Libertà Sicilia del 04-10-15.pdf

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    www.libertasicilia.itmail: 

     [email protected] Giuseppe Bianca nel 1987

    Pallanuoto 

    Ortigia sconfttadi misura

    dalla FlorentiaA pagina  sedici

    Tutti uniti per tutelareil porto di AugustaI  consiglieri co-munali di Siracusa,Massimo Milazzo,

    Fabio Rodante, GiusyValenti Consigliereal Comune di PrioloGargallo.

    A pagina  cinque

    AVOLA CRONACA

    TACCUINOEDITORIALE

    Politica. La questione sollevata da Libertà, oggi oggetto di dibattito

    Nuovo episodio di mal-trattamenti tra le mura do-mestiche risolto dai Cara-binieri.

    A pagina  cinque

    Picchiala moglieArrestato

    Garozzo: “Mai messo in discussione i due registi” 

    Inda: è scontro

    sul caso morale

    di Giuseppe Bianca

    La questione moraleed etica nella gestionedell’istituto nazionale deldramma antico, sollevataieri per le colonne di que-sto giornale, oggi è moti-vo di dibattito ad ampioraggio. Il nostro giornaleha riettuto e vuole fareriettere sul  groviglio didubbi e incertezze chel’Inda o chi per esso devefugare per affermare l’eti-ca e la morale su tutto ilfronte, a maggior ragionein questo periodo in cui lafondazione.

    Fondazioneimmaginedi Siracusa

    In merito alle dichiara-zioni del leader di “Pro-getto Siracusa” EzechiaPaolo Reale, il presiden-te della Fondazione IndaGiancarlo Garozzo di-chiara: “E’ bene chiarireche non ho mai messo indiscussione né Paolo Ma-gelli né Walter Pagliaronel loro ruolo di registi.Ho appreso della nominadi Magelli, che ho perso-nalmente apprezzato peril lavoro svolto.

    A pagina tre

    A pagina  due

     domenica 4 ottobre 2015 • anno XXViii • n. 222 • Direzione, Amministrazione e Redazione: via Mosco 51  • Tel. 0931 46.21.11 FAX 0931 60.006 • Pubblicità: P S... Ms 51 • Tel. 0931 46.21.11 Fax 0931 60.006 • € 1,00

    Sarà eseguita martedìprossimo l’autopsia sulcadavere del comandan-te del motopesca.

    A pagina  quattro

    Comandantedi motopescamuore in mare

    di Titta Rizza

    Due avvenimenti di que-sti giorni mi hanno porta-to ieri guidando al rientrodal Tribunale di Siracusaad un giuoco di fantasia.

    A pagina  dodici

    RegioneSiciliafantasia

    Quotidiano della Provincia di Siracusa Sicilia

    Ieri sera gran folla al Pantheon

    Siracusa ha salutato ancora una volta Eligia e la picco-la Giula. Lancio di palloncini, le canzoni di Renato Zero.In piazza, diverse centinaia di persone, molte delle qualiindossano le magliette bianche inneggianti alla giustizia.

    In centinaiaa ricordare

    Eligia e Giulia

    A pagina  sei

    Calcio 

    Contr’ordineScordia-Siracusa

    a porte aperteA pagina  quindici

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    4 OTTOBRE 2015, DOMENICA • Sicilia 3 • CRONACA DI SIRACUSA

    «Mai in discussioneMagelli e Pagliaro»

    POLEMICA. botta e riSPoSta del PreSidente dell’inda con reale

    Sopra, il presidente dell’Inda, Giancarlo Garozzo.

    Dopo il successo e gli apprezzamenti riscontrati da parte degli opera-tori economici e commerciali, oltre che del pubblico, a Milano a Expo2015, il progetto “Sicilia Madre Terra”, coordinato dall’Assessorato re-gionale alle Attività Produttive, e promosso dalle Camere di Commer-cio di Caltanissetta, Catania, Enna, Ragusa e Siracusa e dai Comuni diSiracusa, Noto, Ragusa, Catania, Enna, e Caltanissetta, con le rispettive

    Sicilia madre terra approdaall’Expo di Milano

    In merito alle dichiarazio-ni del leader di “ProgettoSiracusa” Ezechia PaoloReale, il presidente dellaFondazione Inda GiancarloGarozzo dichiara:“E’ bene chiarire che nonho mai messo in discus-sione né Paolo Magelli néWalter Pagliaro nel lororuolo di registi. Ho appre-so della nomina di Magel-li, che ho personalmenteapprezzato per il lavorosvolto nell’allestimento di

    “Medea” di Seneca sia alTeatro Greco di Siracusache al Colosseo di Roma,solo dal comunicato dif -fuso dalla Fondazione. Ilproblema è che le sceltespettano al consiglio d’am-ministrazione ed è singola-re che nessuno dei compo-nenti del CDA sapeva nulladi questa scelta.Per quanto riguarda laquestione giudiziaria checoinvolge l’Istituto nazio-nale del dramma anticoqualcuno forse dimenticache la vicenda è già stataaffrontata dal Consigliod’amministrazione, la sedeistituzionale all’internodella quale discutere ditutto quanto riguarda l’In-da. In quell’occasione, alla

    presenza dell’avvocatoBruno Leone, nominato dalcommissario straordina-rio Alessandro Giacchettie non dal sottoscritto, ciè stata suggerita la costi-tuzione di parte civile el’avvio di provvedimentidisciplinari. Due provve-dimenti che sono stati im-mediatamente deliberati.Voglio anche ricordare chestiamo parlando di perso-ne indagate ma mi vieneda pensare che evidente-mente l’avvocato Reale siaun giustizialista. Rispettoa un eventuale turn overtra i dipendenti, secondo

    quanto ci è stato spiegatodall’avvocato Leone, non èuna strada percorribile siaperché sono solo in settesia perché si rischierebbeun demansionamento cheesporrebbe la Fondazionea contenziosi. Tutto questoaccadrebbe in una fase, ri-cordo ancora una volta, in

    cui si parla solo di indagati.In quanto al “furore crocet-tiano”, io non ne sono pra-tico, lascio a Reale questoprivilegio anche perché ècertamente più preparatodi me considerando il sal-to acrobatico che ha fattoper una brevissima staffet-ta all’interno della giunta

    regionale con risultati chesono sotto gli occhi di tuttise si guarda al fallimento ealla brutta gura internazio-nale della missione Expo.Parlando poi di mala poli-tica ricordo a me stesso chei cittadini stanno pagandoancora oggi i danni del Pia-no regolatore generale che

    realtà territoriali locali, nell’ambito del programma “Dall’Expo ai Ter-ritori”, promosso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e dallaConferenza delle Regioni, dedica il mese di Ottobre all’incontro congli operatori economici e commerciali esteri. L’interesse manifestatodagli operatori di tutto il mondo nei confronti delle eccellenze agro -alimentari, la Dieta Mediterranea, il patrimonio artistico, culturale,paesaggistico e naturalistico, del nostro territorio, prevede, pertanto, inquesto mese di Ottobre, con le imprese del settore Turistico ed Agroa-limentare, una serie di incontri, B2B, visite nelle nostre aziende e studytour, per fare incontrare operatori economici locali e stranieri.

    porta proprio la rma di Re-ale. Le procedure per patro-cini e i contributi sono curatedai tecnici e non dai politiciesattamente come accade-va, con importi decisamentemaggiori, quando Reale eraassessore della giunta a gui-da Forza Italia. Oggi spen-diamo un decimo in meno diquando lei era nella giuntacomunale ma è anche veroche all’epoca l’Autorità na-zionale anti corruzione nonc'era. Probabilmente è unmio grande limite ma riten-go assolutamente inaccetta-bile la possibilità che si usiuna nomina pubblica per niprivati ma evidentementeanche su questo aspetto ab-biamo opinioni diverse conl’avvocato Reale.

    Se poi la questione moraleè legata al sito istituzionaledel Comune (che ben pococ’entra con i presunti conit-ti d’interesse all’interno delconsiglio d’amministrazio-ne della Fondazione Inda),ricordo a Reale che il por-tale è stato ereditato dallamia amministrazione e chea novembre sarà inauguratoil nuovo sito web. Credo dipoter tranquillamente affer-mare che sulla scelta degliargomenti legati alla que-stione morale la pensiamo inmaniera totalmente diversa.

    “Sorprendono le dichiarazioni del presidente dell’INDA Ga-rozzo su una presunta questione morale che coinvolgerebbe idue registi Paolo Magelli e Walter Pagliaro”. In questi terminiinterviene il portavoce di Progetto Siracusa, Ezechia Paolo Re-ale, che continua: “Il presidente dell’INDA era perfettamente edirettamente consapevole che il regista Paolo Magelli avrebbeguidato un laboratorio per i ragazzi dell’Accademia. Con uncomunicato stampa inviato dalla Fondazione INDA, almenoquesto spero non a sua insaputa, il 22 settembre 2015 alle ore10,58, infatti, si comunicava tale scelta con grande esaltazioneall’universo mondo. Per i più curiosi ed i più distratti riportotestualmente il brano: “Il nuovo anno accademico vedrà trale novità un laboratorio su Elettra di Euripide tenuto da PaoloMagelli, uno dei più quotati registi a livello mondiale”. Era il27/4/2015 quando lo stesso presidente INDA si affannava a spe -gnere fuochi sui dipendenti INDA, coinvolti in pesanti indagininanziarie della Procura, invocando ogni possibile prudenza eriutando, di fronte a semplici avvisi di garanzia, anche una ba-nale verica amministrativa interna, dichiarando di voler atten -dere lo sviluppo delle indagini.Per sapere di chi e di cosa stiamo parlando e non rischiare di

    «Perché il presidente cambia posizione?»intervento del Portavoce di Progetto SiracuSa, ezechia reale

    confondere i due registi con i tanti soggetti senza né arte né partequotidianamente nominati dalla cattiva politica nei posti più di-sparati, è giusto brevemente ricordare a tutti che Walter Pagliaro,dopo il diploma all’Accademia d’Arte Drammatica e la laurea inArchitettura a Firenze, diventa uno degli assistenti più prometten-ti e interessanti di Giorgio Strehler nonché uno dei maggiori gio-vani registi del Piccolo teatro di Milano. Paolo Magelli, diretto-re del Teatro Metastasio, Stabile della Toscana a Prato, è trale maggiori personalità nel campo della regia sia in Europache in America Latina. Che i due registi, quindi, continuinoa lavorare con successo anche al di là ed al di fuori dell’IN-DA e che possano avere stima reciproca non allarma chivive nel mondo normale, dove il merito, in particolare nelcampo artistico e delle professioni, ha ancora un senso edun ruolo. Sino a ieri, secondo i comunicati INDA, PaoloMagelli era “uno dei più quotati registi a livello mondia-le, capace di ottenere un vero e proprio tripudio”. Che èsuccesso di così atroce da far cambiare così radicalmentevalutazioni personali e posizioni garantiste al presidenteGarozzo?

    CRONACA DI SIRACUSA • 2  Sicilia • 4 OTTOBRE 2015, DOMENICA

    CRONACA

    Riceviamo e pubblichiamo unintervento sulla questione mo-rale dell’Inda, istituto nazionaledel dramma antico di Siracusa,da parte dell’ex presidente dellaProvincia regionale di SiracusaSalvo Baio.I fatti riferiti dal quotidiano Li-bertà di Siracusa nell’edizionedi ieri rafforzano l'impressio-ne che siano saltate le regole e iruoli puntualmente previsti dal-lo Statuto per la gestione dellaFondazione Inda. Voglio ricor-dare che organi dell'Inda sonoil presidente, cioè il sindaco diSiracusa, il consiglio di ammini-strazione e il collegio dei revisori

    dei conti.Il consigliere delegato non ha pote-ri propri se non quelli di "propor-re" al consiglio d’amministrazioneindirizzi artistici e culturali la cuiattuazione è afdata al sovrinten-dente artistico.A quale titolo il regista Walter Pa-gliaro va in giro a scegliere registi,a incaricare direttori di laboratorie di scuola dell'Inda, a contattarecompagnie teatrali?E il sovrintendente artistico per-ché lascia fare e permette di esserescavalcato così clamorosamentenelle materie di sua competenza?Il sindaco Garozzo, nella sua qua-lità di presidente dell’istituto na-

    «Il presidente dell’Indariferisca il caso

    al ministro Franceschini»zionale del dramma antico, non siaccorge di niente o è d'accordo conil regista Pagliaro?Non ci siamo! Dopo le passate ge-stioni, speravamo in un consigliodi amministrazione all'altezza delcompito e della tradizione dellaFondazione Inda.Ci siamo, purtroppo, sbagliati edè per questo che chiediamo al sin-daco e presidente dell’istituto, Ga-rozzo di rappresentare al ministroper la cultura, Dario Franceschinila situazione che si è creata chie-dendogli una valutazione sul modocon cui il consigliere delegato svol-ge il proprio ruolo.

