Libertà Sicilia del 20-12-14.pdf

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    www.libertasicilia.it mail:

    [email protected] Giuseppe Bianca nel 1987

    Economia

    Vigilantes in piazzaSenza stipendio

    da settembreA pagina due

    Corpo in processione

    Raccolti giocattoliper i bimbi bisognosi

    Presso la Circo-scrizione Ortigia diSiracusa sita in piaz-

    za Minerva avvenu-ta la consegna fruttodella raccolta giocat-toli promossa.

    A paginatre

    SPETTACOLI IL SINDACO

    CRONACAIGIENE URBANA

    Cronaca

    Estorsione: 44ennecondannato

    anche in AppelloA pagina cinque

    Economia.Limprenditore russo Alekperov decide di andare a Roma

    Sono Moni Ovadia perLe Supplici di Eschilo,Federico Tiezzi per Ige-nia in Aulide .

    A paginaquattro

    Sceltii treregisti

    Nuova giornata storica per la citt di Siracusa cheoggi si prepara ad una nuova e affollata processionein occasione dellOttava di Santa Lucia. Il simulacrodella patrona della citt torna in Cattedrale, accom-pagnata lungo il percorso da migliaia di fedeli.

    Dopo che da Palermo non sono arrivate risposte

    Investimenti bloccatiIsab si rivolge a Renzi

    Il nuovo appalto per ilservizio di raccolta esmaltimento dei riutisolidi urbani di Siracusava verso la sua piena at-tuazione. E novit diqueste ultime ore, attesada diversi anni, che perquanto riguarda il servi-zio di igiene urbana pro-prio gioved scorso lUre-ga, l'Ufcio regionale perl'espletamento di gare perl'appalto di lavori pubbli-

    ci, ha dato il via libera alnuovo bando di gara e hassato al 19 marzo il ter-mine per la presentazionedelle offerte.

    Sbloccatoil bandodi gara

    di Salvatore Maiorca

    Progetti e investimenti

    bloccati per lo svilup-po della zona industria-le. Sono stati annunciatida tempo. Ma le aziendetengono tutto in stand by.Non soltanto per la crisi.Ma anche, forse soprattut-to, perch vogliono starea vedere latteggiamentodelle istituzioni e del ter-ritorio nei loro confronti.La denuncia stata lan-ciata nel corso dei lavori.

    A pagina dodici

    A paginasette

    sabato 20 dicembre 2014 anno XXVii n. 294 Direzione, Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11FAX 0931 60.006 Pubblicit: Pgf S... Ms 51 Tel. 0931 46.21.11Fax 0931 60.006 0,50

    Il sindaco ha tracciatoil bilancio dellultimoanno della sua ammini-strazione.

    A paginasei

    Scommessein campoper Garozzo

    Sono 161 mila gli immi-grati sbarcati in Sicilia dal2012 al 2014. Nello stessoperiodo, per, il Canale diSicilia ha inghiottito com-plessivamente 500 perso-ne, tra cui molti bambini,

    A paginaquattro

    161 milaimmigratiin due anni

    Santa Luciaoggi lOttavaper la storia

    A paginadue

    Quotidiano della Provincia di Siracusa Sicilia

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    CRONACA DI SIRACUSA 2 Sicilia 20 diceMbre 2014, Sabato

    Nuova giornata sto-rica per la citt diSiracusa che oggi si

    prepara ad una nuo-va e affollata proces-sione in occasionedellOttava di SantaLucia. Il simulacrodella patrona della cit-t torna in Cattedrale,accompagnata lun-go il percorso damigliaia di fedeli.Questanno una im-

    portante novit, unainedita processionein quanto il simula-

    cro non rimarr dasolo poich ad aprirela processione sarla teca con le spogliemortali di Lucia.Il corpo della Santaverr condotto a spal-la dalle portatrici chesi daranno il cambio,lungo il cammino,con i devoti di Car-

    lentini. La secondanovit riguarda il per-corso: eliminati i pas-

    saggi in Santuario e inospedale perch gieffettuati lo scorso 14dicembre. Questo ilpercorso modicato:via Ragusa, via Dino-logo, Piazza della Vit-toria, via Di Natale,Corso Gelone, lungoil quale il Simulacrosar portato da perso-

    nale del Comando deiVigili del Fuoco diSiracusa, via Catania

    e Corso Umberto I.Sul ponte Umbertinoverr eseguito il tra-dizionale spettacolopirotecnico. La pro-cessione proseguirper Piazza Pancali,Corso Matteotti, viaRoma, Piazza Miner-va e Piazza Duomo.In occasione dellot-

    tava di Santa Lucia,domani sabato 20 di-cembre viene antici-

    pata la Ztl in Ortigia:entrer in vigore, in-fatti alle 11, con ter-mine alle 2 di dome-nica 21.Cambia anche la via-bilit in Ortigia, comeci spiega nellinter-vista con lassessorealla viabilit, Anto-nio Grasso. Per non

    ingolfare il centrostorico, al parcheggioVon Platen collega-

    to con i bus elettriciai punti caldi dellaprocessione tornail biglietto unico: 5euro per lasciare lau-to lintera giornata,3 euro per la mezzagiornata. La Cattedra-le sar aperta dalle ore6 alle ore 24. Alle ore9: Celebrazione Euca-ristica presieduta daMons. Salvatore Pap-palardo, Arcivescovodi Siracusa in occa-sione della giornata diringraziamento.Domani in cattedra-le alle ore 11 Cele-brazione eucaristicapresieduta da Mons.Salvatore Gristina,Arcivescovo di Cata-

    nia, animata dal Cir-colo S. Lucia e dal-la Schola CantorumMaria SS. Immaco-lata della Chiesa Ma-dre di Belpasso.Ore 17: Preghiera ani-mata dalla ParrocchiaOrtodossa Romenadei Santi Paolo e Lu-cia di Siracusa.Ore 19: Celebrazioneeucaristica presiedutada Mons. Card. PaoloRomeo, Arcivesco-vo di Palermo con ilsaluto della citt allaReliquia del corpo diSanta Lucia.

    Simulacroe spogliedi s. Luciain processione

    In rimborsole bollettedellacqua Ss

    oggi Si celebra lottava della Patrona

    CITTALa Curatela Fallimentare della SAI8 S.p.A.comunica che sono stati avviati i rimborsiper gli utenti che hanno ricevuto le bollettedellacqua di chiusura dellesercizio prov-visorio a credito.Entro la ne di dicembre saranno eseguitii rimborsi per le richieste presentate alladata del 31 ottobre, esitate positivamentedagli ufci, detratti gli importi per even-

    tuali morosit pregresse; a gennaio 2015 sarannoistruite ed esitate le rimanenti richieste. Sarannoinoltre rimborsate le somme versate al FallimentoSAI8 S.p.A. per allacci non eseguiti per conclusionedellesercizio provvisorio. La Curatela informainoltre che gli ufci di Siracusa, viale Santa Pana-gia 141/E primo piano, rimarranno chiusi, per lefestivit natalizie, nei giorni 24, 31 dicembre e 2gennaio del prossimo anno.

    Qui sopra, la teca con le spoglie mortali di santa Lucia.

    20 diceMbre 2014, Sabato Sicilia3 CRONACA DI SIRACUSA

    Come nelle altre province, anche a Siracusa la Cgil ha organizzato questamattina un sit-in davanti alla Prefettura, contro la circolare, datata 24 novem-bre 2014, del Ministero del Lavoro con cui viene revocata - con effetto re-troattivo a partire dal 3 agosto - la mobilit in deroga. In Sicilia sono circa5mila i lavoratori interessati, in provincia di Siracusa 425. Di questo abbiamoparlato con il prefetto Armando Gradone, che ci ha ricevuti, al quale abbia-

    Mobilit in deroga: la Cgilsi mobilita anche a Siracusa

    Scelti i registi dei trespettacoli classiciLa decisione presadal consiglio dam-minisrazione delloIstituto nazionaledel dramma antico

    SPETTACOLI. Si tratta di Moni ovaida, federico tiezzi e Paolo Magelli

    Sono Moni Ovadia perLe Supplici di Eschilo,Federico Tiezzi per Ige-nia in Aulide di Euripide ePaolo Magelli per Medeadi Seneca i registi scelti peril cinquantunesimo ciclo dispettacoli classici in pro-gramma al Teatro greco diSiracusa dal 15 maggio al28 giugno. E la decisionepresa dal consiglio dam-ministrazione della Fon-dazione Inda presieduto daGiancarlo Garozzo e com-posto anche da Walter Pa-gliaro, Paolo Giansiracusa,Arnaldo Colasanti e Anto-nio Presti.La scelta dei registi non mai facile ha dichiaratoil presidente Garozzo mainsieme al consiglio dam-ministrazione abbiamo vo-luto individuare nomi pre-stigiosi che possano portare

    grande qualit nellallesti-mento del cinquantunesimociclo di spettacoli classici.

    Sono tutte gure di grandevalore, da Moni Ovadia cheha dedicato unintera car-riera a temi quali la pace elintegrazione tra le culture,a Federico Tiezzi e PaoloMagelli, gure di spessoreinternazionale. Sono certoche insieme a loro potremoportare in scena una stagio-ne indimenticabile offrendograndi emozioni agli spet-tatori che decideranno diassistere agli spettacoli alTeatro Greco.Moni Ovadia uno dei pi

    prestigiosi e popolari uomi-ni di culturale della scenaitaliana. Il suo teatro mu-

    sicale, ispirato alla culturayiddish considerato uniconel suo genere, non solo inItalia ma in tutta Europa.Moni Ovadia anche notoper il costante impegnopolitico e civile a sostegnodei diritti e delle pace. Nel2012 ha ricevuto il premiodel presidente della Repub-blica per la carriera artisticadedicata ai temi della pace edellintegrazione delle cul-ture. Sempre la Presidenzadella Repubblica, nel 2009,gli ha assegnato il premio

    De Sica alla carriera per ilteatro.Federico Tiezzi uno dei

    pi apprezzati registi edrammaturghi italiani. Hafatto della sperimentazioneuna vera e propria linea gui-da della propria carriera ini-ziata da giovanissimo vistoche a soli 16 anni ha scrittoil primo testo teatrale, ispi-rato al Teatro dellassurdo.La compagnia fondata nel1979, Il Carrozzone, havinto il Premio Ubu comemiglior compagnia speri-mentale italiana. Nelle sueopere ha sempre portatoavanti unapprofondita ri-

    cerca sul linguaggio spa-ziando non solo tra le varieforme di teatro ma attingen-

    In foto, Moni Ovadia, Federico Tiezzi e Paolo Magelli.

    mo chiesto la sua intermediazione afnch sia garantita la coperturananziaria degli ammortizzatori autorizzati e che tutte le richiestepervenute allUfcio provinciale del Lavoro , al momento congelatee che riguardano altre centinaia di lavoratori, vengano sbloccate. Alprefetto abbiamo chiesto di intervenire allAssessorato regionale alLavoro afnch sfrutti la possibilit di accedere ai fondi strutturalieuropei, che hanno una copertura di 240 milioni di euro, 150 dei qua-li andrebbero a coprire la mobilit in deroga. E una vera urgenza edemergenza: basti capire che con leffetto della circolare ministeriale,non solo le famiglie non percepirebbero pi lammortizzatore.

