Libertà Sicilia del 06-09-15.pdf

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  • 8/20/2019 Libertà Sicilia del 06-09-15.pdf

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    www.libertasicilia.it mail:  [email protected] Giuseppe Bianca nel 1987

    Città 

    Bretella di TargiaMartedì l’apertura

    delle busteA pagina  tre

    Deteneva a casa hasciscSiracusano nisce in manetteNel pomeriggio diieri, i poliziotti dellaSquadra Mobile della

    Questura di Siracusa,hanno arrestato perspaccio di droga,Giuseppe Nastasi.

    A pagina  cinque

    FRANCOFONTE SIRACUSA

    TACCUINOEDITORIALE

    Politica. Il sindaco Giancarlo Garozzo si esprime rispetto al progetto in itinere

    Hanno tentato un furto aldistributore di carburanteErg lungo la strada statale“194” Catania – Ragusa.

    A pagina  cinque

    Sventatoun furtoin distributore

    Gli ambientalisti di Sos: “Una storia già sentita” 

    Resort a OgninaSenza pregiudizi

    di Giuseppe Bianca

    Sviluppo economico e sal-vaguardia del territorio. Tor-na a fare capolino a Siracusauna questione che anchei nostri avi hanno dovutoaffrontare. Il caso più ecla-tante fu quello risalente agliinizi del Novecento del se-colo scorso quando, a segui-to degli scavi eseguiti dallaSovrintendenza di Siracusa,sotto la guida del sovrin-tendente Paolo Orsi, furonotrovati dei reperti ritenuti diinestimabile valore in quellache oggi viene denominatapiazzetta Minerva.

    Il dilemmaProgressoe passato

    Vicenda resort adOgnina, l’amministra-zione comunale ha deci-so di vedere il progetto edi valutarlo no in fondoe senza alcun pregiu-dizio. In questi termi-ni interviene il sindacoGiancarlo Garozzo, ilquale prende spunto dairecenti interventi e so-prattutto dalla conferen-za dei servizi di martedì,per dire la sua sull’argo-mento.

    A pagina quattro

    A pagina  tre

     domenica 6 settembre 2015 • anno XXViii • n. 198 • Direzione, Amministrazione e Redazione: via Mosco 51  • Tel. 0931 46.21.11 FAX 0931 60.006 • Pubblicità:P S... Ms 51 • Tel. 0931 46.21.11 Fax 0931 60.006 • € 1,00

    Inaugurato in via Favanel cuore del rione dellaPizzuta, il nuovo “mer-cato del contadino”.

    A pagina  due

    Inauguratoil mercatodi Pizzuta

    di Titta Rizza

    L’on. Zappulla che nontradisce mai la sua origi-ne sindacale, ha propostocon un suo intervento sullastampa.

    A pagina  sette

    Giornatadi studie leopolda

    Quotidiano della Provincia di Siracusa Sicilia

    Controlli di CC e Ispettorato

    Sono ancora alti i numeri dell’incidenza del lavoronero in provincia di Siracusa. Ancora una volta a farliemergere è stato un servizio di controllo del territorioeseguito dalle forze dell’ordine.

    Lavoro neroancora

    dilagante

    A pagina  cinque

    Calcio 

    Il Siracusa e il Notoai nastri di partenza

    della serie DA pagina  quindici

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    6 SetteMbre 2015, doMenica • Sicilia 3 • CRONACA DI SIRACUSA

    Quell’irrisolto dilemmatra passato e progresso

    EDITORIALE. a ProPoSito dei Progetti Per lo SviluPPo turiStico

    Sopra, la Pillirina.

    Sono quaranta le offerte pervenute negli ufci per partecipare allagara d'appalto per l'ampliamento dell'attuale bretella di Targia.La procederà di apertura delle buste, avverrà martedì 8 settembre,alla presenza dei rappresentanti delle varie ditte che hanno presen-tato le loro offerte.I lavori costeranno all'amministrazione comunale oltre un milione

    Quaranta le offerte alla garaper la “bretella” di Targia

    di Giuseppe Bianca

    Sviluppo economico e sal-vaguardia del territorio. Tor-na a fare capolino a Siracusauna questione che anchei nostri avi hanno dovutoaffrontare. Il caso più ecla-tante fu quello risalente agliinizi del Novecento del se-colo scorso quando, a segui-to degli scavi eseguiti dallaSovrintendenza di Siracusa,sotto la guida del sovrin-tendente Paolo Orsi, furonotrovati dei reperti ritenuti diinestimabile valore in quel-la che oggi viene denomi-nata piazzetta Minerva, inOrtigia, a due passi da piaz-za Duomo. Anche allora, lacittà s’interrogò sull’esigen-za di salvaguardare i reperti,mantenendoli alla luce delsole e quindi conservandoquanto era stato scoperto,oppure ricoprire quei ritro-vamenti archeologici (dopoaverli opportunamente cata-logati e fotografati) per nonarrestare il progresso . A ma-lincuore, si scelse la secon-da strada e quegli scavi sonorimasti seppelliti. Comequesto intervento anche altrinella città siracusana hannodovuto fare i conti con il bi-nomio incalzante.

    E non stiamo parlando sol-tanto di reperti archeologici,dei segni del nostro passatoremoto quanto anche deibeni naturali che caratteriz-zano il nostro ambiente.Il caso più eclatante degliultimi tempi è costituito dal-la realizzazione di un villag-gio alla Pillirina, dove perdiversi anni si sono scon-trati gli interessi di partecon quelli degli ambientali-sti che si sono opposti allarealizzazione dell’insedia-mento in una delle più bellecoste del litorale siracusano.Problema non del tutto con-sumato, se si pensa che c’è

    ancora un contenzioso tra iprivati e l'amministrazionecomunale per la salvaguar-dia dell’investimento dauna parte e dell’ambientedell’altro.Il problema si riproponeoggi quasi negli stessi ter-mini con il nuovo progettopresentato al Comune e delquale si discuterà in manie-

    ra preliminare martedì pros-simo in sede di conferenzadei servizi.Siracusa ha bisogno del suoterritorio, del suo prestigio,della grande propensionealla natura. Questi grandiprogetti previsti in zone diprofondo pregio naturali-stico non ci esaltano. Ma èaltrettanto giusto non tirare

    la croce addosso ancor pri-ma di conoscere il progettoche si vuole realizzare adOgnina. Nessuna pregiudi-ziale, quindi, ma una serenavalutazione delle carte e diquanto si vuole realizzareper fare crescere l’economiadella nostra città. Da qual-che parte la nostra città devepur iniziare per risollevare le

    di euro e dovranno essere consegnati entro 8 mesi dal momentodell'aggiudicazione.“Il progetto per la realizzazione dell'importante bretella – ha dettol'assessore alle Opere nuove Alfredo Foti – è già stato approvatodalla Sovrintendenza. Nonostante le ristrettezze economiche,manteniamo gli impegni assunti con i cittadini, mettendo al primoposto la loro incolumità. Intanto – ha inne detto l'assessore Foti – continueremo a battere cassa alla Regione Sicilia, per ottenere ifondi necessari per realizzare i lavori di ristrutturazione del via-dotto che costituiscono una strategica via di fuga”.

