oridiano - e sono sod-disfatto per la prestazione di tutta lasquadra, oltre che di quella persona-le. Abbiamo dimostrato carattere egrinta e i sacrici che stiamo facendodurante la settimana sono poi ripagaticon prestazioni del genere. I miei gol?Spero non siano gli ultimi - continuasorridendo - perché vorrei contribu-ire ancora con le mie reti ai risultatidel Belvedere. Siamo davvero un belgruppo, lo eravamo anche lo scorsoanno, e queste cose servono perchécontribuiscono ad ottenere risultatimigliori. Questi gol li voglio dedicarealle persone più care ma anche a chi

    Sotto i riettori anche il fltro di centrocampo e la validità degli incontristi

    non ha creduto in me, pensando chedopo un periodo di inattività per sceltamia, fossi oramai un giocatore nito.Insomma, penso di aver dato una bellarisposta a tante persone".Il Belvedere adesso riprenderà la pre-parazione in vista del derby di Pachi-no di domenica prossima. Da valutarele condizioni di alcuni giocatori comePasqualicchio e De Luca, mentre perMirko Saraceno, i tempi di recuperosaranno più lunghi visto che il difenso-re dovrà operarsi al crociato.

    In foto, Davide Moi, si prospetta un gradito ritorno.

    Calcio a 5 A1/F, inarrestabile Arkèespugna anche il campo di Noci

    Inarrestabile la corsa delle calcettistearetusee che rimangono ancorate allavetta della classifca l'unica squadra nelgirone C ancora a punteggio pieno, altritre punti conquistati sul campo del Noci.Con il punteggio di 3-2, l'Arkè Siracusa,batte le avversarie pugliesi con doppiettadi Steno e goal di Guardo. "Una partitacominciata benissimo ma che vede calarela concentrazione nel secondo tempo. Nonpossiamo permetterci distrazioni di que-sto tipo se vogliamo mantenere il primoposto in classifca". Queste le parole delmister che volta subito pagina per potergià pensare alla prossima gara e cioè alderby di domenica con il Vittoria.

    CULTURA • 14  Sicilia • 28 OTTOBRE 2015, MERCOLEDÌ

    Presentato il progetto turistico “Mythos”dedicato al polo della Sicilia Greca

     Basterà unclick per

     poter sce-gliere la

     propria va-canza idealetrasformatain esperienzada vivere sulterritorio

    Alla scoperta del-la Sicilia del Val diNoto con il progettoturistico “Mythos”nanziato dal Mi-bact. Basterà un clickper poter sceglierela propria vacanza

    ideale trasformata inesperienza da viveresul territorio.Per il turista è unnuovo modo di pro-grammare il proprioviaggio e tramite ilportale web dedica-to (www.mythostu-rismo.it) potrà sce-gliere non solo dovepernottare ma anchei luoghi da visitare eda scoprire insieme abuon cibo, ambiente,storia, eventi ed in-trattenimenti vari. E’il polo della Siciliagreca ad essere pro-tagonista del progettonanziato dal Mini-stero dei Beni e delle

    Attività Culturali edel Turismo con l’o-biettivo di favorireun’offerta turisticaintegrata attraverso iterritori dei Comunidi Avola, Buccheri,Buscemi, Cassaro,Comiso, Ferla, Ispi-ca, Modica, Monte-rosso Almo, Noto,Pachino, PalazzoloAcreide, Portopalo diCapo Passero, Poz-zallo, Ragusa, Roso-lini, Scicli, Siracusa,Sortino. Gli attrattorituristici del polo dellaSicilia greca, saran-no fruibili, grazie alprogetto “Mythos”,anche attraverso unamappa turistica terri-

    toriale interattiva cheraccoglie oltre 500punti di interesse tu-ristico, o attrattori,organizzati per tema:natura, arte, tradizio-ne, cultura, spettaco-lo, gusto e benessere.Attraverso le app sca-ricabili dagli store periOS e Android, il pro-getto “Mythos” puòinfatti diventare unavera mappa a portatadi mano del turistain cui è possibile ef-fettuare scelte secon-do i propri interessiculturali. Il progetto,

    Comune di Noto, allapresenza del sindacoCorrado Bonfanti.Per i Comuni dellaSicilia del Sud-Estrafforzare l’offertaturistica integrata delterritorio vuol dire

    alberi del carrubo,dalle vacche di razzamodicana, dall’asinoragusano. Insomma,come hanno spie-gato all’unisono ilpresidente del Cen-tro Studi Ibleo, prof.