    Hanno inscenato una manifesta-zione di protesta dapprima davantialla sede dellagenzia, poi in piazzaDuomo dinanzi al palazzo Vermexio,per completare la giornata in piazzaArchimede davanti alla Prefettura.Sono le guardie giurate particolari,dipendenti della Cia, societ di Cata-nia che dal settembre scorso ha rile-vato il servizio di vigilanza presso gliufci dellAsp 8 e davanti al palazzodi Giustizia di Siracusa dalla societSecurity. Da allora non percepisco-no lo stipendio e si dicono parecchiocontrariati per non avere avuto alcu-na risposta dallazienda se non quelladi attendere ancora per poco. Siamo

    stanchi di aspettare - afferma il rappre-sentante sindacale di categoria - Io e imiei colleghi abbiamo appena smontatodal turno di notte per essere qui in stra-da a fare sentire la nostra lamentela. Neavremmo fatto certamente a meno mapurtroppo, in assenza di certezze e di ri-sposte, ci vediamo costretti a fare anchequesto. I rappresentanti dellazien-da non si sono presentati alla riunioneconvocata presso il Comune di Siracusaqualche giorno fa. Adesso stato ssatoun nuovo incontro per luned prossimonel corso del quale si spera di arrivarea una soluzione denitiva della vicendacon il pagamento di almeno una partedelle spettanze. Ci dicono di stringere

    In piazza la protestadelle guardie giurateparticolari della Cia

    i denti, che tra poco tutto si rimette inordine - affermano i lavoratori - Ma nonne possiamo pi di questa situazione econ lavvicinarsi del Natale la nostra si-tuazione davvero tragica. Gli enti pub-blici sostengono di aere pagato regolar-mente il servizio alla ditta, ma a noi intasca non arrivato un solo centesimo.Anzi, ci sono tredici nostri colleghiche, preoccupati di perdere il posto dilavoro, hanno deciso di non essere quicon noi a protestare e addirittura sonopronti anche a rinunciare alle mensilitno a oggi maturate pur di ricominciareda capo e conservare il posto di lavoro.Ma che posto mai questo se alla nenemmeno di pagano?.

    laMentano diverSe SPettanze arretrate

    Presso la Circoscrizione Ortigia di Siracusa sita inpiazza Minerva avvenuta la consegna frutto del-la raccolta giocattoli promossa dallo stesso Consi-glio Circoscrizionale. Il Consiglio di CircoscrizioneOrtigia ringrazia tutti coloro che, dimostrando sensibi-lit e partecipazione, si sono mobilitati per la raccolta.I giocattoli raccolti sono stati consegnati ad AntonellaQuattropani dellAssociazione La Bacchetta Magica ealla dottoressa Rosanna Ramondetta Presidente della

    Raccolti giocattoli per i bimbi bisognosiCooperativa Sociale Palmares. Quattropani e Ramondet-ta: Ringraziamo il Consiglio di Circoscrizione Ortigiaper aver collaborato allEvento Dona un sorriso con ungioco, ringraziamo tutti coloro che hanno contribuitodonando dei giocattoli destinati a dei bambini meno for-tunati e, ricordiamo, che ci avverr giorno 23 dicembrealle ore 17 presso la Chiesa dei Cappuccini dove i bambi -ni saranno intrattenuti con spettacoli di animazione, tantipalloncini e soprattutto i doni.

    in PriMo Piano la circoScrizione ortigia

    do anche da altre arti comeil cinema o la pittura. Nel2004 ha anche curato la re-

    gia di Antigone di Sofocledi Bertolt Brecht.Paolo Magelli un registateatrale e dal 2010 il di-rettore artistico del TeatroMetastasio Stabile dellaToscana. Nella sua carrie-ra ha messo in scena, intutto il mondo, oltre 120spettacoli ricevendo rico-noscimenti in ogni partedel pianeta. E stato unodei protagonisti, con i suoispettacoli, non solo nellaex Jugoslavia ma anche inRussia e in Francia dove haavuto un grande successocon I giganti della mon-tagna. In Croazia iniziail discorso sul nazionali-smo con Nazione e met-te in scena la trilogia sullaguerra utilizzando i testi diEuripide con Le Fenici,Elettra e Helena. Neglianni 90 viene escluso dal-la vita teatrale croata dopoaver rmato un documen-to a favore della Bosniae per i diritti dei serbi inCroazia. Nel 2000 ha lavo-rato in occasione dell'an-niversario delle Crociatecon il Teatro NazionalePalestinese di Ramallah econ quelli israeliani di TelAviv, Akko e Haifa. Losegue nel progetto GoranBregovic con tutta la suaorchestra. Nel 2003 si tra-sferisce a Dresda, dovelavora stabilmente no al2009 allo Staatschauspiel.Nel 2010 stato nomina-to professore straordinario

    allAccademia dArti Sce-niche dellUniversit degliStudi di Zagabria.

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    CRONACA DI SIRACUSA 4 Sicilia 20 diceMbre 2014, Sabato 20 diceMbre 2014, Sabato Sicilia5 CRONACA DI SIRACUSA

    Sono 161 mila gli immi-grati sbarcati in Sicilia dal2012 al 2014. Nello stessoperiodo, per, il Canale diSicilia ha inghiottito com-plessivamente 500 perso-ne, tra cui molti bambini,annegati durante le traver-sate in mare a bordo dellesolite carrette.Tra i numeri delle freddema signicative statisticheemerge anche che soloquestanno nelle provin-ce di Catania, Ragusa eSiracusa sono stati regi-strati 263 sbarchi (rispet-tivamente 45, 116 e 102).I dati sono stati resi notidal Procuratore della Re-pubblica di Catania, Gio-vanni Salvi, che ha riunitoaccanto a se i rappresem-tanti delle Procure del di-stretto catanese, per fare ilpunto della situazione sulfronte dei soccorsi in maree degli aiuti prestati in que-sti due anni al consistentenumero di migranti che,scappando dalla terra afri-cana e dai luoghi di guerrae di sofferenza,approdanolungo le nostre coste alla

    161 mila migrantiin 2 anni in SiciliaLe statistiche sugli sbarchi nel nostro territoriorese note dal procuratore di Catania Giovanni Salvi

    cronaca.Sono nuMeri da eSodo biblico

    ricerca di una vita miglio-re. Il procuratore Salvi hanuovamente invocato unimpegno a livello europeoper contenere il fenomenodella migrazione.Durante lincontro con igiornalisti al palazzo digiustizia etneo, sono statianche illustrati i risultatidelle ultime tre indaginisul contrasto alle organiz-zazioni dedite al trafcodi migranti e responsabili

    Si testano le condizioni climaticheprima del trasferimento della telaIeri mattina, i dirigenti e i tecnici del Centro Re-gionale per la Progettazione e il Restauro hanno

    apposto i sensori per vericare le condizioni mi -croclimatiche della tela del Caravaggio Il Sep-pellimento di santa Lucia. Il sopralluogo dei tec-nici avvenuto questa mattina alla presenza delparlamentare regionale Enzo Vinciullo che contre interrogazioni allArs aveva sollecitato unasoluzione denitiva al trasferimento della presti-giosa tela dalla chiesa di santa Lucia alla Badia,dove attualmente collocato, a quella di santa Lu-cia in Borgata, dove stata concepita e collocataper secoli. Lindagine microclimatica - affermaVinciullo - consentir ai tecnici di comprenderequali siano i valori presenti alla chiesa di santa Lu-cia alla Badia. Se questi dovessero essere compati-bili con le condizioni microclimatiche della chiesadi santa Lucia extra moenia, allora il trasferimen-to potr avvenire sin da subito. Qualora, invecesi dovessero rilevare differenti valori ambientali,

    SoPralluogo tecnico ieri Mattina alla chieSa della badia

    Estorsione a imprenditore:riformata la pena a Di Mauro

    Da 5 annie 8 mesidi reclusionein primogrado, laCorte dAp-pello glieneha irrogati4 annie 5 mesi

    E stata riformatain appello la con-danna a carico diMaurizio Di Mauro,il 45enne siracusa-no, ritenuto respon-sabile del reato diestorsione conti-nuata ai danni di unimprenditore edilesiracusano.La Corte d'Appellodi Catania infatti,ha initto 4 anni e5 mesi di reclusio-ne facendo in talmodo uno sconto dipena di un anno e 7mesi di reclusionerispetto alla prima

    sentenza emessa dalGup del tribunale diCatania, Francesca

    Cercone lo scorsoanno. L'avvocatoJunio Celesti, di-fensore di duciadell'imputato, hachiesto invece las-soluzione per il suoassistito perch il DiMauro avrebbe agitosapendo che il credi-to fosse legittimo. Ilpenalista ha ripiega-to anche per una ri-

    chiesta subordinata,chiedendo di quali-care il fatto come

    esercizio arbitrariodelle proprie ragio-ni. I fatti oggettodella contestazionerisalgono al periodocompreso tra no-vembre 2011 e gen-naio 2012. A giocareun ruolo importantenelle indagini, le im-magini catturate da-gli investigatori dal-le telecamere della

    video sorveglianzamentre picchia l'im-prenditore edile Ste-fano Baio, al ne dicostringerlo a dargliil denaro di cui eradebitore con lim-prenditore GiovanniCannata, scomparsolo scorso anno dopoaver patteggiato lapena di due anni direclusione per usu-ra.Per gli inquirenti,Di Mauro avrebbe

    agito con laggra-vante di essere unpresunto esponentedel clan Santa Pana-gia, come affermatoanche dal collabo-ratore di Giustizia,Davide Vinci, che diquel gruppo statoper qualche tempoil reggente esterno.Ciriveddu, comeviene inteso DiMauro, ha ammes-so sostanzialmentegli addebiti, anchese ha trovato dellegiusticazioni perspiegare la ragioneche lo inducevano

    In foto, il tribunaledi Catania.

    Il presuleai giuristi

    Reagite

    larciveScovo ha ParteciPato al natale in tribunale

    Un invito a rea-gire all'apatia edalla rassegnazio-ne. L'arcivescovodi Siracusa, mons.Salvatore Pappa-lardo, ha accoltoanche quest'annol'invito della se-zione siracusanadell'Unione GiuristiCattolici Italiani esi recato stama-ne nella biblioteca"Antonio Ricupero"dell'Ordine degli

    Avvocati di Siracusaal Palazzo di Giu-stizia, per celebrareil "Natale del giu-rista". Accolto dalpresidente dell'Ugcidi Siracusa, il prof.Salvatore Amato,alla presenza tra glialtri del presidentedel Tribunale PaoloVittorio Lucchese edal procuratore capoFrancesco PaoloGiordano, l'arcive-scovo si rivolto

    direttamente a chiopera all'interno delTribunale. "QuestoPalazzo di Giusti-zia testimone ognigiorno di tante situa-zioni segnate profon-damente dalle piaghe

    della fragilit umanae voi, Operatori dellagiustizia, nel ruolo diGiudici o di Avvoca-ti, siete chiamati a faremergere la verit ditali situazioni, ma an-che a farvi carico del

    In foto, larcivescovo Pappalardo.

