Libertà Sicilia del 24-10-14.pdf

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    www.libertasicilia.it mail:

    [email protected] Giuseppe Bianca nel 1987

    Cronaca

    Delicato interventochirurgico per uomotravolto da unauto

    A pagina sette

    La proposta avanzata dalla Giunta

    Entro lanno la rimozionedel ponte dei Calafatari

    La Giunta deliberatosul ponte dei Calafatarie sui 15 ex lavoratori

    Rit che avrebbero do-vuto essere assorbi-mento dopo la messain liquidazione.

    A paginatre

    CRONACA AMBIENTE

    POLITICACOMMENTI

    Pachino

    MInacci di appiccarsiil fuoco: patteggia

    dipendente comunaleA pagina cinque

    Loperazione Auto a costo zero portata a termine dalla Polstrada

    Si protestato innocentericorrendo ad un accoratoappello lanciato alla CortedAssise di Siracusa.

    A paginaquattro

    GiarraccaNon uccisiTringali

    La riduzione delle circoscrizioni da 9 a 5: questa la de-cisione assunta dalla Giunta comunale di Siracusa che hadi fatto avviato una revisione dellattuale organizzazionedel decentramento amministrativo.

    Il danno provocato ammonta a 50 mila euro

    Concessionari truffatiIndagate sette persone

    di Concetto Alota

    Sicilia addio. Oggi sonotanti i siciliani che deci-dono di partire per vive-re altrove. Allestero o inalta Italia non importa,l'importante "scappare"da una terra ostile con isuoi gli. E la situazionenon cambia per tante altreregioni dello Stivale, chenel totale l'anno scorsosono stati ben sessantottomila gli italiani che hannolasciato il Bel Paese, ab-bandonando casa, vincolie affetti, per andare in-contro a un destino meno

    Scapparedalla Siciliaper fame

    Sette persone sono stateiscritte nel registro de-gli indagati della Procura

    della Repubblica per unatruffa compiuta ai dannidi una nota concessiona-ria di Siracusa. Linchie-sta, svolta dagli uominidella squadra di PoliziaGiudiziaria della SezionePolizia Stradale, sorta inseguito a controlli nel set-tore della compravenditadi autoveicoli nuovi e ainanziamenti.

    A pagina sette

    A paginasei

    venerd 24 ottobre 2014 Anno XXvII n. 245 Direzione, Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11FAX 0931 60.006 Pubblicit: Pf S... Ms 51 Tel. 0931 46.21.11Fax 0931 60.006 0,50

    Una squadra interforzecomposta dagli agenti delNictas, dai poliziotti e daicarabinieri di Augusta.

    A paginatre

    Miasmi:scattalindagine

    In merito alle "esternazio-ni" dell'on. Vinciullo sull'o-perato del Commissariodella Provincia di Siracusa,lo stesso Ortello precisache ha rivestito il grado dicolonnello.

    A paginadue e tre

    Ortelloe Vinciullosi pizzicano

    I quartierisaranno ridottida 9 nove a cinque

    A paginadue

    Quotidiano della Provincia di Siracusa Sicilia

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    CRONACA DI SIRACUSA 2 Sicilia 24 OTTOBRE 2014, VENERD

    La riduzione dellecircoscrizioni da 9 a5: questa la decisione

    assunta dalla Giuntacomunale di Siracusache ha di fatto avviatouna revisione dellat-tuale organizzazionedel decentramento am-ministrativo. La parolanale spetter al Con-siglio comunale, cheha competenze per lemodiche statutarie e

    regolamentari, sullabase una proposta chesar redatta dagli ufci,

    sotto il coordinamentodel direttore generale,Vincenzo Migliore, eche lassessore al De-centramento porterallattenzione delle cir-coscrizioni e dei gruppiconsiliari. Lattualeorganizzazione dellecircoscrizioni costaal Comune 2 milioni

    242 mila 653,99 euro;lobiettivo di ridurretale importo mantenen-

    do il livello dei servizie non rinunciando aperseguire le nalit dimiglioramento.Il progetto, che entre-rebbe in vigore conle prossima tornataelettorale del 2018,tocca anche laspettodella rappresentanzapolitica. Esso preve-

    de la conferma dellesole circoscrizioni diBelvedere e Cassibile,

    con una riduzione deiconsiglieri di ciascunadagli attuali 8 a 5, ciperch si riconoscela presenza di fortiistanze provenienti dalterritorio non altrimentiadeguatamente rap-presentate allinternodei processi decisio-nali degli organismi

    di governo della citt,condivisa lesigenzadi garantire la parte-

    cipazione attraversolazione di organi dirappresentanza politicadiretta.I consiglieri comunaliRodante, Milazzo eSorbello hanno replica-to alle dichiarazioni delsindaco sulla ridzionedei quartieri. Il sindacoGarozzo, forse preso

    dalla smania di sentirsioggi un uomo solo alcomando, ha dimenti-

    cato che in passato daconsigliere comunaleha pi volte ribaditolimportanza delle cir-coscrizioni di decentra-mento comunale (cio iquartieri) e la necessitdella loro presenza sulterritorio del comunedi Siracusa hannocommentato Daltraparte Garozzo va spessoin corto circuito con sestesso e si autocontrad-dice. Non forse lui chein campagna elettoraleaveva promesso di nonassumere consulentiesterni al comune ? Ep-pure appena di ieri lanotizia dellassunzionedi altri due consulentiesterni al comune di

    Siracusa (questi ultimiallufcio Energia). Seil problema dei consiglidi quartiere il costoperch Garozzo noncomincia a risparmiareproprio sui consulentiesterni? Perch bisognascagliare il sasso controil costo dei quartieri enon abbassare pi in ge-nerale tutti i costi dellapolitica, iniziando adesempio dallabolizio-ne del gettone per le se-dute delle commissionio dei consigli comunaliin cui non si raggiungeil numero legale?.

    I quartierisarannoridottida 9 a 5

    Il commissarioEcco perchil mio operato legittimo

    la ProPoSta da Parte della giunta coMunale

    POLITICAIn merito alle "esternazioni" dell'on.Vinciullo sull'operato del Commis-sario della Provincia di Siracusa, lostesso Ortello precisa che ha rivestitoil grado di colonnello della Guardiadi Finanza; le argomentazioni deideputati intervenuti nella polemicasulla sua incompatibilit a proseguirenellincarico, contrasta con la Legge

    Regionale pubblicata nella GURS del10 ottobre scorso, con la quale lARSha stabilito quali sono le ragioni di in-compatibilit e di ineleggibilit degliAmministratori dei Liberi Consorzi,stabilendo che queste ragioni sono lestesse gi previste per i President i e gliAssessori delle ex Province, laddovenon esiste nessuna limitazione alla

    La giunta comunale ha detto no allericerche di idrocarburi liquidi e gas-sosi nel mar Mediterraneo. Il dissen-so stato deciso durante una riunio-ne convocata anche per decidere sualtre tre questioni: latto di indirizzosul decentramento amministrativo,che prevede 2 sole circoscrizio-ni corrispondenti con le frazioni diBelvedere e Cassibile; labbattimen-to del ponte dei Calafatari, per ilquale sono state reperite le somme;la chiusura con una transazione del-la vertenza degli ex lavoratori Rit.A chiedere al Comune una deci-sione sulle ricerche in mare degliidrocarburi era stato il Ministero

    dellambiente con la comunicazionedellesito favorevole delle verichetecnico-amministrative di procedibi-lit adottato in riferimento a una ri -chiesta avanzata dalla SchlumbergerItaliana spa. Diversamente ha deciso,invece, la Giunta che, sulla base di unarelazione del settore Ambiente, ritieneche le perforazioni del fondale marinoproducono rischi allecosistema e peri-coli alle attivit economiche esistenti.Le esplorazioni del fondale medianteindagine geosismica 3D e lutilizzodi air-gun, si legge nella relazione al-legata alla delibera, e le eventuali suc-cessive attivit di ricerche nalizzatealle coltivazioni Offshore nel mare del

    La Giunta dice noalle ricerchesugli idrocarburi

    Canale di Sicilia possono comportarereuenze altamente negative alle atti-vit economiche del territorio e hannoun elevato rischio di impatto negativonellambiente acquatico e sui diversiphyla di organismi che lo popolano, inparticolare i cetacei. Questi rischi as-sumono maggiore rilievo in un marecome il Mediterraneo, noto per la suabiodiversit ma anche per la sua estre-ma vulnerabilit allinquinamento, in-cluso quello acustico. A supporto, larelazione cita documenti dellIstitutoper la protezione e la ricerca ambienta-le (Ispra), dellArpa Puglia e del Cen-tro studi cetacei onlus.

    R.L.

    Qui sopra, palazzo Vermexio.

    24 OTTOBRE 2014, VENERD Sicilia3 CRONACA DI SIRACUSA

    Lon. Enzo Vinciullo non ha alcuna intenzione di confrontarsi pubblicamentecon il commissario della Provincia regionale di Siracusa, Mario Ortello. Ioche dovr lavorare no a 67 anni e 7 mesi per un totale di 49 anni di contri-buti, non posso mettermi al confronto di una persona che andata in pensionea 51 anni, afferma Vinciullo rispondendo al mittente le accuse che gli sonostate mosse a proposito della contestazione sulla legittimit della copertura

    Lon. Vinciullo a Ortello: Nessunconfronto con un baby pensionato

    Qualit dellariaAperta uninchiestaNumerosi gliesposti di co-mitati e citta-dini sullinqui-namento

    la Procura della rePubblica di SiracuSa riSPonde

    Una squadra interforzecomposta dagli agenti delNictas, dai poliziotti e daicarabinieri di Augusta adeseguire le indagini pervenire a capo del fenome-no della cosiddetta cattivaqualit dellAria. A seguitodei numerosi esposti, de-nunzie e segnalazioni daparte di organizzazioni edi singoli cittadini, la Pro-cura della Repubblica diSiracusa ha, infatti,decisodi avviare unampia e arti-colata indagine.Il Procuratore capo Fran-cesco Paolo Giordano,che ha assunto la titolaritdellinchiesta, ha delegatola Polizia Giudiziaria delNictas (lo speciale nucleoinvestigativo per la tuteladellambiente) collabora-ta dalla sezione di poliziagiudiziaria della Polizia di

    Stato e da personale del-la stazione Carabinieri diAugusta, allacquisizionedi dati e documenti pressoalcune aziende che opera-no nel polo petrolchimico.Documentazione e statisti-che saranno acquisite anchepresso la Provincia Regio-nale di Siracusa, pressolAssessorato del Territo-rio Ambiente di Palermo epresso gli ufci dellAsp 8di Siracusa Sezione Epi-demiologia Patologiecronico degenerative dove

    vengono raccolti i dati rela-tivi ai decessi per malattietumorali.Le indagini appena inizia-te afferma il procuratoreGiordano costituiscono labase di partenza per accer-tare non solo eventuali re-sponsabilit da parte delleindustrie ma anche a veri-care eventuali irregolaritsulle procedure per il ri-lascio delle Autorizzazioni(Ministero) nonch quantosino ad oggi svolto dagliorgani deputati al controllo

    del rispetto della normativeambientale.Numerosi gli episodi dimiasmi che ammorbano lacitt di Siracusa, soprattut-to in presenza di venti do-minanti. Parecchie personehanno lamentato malesseripasseggeri e tanti chiedo-no di sapere se i gas inala-ti facciano male alla salutedella gente e soprattutto deibambini. Le indagini sonoavviate con la speranza chepossano dare risposte.