    Nonostante i ripetuti interventi, la Siracusa - Floridiacontinua a rimanere al buio. Lo dichiara l’on. Vincen-zo Vinciullo, presidente della Commissione ‘Bilancioe Programmazione’ all’ARS.La ditta ha eseguito i lavori che erano stati in partemanomessi per la realizzazione della rotatoria all’in-gresso della strada nel lato di Florida.L’Enel ha pronti i contatori e quant’altro necessarioper procedere all’allaccio alla rete elettrica, in modotale che i fari e gli impianti possano essere alimentatie quindi accesi, ma l’Anas continua a dormire.Da oltre un mese, ha proseguito l’on. Vinciullo, solle-citiamo, quasi quotidianamente, i vari ufci dell’Anas,che continuano a scaricarsi a vicenda le responsabili-tà, come se l’accensione dei fari non fosse compito

    L’Anas non comunica con l’EnelAncora al buio la Siracusa-Floridia

    intervento del ParlaMentare regionale vinciullo

    loro ma compito della politica che si deve adoperare, comeal solito, per riparare gli errori altrui.Per l’ultima volta lanciamo un appello all’Anas chieden-do, con determinazione e forza, che vengano consegna-te lunedì mattina all’Enel le credenziali che consentonoall’Enel di poter allacciare i contatori.Infatti, per scelte proprie dell’Anas, su cui noi non inten-diamo discutere, il gestore degli impianti non è Enel maaltra società, di conseguenza l’Enel deve essere autorizza-ta all’allaccio ricorrendo ad una password che deve fornirel’Anas.Aspettiamo duciosi, ha concluso l’on. Vinciullo, chequesto macigno venga nalmente spostato e che lunedì sipossa procedere con l’allaccio e con l’attivazione dell’il-luminazione.

    CRONACA DI SIRACUSA • 2  Sicilia • 6 SetteMbre 2015, doMenica

    EVENTI

    “Ad oggi, dopo due anni di gestio-ne del Comune di Siracusa, Il Parti-to Democratico e la maggioranza dicentrosinistra, a guida Garozzo, nonriescono a fare alcuna iniziativa perimprimere un rinnovamento validoed efcace, all'azione amministrati-va”. Lo dichiarano Gaetano Penna,Segretario Politico del movimento"Evoluzione Civica" e Edy Bandiera,Vice Presidente Regionale di “ForzaItalia Sicilia”.“Nella città di Siracusa - affermano- i cittadini sono vessati da un caricotributario ben sopra la media nazio-nale e regionale e soprattutto, a dueanni di amministrazione Garozzo,non solo non si intravede alcuna in-

    versione di tendenza ma, anzi, la pres-sione scale sulle tasche di famiglie eimprese siracusane continua ad aumen-tare, incrementando difcoltà, disagio ecalo dei consumi. Il PD al potere, quin-di, si conferma, ancora una volta e a tut-ti i livelli, il partito delle TASSE.Da un attento esame dei dati a nostradisposizione, rileviamo, affermanoPenna e Bandiera, esponenti del pattopolitico - amministrativo "Progetto Co-mune", presentato lo scorso 31 luglio,che il Comune di Siracusa applica unapressione tributaria che risulta essere al26,7%. Mentre il valore medio nazio-nale si attesta al 22%. Dati alla mano, èchiaro che questo stato di cose, che si èulteriormente aggravato lo scorso lune-

    Manifesto politicodel movimento

    Evoluzione civicadì 31 agosto, con l’aumento della TASIin città di circa il 18%, per un ulteriorestimato prelievo, dalle tasche dei citta-dini siracusani di circa 1 milione e 100mila euro, approvato dalla maggioranzaconsiliare, con una “immediata esecu-tività” che sa di “furto con destrezza”non è più tollerabile ed arreca grave no-cumento ai vessati contribuenti.“Siamo preoccupati - aggiungono Ban-diera e Penna - dalla incapacità, mo-strata da questa amministrazione, diinvertire questa pesante tendenza chepuò trovare soluzione soltanto adottan-do buone e idonee prassi amministrati-ve, che prevedano uno stop ai continuisprechi in contributi e patrocini onerosi,assegnati con scarsa trasparenza”.

    atto di accuSa contro la giunta garozzo

    Ss wProseguonogli incontriin provincia

    Continuano gli appuntamenti dellavetrina delle eccellenze enogastro-nomiche delle province di Siracusa,Catania e Ragusa, di “Sudest winefest”. L'iniziativa organizzata dalComune di Siracusa e dalla “Stradadel vino e dei sapori del Val di Noto”per “Expò e territori”, alla secondaedizione, è promossa dal ministero

    per i Beni e le attività culturali.Questo il programma delle attività,che si terranno all'Antico Mercatodi Ortigia domani domenica 6 set-tembre. Ore 11:00 Degustazione “albuio” per ipovedenti, dei vini delleaziende del SudEst (curata dall'asso-ciazione “Sicilia Turismo per tutti”)Ore 12:30 Degustazione guidata in

    E’  stato inaugura-to ieri mattina in viaPippo Fava nel cuoredel rione della Pizzu-ta, il nuovo “mercatodel contadino” primoad essere realizzatonella zona alta dellacittà.Al taglio del na-stro, dopo la bene-dizione, erano pre-senti l'assessoreall'Agricoltura,TeresaGasbarro, il consi-

    gliere comunale diArea Democratica,Cosimo Burti e il pre-sidente della circo-

    scrizione Tiche, Al-berto Ciccullo.Il mercato di via Pip-po Fava, si avvarràdella presenza di 38espositori che vende-ranno i loro prodottia km 0, dal produttoreal consumatore, e saràfruibile tutti i sabatodalle 8 alle 14.

    “Con l'apertura diquesto mercato – hadetto l'assessore Te-resa Gasbarro – ab-

    biamo voluto soddi-sfare le esigenze deiresidenti della zonaalta della città. Unazona residenziale chesi popola, in partico-lare, il ne settimana,ed ecco il motivo percui abbiamo volutoscegliere il sabato.Saranno 38 le posta-

    zioni a disposizionedei fruitori, ognunacon la propria offer-ta. Abbiamo anche in

    programma – ha in-ne detto l'assessoreGasbarro - la realiz-zazione di eventi for-mativi coinvolgendoanche le scuole, nelcorso dei quali, saran-no date informazionisu prodotti agroali-mentari di eccellen-za”.

    Si tratta del terzomercato del contadi-no che si attiva nelcapoluogo con la

    partecipazione e lacollaborazione delleorganizzazioni di ca-tegoria. Quello dellaPizzuta, infatti, si ag-giunge agli altri giàoperativi uno in piaz-za Adda che si celebraogni venerdì e quelloall’antico mercato diOrtigia che si svolge

    tutte le domeniche.“Abbiamo ottenutoun grande riscontrogià al primo giorno

    di apertura - ha ri-cordato l’assessoreGasbarro - Malgradola giornata afosa, larisposta della gente èstata massiccia, segnoche effettivamente unmercato, dei serviziin questa zona ci vo-levano davvero. Stia-mo anche pensando dieffettuare proprio inquesti mercatini unaserie d’incontri tema-tici per la formazionedegli stessi consuma-tori sulle qualità orga-nolettiche dei prodottiche sono in venditanegli stand. Un pro-getto che va anche esoprattutto indirizza-to ai bambini e agli

    alunni delle scuoledel territorio, in mododa sapere che cosamangiamo a tavola”.Il fenomeno dei mer-catini è ormai invoga in tutt e le città.Siracusa non potevamancare con un’altrainiziativa che sicura-mente dovrà essereal centro di altre si-milari soprattutto inquelle ree svantag-giate e dove i servizi,per tante ragioni, nonsono ancora del tuttopresenti.

    R.L.

