Libertà Sicilia del 09-12-14.pdf

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    www.libertasicilia.it mail:

    [email protected] Giuseppe Bianca nel 1987

    Augusta

    Tre presunti scafstiarrestati dopo

    lo sbarco di domenicaA pagina sette

    spca cassfca aArs

    Il Siracusa fa suo il derbye torna in vetta con Scordia

    Tre gol al Rosolinie il SIracusa torna invetta alla classica

    del girone B dellEc-cellenza. La squadradi Anastasi ha vintocon merito.

    A pagina

    quindici

    GENNUSO SANITA

    CRONACAPOLITICA

    Avola

    Aggredisce la madreche non vuole dargli

    i soldi: arrestatoA pagina sei

    Cultura.Scurata pts d caca daa rta st pr 5 ctt

    Il deputato regionalePippo Gennuso chiederunispezione della Regio-ne per lUfcio Tributi

    A paginaquattro

    Ispezioneallufciotributi

    Il deputato regionale siracusano Enzo Vinciullo batteogni record di attivismo tra i novanta deputati allArs.La compagine siracusana ben rappresentata anchecon il deputato del Movimento cinque stelle, StefanoZito, che segue Vinciullo a ruota.

    Da Noto la principale smentita alle voci insistenti

    Nessun rischioper i siti Unesco

    Le recenti prese diposizione di Matteo Sal-vini toccano alcuni temiessenziali per il futurodellItalia e della Siciliain particolare dichia-ra lon. GiambattistaColtraro, leader di SAL(Sviluppo AutonomiaLavoro) per il Sud egli ultimi dati economi-ci confermano purtroppocome il Sud e la nostraregione soprattutto, stia-

    no pagando il conto pisalato della crisi. NelMeridione sono stati piconsistenti e pesanti chenel resto della nazione.

    ColtraroabbracciaSalvini

    Un coro unanime si alzadalle Amministrazioni si-

    ciliane appartenenti allaWorld Heritage List, con-tro le notizie di recenteapparse su alcuni quoti-diani locali, di un presun-to rischio di fuoriuscitadalla prestigiosa lista in-ternazionale. Con la for-za del costante confrontocon gli organi mondiali esoprattutto con i continuiriconoscimenti al propriolavoro.

    A pagina due

    A paginaquattro

    marted 9 dicembre 2014 anno XXVii n. 284 Dr,Ammstra Rda: va Msc 51 T. 0931 46.21.11FAX 0931 60.006 Pubbct: Prafca S.r.. va Msc 51 T. 0931 46.21.11Fax 0931 60.006 0,50

    Il Direttore generale riti-ri la delibera e chieda scu-sa ad operatori e utenti. Lasanit ha bisogno.

    A paginacinque

    Ex carabinieriallAsp: Cisldice no

    Il Ministro degli Interni,On. Angelino Alfano, harmato il Decreto con ilquale vengono destina-ti 20 milioni di euro pertredici Comuni della Si-cilia.

    A paginatre

    Emergenzasbarchi 2 mlnad Augusta

    Atti parlamentariVinciullo e Zitodue recordmen

    A pagina

    tre

    Quotidiano della Provincia di Siracusa Sicilia

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    CRONACA DI SIRACUSA 2 Sicilia 9 DiceMbRe 2014, MARTeD

    Un coro unanime sialza dalle Ammini-strazioni siciliane ap-partenenti alla World

    Heritage List, controle notizie di recen-te apparse su alcuniquotidiani locali, diun presunto rischio difuoriuscita dalla pre-stigiosa lista interna-zionale. Con la forzadel costante confrontocon gli organi mon-

    diali e soprattutto coni continui riconosci-menti al proprio lavo-ro, in maniera incon-

    trovertibile, si registralintervento a quattromani dellAssessoreUnesco nel Comunedi Noto, rappresen-tante del Sito Val diNoto, Cettina Raudi-no e dell AssessoreUnesco nel Comunedi Scicli, rappresen-

    tante del Sito Val diNoto in ambito delC.UNE. Sicilia (Co-ordinamento Unesco

    Sicilia), GiampaoloSchillaci: Sono de-stituite da ogni fonda-mento le voci apparsesulla stampa per lequali cinque siti deisette siciliani iscrittiallUnesco sarebbe-ro a rischio di revocadalla iscrizione alla

    World Heritage List.Destituita da ognifondamento anche lanotizia di una presun-

    ta preoccupazione,per tali cinque siti,espressa dallespertoUnesco Ray Bondin,che peraltro opera astretto contatto i rap-presentanti dei sitistessi ed stato da noiappositamente contat-tato per loccasione.

    Per i non addetti ailavori sar utile sa-pere che il processodi revoca dal World

    Heritage List dellU-nesco molto com-plesso, dipende dalCentro del PatrimonioMondiale che ha sedea Roma presso il MI-bact, costituito ini-zialmente da azioni disostegno nei confrontidel Sito in difcolt.

    Nellambito dei con-tatti diretti recente-mente intrapresi fra irappresentanti di tutti

    i siti siciliani non si palesato alcunchdel genere e in pipossiamo garantireche il sito Le cit-t tardobarocche delVal di Noto non interessato da alcunaprocedura del genere.A titolo informativo,il Sito ha inviato pertempo il RapportoPeriodico allOrganodi Controllo Unesco,tramite lUfcio Une-sco del comune diNoto. Si tratta di unmonitoraggio scrupo-losissimo, redatto incoordinamento fra gli8 Comuni del Sito. IlRapporto, volto ad

    appurare lo stato diattuazione del pianodi gestione, le critici-t e i punti di forza, stato valutato gi datempo dallUnesco.Sono sempre pi nu-merose, inne, le col-laborazioni fra le cittdel Sito, volte a mi-gliorare la diffusionedei valori Unesco frai cittadini e lattratti-vit nei confronti delturismo culturale tra-mite il rafforzamentodel brand del Val diNoto.

    E.V.

    Nessun rischiocancellazionedei siti Unescodalla lista

    Pht trpr tttSrasain un click

    da noto il rilancio della questione

    CITTASiracusa photo tour per tutti. Questo il tito-lo del progetto che sar presentato nel corso diuna conferenza, che si terr gioved prossimo.Saranno presenti, il sindaco Giancarlo Garozzo,lassessore alle Politiche culturali, Turismo eSpettacolo, Francesco Italia, gli ideatori del pro-getto, il fotografo siracusano Roberto Zampinodi Slowmotion e Bernadette Lo Bianco, esper-ta di Turismo e Cultura accessibile e presidente

    dellassociazione Sicilia Turismo per Tutti. Prevista anche lapartecipazione del presidente del consorzio Siracusa Turismo,Sebastiano Bongiovanni, del fotografo e graco siracusano Wal-ter Silvestrini, ideatore di Tourist Map, e di una rappresentanzadellassociazione Guide Turistiche Siracusane.Il progetto (primo in Italia meridionale) intende offrire al turistae ai siracusani, un programma di percorsi integrati alla scoper-ta di eccellenze della citt, scelte in base a criteri di interessestorico-culturale, ambientale e gastronomico.

    Qui sopra, la cattedrale di Noto.

    9 DiceMbRe 2014, MARTeD Sicilia3 CRONACA DI SIRACUSA

    Riparte da questoggi la Refezione scolastica per le classi della ScuolaMaterna di Canicattini Bagni.Questanno, grazie allimpegno annunciato dal sindaco Paolo Amenta, ilservizio, come riferito dalla dirigente del 6 Settore d.ssa Paola Capp,riprende ancor prima delle Festivit Natalizie.Il servizio al momento verr espletato in regime di proroga sino al 19

    Canicattini Bagni: riprende oggila refezione scolastica

    Vinciullo e Zito: recorddi atti parlamentariImbattibile ilparlamentare dincd o quasi500 interroga-zioni

    Politica.i Due DePuTATi SiRAcuSAni Al veRTice DellA clASSiFicA

    Il deputato regionale si-racusano Enzo Vinciullobatte ogni record di atti-vismo tra i novanta de-

    putati allArs. La com-pagine siracusana benrappresentata anche conil deputato del Movimen-to cinque stelle, StefanoZito, che segue Vinciulloa ruota.Tempo di bilanci a Palaz-zo dei Normanni, tempodi stilare classiche, perdisegnare una mappa deideputati, dei gruppi pivirtuosi e di quelli invecemeno produttivi.Il parlamentare regionaledel Nuovo Centrodestra,Vinciullo, primo su tutticon 51 disegni di leggepresentati da primo rma-tario, 499 interrogazioni,due interpellanze, una mo-zione e 25 ordini del gior-no: il totale dei suoi attiparlamentari 578. Tra lesue interrogazioni i temipi disparati, dal limonefemminello di Siracusaalle norme in materia difecondazione eterologa,dalla genuinit dei vini si-ciliani alla cura delloste-oporosi. Un parlamentareche d il suo contributo suogni argomento discussoin Sala dErcole, che dlo da torcere ai suoi av-versari, a volte anche aisuoi colleghi di gruppo.Seguono Vinciullo, nellaclassica dei pi depu-tati regionali pi produt-

    tivi, Stefano Zito (M5S)con 172 atti parlamentari,Marco Falcone (Fi) con137 e Fabrizio Ferrandel-li (Pd) con 107. E dopoGiovanni Ioppolo (ListaMusumeci), con 97 attiparlamentari, che si piaz-za al quarto posto, ci sonoben tre deputati penta-stellati: Angela Foti (91),Giancarlo Cancelleri (81)e Claudia La Rocca (81).Nella classica dei grup-pi che lavorano di pi,il Movimento 5 Stelle al primo posto, segui-to dal Nuovo Centrode-stra (soprattutto grazie a

    Vinciullo, che alza la me-dia per singolo deputatodel gruppo). Lattivit deigrillini, inoltre, si moltipli-ca esponenzialmente se siconsidera che ogni singolodeputato del gruppo co-rmatario di ogni atto par-lamentare dei colleghi delMovimento; mentre non praticamente mai successoche un membro del M5Sabbia cormato (guria-moci votato in Aula) unprovvedimento presentatoda deputati di altri gruppi.Nella classica dei par-lamentari che in due annihanno prodotto meno, ci

    sono anche dei deputati chenon hanno prodotto nem-meno un atto parlamen-tare, ma per fatti contin-genti: Giuseppe Gennuso(Partito dei siciliani-Mpa),approdato a Sala dErcoleal posto di Pippo Giannidopo la mini tornata elet-torale di Rosolini e Pachi-no; Pippo Sorbello (Udc),che stato sospeso dallacarica dal 5 gennaio 2013al 6 luglio 2014 (sostituitoda Edy Bandiera) per unacondanna per abuso duf-cio risalente ai tempi in cuiera sindaco del comune diMelilli.