    Salvo Baio

    intervento di Salvo baio

    TrasportopubblicoMartedìlo sciopero

    I  tagli della Regione rischiano dimettere in ginocchio i trasporti nellecittà e nelle aree urbane della Siciliae di Siracusa". È quanto denunciatodai sindacati dei trasporti Filt Cgil,Fit Cisl e Uil Trasporti che confer -mano lo sciopero di otto ore deilavoratori dipendenti aziende di tra-sporto pubblico locale per martedi.

    "Dopo il primo sciopero di 4 ore del-lo scorso 21 settembre - affermano isegretari provinciali Uccello, Getu-lio e Rossitto - siamo costretti a ri-petere lo sciopero di 8 ore il prossi-mo 6 ottobre, pur se con rammaricoper i disagi che verranno arrecati aicittadini. Condiamo che ciò servaa stimolare il senso di responsabilità

    di Giuseppe Bianca

    La questione moraleed etica nella gestionedell’Istituto nazionale

    del dramma antico,sollevata ieri per lecolonne di questogiornale, oggi è moti-vo di dibattito ad am-pio raggio.Il nostro giornale hariettuto e vuole fareriettere sul grovigliodi dubbi e incertezzeche l’Inda o chi peresso deve fugare peraffermare l’etica e lamorale su tutto il fron-te, a maggior ragionein questo periodo incui la fondazione èpresa di mira dalle in-chieste della Procuradella Repubblica diSiracusa, giunte quasitutte alla fase conclu-

    siva. Ci si domanda: eil presidente dell’Indacome la penserà sutale vicenda?Un quesito al qualeoggi si susseguononumerosi interventi, apartire dal presidentedell’Inda, GiancarloGarozzo, che per pri-mo è intervenuto sul-la vicenda.“E’ necessario capirecosa sia accaduto enon escludo a priorinessuna iniziativa atutela della Fondazio-ne - ha detto in pri-ma battuta il sindaco

    nonché presidentedella Fomdazione -Ho anche appreso in-direttamente che Pao-

    lo Magelli guiderà unlaboratorio per i ra-gazzi dell’Accademiad’arte del dramma an-tico. Se le notizie re-lative a questi presun-ti conitti d’interessefossero confermatesarebbero certamente,da un punto di vistaquantomeno etico, diuna gravità inaudita,

    perché in quel casosarebbe stata traditala ducia e la buonafede dell’intero con-

    siglio d’amministra-zione della Fondazio-ne Inda, ma anche delministro per i Beni ele Attività culturaliDario Franceschini.Credo che sia ancheinteresse di tutto ilconsiglio d’ammi-nistrazione fuga-re qualsiasi dubbiosull’argomento e per

    questa ragione cer-cheremo di vericareogni singolo dettagliosenza lasciare nulla al

    caso”.Fin qui l’interventodel primo cittadino, alquale ha fatto seguitol’interento da partedel leader di Proget-to Siracusa (che pub-blichiamo per ampistralci in altra partedella pagina). Rimaneun concetto di fondo,quello legato alla cor-

    retta gestione di unente, che è il prestigioe l’onore di noi sira-cusani, di quelli che

    ci tengono che la cul-tura sia al primo postoe che sia la principaleimmagine di Siracusada esportare all’este-ro. Eppure, l’Inda inquesto periodo nonsta brillando in chia-rezza e linearità di ge-stione. Certo, il riferi-mento è alle passateamministrazioni, ma

    sembra chiaro che lediverse indagini aper-te dalla magistraturasiracusana, hanno in-

    crinato l’immaginedell’istituto anche se,di fatto, non si sonoaperti i processi, nonsi sono emessi i ver-detti. Sarebbe davve-ro importante che siconsumi il dibattito,che ci si gettano glistracci sporchi mache si riparta più fortidi prima.

    Una questioned’immagineche deve esseresempre tutelata

    EDITORIALE

    Il palazzo Greco dell’Inda.

    del presidente della Regione Sicilia edella sua amministrazione, afnchéfacciano prevalere l’interesse dellacollettività e siano scongiurati i pe-santi tagli economici previsti a dan-no del settore sia urbano che extraur-bano. La politica regionale sembraassente e incapace di affrontare, unariforma vera, di largo respiro.

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    4 OTTOBRE 2015, DOMENICA • Sicilia 5 • CRONACA DI SIRACUSA

    Ennesimo episodio dimaltrattamenti tra lemura domestiche risoltodall’intervento provvi-denziale dei Carabinie-ri: nel corso della seratadi ieri, i militari dellaStazione Carabinieri diAvola hanno tratto in ar-resto in agranza del re-ato di maltrattamenti infamiglia Corrado Scala,avolese di 44 anni, giànoto alle forze dell’ordineper i reati di detenzionee porto abusivo d’arma,sparo in luogo pubblicoe danneggiamento, fat-ti commessi all’internodell’Ospedale “G. DiMaria” di Avola il 13 feb-braio scorso, attualmentesottoposto alla misuracautelare degli arrestidomiciliari a seguito del-la convalida dell’arrestooperato nei sui confrontilo scorso 30 settembreper il reato di evasione.Nel tardo pomeriggio diieri la moglie dell’arre-stato, unitamente alla -glia di anni 16, si è recatain caserma denunciandouna situazione familiaredivenuta insostenibile: damesi, infatti, Scala Cor-rado aveva assunto com-

    portamenti violenti ed

    Aggrediscela moglie

    che lo denuncia

    in Manette è finito un 44enne avoleSe

    In foto, Corrado Scala.

    aggressivi nei confrontidell’interno nucleo fami-liari, sfociati in ripetutiepisodi di violenza si-

    ca sia nei confronti del-

    la donna che dei 6 gli,mai denunciati alle forzedell’ordine per timore diulteriori e più violente ri-

    torsioni.

    L’ultimo episodio risaleal pomeriggio di ieri: pri-ma le urla, poi gli insulti,la casa messa a soqqua-

    dro, le minacce di morte

    Il sindaco di Priolo: “Colaizzarci”Rappresenta, infatti, il primo Ente, per volume d’affa-ri, del Sud Est siciliano. Non possiamo permettere chevenga fagocitato da altre realtà a causa di questa scelle-rata legge di riforma delle Autorità Portuali”. Il primopasso Antonello Rizza lo farà proprio a Priolo: entroquesta settimana in giunta una mozione d’indirizzo po-litico per salvaguardare la rada megarese. Subito dopola stessa mozione verrà portata in consiglio comunale,che ha la piena competenza sulla materia. Nei prossi-mi giorni, inoltre, chiederà un incontro con i sindaci diAugusta e Melilli, per chiedere loro di effettuare glistessi passaggi, in maniera da creare, in tempi brevi, unfronte comune “antiscippo”.

    SeMPre Sulla dequalificazione del Porto MegareSe

    alla moglie e inne glischiaf alla glia minoreche, stanca dell’ennesimoepisodio di violenza do-mestica, si era intromessatra i genitori per cercaredi riportare la situazionealla calma.Vedere per l’ennesimavolta il viso arrossato ele lacrime agli occhi del-la glia è stata la gocciache ha fatto traboccare ilvaso: dopo averla accom-pagnata al pronto soccor-so per le cure medichedel caso, la donna ha tro-vato il coraggio di recarsiin caserma e raccontaretutto ai Carabinieri chesi sono immediatamenterecati presso l’abitazionedi Scala trovandolo tran-quillo come se nulla fossemai successo.La donna, tranquillizza-ta e riportata alla calma,veniva messa in contattocon un centro antivio-lenza ed antistalking perricevere assistenza psi-cologica e legale. I Ca-rabinieri continueranno aseguire la vicenda con lamassima attenzione.L’arrestato, al terminedelle formalità di rito,è stato tradotto pres-

    so la casa circondariale“Cavadonna” di Siracusaa disposizione dell’Auto-rità Giudiziaria.Fondamentale anche inquesto caso la volontàdelle vittime di rivolger-si alle forze dell’ordinee di denunciare compor-tamenti gravissimi edingiusticabili da partedi quella persona che, so-litamente, dovrebbe tra-smettere sicurezza all’in-tera famiglia. Si tratta,purtroppo, di un fenome-no drammatico che si puòcontrastare solo con l’im-pegno quotidiano, conla costante presenza sulterritorio al ne di acqui-sire per tempo le primeavvisaglie di situazioni

    spesso drammatiche, coni contatti continui con icentri antiviolenza e, lo siribadisce, la volontà del-le vittime di darsi delleforze dell’ordine e di ri-volgersi a loro per riceve-re aiuto.Proprio nello sviluppodelle indagini, i milita-ri della guardia costierasono riusciti a risalireall’esercizio commercia-le all’interno del qualepresumibilmente i trepescatori, fermati pochigiorni prima, avevanotrovato rifugio per le loroattività.

    Il sindaco di Priolo, Antonello Rizza, lancia un appelloalle amministrazioni di Melilli ed Augusta per salvareil porto commerciale di Augusta dalla dequalicazioneche arriverebbe, ineluttabile, se venisse concretizza-to l’accorpamento con l’Autorità Portuale di Cataniao di Messina. Comincia, così, una battaglia sinergicacon i Comuni del polo petrolchimico, simile a quellagià intrapresa per l’abbattimento del costo del carbu-rante alla pompa. “Dobbiamo coalizzarci per evitarequest’ulteriore scippo ai danni della zona industriale

     – dice Rizza – il porto commerciale di Augusta è ilpiù grande della Sicilia Orientale ed ha un’importanzaprimaria per le potenzialità economiche che possiede.

    Consiglio aperto sul porto di AugustaI consiglieri comunali di Siracusa, Massimo Milazzo,Fabio Rodante, Giusy Valenti Consigliere al Comu-ne di Priolo Gargallo, Ornella Burgaretta Consigliereal Comune di Portopalo di Capo Passero, Turi IaconoConsigliere al Comune di Avola, Maria Dolores Ca-ruso Consigliere al Comune di Sortino hanno invita-to i deputati a intervenire sulla questione del porto diAugusta. Lo hanno fatto con una lettera aperta il cuicontenuto è qui di seguito pubblicato.Il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Grazianodel Rio all’inaugurazione del salone nautico di Genovadi mercoledì 30 settembre u. s. e in un incontro con ideputati del PD del successivo giovedì 01 ottobre haresa pubblica la notizia che il governo ha pressoché

    ultimato il provvedimento di riordino delle autoritàportuali. Esse dalle attuali 24 rimarranno solo 14. Nonsi chiameranno più bensì . Quelle che rimarranno coincide-ranno con i porti core ossia i porti previsti dall’Euro-pa nelle reti transeuropee di trasporto (reti TEN-T). Ilprovvedimento di riordino che il governo si appresta ademanare prevede in Sicilia due sole autorità di sistemaportuale: una per i porti di Palermo e di Trapani consede a Palermo e l’altra per i porti di Augusta, Cataniae Messina con sede da denire. Il nostro territorio nonpuò accettare che la sede della nuova autorità di sistemaportuale gli venga scippata . E chiedono la convocazio-ne di una seduta aperta del consiglio comunale.

    lo chiedono alcuni conSiglieri Per SPingere la Politica

    Furto in un’azienda agricolaArrestati i due presunti autoriI carabinieri della Stazione diCassibile hanno tratto in ar-resto nella agranza dei reatidi furto aggravato e danneg-giamento Due persone sonostate arrestate dai carabinieridi Cassibile per furto aggra-vato e danneggiamento. Lemanette sono scattate ai polsidi Sandro Inturri di 31 anni,e Giovanni Lazzaro di 49. Idue indagati si sono introdottiin un’azienda agricola, sita incontrada Sant’Elia, e hannoasportato dieci valvole a sara-cinesca in plastica, due giuntie una curva in ferro, nonchéquaranta chili di pomodorinigià riposti in sacchi di iutaall’interno della vettura a loroin uso. Nel commettere l’azio-ne delittuosa gli arrestati han-no anche danneggiato l’im-pianto di irrigazione. Sorpresidai militari operanti, sono sta-ti tratti in arresto e sottopostial regime dei domiciliari. Larefurtiva è stata interamenterecuperata e restituita all’a-vente diritto. L’attenzione delComando Compagnia Carabi-

    intervento Provvidenziale dei carabinieri a caSSibile

    nieri di Siracusa rimane alta ecostante sull’intera giurisdizio-ne di competenza, in considera-zione che il fenomeno registradati rilevanti che richiedonoun’efcace e persistente azionedi contrasto, al ne di tutelareun settore economico, quelloortofrutticolo, particolarmenteimportante per il territorio, chenon può essere piegato dall’a-

    In foto, i danni alla serra.

    busivismo e dalla contraffazionealimentare di prodotti che costi-tuiscono eccellenze uniche delmercato agroalimentare. Soltantonegli ultimi due mesi, i Carabi-nieri della Compagnia di Siracusahanno tratto in arresto quattordicipersone, recuperando oltre duetonnellate di prodotti ortofruttico-li altrimenti destinati, ad alimen-tare il mercato abusivo.

