Libertà Sicilia del 03-10-15.pdf

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    www.libertasicilia.itmail: 

     [email protected] Giuseppe Bianca nel 1987

    Cronaca 

    14enne siracusanomorso da un canenisce in ospedale

    A pagina  cinque

    Noto, un nuovo assessoreper la Giunta BonfantiL’ultima novità inseno alla Giunta Bon-fanti era stato l'ingres-

    so di Vincenzo Medi-ca, ad inizio del nuovoanno, preceduto pocopiù di 12 mesi.

    A pagina  sette

    SIRACUSA CRONACA

    OSSERVATORIOCOMMENTI

    Cronaca. I rovesci temporaleschi si sono concentrati nella notte

    Tutti gli internauti chehanno condiviso la paginadedicata a Eligia Ardita ealla piccola Giulia.

    A pagina  sette

    Al Pantheonper ricordareEligia Ardita

    Molti i disagi riscontrati soprattutto nelle strade 

    Maltempo: cessatoallarme in provincia

    E’  afdata alla regia diWalter Pagliaro, consiglie-re delegato dell’Inda diSiracusa, la realizzazionedi uno spettacolo inse-rito nel calendario dellastagione del Metastasio2015-2016. In questa cir-costanza, come si evincedal sito www.Pratosfera.com, Pagliaro sta curandola regia de “Alla meta” inprogramma al Fabbriconedal 28 al 31 gennaio pros-simo. Ad afdare l’incari-co a Pagliaro è stato PaoloMagelli, direttore del Me-tastasio no al 31 ottobregrazie alla proroga.

    Questionemoraleall’Inda

    Il sindaco, Giancarlo Ga-rozzo, ha disposto la chiu-sura della sala operativadel Centro operativo co-munale di protezione ci-vile, attivato per l’allarmemeteo lanciato giovedì.La decisione, adottata peril venir meno delle con-dizioni di allerta, è statacomunicata alle altre au-torità competenti. Comesi ricorderà, lo stato diallerta era scattato e si èprotratto per circa 24 ore.

    A pagina tre

    A pagina  due

     sabato 3 ottobre 2015 • anno XXVIII • n. 221 • Direzione, Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 • Tel. 0931 46.21.11 FAX 0931 60.006 • Pubblicità: P S... Ms 51 • Tel. 0931 46.21.11 Fax 0931 60.006 • € 1,00

    I Carabinieri della Stazio-ne di Avola hanno tratto inarresto in agranza dei re-ati di resistenza.

    A pagina  due

    Minacciai vicinicon l’ascia

    di Salvatore Maiorca

    Piogge, allerta meteo e …Dio ci aiuti … Ad ogni piog-gia le strade si trasformanoin umi e le piazze in laghi.E disagi e preoccupazioni.

    A pagina  dodici

    Pioggeche Dioci aiuti

    Quotidiano della Provincia di Siracusa Sicilia

    Intervento della Guardia di Finanza

    La Guardia di Finanza di Si racusa ha sequestra-to 456 mila euro prodotti nei confronti di sei nego-zi con sede a Siracusa, Augusta, Floridia, Lentini,Rosolini, Portopalo di Capopassero.

    Sequestrati456 mila prodotti

    contraffatti

    A pagina  quattro

    Calcio 

    Scordia-Siracusasi gioca

    a porte chiuseA pagina  quindici

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    3 ottobre 2015, Sabato • Sicilia 3 • CRONACA DI SIRACUSA

    Maltempo cessata l’allertaSi contano i danni in strada

    cronaca. diSPoSta la chiuSura della Sala oPerativa di Protezione civile

    Sopra, un intervento dei carabinieri per il maltempo.

    A seguito delle recenti notizie apparse su molti organi di stampa, ri-guardanti le sanzioni erogate dalla Guardia Costiera ad un noto ristora-tore di Siracusa in contrada Isola, la direzione del ristorante Ostrica Parktiene a precisare la propria assoluta estraneità alla vicenda.Nella confusione generale dovuta al diffondersi della notizia infatti, al-cune voci incontrollate e non vericate hanno velatamente fatto riferi-

    Ostrica Park: “Noi estraneial sequestro di pesce surgelato”

    Il sindaco, Giancarlo Ga-rozzo, ha disposto la chiu-sura della sala operativa delCentro operativo comunaledi protezione civile, attiva-to per l’allarme meteo lan-ciato giovedì. La decisione,adottata per il venir menodelle condizioni di aller-ta, è stata comunicata allealtre autorità competenti.Come si ricorderà, lo statodi allerta era scattato ierisera e si è protratto per cir-ca 24 ore. Le precipitazioni

    attese per tutta la mattinataodierna, si sono concentra-te nella notte, mentre du-rante la mattinata si sonoavute ampie schiarite. Nelpomeriggio la situazione siè stabilizzata, pur rimanen-do il tempo variabile. Per leprossime ore, le previsionimeteorologiche parlano divariabilità ma di un sostan-ziale miglioramento dellacondizione climatica com-plessiva.Intanto, sono numerosi gliinterventi per disagi pro-vocati dal maltempo. I Ca-rabinieri del Nucleo Radio-mobile della Compagnia diAugusta, delle Stazioni diAugusta, Carlentini, Lenti-ni e Francofonte, ieri e que-sta mattina in aiuto agli au-

    tomobilisti rimasti in pannelungo le strade comunali eprovinciali. In particolare iMilitari dell’Arma, questamattina, hanno soccorso unautomobilista che a bordodella sua autovettura è ri-masto in panne in questoViale America, la stradad’ingresso della città al-lagata dal forte temporaleabbattutosi nelle prime oreche ha, anche, interessatodiverse strade del Comunedi Augusta. L’uomo avevasegnalato la propria dif-coltà al 112 che ha inviatouna pattuglia dei Carabinie-ri. L’intervento dei militari

    ha consentito di evitare ilpeggio. Interventi anchenella zona nord di Carlen-tini, Lentini e Francofonte,giovedì pomeriggio, in aiu-to a diversi automobilistirimasti in panne. Il Libe-ro Consorzio comunale diSiracusa con i suoi tecnici,coordinati dal dirigente

    ing. Dario Di Gangi e dalgeom. Tommaso De Mariaresponsabile del serviziodi pronto intervento, stamonitorando, con molta at-tenzione, la situazione dellaviabilità provinciale, dopoil cattivo tempo che nelleultime ore ha colpito il no-stro territorio.

    Molti gli interventi compiu-ti dalle squadre di tecnici,della Polizia Provinciale edella Protezione civile delLibero Consorzio. In parti-colare le squadre di prontointervento si sono imbattu-te in diversi allagamenti ein alcune strade invase dalfango, da massi e detriti.

    mento alla possibilità che la struttura sottoposta a tal i – giuste – sanzio-ni fosse proprio l'Ostrica Park. Al contrario, il ristorante Ostrica Park,pur avendo subito - come è giusto che sia - i necessari controlli di leggeda parte di tutte le autorità preposte, ha superato brillantemente ogniverica, tanto che nessuna irregolarità è stata riscontrata. La qualità ela serietà del nostro lavoro, nonché la freschezza e genuinità dei nostriprodotti, ha avuto per l'ennesima volta una controprova da parte diautorità terze e non possiamo quindi accettare che a causa di illazionie notizie dall'ambigua interpretazione il buon nome del locale vengamesso ingiustamente in dubbio.

    Si è provveduto a mettere insicurezza i punti critici e alripristino del manto stradale.Ecco, comunque, il quadrodegli interventi eseguiti noa questo momento. I mag-giori problemi sono stati ri-scontrati sulla provinciale 9Carlentini-Sortino. I tecnici,proprio in questi momenti,stanno intervenendo per libe-rare la sede stradale da massi,detriti e fango. Problemi ana-loghi sulla provinciale 95,Priolo-Lentini (i tecnici sono

    sul posto), sulla provinciale60 Monticelli-Albinelli-Can-nizzoli e, per quanto riguardala zona sud, sulla regionale14, strada “Carrata”, in terri-torio di Pachino e sulla pro-vinciale 22 Pachino-Ispica.Allagamenti, invece, sullaprovinciale 1 Augusta-Villa-smundo, nei pressi della casacircondariale. Proprio in que-ste ore sta intervenendo lasquadra di protezione civile.Altri allagamenti in territoriodi Augusta sulla provinciale2 Santa Catrini-Passo di Vè esulla strada per Tivoli.

    Apprendiamo con soddisfazione che ilTribunale di Siracusa, in tempi ragione-volmente celeri, ha emesso una decisioneche elimina quello stato di incertezza sullatitolarità della Nuova Clinica Villa Rizzoche sino ad oggi ha reso tortuoso il per-corso di salvaguardia dei posti letto per ilterritorio di Siracusa e dei lavoratori im-pegnati nella struttura.Progetto Siracusa attende, adesso, che chiè stato riconosciuto dal Tribunale come ti-tolare della clinica intraprenda subito ogniazione necessaria avendo come obiettivo,oltre al legittimo ne imprenditoriale, latutela degli interessi collettivi e del lavo-ro che ogni pubblico concessionario deve

    Fatta chiarezza sulla nuova

    clinica Villa Rizzo

    ora la tutela dei lavoratori e della collettivita’

    perseguire. Ricordiamo che Nuova ClinicaVilla Rizzo, oltre ai 45 posti letto, con-ta 29 dipendenti tra infermieri, ausiliari,medici e ammnistrativi che, con assiduitàe costante impegno, non hanno mai smes-so di svolgere il loro lavoro. Le attivitàdella Nuova Clinica Villa Rizzo, contanonon poche eccellenze in campo sanitarioche non possono essere sottratte alla col-lettività. Progetto Siracusa farà da senti-nella perché nessun posto di lavoro vengasacricato per nessun motivo e perché ilterritorio continui a fruire delle prestazionispecialistiche assicurate dalla clinica.

    Ezechia Paolo RealePortavoce Progetto Siracusa

    CRONACA DI SIRACUSA • 2  Sicilia • 3 ottobre 2015, Sabato

    CRONACA

    I Carabinieri della Stazione di Avolahanno tratto in arresto in agranzadei reati di resistenza a Pubblico Uf-ciale e minacciata aggravata Gio-vanni Agosta , avolese di 68 anni, giànoto alle forze dell’ordine per i suoiprecedenti di polizia.Era sera quando i militari, impiegatinel quotidiano servizio di control-lo del territorio, sono stati allertatida alcuni vicini di casa di AgostaGiovanni i quali hanno riferito chel’uomo li aveva minacciati ripetu-tamente, anche di morte, brandendoun’ascia. Ascia che si era portato alseguito poco dopo quando, a bordodella sua utilitaria di colore rosso,continuando ad inveire contro i vi-

    cini, l’uomo si era allontanato da casa.Al ne di evitare ulteriori conseguenzei Carabinieri si ponevano immediata-mente alla ricerca dell’uomo, rintrac-ciandolo dopo pochi minuti mentre,alla guida della propria vettura, percor-reva a bassa velocità una strada perife-rica del paese. I Carabinieri, pertanto,procedevano a fermare Agosta Giovan-ni intimandogli l’alt ma questo, del tut-to indifferente all’intimazione ricevuta,proseguiva la propria marcia quasi in-vestendo uno dei militari il quale, congesto repentino, riusciva a spostarsi edevitare la collisione.Bloccato subito dopo con l’ausilio dialtri militari giunti nel frattempo sulposto, Agosta Giovanni, anche in pre-

    Minaccia con l’asciai vicini di casa

    68enne in manettesenza dei Carabinieri, continuava adinveire contro i vicini. In suo possessoveniva effettivamente rinvenuta un’a-scia, posizionata tra i due sedili ante-riori dell’auto, che veniva sottoposta asequestro.In caserma i Carabinieri ricostruivanol’intera vicenda, iniziata già nel corsodella mattinata con insulti e minaccenei confronti della famiglia vicina eproseguita in serata con ulteriori insultie minacce di morte.Un rapporto di vicinato tra le due fami-glie che non è mai stato idilliaco: taliscrezi e battibecchi sembra durino or-mai da circa trent’anni senza che ne siaancora ben chiara la causa.