    Gioved e venerd pros-simi entra in campo lasolidariet a Siracusa.E previsto infatti, losvolgimento in PiazzaSanta Lucia di una cenasociale. Liniziativa, chesi svolger dalle 19 inpoi, stata organizzatadalla Caritas Diocesanain collaborazione con laparrocchia di Santa Lu-cia e rientra nellambitodelle iniziative organiz-zate nella settimana deifesteggiamenti per laSanta Patrona.Un Tir della Protezio-ne Civile offrir unacena calda alle famigliedel quartiere. I copertiraggiungono un mas-simo di 500 pasti pertutta Siracusa ed inparticolare al quartiereSanta Lucia ne verrannodistribuiti 90. La Caritasdiocesana gi moltoattiva a favore dei pibisognosi a Siracusa e intutto il territorio pro-vinciale, ma un sussidiouna volta al mese spessonon basta, ed per talemotivo che stata messain campo una task forcein grado di garantire unpizzico di felicit alle

    persone che ne hannoestremamente bisogno.

    Cena socialeGioved

    e venerdin piazzasn lu

    In foto, i deputati Enzo Vinciullo e Stefanio Zito.

    Mar-zo 2015 dalla dittaMega Alimentari, che loaveva svolto nello scorsoanno scolastico, su cui i giu-dizi complessivi sono statipi che positivi.Tariffe e modalit per il ri-tiro dei buoni pasto sono ri-maste invariate rispet-to altrascorso anno scolastico.

    Forza Nuova preannuncia azioniforti per contrastare l'avanzata delprogetto "arcobaleno" nelle scuole,progetto che sottolinea e rimarca lalotta alla discriminazione e rinforzail concetto di diversit come valore.Il progetto rivolto alle terze e quar-te classi degli istituti secondari disecondo grado e tenuti dalla dott.ssaMaria Vittoria Zaccagnini, referenteArcigay Siracusa e NPS da sempreimpegnata nel sociale e dai volonta-ri Arcigay Siracusa formati a livellonazionale.Forza Nuova con la sua campagnadi odio e discriminazione - affermaMarialaura Ambrogio in rappresen-

    tanza della Rete degli Studenti MediSiracusa - cercherebbe di creare un li-bro bianco "che denunci l'aggressionealla famiglia tradizionale e alla salutedei bambini". La Rete degli StudentiMedi decisa ad accompagnare ancorauna volta l'associazione che sta lottan-do da molti anni afnch a partire dallascuola si miri alla conoscenza di s edella propria affettivit come capacitdi entrare in contatto con il prossimo."Sensibilizzando i ragazzi sui temi trat-tati infatti, si cercher di aprire il pipossibile il dialogo verso laccettazionedella diversit e della libera espressio-ne di s." dice Armando Caravini, Pre-sidente Arcigay Siracusa, "Parleremo

    Rete Studenti Mediteme azioni fortidi Forza Nuova

    della differenza fra identit sessuale eorientamento sessuale, di educazionealla affettivit e, fondamentale in questomomento storico di totale indifferenza,di malattie sessualmente trasmissibili."Gli studenti hanno bisogno di progettidel genere perch la scuola e deve es-sere un luogo di formazione del futurocittadino di domani."E' inconcepibile pensare, ancora nel2014, che tutti i genitori siano in gra-do di educare i propri gli,che spesso sisentono in imbarazzo davanti alla fami-glia e che, ancora pi grave, non vengo-no accettati. Ed ancora pi assurdo anostro avviso che l'Italia, che si fondasu una cultura umanistica.

    RiSPeTTo Al PRogeTTo ARcobAleno

    Il Ministro degli Interni, On. An-gelino Alfano, ha rmato il Decretocon il quale vengono destinati 20milioni di euro per 13 Comuni dellaSicilia. Lo comunica lOn. Vincen-zo Vinciullo, Vice Presidente Vica-rio della Commissione Bilancio eProgrammazione allARS.Fra questi 13 Comuni rientranoAugusta e Siracusa, che sono stati

    2 milioni di euro per Augustali hA STAnziATi il MiniSTeRo DellinTeRno PeR leMeRgenzA eMigRAnTi

    coinvolti nellemergenza migranti enegli sbarchi che sono avvenuti sullecoste siciliane.Alla Citt di Augusta sono stati asse-gnati 2 milioni che fanno seguito ai500 mila euro stanziati su mio emen-damento dalla Regione Siciliana eagli oltre 2 milioni e mezzo stanziatidal Ministero del Lavoro, mentre alComune di Siracusa andranno 532

    mila euro, sempre per lemergenzasbarchi. Le somme, ha concluso lOn.Vinciullo, serviranno per fare frontea tutte le spese sostenute dai due Co-muni per pagare le ditte che si sonooccupate della prima accoglienzadegli extracomunitari, oltre ad inter-venire in settori che hanno riportatodanni in seguito alla presenza di ex-tracomunitari.

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    Qualche conside-razione ai marginidellAssemblea Na-zionale di AvvisoPubblico tenutasinei giorni scotsi alCampidoglio, men-tre piombava lanotizia clamorosama non inaspettata,degli arresti e degliindagati predispo-sti dalla Procuradi Roma contro lapresenza della ma-

    a nel (e attorno al)Comune di Romadurante la sindaca-tura di Alemanno,anche lui indagato.Avviso Pubblico haaderito alla petizio-ne al ParlamentoEuropeo per lanti-maa promossa dalCentro Pio La Torre,da Articolo 21 e Li-bera che ha gi avu-to quasi 50.000 r-me in Italia. AvvisoPubblico, associa-zione di enti localiche si pone lobiet-tivo di contrastare lapresenza delle maee della corruzionenella gestione delleamministrazioni, ha

    annunciato inoltredi avere istituito unOsservatorio parla-mentare per solle-citare e monitorarelattivit legislativaantimaa. importante rileva-re la condivisionedegli obiettivi fon-damentali della peti-zione: il ParlamentoEuropeo istituiscauna Commissionespeciale antimaa eanticorruzione e unaProcura europea;armonizzi la legi-slazione dei paesimembri per il con-trasto alla criminali-t organizzata anchedi stampo maoso(dallintroduzionedella fattispecie giu-ridica dellassocia-zione maosa, dallemisure di preven-zione patrimonia-le, alla gestione deibeni conscati).La questioneantimaa e anti-corruzione assu-me rilievo centralenellagenda politicaitaliana, ma ancheeuropea, per tute-lare diritti e libert,sottrarre le enormirisorse del circuito

    Avviso pubblicoinsiste: lUe istituiscala Procura europeaillegale per desti-narle alla crescita,per spezzare lo sto-

    rico intreccio traaffari, politica, ma-a, come dimostralaffaire di Roma.Tutto ci deve esse-re potenziato da unanalogo impegno alivello europeo. Laresponsabilit prin-cipale oggi ricadenel Governo italianoin quanto presidentedi turno dellUe eper lesperienza sto-

    rica antimaa vissu-ta nel paese.LItalia vanta la pi

    antica legislazioneantimaa che rap-presenta un modelloil quale oggi, dopolindebolimento pro-vocato dalle azionidemolitrici dei go-verni di centrodestraberlusconiani, deveessere rafforzato eadeguato alle evo-luzioni delle mae.Pertanto va superatorapidamente lostru-

    per i quali la mao-sit sembrata sfug-gente.La rivisitazione do-vr riguardare leleggi antiusura eantiracket e la tuteladelle vittime non in-coraggiate purtrop-po dalle lungagginiburocratiche e dif-colt interpretative.La stessa recentemodica del 416 tersul voto di scambioalla sua prima ap-plicazione proces-suale ha mostratosubito la sua deboleefcacia attuativaper qualche emen-damento introdottolast minute che haprescritto lobbliga-toriet della provadelluso della vio-lenza maosa peril voto chiesto dalmaoso per il can-didato.C molto da fareper il movimentoantimaa, nel rispet-to del suo pluralismoe delle sua diversitculturali, e soprat-tutto per la politica.Il Parlamento vive

    le contraddizioni diuna maggioranza edi unopposizionenon coesa sui temidi fondo.Reintrodurre la pe-nalit per il falsoin bilancio concor-dandolo con coloroche lhanno depe-nalizzata unope-razione al limitedellimpossibile.Altrettanto difcile colpire lautorici-claggio discutendo-lo con coloro che inquesti anni non han-no visto lorigineillegale dei capitali,o peggio lhanno sa-nata, o addirittura lavogliono premiare

    come nel caso delgodimento persona-le.Dunque la soluzionenale spetta alla po-litica,. Infatti, la giu-stizia grazie alla le-gislazione antimaainaugurata dallalegge Rognoni-LaTorre, riesce a repri-mere gran parte deifenomeni crimino-si, la politica devesemplicemente pre-venirla staccando laspina, nalmente,al circuito politico-affaristico maoso.

    zionismo non di-chiarato in corso nelParlamento italiano

    sulle varie propo-ste di adeguamentolegislativo relativealla prescrizionebreve, allautorici-claggio, al supera-mento delle criticitdel cosiddetto Codi-ce antimaa gi se-gnalate sin dal 2011dal Centro La Torre,sulla gestione deibeni conscati e lagovernance dellA-

    genzia, sul sostegnoalle vittime di ma-a, racket e usura.