    CRONACA DI SIRACUSA • 4  Sicilia • 4 OTTOBRE 2015, DOMENICA

    Sarà eseguita martedì pros-simo l’autopsia sul cadaveredel comandante del motopesca“Giulia Rana” di Molfetta, il

    cui corpo senza vita è stato re-cuperato venerdì pomeriggio alargo delle coste di Portopalo.Il pubblico ministero Marco DiMauro, che sta coordinando leindagini, afderà l’incarico almedico legale Francesco Coco,il quale ha già eseguito un’i-spezione cadaverica non appe-na il corpo di O.M. di 66 anni,è giunto in Capitaneria di portoa Siracusa, trasportato da unadelle motovedette intervenutealla ricerca del comandante.Sulle prime, comunque, nonpare esservi alcun segno di vio-lenza sul corpo del marittimo, esarà, quindi, l’esame autopticoa chiarire ulteriormente le cau-se del decesso dell’uomo.Gli uomini della guardia co-stiera di Siracusa hanno ricevu-to la specica delega da parte

    della Procura della Repubbli-ca di Siracusa per eseguire leindagini sulla scomparsa delcomandante del motopesca.Al rientro a Siracusa, sono sta-ti sentiti i quattro uomini checompongono l’equipaggio delpeschereccio che è iscritta allacapitaneria di porto di Molfet-ta, anche se fa base a Siracusaperché il raggio d’azione è pro-prio quello a largo delle coste aSud della provincia siracusana.Dalle prime sommarie infor-mazioni che gli investigatorihanno potuto apprendere daglistessi membri dell’equipag-gio, quando si sono accorti chemancava a bordo il comandan-te erano circa le undici del mat-tino di venerdì scorso. Sonoscattate le ricerche che nonhanno dato esito. Temendo chepotesse essere capitato il peg-gio, sono stati gli stessi marit-timi a bordo del “Giulia Rana”a lanciare l’allarme intorno alle11.30. Da quel momento sullospecchio d’acqua a 25 miglia asud-est di Portopalo sono con-uiti due motovedette e un ae-reo Atr 42, decollato dalla basedel secondo gruppo aereo del-la guardia costiera di CataniaFontanarossa. Ed è stato l’e-quipaggio del velivolo, intor-no alle ore 13.30 a rintracciaredopo circa due ore di volo e diperlustrazione dell’intera areain cui era stato possibile indivi-duare qualcosa, a intercettare ilcorpo del comandante che gal-

    Comandante di un motopescafnisce in mare e perde la vita

    la tragedia Si è conSuMata a largo delle coSte di PortoPalo

    leggiava a circa 28 miglia dallacosta.Le due inchieste, a quella del-la magistratura siracusana siaggiunge quella amministrati-va da parte della capitaneria di

    porto aretusea, cercheranno difare luce sulle cause della mor-te del comandante del motope-sca molfettese.I quattro marinai a bordo del“Giulia Rana” sostengono di

    non avere avuto alcun sentoreche lo sfortunato loro com-pagno di lavoro fosse cadutoin mare. E quando se ne sono

    accorti, era ormai troppo tar-di anche per tentare di salvar-lo, atteso che il motopesca hacontinuato a navigare.Il comandante del motopescaera considerato un professioni-sta serio e attento. Una personadisponibile e molto preparatanel suo mestiere. Non vieneesclusa, al momento, alcunaipotesi dagli inquirenti, e si at-tende l’esito dell’autopsia perstabilire se il comandante siastato colto da malore e per talemotivo sia nito in mare o sevi siano altre cause legate allatragedia del mare. Il misterosulla scomparsa del marittimoè legata al fatto che l’imbar-cazione procedeva a circa 3miglia l’ora su un mare calmocome una tavola e in pienogiorno.

    In foto, una delle motovedette accorse sul luogo.

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    Corte dei Conti, Regionesiciliana e fantasiaDue avvenimentidi questi giorni mihanno portato ieriguidando al rien-tro dal Tribunale diSiracusa ad un giuo-co di fantasia.

    Prima i due avveni-menti.Al numero uno: laCorte dei Conti hacondannato una si-gnora che occupa ilposto più alto dellaburocrazia regionalesiciliana a rimbor-sare alla Regionela somma di ben unmilione e mezzo dieuro.Se c’è una condannadel Giudice Conta-bile le ipotesi sonodue: o c’è stato unammanco di somme,oppure c’è stata unamala gestio dei sol-di e per cui il mal-destro dipendentedeve rimborsare la

    Pubblica Ammini-strazione.Nell’uno e nell’al-tro caso il pubblicoimpiegato,logica elegge impongono,che lasci il posto chegli ha consentito o ilfurto o lo sperperodel pubblico denaro.Invece no; non pernulla siamo in Si-cilia :l’assemblearegionale ha votatoed ha deciso a mag-gioranza che questasignora resti nel suoincarico di dirigeretutta la intera mac-

    china amministrati-va della Regione.Quel che mi ha rat-tristato e’ che ilprovvedimento nonè stato assunto da uncompiacente politi-co ,ma e’ stata l’e-spressione dell’at-tuale classe p oliticasiciliana che ha sta-tuito che se ne fa unbaffo delle decisionidi un Tribunale dellaRepubblica.Al numero due met-to la notizia cheho ascoltato, sem-pre ieri mentreguidavo,notizia datada una radio checredo sia “ Radio 24“,ma che e’ sicura-mente la radio colle-gata al “Sole 24” ,il

    giornale di Conn-dustria.Ho così appreso chela Regione Sicilianaha una banda musi-cale, che è la bandadel Corpo Forestale,e n qui possiamoparlare di megalo-mania.Ma ciò invece chelascia l’amaro inbocca e’ che l’ufcioche sovrintende allabanda comprende undirettore generaleed otto dirigenti edinne un semplicecoadiutore . Questa

    e’ la notizia che ieriho udito da questaradio,e mi auguroche sia inventata disanapianta.Mai ho letto o senti-to dire di una bandadel Corpo Foresta-le; evidentemente iconcerti questa ban-da li terrà all’esteroperché non credoche ci sia uno di noiche l’abbia sentitasuonare.Ed ora il lavoro difantasia che tengaconto di questa clas-se politica che ab-biamo a Palermo.Scozia e Catalognareclamano la indi-pendenza rispetti-vamente dal RegnoUnito e dalla Spa-

    gna.In Sicilia l’inesauri-bile vena politica delnostro Rino Piscitel-lo ha fatto nascereun movimento perl’indipendenza dellaSicilia.Ho ipotizzato cheil popolo sicilia-no decida di stac-carsi dall’Italia edi proclamarsirepubbl ica ,senzaafdarsi ad un re-divivo Murat,o adun Borbone o adun Savoia ( quanteopzioni sarebbero

    possibili, ma la for-ma repubblicana ta-glierebbe la testa altoro ).Quale potrebberoessere le prime leggiche emanerebbe unasiffatta classe poli-tica che disattendei verdetti solenni dicondanna del mas-simo Giudice Con-tabile?Qui deve sorreggerela fantasia,una fan-tasia che però nonsarebbe poi tantolontana dalla realtà.Per prima cosa laclasse politica nonpiù regionale manazionale per festeg-giare l’indipendenzavarerebbe una gran-de e generale amni-

    stia,una amnistia checonsentirebbe a tuttii latitanti di costitu-irsi ,Messina Denaroper primo,per poiritornare immedia-tamente liberi ed in-tonsi.Secundum,nel rece-pire il codice penaleitaliano – nelle moredell’adozione di unnuovo codice piùconsono alle carat-teristiche del popolosiciliano – abroghe-rebbe l’art. 416 bisquello che sanziona

    l’associazione ma-osa.Quindi un colpo dimano all’ordina-mento giudiziario:ex abrupto i ma-gistrati delle Pro-

    cure Distrettualiantimaa andrebbe-ro trasferiti dal pe-nale al civile,magaricon una promozio-ne; ma con divietoassoluto ,pena la de-stituzione, di ritor-nare ad occuparsi dipenale.Va da sé poi che sa-rebbe immediata-mente adottata unaleggina sulla totaleimmunità parlamen-tare che andrebbeestesa ai dirigentiregionale che colla-borano con ciascundeputato.Non dirò delle ulte-riori fantasie sullaistituzione di una

    Guardia Nazionalecon i relativi sistemidi reclutamento o laimmediata aperuradi sedi diplomati-che in B olivia edAlbania,con granviaggi di attachèscon enormi valigiediplomatiche.Ho aperto un giuoco,ciascuno di noi locontinui per contosuo con la sua pro-pria fantasia; noncredo che ci sareb-bero mondi moltodifferenti dal mio.  Titta Rizza

    TaccuinoLa RegioneS una bandamusicale,che è labanda delCorpo Fore-stale

    In foto, il palazzo del-la Regione Siciliana.

    Dopo un disserviziodurato 10 mesi, cheha visto inspiegabil-mente e senza alcun

    motivo giusticabilela chiusura del pontesul ume Cassibile,lo stesso, alla ne, èstato riaperto acco-gliendo la mia propo-sta. Lo dichiara l’on.Vincenzo Vinciullo,Vice PresidenteVicario della Com-missione ‘Bilancioe Programmazione’all’ARSIl ponte è apertoormai da mesi, stasvolgendo la sua fun-zione, ma saremmotentati di chiederci:in questi 4 mesi, l’A-NAS cosa ha pensatodi fare?Lo abbattiamo? Cosache sarebbe giustasecondo me, perchéil problema non è lastruttura ma l’in-sufciente sezioneidraulica a supportodel ponte.Lo ricostruiamo?Lo restauriamo? Loconsolidiamo? Rea-lizziamo un ponte nelponte?A tutti questi interro-gativi, ha proseguitol’On. Vinciullo, chie-diamo una rispostaurgente ed immedia-ta. Nemmeno Amletonella famosa opera diShakespeare avevatanti dubbi quanti neha l’ANAS in Siciliao forse l’ANAS ha

    lo stesso dubbio diAmleto, cioè essere onon essere e in que-sto caso lo potremotradurre in esistere onon esistere!In attesa che l’ANASci faccia sapere seesiste in provincia diSiracusa, ha conclu-so l’On. Vinciullo,chiedo al Prefettodel nostro territoriodi convocare unariunione, invitandoanche la deputazionesiracusana, al ne dichiarire e verica-re denitivamente.