    CHIESTAaudizione

    PER LA PTS

    La Filcams CGIL diSiracusa ha inoltrato alPrefetto di Siracusa larichiesta di una urgenteconvocazione della Ditta

    P.T.S. che gestisce lappal-to di pulizia e sanicazio-ne della Marina Militaredi Augusta e del ComandoMarina Militare, alla lucedella notizia che da gen-naio 2015 lattuale cano-ne ammontante a 60 milaeuro mensili sar ridottoa circa 36 mila, con unadecurtazione del 40 % . Ilavoratori che gi nel tra-scorso anno hanno fruitodella Cassa integrazionein deroga per un percen-tuale del 70%, e che allaluce dei recenti provve-dimenti del governo nonpotranno fruire.

    delle tragedie vericatesinel Mediterraneo sudo-rientale.I fermi per favoreggia-mento dellimmigrazioneclandestina sono stati 46,sono 61 quelli per associa-zione per delinquere na-lizzata al favoreggiamentodellimmigrazione clande-stina e 191 le persone rin-viate a giudizio tra il 2011e il 2014 per questultimoreato; 109 quelle condan-

    nate in primo grado.Tra il 2013 ed il 2014 lesquadre mobili di Cata-nia, Siracusa e Ragusa,coordinate dalla Dda diCatania, hanno portato atermine tre operazioni:Markeb-el-khbir, Tes-sa e Tokhla.Chiediamo un impe-gno sia a livello naziona-le che europeo perch sicomprenda che qui sononecessarie risorse uma-

    riscatto di quantihanno provocato re-ati e vivono ora con-dizioni di irregola-rit penale, civile,sociale. Un compitocertamente arduo,il vostro - ha con-tinuato l'arcivesco-vo -, ma necessarioed impegnativo alne di ristabilireverit e giustizia eridare vera dignitad ogni uomo. Intalune circostan-ze, il vostro com-pito pu sembraredi dover affrontarela improponibilebattaglia di Davidecontro Golia; ma,proprio come emer-ge dallepisodio bi-

    Acciuffato grazie alla visione delle immaginidi una telecamera della videosorveglianzaIn foto, il procuratore Salvi ieri durante la conferenza stampa.

    la soluzione prospettata quella di trasferire mo-mentaneamente la tela in un sito intermedio pri-ma del trasferimento denitivo. I tempi tecnici,quindi, non potranno di certo essere brevissimi. Siprospetta, infatti, un trasferimento del quadro delCaravaggio non prima del mese di settembre delprossimo anno.

    ad aggredire la vit-tima. L'imputato hasempre dichiaratoinfatti che, siccomel'usuraio doveva an-cora dargli del dena-ro a fronte dei lavoriedili che gli avevachiesto, essendo ilCannata creditoredi ingenti somme didenaro nei confron-ti dell'imprenditore,poich quest'ultimonon onorava gli im-pegni, avrebbe sca-

    ricato la sua rabbiacontro il Baio ancheperch versava inun gravissimo statodi indigenza. Mau-rizio Di Mauro, ar-restato nel febbraio2013 per estorsionee lesioni persona-li, con l'aggravantedell'articolo 7 peravere minacciatol'imprenditore chelo avrebbe uccisoin quanto lui era unappartenente al clanmaoso Santa Pana-gia. Per il PubblicoMinistero AndreaUrsino, l'imputato effettivamente uncomponente del clanSanta Panagia per-ch a indicarlo comeesponente di spiccodel sodalizio sta-to il pentito DavideVinci, detto Testa, .Concludendo larequisitoria procu-ratore generale hachiesto la confer-ma della condannariportata in primogrado dallimputato.

    F.N.

    ne, nanziare e normati-ve per affrontare questoproblema - ha detto Salvi- se si riproporr, come previsto, lanno prossimo.Questa gi una terra - haaggiunto - in cui si lavo-ra moltissimo su reati dicriminalit organizzata.Questanno abbiamo ot-tenuto ottimi risultati: 109condanne di soli reati as-sociativi; ma lanno pros-simo non saremo in gradodi sopportare ancora unosforzo di questo generenel campo della allimmi-grazione clandestina, senon vi sar la compren-sione che questa unadinamica che non si puaffrontare solo sul pianopenale e solo nei singolidistretti.

    blico, Davide ha lameglio sul giganteGolia; cos dobbia-mo avere certezzache il Bene scong-ge il Male, anche sela vittoria passa at-traverso la Croce ela sofferenza Infatti,quel Bimbo che na-sce nellumilt dellaGrotta di Betlemme,morir crocisso suun pezzo di legno,sar sepolto nelle vi-scere della terra, ma,vincendo sulla mor-te e sconggendo ilpeccato, risorgerper dare salvezza aogni uomo. Questo,carissimi, il mes-saggio del Natale,che ci sprona a reagi-re a ogni tentazionedi apatia.

    eVasione

    ARRESTATOArrestato di una personaper evasione Mario Ter-racciano, 33enne siracu-sano, sorpreso come pas-seggero allinterno di unavettura durante un postodi controllo dellAliquotaRadiomobile. Luomo, aidomiciliari dal 01 agostoscorso per atti persecuto-ri, stato risottoposto allamedesima misura restrit-

    tiva. Per quanto attiene ledenunce in stato di liber-t, ben otto persone sonostate deferite allAutoritGiudiziaria dai Carabi-nieri di Priolo Gargallo edOrtigia per furto aggrava-to di energia elettrica.

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    Il sindaco ha trac-ciato il bilanciodellultimo annodella sua ammini-strazione Lo ha fat-to nel corso di unaconferenza stampatenuta ieri. Eccoi passaggi salientidel suo discorso.Una sda dif-cile ma che, con iltrascorrere del tem-po, diventa semprepi esaltante e gra-ticante. Non riesco

    a trovare altra de-nizione per questi18 mesi da sindaco.Non mi sono messoalla guida di PalazzoVermexio per farmiimbrigliare dai pro-blemi e gestire lor-dinaria amministra-zione. Anche grazieagli anni trascorsida consigliere co-munale, conoscevobene le questioni sultappeto e ho chie-sto il voto ai siracu-sani per risolverlee per affermare lanostra idea di citt,senza lalibi dellacrisi nanziaria maottimizzando le ri-sorse disponibili. Iproblemi sono sottogli occhi di tutti; chisceglie di fare poli-tica ha il dovere diprovare a risolverliassumendosi la re-sponsabilit delledecisioni, non di tro-vare giusticazioniallimmobilismo.La scommessa du-plice: continuare agarantire standardaccettabili dei ser-vizi, specie di quel-li sociali rivolti allefasce deboli dellapopolazione, sapen-do di non potere piagire sulla leva -scale visto che i cit-tadini sono da trop-

    pi anni tartassati;stimolare la ripresaeconomica reperen-do risorse attraversouna seria spendingreview e recuperan-do nanziamenti eu-ropei, statali e regio-nali da destinare agliinvestimenti.Diranno i siracusanise ci stiamo riuscen-do, intanto vi offroqualche spunto diriessione, non sen-za prima aver rin-graziato la squadradi assessori che inquesti 18 mesi ha

    La duplice scommessadella Giunta Garozzo

    lavorato insieme ame, lo staff del ga-binetto del sindaco,il segretario genera-le, il presidente delconsiglio comunale,i consiglieri, i diri-genti, i funzionari etutti coloro che a va-rio titolo fanno partedi questa Ammini-strazione.Abbiamo deciso dipartire proprio dal-la Giunta: un tagliodel 20 per cento allenostre indennit checi ha consentito diraccogliere 180 milaeuro e dare unop-portunit ai giovaninanziando 18 ideeprogettuali per chivuole creare unim-presa. Il cosiddettoprogetto start-up,che continueremo aproporre, la cosadi cui vado pi e-ro, perch d una

    speranza a chi vuolerealizzarsi e mi con-sente di affermareun principio di cuisono convinto: laspesa pubblica vas razionalizzata maanche qualicata.Ci eravamo insediaticon il bilancio 2013in gran parte impe-gnato. Ci, per,non ci ha impedito,di sbloccare alcuneopere pubbliche e digettare le basi per il2014. Oggi abbiamodiversi cantieri aper-ti, compreso quello,

    tanto atteso, per lariqualicazione delPorto grande cheprocede in manieraspedita e che com-pleteremo senza do-ver creare altri disagiai commercianti del-la Marina. Abbiamoportato a termine lamanutenzione dellecase popolari, i lavo-ri in via Grotte e invia Puglia e ripreso,dopo anni di immo-bilismo, i lavori alparcheggio Mazzan-ti; abbiamo reperito720 mila euro per lamanutenzione sco-lastica (soldi per unterzo, anche in que-sto caso, attinti dalfondo di riserva delsindaco), a fronte dizero euro del 2012.Ossigeno per ledi-lizia, come ossigenosono la riduzionedegli oneri di urba-

    nizzazione, la pre-visione (per favorireloccupazione) di as-sumere manodope-ra locale nelle ditteche effettuano lavoripubblici in citt, i 5,5milioni di euro chedestineremo alla ma-nutenzione stradale,settore dimenticatoper anni dalla pre-cedenti amministra-zioni. Programmia-mo questi interventipensando soprattuttoalle periferie, dove,in aggiunta, poten-zieremo gli impian-

    Parlare di mobilitsostenibile signi-ca parlare di qualitdellaria. La novitassoluta di questeultime settimane la partecipazionecon diritto di votodel Comune allaconferenza per leAutorizzazioni am-bientali integrate(Aia). Siracusa erastata sempre tenutaai margini di questoprocedura mentre

    adesso potremo direla nostra circa le mi-sure sulle emissio-ni nella zona indu-striale. Per il resto,lAmministrazioneha deciso di gioca-re a carte scoperte,raccogliendo e pub-blicando i dati sullepolveri sottili, nonsolo le Pm 10 ma an-che le Pm 2,5. Gra-zie al software Eco-manager riusciamoa gestire in temporeale i dati prodottidalle centraline ur-bane della rete dellaProvincia e abbiamoattuato il protocolloche prevede il cam-pionamento con ca-nister quando ci sonofenomeni di cattivaqualit dellaria.Oltre alla riquali-cazione o rifun-zionalizzazione diparcheggi, fonta-ne, alcune strutturesono gi state resti-tuite alla fruizionepubblica, come lexChiesa dei Cavalie-ri di Malta, palazzoMontalto e lArtemi-sion; per la fruizionedel Teatro comunale ormai questione dimesi poich siamoriusciti a superare itanti ostacoli ancorapresenti per la suadenitiva apertura.