    Comunque tutto cinon sar baster, emersa da qualchetempo l esigenzadi rivisitare il 416bis viste le difcoltinterpretative giuri-sprudenziali emersein diversi procedi-menti giudiziari so-prattutto al centronord contro nuoveforme di reati nan-ziari e associativi

    la qustatmafa atrruzassum r-v traadapta taa-a, ma ahurpa, prtutar d-rtt rt,sttrarr rm rsr-s d rutillegale

    CRONACA DI SIRACUSA 6 Sicilia 7 DiceMbRe 2014, DoMenicA

    La sede dellUnioneeuropea.

    7 DiceMbRe 2014, DoMenicA Sicilia7 CRONACA DI SIRACUSA

    Con riferimento allo sbarco avvenu-to nella mattinata di domenica scorsa alporto commerciale di Augusta, gli agen-ti della Polizia di Frontiera Marittima,unitamente al personale del Gruppo In-terforze di Contrasto dellImmigrazioneClandestina (G.I.C.I.C.) ed al altre forzedi Polizia hanno sottoposto a fermo din -diziato di delitto, per favoreggiamentodellimmigrazione clandestina, tre cit-

    Tre presunti scasti in manetteper lo sbarco di domenica scorsa

    tadini stranieri originari del Mali dellaGuinea e del Senegal ritenuti responsabilidi essere i conduttori delle due imbarca-zioni soccorse nel canale di Sicilia dallaMarina Militare.I tre indagati compariranno nelle preossi-me ore al cospetto del Gip del tribunale diSioracusa per essere sottoposti a udienzadi convalida e al relativo interrogatorio digaranzia.

    cronaca. oPeRAzione Degli AgenTi Di PoliziA

    Gli sbandieratori netinientrano ufcialmente

    nella federazione italiana

    AllA PReSenzA DellA PReSiDenTe PAluMbo

    LAssociazione Musicie Sbandieratori Citt diNoto, presieduta da Pa-olo Buccheri, entrataufcialmente nella Fe-derazione Italiana Sban-dieratori e in Sala degliSpecchi ha ricevuto labandiera dalle mani del-la Presidente nazionaleAntonella Palumbo. LaFISB unAssociazioneculturale senza scopo dilucro che riunisce pi di90 gruppi italiani legatia manifestazioni storichequali Palii, Quintane, Cer-tami. Nata ufcialmente aSan Marino nel 1966 conil nome di FederazioneItaliana Antichi Giuochie Sports della Bandiera,organizza e promuovetre campionati italiani

    per categoria. A Noto erarappresentata, come det-

    ne, organizzer anche nel

    2015 il Gran Palio dei TreValli. Oggi un giornoimportante per lingressoin Federazione, un ricono-scimento che ci da nuovaforza per essere al serviziodella citt per promuoveree qualicare la propostaturistica. Dopo i salutidel Vice Presidente dellaFISB Massimo Massetti,puntuale lintervento delVice Sindaco. FrankieTerranova, Assessore alTurismo e Spettacolo:Desidero riconoscerepubblicamente la grandefunzione di promozioneche i nostri sbandieratorioperano in lungo ed in lar-go, creando grande entu-siasmo e facendo da testi-monial a tutta la ricchezza

    della nostra comunit. Maio ho soprattutto desiderio

    di evidenziare come in tut-

    te le attivit che proponia-mo ci sia un lo condut-tore che quello di crearecoesione sociale e crescitanei nostri giovani. Sullabase di principi e valorisani. In questa sede vor-rei anche ricordare che laslata del Corteo Barocconel 2015 sar nel contestodellInorata che omagge-r la Catalogna, e che nel2016 Noto sar la capitalemondiale delle arti ef-mere, con la partecipazio-ne di 50 paesi. E questoturbinio di eventi hannouna fonte, unorigine, ecio limpegno costante,di crescita in qualit diogni singolo componente,associazione, gruppo. Allane consegna della ban-

    diera e scambio di doni.E.V.

    to, dalla Presidente An-

    tonella Palumbo, di Cavadei Tirreni dal suo vice,Massimo Massetti, e sonostati accolti dal primo cit-tadino, Corrado Bonfanti,dal vice Sindaco FrankieTerranova, dallAssesso-re Seastiano Ferlisi, daivertici dellAssociazioneMusici e SbandieratoriCitt di Noto, e da quellidellAssociazione CorteoBarocco, e poi una rappre-sentanza degli Sbandiera-tori netini e dei gurantidel Corteo storico. Saladegli Specchi gremita persalutare questimportantericonoscimento. Siamomolto contenti e vorrem-mo ancor pi rinsaldarequesti rapporti magariospitando una delle ini-

    ziative che la FederazioneItaliana Sbandieratori pro-

    muove lungo lo Stivale.

    Ha dichiarato in aperturail Sindaco Bonfanti segui-to dalle belle ed importan-ti parole della Presidentefederale: Ringraziamoper laccoglienza riser-vataci. Il nostro obiettivo sviluppare sempre piil senso di appartenenza,nei nostri iscritti vogliamoaccrescere il legame conla propria citt , il proprioterritorio. Dopo la pa-rola passata a CorradoDi Lorenzo, PresidentedellAssociazione Cultu-rale Corteo Barocco: La Presidente ci indiriz-z quando siamo nati eci segu nei primi passi.Da quegli anni partitauna storia, la nostra, cheadesso partecipa a tanti

    eventi e che, dopo il suc-cesso della prima edizio-

    In foto, la cerimonia al palazzo Ducezio.

    Si scaglia contro la madre che gli negava i

    soldi per andare a divertirsi. La stessa vittimadellaggressione, impaurita per la violentareazione del congiunto, ha fatto intervenirei carabinieri che lo hanno arrestato. Il fatto accaduto nel corso della mattinata di ieriquando i militari della Stazione Carabinieri diAvola hanno tratto in arresto in agranza delreato di maltrattamenti in famiglia SebastianoRossitto, avolese di 21 anni, disoccupato,con precedenti di polizia.Da settembre il giovane, che gi in passatoera stato arrestato per analoghe condotte,aveva ricominciato ad avere un atteggiamentoviolento ed aggressivo nei confronti dellamadre, minacciandola ripetutamente, spessoprendendo a calci e pugni le porte di casa, alne di ottenere denaro per potersi divertire.Ieri lennesima aggressione: prima le minac-ce, poi i pugni alle porte. Esasperata la madre

    Aggredisce la madre per soldi23enne arrestato dai militari

    ha chiamato il 112 per chiedere aiuto. Al loroarrivo i militari hanno trovato il giovane instato di agitazione ancora intento ad inveirecontro la madre. Solo tanto spavento per ladonna rimasta illesa. Il giovane, al terminedelle formalit di rito, stato tradotto pressola casa circondariale Cavadonna di Siracusaa disposizione dellAutorit Giudiziaria.

    Due incendi si sono vericati la nottescorsa nel capoluogo e in entrambe lecircostanze ad andare a fuoco sono statiun autocarro e unautomobile.Il primo allarme scattato poco prima dellamezzanotte quando una parttuglia degliagenti delle Volanti sono intervenuti in viaBufardeci per lincendio di unautovetturaPeugeot 307.Il veicolo era danneggiato nella parteanteriore. Per spegnere le amme sonodovute intervenire le squadre dei Vigili

    Incendiati un autocarroe una vettura a Siracusa

    del Fuoco che non escludono la matricedolosa dellevento. Indagini in corso adopera dei poliziotti-Laltra emergenza scatatta, invece pocodopo le ore due della scorsa notte. Gli agentidelle Volanti sono intervenuti in traversaLa Pizzuta per lincendio del cassone di unautocarro Fiat Iveco. Interven uti i Vigili delFuoco che non escludono la matrice dolosa.Anche in questa circostanza sono stateavviate le ndagini per venire a capo dellasituazione.

    Squadra dei vigili del fuoco.