    Vinciullo:“L’Anasintervengaper il pontedi Cassibile”

    4 OTTOBRE 2015, DOMENICA • Sicilia 7 • CRONACA DI SIRACUSA

    Colpo di mano all’ordinamento giudiziario: i magistratidelle Procure Distrettuali antimaa andrebbero trasferiti

    CRONACA DI SIRACUSA • 6  Sicilia • 4 OTTOBRE 2015, DOMENICA

    Volo di palloncinilacrime e applausiper Eligia e Giulia

    celebrata alla chieSa del Pantheon la MeSSa in Suffragio

    I palloncini volano nel cie-lo scuro della sera mentresi diffondono le note dellecanzoni di Renato Zero. Inpiazza, diverse centinaia dipersone, molte delle qua-li indossano le magliettebianche inneggianti allagiustizia. Lacrime e vol-ti tirati per la commozio-ne. Sensazioni forti quellevissute alla cerimonia perricordare Eligia e la glio-letta Giulia. Un appunta-mento voluto dai genitoridell’infermiera siracusananel giorno che avrebbecompiuto il compleanno.Alla funzione religiosahanno assistito in primala l’assessore AntonioGrasso, in fascia tricolorein rappresentanza dell’am-ministrazione comunale, ilprocuratore capo France-sco Paolo Giordano, il co-mandante provinciale deicarabinieri, Luigi Grasso,i parlamentari regionaliZappulla, Bandiera e Zito,altri rappresentanti del-la politica. Insieme con ifamiliari di Eligia anchePierpaolo Leonardi, il fra-

    foto incorniciata che raf-gura Eligia nel suo abito da

    sposa e la piccola Giulia,tenuta stretta dai genitori,dai fratelli Francesco e Lu-isa, e da altri parenti. Tantiapplausi ma anche lacri-me di commozione, comequelle inconsolabili di dueragazzine che si abbraccia-no, stringendo un pallonci-no sul quale vi è l’immagi-ne di Eligia.Le note dell’“Ave Maria”di Schubert conquistanola scena, avvinghiano laplatea, la trasportano inun sogno: quello che tuttivorrebbero si avverasse.“Buon compleanno, Eli-gia”, dice una bambina convoce sommessa mentre lamamma la stringe forte ase.Mentre sul sagrato delPantheon venivano lancia-ti i palloncini colorati e lelanterne in uno scrosciodi applausi, a Cavadonna,davanti alla casa circonda-riale dove è detenuto ormaida due settimane ChristianLeonardi, il presunto autoredell’uxoricidio, sono stati

    fatti esplodere i mortaretti.Una sorta di contrapposi-zione, fa sapere la famigliaArdita, perché nel giornoin cui si celebra il comple-anno di Eligia, Christianpossa avere rimorso perquel che ha fatto. “Se fos-se stata in vita, oggi Eligiasarebbe stata una mammafelice”, dice papà Tino, checon il suo sguardo serenoma pieno di commozio-ne, raccoglie il signicatodella grande partecipa-zione popolare. “A Eligiapiaceva festeggiare il suocompleanno con tutta lafamiglia – dice la mamma

     – E sarebbe stata molto or-gogliosa di sua glia. Pur-troppo, oggi ne celebria-mo solo il ricordo che pernoi è pieno di amarezza”.Anche la sorella Luisa, alculmine della cerimonia inpiazza, ha ringraziato tutti ipresenti. “Siamo una gran-de famiglia – ha detto – econtinueremo a lottare perdare giustizia a due angeliche non meritavano questane. Non dico altro ma la-scio parlare il cuore”.

    tello di Christian, il quale,in maniera molto discreta,

    ha voluto essere vicino aloro, sancendo l’ulterioredistacco nei confronti delcongiunto che dovrà ades-so rispondere nelle aulegiudiziarie della morte diEligia e della piccola cheportava in grembo.La liturgia è stata ofciatada don Giovanni Bisicchia,il quale nell’omelia ha fat-to riferimento al disagiovissuto dalla società, dallafamiglia oggi: “Marito emoglie godono degli stessidiritti – ha detto - L’uomoe la donna sono della stes-sa carne. Rispetto a cin-quant’anni fa, oggi è moltofrequente che le coppie siseparino.La luce dell’amore ci la-scia comprendere il dram-ma della separazione cheè comunque un lutto. Manulla può giusticare la du-rezza di alcuni che si sen-tono autorizzati a ucciderela propria moglie. La storiache viviamo ci racconta diun uomo che si è sentito indiritto di togliere la vita a

    un’altra persona. Solo Diopuò donarci la vita e to-

    gliercela”.Il parroco ha chiuso la pre-dica ricordando san Fran-cesco, che in punto di mor-te compose l’ultima strofadel cantico delle creature,recitando testualmente:“Laudato si’ mi’ Signoreper sora nostra morte cor-porale, da la quale nulluhomo vivente po’ scappare:guai a quelli che morranone le peccata mortali”.Nel ricordare Eligia e lapiccola Giulia, don Bisic-chia ha rimarcato come si-ano “vittime della durezzadel cuore e per questo con-dannate a morte”. Anche ilparroco del Pantheon, donPaolo Manciagli, in apertu-ra di messa ha lasciato unricordo personale, legatoalla vittima, elogiando lacompostezza della fami-glia, pur provata da un do-lore incolmabile.Non appena concluso il ritoreligioso, sul sagrato dellachiesa le centinaia di perso-ne, accalcate nella piazza,si sono strette attorno alla

    Si porta a compimento la fusione delle Ca -mere di Commercio del sud est: Siracusa,Ragusa e Catania, in un'unica entità che rag-grupperà oltre 210 mila imprese o peranti nelversante nel distretto. Intanto è stato noti-cato ai segretari generali delle tre Camere diCommercio il decreto del ministero delle At-

    tività produttive che ha indicato all'incaricodi commissario, Alo Pagliaro, attuale segre-tario generale della Camera di Commercio diCatania.Il provvedimento, che era stato già precedutogiovedì scorso dall'approvazione dello sche-ma di accorpamento dalla conferenza Stato-Regioni, dispone adesso la sospensione ditutte le procedure per il rinnovo della com-posizione del consiglio camerale denite loscorso luglio in vista della scadenza del man-dato ssato per il 23 dicembre di quest'anno.Nonostante la presenza del commissario in-dicato dal ministero delle Attività produttive,che dovrà entro sei mesi delineare la nuovacomposizione del consiglio formato da 33rappresentanti delle tre Camere di Commer-cio, restano in carica gli organismi rappresen-tati dal presidente, Ivan Lo Bello che nello

    La fusione degli enti camerali parte dal commissario

    noMinato l’attuale Segretario generale della caMera di coMMercio di catania

    scorso giugno è stato nominato presidentenazionale di Unioncamere, dal vicepresiden-te, Pippo Gianninoto e dallo stesso consigliodi 22 componenti. Mantenuta inoltre la sedee gli ufci della Camera di commercio in viaDuca degli Abruzzi, con il proprio personaleformato da 29 unità. «Il commissario indicatodal ministero - ha spiegato il vicepresidentedella Camera di Commercio, Pippo Gianni-noto - dovrà predisporre entro i prossimi seimesi tutti gli atti necessari per l'accorpamen-to per giungere alla composizione del nuovoconsiglio camerale in base a quattro parame-tri, al numero delle imprese, al loro valoregarantito sul versante economico, al numerodei dipendenti e al pagamento del tributo ca-merale per ciascun settore. È però presumibileche queste procedure vengano però completa-te in un periodo più dilatato arrivando anchead otto mesi. La sede principale sarà Catania,ma Siracusa e Ragusa manterranno la propriastruttura. Si tratta della Camera di Commerciopiù importante del Meridione e questo dovràspronare tutti le parti a lavorare in sinergia perrendere coesa questa nuova struttura e presen-tarsi con maggiore vigore sui mercati interna-

    zionali e raggiungere livelli di mercato ancorapiù competititi.

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    Il magnate Luciano Benettonin giro per Ortigia

    Luciano Benetton con i suoiottant’anni compiuti qualchemese fa l’abbiamo trovato tra ivicoli di Ortigia alla maniera delsuo stile, discrezione assoluta enessuna celebrazione. E’ rima-sto incantato dalle bellezze delnostro centro storico. Appassio-nato di storia e di città d’arte haavuto modo di approfondire lasua conoscenza dei beni artisticidella nostra bella e ammalianteOrtigia che sprigiona fascino inogni angolo. Luciano Benettoncon la sua famiglia, nel suo toursiracusano, si è poi soffermatoal mercato dove ha potuto as-saggiare i prodotti tipici locali.

    Il magnate tra i 10 uomini piùricchi d'Italia ed ieri ha pranzatoin Ortigia presso un rinomatoristorante segnalato dalla guidaTrip Advisor. Luciano Benettonprimo dei quattro fratelli delcasual, leader naturale di unafamiglia che ha saputo dividersii compiti per tempo – Giuliana lostile, Gilberto i conti, Carlo la pro-duzione – Luciano e i suoi fratellisono gli inventori del colore nellamoda italiana degli Anni Sessan-ta, i primi a adottare il sistemadella tintura in capo che p ermiseai capi Benetton di arrivare subitonei negozi, i primi ad introdu rreil concetto di «fabbrica diffusa».

    SOCIETÀ

    Coffee ShowLatte art,la kermessededicataal mondodel caffèDa ieri e no a lunedì pres-so il centro commerciale

    alle porte di Siracusa, èin corso di svolgimento laquinta edizione del CoffeeShow Latte art, la kermessededicata al mondo del caffè edell’enogastronomia , patro-cinata da Expo Milano 2015e o rganizzato da Mangiarebene e non solo.Il Coffee Show Latte artospita anche per quest'anno,una tappa delle selezionivalida per il Campionatonazionale di Latte Art Cilaaccreditato Scae, con ilpatrocinio della Regione Si-cilia, del Comune di Siracusae del Sigep Rimini Fiera.I migliori baristi provenientida tutta Italia , si sderannomostrando la loro abilitànella preparazione di cap-puccini decorati, creandoforme e decori originalicon le tecniche del “ freepour” e dell’ hatching,cercando di conquistareun posto nella nale che siterrà in occasione della FieraRimini Sigep 2016 e con lapossibilità di accedere alsuccessivo Mon diale Scae.Tra gli ospiti attesi allamanifestazione, i campioninazionali di Latte Art AndreaAntonelli e Chiara Bergonzigià presenti nelle precedentiedizioni, che afancherannoi futuri campioni nelle loroperformance. Contestual-mente al Coffee Show èin programma la era delpackaging,organizzata daPlasticonf con esposizionedi macchinari e attrezzatura

    per il confezionamento e laconservazione. Il program-ma dell’evento prevede oltrealla tappa di selezione deicampionati di latte art, anchealtri eventi , dibattiti, vetri-ne scenograche correlateal mondo del caffè e dellaristorazione. In parallelo èprevisto il "Primo TrofeoAretusa" concorso enoga-stronomico per Cuochi Mai-tre e Sommelier organizzatoda Accademia NazionaleItalcuochi “Sezione Sicilia”in collaborazione con Asso-ciazione Cuochi Aretusei eLa Madia Travel Food comemedia partner.