    R.L.

    intervento dei carabinieri ad avola

    Aggredisceun ivorianoe anchei carabinieri

    Aveva ingaggiato una colluttazionecon un cittadino ivoriano per impos-sessarsi della sua borsa. Ma non si èaccorto che la sua azione era stataintercettata da una pattuglia dei ca-rabinieri, che stava transitando nel-la zona. In manette è, così, nito ilcittadino somalo Ayanle Ali, di 31anni, senza ssa dimora, gravato da

    precedenti di polizia. Il fatto è av-venuto in tarda serata nella zona deiVillini, Foro Siracusano. Secondoquanto ricostruito dagli investigato-ri, l’indagato ha ingaggiato una col-luttazione con altro cittadino extra-comunitario della Costa d’Avorio alquale, dopo averlo colpito con calcie pugni, strappava la borsa a tracolla

    E’ afdata alla regiadi Walter Pagliaro,consigliere delegatodell’Inda di Siracusa,

    la realizzazione diuno spettacolo inseri-to nel calendario del-la stagione del Meta-stasio 2015-2016. Inquesta circostanza,come si evince dalsito www.Pratosfe-ra.com, Pagliaro stacurando la regia de“Alla meta” in pro-gramma al Fabbrico-ne dal 28 al 31 gen-naio prossimo. Adafdare l’incarico aPagliaro è stato Pao-lo Magelli, direttoredel Metastasio no al31 ottobre grazie allaproroga di un mesedeliberata dal consi-glio di amministra-zione del teatro, come

    riporta “La Nazione”,edizione di Prato.Una bella novità che isiracusani sicuramen-te apprezzeranno,quella del binomioPagliaro-Magelli, chesi ripropone a partiinvertite. Infatti, qua-si per “osmosi”, è sta-to Magelli a chiamareal suo anco Paglia-ro.Ricordiamo che il re-gista Walter Pagliarocon Decreto Mini-steriale del 8 agosto2014, è stato nomina-to dal ministro Dario

    Franceschini, consi-gliere delegato dell’i-stituto Nazionale delDramma Antico, lo

    stesso che si è distintoper elevata professio-nalità e per la pretesaetica e morale nellagestione dell’Inda.Ognuno è libero disvolgere la sua pro-fessione come megliocrede, ma in questacircostanza più d’unosolleva il dubbio chepossa congurarsi un

    conitto d’interes-se per la sua qualitàdi amministratoredell’Inda.

    La cosa che più di-spiace, come in que-sto caso, che consul-tando siti internet epagine di spettacolo,si rischia di avereun’idea confusa: chiha proposto al Cda lagura di Paolo Ma-gelli? Il quale regi-sta è stato retribuitocome gli altri tre re-

    gisti per un importodi 25 mila euro oltreagli incentivi previ-sti; poi è vero che lo

    stesso Magelli è sta-to indicato dal Cdaper dirigere la rap-presentazione della“Medea” di Seneca aRoma con un’imple-mentazione di 5 milaeuro sul budget?I bene informati, fan-no sapere che lo stes-so Magelli avrebbeottenuto dalla Fon-

    dazione la direzionedi un laboratorio deldramma antico che laFondazione Inda ha

    realizzato quest’annoper un costo di 150euro al giorno percomplessivi 45 gior-ni che fanno un tota-le di 6 mila 750 euroescluso vitto e allog-gio, a tutto vantaggiodel regista.Più d’uno si è chie-sto chi abbia deciso oostacolato la posizio-

    ne del traduttore Giu-sto Picone, il quale èstato cooptato per la

    collaborazione conl’Inda con particolareriferimento alla tradu-zione di Medea. Mala gura di Picone si èimposta anche perchéaveva tradotto settemesi prima la stessaopera di Seneca in oc-casione del progettosu Teatro Antico ela-borato dal liceo Clas-sico Giovanni Meli diPalermo, per la regiadello stesso Pagliaro.Insomma, un grovi-glio di dubbi e incer-tezze che l’Inda o chiper esso deve fugareper affermare l’eticae la morale su tutto ilfronte, a maggior ra-

    gione in questo perio-do in cui la fondazioneè presa di mira dalleinchieste della Procu-ra della Repubblica diSiracusa, giunte quasitutte alla fase conclu-siva. Ci si domanda: eil presidente dell’Indacome la penserà sutale vicenda?

    R.L.

    Fondazione IndaLa questionemorale ed eticain primo piano

    incarichi e conflitto d'intereSSe

    Il palazzo Greco dell’Inda.

    contenente un personal computer etre telefoni cellulari. La scena è statanotata dall’equipaggio dei carabinie-ri in servizio di controllo del territo-rio che, intervenuto in soccorso dellavittima, ha inseguito Ayanle il qualenel frattempo si era dato alla fuga apiedi. Imilitari dell’Arma sono riu-sciti a bloccare il fuggitivo.

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    3 ottobre 2015, Sabato • Sicilia 5 • CRONACA DI SIRACUSA

    Il gup del tribunale, Mi-chele Consiglio, ha emes-so sentenza di prosciogli-mento nei confronti delsindaco di Melilli, PippoCannata, accusato di abu-so d’ufcio. Il giudice haaccolto la specica richie-sta avanzata dal pubblicoministero Giancarlo Lon-go, che aveva sollecitatol’assoluzione dell’ammi-nistratore pubblico ap-pellandosi al “ne bis inidem”, ovvero al fatto chel’imputato non potesse es-sere processato due volteper la stessa ipotesi di re-ato.In effetti, il sindaco Canna-ta, che è assistito dall’av-vocato Stefano Rametta,gura tra gli imputati delprocedimento penale pen-dente dinanzi al Gup deltribunale di Siracusa, e lacui udienza è stata ssataper il 3 dicembre pros-simo. Per lo stesso pro-cesso, il gip Consiglio hadisposto lo stralcio dellaposizione dell’altro impu-tato, l’architetto DanieleLentini, per essere uni-cata al troncone principalesempre all’udienza di di-cembre.Cinque le persone per

    le quali nel giugno del-

    Assoluzioneper il sindaco

    di Melilli

    ne biS in ideM, Sarà ProceSSato in diceMbre

    In foto, il sindaco di Melilli, Pippo Cannata

    lo scorso anno la Procu-ra della Repubblica diSiracusa ha chiuso le in-dagini ipotizzando a vario

    titolo i reati di abuso d’uf-

    cio e associazione perdelinquere nalizzata allatruffa, nell’ambito delleindagini relative alle ope-

    re primarie di urbanizza-

    zione del Pip del comunedi Melilli.Le indagini sono state ma-terialmente eseguite dai

    militari della guardia di

    14enne morso da un cane

    fnisce in ospedalegenitori, il ragazzo è stato trasportato al pron-to soccorso dell’ospedale “Umberto I” dove èstato curato e poi dimesso con una prognosidi sette giorni. L’animale è stato afdato incustodia a un canile del locale servizio vete-rinario per essere sottoposto alla prolassi. Icarabinieri hanno individuato il polacco de-nunciato per lesioni personali colpose e omes-sa custodia e mal governo di animali.

    R.L.

    denunciato un Polacco Senza fiSSa diMora

    nanza della tenenza diPriolo Gargallo che hannonoticato l’avviso di con-clusione indagini a caricodel sindaco di Melilli, delconsigliere comunale Pip-po Sorbello, dei dirigentidel V e del VII settore La-vori pubblici dello stessocomune e nei confrontidel libero professionista.Le indagini risalgono aldicembre 2013 quando imilitari delle amme gial-le hanno acquisito unacorposa documentazioneche aveva per oggetto, trale altre cose, gli appaltidell’area Pip, il piano pergli insediamenti produtti-vi di contrada Pietrenerea Melilli. Sono stati acqui-siti verbali di gara, capito-lati d’opera ed alcune de-libere riguardanti proprioquesti lavori. Secondo gliinquirenti, il sindaco, idue dirigenti, il consiglie-re comunale e il profes-sionista avrebbero svoltoattività tesa a gestire nelloro interesse l’appaltodelle opere primarie diurbanizzazione, nanziatedalla Regione Sicilia. L’o-perazione che è scattata aseguito di alcuni esposti ericorsi associazioni.

    R.L.

    Addentato dal cane di un uomo senza s-sa dimora, un ragazzino è nito in ospedale.Sono stati i carabinieri della Compagnia diSiracusa ad intervenire in via Piave a seguitodell’aggressione di un cane verso un 14enneche faceva rientro a piedi alla sua abitazio-ne. Il cane si trovava sulla strada insieme colpadrone, un cittadino polacco senza ssa di-mora e, alla vista del ragazzino, lo ha morsoalla gamba. Soccorso da alcuni passanti e dai

    Gestivano la tratta dei migrantiIniziato il processo in AssiseCon la relazione introduttiva del pm Antonio Nicastro,è cominciato ieri mattina in Corte d’Assise, il processoa carico di sei cittadini eritrei ai quali viene contestatoil reato di associazione per delinquere nalizzata allapermanenza irregolare sul territorio italiano ed euro-peo. I sei imputati sono stati coinvolti nell’operazione,denominata “Tessa”, nella quale gli investigatori dellesquadre mobili di Siracusa, Catania e del Servizio cen-trale operativo. L'indagine ha consentito di individuaretra Siracusa, Catania e Milano una presunta rete crimi-nale di cittadini eritrei che, dietro compenso, fornivanoassistenza logistica ai connazionali provenienti dalle

    coste del Nord Africa. Secondo le indagini, i destinata-ri delle misure restrittive accoglievano i migranti irre-golari - fuggiti da strutture di accoglienza o sottrattisiall'individuazione delle forze dell'ordine - provveden-do, in cambio di somme di denaro, al loro trasferimentoverso le destinazioni nali, di solito paesi del Nord Eu-ropa. Le indagini dell'operazione 'Tessa' sono scaturitedopo l'esponenziale incremento degli sbarchi sulle co-ste del Siracusano, che hanno registrato, nel corso del2013, l'arrivo di circa 1.600 eritrei che, secondo la tesidell'accusa, sarebbero arrivati in Sicilia grazie a una or-ganizzazione gestita da connazionali .

    iMPutati alla Sbarra Sei cittadini eritrei

    Il pg di Messina chiedela condanna per tre magistratiIl procuratore generale diMessina ha chiesto la con-danna di tre magistrati e diun ispettore del Nictas. Lasollecitazione è giunta ieripomeriggio a conclusionedella requisitoria dettata alprocesso d’appello, scaturi-to dall’inchiesta sui cosid-detti “veleni alla Procura diSiracusa”. Facendo propriele istanze della Procura diMessina, il pg ha invocato lacondanna a due anni a cari-co del sostituto procuratoreMaurizio Musco, a un annoe sei mesi per l’ex procurato-re capo di Siracusa, RobertoCampisi, a un anno nei con-fronti dell’ex capo della stes-sa Procura, Ugo Rossi, mentreha chiesto un anno e sei mesiper l’ispettore di polizia giu-diziaria Giancarlo Chiara. Lostesso rappresentante dellapubblica accusa, ha invoca-to l’assoluzione per Musco eChiara limitatamente al capo“c” dell’imputazione, unadelle ipotesi di abuso d’uf-cio relativa a una concessione

    al ProceSSo in aPPello Per i “veleni alla Procura di SiracuSa”

    edilizia risalente al 2008. Comesi ricorderà, il processo è appro-dato in secondo grado dopo cheil gup del tribunale peloritano,nel febbraio dello scorso annoaveva emesso sentenza di asso-luzione nei confronti di tutti gliimputati. Sentenza impugnatadal procuratore Guido Lo Forte,ritenendo errata la decisione delgiudice di primo grado e con la

    In foto, il tribunale di Messina.

    richiesta di assunzione di nuoveprove.La corte d’appello di Messina hassato, quindi, la nuova udienzaal 21 ottobre prossimo, quando aintervenire in aula saranno i rap-presentanti delle parti civili costi-tuite. In una successiva e ulterioresi darà spazio alle arringhe delladifesa e alla camera di consiglio.