    R.L.

    Si svolto l'incontro trail Prefetto e il comitatocittadino Basta Velenodalla zona industriale. Tantii quesiti rivolti al dott. Ar-mando Gradone da partedella delegazione guidatadal presidente Peppe Rescae dai membri del direttivoSalvo Firenze e Simona DiMaggio, tra questi "se esisteun sistema di monitoraggiodei fumi che le industrie im-mettono nell'atmosfera e dachi gestito?". Domande a

    cui il Prefetto non ha potutorispondere perch fuori dalsuo ambito di competenzeistituzionali, assicurando chea breve Siracusa e la sua pro-vincia avranno un piano dievacuazione ben congegnatonon prima aver interpellato iltavolo tecnico generale consindacati, imprese, Asp eProtezione Civile e con tuttigli altri organi competenti.Resca e il Prefetto sono staticoncordi nell'ammettere cheattualmente il piano per lamessa in sicurezza dellapopolazione decita e che,nella malaugurata ipotesidi incidente industriale ocalamit naturali, trovereb-be il territorio impreparato.Altro fronte di discussione, stata la carenza di controlli

    periodici nelle scuole in fattodi sanit pubblica. BastaVeleno ha chiesto l'appli-cazione delle norme sullasicurezza nelle scuole, checompeterebbero alle aziendesanitarie locali e che andreb-bero svolti unitamente neglistabilimenti del petrolchimi-co a benecio dei lavoratorisottoposti continuamentealle sostanze nocive delleindustrie. Il prefetto Gradoneha informato la delegazioneche presto convocher gliStati Generali del petrol-chimico per sottoscrivere ilprotocollo di intesa rimastosenza rme dal 5 marzo .

    Basta velenoincontrail PrefettoUn pianodevacuazione

    La Giunta deliberato sul ponte deiCalafatari e sui 15 ex lavoratori Rit cheavrebbero dovuto essere assorbimentodopo la messa in liquidazione delle lorosociet. Per il primo, lesecutivo ha desti -nato 310 mila 953 euro alla demolizionedel collegamento, reperendo la sommada altre voci di bilancio. Ci consentirlavvio dei lavori entro la ne dellan-no dando esecuzione allavviso di garagi pubblicato. Per i secondi, decadelaccordo del 29 settembre 2011 che ne

    Entro lanno via il ponte dei Calafatari

    la giunta coMunale ha Stanziato la SoMMa di 310 Mila euro

    In foto, il procuratore capo, Paolo Giordano.

    il diSSenSo deciSo durante la riunione

    condizione di essere in quiescenza.L'eventuale "non proroga" del mioincarico sarebbe riconducibile allap-plicazione di una norma nazionaleche la Regione Sicilia dovrebbe re-cepire e quindi riguarderebbe anchetutti gli altri Commissari Straordinaridelle altre Province siciliane gi inposizione di quiescenza.

    della carica di commissario straordinario dellente di via Roma. Hoincontrato il commissario Ortello in due circostanze in Prefettura -afferma Vinciullo - Non gli ho mai chiesto nulla se non evidenziaredi non condividere la scelta della Provincia regionale e della RegioneSicilia di deresponsabilizzarsi rispetto al problema della gestione delservizio idrico integrato. Ho poi richiamato il commissario Ortello afare maggiore attenzione ai fondi statali pari a 12 milioni da impiegarenelledilizia scolastica perch sia ben chiaro che entro il 31 giugnodovranno essere eseguite le opere, pena la perdita dei nanziamenti.La risposta avuto stata quanto meno poco educata.

    prevedeva lassunzione nellambito diunestensione della gestione del servizioinformatico afdato a societ esterne. Inconsiderazione delle mutate condizionieconomico-nanziarie, in forza di unaserie di trattative tra lUfcio delle ri-sorse umane, lAvvocatura comunale ei legali dei lavoratori, che intanto hannoavviato unazione giudiziaria, il Comu-ne riconoscere a ciascun dipendente lasomma di 12 mila euro a titolo di bonariacomposizione delle controversia.

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    CRONACA DI SIRACUSA 4 Sicilia 24 OTTOBRE 2014, VENERD

    LETTERE

    I asiscottantidi Ortelloe di Basileal vagliodi CrocettaIl rinnovo del commissa-rio straordinario dellexProvincia di Siracusa elo stato di sospensio-ne dallincarico dellasoprintendente Beatri-ce Basile, per la qualelAssessorato, dopo unaincomprensibile accele-razione agostana, non haancora denito listrut-toria avviata, sono i duepunti essenziali della let-tera che il comitato parchidi Siracusa ha fatto per-venire al presidente dellaRegione, Crocetta.Questi ha riconfermatoalla carica di commis-sario straordinario dellaProvincia di Siracusa lexcolonnello della Guardiadi nanza Mario Ortello(baby pensionato a 51

    anni), che gi non posse-deva i titoli per la primanomina a commissariostraordinario, tenuto con-to che Ortello inqua-drato nei ruoli militari enon civili dello Stato. Peril Comitato, la posizionedel commissario Ortello,in quanto libero profes-sionista in piena attivitlavorativa, incompa-tibile con la funzione diCommissario di ente lo-cale. Oggi sopraggiungeun nuovo impedimentoformale alla rinomina. In-fatti, in virt del Decretolegge Decreto Madia fatto divieto di assegnareincarichi dirigenziali a la-voratori privati o pubblicicollocati in quiescenza. I

    pensionati, dunque, nonpotranno pi ricevere in-carichi dirigenziali neglienti pubblici, inclusa laProvincia. Il caso Soprin-tendenza. Da agosto Be-atrice Basile, rimossa invia cautelare senza alcunacontestazione seria dalruolo di soprintendente esostituita da altro dirigen-te, con un procedimentopenale per illeciti edili-zi. Non vi poteva esserescelta pi inopportuna,sostiene lavvocato Cor-rado Giuliano, portavo-ce del comitato Parchi diSiracusa.

    24 OTTOBRE 2014, VENERD Sicilia5 CRONACA DI SIRACUSA

    Si protestato innocentericorrendo ad un accoratoappello lanciato alla CortedAssise di Siracusa, chetra non molto dovr emet-tere un verdetto a caricodi Francesco Giarracca,limprenditore priolese,sul quale grava la pesan-te accusa di omicidio vo-lontario ai danni dellim-prenditore augustanoGiancarlo Tringali, il cuicadavere stato rinvenutoin una camera del residen-ce di contrada San Foc,gestito dallimputato.Giarracca, che difesodallavvocato Salvato-re Terrone, ha rilasciatodichiarazioni spontaneeleggendole da una lunganota scritta durante la sua

    detenzione in carcere. Haripercorso la sua storiapersonale e ha poi fatto ri-ferimento allamicizia chelo legava al Tringali sindalladolescenza. Unami-cizia ultradecennale che si cementata con una seriedi affari che insieme ave-vano intrapreso.Limprenditore priolese haribadito la sua estraneitai fatti oggetto della con-testazione sostenendo che,proprio in virt di questalunga amicizia non poteva

    In foto, Francesco Giarracca.

    Lappello di GiarraccaNon uccisi GiancarloAlle battute fnali il processo a carico dellimprenditorepriolese. Sar escussa la Florina Pascalau

    dichiarazioni SPontanee delliMPutato in udienza

    nemmeno sorargli li-dea di uccidere lamico disempre seppure fra i dueci sarebbero stati alcunidissapori e incompren-sione. Giarracca ha anchedetto di non avere condi-viso le scelte dellamico,che spesso si abbando-nava a relazioni extraco-niugali. Ha chiuso le suedichiarazioni con lappel-lo ai giudici di assolverloperch quellomicidio luinon lavrebbe consumato.

    Il processo ormai allebattute nali. La CortedAssise (presidente Ma-ria Concetta Spanto, alatere Stefania Scarlata)hanno ssato una nuovaudienza per la chiusuradellistruttoria dibattimen-tale. Unappendice dove-rosa visto che stata rin-tracciata in Romania lexcestista della TrogylosPriolo, Florina Pascalau,pi volte citata tra i testi-moni ma mai comparsa in

    aula anche perch era dif-cile comprendere dovesi trovasse. Le ricerche dicancelleria hanno consen-tito di rintracciarla in unacitt della Romania, dovegioca a pallacanestro. Lanuova udienza stata s-sata per il 20 novembreprossimo. Subito dopoinizier la discussione conla requisitoria del pub-blico ministero AntonioNicastro.

    F.N.