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    ATTUALITA' 8 Sicilia 9 DiceMbRe 2014, MARTeD

    In foto,uno scorcio diPriolo Gargallo

    Il successodei suoi libri el'affascinantenonch edu-cativo tema"Abitare lameravig l ia -Costruire lap i e n e z z a "ha prodottonuovi rico-n o s c i m e n t ial sociologoGianf rancoDamico, ospi-te dell'Univer-sit della terzaet di PrioloGargallo.L'argomentoha aperto agliasco l ta tor i ,come hannoevidenziato letante domanderivolte all'o-ratore, nuovie inniti oriz-zonti prodottidalla cono-

    scenza dellameravigliosacomplessit ecomposizio-ne del nostroessere e delmodo di gesti-re le proprieemozioni peressere felici.Gianf rancoDamico hafatto rilevarel ' i m p o r t a n -za di rivede-re gli schemii m p r o n t a t iall'educazio-

    ne ricevutaper trovarereazioni po-sitive specienei momentidifcili ai nidi una convi-venza serenatra le personein famiglia efuori. Occorrenon guarda-re ma vederel'altro, ascol-tarlo, aiutarsi

    Il sociologoGianfranco Damicoospite dellUni3

    di Priolo Gargalloa vicenda pervivere al me-glio la nostraesistenza.L'uni e gli al-tri siamo con-nessi, abbia-mo le stesseesigenze e lestesse aspi-razioni. Certi

    di ci non sipu che es-sere creatoridi empatia, diarmonia.Occorre dun-que, ha con-cluso il socio-logo, liberarsidai lacci deipreconcetti e

    nuovo desti-no per abitarela meravigliae costruire lapienezza. Eda questa sin-tesi esposi-tiva Giovan-na Marino,Presidente diPianeta Don-na, ha trattole sue osser-vazioni sullarealt scienti-ca e spiritua-le che l'uomo nell' unittra mente-cuore-corpoper agire nel-la dimensioneterrestre benee con gioia.In tempi,come quel-li attuali, dimancanza divalori abbia-mo bisogno

    di una uma-nit capace diesprimere edi espandereamore, bellez-za, giustiziae collaborarecos col Crea-tore a custodi-re e curare ilnostro habitat.

    G.P.M.

    dei pregiudi-zi, delle ipo-crisie per daresapore e sensoalla vita.Questa sta-ta anche la ri-sposta che l'o-ratore ha datoalla Presi-dente dell'U-

    ni3 di PrioloGargallo, Ma-ria Luisa Va-nacore, cheaveva chiestodi indicareun percor-so verso unnuovo equi-librio interio-re, verso un

    Gianfranco Dami-co ha fatto rilevarel'importanza dirivedere gli schemiimprontati all'e-ducazione ricevutaper trovare reazio-ni positive specienei momenti dif-fcili ai fni di una

    convivenza serenatra le persone infamiglia e fuori

    9 DiceMbRe 2014, MARTeD Sicilia9 SOCIET

    Lamore possibile per una culturadelle differenze di genere

    la vioenzasue donne,a confittuaitdei rapportidi coppia,a crisidi identitdei sessi

    csa maa aa stra tra pr sprar arma dffr d r?

    Sono gi in fase di conse-gna i buoni libro per l'an-no in corso destinati ai ra-gazzi della scuola mediainferiore.In anticipo rispetto al pas-sato (lo scorso anno nonfurono assegnati per man-canza di fondi), la mac-china dell'assessorato allePolitiche educative, rettoValeria Troia, si messain moto appena approva-to il bilancio di previsione2014 ed cos cominciata

    la distribuzione dei buo-ni agli istituti delle citt. Idirigenti sono stati invitatia ritirarli e le famiglie do-vranno rivolgersi alle scuo-le per godere del benecio.Per l'anno scolastico in cor-so, sono 3.648 le richiestepresentate. Le somme sonodi due importi: 61,97 europer gli alunni di prima me-dia; 41,32 per le seconde ele terze. Il costo complessi-vo per l'Amministrazione di circa 200 mila euro.

    In consegnai buoni libro

    per gli studentiIl primo bilancio inte-ramente approntato dallagiunta Garozzo commental'assessore Troia ha con-sentito di reperire i fondisufcienti per venire subitoincontro alle famiglie menoabbienti con gli a scuola.Un segnale concreto per ga-rantire il diritto allo studioe che dimostra l'attenzionedi questa Amministrazioneverso l'istruzione e la for-mazione rivolta a giovani egiovanissimi.

    DeSTinATi Ai RAgAzzi DellA ScuolA MeDiA inFeRioRe

    Cosa manca allanostra cultura persuperare in armoniale differenze di ge-nere?

    Se ne discusso sa-bato scorso pressolAuditorium del Li-ceo Classico, Istitu-to Superiore Corbi-no, in Via L. Montialla Conferenza-Di-battito dal titolo:Lamore possibile- Per una culturadelle differenze digenere (in allegatola locandina).La violenza sulle

    donne, la conit-tualit dei rapportidi coppia, la crisidi identit dei ses-si, generano criminiche guadagnano tri-stemente gli onoridella cronaca concrescente drammati-ca frequenza. Il tema stato affrontato dadiversi punti di vista:- lo stato dellartedella legislazione inambito Europeo, Na-

    zionale e Regionale,- laspetto antropo-logico e psicologico- lesperienza di-retta di chi fornisceassistenza volonta-ria alle vittime dellaviolenza di genere.Relatori: on. avv.Soa Amodio, on..prof. VincenzoVinciullo, dott. Mi-chele Lo Magro,dott.ssa Adalgi-sa Cuc (dirigente

    Progetto accoglien-za Codice RosaOspedale Umberto I;moderatore: Avv.Elisabetta GuidiHanno partecipera-to al convegno e aldibattito anche stu-denti degli istitutisuperiori, allo scopodi formare le nuovegenerazioni ad unacoscienza del rispet-to dellaltro e dellanon violenza.

    Giocattoli a Nataleper i bimbi menoabbienti,avviata raccoltaUn giocattoloper rendere pibello il Nataledei bambini in-digenti della cit-t. E partita li-

    niziativa Donaun sorriso con ungioco, una rac-colta di giocat-toli, usati o nuo-vi, da donare aibimbi che appar-tengono a fami-glie in difcolteconomiche. Lacooperativa so-ciale Palmares elasilo nido Labacchetta magi-ca hanno deci-so di fare qual-cosa che possaregalare ai pic-coli un sorrisoin pi. Chiunqueavesse voglia didonare un gio-cattolo, usato main buono stato,oppure nuovo,pu consegnar-lo nei locali divia AlessandroSpecchi ma an-che chiederne ilritiro a domici-lio. I volontariche lavorano aquesta iniziativapossono esse-re contattati al328/0128608.Mercoled, inol-tre, sar allesti-to un banchettoallinizio dellaera settimana-le. Agli opera-tori si potrannoconsegnare igiochi da dona-re. La cerimo-nia di consegna,invece, ssataper il 23 dicem-bre, alle 17, allachiesa dei Cap-puccini. I desti-natari dei regaliraccolti sonostati individua-ti attraverso leparrocchie e gliufci delle Poli-tiche sociali delcapoluogo. Laraccolta andravanti no al 20dicembre.

    Appelli in favoredelle vittimedi violazionidei diritti umani

    Sabato e domenicascorsi le attiviste egli attivisti di Am-nesty Internationalsono stati impegnatiin tutta Italia nelleGiornate Amnestyper continuare a chie-dere libert per i pri-gionieri di opinione,processi equi e rapidiper tutti i prigionieripolitici, abolizionedella pena di mor-te, ne della tortura,delle sparizioni, dellaviolenza sulle don-ne, rispetto dei dirittiumani di migranti erifugiati, diritti dellepersone Lgbti e dirit-ti economici e sociali

    fondamentaliLe Giornate Am-nesty 2014 si sonosvolte a Siracusa nel-lo spazio antistante laChiesa di Bosco Min-niti con il seguenteorario.Il Gruppo Italia 85di Amnesty Interna-tional ha invitato lacittadinanza a rmarei nuovi appelli in fa-vore delle vittime diviolazioni dei dirittiumani anche on line,collegandosi al sitowww.amnesty.it

    Un momento dell'in-contro di sabatoscorso.

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    ConventionConfesercenti 2014Pronti a crescere nel segnodella continuit e del rinnovamento

    RubRicA SeTTiMAnAle A cuRA DellA conFeSeRcenTi

    Si conclusa a Roma il 4dicembre la ConventionNazionale Confesercen-ti 2014, levento checostituisce il principalemomento e comuni-cazione interno dellaConfederazione. Eccodi seguito linterventodel Presidente Nazio-nale della ConfesercentiMarco Venturi che haconcluso i lavori.Questi ultimi, sonostati anni difficili, diandamento negativodelleconomia e delloc-cupazione- ha afferma-to il Presidente dellaConfesercenti, MarcoVenturi, durante la suarelazione conclusiva deilavori della Convention