    R.L.

    CRONACA DI SIRACUSA • 4  Sicilia • 3 ottobre 2015, Sabato

    La Guardia di Finanza diSiracusa ha sequestrato 456mila euro prodotti nei con-fronti di sei negozi con sede

    a Siracusa, Augusta, Floridia,Lentini, Rosolini, Portopalodi Capopassero, a conclusionedi una nuova operazione rela-tiva al con contrasto del feno-meno della contraffazione deiprodotti recanti il marco dellacomunità europea. Sono staterilevate irregolarità connessecon la detenzione, per la riven-dita, di vari prodotti, tra i qualicosmetici, giocattoli, bigiot-teria, ferramenta ed utensile-ria varia, materiali elettronici,prodotti informatici, accessoriper auto, privi del marchio diconformità “Ce” (dissimulatodal logo “China export”), maanche prodotti per l’igiene ela cura della persona, capi diabbigliamento di note griffe ealtrettanti accessori (orologi,scarpe, borse, cinture) che ri-

    portavano marchi contraffatti.Oltre alle merci sottoposte asequestro, l’attività delle am-me gialle ha consentito di indi-viduare un lavoratore irregola-re e la denuncia alla Procura didue persone per la detenzionedi merce contraffatta. I titolaridei negozi in cui sono state ri-levate le irregolarità, tutti di et-nia cinese, sono stati segnalatianche alla camera di commer-cio di Siracusa per le violazionipreviste dal codice del consu-mo per le quali sono previstesanzioni no a 25 mila euro,nonché per la successiva con-sca e distruzione dei prodottisequestrati.“La nostra azione – spiega ilcomandante provinciale dellaguardia di nanza, AntoninoSpampinato - si conferma apresidio della tutela degli im-prenditori onesti e della sicu-rezza pubblica, attraverso ilcontrasto all’evasione delle im-poste e allo sfruttamento dellamanodopera low cost per larealizzazione di beni di scarsaqualità privi dei congegni e ac-corgimenti necessari per poteressere utilizzati in sicurezza”.Un altro plauso giunge dalle or-ganizzazioni dei commercianti.“L’attività delle amme gialleconferma l’attenzione massi-ma che le forze dell’ordine e leistituzioni danno al fenomenodella contraffazione – dice ilpresidente di Confcommercio,Sandro Romano – Un’azione

    Sequestrati 456 mila prodotticontraffatti in negozi di cinesi

    nuova oPerazione da Parte della guardia di finanza di SiracuSa

    repressiva ma anche di preven-zione che suona come un mes-saggio rivolto alla collettività:è indispensabile disincentiva-re i consumatori all’acquistodi merce che riporta marchi o

    segni distintivi contraffatti oalterati, a discapito delle azien-de sane che rispettano anche lanormativa a tutela dei consu-matori. Non solo ma anche atutela della salute degli stessi

    consumatori che indossano,usano o applicano prodottisenza alcuna garanzia sullaqualità degli stessi”.“Grazie alla sensibilità delprefetto Gradone e di tutte leforze dell’ordine – continuaRomano - quello della sicurez-za dei prodotti è un aspetto datempo hanno preso in esame.Purtroppo, i consumatori, at-tratti da prodotti posti in ven-dita a prezzi bassi, non mettein conto i rischi a cui si sot-topone a causa della mancan-za dei requisiti di sicurezza eafdabilità. E’ bene ricordareche l’immissione in commer-cio di prodotti non conformiagli standard potrebbe causareseri danni alla salute delle per-sone”.I controlli da parte delle am-me gialle proseguiranno anchenei prossimi giorni a tutela deicommercianti e degli stessiconsumatori.

    In foto, il sequestro di prodotti contraffatti.

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    CRONACA DI SIRACUSA • 6  Sicilia • 3 ottobre 2015, Sabato

    Monitoraggio prezzinel mese di settembrenel territorio siracusano

    l’unione nazionale conSuMatori coMitato Provinciale di SiracuSa

    Stabili i prezzi. Lievi au-menti nei costi del latte,

    dello yougurt e del pomo-doro.Questi sono i risultatidell’undicesima attività dirilevazione prezzi e tarif-fe condotta nei giorni 23-24 settembre c.a, nei varipunti vendita aderenti alprogetto S.I.I.M.P.T 8. daivolontari addetti al moni-toraggio prezzi presso l’U-nione Nazionale Consuma-tori Comitato Provincialedi Siracusa.La rilevazione è stata effet-tuata attraverso la compila-zione di un paniere dei pro-dotti alimentari di più largoconsumo, dove tra l’altro siconstata quanto segue:Il pane al kg. registra unprezzo minimo di € 1,50( Super Spaccio Alimen-tare); la pasta Poiatti da 1kg. risulta in offerta a €

    Spaccio Alimentare con €4,99. Il minestrone Findus

    da 1 kg ha un prezzo mini-mo di € 2,69 (Auchan); lamozzarella Santa Lucia da100 gr a € 0,99 (Auchan,Super Spaccio Alimentare);lo yogurt Danone Activia(125gr x 2) risulta più eco-nomico ad un prezzo di €1,15 (Auchan). Per quantoconcerne gli hamburger divitello al kg, il prezzo piùbasso è quello riscontratoal Gemar a € 6,35; il pettodi pollo a fette al kg è piùconveniente a € 6, 45 alDespar, mentre il tritato divitello al kg costa meno alSuper Spaccio Alimenta-re con € 5,49. Il tonno inscatola Mareblu (3x80gr)costa meno al Gemar con€ 2,29; il sale cuor di mareda 1kg è più convenientea € 0,39 al Super SpaccioAlimentare; una confezione

    di 6 cornetti Algida classiciè in offerta al prezzo di €

    2,79 (Auchan), il the al li-mone San Benedetto da 1,5l costa meno al Gemar a €0.87. Non si riscontrano so-stanziali differenze di prez-zi rispetto al monitoraggioprecedente effettuato agliinizi di settembre. L’incre-mento dei prezzi ha inve-stito pochi prodotti quali illatte Parmalat, lo yougurtActivia e Danone, nonchéalcuni prodotti del mercatoortofrutticolo.Si ricorda che la vera con-venienza si riscontra tenen-do conto, oltre al prezzoagevolato, della distanzache, per i costi del carbu-rante sostenuti per gli spo-stamenti col proprio mezzo,può annullare il vantaggioriscontrato acquistando neicentri che offrono prezzipiù convenienti.

    Sembra funzionare la sinergia tra i diversisoggetti interessati ad una moderna gestio-ne di Villa Reimann: Consorzio Universita-rio Archimede, Dipartimento di Architettura,Amici di Christiane Reimann, Assessorati alVerde ed alla Cultura, la società Erga che ha

    Pianeta ReimannA piccoli passi versorisultati concreti

    lo afferMa Save villa reiMann che Sin dalla Sua coStituzione

    0,79 (Simply); il riso Scot-ti originario da 1 kg. è più

    conveniente al Gemar alprezzo di € 1,64. La fa-rina di grano tenero da 1kg Divella costa € 0,55(Gemar). La passata dipomodoro Star risulta piùeconomica a € 0,89 (SuperSpaccio Alimentare, Au-chan); l’olio extra-vergined’oliva Bertolli da 1 lt hail prezzo più vantaggiosodi € 5,59 (Simply). Perquanto riguarda i biscotti,per una confezione di ab-bracci della Mulino Biancoda gr. 350 è stato rilevato ilprezzo minimo di € 1,89(Super Spaccio Alimenta-re); le fette biscottate da gr.315 Mulino Bianco costano€1,19(Auchan, Gemar);i cereali Kellog’da 375grhanno un prezzo minimodi € 1,99 (Auchan, Sim-ply); le merendine Kinder

    Brioss (confezione da 12pz) sono più convenienti a

    € 1.59 (Super Spaccio Ali-mentare). Il caffè Lavazza(250 gr) gusto classico hail prezzo più economico di€ 1,84 (Gemar); lo zucche-ro Eridania da 1 kg è piùconveniente al Gemar alprezzo di € 0,86. Il latteparzialmente scremato da1 lt più conveniente tra levarie marche risulta quelloSole, in offerta al Despar a€ 0,69; il succo di fruttaYoga da 1 lt costa € 1,12(Gemar); il prezzo dellaFanta da 1,5 lt è di € 1,00(Auchan, Super SpaccioAlimentare); l’acqua Levis-sima da 1,5 lt costa € 0,35(Gemar); la birra 33x3 clpiù conveniente è la Peronial prezzo offerta di € 1,49(Super Spaccio Alimenta-re); il vino Corvo Rosso da750 ml costa meno al Super

    in gestione il giardino e SAVE Villa Reimannche sin dalla sua costituzione persegue l’at-tuazione delle volontà testamentarie di Chri-stian Reimann.Questo è quanto si potrà constatare Domenica4 ottobre alle ore 10, in occasione della sco-pertura della lapide fatta realizzare da SAVEVilla Reimann in sostituzione dell’originaria,spezzata, che ricorda il decennale della mortedi Christiane Reimann. Per l’occasione sonostati ricollocati i vasi oriti che abbellisconol’ingresso della villa e rimesse le piante chemancavano nei bellissimi vasi di Caltagironeche ornano il piazzale antistante. E’ in pro-

    Questa sera e domani nell’ambito delle inizia-tive socio-educative, sarà presente alla trenta-cinquesima edizione della“Sagra del Miele diSortino”, il camper del “Sert” (Servizi per leTossicodipendenze) con operatori che forni-ranno ai visitatori strumenti nalizzati all’e -ducazione alla salute e alla prevenzione delledipendenze patologiche. L’iniziativa rappre-senterà un’occasione per l’Azienda sanitariadi Siracusa per promuovere tra la popolazionecorretti stili di vita per stare in buona salute.La partecipazione all’evento, per cui il diret-tore generale dell’Asp di Siracusa SalvatoreBrugaletta ha concesso il patrocinio gratuito,

    è organizzata dal direttore del Dipartimento

    Il camper del Sert a Sortino in occasione della sagra del mielegli oPeratori diStribuiranno gadget e Materiale illuStrativo di abuSo, dalle toSSicodiPendenze e all’alcol

    Dipendenze Patologiche Roberto Caso. Glioperatori distribuiranno gadget e materiale il-lustrativo e forniranno consigli e informazio-ni sui fattori di rischio relativi alle tematichepiù rilevanti di abuso dalle tossicodipendenze,all’alcol, a internet, al gioco d’azzardo. “Ognioccasione è buona e la cogliamo al volo – sot-tolinea il direttore generale Salvatore Bru-galetta – per realizzare su tutto il territorioprovinciale una costante presenza di sensibi-lizzazione ed informazione sui corretti stili divita, avvicinando i nostri operatori a giovani emeno giovani anche nei luoghi naturali di ag-gregazione, fornendo i più adeguati strumenti

    educativi e promozionali”.

    gramma anche la sistemazione della grandeaiuola centrale con la collocazione delle pia-strelle ferma terra mancanti e la potature del-le particolari piante cresciute enormemente.Riteniamo che stia, quindi, iniziando unanuova fase collaborativa con una rete di sog-getti consapevoli delle proprie responsabilità,mirante a sanare gradualmente, con attenzio-ne e disponibilità i molti guasti accumulatinel corso degli anni che non possono essereancora tollerati per il rispetto che dobbiamoalla munica donatrice conosciuta in tutto ilmondo per le sue eccezionali doti umane, in-tellettuali e professionali che volle, con il suogesto generoso, ringraziare la città di Siracusaper averla accolta come seconda patria.