    In quiescenza il commissario Gullotta

    E andato in quiescenza il commissarioGiorgio Gullotta, dirigente della Poliziadi Stato presso la sezione di polizia giu-diziaria della Procura di Siracusa.Ieri mattina il saluto presso laula di Cor-te dAssise del Tribunale di Siracusa,alla presenza del questore di Siracusa,Mario Caggegi, del procuratore capo,Paolo Giordano, il presidente dellOrdi-ne degli avvocati, Alvise Troja e di altreautorit giudiziarie.Sono orgoglioso di essere stato un fe-dele servitore dello Stato, ha detto Gul-lotta parlando con voce commossa allapresenza dei suoi pi stretti collaborato-ri. Gullotta ha iniziato la sua carriera dadirigente del commissariato di pubblicasicurezza di Avola no al 1992. Poi ha

    ha diretto la Sezione di Polizia giudiziaria PreSSo la Procura

    InfopointProsegueil processocivileS i tenuta lu-dienza relativa alricorso presentatodai lavoratori info-point e GPG controla Provincia Regio-nale di Siracusa. Ilgiudice A.M. Gu-glielmino ha datospazio di chiarimen-to allAmministra-zione sentendo letestimonianze delSegretario GeneraledellEnte Fortuna edel delegato dellefunzioni del V setto-re Madeddu, richie-sto dallAvvocatodella Provincia.Da una prima analisisembrerebbe chele 36 ore date ailavoratori per oltre3 anni non eranostate programmaten si era previsto unopportuno impegno

    di spesa straordina-rio. Nonostante ilSegretario Genera-le avesse avvisatolAmministrazionedellerrore in atto,denunciando il tuttoalla Procura dellaCorte dei Conti,lEnte ha procedutoa impiegare i lavo-ratori e tuttoggi halasciato in vigore ilprovvedimento del-le 36 ore lavorative.Il Comitato chio-sa:- Se ci sonodei responsabili oradevono pagare, an-che perch lart.191 del testo unicoenti locali affermache il mancato im-

    pegno di spesa daparte del dirigente fonte di responsa-bilit erariale venalee disciplinare. Quelche conta per noi, che per 3 anni edue mesi abbiamopercepito una re-tribuzione a 36 oreordinaria settimana-le e che il contrattovigente riconosce ildiritto ad avere latrasformazione dapart time a full timeconsolidando coslorario a 36 ore.

    Minacci di darsi fuocoUn pachinese patteggia

    La vicendas f

    due anni faquando, inpreda alla di-sperazione,il dipendentecomunalemise in attouna clamoro-sa protesta

    Gli costato ancheuna condanna penale ilgesto di disperazionemesso in atto due anniaddietro al Municipiodi Pachino.

    Un dipendente co-munale pachineseinfatti, ha deciso diricorrere al rito delpatteggiamento con ilquale il giudice mo-nocratico, VincenzoPanebianco, lo hacondannato a1 mese e15 giorni di reclusionecon la sospensionecondizionale dellapena. La condanna

    stata initta a Fran-cesco Maucieri, resi-dente a Portopalo diCapopassero, il quale,assistito dagli avvocatiAndrea Nicastro e

    Antonio Sudano, si erareso protagonista di ungesto estremo. Il fatto accaduto il 25 settem-bre 2012. Intorno alle 9del mattino, Maucieri,che dipendente co-munale, addetto allabiblioteca di Pachi-no, si presentato alpalazzo municipale.In una mano tenevaun contenitore con

    benzina, parte dellaquale aveva cosparsovicino alla porta delgabinetto dellallorasindaco Paolo Bona-iuto; nellaltra teneva

    un accendino e mi-nacciava i presenti dicospargersi di liquidoinammabile e di darsifuoco.Il gesto di dispera-zione era dovuto alladisperazione per lacrisi economica cheattanagliava la sua fa-miglia, aggravata dallamancata corresponsio-ne degli stipendi da tre

    mesi ormai. Maucieriaveva scelto il momen-to in cui si era riunita laGiunta comunale perdare vita al suo gestoclamoroso di protesta.

    Almeno una decina lepersone terrorizzate ecostrette a rimanerenelle proprie stanzeper evitare ritorsionida parte di una per-sona che sembravadavvero determinataa compiere qualsiasigesto insano. Scattatolallarme, al Muni-cipio di Pachino giunta una pattuglia

    delle unit Volanti dellocale commissariatodi pubblica sicurezza.Gli agenti hanno fattoopera di convinci-mento nei confronti

    delluomo che in pocotempo si convintoa cedere. I poliziot-ti lo hanno, quindi,bloccato e disarmatodellaccendino e delcontenitore con labenzina. Ricondottoalla calma, luomoera stato portato incommissariato e de-nunciato per il reatodi minaccia aggravata.

    In foto, il municipiodi Pachino.

    Furto mezzisequestrati

    Patteggia

    torna in libert il SiracuSano Piero Monaco arreStato nel luglio

    E tornato liberoPiero Monaco, ilsiracusano arrestatol11 luglio scorso suordinanza di custo-dia cautelare perchaccusato del furtodi sette automezzisequestrati dalla di-rezione distrettualeantimaa di Cata-nia.Il provvedimen-to di remissione inlibert stato r-mato dal Gip del

    tribunale, StefaniaScarlata, sulla scortadi un patteggiamentoconcordato tra accu-sa e la difesa, rappre-sentata dallavvocatoJunio Celesti, per unapena a 2 anni 4 mesie 300 euro di multa.Monaco si trovava inregime di arresti do-miciliari a conclusio-ne delle indagini co-ordinate dal sostitutoprocuratore AndreaPalmieri, e portate a

    termine dai Finanzie-ri del Nucleo di Poli-zia Tributaria.Le indagini sonoscattate nel febbraiodello scorso anno aseguito del furto di

    3 betoniere, 1 betonpompa, 1 motrice e2 rimorchi) gi sot-toposti a sequestrodalla Dia perch ri-conducibili al padredellindagato, Ange-

    lo Monaco, presunto

    esponente del clanTrigila. Lattivitdi polizia giudiziariaha avuto il suo inputdallacquisizione deilmati delle teleca-mere di vigilanzadelle attivit com-merciali presenti neipressi del luogo delfurto, consentivano diricostruire lintera vi-cenda, individuandoin Monaco il presuntoautore del furto. Nelcorso delle indaginisono stati ritrovatidue rimorchi prece-dentemente rubati.

    diretto il distaccamento di Noto dellaPolizia stradale no al 1995. Da quelladata ha assunto la direzione della se-zione di polizia giudiziaria presso laProcura di Siracusa.Tante le operazioni giudiziarie che lohanno visto impegnato in prima lineacon il coordinamento della magistra-tura siracusana. Tra le altre quelle chepi lo hanno impegnato e che rappre-sentano un momento qualicante del-la sua carriera sono le inchieste sullaMontepaschi Serit di Siracusa, cheport allarresto del vice direttore e dialtri funzionari, e quella che ha vistoarrestare qualche anno fa funzionaridel Tribunale di Siracusa e Augusta edella Camera di Commercio.

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    di Concetto Alota

    Sicilia addio. Oggisono tanti i sicilia-ni che decidono dipartire per viverealtrove. Allestero oin alta Italia non im-porta, l'importante "scappare" da unaterra ostile con i suoigli. E la situazionenon cambia per tan-te altre regioni delloStivale, che nel tota-le l'anno scorso sonostati ben sessantottomila gli italiani chehanno lasciato il BelPaese, abbandonan-do casa, vincoli eaffetti, per andareincontro a un destinomeno crudele, alme-no questa la spe-ranza; ben diciottomila in pi dellannoprecedente. In granparte sono i giova-ni che hanno sceltosoprattutto lEuropa.Tra la meta preferitala Germania, la GranBretagna, per unviaggio allinsegnadi uno sviluppo picerto, particolare,come quello del tas-

    so di disoccupazio-ne, che da noi sali-to a oltre il quarantaper cento riferito agliAnder venticinque,assai peggio dell'ot-to per cento tedesco.Come sessantannifa i nuovi emigrantipartono alla ricercadi unoccupazionestabile, ma stavoltaquello che manca la classica valigia dicartone, che per tantianni ha identicatoi meridionali in tra-sferimento nei paesedel nord dell'Euro-pa, come Germania,Svizzera, Belgio, odell'America.Intellettuali, operai,

    tecnici o manova-li che siano, la fugadalla Sicilia, daun Paese, l'Italia, inprofonda crisi, chenon offre abbastan-za posti di lavoro enessun futuro. E cheanche quando li of-fre, fa venire vogliadi scappare lo stesso.Perch fuori dell'I-talia la burocrazia pi snella, e la classepolitica signica-tivamente miglio-re, pi onesta, pipreparata. I giovanivanno via, ma anche

    Scappare dalla SiciliaNecessario per viveretanti gli adulti rima-sti senza lavoro, cin-quantenni, che nonriescono a trovareuno straccio di lavo-ro, oltre ai tanti pen-

    sionati che sognanouna bella spiaggiaesotica con qualcheszio, anche se las-segno dellInps quello minimo, maall'estero ci sono tan-te possibilit e tantiposti dove la vita meno costosa, allaportata di vita conappena cinquecentoeuro al mese.Siamo dunque ri-tornati a essere unpopolo di emigran-ti, quello che siamosempre stati in pra-tica; ma negli ultimianni la crisi ha fattolievitare i ussi inuscita che sono tor-nati ad aumentare in

    maniera esponenzia-le. E secondo datiancora provvisori isiciliani che nel due-milatredici si sonocancellati dallana-grafe per trasferirsiallestero sono statimigliaia, e in forteaumento rispetto aquelli del duemila-dodici. Un fenomenoin forte crescita, masottostimato rispettoal numero dei sicilia-ni che sono effettiva-mente emigrati. Chise ne va per semprecancella il proprio

    nome dai registripubblici o magarilo fa dopo qualcheanno, quando ormai certo che indietronon torna pi.

    Le partenze recentivanno ad arricchirele la gi numerosedegli italiani oltre-conne: lAire, lA-nagrafe degli italianiresidenti allestero,all1 gennaio 2013ne conta 4,3 milio-ni. Dentro ci sonogli emigrati nuovi,quelli vecchi, i lorogli nati alleste-ro. Oggi gran partedelle partenze perlestero non pidal Meridione, dalprofondo Sud dell'I-talia, i ussi migra-tori sono diretti perlo pi verso il Nord,mentre soprattut-to chi gi abita nelle

    regioni settentriona-li a espatriare negliultimi ventiquattromesi l'hanno fatto in36mila (14mila dal-la Lombardia, 7miladal Veneto). Dal Sude dalle Isole sonopartiti in 21mila, dalCentro in 11mila. IPaesi pi gettona-ti sono stati la Ger-mania (vi si sonostabiliti pi 7milaitaliani), la Svizze-ra (oltre 6mila), ilRegno Unito (pi di6mila), la Francia(pi di 5mila). Mete

    chance di carriera edi crescita professio-nale. Ma non solo. InItalia, non si sta pibene: il 54,9% degliintervistati denuncialassenza di merito-crazia a tutti i livelli,il 44,1% non soppor-ta pi il clientelismoe la bassa qualitdelle classi dirigentidella politica, mentrepi di una persona sutre (il 34,2%) soffrelimbarbarimentoculturale della gen-te. Valigia pronta evia, magari senza pifare ritorno: il 44,8%dei giovani emigra-ti stima il Censis

    vivono ormai sta-bilmente in un altroPaese. Che fuori lecose possano andarebene lo dimostra an-che unindagine fattagi nel 2012.Ad andarsene sonosempre di pi i gio-vani, coraggiosi,migliori, e la conse-guenza un impove-rimento del Paese. Sela perdita economicadella fuga di capitaleumano non facile dastimare, a preoccupa-

    re una certezza ma-tematica per il futuro.Il fenomeno la pro-va che lItalia non capace di conservarei talenti utili allo svi-luppo e alla crescita.Sessantanni fa siemigrava spinti dal-la fame, dalla dispe-razione, tale e qualecome oggi. L'Italiaha perso la sua forzaattrattiva, per gli ita-liani che se ne vanno,specie le aziende, maanche per gli stranie-ri che arrivano. InSvizzera e in Germa-nia ci si arriva anchecon i pullman. Par-tono da Sicilia e Ca-labria, attraversano

    la Penisola e "ripor-tano" al lavoro emi-grati vecchi e nuovi.Viaggiano cos i si-ciliani e i calabresicostretti alla fugadalla propria terra,per un'emigrazionedi braccia, ma anchee soprattutto da tantigiovani diplomati.Ci sono poi tutti que-gli emigrati che nonsono registrati dallestatistiche, e quindiinvisibili, ma forsepi fortunati di chiresta ad aspettare chinon verr mai.