    Ritorna nel mese di otto-bre l’iniziativa “Lilt ForWomen-Campagna NastroRosa” della Lega Italianaper la Lotta contro i Tumoriche, quest’anno, avrà comeslogan “Fai prevenzione:proteggilo anche tu!”. Aquesta XXIII edizione dellaCampagna - patrocinatadalla Presidenza del Consi-glio dei Ministri e dal Mi-nistero della Salute - daràil volto l’artista Anna Ta-tangelo, testimonial 2015.L’iniziativa, come con-suetudine, ha lo scopo disensibilizzare un numerosempre più ampio di donnesull’importanza vitale dellaprevenzione e della diagno-si precoce dei tumori allamammella.Nonostante la costante,

    crescente incidenza diquesta patologia, si regi-stra una – sia pur lenta, maprogressiva – diminuzionedella mortalità, grazie alladiagnosi precoce, rivelatasistrategicamente determi-nante e vincente in terminidi guaribilità. Si stima chein Italia siano circa 46.000annui i nuovi casi di cancrodella mammella.L’aumento dell’incidenza

    “Fai prevenzione: proteggilo anche tu!”Anna Tatangelo testimonialOttobre 2015 Lilt For Women - campagna nastrorosa per la prevenzione dei tumori al seno

    tuMore al Seno: una corretta inforMazione Per la diMinuzione della Mortalita’

    del tumore al seno è stata

    pari ad oltre il 15% negliultimi sette anni. In parti-colare, è stato registrato unincremento di circa il 30%in età compresa tra i 25 ei 50 anni.Si tratta di una fascia dietà oggi “esclusa” dalprogramma di screeningprevisto dal Servizio Sa-nitario Nazionale. È ancheper tali ragioni che laLega Italiana per la Lottacontro i Tumori, con la“Campagna Nastro Rosa”,cura e promuove la culturadella prevenzione comemetodo di vita, afnchétutte le donne si sottopon-gano a visite senologicheperiodiche, consigliandoloro – a partire dai 40 annidi età – di effettuare rego-

    lari controlli diagnosticiclinico-strumentali.Durante il mese di Ottobrei 4 punti di Prevenzionedella Sezione ProvincialeLilt di Siracusa sarannoa disposizione per infor-mazioni, divulgazione diopuscoli, visite senologi-che e controlli diagnosticiclinico-strumentali. Sieffettueranno visite gratuitealle donne di età compresa

    tra 20 ed i 44 anni secondo

    il seguente calendario:Lunedi:Lilt Area Sud (Pa-chino) Martedi: (Lilt AreaNord) Augusta Mer-coledi :Lilt Area Montana(Canicatt ini Bagni) Ve-nerdi: Lilt Siracusa città(Siracusa Viale Epipoli).Come ogni anno, si af -ancano alla Lilt azien-de “amiche” delle donneche, dimostrando grandesensibilità, sostengono leiniziative programmate, e,oltre a dare un contributoalla campagna della Lilt,veicoleranno nei loro puntivendita, insieme agli altrisostenitori, il messaggiodi prevenzione oncologica.L’iniziativa “Vetrine inrosa”, dato il successodello scorso anno, verrà

    estesa a tutti i negozianti eartigiani della provincia .Quest’anno la LiltAretuseaavrà un partner speciale laEliosnatura un azienda Ita-liana che si occupa di salute, benessere e bellezza.La Campagna sarà, inoltre,“accompagnata” per tuttoil mese dall’illuminazionein rosa della Fontana diDiana, scelta come monu-mento simbolo di Siracusa

    e dall’illuminazione di

    un monumento per ogniComune della provinciaaretusea che vede una sedeo un nucleo nascente divolontari Lilt e delegati,nello specico, Augusta,Canicattini Bagni, Pachino,Avola, Melilli costituirannooccasioni di incontro e con-divisione del “messaggio”con la popolazione dellanostra provincia, contri-buendo a dare al concettodi Prevenzione una conno-tazione positiva.Primo appuntamento, que-sta mattina, si terrà adAugusta: la passeggiata perla prevenzione – Step byStep, verso la vittoria deltumore al seno. Iscrizionipresso le nostre sedi.  Convegno in Rosa ri-

    servato a sole donne “laprevenzione oncologica alfemminile “ in programmail 17 ottobre alle ore 17.30presso la sala consiliaredel Palazzo di citta’ delcomune di Melilli a cuiseguira’ -alle ore 21,00 -“La solidarietà In Musica”Notte Rosa LILT areamontana il 24 ottobreore 21 (Palazzolo Acreide“Mentelocale“).

    Si è SofferMato al Mercato dove ha Potuto aSSaggiare i Prodotti tiPici locali.

    SOCIETÀ • 8  Sicilia • 4 OTTOBRE 2015, DOMENICA 4 OTTOBRE 2015, DOMENICA • Sicilia 9 • SOCIETÀ

    “Zone franche”,“I piccoli centri montanisaranno tutelati”

    la terza coMMiSSione arS “attività Produttive” ha aPProvato gli articoli del “Marziano-barbagallo”

    La commissione Attivi-tà produttive dell’Ars ha

    approvato gli articoli deldisegno di legge “Marzia-no-Barbagallo” sull’isti-tuzione delle zone franchemontane. A comunicarlo èstato il deputato regionaleBruno Marziano, presi-dente della Terza com-missione.Il testo in questione è ilrisultato dell’unicazionedi due disegni di legge,che portano i nomi deidue deputati regionaliMarziano e Barbagallo,e che tende ad incentiva-re la riqualicazione e ilreinsediamento urbano edanche il rilancio delle atti-vità economiche e socialinelle zone montane dellaSicilia. «Esprimo soddi-

    sfazione – ha dichiarato ildeputato regionale Bruno

    impegno di spesa e in aulaci sarà “corsia preferen-

    ziale” poiché è già statostabilito durante una riu-nione di capigruppo. «Lalegge – ha continuatoMarziano – è il frutto diun confronto con i comunidell’Etna e delle Madoniee adesso riguarderà tuttii comuni montani già in-dividuati dal decreto delPresidente della Regione,ma verranno aggiunti an-che i comuni che fannoparte di parchi e riserve interritori prevalentementemontani.È uno strumento legi-slativo che garantirà glistessi incentivi delle zonefranche urbane applicateai comuni montani: con-sentirà il ritorno all’inse-

    diamento urbano, favoriràla valorizzazione dell’a-

    gricoltura sociale e deiprodotti tipici, inoltre pre-vede la difesa dei serviziessenziali, dei trasportie delle scuole tramite in-centivi.Tutti gli interventi verran-no nanziati attraversoil Fondo regionale per lamontagna adeguatamenterimpinguato e tramite ilFondo sviluppo e coesio-ne all’interno dei quali vaprevista la quota specicaper le aree interne». Il Di-segno di legge verrà pre-sentato domani, 1 ottobre,a Sortino alle 18,30 nelcorso del consiglio apertodell’Unione dei comunimontani e il 12 ottobre aCastellana Sicula in unapposito convegno orga-nizzato dagli amministra-

    tori dei comuni delle Ma-donie.

    Lo scorso venerdì si è tenuta a Siracusa unaimportante iniziativa del Sindacato pensionatidella Cgil, lo SPI, che ha visto convergere i 4territori di Siracusa, Catania, Ragusa e Caltagi-rone - facenti parte del Distretto di Area Vastavasta del sud-est- che insieme rappresentano

    Welfare nel Distrettoe contrattazionesociale territoriale

    ha viSto convergere i 4 territori di SiracuSa, catania, raguSa e caltagirone

    Marziano - perché è unalegge importante nata daun procuo dibattito conle comunità che interes-serà il 25 per cento delterritorio siciliano: daràla possibilità di rilanciare

    l’economia di tanti piccolicomuni».

    Mercoledì è previsto ilvoto nale sulla legge nelsuo complesso, che andràdirettamente in aula poi-ché non è previsto alcun

    oltre 80.000 iscritti. Al centro della iniziativapubblica c'era la presentazione alle Istituzionidel documento programmatico su cui lo Spiintende sviluppare la contrattazione sociale sultema dei servizi alle persone.Tra gli obiettivi da conseguire la sollecitazio-ne alla costituzione dei tavoli di concertazionedistrettuali per l'intero territorio dell'area vastacome in tutti i 55 distretti socio-sanitari, a se-guire coerentemente con quello già ottenuto alivello regionale con la sottoscrizione del pro-tocollo di intesa tra Assessorato regionale allePolitiche Sociali , Anci Sicilia e OO.SS. (con-federazioni e categoria dei pensionati ) e rati-

    Un incubatore che possa fornire servizi disupporto alle nuove imprese che nasceran-no sul territorio. E’ il progetto “Eureka 2.0”promosso dalla Fondazione di Comunità Valdi Noto con il sostegno di Fondazione con ilSud e di Caritas Italiana. L’obiettivo del pro-getto è la creazione di 4 o 5 nuove imprese acui partecipino 12-20 aspiranti imprenditori,preferibilmente giovani, tra i quali, auspica-bilmente, anche soggetti disagiati. All’inter-no dell’Incubatore d’impresa gli aspiranti im-prenditori, a titolo gratuito, verranno formati,supportati e nanziati, secondo le condizionie i termini del bando di selezione e del re-

    golamento dell’incubatore d’impresa. A cia-

    Promuovere la rigenerazione del tessuto imprenditoriale localeal via l’incubatore d’iMPreSa “eureka 2.0”, un nuovo Modello di SviluPPo iSPirato alla condiviSione e alla Solidarietà

    scuna delle imprese ammesse all’Incubatoresociale verrà riconosciuto, a fondo perduto,un contributo per l’acquisto di beni strumen-tali e per le spese di avviamento dell’impresasino ad un massimo di 15 mila euro, in baseal business plan che verrà presentato. Il pro-getto è realizzato in collaborazione con il Co-mune di Siracusa, la Cna di Siracusa, BancaEtica, l’Ordine dei Dottori commercialisti diSiracusa, l’Ordine degli Avvocati di Siracusa,il Progetto Policoro, l’Impact hub di Siracusa,Conndustria Siracusa, Confcooperative Si-cilia. I dettagli del progetto e il bando sonostati presentati lo scorso venerdi in una con-

    ferenza stampa che si è svolta nella sede del-

    cato con Decreto Assessoriale del 30/03 che hasollecitato i territori ad attivarsi coerentementesulle tematiche di politiche sociali. Inoltre, c'èl'auspicio che da questa iniziativa scaturisca daparte delle Istituzioni di considerare , nel no-stro territorio, il welfare come volano di svilup-po economico ed occupazionale, innescandointerventi pubblici e privati tali da intrecciar-si e creare politiche attive del lavoro. Molti itemi affrontati : i fondi pac anziani e infanzia,la programmazione dei fondi FES e FESR perl'inclusione sociale, l'Osservatorio sulla qualitàdella vita e dei consumi, l'assistenza socio-sa-nitaria integrata, molti i punti di vista delle partisociali a confronto, tanti gli spunti di dialogo aseguire nei prossimi appuntamenti da attivare.

    la Fondazione di Comunità Val di Noto, inRonco Capobianco, 5 a Siracusa, alla pre-senza del vice presidente della FondazioneGiovanni Grasso e dei rappresentanti deglienti partner dell’iniziativa, tra cui l’assessorecomunale alle Attività produttive Teresa Ga-sbarro, Gianpaolo Miceli per Cna, GabrieleVaccaro di Banca Etica, Massimo Conigliaro,presidente dell’Ordine dei Dottori commer-cialisti di Siracusa, Simona Falsaperla perConndustria Siracusa, padre Claudio Magroper il Progetto Policoro, Salvatore Leone,presidente di Confcooperative Siracusa, Eli-sabetta Guidi, vicepresidente del Consiglio

    dell’Ordine degli Avvocati di Siracusa.

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    SOCIETÀ • 10  Sicilia • 4 OTTOBRE 2015, DOMENICA

    Gli Ospedali sonodivenuti Aziende,pertanto devonofare quadrare i conticome fossero degliAlberghi.Fra i costi degliAlberghi è risapu-to che la voce piùconsistente riguar-da la ristorazione, èper questo che mol-

    te pensioni hannoadottato la formula“Bed and breakfast”Le voce di Bilanciodi un Ospedale sipossono dividere in: Sanitarie ed Alber-ghiere; sono sicuroche la voce Alber-ghiere, sommandoquella della pulizia aquelle della ristora-zione, supera quella“Sanitarie”.Tenuto conto che ilServizio SanitarioNazionale deve ga-rantire la salute deicittadini e non laloro alimentazione,avanzo la seguentesoluzione:Fermo restandol’assistenza sanita-ria, possibilmenteesentandola dai varitiket, si potrebbefornire ai degenti tre“menu” tipo – ela-borati da un nutri-zionalista – a diffe-renti calorie.- Adottare il meto-do “Bed and bre-akfast” ed addebita-re a costi politici, ilmangiare (E’ ovvioche il paziente chegode della tessera dipovertà,sarà esentedal pagare.)