    Avvicendamento in GiuntaTardonato per FerlisiL’ultima novitàin seno alla GiuntaBonfanti era statol'ingresso di Vin-cenzo Medica, adinizio del nuovoanno, preceduto

    poco più di 12 mesiorsono (settembre2014) dal cambiotra il compiantoBianca e Ferlisi, giàSegretario cittadinodel Pd. E proprioquest'ultimo stama-ne ha rassegnato ledimissioni, veico-lando il suo pen-siero attraverso lapropria pagina diun social network,con i ringraziamen-ti del caso e dellesemplici ma attenteriessioni su comecambiano le pro-spettive quando sivive un'esperienzadi questo genere:"Già da qualche

    settimana avevomaturato questa de-cisione - scrive Se-bastiano Ferlisi-.Vado via come sonoentrato, come è nelmio stile, in pun-ta di piedi senzapolemiche nè rim-pianti e non comealtri colleghi che mihanno preceduto eche hanno dimen-ticato dopo alcunesettimane di averfatto parte integran-te di un'amministra-zione diventandonei primi oppositori".

    Poi augurando buonlavoro ai colleghi,conclude rivolgen-do un pensiero-monito con tema leprossime elezioni.Dalle dimissioni

    alla nuova nominasono trascorse po-che ore ed intornoa mezzogiorno eccoin sala degli Spec-chi avvenire il pas-saggio di consegnecon la presentazionedel nuovo AssessoreCarmelo Tardona-to, che ha rmatodinnanzi al Segre-tario Generale delComune, dottoressaCartelli, ed al PrimoCittadino, anche luiprodigo di ringra-ziamenti e non solo.Più di un messag-gio abbiamo scortonelle sue parole condestinari precisi econ un velo di mi-

    stero, ancora, sullasua possibile rican-didatura, o meno, aSindaco della Cittàdi Noto."Ci sono tre ele-menti per cui oggiposso dire di esserecontento: il primoriguarda il lavorosvolto dall'Asses-sore Ferlisi che hadimostrato, cosamolto rara questa,attaccamento al pro-prio partito, il Pd;un assoluto rispettonella convivenza trapartiti e movimenti;

    una serietà indiscu-tibile come politicoe come uomo - haesordito il SindacoBonfanti nel rin-graziare l'uscente-.Secondo elemento

    è aver contribuito,e me ne prendo imeriti quasi in toto,che un componentedella mia Giunta, laprofessoressa Cetti-na Raudino rientranel suo percorso po-litico personale, concui aveva iniziatonella scorsa torna-ta elettorale, e lo faoggi con il ricono-scimento di una le-adership. Pertanto ilPd, nella nostra cit-tà è più forte e piùcompatto ed a cuiriconosco il gran-de lavoro svolto almio anco in que-sti anni con lealtà.Terzo elemento di

    soddisfazione è po-ter presentare oggicome mio assessoreCarmelo Tardonato,eletto in Consiglioin una lista a me op-posta, ma che ha poiaderito alla mia pro-posta politica, sinoal passaggio al mo-vimento "Impegnoper Noto"; lavoran-do costantementeper la Comunità. Anove mesi dalla nedel mio mandato houna Giunta che èespressione comple-ta di quella coalizio-

    ne con cui ho inizia-to la mia esperienzaa Palazzo Ducezioe con questa voglioconcludere, nel se-gno della coerenza.Se poi deciderò di

    candidarmi nuova-mente, allora unanuova pagina andràscritta che non devenecessariamente ve-dere gli stessi pro-tagonisti, - (questouno dei passaggi incui abbiamo avver-tito un messaggioforte e chiaro agliattuali alleati, prose-guito con indicazio-ni ancor più precise,n.d.r.)- .Il percorso sarà fat-to con chi crede inme, nel lavoro cheho n qui svolto,con chi crede nellemie idee di sviluppoper questa città chesono di turismo e

    cultura. Chi ha altreidee non potrà cor-rere con me". Ab-bastanza chiaro ilmessaggio, ci pare,del Sindaco Bon-fanti che poi tornaa rivolgersi al suonuovo compagno diviaggio: "Ti ringra-zio per quanto fattosin qui e ti chiedodi dare il massimoin questa nuova fasedi partecipazionepolitica, ricordandoche questa tua no-mina viene da undesiderio unanime

    del nostro gruppo".Sereno e pacato,Carmelo Tardonato,classe 1941, vigileurbano in pensione,eletto al ConsiglioComunale nel 2011

    nelle la del Pdl, edAssessore Comu-nale nella GiuntaValvo, arriva allapolitica attiva solodopo la pensione. Ilsuo però è un impe-gno politico vissutoda sempre nella de-stra, trasformatasi inquesti decenni, sinoad aderire al Pdl daex aennino, ma ul-timamente, e comericordato, ha sposa-to il progetto "Im-pegno per Noto":"Non posso negareche vedendo lavo-rare questo Sindaco,ne ho apprezzato dasubito l'impegno,che non avevo visto

    quasi mai nei suoipredecessori. Cosìho fatto una scelta,alla luce del sole".Il neo AssessoreCarmelo Tardonatoprende in se in totole deleghe di Ferlisi:Polizia Municipa-le, Igiene Urbana,Sport, Volontariatoe Solidarietà. Con ledimissioni da con-sigliere comunalein aula entrerebbePaolo Giocastro, maquesto sarà un altromomento.

    E.V.

    noto

    Dalle dimis-sioni allanuova no-mina sonotrascorsepoche orein sala degliSpavvenire

    il passaggio

    In foto, la frma delnuovo assessore,Tardonato.

    Tutti gli internautiche hanno condivisola pagina dedicataa Eligia Ardita e

    alla piccola Giulia,si sono dati appun-tamento per questasera alle ore 18.30alla chiesa del Pan-theon per parteciparea una messa in suf-fragio dell’infermierasiracusana, uccisa dalmarito al culmine diuna colluttazione lasera del 19 gennaioscorso.La messa, celebratadal parroco del Pan-theon, Paolo Mancia-gli, ha un signicatoparticolare. Oggi,infatti, Eligia Arditaavrebbe compiuto 37anni e se fosse statain vita, avrebbe avutola gioia di festeggiar-

    lo con la sua piccolache non ha avuto iltempo di vedere laluce e di assaporaregli abbracci affettuo-si della mamma e ilcalore di tutti coloroche attendevano lasua venuta al mondo.Durante la cerimoniasarà eseguita l’“AveMaria” di Shubert,stesso brano intonatoin occasione del ritofunebre, celebratopochi giorni dopo lascomparsa di Eligia.Alla ne della messa,sul sagrato del Pan-theon saranno lancia-ti palloncini, comeavvenne in occasione

    del corteo a maggio,culminato davantial palazzo di giu-stizia di viale SantaPanagia. Sempredavanti alla chiesa cisarà, poi una acco-lata, che vorrà essereil simbolo dellasete di giustizia peruna morte assurda,perché consumata trale mura domestiche,inconcepibile perchécoinvolge una mam-ma e la sua bambina.L’amministrazionecomunale ha annun-ciato di partecipare.

    Staseraal Pantheonuna messain ricordodi Eligia

    3 ottobre 2015, Sabato • Sicilia 7 • CRONACA DI SIRACUSA

  • 8/20/2019 Libertà Sicilia del 03-10-15.pdf

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    SOCIETÀ • 8  Sicilia • 3 ottobre 2015, Sabato

    di Giovanna Marino

    Ottobre, anche se ilsuo nome deriva dalnumero otto è il de-cimo mese dell'anno.Più di 40 anni fa, daval'avvio all'aperturadelle scuole. Ieri comeoggi era una tappa diampio rilievo peda-gogico ed economico,che lo caratterizzavaquanto le sue diversericorrenze costituitedalla festività in ono-

    re dell' Angelo custo-de (2 ottobre), di SanFrancesco (4 ottobre),di Sant' Orsola (21ottobre) e del ricordodella scoperta dell'A-merica da parte di Cri-stoforo Colombo (2ottobre).La tradizione vuoleche Dio assegni unangelo (messaggeroo reggitore di parti eattività della natura edell'uomo) a ogni po-polo e a ogni personaper aiuto e protezione,segnare sul libro dellaVita le azioni. Libro,che sarà aperto nelgiorno del giudiziouniversale.La festa mira a ricor-

    Ottobre e le sue ricorrenzedare tra credenza erealtà le qualità degliangeli: bontà, purez-za, perfezione, bellez-za.La tradizione per rap-presentare il servizio

    degli angeli è ricorsaai simboli: a spadeammeggianti perchécombattono il male, atrombe perché annun-ciano buone novelle,a scettri perché sono

    ca è stato nei secolil'evento più straordi-nario dopo la nascitadel Cristo, per la suavalenza geograca escientica, storica edeconomica, umana espirituale, per il ri-trovamento di repertiarcheologici apparte-nenti a popoli antichi,che testimoniano diviaggi precolombianipermettendo di cono-scere gli usi e i costu-mi degli abitanti delluogo, per il recuperodi manoscritti di navi-gatori e di monaci, diantiche tavole d'oroe di bronzo tradotte econtenute nel Libro diMormon, una testimo-nianza di popoli ebreiusciti dalla Palestinanel 600 a:C. durantel'occupazione babilo-nese come possiamorilevare con un acco-stamento tra quantoè scritto nell'AnticoTestamento e quantoleggiamo nel citatovolume. Tuttavia, no-nostante ciò, tale sco-perta fu anche uno de-gli avvenimenti umanifra i più terribili per lacrudeltà degli europei,

    che nella conquista delcontinente, per la lorosete di arricchimento ela loro intolleranza re-ligiosa favorita dall'i-gnoranza e le predichedel clero, commiserogenocidi su genocidi,determinando in quat-tro secoli (1400-1800)la scomparsa di 500etnie.Fra gli emigranti dellane del XIX e di quel-li del XX secolo moltifurono i siciliani chepartirono per l' Ameri-ca in cerca di una vitamigliore per se stessie la famiglia, rimastain attesa dell'arrivodel denaro inviato dailoro cari e del loro raro

    ritorno, consideratoche non poche voltegli emigranti essendoanalfabeti e sempli-ciotti perché senzaesperienza di vita, es-sendo sopratutto con-tadini, nivano nellamani di boss spietatiper essersi assogget-tati o avere riutato leloro pretese, svanendocosì il sogno di affran-camento dalla povertàe di benessere che liaveva spinti a sdarel'oceano e l'incognitoin una terra sconosciu-ta.

    un aspetto della po-tenza di Dio, a turibolie strumenti musicaliperché fanno partedell'adorazione dovutasoltanto a Dio, a gigli

    perché esprimono ilcandore, la giustiziache governa il regnodel cielo.La ricorrenza relativaall'angelo custode nonva confusa con la cele-brazione del "Lunedìdell'angelo" seguentela domenica di Pasquain quanto commemoral'apparizione pressoil sepolcro (dov'erastato deposto il corpodel Messia) dell'an-gelo che annunciò aMaria Maddalena laresurrezione del Sal-vatore dell'umanitàcosì come Egli stessoaveva detto.San Francesco d'As-sisi (1182-1226) fu

    l'uomo che fece delledebolezze umane unagioia spirituale: Indi-cò nel lusso dei pochie nella grande miseriadel medioevo, il dove-re del cristiano di pre-occuparsi dei bisogno-si, di dividere i suoiaveri con i meno for-tunati magari derubatidai poteri amministra-tivi delle città. Innalzòla povertà a dignità,stabilendo nell'oscuri-tà dell'epoca un nuovorapporto fra gli uominiricordando l'esempiodi Gesù Cristo, la re-

    lazione con la naturaopera del Creatore.Da ciò il ritorno a vi-vere secondo il van-gelo dell'amore per ilprossimo, dal quale siorigina la giustizia, ilbenessere, la pace.La celebrazione diSant'Orsola, marti-re leggendaria del X

    secolo ha riscontroa Siracusa in quan-to sede dell'ordinedelle suore orsoline,che si sono dedicateall'educazione e allaformazione di quantihanno frequentato leloro scuole elementa-ri, medie e superiorie per il loro impegnosocio-economico conil restauro dell'anticoedicio trasformato inalbergo "Domus Ma-riae" sul lungomare dilevante in Ortigia, pri-ma istituto magistraleparicato, come puredel convento (annessoalla chiesa di San Fi-lippo Neri) nalizzatoallo stesso uso.