    Altri palazzi, comeil complesso di SanFrancesco dAssisi,diverranno sede diufci comunali at-tualmente ospitatiin immobili presi inlocazione con con-seguente riduzionedella spesa. Grazieal nostro interven-to, in sinergia conla Sovrintendenza, stato possibile riapri-re lipogeo di piazzaDuomo e, soprattut-to, le latomie di San-ta Venera, chiuse dacirca trentanni.

    gstandard ac-cettabili deiservizi, spe-cie di quellirivolti allefasce debolie, sapendodi non poterepi agire sullav fsvisto che icittadini sonoda troppi annitartassati

    CRONACA DI SIRACUSA 6 Sicilia 20 diceMbre 2014, Sabato

    Il sindaco di SiracusaGiancarlo Garozzo.

    20 diceMbre 2014, Sabato Sicilia7 CRONACA DI SIRACUSA

    Lestate trascorsa, che ci ha premiato con unodei pi alti incrementi di presenze turistichein Italia, i siracusani e i visitatori hanno potu-to godere gratuitamente del mare in citt, con4 solarium, e della pista ciclabile in qualsi -asi ora del giorno, illuminata e sottoposta amanutenzione senza oneri per il Comune. Isiracusani devono riappropriarsi del mare incitt e, in questo senso, incrementeremo glisforzi il prossimo anno. Ma i turisti non hannoapprezzato solo il mare. Per la prima volta,

    Siracusa tra i siti turisticicon pi alto incremento

    dopo alcuni anni, abbiamo messo in campounofferta di eventi culturali e spettacoli ditutto rispetto, che pensiamo di potenziare nel2015. Lo scorso anno stato un susseguirsidi mostre, conferenze e presentazioni di libri.Sul fronte dellarte accanto al tto program-ma della Galleria civica Montevergini haavuto gli apprezzamenti della stampa nazio-nale Theatralia, una collettiva organizzataper il centenario delle Rappresentazione clas-siche e che ha richiamato 10 dei pi interes-

    CITT. tante le iniziative che attraggono i fluSSi

    Per il primo cittadino lobiettivo principale quellodi superare il regime di prorogatio e ridurre la Tari

    Nuovo appaltoigiene urbanaVia libera Urega

    a Marzo il terMine Per le offerte

    Il nuovo appalto per ilservizio di raccolta esmaltimento dei riuti so-lidi urbani di Siracusa vaverso la sua piena attua-zione. E novit di questeultime ore, attesa da di-versi anni, che per quan-to riguarda il servizio diigiene urbana propriogioved scorso lUrega,l'Ufcio regionale per l'e-spletamento di gare perl'appalto di lavori pubbli-ci, ha dato il via libera alnuovo bando di gara e hassato al 19 marzo il ter-mine per la presentazionedelle offerte. Tre sonoi risultati che possiamoraggiungere: rinnovareun capitolato ormai su-

    ne allindizione del ban-do europeo che dovrebbeportare allaggiudicazio-ne dellappalto. "Il nuovoservizio - ha commentatoil sindaco Garozzo - pun-ta a raggiungere livelli diraccolta differenziata de-gni di una citt modernae lo faremo con un rispar-mio di 2 milioni di eurol'anno rispetto al vecchioappalto del 2003. Inoltrecon il bando raggiungia-mo un altro obiettivo:chiudiamo la stagionedelle proroghe durata set-te anni".

    perato dai tempi, metterene a un regime di pro-roghe lungo sette anni erealizzare un risparmio di2 milioni di euro lanno.In questo delicato settoreadesso guardiamo al fu-turo con pi ottimismo. Ilservizio di igiene urbanadei prossimi anni ci met-ter in linea con le nor-mative e con gli standarddelle citt pi avanzate.Lobiettivo principale- ha affermato il primocittadino nel corso del-la conferenza stampa diieri mattina - di tocca-

    re livelli civili di raccoltadifferenziata, campo nelquale abbiamo gi com-piuto qualche passo inavanti anche attraversolapertura, a Targia, delsecondo centro comuna-le di raccolta. Un dato lodimostra: nel 2014 abbia-mo incassato 800 milaeuro di premialit per laraccolta differenziata,somma che ci ha consen-tito di coprire per due ter-zi i tagli nei trasferimentistatali.Insomma, si tratta di unasignicativa accelerazio-

    In foto, scarico materiale inerte.

    Ci stiamo affermando in Italia comecitt smart attraverso lapplicazionedelle pi moderne tecnologie informa-tiche. Nel segno della modernizzazio-ne, voce questa strettamente connessaalla crescita economia, assieme ad altridue soli comuni in Italia, siamo riuscitia vincere il bando del Cnr e dellAn-ci che ci consente di essere una dellepochissime citt intelligenti nel campodella fruizione dei beni culturali. Coni 6 totem collocati tra Ortigia e il par -co della Neapolis, con il sito Internet econ le applicazione per smartphone e

    Beni culturali: Siracusacitt fra le pi intelligenti

    doPo avere vinto i bandi del cnr e dellanci

    tablet, i visitatori e i siracusani possonosapere tutto dei pi importanti monu-menti cittadini, della loro storia e persi-no confrontare la citt antica con quellamoderna.Una citt che si risveglia e nella qua-le rinascono opportunit. Siamo ancoraalle battute iniziali ma, se il buon giornosi vede dal mattino, i prossimi anni sa-ranno esaltanti. Per un politico non puesserci niente di pi bello che lavorareper i suoi concittadini e contribuire aportare un po di benessere alla terra c helo ha cresciuto e fatto maturare.Siracusa dallalto.

    Lungo e travagliato il

    parto del nuovo bandodi gara, che per an-dato nalmente a buonne. Diverse le trasfertea Palermo da parte deidirigenti comunali negliultimi mesi per chiarireaspetti normativi e tec-nici inseriti nel bando digara che si aggira intor-no ai 30 milioni di euro.Grande spazio c allaraccolta differenziata, allacura del verde pubblicoe a tanti altri servizi cheoggi fanno parte di ununico capitolato. Lobiet-tivo dell'amministrazionecomunale quello di fareridurre anche la Tari, trale pi salate dItalia.

    ti di illuminazionepubblica. Lo stessotipo di lavori realiz-zeremo anche nellezone balneari e tuttoci perch siamo ri-usciti ad accedere aifondi europei Jessi-ca per 2,8 milioni.Di pi, perch van-no evidenziati i 7,5milioni di cui di-sporremo per lef-cienza energetica,di gran lunga la fettapi consistente deifondi destinati a tut-to il sud Italia e chearriveranno grazie aiprogetti del nostroUfcio Europa.Sul piano dei servi-zi, abbiamo aumen-tato la spesa controil disagio sociale;nel bilancio 2014 laspesa sociale pesaper 24,8 milioni, 600mila in pi rispettoal 2013 e 1,1 milio-

    ni sul 2012. Inoltreconsidero un risul-tato storico laverepubblicato, dopo 20anni di proroghe, ilnuovo bando euro-peo per la gestionedegli asili nido co-munali. Un bandoinnovativo e chenon ha dimenticatoil personale impe-gnato nelle strutture,a dispetto del tenta-tivo di accreditarequalche malevola edisinformata inter-pretazione.Un bando che si in-

    quadra nel pi ampioriordino dellattivitamministrativa e cheha toccato i servizicomunali assegnati asociet esterne. An-che in questo casoabbiamo bandito lenuove gare e nelleprime settimane del2015 conosceremo ivincitori.Il servizio Go-bike,per luso del bici-cletta condivisa, e ibus navetta elettricinellambito del pro-gramma Siracusadamare: con unaspesa minima abbia-mo rimesso in fun-zione mezzi comple-tamente abbandonatie che ci consentonodi promuovere lamobilit sostenibile.Non dimentichiamodi vivere in una cit-t tradizionalmentecarente di trasporto

    pubblico e in cui, perdecenni, pochissimo stato fatto . Per orai bus navetta si muo-vono nelle zona picentrali e di maggio-re interesse turistico,ma su questa stradavogliamo continua-re investendo altri4 milioni di europer incrementare ilservizio. Abbiamolanciato un segnaledi discontinuit, unsegnale che i siracu-sani e i turisti hannodimostrato di ap-prezzare.

    Solarium di Forte Vigliena.

    santi artisti italiani contemporanei conosciutiallestero. Undicimila sono stati i visitatoriche da luglio a ottobre hanno apprezzato lamostra sulle macchine di Leonardo da Vinci.

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    Voglia di cambiare il mondo:Ottaviano, Benito e Matteo

    RiuscirMatteo,il diabolicusadolescens,a imitare ildivinus adole-scens Ottavia-no che, secon-do gli storici,salv e rige-ner il popoloromano?

    di Santo Lauria

    L O t t a v i a n ofece due Marcesu Roma, la pri-ma nel 44 e laseconda nel 43

    a.C. Non avevaancora 20 annied era un rivo-luzionario. Nel30 a.C. instau-r il Principatoassumendo iltitolo di Augu-sto, nel 12 a.C.,dopo la mor-te di Lepido,si autonominPontifex Maxi-mus e governlImpero per 44anni, sino allasua morte, nel14 d.C. (Fra isuoi scopi ce-ra anche quel-lo di vendicare

    lassassinio delsuo padre adot-tivo).Benito fece laterza Marcia suRoma nel 1922d.C. Aveva 39anni.Si nominDuce del Fa-scismo e go-vern per oltreventanni.E sa t t am en teduemila annidopo la morte diOttaviano, nel2014 d.C. Mat-teo ha fatto laquarta Marciasu Roma a 39anni e governe-r nch Diovorr.Caratteristicadi questi per-sonaggi storici stata ed unaforte ambizio-ne unita allavolont di cam-biare il mondoe, nello scor-rere dei secolie dei millenni,sono accomu-nati da una s-sazione: fare le

    poli con paroleed espressionidal contenutoemotivo. Otta-viano, essendoi romani ric-chi, corrotti edegenerati, sirichiamava agliuomini di anti-ca e arcaica vir-t. Benito si ri-faceva ai Collifatali di Roma.Matteo si rif

    cuno ancoragoverna) lIta-lia del secon-do dopoguerra.Si tratta di so-pravvissuti allecatastro dellane del secon-do millennio edei primi annidel terzo.Come, infatti,vogliamo chia-mare se noncatastro il

    cinque gli.Benito, chefu chiamatoUomo dellaProvvidenza,premiava le fa-miglie numero-

    se per cui ognidonna mettevaal mondo al-meno sette -gli i quali, manmano che cre-scevano, indos-savano la divi-sa di Figli dellaLupa, Balilla,Avanguardistie venivano ad-destrati mili-tarmente perprepararsi, conalmeno diecimilioni di baio-nette, alle guer-re che, secondoBenito, eccita-vano lecono-

    mia e produce-vano, dopo lapace, ricchezza.E portava le-sempio dellaFrancia dopoSedan.Il boom econo-mico dellItaliagli ha dato ra-gione e la suaanima ha sorri-so dal Cielo diVenere, doveprobabilmen-te avr trovatodimora eter-na, quando gligiunsero alleorecchie le notedella canzoneVolare.Riuscir Mat-teo, il diaboli-cus adolescens,a imitare il divi-nus adolescensOttaviano che,secondo glistorici, con lasua implacabileambizione sal-v e rigener ilpopolo roma-no? E quelloche si augurano64 italiani sucento!

    partiti italianicon la perditadelle loro ideo-logie e del pote-re, passato nel-le Mani Pulitedei magistrati,la spettacolaretragedia delleTorri Gemellecon la deva-stante guerra inIrak dellulti-mo presidenteanglosassone

    pa? Ottaviano,denito da Ci-cerone divinusadolescens,pratic una po-litica familia-re auspicandola nascita dibambini e ad-dirittura arriva far innalzareun monumentoin onore di unagiovane cheaveva partorito

    Marce su Romaper occupare ilCampidoglio.