    A mio parere si ot-terrebbero i seguentivantaggi:- Rientro, anche sein piccola parte dellespese di ristorazio-ne.- Richiesta da partedegli stessi pazientidi ridurre la degen-za o di utilizzare almeglio il “Day Ho-spital”.- Ridotto invio inOspedale di tuttiquegli anziani i cuigli ottengono il be-necio di sbarazzar-si di loro e di perce-pire nel contempo lapensione e l’accom-pagnamento.

    Per quanto riguardail costo delle medi-cine la soluzione mi-gliore sarebbe quelladi eliminare, comein altri paesi già inatto, tutte quelleconfezioni “di lus-so” il cui costo in-cide sul prezzo delfarmaco in misuraconsiderevole.Al loro posto, utiliz-zare confezioni sem-plici ed economiche.Intensicare la cam-pagna presso i medi-ci e le farmacie, diusare medicinali al-ternativi “generici”Ciò facendo si otter-rebbero i seguenti

    vantaggi:- Costi ridotti perla Sanità, alla voce“farmaci”.

    - Economia dei cit-tadini che paghereb-bero – soprattuttoper i “generici” – unprezzo ridotto.Vero è che molti esa-mi sono inutili ed avolte dannosi, manon si può fare diogni erba un fascio.Di questo passo sicolpisce ancora ilcittadino povero e siindirizza ancora unavolta la sanità pub-blica verso quellaprivata.Giorgio Guarnaccia

    Crisi sanità, soluzioni

    Incessanti mitragliate di scatti diurnie notturni ssano spesso gli aspetti delnostro tempo su oggetti, persone o eventi

    estemporanei. Le schede di memoria degliapparecchi fotograci o delle videocamereabbondano sempre di troppe immagini, e difotogrammi registrati in febbrile attesa diessere trasferiti sui computer, o trasmessiin tempo reale ai nostri destinatari, parte-cipi o del tutto indifferenti a certe nostreostinate e pretese condivisioni.Qualsiasi stagione concorre ad alimentarele voglie dei vacanzieri esteri o nostrani ditrasferire la realtà dei loro svaghi nell’u -niverso personale dei ricordi. Apparecchifotograci o sosticate strumentazioni chela moderna tecnologia mette a disposizioneanche degli incapaci, scippano però i lorooperatori del gradimento di saper assapo-rare all’istante le emozioni scaturite dallevarie circostanze. Smaniosi di bloccarenella memoria gli eventi più interessantiche li hanno coinvolti, essi trascuranodi assaporare appieno quel prezioso edimmediato presente. Se interrogassimoqualche vanitoso fotografo improvvisato,

    su dei particolari più o meno singolari dariferire con orgoglio ai suoi conoscenti,riceveremmo di certo dei riscontri evasivisu quanto da lui osservato appena distrat-tamente. Sarebbe veramente notevole ildisagio manifestato nel dover riconoscerela sua totale disattenzione, in quei dina-mici momenti destinati a perpetuare quelpresente di cui non aveva saputo giovarsiper nulla.E’ ormai frequente notare persone in ap-parenza partecipi, agitarsi con frenesia perscattare delle foto a monumenti, antichità odurante la loro presenza a cerimonie variecome battesimi, confermazioni o ricorren-ze nuziali. Di certo gli incontenibili fautoridi quel futuro “ritorno al passato”, tramiteimmagini e lmati, saranno proprio i gran-di assenti da quei ricordi. Pur impegnatial massimo per trasferire ai posteri dellememorabili emozioni altrui, dovrebberomentire però nell’affermare quell’orgo-

    glioso “c’ero anch’io” cancellato dalla lorodistratta presenza, che li aveva già privatidi quelle esclusive emozioni.Nessun saccente suggerimento da questeannotazioni, che non sia stimolato dalcomune buon senso. E’ importante ap-propriarsi del presente prima di ancorarloai ricordi. Troppe mancate esperienze,deluse per le nostre continue e frettolosenoncuranze, sono state soltanto delle ra-pide visioni di stupende ma impalpabilimeteore, forse inefcaci per una nostrapiù procua ed intima crescita. Sostia -mo dunque anche per pochi istanti, perapprezzare pienamente ogni casuale edirripetibile attimo fuggente, arginandoquell’istintiva frenesia di affannarci perrievocare poi ciò che si é dileguato ancorprima di averlo apprezzato.

     Le mancate emozioni

    dei dinamici fash

    4 OTTOBRE 2015, DOMENICA • Sicilia 11 • SOCIETÀ

    La vecchia lineaferroviaria diventerà“Green way”

    ferrovie dello Stato ha conceSSo la linea in coModato d’uSo a Pachino: è il PriMo coMune Siciliano

    «Una pista ciclo-pedo-nale al servizio della col-

    lettività e all’insegna dellavalorizzazione ambienta-le». Pachino è il primo co-mune siciliano ad ottenereda Ferrovie dello Statola concessione in como-dato d’uso gratuito dellavecchia linea ferroviaria:negli ufci del palazzomunicipale di via XXVLuglio è stato siglato ilcontratto.«Tre chilometri di storia

     – ha dichiarato il primocittadino, Roberto Bru-no -, che si estendononel nostro territorio e chediventeranno il simbolodella valorizzazione pa-esaggistica e della mobi-lità sostenibile». Presential momento della rmadel comodato il sindaco,l’ingegnere Ettore Gian-

     – ha spiegato Malandri-no – è stata avviata a di-

    cembre dello scorso anno,quando si è svolto un so-pralluogo per vericare lecondizioni della linea. Adaprile del 2015 è partitaufcialmente la richie-sta ed oggi si conclude laprima tappa di un percor-so che porterà al progetto“green way” assieme al li-mitrofo comune di Noto».Faranno parte delle strut-ture concesse in comoda-to, oltre al tratto della li-nea ferrata in territorio diPachino, anche il casellopresente nell’area archeo-logica di contrada Cugni etutti i ponticelli e i tratti diacquedotti. «La società –ha dichiarato l’ingegnereEttore Giangalivigni - siè espressa in maniera fa-vorevole perché vede di

    buon grado l’obiettivo divalorizzazione che muove

    il progetto, visto anche lostato di abbandono dellearee». Per la realizzazionede progetto “green way”si attende la convenzionecon il comune di Noto el’accesso diretto ai fon-di strutturali europei. «Siringrazia – ha concluso ilsindaco Bruno – l’archi-tetto Malandrino per ave-re presentato la proposta eper avere curato tutto l’iterconfrontandosi con Ferro-vie dello Stato e Ferser-vizi. Attendiamo adessoche anche Noto formalizzianaloga istanza al ne diprocedere alla stipula diun’apposita convenzioneche ci consentirà di parte-cipare ai bandi europei diimminente pubblicazio-ne».

    Approdano al festival “La parola chenon muore”, in scena a Civita di Ba-gnoregio, antico borgo in provincia diViterbo, gli allievi dell’Istituto Com-prensivo “Lombardo radice” e dei licei“Corbino-Gargallo” di Siracusa.

    Le cime della Dantea Civitadi Bagnoregio

    gli allievi dell’iStituto coMPrenSivo “loMbardo radice” e dei licei “corbino-gargallo” di SiracuSa

    galivigni e il geometraLeopoldo Vitello, di Fer-

    servizi, società mandata-ria del gruppo Ferroviedello Stato per la valo-rizzazione del patrimonioimmobiliare e l’architetto

    Tommaso Malandrino,presidente dell’associa-

    zione Laamp, Libera as-sociazione arti, mestieri eprofessioni, che si è occu-pato integralmente di se-guire l’iter. «L’iniziativa

    Già protagonisti al concorso “Le Cimedella Dante” e alle Feste Archimedee,la giovane compagnia, guidata da EddaCancelliere, con le coreograe di Gian-na Parisi e accompagnati alla chitarrada Claudio Iudicelli, si è esibita ieri po-meriggio nell’Auditorium Vittorio Ta-borra.In scena “La Divina Commedia-Il li-bro che non muore” con un omaggioall’opera dantesca e al borgo laziale cheospita la tre giorni dedicata alla “Parolache non muore”.Una produzione Feste Archimedee che

    Si è svolta in Commissione Bilancio laprima riunione, che necessariamente èstata interlocutoria, per cercare di trovarele soluzioni per sbloccare le risorse desti-nate ai lavoratori dei Consorzi di Boni -ca. Lo dichiara l’on. Vincenzo Vinciullo,presidente della Commissione ‘Bilancioe Programmazione’ all’ARS.“Su richiesta dei rappresentanti dei la-voratori, ho convocato sia l’Assessoreall’Economia quanto l’Assessore all’A-gricoltura con i loro rispettivi funzionarie dirigenti al ne di sbloccare le risor-se che ad oggi non sono state erogate ai

    Consorzi e che di conseguenza impedi-

    Pagamento lavoratori Consorzi di Bonifca, riunione interlocutoria in CommissioneMartedì ProSSiMo è Stato gi convocato un nuovo tavolo, in Modo da Sbloccare i fondi

    scono agli stessi di pagare i lavoratori.Dalla discussione, ha proseguito l’on.Vinciullo, è emerso che l’Assessoratonon può inviare le risorse ai Consorziperché quasi tutti i consorzi non hannoancora inviato all’Assessorato all’Agri-coltura i bilanci di previsione 2015 e iconti consuntivi del 2014.Pertanto, no a quando non verranno in-viati detti documenti, l’Assessorato nonpotrà procedere.È stata individuata una soluzione, hacontinuato l’On. Vinciullo, per snellirenell’emergenza le procedure e sbloccare

    8 milioni di euro per pagare almeno tre

    ha raccolto l’invito di Massimo Arcan-geli, curatore di un evento di altissimovalore artistico e culturale.In scena, a rappresentare alcuni cantidell’Inferno, del Purgatorio e del Para-diso, la stessa Edda Cancelliere, PolineCampo, Federica Consiglio, Erica D’I-gnoti Parenti, Giordana Dente, MartaMiccoli, Sara Modicano e Matteo Spa-gnolo.“Una grande occasione di crescita – hacommentato Edda Cancelliere – Unpalcoscenico suggestivo, intenso ecoinvolgente. Un’esperienza importan-te per questo gruppo che dimostra pas-sione ed emozione”.

    mensilità, ma è chiaro che i Consorzi de-vono provvedere a consegnare quanto daloro dovuto.Martedì prossimo alle 14,30 è stato giàconvocato un nuovo tavolo, in modo dasbloccare i fondi presso l’Assessoratoal Bilancio, così da superare gli ostacolidovuti al patto di stabilità.Sono moderatamente ottimista, ha con-cluso l’On. Vinciullo, insieme a tutti col -leghi della Commissione Bilancio, di ri-uscire a trovare una soluzione condivisa,nonostante il difcile momento che stia-mo vivendo e la confusione che sembra

    dominare sovrana in questo settore.