    Il 2 ottobre 1492 (annodella cacciata in malomodo degli ebrei daipossedimenti spagnoliin Sicilia) CristoforoColombo, navigatoregenovese sbarcò nelleisole Bahama di frontea un vasto continen-te allora sconosciuto,che poi sarà chiama-to America dal nomedi un altro navigatoreitaliano, Amerigo Ve-spucci, che ci riportaalla mente la stupen-da nave-scuola dellaMarina Militare. Lascoperta dell' Ameri-

     La tradizio-ne vuole che

     Dio assegniun angelo aogni popo-lo e a ogni

     persona per aiuto e protezione,segnare sul

    libro dellaVita le azioni

    3 ottobre 2015, Sabato • Sicilia 9 • SOCIETÀ

    Marzamemi,porto Balatasi rifà il “look”

    affidati lavori di aMModernaMento e MeSSa in Sicurezza

    Il “cuore” di Marza-memi rinascerà grazie

    al nanziamento per iluoghi di sbarco e ripa-ri di pesca, un progettodi ammodernamentoe miglioramento dellecondizioni di sicurez-za del porticciolo “Ba-lata” del borgo mari-naro». A dichiararlo èstato il sindaco, Rober-to Bruno, che ha an-nunciato la conclusio-ne della gara d’appaltoper l’assegnazione deilavori che costeranno465 mila euro, grazieal nanziamento delFep 2007/2013 in cuiil comune sta contri-buendo con la sommadi 90 mila euro. «Fon-di che era quasi persi

     – ha dichiarato il pri-mo cittadino – e che

    nici e locale tecnico,l’installazione di bitte

    di ormeggio in ghisa edi una macchina frigo-rifera per la produzio-ne di ghiaccio a sca-glie, la realizzazione diun impianto idrico perle colonnine e i serviziigienici, la realizzazio-ne della rete fognaria edi un impianto elettricocon 6 pali di illumina-zione per la banchinadel porto pescherec-cio. Inoltre, è previstaanche una nuova pavi-mentazione con basoledi pietra di Comiso conorlature in pietra lavi-ca e sarà rifatto, con lastessa pietra di Comi-so, anche il muro dellabanchina. «Un proget-

    to di riqualicazione – ha voluto precisare

    l’assessore ai Lavoripubblici, Gianni Scala

     – che contribuirà al po-tenziamento delle atti-vità legate alla pescama che servirà, nellostesso tempo, a mi-gliorare le condizionedi fruizione del centrostorico di Marzamemi,centro nevralgico dellamovida estiva sicilianae ricercata meta dei tu-risti». Ad aggiudicar-si la gara d’appalto, acui hanno partecipatopiù di 100 ditte, è sta-ta l’impresa “Satipellsrl Unipersonale”, consede a Favara, in pro-vincia di Agrigento.Dopo l’omologazionedegli atti di gara av-verrà la consegna deilavori che saranno ter-minati entro tre mesi.

    Lo scrittore e giornalista Raffaele Manganosarà ospite della Dante di Siracusa nel po-meriggio alle ore 18,00 presso l’Aula Magnadell’Istituto Tecnico “Rizza”. Durante la suacarriera giornalistica Raffaele Mangano hafondato e diretto per dieci anni “Investire”, il

    Alla Dante incontrocon lo scrittoreRaffaele Mangano

    Si Svolgerà nel PoMeriggio PreSSo l’iStituto rizza

    grazie al lavoro dellamia amministrazione

    e al sostegno del depu-tato regionale BrunoMarziano e del diri-gente del dipartimentoregionale della Pesca,Dario Cartabellotta,sono stati recuperati e

    che daranno nuova vitaalla nostra frazione». I

    lavori prevedono l’in-stallazione di 7 colon-nine per l’erogazionedi energia elettrica eacqua, la realizzazionedi un box di legno daadibire a servizi igie-

    primo periodico italiano dedicato alla nanzae al risparmio. Alla ne degli anni Novanta hadebuttato nella narrativa con “L’ultimo terre-stre” (1997), sono seguiti i romanzi “Le luma-che non bevono vino” (2001), “Il mio amicoAbdul” (2003), “Andiamo a bere la pioggia”(2005), “Il pescatore di tonni” (2011). AllaDante di Siracusa lo scrittore presenterà “Ita-liani schiavi per scelta” un’analisi attenta suaffaristi e politici corrotti che hanno reso il no-stro Paese allo stato attuale. Raffaele Manganosi chiede se è ipotizzabile la rinascita della na-zione. Forse il tempo è scaduto o forse no. Maciò lo potranno decidere solo gli Italiani.

    Tutto pronto per la Festa provinciale del'Unità questa domenica a Pachino. Saràl'occasione per stare insieme ma ancheper confrontarsi sulle soluzioni per af-frontare con efcacia la crisi economi-ca, sociale ed occupazionale della nostraprovincia.A partire dall'analisi dei nuovi modelli disviluppo per il nostro territorio, passandoper un piano di infrastrutture materiali esociali che chiediamo venga messo all'or-dine del giorno delle politiche regionalie nazionali, lanceremo un vero e propriopatto sociale che coinvolga soggetti po-

    litici, associazioni, organizzazioni di ca-

    Il Pd chiama a raccolta iscritti e simpatizzantia Pachino Per confrontarSi Sulle Soluzioni Per affrontare con efficacia la criSi econoMica, Sociale ed occuPazionale della noStra Provincia.

    tegoria, parti sociali. Un patto incentratosui bisogni dei nostri cittadini, e dei piùdeboli in particolare, in termini di servizie diritti. Un patto sui bisogni che discu-teremo in piazza Vittorio Emanuele, alle18, con l'Assessore Regionale al Lavoro,Famiglia e Politiche Sociali, Bruno Caru-so, con i deputati nazionali Soa Amod-dio e Pippo Zappulla, con i deputati re-gionali Marika Cirone Di Marco e BrunoMarziano, con i nostri Sindaci RobertoBruno, Giancarlo Garozzo, MichelangeloGiansiracusa, Alo Mangiameli, Giusep-pe Mirarchi, Orazio Scalorino.

    Un momento importante, dunque, in cui

    il nostro Partito apre un serrato confrontointerno per poi inaugurare, nelle prossi-me settimane, un percorso di coinvolgi-mento della società civile. Al di là deilegittimi interessi delle diverse forze po-litiche e sociali, siamo convinti che oggioccorra costruire un progetto di solidarie-tà comune (un patto sui bisogni, appunto)che segni una svolta storica. Noi ci assu-meremo la responsabilità della proposta,sicuri di coinvolgere tanti cittadini.Buona festa a tutte le democratiche e atutti i democratici della provincia.

    Alessio Lo Giudice

    Segretario Provinciale PD di Siracusa

  • 8/20/2019 Libertà Sicilia del 03-10-15.pdf

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    SPECIALE • 10  Sicilia • 3 ottobre 2015, Sabato 3 ottobre 2015, Sabato • Sicilia 11 • SPECIALE

    Guardia di Finanza e Polizia di Stato hanno eseguito 5 provvedimenticautelari personali e sequestrato beni per quasi 1.700.000 euro

    Operazione“The Untouchables”

    All’alba di ieri laPolizia di Stato ela Guardia di Fi-nanza di Modena,nell’ambito dell’o-perazione “TheUntouchables”,hanno eseguito n.5 provvedimenticautelari personaliemessi dal GIP delTribunale di Mode-na, dr.ssa EleonoraDE MARCO, perestorsione, usurae corruzione.La complessa edarticolata inda-gine, coordina-ta dalla Procuradella Repubblica

    di Modena nellapersona dei so-stituti Procuratoridr. Marco NIC-COLINI e dr.ssaClaudia NATALI-NI, ha permessoal Commissariatodi P.S. di Sassuoloed al Nucleo diPolizia Tributariadella Guardia diFinanza di Mode-na di individuare,ricostruire e di-sarticolare un pe-ricoloso sodaliziocriminale operantenelle provincie diModena e ReggioEmilia e, in parti-colare, nel distrettoceramico tra i co-muni di Sassuolo,Fiorano Modene-se, Casalgrande eCastellarano.L’attività investi-gativa è stata av-viata nel 2013 aseguito di alcunesegnalazioni per-venute da operatorinanziari con cuierano state eviden-ziate operazionipoco chiare, dietrole quali vi era il

    sospetto di vere eproprie operazionidi riciclaggio di

    flussi di denarodi illecita prove-nienza.

    L’organizzazione,avvalendosi dellaforza intimidatrice

    dovuta alla noto-rietà di uno deipropri sodali, ap-

    partenente ad unafamiglia di pregiu-dicati di Sassuolo,e delle condizioniambientali createsinel comprensorioceramico a causadel periodo di cri-si economica, hasvolto, per anni,attività di usura edestorsione nei con-fronti di privati edimprenditori che aloro si rivolgevano

    a causa dell’impos-sibilità di accedereai canali di creditotradizionali.L’attività dellaPolizia di Stato,scaturita da accer-tamenti nanziarisu uomini appar-tenenti ad un clanoperante a livellolocale, dopo i pri-mi riscontri inve-stigativi trovavanumerosi punti dicontatto con al-tre indagini chele Fiamme Gialledi Modena sta-vano svolgendoseguendo una pista

    investigativa natadalle risultanze dialcune precedentiinchieste.Le convergenzerisultavano tali dapermettere alla lo-cale A.G. di riunirel’intero contestod’indagine in ununico procedimen-to e coordinarele due forze dipolizia con il nedi smantellare unsodalizio che daanni agiva indi-sturbato, tanto dafar apparire i suoiappartenenti qua-si “intoccabili”,così da generare ilnome dell’odiernaoperazione.L’intera attivitàha consentito diquanticare inte-ressi usurari perprestiti che arri-vavano ad averetassi pari ancheal 417% su baseannua, oltre alleconnesse estorsio-ni perpetrate at-traverso condotteintimidatorie. Gliilleciti protti re-

    l'indagine ha PerMeSSo di diSarticolare un PericoloSo Sodalizio criMinale

    alizzati venivanopoi reinvestiti inattività commer-ciali quali bar epizzerie tra i piùnoti del compren-sorio di Sassuolo,nonché in aziendeche operano nelcampo della car-penteria metalli-ca, dell’edilizia edella meccanica, icui titolari ufcialirisultavano esseresemplici presta-nome del gruppocriminale, il qualemanteneva peròappieno l’assolu-