    Confesercenti 2014.La recessione che ci haaccompagnato finora,pone una pesante ipotecaanche sul 2015. Anno incui previsto un piccolorimbalzo positivo, chelIstat colloca intornoallo 0,5%. E eviden-te che mezzo punto del tutto insufcientea dare vita ad una verae propria ripresa. Nel2013 e nellanno incorso gli scenari sonoprofondamente cambiatianche sul piano politico,istituzionale e sociale. Ilgoverno Renzi il fruttodi questo cambiamento,non viceversa. Questovale anche per noi, perle parti sociali. Per que-sto dobbiamo reagire eripartire, aprendoci alfuturo. Dobbiamo farlocon convinzione e de-terminazione, puntandoalleccellenza, sia sulfronte della rappresen-tanza sia su quello deiservizi.Due anime vitali, dueaspetti che devono con-vivere ed integrarsi,perch tutte e due sonoindispensabili per lacrescita e per il successodella nostra Confedera-zione. Sul territoriodobbiamo agire e pre-

    mere sul nervo scopertodei nostri imprenditori.Ci sono numerosi temisensibili che richiedonouna nostra azione a tuttocampo, al centro e nelterritorio, con lobietti-vo di portare a casa ri-sultati importanti edutili alle nostre imprese.Risultati sulle scelteeconomiche e sociali edopportunit sul frontedei servizi, non soloquelli per adempimento.Penso al credito, allin-novazione, al lavorotutto nalizzato alla tu-tela e al rilancio dellenostre imprese. Coscome dobbiamo essererapidi ed incisivi ancherispetto alla necessit di

    affrontare situazioni piimmediate ed urgenticome la questione deidanni dovuti al maltem-po, alleccessivo sfrut-tamento del territorio,alla legalit sempre picalpestata e che vede lenostre imprese tra levittime destinate. Temiche devono vederci im-pegnati in prima linea,per restituire sicurezzae dignit allItalia, alleimprese e ai cittadini. Aquesto proposito voglioesprimere tutta la nostrasolidariet alle famiglieed ai nostri imprendito-ri di Genova, di Parma,di Varese, di Milano e ditutti gli altri luoghi col-piti da gravi eventi na-turali che hanno provo-cato enormi danni. Bi-sogna chiarire e capirese possiamo prevenireed incidere su questifenomeni. Sul destinocinico e baro nonpossiamo fare nulla, mapossiamo sicuramenteincidere sulla salutedellambiente e sullaqualit delle infrastrut-ture e delle costruzioni.Dobbiamo farlo per laqualit della nostra vita,ma anche per le riper-cussioni sulle nostreimprese. Pensate al for-

    te legame tra turismo eambiente, o a quello tracommercio, servizi, ar-tigianato con nostricentri urbani. Sono ne-gozi, strutture turistiche,pubblici esercizi che,con le botteghe artigianee con le imprese deiservizi, assicurano fun-zionalit urbana e qua-lit vita. Un equilibrio possibile, ma a condi-zione di riconoscereruolo e centralit dellePMI e di lasciare daparte strumentalit egrandi interessi. Dob-biamo lavorare tutti in-sieme per rilanciare lanostra economia e conessa il benessere e loc-cupazione. le previsioni

    economiche non dipin-gono uno scenario entu-siasmante per il nostroPaese. Dopo 7 anni dicrisi non riusciamo ainvertire la rotta. Rispet-to al 2007 abbiamoperso l8,5% di Pil e il7,6% dei consumi. Nona caso continua lemer-genza occupazione: 3milioni di disoccupati, acui si aggiungono altri 3milioni di scoraggiatiche hanno rinunciato acercare un impiego. Ilmercato del lavoro indifcolt, non solo alSud. Pesa anche leffet-to genere: loccupazionefemminile troppo bas-sa, ma anche i giovanisono in difcolt. Dob-biamo colmare quel gapdi produttivit con glialtri Paesi, che si am-pliato negli ultimi 20anni. Cos come pesauna P.A. inadeguata cheancora non sfrutta conprotto le nuove tecno-logie. Un limite che sisomma alla straripantefiscalit territoriale enazionale, che ha ormairaggiunto livelli di inso-stenibilit, tanto che diventata la causa primadellenorme quantit dichiusure di PMI. Anchesullaccesso al credito

    dobbiamo aprire unul-teriore riessione, per-ch la carenza dei nan-ziamenti a imprese efamiglie frenano gli in-vestimenti ed i consumi.Per questo necessariocontrastare il creditcrunch potenziando iCondi e valorizzandoil ruolo delle Associa-zioni delle imprese.Sulleconomia pesanoanche le sacche di cor-ruzione, di criminalitdiffusa ed organizzata,ormai presente sullin-tero territorio nazionale.Tra questi fenomeni si diffuso labusivismocommerciale, spessocreato e alimentato daorganizzazioni crimina-

    li. Dobbiamo reagire condeterminazione e con-vinzione, tutti: lo Stato,la politica, le imprese, ilavoratori, le famiglie,tutti dobbiamo staresulla stessa barca,sulla barca della legalit.E evidente che a ancoagli interventi immedia-ti necessari per dare unarapida spinta alla cresci-ta, si pone la necessitdi agire favorendo inve-stimenti di prospettiva.Unimportante opportu-nit rappresentata dalturismo, che pu diven-tare un forte volano perla nostra economia. Adoggi, comunque, il qua-dro resta incerto: mette-re insieme risanamentonanziario, crescita eco-nomica, ripresa del la-voro, tenuta delle impre-se, non facile, nscontato, cos come leriforme strutturali nonsono semplici n rapideda realizzare. Lincer-tezza spinge le famigliead aumentare il rispar-mio e a tagliare i consu-mi, con inevitabili con-seguenze sul nostro fu-turo. Il prossimo anno attesa uninversione ditendenza, ma troppolenta e che ancora nonci consente di parlare di

    vera ripresa. Il decit didomanda ci spinge versoil rischio deazione elavvitamento della no-stra economia. Lexport importante, ma la verapartita ce la giochiamosul mercato interno e sulturismo. Prima di tuttodobbiamo rimuovere itanti, troppi, ostacoli chezavorrano le nostre im-prese, le PMI, che chepiaccia o no sono ilmotore dellItalia. Tra leproblematiche, che fre-nano lo sviluppo e leimprese, pesano lecces-so di burocrazia, il cre-dito asttico, la carenzadi infrastrutture, le maee pi in generale il man-cato rispetto della lega-

    lit che si sommanoallinsostenibile pres-sione scale reale, cheha ormai toccato il 55%.Tutti abbiamo speratonel federalismo, nellasua vicinanza ai cittadi-ni ed alle imprese, maanche questo attesocambiamento, si carat-terizzato per laumentodelle tasse e delle tariffelocali, senza tagli com-pensativi a livello nazio-nale. Il risultato statoquello di far pagare afamiglie e imprese 20miliardi in pi negli ul-timi 3 anni. La politicascale non ha pi mar-gini, anzi, richiede co-raggiosi passi indietro.Fa bene il governo ainsistere sullallenta-mento dei vincoli Ue:solo con un progettoorganico e signicativosi pu ricreare ducia erilanciare leconomia.Un progetto che coin-volga tutti gli attori so-ciali ed economici, chenon sia tarato sullegrandi imprese, ma sututte le imprese. Perquesto diamo un giudi-zio articolato sulla Leg-ge di Stabilit. Alcuniinterventi, come com-mentato anche da RETE,sono positivi. Bene le-

    sclusione del costo dellavoro dalla base impo-nibile IRAP per le im-prese no a 50 dipenden-ti. Bene la decontribu-zione totale per i neoas-sunti per 3 anni. Bene laproroga delle agevola-zioni per il recuperoedilizio e per lefcienzaenergetica. Non ci piaceinvece lesclusione difatto dai beneci per duemilioni e mezzo di microimprese, quelle senzadipendenti. Anche per le

    piccole imprese non cmolto: secondo i nostricalcoli quelle da 1 a 9dipendenti risparmie-rebbero circa 1,6 miliar-di, nemmeno un quartodel taglio complessivo.Al Governo, inoltre,diciamo, con estremafranchezza, che non cipiace il ritorno dellaretroattivit delle normescali. Vogliamo denun-ciare un caso moltoconcreto: con la retroat-tivit sullIrap, questan-no, circa 2 milioni emezzo di imprese senzacosto del lavoro dipen-dente saranno costrettea pagare 400 milioni dieuro. Un aggravio di 160euro in media ad impre-

    sa. E nel 2015 continue-ranno ad essere penaliz-zate. Insomma, con lI-rap si stanno creandofigli e figliastri. Perquesto chiediamo alGoverno di intervenireper riparare ad unin-comprensibile ingiusti-zia, innalzando la fran-chigia Irap per le impre-se senza dipendenti. Ilprossimo anno, ormaialle porte, ci aspettanodure battaglie perch iproblemi non sono ni-ti. La bassa crescita, ladisoccupazione e lachiusura di tante impre-se, i conti pubblici chenon tornano, la crimina-lit e la corruzione, iconitti sociali, a cui sisommano quelli politi-ci richiedono un im-pegno sempre maggioredella nostra Confedera-zione. Le associazionidevono sapersi adeguareal cambiamento, allin-novazione, ai nuovi bi-sogni delle imprese.Innovazioni tecnologi-che, internet, internazio-nalizzazione Nonpossono non vederci inprima linea per dare ri-sposte adeguate anche aquesta parte sempre piimportante di imprese.E facendo questo non

    possiamo non pensaread un signicativo rin-novamento di noi stessi.il momento non deimigliori: leconomiafatica a tornare a cresce-re, le istituzioni stentanoanche a causa di unafrantumazione politicaed istituzionale favoritada un ingiusticato pro-liferare di partiti e par-titini che, oggi, nonhanno pi senso. Oradobbiamo ricompattareil paese su alcuni grandi

    obiettivi, su temi comecrescita ed occupazione,sul rilancio dellimma-gine dellItalia, sul suc-cesso dellExpo. Il Pre-sidente dellUnioneEuropea, Junker, dichia-ra di credere nelle rifor-me promosse dallItalia.Anche noi vogliamocrederci, ma consentite-ci di mantenere un sanoscetticismo che ci spingead incalzarli afnch leriforme si facciano dav-vero e bene. Qualcunodice che ogni crisi con-tenga in s unopportu-nit. Non ne sono deltutto convinto: anzi, lacrisi economica e poli-tica stiamo vivendo haimpoverito il nostro

    Paese in tutti i sensi. Evero, per, che ci haindicato con certezza lanecessit di superare lenostre mancanze e inostri difetti strutturali.Sta a noi risolverli, sta anoi cambiare. Quantevolte sono state annun-ciate cambiamenti rivo-luzionari che poi, aldunque, hanno lasciatotutto comera? Tuttocambi perch nulla cam-bi: ma noi non possia-mo pi concederci illusso di sprecare oppor-tunit, non possiamo pipermetterci di essere ilPaese del Gattopardo.Dobbiamo cambiaredavvero, anche se i mu-tamenti fanno paura ecreano incertezza. Masono necessari. RobertKennedy diceva che ilcambiamento, pur contutti i rischi che compor-ta, la legge dellesi-stenza. Soprattutto, lunico modo che abbia-mo tutti noi, Paese,associazioni, individui

    per superare, nalmen-te, le difcolt e tornarea crescere.