    Essi sono riu-sciti a toccareil cuore dei po-

    ai Nonni chepoi sarebberogli ex Figli del-

    la Lupa i qualihanno gover-nato (e qual-

    crollo dellU-nione Sovie-tica e la ne

    dellEquilibriodi Potenza, ladispersione dei

    e il fallimentodella LehmanBrothers, che

    ha sconvoltooltre lAmericaanche lEuro-

    I diabolici Figlidi Roma Divina

    In alto,Ottaviano Augusto;a anco, il Duce Benito;sopra,Matteo Renzi.

    CULTURA 8 Sicilia 20 diceMbre 2014, Sabato

    In foto, il battesimo diCristo

    di Roberto Tondelli

    Come siracusanodi adozione sonofelice delle ini-ziative che il Co-mitato Save VillaReimann ha intra-preso, e che certocontinuer, per lavalorizzazione siadella Villa sia delnome della Rei-mann. Talvoltapercorro via Ne-

    cropoli Grotticel-le a piedi. Data lamancanza di mar-ciapiede, unim-presa non da pocoevitare di farsi in-vestire dai vari vei-coli che sfreccianoin strada. Daltraparte, se ci fossespazio per un mar-ciapiede, limpre-sa sarebbe quelladi fare lo slalomper evitare le deie-zioni canine solidee liquide lasciate sda animali, ma an-che da proprietariincuranti delli-giene e del decoro

    pubblico.Si augura buonlavoro al Comi-tato Save VillaReimann. Ce ne davvero biso-gno. Buon lavorodunque, e possala Villa tornareallantico splen-dore. Lo merita,perch splendida egenerosa fu Chri-stiane Reimann,infermiera e nobi-le signora famosa

    Il destinodi chiamarsi Christianecome prima Exe-cutive SecretarydellInternationalCouncil of Nur-ses (unimportan-te organizzazionedi infermiere), laquale nel 1935 sitrasfer a Siracusacol marito, il Dott.Alter.Christiane por-tava il nome delpadre (C. Chri-stian Reimann,1853-1929). Cri-s t i ano /Cr i s t i a -na era un nomepiuttosto inusitatonella Siracusa deltempo, ma moltodiffuso nella so-

    ciet danese carat-terizzata da forteattaccamento allachiesa EvangelicaLuterana. Lute-ro era stato quel

    frate agostinianoche agli inizi delXVI secolo, inse-gnando la Bibbia,aveva riscopertoil valore e il pesodelle parole dellaBibbia, scritta perispirazione di Dio.Una di queste pa-role (dotate di unloro valore e peso)era appunto cri-stiano, utilizzatasolo tre volte nelNuovo Testamen-

    e voi riceverete ildono dello SpiritoSanto. Poich pervoi la promessa,e per i vostri gli, eper quelli che sonolontani, per quantiil Signore Dio no-stro ne chiamer(Atti 2,38).Nel primo seco-lo cristiani si di-ventava in questomodo. Essere cri-stiano era un ono-

    re dinanzi a Dio,mentre dinanziagli uomini eraspesso una ver-gogna. I cristianicercavano onorepresso Dio (Ro-mani 2,7), nontanto presso la so-ciet. Dopo la con-versione al Cristo,con la rinascitabattesimale, il cri-stiano continua-va la propria vitanella imitazionedel Signore e nel-la coerenza con laSua parola (Efesi-ni 5,1 ss.). Questa la fede cristiana

    ancor oggi, per chilapprezza.Forse, se questaconversione toc-casse le menti dimolti (o di pochi),ci sarebbero menoviolenze, pi ri-spetto amorevole,pi onest, menoamore per il pote-re e pi dedizionee servizio.Quella dedizionee quel servizio checaratterizzarono lavita di ChristianeReimann. Di cri-stianesimo e con-versione si par-la presso la sededella Chiesa diCristo a Siracusa:via Modica, 3 -davanti all'IstitutoInsolera - conver-sazioni bibliche,mercoled e vener-d ore 19.30 - cul-to al Signore, do-menica ore 10.30- info: 0931.24639- 340.4809173 -email: chiesadi-cr is to@alice. i t .Un cordiale invitoagli interessati.

    to. La prima voltalevangelista Lucainforma che fu inAntiochia che perla prima volta i di-scepoli (di Cristo)

    furono chiama-ti cristiani (Atti11,26).La seconda sia-mo a Cesarea, inPalestina. Paoloapostolo deve di-fendersi da accuseinfamanti dinanzia re Agrippa. Lasua arringa cosefcace e appas-sionata che il re ri-sponde: Per poconon mi persuadi adiventare cristia-no (Atti 26.28).La terza occorren-za del termine la sitrova sulla pennadi Pietro aposto-lo: Nessuno divoi patisca comeomicida, o ladro, omalfattore, o comeingerentesi nei fat-ti degli altri; ma seuno patisce comecristiano, non sene vergogni, maglorichi Dioportando questonome (1 Pietro4,15 s.).Nel primo seco-lo, quando Paoloapostolo pass da

    Siracusa, dire diessere cristianopoteva signicarerimetterci il collo.Ma chi era un cri-stiano e cosa si-gnicava questaparola allora? Celo dice il NuovoTestamento, nor-ma di Cristo vali-da per i cristianianche oggi. Perdiventare disce-poli occorrevaascoltare con curala parola di Cristopredicata da apo-stoli o da predica-tori fedeli allE-vangelo. Infatti lafede nel Signore(= Risorto) vienedalludire e ludi-re si ha per mez-zo della parola diCristo (Romani10,17). Le personeche ascoltavano laparola predicatapotevano esseretoccate interna-mente da tantabellezza e vera-cit e salvezza. Echiedevano: chedobbiamo fare?Ecco la risposta diPietro: Ravvede-tevi e ciascuno divoi sia battezzatoper la remissionedei vostri peccati,

    Splendida efu Christia-ne Reimann,infermierae nobile si-gnora famosacome primaExecutiveSecretarydellInter-

    nationalCouncilof Nurses

    20 diceMbre 2014, Sabato Sicilia9 SPECIALE

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    Le debolezze sono la parte negativadellessere umano e i politicanti eccellanoLa politica, vista in chiave contemporanea, un male invadentesino a quando non colpisce gli organi vitali della vita sociale

    rubrica a cura del dr Salvatore fontana

    Italia da rifare.La politica, vistain chiave con-temporanea, unmale invadentesino a quando noncolpisce gli or-gani vitali dellavita sociale. At-torno ai rappre-sentanti storici,programmatorie avviatori dellapolitica operatri-ce italiana, nonseppero resisterealle sollecitazio-ni compensativedella schiera dicoloro che presta-vano buon servi-

    zio a favore dellagiusta causa. Ledebolezze sonola parte negativadellessere umanoe i politicanti ec-cellano. Comefare? Si inventa-rono le autonomialocali. Qualcunopotrebbe ecce-pire, che cen-tra con le ruberiegeneralizzate incui precipitatalItalia? Centraperch con que-sta aperturasposta su un pia-no inclinato, sinoal precipizio in

    cui siamo oggi.C mancato pocoche istituziona-lizzassero anchei condomini dipalazzo per ac-contentare sinoallinverosimilei picciotti. Laplatea aumenta-ta come la grami-gna, soffocatricedella buona piantae cos avvenuto,se vogliamo faresalvo il periodo1960-70, abbiamo

    poi un intrecciodi situazioni chehanno costitui-to le basi por-tanti dellattualesituazione, nonsolo sociale maanche istituzio-nale. Forse quianche gli attori

    dellattuale statuspensavano che sipotesse degene-rare tanto. Ma,come sidice ingergo, lappetitovien mangiando eal peggio non cne. Lindice de-gradante ha inizio

    dal 1976, quan-do la platea delmondo politico,per dare spazioagli invasori delsistema autono-mie locali nonsi accorse che erala chiave dellat-tuale situazione di

    bilancio. Ecco chetornano. C statouno sfarinamen-to dello statusburocratico delloStato, come noncapito, o volutodalla modica co-stituzionale del ti-tolo V, ossia auto-nomie locali, artt.117, 118 e 119,del 2001. Allaplatea dei lanza-canecchi , nonera difcile, pervia delle amici-zie intrecciate,trovare lamico, olamico dellami-co per arrivare allapersona giusta.Ed questo che successo. Manmano s formatoun sistema tecni-co-operativo delmalaffare, sinoad arrivare ad in-trufolarsi nellavita dello Stato,

    in senso lato. Co-storo, non sono ri-masti con le maniin mano, hannoinvaso la vita deipartiti; quelli miniinseritisi col dout des col partitodi Governo, o frail pi probabile adarrivare al Gover-no, hanno fatto daapristrada, e quicentra, a pienotitolo, il volta-gabbana. Parlaredei singoli ca-pibastone dellapolitica, sarebbetroppo dispendio-so. Centrano tuttio quasi. Escludia-mo lelencazionedei fatti perchsono gi noti agliitaliani e al mondointero, ne parlanotutti i pi noti gior-nali con apprezza-menti irripetibili.Tuttavia statolinizio premedi-tato del derubioche sta umiliandolItalia allocchio

    del mondo civile,come gi fattocenno, soprattut-to in quella partedel mondodove ilsostantivo demo-crazia va in unocon civilt e etica.Ma al peggio csempre una chiavedi svolta, come sisuol dire. Dovesta la chiave? Conun volo pindarico,saltiamo quanto successo nellapolitica dal 1976nella vita pub-blica, e andiamoal 1994. Non nostra intenzione

    andare nei dettaglidi quanto lItalia,come gura matri-ce di identit di unPopolo meritavae merita di pi diquanto le circo-stanza universa-li le hanno dato.Dire dei singolidi quanto ve-nuto fuori dallacloaca affaristi-ca dei rossi, deibianche o dei neri come entrare,riessivamente in

    un mondo pesti-fero del nuovotermine diagno-stico ebola. Perarrivare a tanto,come in ogni ini-zio, tra persone ecose, semprepossibile che lasituazione diventidirompente sonoquando quelli checi zampino den-tro determinanoil diverso.1994, abbiamodetto. Succede unfatto strano, vo-gliamo pensarenon programma-to, ma certamentecircostanza vissu-ta di cui in questigiorni si parla chesi combina conunaltra circostan-za, questa voluta,con atto pubbli-co istituzionale,sono fatti diversie contrastanti mache, per volon-t del destino sicombinano for-se perch escono

    dalla stessa pen-na. Il caso Buz-zi con condannadenitiva, dovevastare in carcere24 anni. La penaviene commutatacon destinazioneal sistema di re-cupero rieduca-tivo. Dopo circaun anno ricevela grazia presi-denziale, quindisi inserisce nelcontesto socialeda libero cittadinonel mondo dellecooperative. Daquesta posizionediviene deus ex

    machina, assie-me a Carmina-ti, di tutto quelloche successo aRoma capitale ealtrove. La storiala scriveranno iMagistrati, come uscito riedu-cato dal sistemaalternativo allapena in carcere alsig. Buzzi. Qualevalutazione abbiadato e avuto dagliorgani istruttoridel Ministero di