    tradizionali per inostri connaziona-li. Ma non mancanole novit. Si stannoformando nuove rot-te migratorie verso

    Oriente e il Brasile.A partire sono so-prattutto i giovani,nel pieno dellet la-vorativa. Et mediatrentaquattro anninellidentikit traccia-to dalla FondazioneMigrantes sui datiIstat riferiti al 2011;il 22% di chi an-dato via due anni fa laureato, mentre il28,7% diplomato.Sono i famosi cer-velli in fuga. E mol-ti lo sono davvero:unindagine Istat harilevato che a inizio2010 risiedeva alle-stero il 6,4% di chiaveva conseguito undottorato di ricerca

    nel 2004 e nel 2006.Ma oltreconne nonsi vanno a ricopriresolo posizioni cherichiedono professio-nalit qualicate. Inpatria si fatica a tro-vare un posto allal-tezza della propriaformazione e delleproprie ambizioni.Piuttosto che accon-tentarsi di un lavoroconsiderato dequa-licante; ma qui inSicilia, per fortuna,molti giovani diconoche meglio andarea sfornare pizze in un

    ristorante di Londra,a preparare mojitoin un bar di Berlinoo a fare il commes-so in un negozio suiChamps-lyses,

    piuttosto che mori-re di fame seduti neibar, il gioco d'azzar-do o diventare vitti-ma della droga, siacome spacciatore ocome un consumato-re abituale per la crisid'identit sempre inagguato, specie nel-la giovane et. Cer-to, nel caso il titolodi studio va chiusoin un cassetto. Malesperienza alleste-ro e la pratica dellalingua straniera aiu-tano a essere un pomeno "falliti". AllaFerrari di Maranel-lo, nella ricca Emi-lia, circa sette annior sono due ragazzi

    uno di Siracusa e unodi Floridia, in pos-sesso del diploma inelettronica dell'Ipsia,furono assunti cometecnici di montaggioe oggi sono diventa-ti due bravi e capacicapi reparto. Si partedunque soprattuttoper ragioni di lavoro,che secondo unin-dagine condotta dalCensis, il 72% de-gli italiani allesteroha unoccupazione,mentre il 20,4% fuori per motivi distudio. Si cercano

    Valigiapronta pernumerosigiovani chenon riesco-no a trovareunoccu-pazionefss

    terra natia,

    costretti aguardarealtrove per ilfuturo

    CRONACA DI SIRACUSA 6 Sicilia 24 OTTOBRE 2014, VENERD

    Lepisodio risale al luglio scorso e tocca un noto ss Ss

    Immagine daltri tem-pi che ritorna.

    24 OTTOBRE 2014, VENERD Sicilia7 CRONACA DI SIRACUSA

    Truffe a concessionariper 50 mila euroIndagate sette persone

    linchieSta da Parte della Polizia Stradale

    Sette persone sono stateiscritte nel registro de-gli indagati della Procuradella Repubblica per unatruffa compiuta ai dannidi una nota concessiona-ria di Siracusa. Linchie-sta, svolta dagli uominidella squadra di PoliziaGiudiziaria della SezionePolizia Stradale, sorta inseguito a controlli nel set-tore della compravenditadi autoveicoli, con parti-colare attenzione allero-gazione dei nanziamentiai probabili acquirenti. Ilvolume generato dal rag-giro stato stimato intor-no ai 50 mila euro.Lepisodio risale allini-zio del mese di luglio diquestanno. Le personecoinvolte erano dedite alla

    commissione di truffe aidanni di concessionarieautomobilistiche sullin-tero territorio nazionale e

    ze persone, acquirentiin buona fede. Le autoacquistate con questosistema erano soprattut-to utilitarie o comunquedi valore non superiore a15mila euro, quindi com-pletamente nanziabili efacilmente rivendibili.Intanto, il Comandan-te della Polstrada diSiracusa, Antonio Capodi-casa ha disposto controllimirati volti a preveniree reprimere gli illeciti ri-guardanti i veicoli e raf-forzato i servizi sulle stra-de e autostrade.In una settimana sono staticontrollati 223 veicoli tra

    autovetture, mezzi pesantie motocicli e 220 persone.Un semirimorchio statosottoposto a sequestro pe-

    nale per provenienza fur-

    tiva con numero di telaiocontraffatto. Denunciatolautista ed il titolare dellaDitta di trasporto per il re-ato di ricettazione.Individuato e denuncia-to un conducente resosiresponsabile di aver uti-lizzato un contrassegnoassicurativo falso. Con lacrisi economica, infatti,si fortemente diffuso econsolidato il fenomenodelle truffe delle assicura-zioni false che trovano ininternet un terreno fertileper attirare ignari clienti.Per quanto riguarda la cir-colazione stradale sonostate accertate 103 infra-zioni al Codice della Stra-da con ritiro di 2 patenti diguida e 6 carte di circola-

    zione, complessivamen-te sono stati decurtati 59punti patente.

    G.B.

    Nella tarda serata una pattuglia dellArmaimpegnata in servizio di perlustrazione delterritorio durante un normale controllo agliarrestati domiciliari ha tratto in arresto inagranza per il reato di evasione, GiovannaFiasch di Avola di 38 anni pregiudicat a.La donna si trovava allospedale UmbertoI per effettuare delle visite mediche, ma sa-rebbe dovuta restare dentro la stanza a lei

    assegnata in quanto sottoposta al provvedi-

    Non si trova in ospedale: presadai carabinieri per evasione

    mento restrittivo. Una volta giunti sul postoper, i militari operanti non trovandola hannoimmediatamente ampliato le ricerche riuscen-do dopo poco a trovarla mentre la stessa stavafacendo rientro nella propria stanza. La Fia-sch si giusticava dicendo che si era recatanel parcheggio dellospedale per incontrarsicon un amica. A quel punto condotta in caser-ma per gli accertamenti di rito veniva dichia-

    rata in stato di arresto.

    ProtagoniSta della vicenda una donna di avola

    di societ nanziarie adesse collegate, mediantelesibizione di falsi docu-menti didentit, false bu-ste paga e altri documenticontraffatti per ottenerei nanziamenti necessariper lacquisto di auto nuo-ve, che successivamentevenivano vendute a terzi.La banda utilizzava bustepaga che non destavanoparticolari sospetti in chiavrebbe dovuto autorizza-re il nanziamento, poichemesse da societ note nelcircondario catanese. Conqueste credenziali si pre-sentavano come coppiesposate, danzate, padre

    e glia, fratello e sorella.Per completare la pratica,inoltre, fornivano numeridi telefono sso e utenze

    cellulari attivate per loc-casione. Cercavano di de-nire la pratica nello stes-so giorno di presentazionedella documentazione, perottenere vetture in prontaconsegna. La stipula deicontratti sempre statafatta a nome di una sin-gola persona, tranne in uncaso in cui il nanziamen-to stato richiesto da unacoppia.Una volta avviata la pra-tica, arrivava il bonicodella nanziaria, il veico-lo veniva immatricolatoe consegnato ai presuntitruffatori. Come emer-so nel corso delle inda-

    gini della Polstrada diSiracusa, le autovetturevenivano poi rivenduteimmediatamente a ter-

    In alto, pattuglie della Polstrada.

    Sono sempre gravi le condizioni delluomo,travolto dalla vettura guidata dal cognato.Luomo si trova ricoverato allospedaleCannizzaro di Catania e dovr essere sotto-posto a un delicato intervento chirurgico alla

    Grave il feritotravolt

    dovr Subire un intervento chirurgico alla Schiena schiena. Intanto, si conoscono altri particolaridellaggressione. Un agente della Polizia del-la Questura di Catania, libero dal servizio, intervenuto in via Federico di Svevia ove unautomobilista, identicato poi per VincenzoCalabrese Vincenzo di 37 anni domiciliato inLentini, il quale investiva ripetutamente un altrouomo causandogli gravi ferite. Il tempestivointervento del Poliziotto, nel frattempo collabo-rato da altri colleghi del commissariato di P.S.di Lentini, consentiva larresto del Calabreseed impediva allo stesso di portare a termine ilsuo intento omicida. Il ferito stato soccorso eversa in gravissime condizioni. Sono in corsoulteriori approfondimenti di indagine atte adappurare con precisione il movente.Sopra, lauto che ha travolto il pedone.