    Inauguratoil mercatodel contadinoalla Pizzuta

    Si tiene in via giuSePPe fava

    Taglio del nastro al mercato del contadino.

    lingua inglese a numero chiuso deivini delle aziende del SudEst (curatada esperti assaggiatori ONAV).Ore 17 - 24 Degustazione e venditadi vini e prodotti tipici, a cura delleaziende del SudEst.Ore 17- 18:30 – ore 20 Degustazioniguidate a numero chiuso dei vini del-le aziende del SudEst.

    sorti dell’economia e ripro-porre lavoro e occupazione.Dare un giudizio negativoa priori, senza considerarele ricadute del progetto, cisembra irragionevole, pue-rile. Eppure Siracusa ab-bonda di “signor no‚ spessosolo per il gusto di dirlo edi ostacolare progetti chepotrebbero avere un ritornoeconomico interessante perla comunità.Altra considerazione, ahi-noi, dobbiamo fare del porto

    turistico in fase di comple-tamento, ma che per disgra-zie economiche e vicendegiudiziarie è rimasto incom-pleto.Bisogna vigilare perchénon accadano più di que-sti inconvenienti, e che leopere programmate vadanoin porto. Adesso bisogneràvedere se qualcun’altro im-prenditore sia interessato acompletare il porto turisticodi Siracusa. Pensiamo chepossa essere allettante unasimile prospettiva visto chestiamo parlando di una dellecapitali del turismo.

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    CRONACA DI SIRACUSA • 4  Sicilia • 6 SetteMbre 2015, doMenica

    Vicenda resort ad Ognina,l’amministrazione comunaleha deciso di vedere il proget-to e di valutarlo no in fondo esenza alcun pregiudizio. In que-sti termini interviene il sinda-co Giancarlo Garozzo, il qualeprende spunto dai recenti inter-venti e soprattutto dalla confe-renza dei servizi di martedì, perdire la sua sull’argomento.“L’amministrazione comunaleha l’obbligo di analizzare inizia-

    tive che prevedono investimentiimportanti per il territorio sem-pre tenendo conto che tutti i pro-getti devono essere compatibilicon i vincoli esistenti. In questigiorni, sulla proposta per la rea-lizzazione di una struttura ricet-tiva a Ognina sono state forniteinformazioni errate e ritengo siagiusto fare chiarezza prima ditutto sulla conferenza dei serviziche martedì inizierà solo ad ana-lizzare il progetto. Non si puòpensare che si dica no a prescin-dere a ogni iniziativa impren-ditoriale ma al contrario si de-vono approfondire le proposte,capire se siano fattibili o menonel pieno rispetto dell’ambien-te. Premettendo che il progetto

    “Resort a Ognina?Valuteremosenza pregiudizi”

    intervento del Sindaco di SiracuSa, giancarlo garozzo

    è depositato all’ufcio Urbani-stica e chiunque può visionarloperché non c’è nulla da nascon-

    dere, nella proposta presentatale strutture sono a 300 metri dalmare, in un’area che non è sotto-

    “Il Resort ad Ognina?Una storia già sentita”Chiusa, o meglio accantonatala vicenda Pillirina (in attesa delcompletamento dell'iter istituti-vo della nascente riserva), eccospuntare un nuovo progetto cheriguarda una zona altrettantopregiata e inviolata di Siracusa,ovvero capo Ognina.Il progetto che la società“Siracusa Sun Lld”, proprieta-ria dei terreni ha presentato agliufci del Comune di Siracusae che verrà discusso, in faseistruttoria, il prossimo martedì

    8 settembre è tutt'altro che so-stenibile.Questo risulta dalla documen-tazione depositata presso gliufci comunali che abbiamoesaminato con attenzione.Su 148 ettari di terreno disponi-bili, il progetto prevede l’utliz-zo di oltre il 90% (136 ettari),fra la costruzione degli edici(41 ettari) e la realizzazione diun campo da golf (94,5 ettari).Un agglomerato di ville a duepiani che per estensione, comeben sottolineato da alcuni orga-ni di stampa locali, supererebbedi quasi una volta e mezza l’i-sola di Ortigia che misura cir-ca 100 ettari. Edici che, come

    intervento degli aMbientaliSti di SoS SiracuSa

    candidamente ammesso dallastessa società nella propostapresentata al Comune, potran-no essere venduti agli stessisoci del golf club quali ediciresidenziali. Una storia già vi-sta e sentita più volte negli annipassatii, dalla Bussola al Se-lenia, da Isola Blu a VillaggioSan Lorenzo. Se così fosse, sitratterebbe di una nuova spe-culazione edilizia alla luce delsole in una zona costiera su cuiinsistono vincoli paesaggisti-

    ci ed archeologici. Infatti, oltremetà degli edici previsti, rica-drebbero in piena zona rossa (li-vello di tutela 3) del vigente Pia-no Paesaggistico che ne imponel’inedicabilità assoluta.Inoltre, a differenza di quantoaffermato nei giorni scorsi dal-la società “Siracusa Sun Lld” edal sindaco Giancarlo Garoz-zo, oltre 13 ettari di terreni daedicare (ZCV1-zona di con-centrazione volumetrica 1) ri-cadrebbero nella fascia costiera

    In foto, uno scorcio di Ognina.

    6 SetteMbre 2015, doMenica • Sicilia 5 • CRONACA DI SIRACUSA

    Sono ancora alti i nu-meri dell’incidenza dellavoro nero in provinciadi Siracusa. Ancora unavolta a farli emergere èstato un servizio di con-trollo del territorio ese-guito dalle forze dell’or-dine.I Carabinieri del Nu-cleo Ispettorato del La-voro e del Comandoprovinciale Carabinieri

    di Siracusa, su impulsodel Direttore territorialedel Lavoro, nelle ulti-me due settimane hannoeffettuato controlli inagricoltura al ne di in-dividuare violazioni dilegge e irregolarità. Leispezioni si sono este-se nel territorio di tuttala provincia aretusea e irisultati non si sono fattiattendere, confermandoquanto il lavoro nero inparticolare non sia undato casuale.I militari operanti hannocontrollato complessi-vamente undici aziendeagricole per più dellametà delle quali scatta-va il provvedimento disospensione dell’attività

    imprenditoriale perchévenivano trovati lavo-

    In nero un terzodei lavoratori

    nelle ditte visitate

    oPerazione congiunta dei carabinieri con l’iSPettorato del lavoro

    In foto, controlli dei carabinieri nelle campagne.

    ratori in nero in misurasuperiore al 20% dei la-voratori occupati.Le aziende, impegnate

    nella raccolta di man-dorle e ortaggi, saranno

    costrette a regolarizzarela loro posizione con ilpagamento di 1.950 eurocad. e la maxi sanzione

    di 4000 euro per sin-golo lavoratore trovato

    in nero, oltre al calcolodelle giornate “in nero”dichiarate dai lavoratoriall’atto del controllo: più

    di un terzo dei lavoratoriera occupato in nero (27

    Pattuglia dei carabinieri.