    Giustizia, non sisa. Come non noto lesito delli-struttoria degliOrgani tecnico-giuridici della

    Presidenza dellaRepubblica, unacosa certa che ilPresidente OscarLuigi Scalfaro lograzi. Nello stes-so anno 1994, lostesso Presidentedella Repubblicaautorizza lalloraCapo del Palaz-zaccio Meneghi-no, a noticare aBerlusconi, men-tre presiedeva il

    G7 a Napoli, unavviso di garan-zia, non tenendoconto che in quelmomento, Berlu-sconi era lItalia,

    nella funzione diPresidente delConsiglio dei Mi-nistri. Tutti sannoche poi quest attoera una bufala.Fu archiviato. Matanto bast perdare il via alla ul-traventennale per-secuzione psico-economico-patri-moniale , sino apervenire ad unasentenza deniti-

    va di condanna ela espulsione dalSenato, in viola-zione dellart.25della Carta e delCodice di Rito, il

    quale, come sap-piamo, statuisce,colonna portante:Nullum crimi-ne, nulla poena,sine lege. E lacosiddetta LeggeSeverino statostrumento dellasinistra, mol-to successiva alfatto contestato.Ergo, per conclu-dere, abbiamo uncittadino imbri-

    gliato in fatti direati, infamanti diomicidio, vienerimesso in libert,con la possibi-lit di costruire,assieme e/o conla connivenza dialtri quello chesentiamo tutti igiorni, e un cit-tadino che davafastidio alla si-nistra pi retriva,e per fatti di dife-sa degli interessidellItalia e degliItaliani, che davafastidio alla Mer-kel stato privatodai pi elementarie basilari diritti dicittadino italiano.Lintreccio dellu-na e dellaltra si-tuazione, di cui storia chi vuo-le avere preci-si lumi, li pudedurre da Am-mazziamo il gat-topardo di AlanFriedman, e daItaliani volta-gabbana di Bru-

    no Vespa.Gli attuali ruderidella sinistra piretriva si ergonoa capipartito, nonsi pu sperare chesoddisno la pre-messa di questariessione; c dasperare, nel cor-so degli anni, diavere un Cavoure un Garibaldi.Fra laltro lo disseCavour a Vitto-

    rio Emanuele II:Maest, abbiamofatto lItalia, chifar gli Italiani?.Viceversa, siamonel pi retrivoe perdente sta-to socio-politicache, purtroppo,non lascia per nul-la bene sperare. Ilmondo lo hannosempre cambiatole rivoluzioni deigrandi della sto-ria, e non le belleparole, intrise diretorica. Cavour,non disponevaallora elementireali per indicareagli storici il suosunto. Ma daeccelso statistaintuiva lindoledegli Italiani chesi affacciavanoalla vita pubbli-ca. Sono passati152 anni e i fattidimostrano chevedeva giustoe bene. Lo spec-chio lattualestato politico del

    primo partito, insenso numerario,italiano, i cui di-rigenti si elevanoa cantori di demo-crazia, il cui istitu-to si esercita e sicompone di duegruppi, maggio-ranza e minoranzaistituzionalizzataad opposizione.Lessenza dellademocrazia sta-tuisce che ha ilcompito guida laprima coalizio-ne, la seconda ilcompito di criticacostruttiva, e allane accettare le

    determinazionidei pi. Nemmenoper sogno. I po-chi minacciano efanno guerra. Inquesta ottica an-che Stalin parlavadi democrazia,ma alloggiavain Siberia chi nonseguiva. I demdi opposizione,cio la minoranza,hanno questo sen-so di democrazia,e giammai si pu,cos, fare lItalia.

    SPECIALE 10 Sicilia 20 diceMbre 2014, Sabato 20 diceMbre 2014, Sabato Sicilia11 SPECIALE

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    Succede semplicemente che i cosiddettipoteri forti mettono le mani sulla cittancora pi pesantemente di prima

    LosserVatorio

    Si respira ormai una malariaproprio da mani sulla cittMa che sta succedendo in questa martoriata provincia?

    Ivan Lo Bello in una via di Ortigia. A sinistra la Camera dicommercio. Adestra la sede di Confndustria Siracusa

    caMera di coMMercio Sotto iSPezione, confinduStria coMMiSSariata

    di Salvatore Maiorca

    Ispettori alla Ca-mera di commer-cio, commissarioin ConfindustriaSiracusa. Ma chesuccede in questamartoriata provin-cia? Succede sem-plicemente che icosiddetti poteriforti mettono lemani sulla cittancora pi pesan-temente di prima.I meno giovaniricorderanno Lemani sulla citt: unfilm drammaticodel 1963 diretto daFrancesco Rosi. Illm una denunciadella corruzione e

    della speculazioneedilizia nell'Italiadegli anni Sessan-ta. Ma alla finela denuncia, dopoalterne vicende,soccombe: le dueparti contendenti

    cambiato nul-

    la: Mani pulite,Maa Capitale,e via discorrendo.Tutto inutile: spe-culazione e corru-zione. Sempre.Qui da noi, oggi,non siamo ancoraallaccordo. Ma loscenario lo stesso:i potenti fanno illoro gioco a spese edanno della collet-tivit. E alla facciadella crisi.La zona industria-le, fra tagli, progettiannunciati, investi-menti bloccati, ridotta al lumicino.E Confindustria,che lassociazio-ne deglindustriali,

    anzich mobilitarsiper produrre nuo-ve opportunit disviluppo, gioca alcommissariamen-to.La Camera di com-mercio, che sta per

    trovano un accor-do per spartirsiil malloppo della

    speculazione sullacitt; e tutto conti-nua, come prima,

    chiudere ed esse-re accorpata conquella di Catania, sotto ispezionedel ministero dellaEconomia e delleFinanze.

    Nel frattempo, inquesti ultimi anni,abbiamo perso lafiliale della Cas-sa di risparmio equella della BancadItalia. E anchequella dellex Ban-co di Sicilia. Infatti,quando il Banco stato fagocitato daUnicredit, la dire-zione provinciale stata soppressa elarea direzionale diventata interpro-vinciale, Siracusa-Ragusa, con sede aRagusa. Apoteosi!diceva Tot.Abbiamo perso ilnuovo ospedale. Eil vecchio un disa-

    stro. Con quel pron-to soccorso in cui sideve aspettare perdelle ore e non sisa nemmeno comeci va a nire. Lodimostrano i tanticasi recentemente

    denunciati. Senzamai una smenti-ta n una retticada parte dellAsp.Che a sua voltasi prodiga invecein annunci trion-

    falistici se solo sisposta un vecchiomacchinario da unlocale allaltro.Abbiamo prati-camente perso la

    ferrovia. Glinve-stimenti seri, se cisaranno, sarannoconcentrati esclu-sivamente neltriangolo magicoCatania-Palermo-

    Messina.E qui assistiamo acomunicati di giu-bilo di un deputatoregionale che ciannuncia la lieta

    novella del nan-ziamento dei lavoriper lammoderna-mento della lineaAugusta-Bicocca.Senza tener contodel fatto che sitratta di quattro sol-di, per una pura esemplice velociz-zazione: si elimi-na qualche curva,ma la linea rimanea binario unico esenza quella va-riante che avrebbe

    dovuto cancellarelattraversamentodel polo petrolchi-mico. Senza tenerconto del fatto chela linea Siracusa-

    Ragusa-Gela, privadi elettricazione econ un tracciato ar-caico e perditempo,rimane sempre inodor di soppres-sione. Senza tenerconto del fatto che ilporto commercialedi Augusta ancoraprivo del collega-mento ferroviarioed ha quindi unainfrastrutturazionemonca e zoppa.Senza tener conto

    del fatto che lo scor-so anno un vagoneletto deragliato inmanovra sul troncoscalo Pantanelli-stazione centralee nora nulla si saputo sulle cau-

    se dellincidente.Senza tener contodel fatto che laRegione siciliana lunica in Italia anon aver ancora r-mato il contratto diservizio con le Fer-rovie dello Stato.Sicch, aspettandoquesta rma, RFI(Rete ferroviariaitaliana) e Trenita-lia fanno quel chevogliono: impie-gano sulle tratte

    da e per la Siciliamateriale rotabilearcaico, obsoleto,scadente, vetturesporche, personaleridotto, nervoso eanche poco edu-cato.

    Lo scenario lo stesso: i potenti fanno il loro giocoa spese e danno della collettivit. E alla facciadella crisi. Nel frattempo Siracusa perde pezzi,

    uno dopo laltro: Banca dItalia, Banco di Sicilia,Cassa di risparmio, nuovo ospedale, ferrovia, tutto

    In definitiva, afronte di questiannunci trionfali-stici e gabbanti, forse pi tollerabi-le, meno irritante, ilsilenzio degli altriparlamentari.Pur nella loro inet-titudine.E un fatto: que-sta provincia nonha pi una classedirigente degna diquesto nome. E nonsoltanto in politica.

    Ed anche un fattoche per il futuro deinostri giovani lu-nica chance ormaiun biglietto per ilNord. Pur con tutti idisagi che viaggia-re comporta.

    peggio di prima.Come si vede, so-stanzialmente, non

    ATTUALIT 12 Sicilia 20 diceMbre 2014, Sabato 20 diceMbre 2014, Sabato Sicilia13 ATTUALIT

    Isab, Alekperov va da Renziinvestimenti in stand by

    notizie Particolari a Margine dellattivo uiltec

    Per laia lazienda chiede un rinvio al MiniStero

    Progetti e investi-menti bloccati perlo sviluppo dellazona industriale.Sono stati annun-ciati da tempo. Male aziende tengonotutto in stand by.Non soltanto per

    la crisi. Ma anche,forse soprattutto,perch voglionostare a vedere lat-teggiamento delleistituzioni e del ter-ritorio nei loro con-fronti. La denuncia stata lanciata nelcorso dei lavoridellattivo Uiltecsui problemi dellamacroarea SiciliaSud-est.E proprio durantequei lavori giratala notizia secondola quale il presi-dente della Lukoil,