    to controllo dellepredette attivitàeconomiche.A mero titolo esem-plicativo, è possi-bile citare tra gliepisodi delittuosiaccertati nel corsodelle indagini:a. le condot-te minacciose evessatorie  neiconfronti dellacompagna di unparente, vittimadi incidente mor-tale nel marzo del2013, con il neultimo di ottenerel’afdamento dellaglia in tenera etàe poter poi incas-sare il premio diuna polizza sullavita intestata alcongiunto, nonchél’eventuale risarci-mento assicurativoconnesso al tragicosinistro;b. il danno ar-recato ai gestoridi una pizzerialimitrofa a quelladi proprietà del so-dalizio, obbligati -poiché concorrenti- a chiudere l’eser-

    cizio e continuare apagare comunquel’aftto dell’atti-vità, salvo rilevareun altro locale inaltra zona del Co-mune di ReggioEmilia grazie adun oneroso mutuoper il quale uno deisoggetti tratti inarresto aveva pre-stato una garanzia,a fronte della qualeaveva poi pretesouna somma esorbi-tante (circa 60.000euro);c. in ultimo,l’usura ai dan-

    ni di un piccoloartigiano  di Sas-suolo, costretto ademigrare all’esteropoiché ridotto in

    miseria dagli esosiinteressi applicatiad un prestito ri-

    cevuto - a causadi alcune difcoltàeconomiche - da

    parte di uno dei re-sponsabili oggettodi misura cautela-re.I protagonisti delsodalizio sono ri-usciti negli annia tessere, tra l’al-tro, una tta retedi collegamenticon alcuni appar-tenenti ad altreForze dell’ordinee pubblici ufcialial ne di ottenereagevolazioni, fa-cilitazioni o anchesolo informazioniutili allo svolgi-

    mento o alla prose-cuzione delle loroattività illegali.Con i provvedi-menti cautela-ri eseguiti nellamattinata odiernasono stati tratti agliarresti domiciliarii due principaliattori del sodalizio,per i reati di usura,estorsione e corru-zione, mentre conle altre tre misurecoercitive, invece,è stato disposto il

    divieto di dimo-ra e l’obbligo dipresentazione allaP.G. nei confrontidi altrettanti appar-tenenti all’Armadei Carabinieri,tra i quali uno incongedo, per i re-ati di corruzione,abuso d’ufficio,rivelazione di se-greti di ufcio efavoreggiamento.Lo stesso GIP delTribunale di Mo-dena, oltre allemisure personali,accogliendo le ri-

    chieste elaboratesulla base di pun-tuali ricostruzionipatrimoniali, haanche disposto ilsequestro preven-tivo, per spropor-zione tra redditidichiarati e patri-monio disponibile,di conti correnti etitoli per un valoredi quasi 1.700.000euro, nonché di al-cune autovetture dilusso intestate ed inuso agli indagati.

     L’attività investigativa èstata avviata nel 2013 aseguito di alcune segna-

    lazioni pervenute da ope-ratori fnanziari con cuierano state evidenziateoperazioni poco chiare

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    L’osserVatorIo

    E’ necessario e urgentemoralizzare la vita pubblica

    Servire e non servirsi.La lezione di don LuigiSturzo è quanto mai at-tuale. Oggi più che maiè necessario e urgentemoralizzare la vita pub-blica, la pubblica ammi-nistrazione innanzituttoe soprattutto. E Sturzotemeva soprattutto duenemici: l’eccesso di da-naro nella pubblica am-ministrazione (quanto

    più ce n’è tanto più gravisono le tentazioni) e “lainsensibilità del popolodi fronte al dilagare dellaimmoralità” nella pub-blica amministrazione.Il prete di Caltagironescriveva queste parole,appena tornato dall’e-silio in America, sulgiornale”L’Italia” il 3novembre 1946. Ma ècome se quelle parolefossero scritte oggi.Oggi infatti queste pa-role non soltanto sonopiù attuali che mai masono quanto mai ne-cessarie per sferzare i

    socIetà  Servire, non ServirSi. attualità dell’aPPello di don luigi Sturzo gestori della pubblicaamministrazione, localee territoriale soprattutto,e per sollecitare semprepiù la sensibilità, lavigilanza e la pressionedel popolo.Sturzo pone come og-getto della sensibilità,della vigilanza e dellapressione del popolonon soltanto la pubblicaamministrazione maanche “partiti, coope-rative, sindacati, entiassistenziali e simili,

    e coloro che hanno inmano i mezzi dell’opi-nione pubblica”. A tutticostoro Sturzo contesta:“partecipano alla corru-zione dei politici o si pre-parano a parteciparvi”.“L’immoralità pubblica

     – sottolinea don Sturzo –non è caratterizzata solodallo sperpero del dana-ro, dalle malversazioni edai peculati. Applicaresistemi scali ingiusti ovessatori è immoralità;dare impieghi di Statoo di altri enti pubblicia persone incompetentiè immoralità; abusare

    della propria inuenza odel proprio posto di con-sigliere, deputato, mini-stro, dirigente sindacale(….) è immoralità”.“Pare proprio che donSturzo si riferisse all’am-ministrazione comunaledi Siracusa quando hascritto queste parole -rileva Bruno Maltese,presidente della sezionesiracusana del Centrointernazionale di studi“Don Luigi Sturzo”.

     – Abbiamo un’ammini-

    strazione in cui chi puòse ne serve ma non serve.Il concetto di servizioormai da noi è bello checancellato. Rimangonosoltanto il potere e lacorsa al potere”.Si è costituito un conso-lidato sistema di cumulidi cariche e intreccio dicontrollori e controllatiche allontana la gente dauna effettiva partecipa-zione alla vita pubblica.Su “La via” del 5 no-vembre 1949 don Sturzoscriveva: “Faccio appel-lo al senso del dovere deiparlamentari coscienti

    ATTUALITÀ • 12  Sicilia • 3 ottobre 2015, Sabato 3 ottobre 2015, Sabato • Sicilia 13 • ATTUALITÀ

    Allerta meteo… Che Dio aiutiFiumi e laghi su strade e piazzeI quatto soldi della regione pe manutenzione fanno idee

    non ci Sono oPere di SMaltiMento delle acque Meteoriche

    di Salvatore Maiorca

    Piogge, allerta meteoe … Dio ci aiuti … Adogni pioggia le strade sitrasformano in umi e lepiazze in laghi. E disagie preoccupazioni colpi-scono non soltanto la so-lita zona più delicata delterritorio urbano che ècontrada Pantanelli maanche la maggior partedella città. Memorabilile alluvioni del 1952 edel 2013.Per i Pantanelli e dintor-ni è recente la comuni-cazione del deputato re-gionale Enzo Vinciullo,felice per aver ottenutolo stanziamento di “oltredue milioni di euro perla pulizia dei canali inprovincia di Siracusa”.Certamente Vinciullo

    ha fatto cosa buona egiusta battendosi perottenere questo nan-ziamento. Ma vanno purdette due cose: primo,che lo stanziamento ar-

    ume Tellaro a Noto,

    70.000 per il San Le-onardo ad Augusta,150.000 per il canaleGalermi che interessadiversi Comuni dellaprovincia di Siracusa,150.000 per il canaleBottigliera a Sortinoe ulteriori 70.000 peril canale Galermi aSiracusa”. Parole diVinciullo.“Le nuove somme –proseguiva il comuni-cato - sono destinate ailavori di manutenzionestraordinaria dei so-pracitati corsi uvialie si aggiungono agliinterventi tuttora incorso di realizzazione,per i quali sono statestanziate le seguentisomme: 462.240 europer il ume Tellaro a

    Noto, 324.210 per ilSan Leonardo a Lentini,490.060 per l’Asinaroa Noto, 95.230 per ilCanale Scandurra aSiracusa e 385.200

     Intervento tardivo e insufciente. Non c’è un soldo per contrada Pantanelli, dove si trovano i canali Regina (quasi adiacenteal mercato ortofrutticolo), Pisimotta e Mammaiabica

    per il canale Galermiche interessa i Comunidi Sortino, Solarino,Priolo e Siracusa”.Ebbene, come si leggenel comunicato, l’elen-co di umi e canali noncomprende i canali piùa rischio del territoriosiracusano: quelli deiPantanelli, che sono icanali Regina (quasiadiacente al mercatoortofrutticolo), Pisi-motta e Mammaiabica.Quest’ultimo scorre pa-rallelo al ume Anapo.E nemmeno l’Anapo èincluso nello striminzitoelenco dei canali e umida porre in manuten-zione.Non vanno dimenticatipoi i torrenti Cifalinoe Mortilla, i quali na-scono di rilievi iblei eattraversano le contradeMonasteri e Benalì, interritorio di Floridia,Canicattini e Siracusa,

    e vanno ad alimentareil ume Anapo.Il torrente Cifalino di-venta d’inverno un veroe proprio ume, ed ètra i principali afuen-

    ti dell'Anapo nel suoultimo tratto. E’ ancheattraversato dall'auto-strada Siracusa Gelamediante il viadottoSerramendola.Il torrente Mortilla (oFontana Mortilla) è uncorso d'acqua di tipometeorico che nasce incontrada Benali e vienepoi incanalato nella saiadel canale Scandurrano ad immettersi nelume Ciane nei pressidella sorgente di Testa

    Pisima. Anch'esso pas-sa sotto l’A 18: sotto ilViadotto Mortilla.E qui c’è un’altra zonaad alto rischio per idissennati lavori del Cas(Consorzio autostradesiciliane) il quale hanito per trasformarecerti tratti della pro-vinciale Maremonti invere e proprie vaschedi accumulo.Ebbene, perché mai tan-ti canali e torrenti sonostati esclusi dal nan-

    ziamento per la manu-tenzione straordinaria?Forse perché meno pe-ricolosi? No. Tutt’altro.Alla domanda rispondelo stesso Vinciullo: “Icorsi d’acqua mancantidall’elenco mancanoperché non c’è alcunprogetto”.Ma chi deve predisporrequesti progetti? Rispon-de ancora Vinciullo:“Il Genio civile. Ma ilterritorio è del Comune.Se il Genio civile nonprovvede il Comunedeve sollecitarlo”.Infatti il Comune è unente territoriale. Il terri-torio è suo. Se il Geniocivile non provvededev’essere il Comunea sollecitarlo. E’ comequando uno ha bisognodi un lavoro in casapropria e il muratorenon arriva. Che fa? Staa guardare? Ma casapropria è un’altra cosa.La cosa pubblica, chedovrebbe essere di tutti,è invece di nessuno.Dicevano gli antichiRomani: “Res publica,res nullius”, ovvero:“Cosa pubblica, cosadi nessuno”. E peròessi stessi ammonivano:“Res publica res om-nium esse debet”, ov-vero: “La cosa pubblicadev’essere cosa di tutti”.Ma son passati duemilae 500 anni. E il monitodegli antichi Romaninon lo ricorda più nessu-no. Nemmeno i Romani

    di oggi. Figuriamoci inostri amministratori.I quali, nchè nessunoli inchioda alle lororesponsabilità, hannoaltro da fare. Altro checosa pubblica!Per di più la situazionedei Pantanelli è stata ag-gravata dalle Ferrovie,che hanno costruito loscalo merci e la varian-te per Targia erigendoterrapieni ma non pre-disponendo adeguateopere idrauliche. Allafaccia della ingegneria edel comune buon senso.E anche in questo casoil Comune rimane a

    guardare.Se poi consideriamo lacittà il rischio idrogeo-logico appare pure piùalto. La città intera èinfatti priva di una rete

    di smaltimento delleacque meteoriche. Perdi più l’intera zonanuova è stata edicatain maniera dissennata.Dove prima c’eranocampagne, che assor-bivano l’acqua piovana,anzi ne traevano bene-cio, ora ci sono strade epalazzi: ovvero asfaltoe cemento. E l’acquapiovana dilaga: ruzzo-la da monte a valle, èuna cascata che dallezone alte si abbatte suquelle basse e le allaga.Risultato: ad ogni piog-gia strade come umi epiazze come laghi. E si

    salvi chi può.Emblematico è il caso diviale Cadorna. Ora è unbel viale, a doppia car-reggiata. Ma no all’ini-zio degli anni Cinquanta

    Genio civile e Comune si palleggiano competenzee responsabilità. E intanto nessuno fa niente.