    Sventato un furto ad areadi servizio sulla statale 194

    la porta d’ingresso dell’ufcio e stavano fa-cendo razzia all’interno. Un automobilista havisto la scena e ha allertato i carabinieri che sisono precipitati sul posto. Alla vista dell’autodei militari i due malviventi si sono dilegua-ti nelle campagne facendo perdere le tracce. IMilitari dell’Arma hanno effettuato un sopral-luogo e constatavano che la porta d’ingressodell’ufcio era stata forzata, senza che siastato asportato nulla all’interno. I Carabinie-ri hanno acquisito le immagini del sistema di

    videosorveglianza per identicare gli autori .

    la Segnalazione di un autoMobiliSta

    Hanno tentato un furto al distributoredi carburante Erg lungo la strada stata-le “194” Catania – Ragusa, all’ingresso diFrancofonte ma questa volta la prontezzadi un automobilista ad allertare il 112, hapermesso ai Carabinieri del nucleo opera-tivo della Compagnia di Augusta e di unapattuglia della Stazione di Francofonte disventare il furto. Il colpo è avvenuto intornoalle 2.30 nella notte tra venerdì e sabato dioggi al distributore Erg. Questa volta i ladri,

    arrivati a bordo di un mezzo, hanno forzato

    Detenevain casahascisc: preso

    Squadra Mobile di SiracuSaNel pomeriggio di ieri, i poliziotti del-la Squadra Mobile della Questura diSiracusa, nel corso di mirati servizinalizzati al contrasto del consumo edello spaccio di sostanze stupefacenti,hanno arrestato, nella agranza delreato di detenzione ai ni di spaccio didroga, Giuseppe Nastasi (nella foto aanco) di 41 anni, siracusano.In particolare, a seguito di perquisizio -ne effettuata presso l’abitazione dellostesso, personale operante rinveniva3 stecche di hashish (per un peso digrammi 1,50) pronte per lo spaccio, 2pezzi della stessa sostanza stupefacen-te, per un peso complessivo di gram-

    mi 73 circa, un bilancino elettronico diprecisione, un coltello ed altro materialeidoneo per il confezionamento delle dosiIl Nastasi è stato sottoposto agli arrestidomiciliari.

    su 65)In sintesi gli operantihanno: controllato 11aziende e sospeso l’atti-vità imprenditoriale di 6aziende agricole; scoper-to 27 lavoratori in nero su65 presenti: oltre un ter-zo del totale; contestatosanzioni amministrativeper oltre 112.000 euro.I controlli proseguirannocon la variazione degli

    orari, anche notturni, pervericare il rispetto del-le norme poste a tutelaanche dei lavoratori delcomparto agricolo. Alriguardo il ColonnelloLuigi Grasso comandan-te provinciale Carabinie-ri di Siracusa, dichiara:“Ringrazio i cittadini perle continue segnalazioniche ci fanno perveniree che ci consentono direndere le nostre attivitàdi verica più dirette eprocue. Continueremosenza sosta ad effettua-re azioni di prevenzionedel fenomeno del lavoronero che anemizza l’eco-nomia sana del territorioe penalizza sotto molte-plici punti di vista il la-

    voratore”.R.L.

    posta a vincoli stringenti comenel caso della Pillirina. A “SosSiracusa” vorrei dire che mentreper il resort che si voleva rea-lizzare proprio a Penisola dellaMaddalena sono stato io stessoa dire che non era tecnicamen-te possibile costruirlo, in que-sto caso invece ci troviamo difronte a un’iniziati va che tec-nicamente può invece essere re-alizzata. Come “Sos Siracusa”sa, quest’amministrazione ha

    una particolare sensibilità perle dinamiche ambientali, lo hamostrato concretamente in que-sti due anni e non abbiamo cer-to intenzione di cambiare rottaadesso. Detto questo, ripeto,non si può dire no a prescinderea progetti che possono dare re-spiro dal punto di vista occupa-zionale ed economico alla cittàoltre a rilanciare l’intera zona diFontane Bianche e Ognina. Pro-prio per queste ragione faremo idovuti approfondimenti in con-ferenza dei servizi analizzandoogni aspetto della proposta eprendendo poi una decisionetenendo sempre bene a menteil rispetto dei vincoli e dell’am-biente”.

    tra i 150 e i 300 mt dal mare. Atutto ciò si aggiunge la propostadi variante all’attuale PRG perpermettere lo spostamento dellastrada provinciale che collegaOgnina a Fontane Bianche, cherisulta incompatibile con l’attua-le e vigente Piano Paesaggisticoe che impedirebbe per sempre lavista del mare lungo quel trattodi costa.In ogni caso gli interventi previ-sti necessitano di pareri da par-te degli organi competenti, perprimi quelli della Soprintenden-za che dovrà garantire la tuteladell'area nel rispetto dei vincolie del Piano Paesaggistico citati.La fruizione pubblica della costa,come si evince dal progetto pre-sentato, sarà limitata a soli 2 et-tari, che verrebbero ceduti al Co-

    mune in cambio della “generosa”variante. Una sorta di ghetto o di“riserva indiana” per i cittadini,con il resto della costa di esclu-siva pertinenza e utilizzo degliospiti del Resort. Fermo restandola nostra contrarietà a qualunqueforma di nuovo insediamento tu-ristico costiero, riteniamo che unprogetto come quello presentatodebba essere attentamente valu-tato rispettando le normative vi-genti che nell’area in questionesono chiare e nette. Ben vengala riqualicazione dell’esistentecon il restauro dei caseggiati ru-rali di villa Molinari e della Mas-seria Cuba, quest’ultima destina-ta ad azienda agricola biologica.

    In foto, il sindaco Garozzo.

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    CRONACA DI SIRACUSA • 6  Sicilia • 6 SetteMbre 2015, doMenica

    Cna Siracusa:buone novitàper Garanzia Giovani

    in PagaMento i tirocini e nuove riSorSe Per la creazione d'iMPreSa

    Già pagati e in corsodi pagamento le primemensilità dei tirociniattivati a Siracusa, igiovani impegnati nel-le attività semestralicon Garanzia Giovanipossono dunque staretranquilli, i soldi se nongià erogati saranno en-tro pochi giorni saldatidall'Inps che, per contodella Regione Sicilia-na, eroga i rimborsi aitirocinanti.Sono oltre 2000 i gio-vani under 30 disoccu-pati che, in provincia diSiracusa, saranno ese-guendo le attività di ti-rocinio e sono dislocatiun po' in tutto il territo-rio provinciale, un nu-mero destinato a salire

    viste le nuove risorsedisposte dalla Regione

    un bando di prossimapubblicazione (entro

    settembre)."Un percorso ottimaleper i giovani - affermaGianpaolo Miceli co-ord. dei giovani di CnaSiracusa - che partiran-no da un percorso ditutoraggio di 80 ore perarrivare ad una agevo-lazione in grado di re-alizzare la propria idea.Questa buona notizia fail paio con i pagamen-ti dei tirocini, arrivaticon un po' di ritardoma ormai quasi del tut-to regolarizzati. Nonpossiamo che giudicarepositivamente azionicosì interessanti per unterritorio che, nono-stante la deserticazio-

    ne giovanile, continuaa esprimere intelligen-

    ze pronte ad investireper se e per la propriacomunità. Ricordiamoche il trend di creazionedi impresa al sud ed inparticolare a Siracusaha numeri più elevati direaltà produttive comeil Veneto e la Lombar-dia segnale importan-tissimo che va alimen-tato con cura. Su questosiamo profondamenteimpegnati pur sapendoche abbiamo bisognodi molto altro, i tiroci-ni sono utili esperienzee non risolveranno ladegenerazione della di-soccupazione giovanilema rappresentano unostrumento da cui partiteper generare politicheutili a favorire inve-

    stimenti ed un rilanciodell'economia reale".