    Alekperov, stanco

    per lattendismodel presidente dellaRegione, Crocet-ta, avrebbe affron-tato il problemadeglinvestimentisulla rafneria Isabdirettamente con ilpresidente del Con-siglio, Renzi.E rimasto infat-ti in stand by ilpreannunciato in-vestimento di unmiliardo e mezzodi Lukoil per lam-modernamento del-la rafneria. Ed noto che senza que-

    sto investimento larafneria non potressere competitivasullo scenario in-ternazionale.Da parte aziendalenon arrivata nuna conferma nuna smentita masoltanto un seccono comment. Ilche vuol dire che,

    come diceva labuonanima di An-gelo Musco, gattaci cova.Altra notizia su Lu-koil il rinvio dellaistruttoria per lAia(Autorizzazione in-tegrata ambientale)richiesto dalla-zienda stessa alministero dellAm-biente: un fattopiuttosto singolarein un contesto incui sono invece leaziende a solleci-tare la denizionedi queste istrut-

    torie. Motivazio-ne: il ministero hafornito, allultimomomento, il Pmc(Piano di monito-raggio e controllo)per il quale occorreun attento esame.Da qui la richiestadi rinvio. Le con-ferenze di servizioper le Aia di Isab

    ed ex Isab Energysono state quindiconvocate per il 20gennaio 2015.Dallattivo Uiltec stata inne ri-lanciata la neces-sit e lurgenza diagire nei confrontinon soltanto delleaziende ma anche,se non soprattutto,nei confronti delleistituzioni e dellaclasse politica chele regge. La Uiltec,come si ricorder, la struttura dellaUil che organizza i

    i quali sono fonda-mentali per lo svi-luppo e l'economiadell'intera isola.Progetti ambizio-si ha sottolineatoSorrentino - cheriguardano la tute-la ambientale maanche settori su cuinon si ha certezzadi sostenibilit sia

    economica che oc-cupazionale. Nonvogliamo quinditrovarci di fronte ascenari del passatoin cui bei progetti ebegli accordi sonorimasti carta strac-cia.Un altro zoomSorrentino ha lan-ciato sul problemadella ostilit delterritorio nei con-fronti dell'indu-stria, con gruppi eassociazioni che,invece di rivendi-care la sostenibilit

    deglinsediamentiproduttivi, chiedo-no la chiusura dellefabbriche ma nonaffronta i temi dellosviluppo e dell'eco-nomia del territo-rio.Al declino dellegrandi aziende hainoltre affermatoSorrentino - s i as-

    socia quello dellepiccole imprese,falcidiate dalla po-litica degli appaltidelle grandi com-mittenti che, mi-rando al massimoribasso e approt-tando della crisi,stanno mettendofuori gioco aziendestoriche e solide perdare spazio a quel-le che in termini diprofessionalit e ri-spetto dei diritti deilavoratori peccanopesantemente.

    s.m.

    lavoratori dei set-tori tessile, ener-gia e chimica. Lamacro-area Sud-estcomprende le pro-vince di Siracusa,

    Caltanissetta-Gelae Ragusa.Durante i lavoridellattivo Uiltec ilsegretario generaleEmanuele Sorrenti-

    no ha inoltre solle-citato la riconver-sione industrialee la realizzazionedei progetti Eniper Priolo e Gela,

    Emanuele Sorrentino (a destra) con il segretario nazionale della Uiltec,Vincenzo Cesare. Sotto il titolo il pontile Isab

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    CULTURA 14 Sicilia 20diceMbre 2014, Sabato

    La Nuova Scenanon molla!

    La NuovaScena, lacompagniateatrale dellequattro sorel-le Peluso hainauguratoalla grande lasua XXVIIIstagione tea-trale

    di Arturo Messina

    Il motivo cera (e come!)se marted scorso il tea-tro Vasquez era gremitodi spettatori come maisi era visto: La NuovaScena, la compagniateatrale delle quattro

    sorelle Peluso (le prof.sse Lilla, Dora-che ne la presidente- Teresae Rosina) malgrado lagrave crisi economicache a Siracusa si sen-te pi che altrove sottocerti aspetti e soprattut-to nel campo teatrale, hainaugurato alla grandela sua XXVIII stagioneteatrale. Lha fatto ospi-tando unopera teatraleveramente eccezionaleottenendo il pi clamo-roso e lusinghiero deisuccessi perch, mentredurante tutti gli ottan-ta minuti di spettacolosenza intervallo, nes-suno ha applaudito, es-sendo rimasti tutti presida unonda demozionesempre pi incalzante,alla ne esplosa una

    scarica interminabile esempre pi veemente diapplausi! Altro che unacommediola scaccia-pensieri! No, si trattavadi assistere alla dram-matica rievocazioneteatrale di fatti di cro-naca tra i pi scioccanti,portati sulla scena o rie-vocati come dal vivo, inun serrato dialogo dunrappresentante dellaGiustizia testimone de-gli stessi fatti, afan-cato dalla sua consortedocente in una scuolaa forte rischio, dove leimetteva in atto la suavocazione di insegnarecos veramente lE-ducazione Civica, diesplicare azione mis-sionaria non in un paesedel terzo mondo, bens

    nel paese pi minac-ciato dalla maa, qualePalermo negli anni piruggenti, quando sem-brava addirittura cheessa volesse per preva-lere sull a Giustizia, sul-la Magistratura e moltoprobabilmente, dopoGiovanni Falcone e Pa-olo Borsellino, su un al-tro esponente della ma-gistratura, Piero LuigiVigna, il predecessoredellautorevole autoredel saggio Liberi tutti,da cui stato tratto lostraordinario e originalecapolavoro darte dram-matica, quale appunto

    chiamo Pietro GrassoInfatti il procuratorenazionale antimaa dal2005, ( oggi Presiden-te del Senato) che haraccolto il testimonedel suo predecessoree il dovere di liberarsitutti dalla maa; eglisi racconta ai giovaniripercorrendo con lamemoria la sua vita e lasua carriera. Racconta ilsuo primo incarico, cherisale al 1969, listru-zione del primo maxi-processo a Cosa Nostra,che nel 1984 port a

    magistrati e poliziottisuoi amici e colleghi,no a culminare nel-la strage di capaci, il23 maggio del 1992, aquel tragico viaggio daRoma a Palermo conil suo amico GiovanniFalcone, a cui lui die-de disdetta allultimomomento a causa dunimprevisto.Liberi tutti un ap-pello a non dimenticareil passato, a non igno-rare il presente perchsono lindifferenza elomert che permet-

    emozionale, grazie an-che allinterpretazioneintensa dei bravissimiattori. Il Messaggio chiaro: per non moriredi maa bisogna ave-re il coraggio al limi-te dellincoscienza dimettersi in gioco per

    combattere lillegalit,la sopraffazione e scar-dinare con lesempio ele giuste motivazioniil silenzio omertoso ditanti, di troppi cittadi-ni! E questa volta devepartire dalle scuole, perevitare che i giovani nonancora soggetti alle ata-viche incrostazioni cul-turali che ereditano dal-la famiglia si lascinosucchiare lanima dalletentazioni della maaE dalla scuola che par-tito linvito ai giovani;infatti nella mattinatasono stati portati a vede-re lo spettacolo.Sebastiano Lo Monaconel ruolo dellinteger-rimo magistrato, Ma-riangela DAbbraccioin quello della moglie-

    unintelligente signorache svolge la sua pro-fessione di docenteunitamente a quella diformatrice delle giovanimenti che, dietro il suoinsegnamento, prestosaranno i cittadini piesemplari della nuovasociet basata sulla cor-rettezza, lattitudine ela fratellanza. Il giova-ne maosetto che contutta la sua presunzioneesteriore lo schiavettodella cosca maosa lo-cale Turi Moricca, ungiovane siracusano cheha studiato allAccade-mia Silvio DAmico,a Roma, che vorremodenire glio darteproprio di SebastianoLo Monaco, ancheglialunno di Rosa Pelu-

    so al liceo Gargallo ecomponente del castche con lei andava arecitare al teatro grecodi Palazzolo, con il miocommento musicale,come nel 1978 fece lostesso Sebastiano LoMonaco nel 1978 perLe Baccanti ma al te-atro greco di Siracusa,quando Lino Puglisi ini-zi la tragedia cantandocon la sua immensavoce : O beato ,vorremmo denirlo -glio darte di Salvo LoMonaco perch ha di-mostrato lo stesso dnaartistico interpretativo!

    cantata tra le altre 16 alpalazzo Vermexio daiSiracusani Singers il 29gennaio del 1987 nelprimo memorial di Giu-seppe Fava,, presentatoda Mirella Parisini epresieduto dal prof. An-drea B isicchia venutoappositamente da Mila-no- mancu dirittu hai iti lamintari!.Lopera teatrale, degnadel Saggio di Fran-cesco Niccolini, un bennoto drammaturgo are-tino che ha gi scrittodiversi altri testi e spet-

    mondo della cultura esoprattutto del teatro,per le varie opere da leiscritte. Una valida testi-monianza del succes-so che il Trio Teatralelabbiamo riscontratachattando opportuna-mente, dove abbiamoriscontrato che la prima stata data al PiccoloTeatro, alla presenzadello stesso Presidentedel Senato: Devo su-bito dire che la riduzio-ne teatrale deli libro hacaricato il contenuto diuna dirompente forza

    lopera teatrale di Fran-cesco Niccolini e Mar-gherita Rubino. Lauto-revole autore stesso lodice chiaramente alli-

    nizio della lettera a unragazzo che non vuolemorire di maa:- Mi

    giudizio 475 imputati.Ma racconta anche gliaspetti pi personalidella sua vita, le minac-ce di morte, la necessit

    di vivere costantemen-te blindati e sotto scor-ta, le tragica morte di

    tono alla criminalit or-ganizzata di prosperareimpunemente, indistur-bata, se nessuno ha ilcoraggio di parlare: Si

    tu nun hai u curaggiudi parrari- diceva unamia ballata antimaosa

    tacoli per diversi cele-bri attori, come ArnoldoFo e i cui spettacolisono stati rappresentatiin tanti teatri italiani,

    dEuropa e del mon-do. Anche MargheritaRubino ben nota nel

    Il motivo cera per cui, allinaugurazione della sua XXVIII stagione teatrale, il TeatroVasquez era gremito come: cera Dopo il silenzio, proveniente dal Piccolo di Milano