     In città è ancora peggio: sono stati colmati valloni na-turali (viale Cadorna) e cementicate campagne

    che prima assorbivano l’acqua piovana.Senza una rete di smaltimento delle acque meteoriche

    del Novecento era unvallone naturale, attra-verso il quale le acquemeteoriche deuivanonaturalmente da montea valle. E le strade chelo intersecavano eranocollegate, da una parteall’altra del vallone, conponti in legno. Poi qual-cuno pensò di colmare ilvallone e farne un viale.E le acque che primadeuivano attraverso ilvallone, naturalmentee placidamente, oraallagano il viale e tuttele strade e piazze cir-costanti. Non si dovevacostruire il vallone?Certo che sì. Ma sottosi doveva prima costru-irvi un tunnel attraversoil quale mantenere lafunzione di deflussodell’antico vallone. Perdi più tutt’intorno (amonte e a valle, a drittae a manca) sono staticostruiti strade e palaz-zi. E non è tata costruitauna rete di smaltimentodelle acque meteoriche.Che pure era previstanell’originario Parf:Piano acquedotti e retifognarie. Risultato:smaltimento meteorichezero. E quando pioveDio ci aiuti.Meglio dunque nonrallegrarsi per i quattrosoldi stanziati dallaRegione per la manu-tenzione straordinariadi qualche canale. E fareinvece quel che si devefare. E con urgenza.

    riva in ritardo, quandogià di allerta meteo cene sono stati almeno unpaio; secondo, che solouna parte dei canali del

    Siracusano è interessatadallo stanziamento.L’on. Vinciullo, presi-dente della commissio-ne Bilancio e Program-

    mazione dell’ARS, haprecisato che “le nuovesomme stanziate ver-ranno così distribuite:140.000 euro per il

    Le gente insensibile di fonte al dilagae dellaimmoralità nella pubblica amministrazione È Lello Cassia. Appar-

    tiene alla schiera deinarratori che non hannonulla a che spartire coiletterati cattedratici.La semplicità del suo

    raccontare è priva dighirigori e ricercatezzestilistiche, ma è intrisa,di quella spontanei-tà che caratterizza inmodo naif le emozionicosì come l'anima ledetta. Con le prefazionidi Corrado Piccione,Salvatore Adorno eIano Battaglia, Cas-sia, ha pubblicato unaraccolta di memorieintitolata "Siracusa neimiei ricordi" col sotto-titolo "Vitazza mia".Corredata da interes-santi e inedite foto-grae d’epoca di una

    Compravamo carbone a pallinee “u sangunazzu cauru cauru”

    CULTURA Storia e Storie di lello caSSia Sulla SiracuSa del novecento

    Pf c P, S a i b

    e dei governanti gelosidell’integrità dello Statoperché si eliminato unsistema che crea una reteche soffoca la pubblicaamministrazione. Colo-ro che non si sentono diaffrontare l’aspra batta-glia lascino il posto; mase ci sono coloro chenon vogliono cambiarerotta sappiano che sonocolpevoli di lesa patria”.Sturzo auspicava chele malefatte venisse-ro a galla e venissero

    condannate: “Tra unoscandalismo esagera-

    Siracusa che non c'èpiù, scorre sotto gli oc-chi del lettore una com-movente panoramicache va dalla Borgataalla medicina popolare,

    dal carbone a palline alluppinaro, dalla Marinaal Pozzo Ingegnere, dalsangunazzu a Ortigiain barca, dal paccodi pasta da 5 chili delpastificio Conigliaroalle memorie di unaguerra ingiusta, dall'oroalla Patria al ventenniofascista, non trascu-rando il mistero di unamissione segreta no aldramma del "contatorea forfè" che in casa suai soldati Alleati distras-sero perché convintiche emettesse segnaliconvenzionali.

    Toccante il capitoloche comincia "La genteportava via il ben diDio che trovava a VillaPoliti sede del quartie-re generarle italiano"

    dopo l'arrivo dei soldatiinglesi. Memorie ormaisbiadite nel ricordo dichi ha vissuto quei mo-menti, ma vivide nellascrittura di Cassia comefossero successe appe-na ieri. E non mancanoChurchill a Siracusa ela compianta Reimann,per concludere in ap-pendice con sconosciu-te documentazioni didelibere comunali del1941. Uno scrigno perimparare e ricordare,questo libro di LelloCassia.

    Aldo Formosa

    Da sinistra scalo Pantanelli, viale Cadorna e viale Teracati

    to – scriveva su “LaStampa” del 13 giugno1950 – e l’omertà ola vigliaccheria chenasconde i fatti prefe-risco le denunce e lepolemiche”.Parole sante di ungrand’uomo. Parolescritte ieri e da ribadireoggi, a carico di una Re-gione e di un’ammini-strazione comunale chesono l’esatto contrariodel modello sturziano:due enti (Regione e Co-

    mune) nei quali dilagaquel che Sturzo aspra-

    mente condannava: “losperpero del danaro,le malversazioni e ipeculati”. Tutto questoha nito per provocarel’indifferenza e “la in-sensibilità del popolo difronte al dilagare dellaimmoralità nella pub-blica amministrazione”.E questo è forse il malepeggiore.Ma ci vorrebbe un altrodon Luigi Sturzo. Einvece oggi, oltre allacorruzione e al malaffa-

    re, dilaga la mediocrità.s.m.

    Sotto iltitolo donLuigiSturzo. Adestra Bru-no Maltese,presiden-te dellasezionesiracusanadel Centrointerna-zionale distudi "DonLuigi Stur-zo"

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    CULTURA • 14  Sicilia • 3 ottobre 2015, Sabato

    Appunti di viaggio di un gruppodella Dante di Siracusa a Milano

    “Di tutte questemeraviglie l’I-talia è al centro

     facendo la sua parte, distin-guendosi per lasua capacità,eleganza, intel-ligenza”

    Dal 25 al 27 settem-bre si è tenuto l’82°congresso interna-zionale della DanteAlighieri presso ilMuseo Diocesano diMilano e presso ilpadiglione Italia di

    EXPO 2015. Duran-te il congresso inter-nazionale tenutosisotto l’Alto patrona-to del Presidente del-la Repubblica con lapartecipazione emo-zionante dello stessoCapo dello Stato e dimassimi esponentidella cultura e del-la politica italiana,sono stati trattati ar-gomenti di enormeimportanza sull’ali-mentazione sul pia-neta, sulla diffusionedella lingua italiananell’arte, sullo stilee sul designer, sulcibo e sulla musicae su tutto ciò che èpatrimonio italiano.E’ stato risvegliatoin tutti noi quel sen-timenti di italianità,rendendoci più orgo-gliosi di essere italia-ni. Allo stesso tempoabbiamo avuto luogodi capire l’enormemeccanismo che èstato attivato perla buona riuscita

    parlano di un mondomartoriato da odi,inimicizie, razzismo,intolleranze, e parla-no altresì di divisio-ni, di innalzamentidi muri, di reticolati,di colonne innitedi profughi che cer-cano luoghi di pacee di sicurezza per i

    si coglie e si assistead una atmosfera di-versa. Nello spaziodi pochi chilometrisono raccolti quasitutti i paesi del mon-do che espongono iloro prodotti con lavoglia di farli cono-scere e di divulgaretutto ciò che possie-dono come i coloridella propria terra, lecoltivazioni e i fruttiche producono: è ungioco di bandiere edi suoni che fannorivivere atmosferedi paesi lontani e pursentiti e visti tantovicini. Ti prende l’a-nima la cordialità, i

    suoni gioiosi, i co-lori esotici di luci, ilsenso di pace che sirespira fra i vari po-poli che attualmentesono in guerra (Isra-ele vicino ai PaesiArabi, Iran, Libano)ti sembra di esseread un tratto al centrodi una magia eppureè la realtà. Noi que-sta magia l’abbiamotoccata con mano inpoche ore, abbiamogustato alcuni cibi(tutti era impossi-bile), che hanno la-sciato un buon gusto

    lunghe code d’attesae il tuo pensiero siannulla in un Nirva-na fatto di curiosità,di nestre aperte sulmondo, di emozio-ni eufoniche. Quelmondo meraviglioso

    siamo tutti noi, tuttinoi Alice nel pae-se delle meraviglie,tutti noi capaci dicreare e di produrrecose inimmaginabili(albero della vita).Di tutte queste me-raviglie l’Italia è alcentro facendo la suaparte, distinguendosiper la sua capacità,eleganza, intelli-genza. E’ riuscita amettere in moto unamacchina di solida-rietà, di umanità, diintraprendenza chesono certa che non sifermerà più.

    Velia Zappalà

    dell’EXPO che hacome obiettivo: nu-trire il pianeta, ener-gia per la vita. In unmomento in cui tuttii telegiornali e tra-smissioni televisive

    propri gli, di inqui-namento, di impove-rimento e tanto altro,ad un tratto in unapiccolissima par-te del pianeta Terra“EXPO di Milano”

    in bocca, il gustodel saper vivere inarmonia. Abbiamoconstatato come tuttii popoli sanno con-vivere insieme dan-do ognuno il meglio

    di se stesso. E’ statauna festa globalein un mondo mera-viglioso, dove nontrova luogo né l’ar-roganza, né la fretto-losità e nonostante le

    Dal 25 al 27 settembre si è tenuto l’82° congresso internazionale della Dante Alighieripresso il Museo Diocesano di Milano e presso il padiglione Italia di EXPO 2015

    3 ottobre 2015, Sabato • Sicilia 15 • SPORT SIRACUSA

    Sottil prima d’oranon conosceva néla città di Scordiané la sua squadra dicalcio, ma da comegliene hanno parla-to ha capito che lapreparazione all’in-contro di domenicanon poteva basarsisolo sulla partitellain famiglia.La società, risaputoquesto suo orienta-mento, detto fatto,lo ha accontentato,trovandogli un’oc-casione di maggio-re impegno in unimprovvisato trian-golare con il Bian-

    cavilla, militante inpromozione e colTroina, squadra diEccellenza.Il triangolare che è

    stato disputato gio-vedì scorso ha vistoprevalere gli azzur-ri prima nettamen-te sul Biancavillae poi di misura sulTroina, fornendo aSottil utili indica-zioni sull’incontrodi domani al “Bi-nanti” di Scordiache farà registrareancora l’assenza diVindigni nonostan-te la riduzione dellasqualica.La sensazione è cheil tecnico stia lavo-rando ad irrobusti-re la difesa, accor-ciando le distanze

    col centrocampo echiedendo gli stra-ordinari agli esterniper bloccare le fa-sce ove opereranno

    gli uomini più peri-colosi dello Scordiache rispondono ainomi di Maimonee dell’ex D’Agosta.Si vuole in praticache arrivino menopalloni possibili alcentro dove operaun certo GiorgioCorona che gioche-rà pure da fermoma che possiedeancora quella dina-mite nel tiro che gliconsente di andarein gol anche dalladistanza.Sentito inne chea centrocampo uncerto Zumbo fa il

    bello e il cattivotempo, Sottil hadeciso di dedicar-gli un guastatoreper tagliare agli

    avanti rossoblù irifornimenti. Il tec-nico piemontesevuole però che ilSiracusa, col poten-ziale che si ritrova,giochi da par suo.E allora ecco pre-disporre adeguatemisure sui portatoridi palla per favorirele ripartenze degliazzurri, meglio sein superiorità nu-merica, sradicandoil pallone dai piedidell’avversario eporgendolo al com-

    pagno smarcato. Ea questo propositosi è capito dai con-tinui richiami chepartono dalla sua

    panchina, che Sot-til al passaggio inlinea, preferisce laverticalizzazioneche presuppone lapresenza di un gio-catore che assicuriuna certa profondi-tà.Ora di giocatori conqueste caratteristi-che, ne ha trova-to addirittura due,entrambi in forma,entrambi pericolosisotto porta e rispon-dono ai nomi di Si-billi e Longoni. Ma

    le cure di Sottil nonsi sono limitate aregistrare la difesae il centrocampo esi sono infatti este-

    se al tentativo dirivitalizzazione diCrocetti e di Testar-di che non possonolimitarsi solo a cre-are spazi per Ema-nuele Catania chenelle nove reti delbottino azzurro hafatto la parte del le-one, senza provaread andare personal-mente in gol come illoro ruolo richiede.Un impegno,quellodi Sottil, che si svi-luppa su più fronti,ma con un unico

    obiettivo. Quello diportare il Siracusafra le prime dellaclasse.