    la cultura gastrono-mica in cui è ben notol'incontro di culturediverse come quellagreca e araba e quellaitalica e normanna.Non da meno l’ap-proccio con i prodotti

    della tradizione tra cuiil vino, l’ortofrutta, ilcioccolato, i formag-gi e il pesce. Stamanianche il sindaco diNoto, Corrado Bon-fanti, ha rimarcato lavalenza del progettodirettamente colle-gato al Mibact: “Unterritorio cresce solose si intraprendonoprogetti comuni e siuniscono varie siner-gie”.Da parte dei presentiè emersa la soddisfa-zione per l’iter delprogetto che offre lapossibilità nel pros-simo imminente fu-turo, di poter pensare

    ad una sinergia trail progetto in sé e levarie iniziative orga-nizzate dai Comuniricadenti nella Siciliadel Sud-Est. Eviden-ziate, da parte delpresidente del CentroStudio Ibleo, VicenzoPalazzolo alcuni deimolteplici attrattorituristici del polo del-la Sicilia greca : “Unposto di rilievo, cherafforza sicuramen-te l’offerta turisticadel territorio è senzadubbio il mare e lafascia costiera – hadetto - con 200 km dispiagge perfettamen-te balenabili e carat-terizzati da incante-

    voli borghi marinari.Ed ancora le riservenaturali con ambientiunici sia per la lororilevanza naturalisti-ca che per l’interessescientico che susci-tano”. Calvo ha par-lato delle prospettivefuture: “Il nostro ter-ritorio, grazie a “My-thos”, innovativo pro-getto che racchiude inun unicum le attrazio-ni di questa parte diSicilia, può diventareuno dei poli turisticidi grande attrazioneper l’Europa”.

    artistico con in primopiano il tardo baroc-co ed i suoi siti ar-cheologici, ma anchele tradizioni locali,i sapori, le locationscelte per essere setcinematograci. Il

    patrimonio storico,culturale ed artisti-co, proveniente dallamillenaria storia diquesti luoghi dell’i-sola. Visitare luoghie territori comportaun legame stretto con

    realizzato dal CentroStudi Ibleo e da NovaDemetra, è stato uf-cialmente presentatostamani nella sala de-gli specchi di Palaz-zo Ducezio, sede del

    anche offrire l’op-portunità di fruiredel patrimonio ruralediffuso in un habitat

    naturale rappresenta-to dalle masserie, daimuri a secco, dagli

    Vincenzo Palazzoloe il rappresentante diNova Demetra, Bia-gio Calvo, si stannocreando i presuppostiper far fruire a 360gradi il patrimonio

    progetto non trascu-ra tra le attrazioniquelle museali la cuirete vanta numeroseistituzioni pubblichee private che rac-chiudono un vasto

    Incontro al comune di Noto: La vacanza divental’esperienza da vivere sul territorio

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    SPORT • PAGINA 16 • 28 OTTOBRE 2015, MERCOLEDÌSicilia

    Rugby, la Syrako “riparte”alla grande contro i Briganti

    Archiviatala bella vit-toria controi Briganti, Syk sprepara peril prossimomatch con-

    tro il PaduaRagusa

    dopo la prima sconftta stagionale, è ripartita all'esorio casalingocontro i Briganti di Librino con una vittoria netta per 52 a 12

    Calcio, per ilPalazzolo novepunti in trepartite. Feli-cetti: “Pros-simi impegni

    decisivi”Tre vittorie con-secutive, i gol diStrano e di Fili-cetti ed una posi-zione di classicadecisamente piùconsona alle ulti-me prestazioni deigialloverdi, i quali,nelle prossime set-timane, sono atte-si da due impegnifondamentali chediranno molto sullereali ambizioni del-la squadra, la tra-sferta col Taorminae la gara internacon l’Acireale. “Aldi là degli aspetti

    tecnici e dei risul-tati - tiene a sotto-lineare il fantasi-sta del PalazzoloFilicetti - stiamocrescendo parec-chio, soprattutto alivello caratteriale.Nove punti nelleultime tre parti-te ci hanno fattocompiere un belbalzo in classica,è vero, ma bisognastare con i piediper terra e conti-nuare a lavoraresodo. Prepareremole prossime parti-te, a cominciare daquella di Taormi-na, con il massimo

    impegno, cosa chedel resto abbiamofatto anche la set-timana scorsa invista della partitacon l’Orlandina,che non dovevamosottovalutare e ciha visti scendere incampo con grandeattenzione. È statoproprio l’approccioalla gara a fare ladifferenza e, cono-scendo il carismae la personalità delmister, non potevaessere altrimenti".