    Il consigliere comunale di ProgettoSiracusa Salvo Sorbello chiede di rive-dere subito le scadenze per il pagamen-to della tassa sulla raccolta dei riuti.“Le famiglie e le imprese siracusane

    “Rate Tari tropporavvicinate, si provvedaa dilazionarle”

    lo chiede il conSigliere coMunale Salvo Sorbello

    Siciliana. Obiettivo èquello di raggiungereoltre 50.000 tirocini inSicilia. I dati, no adora, danno buoni ri-scontri visto l'elevatonumero di tirocini atti-vati ed in considerazio-ne del fatto che oltre il60% di questi e' riferi-to a giovani alla primaesperienza di lavoro.La Cna continua nellasua azione di facilita-zione nel territorio nel-la piena collaborazionecon gli enti prepostiche stanno lavorandocon rapidità e sensibi-lità.La seconda buona no-tizia riguarda gli aspi-ranti giovani impren-ditori, e' stato infatti

    pubblicato l'avviso re-gionale per i percorsi di

    afancamento allo startup, una misura in cui laCna siracusana e' forte-mente impegnata per-ché permetterà a tantigiovani con meno di 29anni, disoccupati e nonimpegnati in percorsi distudio e/o formazionedi pianicare la propriaidea imprenditorialee cercare di ottenere,successivamente, unaagevolazione che po-trà riguardare numerosisettori strategici comeagroalimentare, inno-vazione, ambiente, ef-cientamento energeti-co, turismo e che saràpari a 50 mila euro pergiovane. Questo ultimostep sarà successivoalla formazione preli-

    minare (che Cna daràai giovani) e legato ad

     – afferma Sorbello, che è anche con-sigliere nazionale dell’associazione deiComuni – sono travolte da un vero in-gorgo di imposte, tasse e balzelli vari.Nell’attesa che si chiarisca la vicendaTasi, è impensabile che in pochi mesisi debbano pagare importi molto cospi-cui per la Tari, con scadenze addiritturamensili.Si provveda quindi a dilazionare le ratedella Tari, spostandone qualcuna al2016, come già hanno fatto numerosiComuni italiani. Anche perché non si

    Indiscrezioni arrivano dall’assessorato regio-nale ai Beni culturali e dell’Identità riguardanoil successore alla sovrintendenza di Siracusaretto no a qualche tempo fa da Beatrice Basi-le. Molto probabilmente a succedere dovrebbeessere Rosalba Panvini (in foto), attualmenteresponsabile della sovrintendenza ai Beni cul-turali di Ragusa.Rosalba Panvini è di Catania. 62 anni, ed haun curricula di tutto rispetto; dal 1992 al 2003è stata Direttore della Sezione Archeologicadella Soprintendenza per i Beni Culturali edAmbientali di Caltanissetta e dei Musei diCaltanissetta, Marianopoli e Gela. Il funzio-

    nario dal 1997 al 2002 è stata anche Direttore

    Nuovo sovrintendente a Siracusa, arriva Rosalba PanviniIl funzionario che si insedierà come sovrinten-dente ai Beni culturali di Siracusa avrebbe unincarico “delicato” dopo le note vicende tur-bolenti che hanno avuto in primis in difesa leassociazioni ambientaliste ma anche di alcuneistituzioni locali a difesa dell’ex sovrintenden-te Beatrice Basile contro l’ex sovrintendenteOrazio Micali di cui si chiese la rimozione.Per non parlare poi del presunto scandalo del-la piscina dell'ex assessore Sgarlata che hapagato di persona della “boutade” politica,la poca esperienza di Calogero Rizzuto tra lasospensione e il reintegro della Basile. Insom-ma, come recita il titolo di un lm degli anni

    ’50: “Non c’è pace fra gli ulivi”.

    l’aSSiSe Si terr doMani Mattina in via Senofonte a SiracuSa

    del Museo Archeologico Regionale di Gela,e si è occupata, tra le altre cose, del recupe-ro del museo delle solfare di Trabia Tallarita.Attualmente è docente della Gestione del tu-

    rismo culturale presso l’Università di Catania.

    conosce ancora l’importo della quartarata a conguaglio, che sarà inviata inseguito e verrà conteggiata sulla basedei calcoli scaturenti dal Piano Eco-nomico Finanziario 2015, che l’Am-ministrazione non ha ancora neppurepresentato, mentre è già stata ssata lascadenza del 16 dicembre 2015.A fronte di un servizio inefciente, diuna raccolta differenziata sbandierata emai partita – conclude Salvo Sorbello- non è possibile chiedere alle famiglieed alle imprese sacrici economici cosìpesanti ed in un lasso di tempo tropporistretto”.

    RubòsmartphoneDeferitopriolese

    La giornata di studie la “leopolda” aretuseaL’on. Zappulla chenon tradisce mai lasua origine sindaca-le, ha proposto conun suo interventosulla stampa che nelprossimo SettembreSiracusa dedichi unagiornata di studi alleproblematiche dellavoro e dello svilup-po.L’on. Zappula ha

    indicato tre temi didiscussione per vin-cere, o curare alme-no, quella terribilemalattia che si chia-ma disoccupazio-ne e precisamente,industria,turismo ebonica del territo-rio. Ma chi può diredi no ad una tale ini-ziativa e principal-mente alle tematicheproposte?Ma mi chiedo ce n’e’proprio di bisognodi un’altra giornatada dedicare al temalavoro dopo due“Leopolde”, una aPalermo e l’altra aSiracusa che hannovisto protagonista ilnostro giovane sin-daco compagno dipartito dell’on.le Za-pulla? Sulle direttri-ci di marcia indicatedall’on.le Zappullanessuno può dissen-tire; il problema veroe’ la realizzazionepratica di dette lineedi sviluppo .E qui ci doveva ve-nire un grande aiutodalle “”Leopolde””,se non da quella diPalermo,almeno daquella di Siracusaperché se tali corpositavoli di discussione

    non offrono mete estrategie ai respon-sabili di ogni settore,restano soltanto unfatto elettorale chenon incanta nessuno.Gli enti locali deb-bono indicarsi deitraguardi, e reali-sticamente rendersiconto dell’apportovero e concreto e nonleopoldiano che pos-

    sono offrire alla co-munità locale.Ci vogliono idee con-crete che incidanosulla struttura dellanostra Città.L’iniziativa del sin-daco di dare a diecigiovani che voglionointraprendere un’atti-vità imprenditorialeun contributo a fondoperduto di diecimi-la euro ,non risolve ilproblema; fra l’altroho avuto un’espe-rienza professiona-le che mi pensare alfallimento della ini-ziativa del sindacoche gli porterà votisicuramente, ma nondarà lavoro ai giova-

    ni siracusani.Due ipotesi,la prima:ci possiamo rifugia-re nei “” Cantieri diLavoro”” di democri-stiana memoria, cheerano lo strumentoper dare 500 mila lireal mese e per tre mesiai disoccupati che siguardavano bene dilavorare, chè met-tevano rma e se neandavano.La seconda: pensia-mo a riforme strut-turali nei limiti dellecompetenze dell’Au-torità locale.