    Jobs Act, la riforma legge. Entro giugno idecretiIl Senato approva la

    ducia sul Jobs Act. Il sa palazzo Madama con166 voti favorevoli, 112contrari e un astenuto

    chiude liter parla-mentare del ddl delega,che diventa cos deni-tivo. concludendo literparlamentare del ddldelega che diventa cosdenitivo. Il governoavr tempo no a giugno(6 mesi) per tradurre ilsuo contenuto in 5 decre-ti: ammortizzatori socia-li; servizi per il lavoro;

    semplificazione delleprocedure e degli adem-pimenti; riordino delleforme contrattuali; tute-la e conciliazione delleesigenze di cura, di vitae di lavoro. LItaliacambia davvero. Questa la volta buona. E noiandiamo avanti, com-menta in un tweet il pre-mier Matteo Renzi. Ilnostro impegno sar oraquello di procedere spe-ditamente alla stesuradei decreti di attuazionedella delega, nella qualeterremo conto delleconsiderazioni emersedal lavoro parlamenta-re, a partire da quellirelativi allintroduzionedel contratto a tempo in-

    determinato a tutele cre-scenti che vogliamo ren-dere operativo da genna-io, assicura il ministrodel Lavoro GiulianoPoletti. Tra le novitintrodotte, le modichesullarticolo 18 dellostatuto dei lavoratori.La versione denitivacontenuta nella delegaprevede che nel casodi licenziamento permotivi economici, sarprevisto un indennizzoeconomico certo e cre-scente con lanzianitdi servizio. Mentre ildiritto alla reintegra-zione sar previsto neicasi di licenziamentinulli, discriminatori eper speciche fattispe-cie di licenziamentodisciplinare ingiusti-cato, che saranno ssatecon i decreti delegati.La prima delega, inmateria di ammortizza-tori sociali, si legge neldossier della Camerache illustra il provve-dimento, nalizzata arazionalizzare le formedi tutela esistenti, dif-ferenziando limpiegodegli strumenti di in-tervento in costanzadi rapporto di lavoro(Cassa integrazione) daquelli previsti in caso

    di disoccupazione in-volontaria (Aspi). Loscopo quello di as-sicurare un sistema digaranzia universale pertutti i lavoratori, contutele uniformi e legatealla storia contributivadei lavoratori, nonchdi razionalizzare la nor-mativa in materia din-tegrazione salariale.La seconda delega, inmateria di servizi per illavoro e di politiche at-tive, ha lo scopo di

    riordinare la normativain materia di servizi peril lavoro. Lobiettivo,secondo quanto si leggenel dossier, quello digarantire la fruizionedei servizi essenzialiin materia di politicheattive del lavoro su tuttoil territorio naziona-le, razionalizzando gliincentivi allassunzionee allautoimpiego e isti-tuendo una cornice giuri-dica nazionale che facciada riferimento anche perle normative regionali eprovinciali. La delegaprevede listituzionedellAgenzia nazionaleper loccupazione eil rafforzamento deiservizi per limpiego,

    valorizzando le sinergietra servizi pubblici eprivati. Si prevedono,inoltre, la valorizzazio-ne delle funzioni di mo-nitoraggio e valutazionedelle politiche attive peril lavoro. La terza delegariguarda la semplica-zione delle proceduree degli adempimenti,e punta a conseguireobiettivi di sempli-cazione e razionalizza-zione delle procedure dicostituzione e gestionedei rapporti di lavoro,al fine di ridurre gliadempimenti a caricodi cittadini e imprese.In particolare, si vuolediminuire il numerodi atti amministrativiinerenti il rapporto dilavoro, attraverso speci-che modalit. La quartadelega punta a riordinarele forme contrattuali elattivit ispettiva, perrafforzare le opportuni-t dingresso nel mondodel lavoro. Le modichedovranno rendere mag-giormente coerenti icontratti con le attualiesigenze del contestooccupazionale e produt-tivo, nonch a renderepi efciente lattivitispettiva. In particolare,si prevede la redazione

    di un testo organico didisciplina delle varietipologie contrattuali.E previsto un nuovocontratto a tempo in-determinato a tutelecrescenti; inoltre sarintrodotto in via spe-rimentale il compensoorario minimo. Innela delega in materia ditutela e conciliazionedelle esigenze di cura,di vita e di lavoro halo scopo di garantireun adeguato sostegno

    alla genitorialit e fa-vorire le opportunit diconciliazione dei tempidi vita e di lavoro per lageneralit dei lavorato-ri. A tal ne si prevede:lestensione del dirittoalla prestazione di ma-ternit alle lavoratricimadri parasubordina-te; lintroduzione di uncredito dimposta per ledonne lavoratrici, ancheautonome, che abbianogli minori o disabilinon autosufcienti (al disotto di una determinatasoglia di reddito indivi-duale complessivo). Ladelega si dovr inoltreoccupare di: armoniz-zazione del regime delledetrazioni (dallimposta

    sui redditi) per il coniugea carico; promozionedel telelavoro; incenti-vazione di accordi col-lettivi volti a facilitarela essibilit dellorariodi lavoro e limpiegodi premi di pr oduttivit.E prevista anche la pos-sibilit di cessione deigiorni di ferie tra lavo-ratori per attivit di curadi gli minori.

    Crisi: nel 2013 in calodel 3,7% il numero diimprese con dipen-dentiNel 2013 la stima delnumero delle impreseattive con dipendenti di 1.583.375 unit,queste occupano pocopi di 13 milioni diaddetti (di cui pocopi di 11 milioni sonolavoratori dipendenti) ehanno una dimensionemedia complessiva di8,4 addetti. In terminidi copertura rispettoal registro delle impreseattive (Asia), si tratta diun terzo del totale delleimprese e dell`80%del totale degli addetti.Lo rende noto lIstat,sottolineando che rispet-to al dato denitivo del2012 si registra un calodel numero di imprese

    con dipendenti del 3,7%.Pi forti i cali nellecostruzioni (-7,6%),nell`industria in sensostretto e nel commer-cio, trasporti e alloggioe ristorazione (entrambi-3,7%), mentre neglialtri servizi si registraun calo dell`1,5%. Ilcalo dell`occupazione meno accentuato, siain termini di dipendenti(-2,3%) che di addetti(-2,4%). Tale riduzione,spiega lIstat, spiegata

    in gran parte dal settoredelle Costruzioni, in cuisi stima una perdita dioccupazione del 9,3%in termini di dipendentie dell`8,7% in termi-ni di addetti. Sebbenemolto contenuto, si re-gistra invece un au-mento dell`occupazionenel comparto degli altriservizi (+0,6% dipen-denti e +0,5% addetti).Nel 2013 il numero delleimprese attive con di-pendenti diminuisce intutte le ripartizioni geo-grache. Il cali maggiorisi registrano nel Sud eIsole (-4,0% per le im-prese e -3,6% per gli ad-detti). Il Nord-Ovest eil Nord-Est presentano

    invece riduzioni picontenute, soprattuttodell`occupazione (ri-spettivamente -2,0% e-2,1%). La contrazionedel numero di imprese dovuta quasi esclusi-vamente alla dinamicadelle Imprese individua-li (-5,5%) e delle Societdi persona (-5,2%), acui si associa unana-loga diminuzione dioccupazione (-5,3%per le imprese indivi-duali e -5,0% per lesociet di persona).Con riferimento allaclasse dimensionale, lariduzione maggiore siregistra per la classe1-9 addetti (-3,7%). Dasottolineare l`aumentodel numero delle impre-se con 100-249 addettinel settore degli AltriServizi: +4,1%. Tra ilavoratori dipendenti,il 59,3% sono uominie il 40,7% donne. Lapresenza femminile maggiore nel compar-to degli Altri servizi(57,8%) e pi conte-nuta nelle Costruzioni(10,8%). Il 59,8% deilavoratori dipendenti haun`et compresa tra i 30e 49 anni. La quota degliunder30 maggiore nelcomparto del Commer-

    cio, Trasporti e Alberghi(18,2% contro una mediadel 14,2%). Rispetto al2012, i lavoratori dipen-denti nati all`estero di-minuiscono del 3,4%.Tale percentuale rag-giunge una variazio-ne negativa del 6,3%nel Sud e Isole, mentrenel Nord-Ovest la dimi-nuzione dei dipendentinati all`estero si attestaintorno al 2,7%. Pi del94% dei lavoratori di-pendenti dell`Industria

    in senso stretto ha unrapporto di lavoro atempo indeterminato.La quota pi bassa didipendenti con rapportoa tempo indeterminatosi registra invece nelcomparto degli Altriservizi (84,8%).