    Dopo la sconttail Nissa, la Syrakoera chiamata alriscatto, anche perfare rifornimen-to di autostima invista del campio-nato e c’è riuscitaalla grande con-tro i Briganti. Nelprimo tempo, gliospiti sono sem-brati imballati,volenterosi, maconfusionari. Datala netta superioritàin mischia chiusa,

    si poteva pensa-re che i padroni dicasa potessero giàarchiviare la partitanel primo tempo.In realtà sono sol-tanto alcune inizia-tive personali chefanno la differenza:l’esordiente Tovarsostituisce degna-mente l’assentedell’ultim’ora D’a-

    gata. Anche se ba-stano pochi minutialla Syrako persbloccare il match,gli ospiti non de-mordono per quasitutto il primo tem-po, rendendo lapartita bella e com-battuta. Le sostitu-zioni nella ripresanon hanno indebo-lito la Syrako, anzi

    hanno rinvigoritocerti reparti, doveormai la stanchez-za era evidente. Ilgruppo di questastagione, consentea mister Buscemadi intercambiaregli interpreti senzamai stravolgere gliequilibri. Oltre aisoliti noti sul tabel-lino, come i fratelli

    Castello o Fazzino,troviamo anche ilveterano Carta, chedopo qualche annodi assenza si è ri-messo a disposizio-ne del gruppo.Non ha sgura-to nemmeno l’al-tro esordiente digiornata, ThomasReyes, che ha datoman forte alla pri-ma linea.Alla ne saran-no otto le mete digiornata, e tutte dipregevole fattura :spesso però la mar-catura è arrivatadalla difesa pocoattenta, e non dallaconsistenza dell’at-tacco. Adesso è giàmomento di pensa-re alla prossima: ilcampionato possie-de tempi serratissi-mi, quindi non c’èmolto tempo perfermarsi a festeg-giare o a ”pianger-si” addosso.Testa già al PaduaRagusa, che do-menica prossimagiungerà a Siracusaper dimenticare laprima scontta sta-gionale, rimediatain quel di Messina.

    Al Match Ball Siracusa primo incontro:“Non solo tennis, sport è cultura”Si è tenuta nella club house del Tc MatchBall di Siracusa il primo incontro "non solotennis, sport è cultura " organizzato dal Ma-estro Nico De Simone Direttore Sportivodel Match Ball con Relatore Dott. FelicianoDi Blasi, Mental Coach di svariate squadrecalcistiche di caratura internazionale coa-diuvato dalla dottoressa Di Blasi Giulia eaccompagnato dalla presenza del presidenteprovinciale delle Federazione Italiana Ten-nis Adriano Sammatrice. Temi dell’incon-tro: Sviluppo psico-sico dell’atleta nell’etàevolutiva; Rapporto genitore/atleta/tecnico;Problem solving. L'argomento trattato ' diestrema importanza per la crescita sanadel giovane tennista spesso accompagnatoè seguito dal genitore dichiara il M De Si-mone. Frenetici ritmi dello sport odierno e

    dei conseguenti dispendi psico-sici dell’at-leta, potrebbero determinare nel genitore,l'incapacità di interagire positivamente conil proprio glio, questo incontro e altri chene seguiranno, fanno parte di un progetto diformazione culturale del genitore e del gio-vane tennista afnché siano consapevoli chenon è sufciente allenarsi bene, ma con cheapproccio quotidiano lo si fa e quale spaziotutto ciò prende nella vita di una famigliamoderna e sportiva. Sviluppo psico-sico epartecipazione familiare. - l’aspetto tecnico/atletico, -importanza intrinseca dell’aspet-to mentale. Il Dott Di Blasi ha con estremasemplicità e in un clima gioioso e partecipeesposto particolari slide strategie intelligentiper controllare sempre e con cognizione lacrescita dei propri gli.