    Posso procedere persemplicazioni peresprimere la miaidea: Il Comune puòfare interventi sul ter-ritorio con scelte co-raggiose: i giornali diieri hanno parlato diuna misteriosa opera-zione di un villaggioturistico ad Ognina.Se se ne parla, cisarà qualcuno che

    sapientemente ha fat-to cadere l’investi-mento “”Pillirina””e che ora guarda ad“Ognina”” per poterpresentare ai giovanidisoccupati una oc-casione di sistema-zione e la opzione“Ognina”” diventanecessaria..Ma guardiamo all’e-sperienza del vil-laggio che nacquecol centro-destra ad“”Asparano””: sene giovarono innan-zi tutto i proprietaridei terreni dove sor-se la struttura cheli vendettero a pesod’oro;poi l’impresalocale che la costruì

    e che ne diventò azio-nista di minoranza epoi ancora il consi-glio di amministra-zione della societàfatto per la gran parteda siracusaniQuando il villeggiocominciò a funzio-nare il costruttore-azionista rivendetteall’azionista di mag-gioranza la sua quota

     – non sappiamo conquale supervalenza -i consiglieri si dimi-sero, e il villaggio simise a regime.Se ci sono die-

    ci, dico almenocinque,siracusani chelavorano stabilmentenel villaggio che al-zino la mano; se c’èun commerciante diSiracusa che può direio vendo giornalmen-te al villaggio diecichili di patate che alziil braccio e noi dire-mo che ne e’valsa lapena: e’ stato tolta ai

    siracusani una granbella fetta del nostroterritorio, ma in con-traccambio giovani ecommercianti hannotrovato occasione dilavoro.La realtà e’ diversa :i posti ben retribuitivengono dal nord;quisi assume la bassis-sima manovalanzafatta per lo più di ex-tracomunitari; i cibiarrivano con gr anditir dal nord.Allora perché nonpensiamo di sostitu-ire al mega-villagiotutta una serie di al-berghetti a conduzio-ne familiare e quin-di fatti da famiglie

    siracusane che inve-stono i loro risparminell’industria turi-stica o da avvedutiimprenditori di altrisettori – così comesta avvenendo in cit-tà – che investononell’industria alber-ghiera.Perché ciò avvenga,e’ necessario che siriscriva una paginaintelligente del PianoRegolatore; una pa-gina talmente intel-ligente da tappare labocca a miopi sovrin-tendenze e ad attenti

    ambientalisti.Altrettanto può far-si progettando perOrtigia e borgata al-meno dei grandi par-cheggi sotterranei perliberare le zone convocazione turisticaall’invadenza delleautomobili.SI può,ma si potreb-be dire “si deve”,pensare ad un nuovo

    tipo di casa, che deveessere ecologica conincorporato il rispar-mio energetico.Ed allora bisognamettere mano al Re-golamento Edilizio.Queste sono al-cune delle riformestrategiche di cuiha bisogno questaCittà per crescere;se queste fossero leidee del sindaco nonbastano le leopoldeper farle maturare:deve richiedere conumiltà consigli ecommissionare con-sulenze agli OrdiniProfessionali,ai Sin-dacati dei lavoratori,a Conndustria .

    Se Siracusa non sidà alcune idee difondo non Le re-sta che vivere allagiornata: una voltasi pensa ai semaforiintelligenti,un’altravolta alla illumina-zione pubblica conla lampade Led e viadicendo. Ma così fa-cendo la situazionenon cambia, alla fac-cia di qualsiasi con-vegno e della “”Le-opolda”” siracusanache resta una bellapagina elettorale.

    Titta Rizza

    TaccuinoCi voglionoidee con-crete cheincidanosulla strut-tura dellanostra Città

    In foto, palazzoVermexio.

    6 SetteMbre 2015, doMenica • Sicilia 7 • CRONACA DI SIRACUSA

    Si era im-possessato diun telefoninocellulare ma

    a distanza dipoco più di unmese, i poliziot-ti sono riuscitia individuarlo ea denunciarlo.L’operazione èstata eseguitadai poliziottidel Commissa-riato di PrioloGargallo, iquali hannodenunciato instato di liber-tà T. M. di 24anni, residentea Priolo per ilreato di furtoperpetrato aidanni di unadipendente delbox ofce di un

    terminal di ali-sca a Milazzo.In particolare,il giovane, il 3luglio scorso,in partenzaper l’isoladi Lipari, siaccorgeva dellapresenza di unosmartphonesul banco dellosportello dellabiglietteria e,con una mossarepentina, sene appropriavaspegnendolo edoccultandolo intasca.La vittima delfurto, una voltaresasi conto delfurto, formaliz-zava denunciapresso il Com-missariato diMilazzo.Le indaginiinformatiche,esperite dagliinquirenti,hanno rapida-mente permes-so di risalireall’identità delfraudolentoutilizzatoredell’apparec-chio telefonico.

  • 8/20/2019 Libertà Sicilia del 06-09-15.pdf

    5/9

    TRIBUNALE DI SIRACUSAPROSSIMA INSERZIONE:

    09/09/2015Le Vendite GiUdiZiarie

    Tutti possono partecipare alle vendite giudiziarie, tranneil debitore esecutato - art.579 cpc - Non occorre l’assi- stenza di un legale o altro professionista. Ogni immobileè stimato da un perito del Tribunale. Oltre al prezzo sipagano i soli oneri scali (IVA o Imposta di Registro), conle agevolazioni di legge (1° casa, imprenditore agricoloecc.). La vendita non è gravata da oneri notarili o dimediazione. Il decreto di trasferimento dell’immobileviene emesso dal giudice dopo 60 giorni - ex art.585 cpc- dal versamento del prezzo che va fatto entro 30 giornidall’aggiudicazione denitiva. La trascrizione nei registriimmobiliari è a cura del Tribunale. Di tutte le ipoteche ei pignoramenti, se esistenti, è ordinata la cancellazione.Le spese di trascrizione, cancellazione e voltura cata - stale sono interamente a carico della procedura. Per gliimmobili occupati dai debitori o senza titolo opponibilealla procedura del Giudice, ordina l’immediata liberazione. L’ordine di sfratto è immediatamente esecutivo e l’e - secuzione non è soggetta a proroghe o a graduazioni.

    Eventuali spese legali sino a euro 516,46 sono a caricodella procedura. Le aste GiUdiZiarie sarannoinserite dalla data di pubblicazione del ban-o fno ll pv p l' ul o:

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    VENDITE IMMOBILIARI E FALLIMENTARI COME PARTECIPARE

    Domanda in carta legale (euro 10,33) con indicazione del bene, del prezzo offerto e dai termini di pagamento, da presentare inbusta secondo i tempi e le modalità stabilite dall’organo che procede alla vendita e può essere presentata anche nella stessa datadell’esperimento di vendita; nella busta va inserito anche un assegno circolare non trasferibile di importo pari al 10% del prezzoofferto, quale cauzione, che verrà trattenuta in caso di revoca dell’offerta. Nel caso di più lotti di tipologia omogenea nella stessaprocedura, l’interessato all’acquisto di un solo lotto può formulare offerte d’acquisto per più lotti allegando un solo assegno circolarecorrispondente alla cauzione richiesta per il l otto di maggior valore, espressamente subordinato all’efcacia delle offerte relative ailotti, la cui gara si svolge successivamente, alla mancata aggiudicazione a loro favore del lotto precedentemente posto in vendita.Nella domanda l’offerente deve indicare le proprie generalità (allegando fotocopia doc. identità ovvero visura camerale per lesocietà), il proprio cod. scale, se intende avvalersi dell’agevolazione scale per la 1° casa e, nel caso in cui si a coniugato, se sitrova in regime di separazione o comunione dei beni. Sulla busta deve essere indicato solo lo pseudonimo o motto dell’offerente(che consenta allo stesso l’identicazione della propria busta al momento dell’apertura della gara) la data della vendita e il nomedel giudice senza nessuna altra indicazione (né nome del debitore o del fallimento, né bene per cui è stata fatta l’offerta). Prima difare l’offerta leggere la perizia e l’ordinanza del giudice. A chi intestare l’assegno: a nome di “Procedura” aggiungendo le parole incalce ad ogni annuncio dopo l’ indicazione Rif (per es. “Procedura RGE 100/99 Rossi”). Dove presentare al domanda: in Tribunale