    In alto, da sinistra: l’ing. Ettore Giangalivigni, l’arch.TommasoMalandrino, il sindaco Roberto Bruno e il geom. Leopoldo Vitello

  • 8/20/2019 Libertà Sicilia del 04-10-15.pdf

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    SPECIALE • 12  Sicilia • 4 OTTOBRE 2015, DOMENICA 4 OTTOBRE 2015, DOMENICA • Sicilia 13 • SPECIALE

    Rete Imprese Italia chiede di inserirenella prossima legge di stabilità alcune misure

    Rete Imprese Italia: riforma scaleincompleta, correttivi in Legge di stabilità

    I principi enunciatinella Legge Delega diRiforma scale, che lemicro, piccole e medieimprese italiane si at-tendevano da tempo,non sono stati attuatie, pertanto, la riformafiscale, di fatto, è atutt’oggi una riforma“monca”. E’ questo, insintesi, il giudizio cheRete Imprese Italia haespresso in occasionedi un incontro con ilViceministro dell’Eco-nomia e delle Finanze,Luigi Casero. Nell’in-contro, che si è svoltoin un clima positivo,il ministro si è resodisponibile a valutarei margini di compati-

    bilità delle richieste edelle proposte in ma-teria di sco illustrateda Rete Imprese Italiain vista della prossimamanovra.In particolare, ReteImprese Italia chiededi inserire nella pros-sima legge di stabilitàle seguenti misure:istituzione dell’Impostasul Reddito Imprendito-riale (“IRI”), nalizzataa dare concreti beneciscali a chi reinvestenella propria azienda gliutili; la tassazione delreddito delle imprese incontabilità semplicatasecondo il “criterio dicassa”; la modificadel regime forfettariointrodotto dalla leggedi stabilità 2015, con loscopo di incrementarele soglie di accesso eridurre l’imposta sosti-tutiva; la denizione deicriteri che escludonole piccole imprese edi lavoratori autonomiprivi dell’“autonomaorganizzazione” dalpagamento dell’IRAP.Nel corso dell’incontro,Rete Imprese Italia hainoltre chiesto al Gover-no di mantenere l’impe-gno assunto con il Defdi eliminare le clausole

    di salvaguardia previsteper il 2016, un’even-tualità che inciderebbe,pesantemente, sullaripresa dei consumi.Nell’ambito dell’an-nunciata revisione dellafiscalità locale e delconseguente prelievosugli immobili, ReteImprese Italia ha ri-badito la necessità di:semplicare il sistemadi tassazione immo-biliare, prevedendoun unico tributo – lafutura “local tax” – cheaccorpi IMU e TASI,garantire una tassazioneridotta sugli immobilistrumentali all’attivitàd’impresa, prevederela totale deducibilitàdel nuovo tributo dalleimposte dirette (IRPEF/IRES) e dall’IRAP.In particolare, in ma-teria di IRAP, ReteImprese Italia sollecitaulteriori interventi alne di ridurre l’inci-denza dell’imposta so-prattutto sulle impresedi minori dimensioniproponendo l’esten-sione della “no taxarea” IRAP attraver-

    so l’incremento dellafranchigia, innalzandoil limite dagli attuali10.500 euro a 20.000euro, in favore delle im-prese individuali, dellesocietà di persone e deiprofessionisti. E, sem-pre in materia di IRAP,prevedere l’esclusione

    anche del costo del la-voro relativo a contrattia tempo determinato, inprimis, quelli concer-nenti attività a caratterestagionale. Misura checompleterebbe il pro-cesso di esclusione delcosto del lavoro dallabase imponibile.

    Tra le altre richieste il-lustrate da Rete ImpreseItalia, la proroga per il2016 delle agevolazio-ni scali relative agliinterventi di ristruttura-zione edilizia, compre-so il “bonus mobili”, edi riqualicazione ener-getica; l’abrogazionedel meccanismo dello“split payment” che,oltre a procurare no-tevoli difcoltà nan-ziarie a tutte le impresefornitrici della P.A.,risulta anche superuoa seguito dell’introdu-zione obbligatoria dellafatturazione elettronicanelle transazioni com-merciali effettuate neiconfronti della P.A.; il

    ripristino, inne, del-la precedente misuradel 4% della ritenutaapplicata dalle banchesui bonici relativi adetrazioni fiscali inquanto l’attuale ritenutadell’8% risulta eccessi-vamente onerosa per leimprese.

    Pressione scale indiminuzione ma èancora al 43,2% nel

    secondo trimestreLa pressione scale nelsecondo trimestre si èattestata al 43,2%, in di-minuzione di 0,1 puntipercentuali rispetto allostesso periodo dell’an-no precedente. Lo rileval’Istat, segnalando peril complesso dei primisei mesi un valore parial 41,1%, lo stesso regi-strato anche per la primaparte dello scorso anno.Il rapporto decit Pilnel secondo trimestre è

    risultato pari allo 0,9%,inferiore di 0,2 puntipercentuali rispetto allostesso periodo del 2014

     – aggiunge – l’Istat, chenel complesso registraper i primi sei mesi del2015 un indebitamentonetto pari al 3,2% delProdotto interno lordo,anche in questo casoin calo (dal 3,5%). Laspesa per interessi pas-sivi sul debito pubbliconel secondo trimestreè scesa del 3,5% subase annua, ovvero di746 milioni di euro –conclude l’Istituto distatistica che guardandoa tutto il primo semestreregistra un calo ancorapiù forte (-8,1%). In

    riduzione anche gliesborsi per i redditi dalavoro dipendente (-1%il trimestre, -0,8% ilsemestre). In generalenel secondo trimestrele uscite totali sonoaumentate dello 0,3%in termini tendenziali,spinte dai consumi in-termedi e dalle presta-zioni sociali in denaro.

    Istat: sale la duciaconsumatori e im-prese a settembre, èal top da due anniMigliora la ducia diimprese e consumatoria settembre. In base aidati Istat, l’indice delclima di fiducia dei

    consumatori aumentaa 112,7 da 109,3 diagosto. Mentre l’in-dice composito delclima di ducia delleimprese (Iesi), sale a106,2 da 103,9 e mo-stra progressi in tutti isettori. La ducia deiconsumatori raggiungea settembre il livello piùalto da oltre 13 anni,112,7 punti, rileva l’I-stituto. Per trovare undato maggiore bisognatornare a marzo 2002(114,4). Tutte le stimedelle componenti delladucia sono in progres-

    rubrica a cura della confeSercenti di SiracuSa so a partire da quellaeconomica (a 143,2 da133,1 di agosto) maanche quella personale,corrente e futura. Nelsettore manifatturiero,l’indice sale a 104,2 da102,7, in quello dellecostruzioni a 123,3 da119,5, in quello dei ser-vizi di mercato a 112,2da 110,0 e in quello delcommercio al dettaglio(a 108,8 da 107,8).Più in dettaglio, nelleimprese manifatturiere

    migliorano sia i giudizisugli ordini sia le attesesulla produzione, men-tre i giudizi sulle scor-te rimangono stabili.Quanto alle costruzioni,migliorano sia i giudizisugli ordini o piani dicostruzione sia le attesesull’occupazione. Nelleimprese dei servizi sonoin progresso i giudizi ele attese sugli ordini manon le attese sull’anda-mento generale dell’e-conomia. Infine, nelcommercio al dettaglio,migliorano i giudizisulle vendite correnti,mentre peggiorano leattese sulle venditefuture e sono giudicatein diminuzione le gia-

    cenze di magazzino.“Le imprese e le fa-miglie italiane hannodecisamente percepitol’inversione di tendenzae confermano di crede-re nella ripresa. I datimostrano a settembreun netto miglioramen-to del clima di du-cia nel Paese – per iconsumatori tornato aaddirittura a livelli pre-crisi – che darà maggiorforza alla ripartenzadell’economia”. CosìConfesercenti sui datiIstat sulla fiducia diconsumatori e impresea settembre. Partico-larmente positivo è ildato dei consumatori,anche se le rilevazioni

     – presumibilmente –ancora non incorporanogli effetti del recentescandalo emissioni cheha coinvolto diversecase automobilisticheeuropee. Le famigliecominciano comunquea intravedere gli spira-gli della ripresa, comedimostrato dal miglio-ramento considerevoledella componente delclima di fiducia re-lativo alla situazioneeconomica generaledell’Italia. C’è da nota-re, però, che il giudizio

    sulla situazione dellapropria famiglia, purrimanendo in campopositivo, non mostraincrementi di partico-lare rilievo. Si rilevamaggiore ducia ancheper quanto riguarda leattese sulla disoccupa-zione, che però rimaneancora una delle pre-occupazioni principalidelle famiglie italiane.Sempre ottimiste, mapiù prudenti, le imprese.In particolare quelle che

    operano sul mercatointerno come le impresedel commercio al det-taglio, che registranoun lieve peggioramentoper le attese future dellevendite: segnale chel’incremento di duciadei consumatori deveancora tramutarsi in unequivalente aumentodella spesa.Complessivamente,comunque, l’accele-razione di settembreconferma la ripartenzaed un generale consen-so sulle misure messein campo e anche suquelle annunciate dalGoverno. Adesso, però,la ducia va premiata.In primo luogo accele-

    rando sulla revisionedella previdenza, fa-vorendo la essibilitàin uscita e le staffettegenerazionali; ma an-che proseguendo con ilpiano di intervento pre-disposto per le impresenel mezzogiorno. Sututto, serve una politicaeconomica di sostegnoalle nuove imprese: l’u-nica strada per garantireun recupero rapido deilivelli occupazionali. Trasporti: con Dlconcorrenza non siperda occasione perrecepire indicazioniAntitrust e Art sunoleggio con condu-cente“Ci auguriamo cheParlamento e Governonon perdano l’occa-sione di recepire leindicazioni relative alNoleggio con condu-cente date dall’Anti-trust e dall’Autoritàdi Regolazione deiTrasporti (ART), miratea rimuovere i vincoliburocratici ed operati-vi che ancora gravanosui servizi pubblicinon di linea. Un dannonon solo per imprese econsumatori, ma ancheper l’intera economia:

    in questo modo si im-briglia un settore dina-mico, fatto di 60milaimprenditori che dannooccupazione a circa200mila persone”.Così FedernoleggioConfesercenti intervie-ne sul Dl Concorrenza,in queste ore in discus-

    sione alla Camera.“Anche la Commis-sione Trasporti dellaCamera si è espressain tal senso: ci sembre-rebbe quindi assurdose il DL Concorrenzanon dovesse incorpo-rare provvedimenti cheriducano l’eccesso dirigidità nel settore, inlinea con le indicazioniarrivate e che purtroppoal momento sembranoessere state ignorate.Attualmente per gliNCC ci sono limiti –imposti da una leggeapprovata nel 1992 –che con il passare deltempo sono divenutiassurdi. Basti pensareche, tra un servizio el’altro, gli imprenditorisono costretti a tornarein rimessa in attesa diuna nuova chiamata:un’idea forse legittimanel 1992, ma total-mente anacronisticanell’epoca del web edello smartphone. Conla normativa vigentesi arriva addirittura adiscriminare le impreseitaliane: le limitazioniimposte dalla legge,infatti, non si applicanoagli imprenditori NCCdi altri Paesi della Ue,che svolgono i loro

    servizi anche nel no-stro Paese, soprattuttonelle Regioni più vicineai confini nazionali,senza alcun vincolo.Insomma, al danno siaggiunge la beffa”.

    SONO ANCORA

    APERTE LE ISCRI-ZIONE AI CORSIABILITANTI PERIL COMMERCIOALIMENTARE,SOMMINISTRA-ZIONE, AGENTIDI COMMERCIO EIMMOBILIARI

    La Confesercenti diSiracusa, soggetto ac-creditato presso l’As-sessorato Regionale alleAttività Produttive perlo svolgimento dei corsiabilitanti ai ni dell’e-sercizio della venditadi generi alimentari, disomministrazione, diagenti e rappresentantidi commercio, nonchédi quelli preparatoriper agenti immobiliari,la cui frequenza è ob-bligatoria, comunica

    che sono ancora apertele iscrizioni no al 19Ottobre.Si rammenta che aisensi di un recentedecreto dell’AssessoreRegionale alle AttivitàProduttive, pubblica-to nella GURS del02/01/2015, non è piùpossibile procedere adammissioni di nuovi al-lievi a corsi già iniziati.Chi avesse interessealla frequenza dei cor-si, anche per acquisireulteriori informazio-ni e chiarimenti, puòcontattare gli ufficidella Confesercenti diSiracusa, in Via Ticinon. 8 – Tel. 0931/22001.