    Presso la Confeser-centi sono aperte leiscrizioni per i nuovicorsi abilitanti e pre-paratoriSono aperte le iscrizioniper frequentare i corsiabilitanti obbligatori perchi intende esercitarelattivit di vendita digeneri alimentari, disomministrazione dialimenti e bevande, di

    ristorazione, di agen-te e rappresentante dicommercio. Sono ancheaperte le iscrizioni aicorsi preparatori obbli-gatori per sostenere gliesami abilitanti pressola Camera di Commercioper chi intende eserci-tare lattivit di agenteimmobiliare. I corsi pergli aspiranti commer-cianti nel settore deglialimenti, per chi inten-de esercitare lattivitdi somministrazione eristorazione hanno la du-rata di 100 ore articolatenellarco temporale didue mesi. Le lezioni sisvolgeranno nei giornidi Luned, Mercoled eVenerd dalle ore 15.30alle ore 19.30. Per quan-to riguarda gli aspirantiagenti e rappresentantidi commercio e gli aspi-ranti agenti immobiliarii corsi hanno la dura-ta di 80 ore articolatenellarco temporale didue mesi. Le lezioni sisvolgeranno nei giorni diMarted e Gioved dalleore 15.30 alle ore 19.30.Chi intendesse frequen-tarli pu recarsi pres-so la Confesercenti inVia Ticino n. 8 (Tel.0931/22001) e compila-re la scheda di iscrizione.

    SPECIALE 12 Sicilia 9 DiceMbRe 2014, MARTeD 9 DiceMbRe 2014, MARTeD Sicilia13 SPECIALE

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    CULTURA 14 Sicilia 9DiceMbRe 2014, MARTeD

    Intelligenzaal femminile

    LEvangelo oBuona Notizia diCristo dice che nelSignore n luomo senza la donna nla donna senzaluomo. La risurre-zione del Signorepu realmente esse-re il fondamento delrapporto rinnovatotra donna e uomo

    di Roberto Tondelli

    stato detto cheaccanto a un gran-de uomo c sem-pre una grandedonna. La frase hadi certo una suaverit, ma ben po-chi saprebbero direchi fu la moglie diAbramo, o quelladi Socrate, quelladi Giulio Cesare,o quella di Ein-stein. indubbioper che luomo molto inuenzatodalla donna che simette accanto (eviceversa!). Moltiaccusano la Bibbiadi misoginia (odiodella donna). Ac-cusa infondata, senon altro perchnella narrazione bi-blica Dio stesso

    che pone accantoalluomo colei che osso del suoosso e carne del-la sua carne. Sedunque gli scrit-tori biblici fosserodavvero misogini,sarebbero pure se-minatori di odioverso luomo (mi-santropi). Le cosestanno in realt inmodo ben diverso.La Bibbia ha stimae affetto verso ladonna. Ecco qual-che esempio.Un marito lodasua moglie: Mol-te donne si sono

    comportate valoro-samente, ma tu lesuperi tutte! Lav-venenza fallacee la bellezza cosavana, ma la donnache nutre rispettoper lEterno quel-la che sar lodata.Datele del fruttodelle sue mani, e leopere sue la lodi-no alle porte [dellacitt] (Proverbi,31). Il rispetto pra-tico verso Dio ilprincipio di ogni

    persona giusta eassieme al maritosi comportavanoin modo esempla-re (Luca, 1). Ladonna pagana cheriesce a far cam-biare idea a Ges,ottenendo la guari-gione della propriaglia, lodata daGes stesso: Odonna, grande latua fede; ti sia fattocome vuoi (Luca,

    generazione a ricu-perare il valore delrispetto pratico del-la donna (e delluo-mo) verso Dio? bene tenerci allasalute, ma los-sessione esteticanon avr raggiuntopunte eccessive? Siriuscir a ritrovarela vera fede (du-cia) fondata nonsu umane tradi-zioni ma sulla pa-

    coltivare uno spi-rito buono e paci-co che agli occhi diDio molto prezio-so (1 Pietro, 3).Riuscir la nostragenerazione a ricu-

    perare il valore del-la delicatezza e delrispetto nei rapportifra donna e uomo?Si riuscir a ri/valu-tare latteggiamen-to interiore buono epacico? Per ritro-vare le radici delladucia non soloin Dio ma anche tradonna e uomo oc-corre ricordare checi che ci rilega aDio e fra noi lavita, non la morte.Quando Ges diceio sono la vita,fa laffermazio-ne pi radicale edesclusivista che si

    possa immaginare.La vita sono io.Lui, lui solo, vita.In nessun altro la vita. E la vita espressa al massi-mo grado da lui che Risorto, che vivee parla ancor ogginella pagina ispira-ta del Nuovo Testa-mento. LEvangeloo Buona Notizia diCristo dice che nelSignore n luomo senza la donnan la donna senzaluomo (1 Corinzi,11). La risurrezionedel Signore purealmente essere

    il fondamento delrapporto rinnovatotra donna e uomo.(Chiesa di Cristoin Siracusa viaModica 3, di fronteIstituto F. Insolera incontri: merco-led e venerd ore19.30: conversa-zione biblica; do-menica ore 10.30:culto al Signore;informazioni: 340480 9173 093124639 [email protected]).

    a Gerusalemmementre i genitorise ne tornavano aNazaret pensandoche il ragazzo fos-se nella comitiva.Quando lo ritrova-no, Maria gli dice:Tuo padre ed io ticercavamo, stan-do in gran pena(Luca, 2).Si noti la delica-tezza e il rispettoespressi in quel

    za di delicatezza erispetto della mo-glie verso il maritoe del marito versola moglie!Anche Pietro apo-stolo scriver chela donna dotata divera saggezza quella che si com-porta in modo puroe rispettoso; aman-te non tanto delle-steriorit quantodedita piuttosto a

    conoscenza e sa-pienza.Elisabetta, mogliedi Zaccaria (e pa-

    rente di Maria eGiuseppe, e quin-di di Ges) era

    15). Incredibile,Ges che ubbidiscea una donna! No,non a una donna,

    ma a una donnaintelligente!Riuscir la nostra

    rola di Cristo chedona alla donna(e alluomo) vitavera?

    Tutti sappiamo cheGes dodicennesi perse e rimase

    tuo padre ed io.Delicatezza e ri-spetto verso Giu-seppe: prima tuo

    padre poi io. Quan-ti matrimoni falli-scono per mancan-

    Riuscir la nostra generazione a ricuperare il valore del rispetto pratico della donna versoDio? bene tenerci alla salute, ma lossessione estetica non avr raggiunto punte eccessive?

    9 DiceMbRe 2014, MARTeD Sicilia15 SPORT SIRACUSA

    Lufcio complica-zione affari facili, pe-ricolosamente gestitodal Siracusa, ha fattoregistrare un nuovo,preoccupante episo-dio che la vittoria,comunque legittima-ta da un nale piro-tecnico, non pu enon deve far passaresotto silenzio.Per il semplice mo-tivo che una squadrache aspira a vincere ilcampionato non puimpiegare unora ab-bondate per portarsiin vantaggio su unmodesto Rosolini cheoltre ad una discre-ta organizzazione di

    gioco e tanta buonavolont non ha fattovedere altro, giusti-cando la posizionedi classica che lovede in lizza per lasalvezza. Il discor-so per il Siracusa

    sempre lo stesso: neipochi schemi di cuigli azzurri dispon-gono manca estro efantasia, la manovra ripetitiva no allanausea e per le di-fese avversarie ungioco da ragazzi neu-tralizzarla. Eppure le

    buone individualitin questa squadra nonmancano: da Ma-scara, ad Orece, daPettinato a Petrullo,da DAgosta, a Con-tino, ad Arena e cosvia, solo che gli un-dici protagonisti incampo non fanno una

    squadra nellaccezio-ne comune del ter-mine. Avete presenteuna buona orchestrai cui componentidecidono di suona-re ognuno per contoproprio? Ecco, lim-pressione quella diuna squadra che dopoquattordici giornatenon ha ancora tro-vato le giuste intesee i giusti equilibrinon solo fra repartima anche a livello disingoli elementi. Ne

    scaturisce un fraseg-gio troppo prolisso esenza costrutto, conerrori a ripetizionesia in fase di imposta-zione che di realizza-zione. Mettiamocipoi quel pizzico di

    sfortuna con il qualeil Siracusa spessocostretto a fare i con-ti, aggiungiamo unaterna arbitrale comequella di domenicascorsa, a dir pocoinadeguata, e avremoil quadro completo diuna squadra che diquesto passo troversempre maggiori dif-colt se non inter-viene unenergica in-versione di tendenza.Dispiace, soprattuttoa chi scrive queste

    note, commentarecos una vittoria, co-munque meritata,ma certe cose benedirle, soprattutto allavigilia di un doppio,impegnativo turnoesterno, che va pro-

    grammato nei minimiparticolari per evi-tare sorprese. E pergiusticare il ripe-tuto, ma inascoltatoinvito a rivedere gliingranaggi di questasquadra, basta pensa-re ai rischi che avreb-be potuto correre ilSiracusa se il diret-tore di gara avesseconcesso sullo zeroa zero quel sacrosan-to penalty agli ospiti.Vero che nel calcio pi facile distruggere

    che costruire e cheper giocar bene bi-sogna essere in due,ma una squadra cheha personalit devedimostrarlo proprioin queste circostanze.