    all’ufcio Vendite Immobiliari. Come visitare l’immobile: rivolgersi al curatore o al custode giudiziario indicati in calce all’annuncio;se non indicati inviare richiesta per la visita dell’immobile all’ufcio vendite immobiliari per posta al Tribunale di Siracusa - UfcioVendite Immobiliari - Viale Santa Panagia 96100 Siracusa, indicando l’immobile, il n. di Rif., la data della vendita, il proprio nome erecapito tel. L’ufcio comunicherà la ri chiesta all’Avvocato ceditore afnchè presenti istanza al Giudice per la nomina del Custode.La partecipazione all’incanto è disposta dal giudice dell’esecuzione con l’ordinanza di vendita, cui viene data adeguata pubblicitàsul quotidiano di Siracusa «Libertà». Le vendite giudiziarie possono essere disposte: o dal giudice della esecuzione del Tribunaledi competenza; o, su delega di quest’ultimo, da un notaio; oppure dal giudice del fallimento.

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    TRIBUNALE CIVILE DI SIRACUSAaVViso di Vendita - Proc. esec. n° 13/2006

    Il Cancelliere avvisa che in data 05/11/2015 alle ore11:30, g es, s pàalla vendita senza incanto del seguente immobile:LOTTO 1: cs p , s n(Sr), v cpf . 20, s f , sps à, nceu cm n f. 427, p. 720 721. l’mm è sì ss: p un ingresso vano scala che dà accesso alla cucina,con annesso il bagno e ad una camera contigua allastessa; dal vano scala si accede al piano primo dove è m, ss , p m 75 m 24 p pm. Prezzobase, ulteriormente ribassato di ¼, € 25.312,50.Rilancio minimo € 2.000,00; da ta esame delle offerte s, s msm, x . 572.p.. ’ 05/11/2015 11:30, . as, sì, h s s della prima vendita, avrà luogo vendita con incantoil 12/11/2015, ore 11:30, del medesimo bene ed allesss . l ps ff,senza incanto e con incanto, deve avvenire presso c es imm, 12:00 p ss p’spm p .S f spss sm p descrizione del bene e per tutto ciò che concerne’ss ps, ss gravanti sul bene, consultabile sul sito internet: www.astegiudiziarie.it . Maggiori info in Cancelleria.Ss ì 05.06.2015

    il cancelliere

    6 SetteMbre 2015, doMenica • Sicilia 9 • SOCIETÀ

    Controllo del territoriodel progetto “Trinacria”

    denunciato un uoMo b.b. 33 anni, Per i reati di Minaccia e reSiStenza a Pubblico ufficialeLa scorsa notte gli agen-ti della Polizia di Stato, inservizio al Commissariatodi Lentini, hanno effettua-to un servizio straordinariodi controllo del territorio,nell'ambito del progetto "Trinacria ", conseguendo isottonotati risultati: 7 mez-zi identicati, 21 personecontrollate e 16 personesottoposte ad obblighi.• Gli agenti della Polizia diStato, in servizio al distac-

    camento della Polizia Stra-dale di Lentini, hanno de-nunciato in stato di libertàB.B. 33 anni, per i reatidi minaccia e resistenza aPubblico Ufciale.• Gli Agenti della Poli-zia di Stato, in servizio alCommissariato, insiemea personale della Guardiadi Finanza e della PoliziaMunicipale, hanno effet-tuato, nell’ambito del pro-getto Trinacria, un serviziostraordinario di controllodel territorio, conseguen-do i seguenti risultati: 33persone identicate; 2persone denunciate G.S.,46 anni, domiciliato a Pa-chino, già noto alle forzedi Polizia, per il reato diricettazione di un’autovet-tura Fiat Punto, e S.A., 35

    ziato di delitto a carico diSalem Salim Ben 25 anni,di origine tunisina, per ilreato di favoreggiamentodell’immigrazione clande-stina.

    • Ad Avola gli Agenti delCommissariato hanno de-nunciato in stato di liber-tà V.A. 35 anni, residentea Floridia, per i reati diusurpazione di titolo e fal-

    se attestazioni a pubblicoufciale. Il denunciatodichiarava ai Poliziotti diessere un avvocato, qualitàin realtà mai posseduta.• Agenti della Polizia diStato, in servizio alle vo-lanti della Questura diSiracusa hanno denunciatoin stato di libertà B. F. 26anni, marocchino e R. C.22 anni, siracusano, per ireati di tentato furto aggra-vato, porto ingiusticatodi arnesi atti allo scassoe danneggiamento. Nelcorso di controllo del ter-ritorio, i due giovani, nelpomeriggio di ieri, sonostati sorpresi dagli agentimentre tentavano di aspor-tare materiale elettrico dauna cabina enel sita in viaCarlentini.• Inne a Noto gli agentidella Polizia di Stato, inservizio al Commissariatohanno denunciato in statodi libertà un giovane B. A.20 anni, residente a Notoper non essersi presentatoall’ autorità locale di pub-blica sicurezza nel termi-ne prescritto nel provve-dimento di rimpatrio confoglio di via obbligatorio

    emesso nei suoi confrontidal Questore di Latina.

    Personale della Polizia Municipale diNoto congiuntamente al personale delN.O.P. del Corpo Forestale di Siracusahanno posto sotto sequestro in contradaCarrubbella in agro di Noto un’area di

    Sequestrataun’area adibitaa parcheggio

    all'interno della riServa "cavagrande del caSSibile”

    anni, anch’egli residente aPachino, per detenzione aini di spaccio di 22 gram-mi di hashish.Controllati 28 veicoli, 7persone sottoposte ad ob-

    blighi controllate: 7 san-zioni amministrative e 4veicoli sottoposti a fermoamministrativo.• A seguito dello sbarcoavvenuto presso il porto

    commerciale di Augustadi 382 migranti, Agen-ti della Polizia di Stato,in servizio all’Ufcio diFrontiera Marittima diAugusta, insieme a perso-

    nale del Gruppo InterforzeContrasto ImmigrazioneClandestina della Procuradella Repubblica e ad al-tre forze di polizia, hannoeseguito un fermo di indi-

    circa 15.000 mq. adibita a parcheggio diautovetture, ricadente in Zona B dellariserva naturale orientata ”Cavagrandedel Cassibile”, area in cui s ono consen-tite, come da Regolamento, esclusiva-mente attività agro-silvo-pastorali.Nonostante il proprietario del fondoabbia, ottenuto relativo nulla osta pae-saggistico dalla Soprintendenza ai BeniCulturali di Siracusa, di fatto l’Asses-sorato Regionale dell’Agricoltura, del-la Sviluppo Rurale e della Pesca Medi-terranea Servizio 2 - Riserve Naturali

    Buone nuove per l’illuminazione inOrtigia, da ieri sono in corso nel centrostorico di Ortigia i lavori di manuten-zione e sostituzione di tutti le lampadecon quelle a Led a risparmio energetico.Intervento nanziato con Fondi europeicaptati tramite un bando Poi energia.Verranno sostituite in tutto 1287 corpiluminosi. Domani saranno consegnati ilavori della scuola Chindemi di Via Te-mistocle, oggetto dei lavori abbattimen-to barriere architettoniche e messa insicurezza, importo totale dei lavori: 228mila euro.