  • 8/20/2019 Libertà Sicilia del 04-10-15.pdf

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    CULTURA • 14  Sicilia • 4 OTTOBRE 2015, DOMENICA

    In foto, Attolini,Campagnolo,Tamburini,Chamara,Giuffrida

    Il Simpòsio d’Au-tunno della Dele-gazione di Siracusadell’Accademia Ita-liana della Cucina siè tenuto presso il Ri-storante “CityLife“.Una data importan-te è stata scelta perquesto Incontro: il23 settembre u.s., incui ricorreva il cen-tottantesimo anni-versario della mortedi Vincenzo Bellini;

    proprio il “Bellini”è stato scelto per ac-compagnare le tarti-ne fantasia all’aperi-tivo e per il brindisid’avvìo del Simpòsioda parte del DelegatoAngelo Tamburini;alcune comunica-zioni accademichee subito la musica èstata il leit-motiv del-la serata; Tamburiniha dato la parola allaVicedelegata RosaliaSorce che ha brillan-temente dissertato su“Cibo e Musica: laMusica nel Piatto”“La musica fa beneperché è nutrimento

    Simpòsio d’Autunno della Delegazione di Siracusadell’Accademia Italiana della Cucinaper la mente propriocome il cibo lo è peril corpo”- ha esordi-

    to- “L’Istituto neu-rologico dell’ Uni-versità di Montreal

    veramente alla provanel proporre in tavo-la: Il Risotto (Giusep-pe Verdi) e La Pastaalla Norma (Vincen-zo Bellini); La Pana-ta (Richard Strauss)con L’Insalata (AliceBabette Toklas); LaPesca Melba (PietroMascagni); La Bar-bajata (GioacchinoRossini) accompa-gnati dai vini: Nerod’Avola “Chiaramon-

    te” Igt Sicilia(Az.Firriato- Tp); Pas-sito “Jaraya” Igt Si-cilia (A.C. Gulino- Siracusa). Ad ognipietanza sono stateabbinate anche im-magini e musiche diriferimento che han-no reso il Simpòsioparticolarmente evo-cativo; apprezzamen-to e la considerazioneper l’impegno profu-so dal SimpòsiarcaSorce e la consegnadel gagliardetto ac-cademico alla briga-ta di cucina guidatadai Maestri GiuseppeCampagnolo e Cha-

    mara ed al Coordi-natore del ServizioRosario Giuffrida,unitamente al gesto-re Salvo Attolini daparte del DelegatoAngelo Tamburini haconcluso con calorosiapplausi l’evento ac-cademico.

    ha dimostrato che labuona musica attivanel cervello umano i

    centri del piacere at-traverso un aumentodei livelli di dopami-na.Allo stesso modo,quando mangiamodel buon cibo il no-stro cervello “ri-sponde” attivandosiesattamente comequando ascoltiamoun brano di nostrogradimento, al puntotale da variare diver-se funzioni vitali delnostro organismo” haesordito e poi “Fa-mosi alcuni piatti cheportano il nome di ar-tisti famosi:Uova diAuber, alla Berlioz,

    alla Bizet...Mozartattribuiva al cibo ealla buona tavola unagrande importanza;Giuseppe Verdi ap-prezzava la cucinalegata ai prodotti lo-cali e alla campagna;squisite le Peschemelba di Pietro Ma-scagni che adoravaanche la tradiziona-le ciambella; Artu-ro Toscanini crebbea forza di zuppe difagioli; Wagner eravegetariano; Gioac-

    chino Rossini avevala fama di gourmet;creava infatti piatti

    meravigliosi tra cui il“tournedos alla Ros-sini” a base di tartu-fo e fois grass.” Edai grandi compositorisi è ispirato il menued alle loro pietanzepreferite.La cucina delCityLife”si è messa

    Una data im- portante è statascelta per que-sto Incontro:il 23 settem-bre u.s., in cui

    ricorreva ilcentottantesimoanniversariodella morte di

    Vincenzo Bellini

    4 OTTOBRE 2015, DOMENICA • Sicilia 15 • SPORT SIRACUSA

    Mister Sottil: “Tutti possonodare il loro contributo”Ieri consueta rinitura al De Simone per gliazzurri. Tutti a disposizione di mister Sottilper la partita di domani a Scordia con inizioore 15, a parte l’infortunato Mascara e losqualicato Vindigni.Per la gara, valevole quale sesta di andata,sono stati convocati i seguenti giocatori: Vio-la, Evola, Santamaria, Napoli, Liistro, Chia-varo, Orece, Rizzo, Barbiero, Giordano,Figura, Palermo, Gallo, Baiocco, Spinelli, Si-billi, Catania, Crocetti, Testardi,Monterosso,Longoni e Dezai. Il tecnico piemontese hasolo l’imbarazzo della scelta per l’ostico in-contro esterno, ma è molto ducioso sulle po-tenzialità della squadra.“Rispetto alla partita con il Gragnano ho piùpossibilità di scelta - spiega Andrea Sottil- emi conforta il fatto che tutti scalpitano pergiocare. Tutti possono dare il loro contributoalla causa del Città di Siracusa”.Domani si giocherà senza pubblico, per i pro-blemi strutturali dell’impianto di Scordia.

    “ Dispiace – continua il tecnico- non è bellofare sport senza la partecipazione del pubbli-co. Sicuramente avremmo avuto un buon se-guito, però dobbiamo concentrarci e cercare diportare a casa punti pesanti. Se l’utilizzo degliunder condiziona la preparazione della partita? Indubbiamente – spiega Sottil – e anche inLega Pro a Gubbio ho dovuto gestire una si-tuazione analoga. Diciamo che non sei semprelibero di optare per certe soluzioni”.Domani ritroverà l’amico ed ex collega Gior-gio Corona. “E’ una bella cosa per questosport vedere ancora in campo elementi comeCorona e Baiocco. Loro, malgrado l’età cal-cistica non proprio verde, onorano il calcio.Gorgio è un amico ed è ancora in grado di farela differenza, dovremo stare attenti”. Chiusu-ra dedicata a Lucas Longoni che ha ritrovatodopo lo splendido campionato 2011-12. “Lon-goni è un professionista serio- conclude Sot-til- sono contento di riaverlo a disposizione, lasua qualità può essere decisiva”.

    Calcio a 5 femminile, l’Arkèdebutterà in casa ed è derbyEsordio casalingo per la massima categoria dellapolisportiva ARKÈ Siracusa. Si disputerà infattial Palalobello, domenica 4 ottobre alle 16,30 laprima di campionato di calcio a 5 serie A fem -

    minile per la stagione 2015-2016. Le aretuseeincontreranno le neopromosse dell'OlympiaZafferana, la compagine etnea reduce da una inte-ressante annata che l' ha vista seconda classicatanel campionato siciliano di serie C e poi promos-sa con la doppia vittoria nelle nali con la FoveaDonia. Dopo una preparazione intensa le ragazzeguidate dai mister Spadaro e Mincella scende-ranno in campo con l'obiettivo di far rimanerein città i primi tre punti di questo campionato.Grandi aspettative anche per la serie C2 maschileche dopo il primo punto conquistato a Lentini,grazie ad un ottimo secondo tempo, con doppiogoal di Bianchini e un'autorete degli avversari neltentativo di fermare un'azione di Buscemi, puntaalla sua prima vittoria di questa esperienza con-tando tra l'altro sul rientro, dopo squalica, delportiere Alescio e del capitano lena. L'incontrocon La Piramide Calcetto di Chiaramonte Gul ,si svolgerà sabato 3 ottobre alle 19 al Palalobellodi Siracusa.

    Per un piccolo cen-tro di poco più di17.000 abitanti avereuna squadra di calcioche gioca in quar-ta serie è un motivodi orgoglio. E oggiche questa squadradeve misurarsi conquella espressa da uncapoluogo sicilianoche di abitanti ne fa140.000, a Scordial’incontro viene vistocome un’occasioneepocale, sia perchérichiama il ricordodell’impari lotta frail piccolo Davide e ilgigante Golia, sia peri trascorsi piuttostoburrascosi legati agliinfondati sospetti diinesistenti favoritismirisalenti all’ultimocampionato di Ec-cellenza, evocati, ungiorno sì e uno no,dalla società rossoblù.Il Siracusa che no aquesto momento si èlimitato a rimandareal mittente i sospettie a tirare avanti perla propria strada, haoggi un’occasione

    propizia per rispon-dere per le rime anchesul piano sportivo.Ieri sera sul tardi laPrefettura di Cataniaha infatti annullato laprecedente disposi-zione e ha dato il vialibera per l’accessoal “Binanti”. I tifosiazzurri potranno se-guite la propria squa-dra, e potranno posi-zionarsi nel relativosettore ospiti di circa400 posti. I bigliettipotranno essere ac-quistati direttamente

    al botteghino dellostadio di Scordia.Natale Serano, alle-natore dei rossoblù,che approttando deltriangolare nella vici-

    na Biancavilla, ha af -dato ad un suo colla-boratore il compito didare una sbirciatinaal Siracusa, propor-rà quasi certamentela stessa formazionevittoriosa a Marsala eche ha evidenziato losplendido momentodi forma che Pandol-fo e D’Agosta, due

    ex azzurri, stanno at-traversando. AndreaSottil, che, al contra-rio, non si è avval-so di 007 e che allavigilia di un incontro

    così importante ha ri-cevuto in regalo dallasocietà due under dibuona scuola, comeil difensore esternoRosario Rizzo (’96)dal Torino e MicheleBarbiero (’97) cen-trocampista centrale,dalla Ternana, in que-sta sua seconda setti-mana di permanenza

    sulla panchina azzur-ra, ha badato a rimet-tere a posto alcuni tas-selli. Irrobustendo in

    primo luogo la difesa,in cui mancherà anco-ra Vindigni, sostitu-ito da Giordano, mache vedrà sia Liistroche Santamaria resti-tuiti alla loro pienadisponibilità. Stessodiscorso per Chiavarovittima in settimana diun pestone. A centro-campo, oltre a Spinel-

    li che sta gradualmen-te tornando alla suapiena efcienza e almobilissimo Baiocco,al quale Sottil ha chie-sto un po’ di dinami-smo in meno e un po’di precisione in più,c’è l’imbarazzo dellascelta, con Palermo,Sibilli, e Longoniin ballottaggio per idue posti disponibi-li, mentre in attaccole previsioni parlanodell’impiego dal pri-mo minuto di Cro-cetti e Catania, con

    Testardi che dovrebbepartire dalla panchina.Gli umori della vigi-lia sono quelli di unasquadra che ha ripre-so ducia nei proprimezzi e l’aria che spi-ra è quella di sfruttarlitutti per guadagnarel’intera posta in palio.Buon segno! 

    Armando Galea

    Il Siracusa per i tre puntinella tana della capolistaM S m sz sz p ss, sà “”rs rzz (’96) M b (’97) - l’ sà p p

    c S ss sq pps s

    In foto, Serano e Sottil, due scuole a confronto.

  • 8/20/2019 Libertà Sicilia del 04-10-15.pdf

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    SPORT • PAGINA 16 • 4 OTTOBRE 2015, DOMENICASicilia

    Pallanuoto, l’Ortigia perdedi misura a Firenze

    Nella primafrazione digioco a romperel’equilibrio alprimo assalto èla Florentia conuna rete di Va-sic. Ma è subito

    l’Ortigia a farsisotto con unarete di Rotondo

    L’Ortigia che chiude in vantaggio il primo tempocon reti di Di Luciano e del maltese Camilleri

    Al “CriteriumProvince Siciliane”podio per larappresentativasiracusanaIl «Criterium delleProvince Siciliane»,

    organizzato con tuttii crismi dal Comita-to Provinciale FidalMessina, diretto dalnuovo presidenteAndrea D’Andrea,si è svolto al CampoScuola «Cappucci-ni» di Messina coni Ragazzi, prove-nienti da Palermo,Messina, Siracusa,Catania e Trapani, acontendersi per ogniprovincia i succes-si nelle classichemaschili, femminilie nella combinata,in base ai migliorinove risultati sulledieci gare in pro-gramma.  La compagine et-nea, selezionata nelmigliore dei modi

    dal Fiduciario pro-vinciale SalvatoreLeonardi – coadiu-vato dai tecnici,Franco Bandiera-monte, SalvatoreBracci, AntonioMazzola, AntoniettaMusumeci, Giusep-pe Sciuto – ha datoprova di squadracompatta e grintosa.La rappresentativadi Siracusa vince trai maschi su Catania,appena tre i punti didifferenza, 74 a 71,più staccate le for-mazioni di Palermo(67), Messina (55)e Trapani (50). Conle Ragazze inveceCatania si prende larivincita, giungendoa quota 74, ferma a70 Siracusa, al terzoposto Messina (60),poi Palermo (59) eTrapani (54). Nellacombinata il trionfoper Catania, che siaggiudica il Trofeo«Salvatore Tiano»,dedicato all’indi-menticabile uomodi sport, creato