  • 8/10/2019 Libert Sicilia del 24-10-14.pdf

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    24 OTTOBRE 2014, VENERD Sicilia9 SOCIET

    Il cammino ibleo passada Ferla e Sortino

    i cmm-no ibleo,parafra-sando ilpi co-nosciutoe lungocmm S-go

    L'iniziativa mira a promuovere quel turismonaturalistico e culturale che gi in altre regioni

    Un grande even-to escursionisticosi terr domenicaprossima nel sud estsiciliano, il Cammi-

    no ibleo. Per locca-sione giungerannoa Ferla centinaia ecentinaia di escur-sionisti provenientida tutta la Sicilia perpartire a piedi dalcentro della citt e,passando per il boscodi Ferla, la Valle deltorrente Calcinara equella del torrenteGuccione, arrivare aSortino. Lescursione(16 km circa) dure-r lintera giornata everr guidata da Fa-bio Morreale, guidaambientale escursio-nistica dellassocia-zione siracusana Na-tura Sicula.Il Cammino ibleo,

    parafrasando il piconosciuto e lungoCammino di San-tiago, vuole dimo-strare a chi gestisceil territorio che tuttala regione iblea, in-clusa tra le provincieSiracusa, Ragusa euna parte di Cata-nia, si pu percorre-re a piedi, da nord asud, dalla montagnaal mare, in manieralenta e sostenibile,grazie alla presenzadi numerose regietrazzere, sentieri, pi-ste forestali e sterrate

    che mettono in con-nessione i vari centriabitati di questo scri-gno della Sicilia. Nonsi tratta solo di escur-sionismo; il Cammi-no condivisione,complicit, solidarie-t, socializzazione,ritorno all'essenzia-lit e alla semplicitdell'esistenza. Ognitappa una full im-mersion nella culturae nella natura, unanatura che l'uomo,spinto da una insa-ziabile sete di potere,ha sempre cercato didominare senza mai

    riuscirvi. Una naturadi fronte alla qualesiamo innitamentepiccoli e da cui dob-biamo solamente ap-prendere.L'iniziativa mira apromuovere quel tu-rismo naturalistico eculturale che gi inaltre regioni d'Italia(Umbria, Toscana,Alto Adige, Trenti-no, ecc.) stata unafelice scelta di svi-luppo sostenibile, unmodo per percorreree visitare il territoriosenza consumare ilpatrimonio naturale

    non rinnovabile. Unturismo "in punta dipiedi", alternativoall'usurante turismodel sole e del marenon rispettoso delterritorio.Il progetto del Cam-mino Ibleo vennerealizzato per la pri-ma volta nel 2007da Fabio Morreale;nellarco di tre giornigli escursionisti, ar-mati di zaino e saccoa pelo, camminaronoa passo lento da Buc-cheri a Palazzolo, ap-prezzando non solole bellezze naturali,

    i sapori, gli odori e isuoni del luogo, maintegrandosi ancheal tessuto sociale del-le citt attraversate.Dal 2012 lidea delCammino stata fat-ta propria da un car-tello di associazioniambientaliste (CAIRG, CAI SR, Acqua-nuvena, Ramarro,Kalura, Ailanthos)che, facendo sistema,hanno realizzato uncalendario di giornateescursionistiche perdimostrare la fattibi-lit di alcuni tratti delcammino: tra tutti, siricorda da Ragusa aChiaramonte (CAIRG); da Licodia Eu-bea a Grammichele(Ailanthos), da Notoa Villa Vela (Acqua-nuvena); da Cani-cattini a Palazzolo

    (Natura Sicula); daChiaramonte a Mon-terosso (Kalura); daBuscemi a Cassaro(CAI SR), da SantoPietro a Niscemi (Ra-marro).Quella di domeni-ca prossima sar lapenultima tappa delCammino ibleo. Anovembre lultimoappuntamento delcalendario 2014, iltratto da Ragusa a S.Croce Camarina, sarproposto dallasso-ciazione Kalura diRagusa.

    Lassessorealle Attivitproduttive,Maria Gra-zia CavarraincontraConfcom-

    mercioLassessore alleAttivit produtti-ve, Maria GraziaCavarra, accompa-gnata dal dirigentedel settore, EnzoMiccoli, ha incon-trato ieri mattinail responsabile diConfcommercio,Francesco Aleri.Si parlato dellestrategie di brevee medio terminenalizzate al rilan-cio del comparto.A partire dallosnellimento dellepratiche ammini-strative, in parti-colare quelle chefanno riferimentoalloccupazionedi suolo pubbli-co e alle insegnepubblicitarie: peresse si deciso diistituite un tavo-lo tecnico con laSopr intendenzaper cercare di otti-mizzare i tempi diistruttoria ed esi-to delle domandepresentate.Nel corso dellin-contro si cercatoinoltre di indivi-duare un percorsoin grado di mi-gliorare loffertadella citt grazieallindividuazione

    di fattori attrattivi:tra questi un Expopermanente nelperiodo di mag-gior usso turisti-co; e la calendariz-zazione di eventiculturali in gradodi rendere appeti-bile i prodotti tipi-ci della citt.La prossima setti-mana le parti tor-neranno ad incon-trarsi alla presenzaanche dellasses-sore al Turismo ealla Cultura, Fran-cesco Italia.

    Nelle foto,il percorso ibleo.

    ATTUALITA' 8 Sicilia 24 OTTOBRE 2014, VENERD

    In foto,detenuto in carcere

    Due progetti disolidariet per idetenuti e le lorofamiglie. La Fon-dazione di Comu-nit Val di Notosta sostenendodue progetti. Ilprimo Chie-sa accoglientepromosso dal-le parrocchie diAugusta Matrice,Soccorso, SanFrancesco, Sa-

    cro Cuore, SantaLucia, San Nico-la, San Giusep-pe Innografo, dalcappellano delcarcere di Bruco-li e dal cappella-no del carcere diCavadonna. Lo-biettivo di questoprogetto dupli-ce: si punta innan-zitutto allinseri-mento lavorativodi un detenutoper avviarne cosil recupero socia-le della persona.Inoltre il progettopunta a garantirelospitalit ai de-

    tenuti, in permes-so premio, o ailoro familiari. Perquanto riguardalinserimento la-vorativo, lassun-zione part timee il detenuto vie-ne impegnato persvolgere lavoridi manutenzione,servizi nelle par-rocchie, o persi-no lassunzionestabile allinternodi aziende. Que-sto progetto stato avviato conla Fondazione dicomunit Val diNoto, nella moda-lit dello scoutingsociale, con uncontributo di 25mila euro. I sog-getti a cui rivol-to questo progettosono italiani mala maggior partedi essi sono stra-nieri. Le personecoinvolte vengo-no segnalate alcarcere di Brucoliche redige una li-sta degli aventi di-ritto e titolo. Un

    I detenuti e il loro reinserimento sociale:la Fondazione di Comunit Val di Notosostiene due progetti sul mondo delle carceriprogetto impor-tante afferma il

    consigliere dellaFondazione donMaurizio Aliotta che si concre-tizza grazia allarete che stataavviata dalla col-laborazione traalcune parrocchiedel territorio.Laltro proget-to Chiesa diSiracusa solida-le con il mondodelle carceri nalizzato a sol-lecitare la soli-dariet della co-munit ecclesialedella diocesi diSiracusa, favo-rendo il supera-mento dei pregiu-dizi che spessoci sono nei con-fronti dei detenu-ti e consentirne ilreinserimento nelcontesto socialeed ecclesiale. Ilprogetto Chiesadi Siracusa soli-dale con il mon-do delle carceri stato avviatodallassociazio-ne Gli amici diSan Francesco

    che ha sede aSiracusa, in via-

    le Teocrito, dicui fanno parte,tra laltro, i duecappellani deidue istituti peni-tenziari esistentinei distretti so-cio sanitari D48

    SantAngela Me-rici di Siracusa. Idue istituti peni-tenziari ospitanoin complesso cir-ca 1000 persone:l a s s oc ia z ionevaluta di poterfronteggiare in unanno una doman-da di ospitalit dialmeno cinquantautenti.Lobiettivo delprogetto avviato

    con la Fondazio-ne di ComunitVal di Noto, nel-la modalit delloscouting socia-le sottolineadon Aliotta - direndere fruibile almeglio lunit im-mobiliare e cospotenziare il ser-vizio di ospitalittemporanea di de-tenuti, ex detenutie loro familiari.Il contributo del-la Fondazione diComunit a que-sto progetto di15 mila euro.Gli interventi nel-la sede sono af-dati ad una coo-perativa sociale, icui soci sono de-tenuti ammessi allavoro o ex dete-nuti. Cos labita-zione pu ospita-

    Si racusa e D47 Augusta , nellospecico contradaCavadonna, lacasa circonda-riale di Brucoli- Augusta. Las-sociazione si costituita il 4 di-cembre del 2009.

    Alcuni detenutie i loro familiarisono stati ospitatitemporaneamen-te a Siracusa invia SantAgnese,immobile rice-vuto in comoda-to duso gratuitodalla Fondazione

    I soggetti a cui rivolto questoprogetto sonoitaliani ma la mag-gior parte di essisono stranieri. Lepersone coinvoltevengono segnalateal carcere di Bru-coli che redige unalista degli aventidiritto e titolo

  • 8/10/2019 Libert Sicilia del 24-10-14.pdf

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    Sapiensauris, racconto per bambinidella scrittrice Giovanna Strano

    Estato ssato per Sabato 25 Ottobredalle ore 17 alle ore 20 nei locali dellaBiblioteca comunale G. Agnellodi via XX Settembre a CanicattiniBagni, il primo appuntamento con illibro e con il suo auto-re,della nuovastagione di lettura che coinvolgono ibambini dallAsilo Nido alla ScuolaMaterna, grazie alla collaborazionecon i Volontari della Lettura, giovaniadeguatamente formati a leggere adalta voce le storie ai bambini. Il libroscelto per questo prima appuntamento Sanpiensauris , scritto dalla scrittri-ce siracusana, Gio-vanna Strano, tralaltro, nuovo dirigente dellIstitutoSuperiore F. Iuvara di Siracusa edella sezione del Liceo Scientico di

    Canicattini Bagni. Sanpiensauris un racconto per bambini ambientatonel Cretaceo, quando la terra era an-cora nella sua fase di strutturazione.Creature fantastiche nate da dinosauriche, grazie all'azione di una fonte pri-mordiale, sono dotate di intelletto e sisono evolute verso forme vicine allagura umana. L'opera accattivanteper i risvolti delle vicende presentatee colpisce la fantasia dei pi piccoliattraverso i personaggi che inglobanoaspetti reali inerenti al mondo dei di-nosauri. Le lettrici volontarie NpL conl'autrice Giovanna Strano daranno vitaal libro e, a seguire, ad un interessantelaboratorio che approccer i piccoli almondo dei dinosauri.

    culturA

    Concertomusicaclassicasuoni nuoviGuitarDuo

    Domani alle ore 17 pres-so la sala conferenze divilla Reimann di Siracusasi terr lincontro culturaleorganizzato dall Associa-zione A.V.O. di Siracusadiretta dalla PresidenteMaria Rosa Anzaldi inoccasione della GiornataNazionale A.V.O. 2014. Ilprogramma prevede la pre-sentazione storico-artistica Alla Scoperta di VillaReimann a cura del Dott.Dario Scarf Archeologo-Assessorato Politiche Cul-turali Comune di Siracusa.A seguire si terr il concer-to dei Suoni Nuovi GuitarDuo composto dai maestriLaura e Francesco Brigan-ti ; musiche di Boccherini,Trrega e Bizet eccI due chitarristi in questoconcerto presentano unrepertorio che si sviluppadalla musica del violoncel-lista e compositore lucche-se Luigi Boccherini che fuil primo in terra di Spagnaa comporre per la neonatachitarra esacorde un cor-pus di opere di tale livelloche immediatamente in-nalz lo strumento a unadignit poi confermata daigrandi maestri dell Otto-cento proseguendo con leopere del compositore echitarrista spagnolo Fran-cisco Trrega Eixea chefu in realt un importanteglio del suo tempo: ungrande riformatore, un cor-retto e attento studioso; egliriport in auge la chitarra

    dopo un difcile periodo didecadenza durato per quasimezzo secolo nell Ottocen-to, no ad arrivare al com-positore francese GeorgeBizet che pur non essendoun autore nativo della Spa-gna incarner perfettamen-te lo spirito spagnolo nellesue opere. Bizet anticiperil verismo e introdurr nelteatro il realismo psicologi-co gi presente nella narra-tiva francese con i romanzie i racconti di Balzac, Sten-dhal ecc egli porter ilteatro musicale francesealla pari della cultura lette-raria.