    20 diceMbre 2014, Sabato Sicilia15 SPORT SIRACUSA

    Il punto che stato restituito alSiracusa quel-lo stesso che gliera stato indebi-tamente tolto invirt di una deci-sione troppo fret-tolosa che per for-tuna rientrata.Niente a che ve-dere con quelloche, visto da Mi-lazzo, da Scordiae da Vittoria pusembrare un rega-lo di Natale, per-ch al Siracusanessuno ha maifatto regali. N aitempi del presun-to protezionismolobelliano, n tan-

    to meno oggi chequel galantuo-mo di ConcettoLo Bello non cpi. Meglio chia-rirle certe cose,vistoche la lo-

    soa del lasciarcorrere adottatadalla societ, aquanto pare in-coraggia semprenuove maldicen-ze, anche se lerisposte che arri-vano dal camposono sempre lepi appropria-te. Come quellache il Siracusa chiamato a daredomenica allAldo Binanti diScordia, ove ol-tre al migliaio disostenitori localisaranno presentianche una cin-quantina di tifo-si azzurri. Gran

    lavoro per le duepanchine.Quella dei padro-ni di casa per sop-perire allassenzadi Ousmane inavanti e quella

    aretusea per nonfar notare quelladi Orece in dife-sa. E delle due lapi grave sembraproprio quella delSiracusa, vistoche allo Scordianon fanno difet-to le punte graziealla presenza diBellino, delle-sterno Marzia-le e del bomberRametta che si gi presentato investe di salvatoredella patria, pri-ma a Messina,due settimane orsono, regalandoalla sua squadrauna vittoria che

    sembrava sfuma-ta, e in casa conlIgea Virtus riu-scendo ad acciuf-fare un pari che servito a tenere agalla i rosso az-

    zurri, di recenteconvertiti ai colo-ri giallobl di unavolta.La nuova stradaper il Siracusa,superuo ripe-terlo, quellaposit ivamenteimboccata a Ma-scalucia, quandodopo appena un-dici minuti era in

    vantaggio di duereti sul San Pio,grazie a due pro-dezze dello scate-nato Contino, magrazie soprattuttoallinversione di

    rotta di una par-tenza a tutto gas,rispetto alle fasidi studio trop-po elaborate chefacevano no aqualche tempo fail gioco degli av-versari, una sor-ta di narcisismoche rendeva lamanovra azzurraripetitiva e pre-

    vedibile. Che lecose siano cam-biate, si pu gidedurre dal ritmoimposto nellul-timo scorcio delgirone di andata

    al quale nessunadelle inseguitriciha saputo rispon-dere consentendoal Siracusa di go-dersi il suo buonmomento che gliconsente di pun-tare a Scordia sudue risultati. Chesi riducono aduno se gli azzurrivorranno attenersi

    al detto reso cele-bre da VujadinBoscov, secondoil quale vit toria,sempre meglio dipareggio.Armando Galea

    Vantaggio salito a tre puntia Scordia per due risultatil ss p h: u e Sus squ h h u p pu. osi tratta di insistere senza farsi prendere dalla troppa euforia

    Volley femminile, al Palakradina per l'Holimpiaarriva l'Arzano, vietato sbagliareChiunque ci si presenti davanti, dob-biamo cercare di dare il meglio per farerisultato. La nostra situazione non pupermetterci di pensare che non far pun-ti contro una squadra pi forte non siapoi cos drammatico. Carica il gruppoFederica Franz alla vigilia del delicato

    impegno interno di questo pomeriggioalle 18 contro lArzano nella gara va -lida per la decima giornata del campio-nato di serie B1 di pallavolo femminile.Al Palakradina arriver una squadra cheoccupa una comoda posizione di metclassica e che reduce dalla scont -ta interna incassata al tie break controlOrizzonte.Dovremo provare con le unghia e coni denti a strappare qualcosa ha pro-seguito luniversale biancazzurra - permuovere una classica che diventatapreoccupante. Se siamo ultime, la col-pa solo nostra. Abbiamo perso trop-pe occasioni, commettendo errori chea questi livelli non vengono perdonati.Dobbiamo ritrovare un pizzico di sere-nit e convinzione nei nostri mezzi e

    Ultimi 60' dellannoper le formazioni dellaSerie A Maschile 1^Divisione Naziona-le, impegnate domaninella 13esima giornatadella Regular Season.LAlbatro di misterVinci si ferma ai boxper la sosta inittadal calendario. Dopola vittoria strappataal Conversano , gliaretusei si godono ilriposo, aspettando i ri-sultati delle prime del-la classe. Per rivederein campo Dedovic ecompagni al PalaLo-Bello i tifosi aretuseidovranno aspettare il17 gennaio 2015 in cuisi scontreranno controgli ancoretani del Do-

    Pallamano A1/M, lAlbatrofermata ai box dal calendario

    rica. Nelle altre gare,per la Junior Fasano,prima in classica a+6 dalle inseguitrici,lavversario di turno il Geoter Gaeta reducedalla vittoria di sabatoscorso.La graduatoria diceFondi e Dorica appaia-te a 24 punti, entram-be dietro al Fasano edentrambe impegnatein questa 13^ giorna-ta: per i laziali c latrasferta sul campo delBenevento; i marchi-giani ricevono il Con-versano al Pala Vene-to.Il quarto match digiornata lo scontro-salvezza tra Lazio eTH Alcamo.

    S.C.

    solo i risultati permettono di raggiunge-re quella tranquillit che in questo mo-mento manca. Contro lArzano ci vorruna grande prestazione ed un risultatoutile. Ci proveremo. Situazione com-plicata quella dellHolimpia, distantesette punti dalla zona salvezza. Sardura risalire, ma non ci arrendiamo. Ab-biamo il dovere di crederci e, per farmie farci forza, dico sempre alle mie com-pagne che in una circostanza, quandogiocavo a livelli giovanili, ricordo chela mia squadra, sotto 18-3 nel primo set,riusc a vincere 25-19. Nella pallavolopu succedere di tutto e noi non dobbia-mo mai mollare.Certo, gli scontri diretti nel girone diritorno li avremo quasi tutti fuori casa,ma, dovunque andremo, dovremo por-tare impegno e cuore per cercare diraddrizzare la situazione Quelli cherimpiangiamo nora sono quelli per-si contro San Vito, Orizzonte, VolleyGroup (successo al tie-break) e Dan-nunziana. Sicuramente potevamo averequalcosa in pi in classica.

    n m m p

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    SPORT Pagina 16 20 d iceMbre 2014, SabatoSicilia

    Pallanuoto A2/M, Ortigia chiamataal riscatto 7 Scoglia alla continuit

    Due i big matchche potrebberoconfermarela leadershipdi questo girone:otigia ct

    nut rma eCivitavecchiacontro gli etneidell'Item

    Turno che precede le festivit natalizie e che chiude l'anno 2014

    Il campionato riprender il 10 gennaio

    Calcio, i giavanidel Palazzoloa Ragusaper lo stagedel Genova

    Gli atleti delPalazzolo delle

    categorie giova-nissimi ed esor-dienti (quellinati dal 2000 al2002) hanno pre-so parte, allo sta-dio Colajannidi Ragusa, ai pro-vini organizzatidal Genoa calciodestando grandeinteresse e curio-sit tra gli addettiai lavori e i tec-nici della societligure.Allo stage hannopreso parte Se-bastiano Ciarci,Francesco Liistro,Manuel Illustre,Stefano Adamo,Bruno Frassetto,Franz Ferlisi, Fe-derico Infantino,Andrea Micieli,Michele Corsino,Nicholas Magro,Giacomo Nicotra,Francesco Vitolo,Mattia Didome-nico e GiuseppeDidomenico. Inumerosi ragaz-zi del Palazzolo,che sono statiprotagonisti diuna serie di par-titelle con gli al-tri piccoli calcia-tori provenientidalle province diSiracusa e di Ra-gusa, hanno dav-vero ben gurato

    imp e g n a n d o s iparecchio e dimo-strando ai presen-ti di avere grandiqualit. Ancheper questo motivolosservatore delGenoa per la Sici-lia, mister Pinto,si subito messoin moto insiemeai rappresentantidella societ delpresidente Gra-ziano Cutrufo alne di organizza-re uno stage allostadio ScrofaniSalustro.

    Sesta giornata dicampionato ultimo

    match del 2014di pallanuoto ma-schile di Serie A2.Turno che precedele festivit nata-lizie e che si pre-annuncia pieno dimatch avvincenti econ punti in paliopesanti. Dopo lapausa il campiona-to riprender il 10Gennaio 2015. Ledue capoliste delgirone sud, saran-no impegnate indue difcilissimetrasferte siciliane,la RomaNuoto nelcampo dellOrtigiamentre il Civita-vecchia far visi-ta allItem Nuoto

    Catania. Due bigmatch che potreb-bero confermarela leadership delledue formazioni. Incasa biancoverdec ottimismo e,soprattutto la vo-glia di riscattarela scontta controil Civitavecchia. Iragazzi di misterLeone si trova-no con nove puntiall'attivo e questavolta incontreran-no la Roma Nuoto,prima in classicaa pari merito con

    il Civitavecchia.Saranno quindiobbligati a un ri-sultato positivo senon vogliono nirea meno nove dallavetta. A pendere afavore di Danilo-vic e compagni cil fattore campo ,dove hanno otte-nuto solo vittorienora. Ma per ot-tenere i tre punticontro la prima inclassica serviruna grande presta-zione da parte ditutti, in particolaredel mancino Da-

    mian Danilovic checarica i suoi: Oggidobbiamo assolu-tamente vincere,loro sono imbattutima non abbiamopaura, vengonoqui a Siracusa enoi non ci faremosicuramente batte-re davanti i nostritifosi. La squadraha grandi marginidi crescita, ci sonodei giovani moltopromettenti comeBella, Vinci e Po-lifemo, che grazieal lavoro di Gino

    Leone diventeran-no ottimi giocato-ri. Sono sicuro cheanche grazie al lorocontributo sabatofaremo una gran-de partita e rimar-remo nella zonaplayoff. In casa 7Scogli, Operazionecontinuit, oggiCapillo e compagnisaranno impegna-ti nella piscina diQuartu Sant'Elenacontro il sette del-la Promogest. Iltecnico Aldo Baiopunta a cogliereil terzo successo

    consecutivo dopole vittorie controMuri Antichi Cata-nia e Latina in casadei sardi, reduci diuna brutta sconttain casa della RariNantes Salerno." una gara fonda-mentale per il pro-sieguo della nostrastagione - ha dettoZovko - contro unadiretta avversarianella lotta per lasalvezza. Loro sonoall'ultima spiaggiae daranno il massi-mo per conquistare

    un successo impor-tante per il morale.Cagliari tradizio-nalmente una dellepiscine pi difcilie per questo do-vremo restare con-centrati per l'interadurata della gara.La squadra stagiocando bene inqueste ultime duegare ed i risultati lostanno a dimostra-re - ha sottolineatoZovko - un succes-so a Cagliari ci ri-lancerebbe ulterior-mente in classicae compenserebbe

    la falsa partenzadell'avvio"dellostesso parere an-che il presidenteCapillo che ha di-chiarato: All'ini-zio abbiamo pagatoil salto di categoria,dopo la storica pro-mozione dell'annopassato. I ragaz-zi per si stannopreparando benee nalmente stan-no assimilando ilgioco del misterAldo Baio, tecnicopreparato che hovoluto fortemente

    per gestire la miasquadra e i risul-

    tati cominciano apremiarlo. Oggiincontreremo unasquadra alla nostraportata, cerchere-mo di non sotto-valutarla e di dareil massimo per ot-tenere la terza vit-toria, come si dicenon c' due senzatre". Capillo poisi concentra sugliobiettivi stagionalidella formazionesiracusana, senzafare troppi voli pin-darici: "Noi puntia-mo alla salvezza,non ci poniamo de-gli obiettivi pi alti,giochiamo partitadopo partita cer-

    cando di vincerletutte.A mio avviso le fa-vorite per l'appro-do in serie A sonol'Item Nuoto Cata-nia, nonostante unavvio non propriobrillante, e la N.CCivitavecchia, chesono una span-na sopra le altre,ma sono ottimistasull'operato dellamia squadra e spe-ro che l'anno nuovoci porti grandi sod-disfazioni.Salvatore Cavallaro