    Armando Galea

    Siracusa, fnalepirotecnico peril successo sul Rosoliniua sqadra h ha prsat p sffrr ra, qah rsh, prma d vr a ap d avvrsar h ha dmstrat s tata a vt

    Calcio a 5 A/F, per le Formicheun pari preziosoIn Serie A femminile gi tempo di verdetti,almeno per quel che concerne lapprodo allaFinal Eight di Coppa Italia. LItalcave RealStatte taglia per primo il traguardo della Fi-nal Eight: le rossoblu battono 4-0 il Salandrae vanno a +7 dal Salinis, fermato sul 3-3 a Pa -lermo contro lIron Team. La tripletta di oggi

    pomeriggio consente a Patri Jornet Sanchez diportarsi a un solo gol di distanza da Lucilia.Sporting Locri da solo al terzo posto in virtdel successo esterno a Stigliano contro il Realdi Lapuente: le amaranto passano 7-4, Capal -bo e Ierardi concedono il bis, alle padrone dicasa non basta la doppietta della solita Posa.Torna a far punti il Futsal Melito, a digiunodalla prima giornata: contro il Vittoria 3-3,decisive le due reti di Loiacono. Finisce con lostesso risultato anche Rionero-Futsal P5 e pa-reggiano anche Real Fasano e Le Formiche,con lex Cus Palermo Silvia Caserta due vol-te a segno per le siracusane. A Potenza il Cusregge un tempo, poi cade sotto i colpi dellAr-cadia Bisceglie (doppietta per Laurora) che hala meglio 6-0. Rossoblu ancora 0 punti dopo 11turni.

    Ottimismo in casa7Scoglia dopo la vit-toria esterna nel derbydi Catania. "Era fon-damentale fare bottinopieno e cos stato.-ha dichiarato mister

    Baio- I ragazzi hannoespugnato un campoostico vincendo me-ritatamente e dimo-strando grande perso-nalit. La squadra oggiha compiuto notevolipassi in avanti rispettoalle uscite precedentiper quanto riguarda so-prattutto la gestione delgioco d'attacco. Nonmi ha soddisfatto in-vece la prova difensivadella squadra sia in in-feriorit numerica chea uomini pari perch 12

    Pallanuoto A2/M, la 7 Scoglia pronta a ripetersial Paolo Caldarella contro il Latina

    Calcio, Noto beffato nel nale.Romano: Possiamo centrare la salvezza

    E stato beffato nel nale ilNoto che ha subito la rete del -la scontta al 85. La squadracon tanti juniores schierati ein panchina ha giocato unapartita sostanzialmente equi-librata contro la formazionecampana che ambisce ai play-off. A ne gara ha dichiaratomister Romano ." I ragazzihanno dato lanima in cam-po e non mi sento di dir loronulla perch erano in parti-ta no a cinque minuti dallane. Non bello perdere neiminuti nali dopo che ha re -sistito alle loro azioni offen-sive. Possiamo centrare lasalvezza, oggi informazionerimaneggiata abbiamo tenutotesta ad una squadra che am-bisce ai play-off. Con qualcheinnesto possiamo fare bene"

    goal subiti sono decisa-mente troppi. Sabato ciattende un altro scontrosalvezza contro il Lati-na che bisogna vincerea tutti i costi per darecontinuit ai nostri ri-

    sultati"."Era la reazione cheaspettavo dai miei ra-gazzi- ha commentataoil pres. Capillo- e cheda un'iniezione di du-cia agli stessi. Li vedoallenarsi tutti i giornie sono sicuro possanodare ancora molto. Do-vevamo sbloccarci e cisiamo riusciti . Siamopronti per tutte le altrebattaglie e con lo spiri-to di squadra e tutti uni-ti daremo lo da torce-re a chiunque.

  • 8/10/2019 Libert Sicilia del 09-12-14.pdf

    9/9

    SPORT PAginA 16 9 DiceMbRe 2014, MARTeDSicilia

    Volley femminile, ancora una sconttaal PalaAkradina per l'Holimpia

    noostatela scoft-ta, l'holim-pia esce dalcampo tra gliapplausi del

    l arts d a qart st, dp

    a attaa drata tr d r

    Basket, ancorauna sconftta perla Nuova Trogylosnel derbycontro Catania

    L a N u o v aTrogylos Priolotorna a essere bat-tuta in trasferta.

    Infatti lincontrodi oggi contro laRainbow Cataniasi concluso conil punteggio di 57

    38 a favore dellecatanesi. Un avvioa passo lento daparte della Rain-bow, poi la fuga inavanti. Primi 15al rallentatore perle ragazze del co-ach Di Piazza checoncedono troppispazi al Priolo econsentono alleavversarie dichiudere il primoparziale con duepunti di vantaggio13-15 e poi per-sino di allungarenei primi minutidel secondo quar-to anche di diecilunghezze, primadi recuperare de-nitivamente ter-reno e di andarenegli spogliatoisul 37-30. Il 3quarto inizia colpiglio giusto daparte della Rain-bow che allungachiudendo il terzoparziale 49-36. Daquel momento inpoi il Priolo mollae la Rainbow dila-ga. Gara giocatamolto bene nel 1e 2 quarto, addi-rittura per lunghi

    tratti in vantaggio riferisce il coachdelle biancoverdiAndrea Bianca - econ una difesa azona che ha fun-zionato per comeci aspettavamo.Poi la stanchez-za da un lato e ladiversa caraturadelle avversarie,che sono prime inclassica imbattu-te, ha determinatoun vistoso calo cheha portato allascontta nale".

    L H o l i m p i aSiracusa lotta manon basta. Cedeal quarto set,dopo una batta-glia durata oltredue ore, la squa-dra di SantinoSciacca e la scon-tta ha il saporedi unoccasionemancata vistoche si trattava diuno scontro sal-vezza importanteper il prosieguodel torneo. Nullada rimprovera-re alle aretuseedal punto di vi-sta dellimpegnoe dello spirito disacricio, poichnon si sono mai

    tirate indietro, maa fare la differen-za sono stati alcu-ni errori commes-si nei momentitopici dellincon-tro e sfruttati ci-nicamente dallacompagine ospi-te.Ramona Aricdebutta davanti alpubblico aretuseoe realizza il primopunto della par-tita. Le ospiti pa-reggiano e si por-tano avanti conGuadagnino, cui

    risponde capitanPadua. Si giocasul lo dellequi-librio e, al primotime out tecnico,il punteggio di8-7. Break pesca-rese (4-1), pron-tamente annullatodalle siracusane,costrette persempre ad inse-guire. Sul 21-23,

    due punti conse-cutivi di Aricristabiliscono laparit, ma Spa-gnoli chiude ilparziale in favoredelle ospiti.LHolimpia provaa reagire, stacca leabruzzese sull8-4 prima e sul 12-8dopo, ma incassacinque punti uno

    dopo laltro e vadi nuovo sotto.Padua prova a te-nere a galla le suecompagne che,per, commetto-no qualche erroredi troppo in bat-tuta e in difesa.Pescara va sul22-18. Sciacca drespiro a Gemma,inserendo la gio-

    vanissima Perti-cone in regia, malHolimpia devearrendersi anco-ra. Avvincenteil terzo parziale,che vede il ritor-no in campo del-la palleggiatricelaziale. Sotto co-stantemente ditre, quattro punti,no all8-12, lasquadra di casatrova la forza perreagire e, spintadal suo pubblico,riprende per i ca-pelli una gara chesembrava andata.Padua e Aric tra-scinano le com-pagne, Vittorio leprende quasi tutte

    e le siracusane ri-escono ad aggiu-dicarsi di misura(25-23) il terzoparziale. La stan-chezza afora alrientro in cam-po. Si lotta puntoa punto ma, allane, la differenzala fanno Spagnolie Di Gregorio conschiacciate poten-ti e precise. LHo-limpia va ancorako ma stavoltaesce dal campotra gli applausidel pubblico.

    In foto, azione di gioco

    Basket, lAretusa a mani vuotedalla trasferta di Costa d'Orlando

    Non era facile uscire indenne dal PalaValenti. La Kama ItaliaAretusa le ha tentate tutte, ma alla ne arrivata una scontta per76-60 contro la Costa dOrlando. Bordieri presenta dallinizio ilnuovo arrivato Marisi, non pu schierare lnfortunato Casiraghi eBelloore indisponibile per motivi di studio, e perde dopo pochiminuti, anche Messina per un problema alla caviglia.,I padronidi casa partono fortissimo e costruiscono il loro successo gi neiprimi due quarti. I siracusani vanno allintervallo lungo sotto di 22lunghezze. Un vantaggio che aumenta anche nella terza frazione,mentre solo nellultimo parziale la squadra di Bordieri recupera erende meno pesante il passivo.Non era facile e lo sapevamo gi alla vigilia commenta las-sistant coach Sandro Anastasi- loro hanno giocato con molta in-tensit per tutti i quaranta minuti di gioco e hanno meritato la vit-toria. Non inizia nel migliore dei modi il mese di dicembre deibiancoverdi attesi domenica prossima da una nuova gara lontanodal Palakradina.