    Avviati gli interventi diprevenzione dei fenomenidi deserticazione nellareadi contrada Pineta nel Co-mune di Palazzolo. Si trattadei lavori della linea diintervento 2.3.1.4 del POFESR Sicilia 2007/2013in base al progetto chelente ha presentato allaRegione nel 2011 e che stato nanziato per circa270 mila euro. In questianni, infatti, stato redat-to il progetto dopo averpredisposto lavvio di unostudio sui fenomeni dideserticazione nellarea,che si trova alla periferiadel paese. Palazzolo stato,infatti, inserito nellelencodei Comuni che presentanouna percentuale di aree sen-sibili alla deserticazione,secondo quanto riportatonella Carta della sensibili-t alla deserticazione dellaRegione siciliana.Gli interventi su questareasono finalizzati a intra-prendere azioni e misuredi contrasto che tendonoa mitigare i fenomeni checolpiscono questarea. Ladesertificazione consistenella progressiva perdita

    In foto, la zona interessata.

    Contrada Pineta, avviati i lavoricontro la desertifcazioneSono fnalizzati a intraprendere azioni e misure di contrastoche tendono a mitigare i fenomeni che colpiscono questarea

    interventi di Prevenzione nel coMune di Palazzolo

    di fertilit e capacit pro-duttiva dei suoli, che neltempo provocano conse-guenze negative anche inagricoltura e negli alleva-menti, con una riduzionedelle biodiversit e dellaproduttivit biologica, nelcaso specico per lerosio-ne del terreno vegetale chetende a scivolare a valle conprogressivo aforamentodella roccia sottostante. Lo

    scivolamento del terreno edel pietrisco crea problemidi instabilit con conse-guente scarsa sicurezza perchi si trova a transitare nellazona sottostante la stradaprovinciale 90 Palazzolo-Castelluccio.Con lintervento miratoavviato dal Comune sipunter a ripristinare imuri a secco della zona,avviare un processo di

    piantumazione di essenze

    arboree, adottare tecnicheche prevedano la diffusionedi assetti idraulico-agrari edi lavorazione dei terreni abasso impatto erosivo; rea-lizzare una recinzione conrete e paletti di castagno perevitare il pascolo abusivo,contenere lo scivolamentodel terreno con tecnichedi ingegneria ambientale(come luso di fascine dilegno); realizzazione di unafascia sempre verde conchi dindia con la doppiafunzione di contenimentodel terreno e di fascia para-fuoco. I lavori prevedono,inoltre, la valorizzazionedella sorgente dacqua iviesistente, mediante puliziadella pietra e della vasca diaccumulo dellacqua.Lavvio dei lavori inquestarea sottolinea ilsindaco Carlo Scibetta

    servir a recuperare emettere al riparo da deser-ticazione una vasta areaalla periferia del paese, chesoprattutto ha un grandeinteresse archeologico enaturalistico, poich sededella necropoli di contradaPineta.

    nuova Stagione di lettur a che coinvolgono i baMbini dellaSilo nido

    24 OTTOBRE 2014, VENERD Sicilia11 SOCIET

    Nella splendidacornice dellhotelParco delle fonta-ne stato propostoai Soci e simpatiz-zanti della Dantedi Siracusa il librodi Massimo Arcan-geli e Stefania Ra-buffetti Orizzontiin versi. Poesia ditutti, poesia per tut-ti. Il libro statopresentato da GioiaPace, presidente delComitato siracusano

    della Dante Alighie-ri, la quale ha inizia-to leggendo il ruoloche la poesia ha perStefania Rabuffetti,autrice di Orizzontiin versi, testo com-posto in tre sezioni,dove vengono inda-gati i principi dellanatura, la musa esi-stenziale e la chimi-ca del tempo.La relatrice si sof-fermata sullio liri-co che effonde neltesto una passionemisteriosa e potenteper la vita, descrit-ta attraverso sogni,ideali, immagini eseduzioni mancate.Un io che cerca untu per creare un dia-logo, il quale possasuperare la leggerez-za del vivere. Dopouna attenta indaginesemantica, il discor-so si soffermatosulla funzione dellapoesia oggi che nonsmette di sedurre,quando essa rivela igrandi valori.Orizzonti in versi un libro ibrido,perch accanto allepoesie di Stefaniavi un saggio diMassimo Arcangeli

    Poesia di tutti, po-esia per tutti dovelautore con unapuntuale analisi in-daga i relitti lingui-stici della tradizionesulla poesia del 900e partendo dal Cre-puscolarismo noal Gruppo 93 affer-ma che i poeti del

    secolo scorso sonostati suggestionatida Dante, Foscolo e

    Leopardi. MassimoArcangeli, nel suointervento, ricono-sce che la poesia da sempre unespe-rienza collettiva percui in questo presen-te usa le parole deicantautori, il web ei siti informatici peraprirsi alle odier-

    ne sperimentazionie, grazie alle tantevoci che navigano

    nel mondo virtuale,propone nuove espe-rienze e nuove emo-zioni.Edda Cancelliere,accompagnata dallenote di Nello Alessi,ha recitato le poesiedi Stefania Rabuf-fetti creando unat-mosfera idilliaca

    dove anche le paro-le hanno trovato u-ida esistenza. Tutto stato concluso daStefania Rabuffettiche diventata poe-tessa per caso, per leiscrivere versi unanecessit e la scrit-tura si trasformatain una dipendenza,una droga malata.E per me libert eschiavit al contem-po: non riesco a vi-vere senza scrivere,non riesco a scrivereperch sono incapa-ce di vivere.

    SOCIET 10 Sicilia 24 OTTOBRE 2014, VENERD

    Orizzonti in versi. Poesiadi tutti, poesia per tuttiIl libro statopresentato daGioia Pace,presidente delcm s-sano della Dan-

    te Alighieri, laquale ha iniziatoleggendo il ruoloche la poesia

    In foto, due momentidella serata. Fuori Men, riparte a Siracusa

    la rassegna di cinema queer

    La locandina

    Ricomincer il 18 novembre la quartaedizione della rassegna cinematogracaFuori Men. Ad aspettarvi una lungalista di proiezioni attraverso le quali siaffronteranno temi come la sessualitqueer e lidentit di genere.Ma che cosa signica Queer ?Queer un termine inglese che letteral-mente esprime il concetto di stramboe che negli anni settanta fu utilizzato nelRegno Unito come insulto rivolto a gay,lesbiche, bisessuali e transessuali (le-quivalente del nostro vocabolo offensivofrocio). Queer Nation, un movimentonato in Inghilterra negli anni novan-ta, riusc a ribaltare questo signicatodispregiativo e a restituire alla parolaunaccezione positiva.Oggi indica lidentit di tutti coloro che,ritenendo riduttivo, rispetto al propriosentire, il signicato di termini comegay, lesbica o transgender, preferisconoutilizzare Queer per descrivere la propriacondizione.E cos attraverso la disperazione e lerisate della famiglia di Sara, che cerca difarla riettere rispetto la sua convinzionedi poter diventare etero, cullati dallenote di Wladziu Valentino, verso la presadi consapevolezza e laccettazione dellapropria identit di Giovanni, oltre i pre-

    giudizi del sud in Una piccola impresameridionale, indagando la realt GLBTnostrana con tre documentari tutti italianiper terminare con lamore travagliato deLa vie dAdele, apriremo momenti diconfronto, cercando di instaurare scambiche possano portare ad uscire dalle cate-gorie solite in cui la societ ha incastratola conoscenza comune.Fuori Men ricomincia con un nuovocalendario, con nuove pellicole per co-noscere, conoscersi e uscire fuori dallanormalit del pregiudizio e delleti-chetta, per riappropriarsi di quelle paroleche ci hanno condizionato e cambiato, perprovare a liberarsi dal rigido binarismodelle identit di genere, per guardareoltre e scoprire che la molteplicit delleesistenze meravigliosa.

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    SPECIALE 12 Sicilia 24 OTTOBRE 2014, VENERD 24 OTTOBRE 2014, VENERD Sicilia13 SPECIALE

    Compagnia dei diritti. Rights for everyoneIn viaggio verso lintegrazioneIl progetto si presenta come una vera e propria campagna di informazionee di sensibilizzazione sui temi dellintegrazione e dellimmigrazione

    in Sicilia oggi Pi che Mai Si Sente la neceSSit di Servizi inforMativi efficaci

    In Sicilia oggipi che mai sisente la neces-sit di serviziinformativi ef-ficaci, capacidi migliorarela conoscenzadei diritti, deidoveri e delleopportunit ri-volte ai cittadi-ni di Paesi terziregolarmentesoggiornantinel territorio in-sulare, in unot-tica di scam-bio e rispettoreciproco conla popolazionelocale.Durante il con-vegno di aper-tura del Proget-to La Compa-gnia dei dirit-ti. Rights forEveryone digioved 23 ot-tobre presso laSala delle Car-rozze di VillaNiscemi a Pa-lermo presen-ti allevento:

    Agnese CiullaAssessore allaCittadinanzasociale del Co-mune di Paler-mo, FiorentinoTrojano Asses-sore all'Armo-nia sociale eal welfare delComune d iCatania, LiddoSchiavo Asses-sore alle po-litiche sociali

    del Comune diSiracusa e AnnaAloisi Sinda-co del Comunedi Mineo. Gliamministrato-ri locali hannodibattuto sullanecessit di at-

    tivare ambientidi informazio-ne e accoglien-za a suppor-to delloffertagi esistente erealizzare unservizio capil-lare favorendo

    la conoscenzadelle opportu-nit territorialisocio-assisten-ziali, formati-ve, economi-co-nanziari edi inclusionesociale.