    Armando Galea

    Alla ricerca della formula vincenteper disinnescare la ‘bomba’ ScordiaIl tecnico vuole una squadra più corta con la riduzionedelle distanze fra difesa e centrocampo e chiede agliazzurri possesso palla, ripartenze più rapide e profondità

    Città di Scordia–Città di Siracusa

    La prefettura di Catania: a porte chiuseSi gioca a porte chiuse Scordia-Siracusa,partita prevista per domenica prossima. Lacommissione provinciale per i pubblici spet-tacoli di Catania non ha dato il nulla osta perl’agibilità dello stadio Binanti. Il previstosopralluogo di questa mattina non è andatoa buon ne anche a causa del maltempo chenon ha permesso alla ditta che sta eseguendoi lavori per la realizzazione della tribunetta

    da 600 posti, che dovrà ospitare i tifosi ospi-ti, di completare denitivamente l’opera. Lapresenza di un settore dedicato alle tifoserieospiti era l’elemento essenziale perché lacommissione pubblici spettacoli desse l’agi-bilità dello stadio. La squadra del Siracusa,sta completando la preparazione in vista diquesta insidiosa trasferta. Intanto la rosa delCittà di Siracusa è aumentata di numero perl’arrivo di Rosario Rizzo, difensore esternoclasse ’96 proveniente dal Torino e di Miche-le Barbiero, centrocampista centrale classe ‘97 proveniente dalla Ternana.La squadra scordiense è in testa alla classi-ca con 10 punti in comproprietà con altreformazioni e si può dire essere una delle sor-prese di quest’inizio di campionato. Per ilSiracusa targato Sottil, c’è , invece, la pos-

    b p S b

    sibilità e la voglia di dare continuità alla vit-toria conseguita la scorsa domenica contro ilGragnano. Ad arbitrare lincontro è stato chia-mato il signor Francesco Meraviglia da Pisto-ia, coadiuvato dagli assistenti Sebastiano Af-fronti da Ostia Lido e Emanuele YoshikawaDaisuke della sezione di Roma 1.Per quanto riguarda il Noto, invece, la cuisquadra è stata presentata ieri alla città, af-fronta domenica la Cavese. Arbitro dell’in-contro, Lorenzo Gentile da Seregno, assi-stenti Alessandro Roberto Bruno e FrancescoCortese da Palermo.

    In foto, Andrea Sottil.

    L’Ortigia si prepara adaffrontare la Rari Nantes

    Archiviata la scontta casalinga di sabatoscorso contro il Brescia, l’Ortigia si prepa-ra ad affrontare la Rari Nantes Florentia nelmatch in programma domani, alle ore 16 aFirenze (arbitri L. Bianco e D. Bianco), evalido per il secondo turno del campionatodi serie A1 maschile. Ieri sera, i ragazzi diGino Leone, hanno affrontato in partitella laNuoto Catania. Alla “Francesco Scuderi” diCatania, i biancoverdi hanno giocato quattro

    tempi da otto minuti, provando diverse solu-zioni di attacco e difesa e alcuni movimentisia in superiorità che in inferiorità numerica.Questa mattina, invece, il preparatore atleti-co Marco Conti ha fatto svolgere ai ragazziuna sessione aerobica, terminata, poi, con deipalleggi e dei tiri in porta. Quello di domaniin Toscana, sarà un test difcile e impegnati -vo sotto più punti di vista. E’ di quest’avvisol’attaccante aretuseo Seby Di Luciano che, altermine dell’allenamento, ha rilasciato le se-guenti dichiarazioni: “In settimana abbiamolavorato tanto per smaltire la battuta d’arre-sto di sette giorni fa, preparandoci al meglioper la gara di domani – ha detto. Sapevamodi avere poche chance perché, insieme allaPro Recco, il Brescia rappresenta una vera epropria corazzata.

    Stadio Binanti di Scordia.

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    SPORT • Pagina 16 • 3 ottobre 2015, SabatoSicilia

    Il Real Siracusa accoglie Massimiliano RossiResponsabile Academy School del Chievo Verona

    “Giocheremocontro un av-versario spigo-loso, aggressivo – spiega il tec-nico degli allie-vi Danilo Gallo-. Sarà una gara

    in cui dovremocorrere tanto per tenere

    Il tecnico è arrivato ieri mattina a Siracusa e nel pomeriggio ha seguitol’allenamento di Allievi e Giovanissimi Regionali al “Giorgio Di Bari”

    Karate, ancoraprotagonistigli atleti dellaRembukandi VillasmundoNon si è ancoraspento l’entusiasmo

    delle ultime compe-tizioni agonisticheche arriva puntualeun altro riconosci-mento per il kara-te di Villasmundo,all’apertura delsecondo semestreagonistico del 2015.Si tratta della con-vocazione al 76°Seminario della Na-zionale Giovanile diKarate per gli atletiFederica Cavallaroe Tommaso Ana-stasi. I due giovanitalenti augustaniprenderanno par-te ad un collegialeche è in corso sinoal prossimo 3 ot-tobre presso il Pa-lasport di Caorle.In questo periodo,sotto la guida dellaCommissione Na-zionale Giovanilepresieduta dal mae-stro Nastro coadiu-vato dagli allenatoriGiorgio Rainold,Vincenzo Riccar-di, Chiara StellaBux, si terrannoallenamenti moltoimpegnativi. Il pro-gramma di lavoro diquesto ciclo è na-lizzato alla “vericadei livelli di presta-zione” degli atleti alne di ottimizzare emigliorare la presta-zione in occasione

    della loro partecipa-zione 15° Torneo In-ternazionale KarateCroazia Open cheavrà luogo a Rijekail prossimo ne set-timana. “La convo-cazione di Federicae Tommaso – spiegail maestro MarcelloDi Mare, è l’enne-sima soddisfazioneper la nostra societàed il giusto ricono-scimento a questiatleti che non hannosmesso di allenarsiper tutto il periodoestivo.

    “Il Real Siracusa èuna società ben or-ganizzata, ho trattoimpressioni mol-to interessanti”. Ilprimo approccio èstato positivo perMassimiliano Rossi,responsabile della“Academy School”del Chievo Verona,società con la qua-le quella aretusea èafliata. Il tecnico èarrivato ieri mattinaa Siracusa e nel po-meriggio ha seguitol’allenamento di Al-lievi e GiovanissimiRegionali al “Gior-gio Di Bari” di viaLazio. “Ho già vistoche nelle due squa-

    dre – dice – ci sonoalmeno tre, quattrogiocatori validi, diprospettiva. Forse cene sono anche di piùe nel corso dell’alle-namento di domani(oggi per chi legge)avrò modo di appro-fondire. E’ certo chealcuni di loro verran-no a Verona già nelcorso di questa sta-gione per uno stage.Avranno l’opportuni-tà di mostrare ciò chesono in grado di fare,poi vedremo cosasuccederà”. Rossi si

    è poi intrattenuto aparlare con i tecnicie con il presidenteSebastiano Greco nelcorso di una riunionein cui ha fornito lesue preziose indica-zioni. “Ho sempli-cemente dato delleistruzioni nuovi agliallenatori – prosegue

     – perché anche lorocrescano, acquisendonuove competenzecalcistiche che si po-tranno rivelare utilinel corso della lorocarriera. E’ stato unincontro procuo”.

    Domani intanto se-conda giornata dicampionato. Gli Al-lievi Regionali gio-cheranno a Vittoriacontro lo Junior, iGiovanissimi ospite-ranno alle 18 il FairPlay Uliveto. “Gio-cheremo contro unavversario spigoloso,aggressivo – spiegail tecnico degli Al-lievi Danilo Gallo -.Sarà una gara in cuidovremo correre tan-to per tenere i ritmiche i nostri avversariimporranno al match.

    Lo Junior è una squa-dra guardinga, chesfrutta spesso l’armadel contropiede an-che perché ha delle

    buone individualità.Noi però dovremodimostrare la nostrasuperiorità”. Nessunproblema di forma-zione per il tecnicoaretuseo, che recu-pera Quadarella, ilquale potrebbe esserepreferito a Zammittial centro della dife-sa. Per il resto nondovrebbero essercisconvolgimenti ri-spetto all’undici chesabato scorso ha bat-tuto l’Atletico Vitto-ria.

    Calcio a 5 A2/M, parte l’avventuradell’Augusta con una trasferta insidiosaComincia daRoma contro laforte Futsal Iso-la il campionatodell’Augusta,per il secondoanno consecu-tivo dal coachNino Rinaldi.Si tratta di unremake dellasemifnale playoff della passa-ta stagione chesorrise ai nero-verdi. Augusta eIsola, sono duesquadre presso-

    ché uguali chehanno operatoqualche cam-bio di giocatorinella sessionedi mercato esti-vo, ma che nellasostanza resta-no simili. Alaguida dei lazialiconfermato l’exportiere azzurroCiccio Angelini.In casa nerover-de tutti dispo-nibili ad ecce-zione del neoacquisto Casile,

    che dovrà scon-tare un turno disqualifca rime-diato nella pas-sata stagione,per l’Isola stes-so discorso valeper Zoppo. Nelfrattempo, l’au-gustano AlessioCarbonaro è sta-to convocato peruno stage dellanazionale Under21 che si terràdal 4 all’ 8 ot-tobre prossimoa Chieti. “Dopo

    sei settimanedi preparazioneed una serie ditest amichevo-li siamo prontiper comincia-re – dichiara ilpresidente An-drea Tringali – equesta gara saràun test impor-tantissimo. Co-minciare subitoforte ti dà di si-curo quella ca-rica che ci vuo-le sin da subito,l’Isola è a mioavviso una dellepretendenti allavittoria fnalequindi sarà unagara dura e poii laziali hanno

    quella voglia dirivincita dopola cocente eli-minazione allesemifnali del-

    lo scorso anno.Inoltre siamosoddisfatti delritorno in na-zionale di Ales-sio Carbonaro,anche grazieal l ’ in teressegià suscitato aitempi del FutsalCamp dal neotecnico della se-lezione Under21 e collabora-tore del misterdella nazionalemaggiore Car-mine Taranti-no”.

    Massimiliano Rossie il tecnico degliallievi Danilo Gallo