    Il progetto sipresenta comeuna vera e pro-pria campagnadi informazionee di sensibiliz-zazione sui temidellintegrazio-ne e dellim-

    migrazione, unviaggio lungonove mesi cheeffettuer 21diverse tappenelle provinciedi Palermo, Ca-tania, Siracusa,Ragusa, Mes-sina e lareaCalatina. Li-niziativa nan-ziata a valeredel Fondo Eu-ropeo per lIn-tegrazione dicittadini di Pa-esi terzi 2007-2013. Annuali-t 2013 azione 5Informazione,comunicazionee sensibilizza-zione ha comeEnte capofilail ConsorzioSol.Co. Retedi Imprese So-ciali Sicilianee come partnerla Fondazionebbene e la co-operativa so-ciale Abitus.La Compa-gnia dei dirittisi pone comeobiettivo - se-condo le paroledel Presidentedel ConsorzioSol.Co. Retedi Imprese So-ciali Sicilia-ne FrancescoPassantino - di"implementaree rafforzare il

    dialogo tra ilTerzo Settoree le Ammini-strazioni localiattraverso unalinea comuneche possa por-tare alla sigladi protocollid'intesa a so-stegno di unacollaborazioneche si protraggaanche a Proget-to concluso".

    Rating di le-galit RT95Incubatore cer-ticatoConsorzio Sol.Co.Rete di ImpreseSociali Sicilia-neSociet Coope-rativa SocialeOnlus Via Pie-tro Carrera, 23 95123 CataniaTel 095/355353 F a x095/7315163PEC: [email protected]; E-mail: [email protected] web: www.solcoct.coopP . I V A03126080872REA 200667Iscrizione AlboCooperative:A129900La coopera-zione socialeche Sol.Co.rappresen tanon solo il sog-getto esecuto-re del servizioma si candidaa diventare ilpartner stabiledegli enti lo-cali coinvolti ,tanto nella dif-fusione dellacultura dell'in-contro che nel-la costruzionedi percorsi dibuona integra-

    zione ha af-fermato PaoloRagusa, VicePresidente delConsorzio Sol.Co. - Rete diImprese SocialiSiciliane.Durante ognitappa del tourinformativo sa-ranno attivatie organizzatiparallelamentedegli sportelli,

    attivi in 3 giornisettimanali percirca 6 ore algiorno, che ero-gheranno ser-vizi di media-zione culturale,orientamentosu casa, sanit,lavoro e scuolaper lintegra-zione socialedegli stranieri.Inoltre, si svol-geranno incon-tri e seminaricon i Comunie le Associazio-ni straniere deiterritori coin-volti per fornireconsulenza inmateria di im-migrazione emobilitare fun-zionari, espertidel settore, ope-ratori scolasti-ci, terzo settoree societ civileverso un mo-dello di societfondato sullin-tegrazione. possibile co-noscere le tappeche percorrerla Compagnia

    dei diritti e leg-gere le informa-zioni sul pro-getto visitando

    il sito www.c o m p a g n i a -deidiritti.it owww.rightsfo-reveryone.org -prossimamenteonline sia in

    versione italia-na che ingle-se - allinternodel quale sar

    possibile sca-ricare materia-le informativomultilingue eusufruire delservizio di con-sulenza telema-

    tica attraversoun operatoreche in temporeale risponde

    alle informa-zioni richiestedagli utenti.Conclude i la-vori Anna Aloi-si sindaco diuna cittadina

    composta da5000 abitantiche ospita ben4000 migran-

    ti. Una testi-monianza im-portante sullepolitiche di in-tegrazione so-ciale presentenel territorio.Inizia cos ilviaggio dellaCompagnia deidiritti, che vedela sua primatappa proprio aMineo il 12-13-14 novembre. Ilconvegno sta-to occasione diconfronto con-creto tra Am-ministrazioni erealt territoria-li che si vuolerafforzare e im-plementare neltempo.

    Ufcio Co-municazione

    ConsorzioSol.Co. Rete

    di ImpreseSociali

    Siciliane

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    CULTURA 14 Sicilia 24 OTTOBRE 2014, VENERD

    Dove si pos la quaglia, versie parole di Lucia Testaferrata

    Bozzetti vivaci sipotrebbero infattidefnire sia i suoi

    mini-racconti,realizzati con lievie rapide pennellatedi parole, sia le sueliriche inserite inquesta sua quartapubblicazione

    di Arturo Messina

    Una pittrice che sidiletta a dipingere picon le parole che con ipennelli, con una tavo-lozza di immagini cheritraggono personaggied episodi attinti -pi

    che dalla memoria edalla lunga esperienzadi venti anni come uf-ciale postale e altret-tanti come insegnanteelementare, che le han-no consentito di venirea conoscenza dunostraordinario patrimo-nio di realt e senti-menti - dal profondodelle pulsazioni e dellasensibilit del suo tem-peramento, acuite dallatendenza allassiduitdella riessione ed alladescrizione, per cui tunon sai se i suoi ver-si, liberi da metrica erima, ma cos grondan-ti di sentimenti, sianoprosa poetica o la suaprosa sia autentica po-esia senza spazi vuoti.Bozzetti vivaci si po-

    trebbero infatti deniresia i suoi mini-racconti,realizzati con lievi erapide pennellate diparole, sia le sue liricheinserite in questa suaquarta pubblicazioneda Lucia Testaferratavedova del compiantoinsegnante Giusep-pe Di Mauro, dopoOrtigia mia (1986),A piedi nudi (1992),e Schegge (2009),in cui la componen-te dominante ancorauna volta, anzi ancorpi in questa, co-stituita dal suo essereuna siracusana vera-ce, du scogghiu .E intende dichiararlopersino nel titolo edi-to da Morrone Edito-re: Dove si pos laquaglia, titolo che faricordare Lisola aforma di quaglia, diVittoria Veneziano DiMarco, pubblicato po-chi anni addietro dal-la casa Editrice Erga,di Genova, che gi haricevuto importanti ri-conoscimenti anche incampo nazionale. Per,se Lisola a formadi quaglia raccontaegregiamente unu-nica stupenda storiadamore ambientata aSiracusa e si conclu-de felicemente, Dovesi pos la quaglia neracconta sinteticamen-

    trui, ora raccontate inprima persona ma conevidente riferimentoad altri; comunque nonsono ambientate nellIsola delle quaglie.Lo sono invece quelleche seguono le liri-che, a partire da quellaCasa del porto, che veramente un prege-vole bozzetto con cuila pittrice-scrittrice-poetessa descrive ( odipinge con il pi sin-cero e vivo sentimentoa parole?) la piccola,vecchia casa, allulti-

    lizi, ambientali, clima-tici e stagionali pi si-gnicativi, il motivo siintuisce, anche se nonlo afferma chiaramen-te: era la sua casa, allaquale rimasta tantoaffezionata, come af-fezionata rimasta allepersone che da ragazzafrequentava, come scri-ve allinizio delle pagi-ne che ha dedicato allaSignora Noemi SpagnaSgarlata: Ogni angolodi Ortigia, ogni via, miricorda qualche perso-na. Cos, quando pas-

    rosa che il vento con iltempo ha scolpito nellasabbia del deserto afri-cano come un grappo-lo di conchiglie rosa.E uno dei bozzettinarrativi pi brevi maanche pi suggestivi incui lipotetico protago-

    nista del fatto raccontalepisodio stranamenteaccadutogli (lincontrocon una affascinanteberbera che la sera pri-ma gli aveva donatouno di quegli strani emeravigliosi gioielli):andando a letto avevaavvertito quella presen-za affascinante che glisi era coricata accanto:Allora, dolcementeavvolse quel fragilecorpo con le sue brac-cia forti e vag nel pa-radiso.Allalba si svegli deltutto e pens allo stra-no sogno. Guard ilguanciale vicino al suee vide sopra un velocandido unaltra rosadel deserto. Cap: nonaveva sognato!

    Il sogno altro non chelattivit del pensieroche mentre dormiamocontinua a funzionarema che noi non con-trolliamo e di cui pochevolte abbiamo una vagaimmagine che ricordia-mo da svegli, ma chequalche volta possonosuscitarci delle sen-sazioni che possonoanche indurci a parlarenel sonno o addiritturadegli incubi che pos-sono indurci a urlare eaddirittura a cadere alletto! Anche nella suaprosa, del resto cosscorrevole e avvincen-te, si evince il gustoestetico della scrittrice-poetessa-pittrice per lapennellata maestra, iltocco cromatico dellaparola, dellimmagine,della metafora, dellapropriet del linguag-gio, che ne rendonopregevole lo stile einducono il lettore asentirsene coinvolto ea leggere con vivo in-teresse.La lettura dei braniscelti per la presenta-zione stata imprezio-sita, del resto, dallascelta dei numerosibrani musicali che benesi addicevano allatmo-sfera surreale creatasi,eseguiti egregiamentedal giovane pianistache li intercalava.

    vi, come Quel caffnel cuore di Ortigia,La Sperduta, Lacitt sommersa. Inquestultima innestauna delle sue pi as-sillanti convinzioni,riguardanti il sogno,dove intende afferma-re che esso altro non che il pensiero noncontrollato da noi men-tre dormiamo, ma checontinua a svilupparsi,mosso dagli assili cheabbiamo quando siamosvegli; Cos, moltevolte- afferma- il no-

    Parisini (linossidabileattrice e presentatriceche assieme al giorna-lista Falco ha letto di-verse poesie e raccontinella presentazione chedel libro ha ampiamen-te fatto lo stesso edito-re prof. Carlo Morronenellauditorium dellI-stituto Musicale Co-munale Giuseppe Pri-vitera davanti ad unoscelto uditorio) ha lettoLa rosa del deser-to, mentre mostravaagli stupiti ascoltatoriproprio unautentica

    te parecchie aventicome leit Motiv la-more extraconiugalee si concludono conlamaro in bocca, oraraccontate in terzapersona, come dusoraccontare la storia al-

    mo piano, affacciatasul porto grande dellanostra Siracusa Sedice che quella casain Ortigia, vicina allaFonte Aretusa, le ri-masta nel cuore e nedescrive gli aspetti edi-

    seggio per Ortigia, in-torno a me spira lariadallora, come per in-cantesimo senti palpi-tare la gente di allora.Non solo la gente diallora, ma anche gliangoli pi suggesti-

    stro umore pu essereinuenzato dai nostribelli o cattivi sogni.E che spesso avvengaproprio cos lha rac-contato anche in unodei racconti pi signi-cativi, che Mirella

    Nellauditorium dellIstituto Musicale comunale Giuseppe Privitera un insolito concertodi versi e di parole nella presentazione del IV libro di Lucia Testaferrata

    In alto, la scrittrice Lucia Testaferrata

    24 OTTOBRE 2014, VENERD Sicilia15 SPORT SIRACUSA

    E domenica si va aViagrande. Un lindopaesino alle faldedellEtna di appenaottomila abitanti,pi piccolo, quin-di, di Cassibile,ma meglio tenuto esoprattutto meglioamministrato. Unpiano regolatore cheha escluso la costru-zione di palazzonie di mastodonticicentri commerciali,per lasciare spazioad eleganti villettee un piano commer-ciale che ha privile-giato i piccoli nego-zi e incluso fra leattivit produttive levecchie vocazioniin auge gi ai tem-pi di Giovanni Ver-ga che vi ambientuna delle sue opere.Uneconomia basa-ta sui rigogliosi vi-gneti, sui suoi genu-ini prodotti agricoli,molti dei quali, perla loro peculiarit,con denominazione

    di origine protetta,sul richiamo del suoclima tipicamen-te collinare e dellabuona cucina che,fra le tante speciali-t per cui famosa,vanta la primogeni-tura della celebreSiciliana, la pizzache a Siracusa tro-v uneccezionaleinterprete nellal-trettanto rinomatarosticceria di viaScin, meglio notacome a zippula-ra.In questo contestonasce e prosegue lapropria attivit lo

    Sporting Viagran-de, sostenuto daimprenditori localigrandi e piccoli eadeguatamente sup-portato dai contri-buti di un Comuneche a differenza dimolti altri ha capi-to limportanza delveicolo di propa-ganda che il calciorappresenta. Come

    lhanno capito adEmpoli, nel borgoveronese di Chie-vo, a Cittadella, aLanciano e via di-scorrendo. E cometardano a capirlo aSiracusa che pureha assaporato i fastidella B e quelli nonmeno nobili di Le-gaPro prima di pre-cipitare nellinfernodei dilettanti. Ed proprio quello delloSporting Viagrandeil terreno di giocoal quale il Siracusafar visita domenicaper lottava giornatadi campionato.La squadra di Ana-stasi ci arriva li-berata dalla spadadi Damocle del re-clamo presentatodallAcireale per lapresunta posizioneirregolare di Car-bonaro, rinfrancatadallaccoglimentodi uno dei suoi duereclami presentati,quello che gli ha

    consentito di passa-re il turno in Coppa

    Italia senza aspet-tare la partita di ri-torno col Vittoria econdando nel purimprobabile acco-glimento del secon-do, quello avverso ilrisultato di Milazzo.Una trasferta daimolti rischi perchil Viagrande si presentato ai nastridi partenza note-

    volmente rafforzatorispetto allo scorso

    anno quando riusca conservare per unsofo la categoria eperch, specialmen-te in casa, la squa-dra di Butt pucontare sul conside-revole apporto deisuoi tifosi. A tuttoquesto va sommatoil buon momentoche i biancoazzurristanno attraversan-

    Domenica a Viagrandearia fne, buona cucina,profumo di buon calcioPer una squadra rafforzata in tutti reparti e capace di fermare ps i vs s p Ssper proseguire la sua corsa in prospettiva primato

    Calcio, il Noto junioresvince facile a FerlaOttimo esordio per la formazione ju-

    niores dellUsd Noto calcio che han-no vinto la prima gara di campionato.I giovani guidati dallallenatore Davi-de Civello si sono imposti per 6-1 intrasferta a Ferla contro i pari et dellasquadra locale.La vittoria stata caratterizzata dal-le doppiette di Cullemi e di Tumino,che ha gi esordito in prima squadra,e dai gol di Carnemolla e Franz. Laformazione juniores, visto lottimo ri-sultato conseguito, ha ricevuto i com-plimenti del responsabile del settoregiovanile Paolo Landolina.La societ granata sin dallinizio diquesta stagione ha puntato e credutofortemente sulla valorizzazione deigiovani talenti locali dando loro du-

    Fine settimana in provincia di Cataniaper gli azzurri di mister Anastasi. Lasquadra, infatti, si allener al NinoBottino di Acicatena per preparare almeglio la sfda di domenica prossimain casa del Viagrande. Non lascia nullad'intentato la societ aretusea che hascelto di effettuare la consueta parti-tella del gioved e la seduta del giornoseguente in quel di Acicatena in unterreno di gioco simile a quello che Ma-scara e compagni troveranno domenicaal F. Russo di Viagrande.

    Calcio, il Siracusa al Bottinodi Acireale per preparare la sfda

    do e che ha trovatodomenica scorsa

    conferma al DAl-contres di Barcello-na ove la squadra haretto allurto dellacorazzata Igea Vir-tus. Riusciranno gliazzurri a sfatare iltab trasferta, ma-gari stimolati dallafrizzante arietta chespira nella zona col-linare dellEtna?Armando Galea

    cia e supporto al ne di raggiungere,sia nel breve che nel lungo periodo,buoni risultati, e di coltivare un proli-co vivaio calcistico da cui attingere.

    In foto,seduta dall'allenamento del Siracusa

    In foto,la formazione juniores del Noto

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    SPORT PAGINA 16 24 OTTOBRE 2014, VENERDSicilia

    Calcio, per il Palazzolo un pariche vale il passaggio del turno

    aglin: abbi-mo giocato moltobene meritandoampiamente laqulifczione

    I gialloverdi escono imbattuti dallo stadioAngelino Nobile di Lentini

    Il Minibasketadottale scuolesiciliane

    Le societ sportivesiciliane della pal-lacanestro prontea portare i fonda-mentali dellEasye del Minibasketverso i pi picco-li. E questa li-niziativa, dal ti-tolo Adotta unascuola, promossadalla FederazioneItaliana Pallaca-nestro, in accordocon gli Ufci Sco-lastici regionali,e ufcializzatadal un protocollodintesa rmatomarted tra le par-ti. Alla presenzadel presidente FipSicilia Antonino

    Rescina, del Co-ordinatore delleattivit motoriee sportive scola-stiche, nonch expresidente ConiSicilia, GiovanniCaramazza, con larma gi ascrittasul testo da partedel Direttore Ge-nerale USR MariaLuisa Altomonte,si raggiunto unprimo fondamen-tale accordo perpermettere allesociet sportiveregionali di afan-care i docenti dieducazione sicain sessioni di gio-cosport allinter-no delle ore curri-culari.Il progetto, ideatodai consiglieri re-gionali Fip SalvoCurella e GiuseppeTerrasi, prendervita da novembreper protrarsi sinoa maggio 2015e sar destinatoai piccoli alunnidelle 3, 4 e 5classi delle scuoleprimarie, ma este-so anche a tutti glialunni delle scuolesecondarie.

    I gialloverdi esco-no imbattuti dallostadio AngelinoNobile di Lenti-ni, e, dopo il 2 a 1dellandata, cen-trano il loro obiet-tivo di giornataqualicandosi aiquarti di nale del-la Coppa Italia diPromozione: conla Leonzio, infat-ti, nisce in parit,0 a 0, al terminedi una gara moltobella e combattutaper 95 minuti edoltre. Primo tem-po col Palazzoloche se la gioca aviso aperto, e che,pur perdendo an-zitempo Lentini acausa di un proble-ma alla caviglia, si

    rende pericolosoin un paio di circo-stanze con Sirugo.Nella ripresa, in-vece, sono i padro-ni di casa a fare lapartita, ma la for-mazione iblea sidifende bene riu-scendo a chiudereogni varco e cen-trando, cos, il pas-saggio del turno inuna competizione,la Coppa Italia, acui la societ delpresidente Grazia-no Cutrufo tenevae tiene tantissimo.

    Un grazie di cuo-re a tutti i mieiragazzi che sonostati esemplari, -ha detto, dopo iltriplice schio -nale, il tecnico deigialloverdi Massi-mo Attardo han-no dimostrato ditenere alla magliache indossano sof-frendo e lottandosu ogni pallone.

    Affrontavamo unagrande squadra ha aggiunto e sa-pevamo che quellache ci attendevaoggi sarebbe statauna gara maschia.Il pareggio rispec-chia pienamentelandamento dellapartita anche per-ch loro si sonoresi pericolosi sol-tanto su dei palloni

    inattivi. Volevamogiocarcela senzapensare al risulta-to dellandata, e,nonostante le va-rie assenze e gliacciacchi di alcunidei nostri, ci sia-mo riusciti. Negliultimi minuti, poi,loro spingevano edera pi che logicoun arretramentodel baricentro del-

    la nostra azione.Anche oggi, co-munque, abbiamodimostrato che nonsiamo inferiori anessuno e che pos-siamo dire la no-stra su tutti i fronti.Ora pensiamo a ri-caricare le batteriee a farci trovarepronti ed in buonecondizioni per lagara di sabato.Soddisfatto, altermine della s-da con la SiculaLeonzio, anche ilportiere GiuseppeAglian, torna-to tra i pali dopoqualche settimanadi assenza. Ab-biamo giocatomolto bene meri-tando ampiamente

    la qualicazione,- ha detto sarmolto dura ma fa-remo il possibileper arrivare lonta-no in entrambe lecompetizioni.La squadra, ades-so, attesa da unagiornata di riposoe torner ad alle-narsi venerd po-meriggio in vistadellanticipo dicampionato di sa-bato che la vedrimpegnata, ancorain trasferta, con loSporting Battiati.

    In foto, Il portiere Aglian

    Calcio,il Giudice Sportive

    respinge il ricorso dell'AcirealeIl Giudice Sportivo ha re-spinto il reclamo dell'Aci-reale. La societ granataaveva chiesto la vittoria atavolino per la posizionedel calciatore GiuseppeCarbonaro iscritto all'albodei tecnici presso il settoretecnico della Figc e quelladomenica in campo nono-stante non avesse chiestola sospensione dall'albo.Ma il calciatore azzurronon mai stato tesseratocome allenatore da nessu-na societ, il Giudice Spor-

    tivo ha dunque ritenuto deltutto legittima la partecipa-zione alla gara in oggetto.Si d quindi atto del risul-tato conseguito in campo,ovvero il 5-0 per gli azzurridello scorso cinque ottobre.