    L'opera è nanziata con fondi comunali,

    Al via la nuova illuminazione in Ortigiasegno della continua attenzione dell'am-ministrazione nei confronti dell'ediliziascolastica, su cui c'è ancora moltissimoda fare. Proprio in queste ore gli ufcisono impegnati nella progettazione dialtri interventi da nanziare con i fondianche del prossimo bilancio di previsio-ne. I lavori della scuola Chindemi di viaTemistocle sono stati fortemente volutidal Sindaco Giancarlo Garozzo, che haappreso con entusiasmo la notizia, ed hadichiarato che la messa in sicurezza el'adeguamento di tutti gli istituti scola-stici sono una priorità della sua ammi-

    nistrazione.

    Saranno conSegnati i lavori della Scuola chindeMi di via teMiStocle

    e Turismo Ambientale aveva espressoparere negativo al rilascio dell’autoriz-zazione in argomento.La ditta proprietaria, al momentodell’accertamento, non è stata in gra-do di esibire copia dell’autorizzazio-ne dell’Ente Territoriale (Comune diNoto), in quanto alla stessa, non è statarilasciata alcuna autorizzazione relati-va al parcheggio oggetto del sequestropreventivo. Venivano riscontrate leviolazione di legge ai sensi ed agli ef-fetti dell’art. 181 del D.Lgs. 42/2004 edegli articoli 3 e 44 del D.P.R 380/2001e successive modiche.

    Oggi entrano nel clou i festeggiamentidi sant’Anna patrona di Belvedere, alleundici si è svolta la santa messa, che èstata presieduta dall’arcivescovo Emeri-to, Giuseppe Costanzo. Nel pomeriggioè prevista la tradizionale processione delVenerato Simulacro, con il parroco donMassimo Di Natale, per le principali viedella cittadina. I festeggiamenti in onoredi Sant’Anna a Belvedere sono iniziatimercoledì scorso con la successiva tra-slazione del Venerato Simulacro all’alta-re maggiore, nella chiesa di Santa Mariadella Consolazione. Giovedì sera in piaz-za Eurialo, si è tenuto il ventesimo Palio

    Sant’Anna, i tradizionali giochi popolaridei rioni, Sinerchia, Mummuro, Mulino,Saia, Semaforo e Grottone. «Quest’annorivolgiamo le nostre intenzioni di preghie-ra alla famiglia - riferisce don MassimoDi Natale -, afnchè si possa realizzareil dono dell’amore vicendevole. Preghia-mo per tutte quelle famiglie in difcoltàe chiediamo al Signore, per intercessionedi Sant’Anna, di benedire tutta la famigliaparrocchiale». Ieri sera nel corso della ce-lebrazione alle 19, c’è stata la benedizionedelle mamme prima del parto, e alle 21, siè esibito in piazza Rossello, la cover banddi Marco Masini, «Fuori gioco».

    Ricorre oggi a Belvedere la festa di sant’Anna

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    SOCIETÀ • 10  Sicilia • 6 SetteMbre 2015, doMenica

    Mai come in questitempi si sente parlaredi cibo, di ricette percucinarlo, di diete,di cibi sani o conta-minati. Tutte le tele-visioni, le radio ed isettimanali, non fan-no che inserire nelle

    loro trasmissioni epubblicazioni, con-sigli del come si do-vrebbe mangiare percombattere questa oquella malattia, pervivere più a lungoecc.Quello che purtropposi è trascurato invecedi fare è di parlaredel come consumareil cibo.Attorno alla tavolasi mangia e, al tem-po stesso, si dialoga,si mettono insiemeesperienze, difcoltàed angustie, trovandoinsieme accordi con-divisi e colmando avolte anche antichidissapori.Nell’antica Grecia ilpasto principale eradetto logodeipnon,vale a dire: banchettodi parole; quelli cheattualmente sono i“simposi” ed i “cena-coli”.Presso i romani ilmangiare assiemeveniva chiamato“convivio” da cum-vivere, cioè metteresullo stesso piano ilvivere insieme e ilmangiare insieme.A tutti i livelli socia-li la partecipazione

    alla mensa comuneè il primo segno diappartenenza ad ungruppo, ad un’asso-ciazione, ad un par-tito.Oggi non si condi-vide quasi più coni propri cari il cibo

    approntato in casadalla casalinga, quasisempre la mamma.Si mangia fuori casa,cibo preparato damani sconosciute oda industrie. Si pran-za in genere, con col-leghi di lavoro, com-pagni di scuola o dasoli. Si può arrivareanche a mangiare inpiedi, camminando,di fronte ad un com-puter, in auto.Anche la colazionela si fa sempre più infretta, tante volte la sisalta.L’unico momento diincontro è quello del-la cena. Abbiamonecura. Consideriamo-lo alla stregua di unappuntamento a cuinon si manca. Nonsprechiamo quest’u-nica occasione; nonfacciamola divenireil momento, comespesso capita, perdire ai gli solo ciòche non devono fare,deve essere anche ilmomento di ascoltar-li e di suggerire loroil modo migliore peraffrontare la vita.Se dobbiamo anchenoi parlare del “cuci-nare” lo faremo ricor-

    dando che il cucinaree condividere il ciboa tavola sono azioniumane, solo umane,non conosciute daglialtri esseri viventisulla terra. Sono, difatto, “umanesimo”perché chiamano erichiamano uomini edonne a cantare il sa-pore del mondo.Il cucinare e quindi ilmangiare si intreccia-no con la dimensionespirituale e socialedella condivisione.Ma c’è gente che nonconosce il pasto per-ché ne è priva e hafame! Un sesto dellapopolazione mondia-le conosce solo mi-seria e fame e non sacosa sia la cucina edil cucinare!Rischiamo di “ban-chettare lautamenteogni giorno” come ilricco della paraboladi Gesù, e di non ve-dere quanti Lazzarirestano fuori.Cosa allora dovreb-be essere il cibo? Ilpane mangiato assie-me che ci rende fra-telli e compagni (dacum-panis), sedersi

    alla tavola del mondoperché è quella checi consente di vivereda “uomini” facendovivere anche gli altri.“Non uccidere” si-gnica non solo im-pugnare un’arma perannientare l’altro, maanche non impedirglidi mangiare ciò cheio mangio, attraversoil funzionamento diuna economia ed unananza a dimensioneumana e non quelladecisa e manovratada pochi ricchi.Nicolas de Chamfortnel XVIII secolo scri-veva: “La società sidivide in due classi:quelli che hanno piùcibo che appetito equelli che hanno piùappetito che cibo”.Come si vede nullaè cambiato, ancoraoggi questa osser-vazione realistica ètragicamente vera,perché ci sono piùLazzari, alle sogliedel mondo opulen-to che ricchi, i qualibanchettano e getta-no via il cibo in ec-cesso.Giorgio Guarnaccia

    Il Desco: vero luogodi socializzazione

    Proviamo stavolta, soltanto per qualcheistante, a riettere su quanto ci capitafrequentemente. Se riuscissimo a cruc-

    ciarci un tantino di meno per quanto dispiacevole ci accade, eviteremmo sicu-ramente di piangerci sempre addosso.Certo, non sono da sminuire certi dilemmiche possono coinvolgerci personalmente,ma neppure è opportuno esasperarli piùdel dovuto. Continuando ad agire in talmodo, saremmo soggiogati senza sostada un’intima ed incontenibile angoscia,serio intralcio ad attuare nei gius ti tempi esenza alcun patema d’animo, le soluzionipiù adeguate a qualsiasi nostro dilemma.Valutare con più entusiasmo quanto ci èofferto dai nostri giorni è di certo p iù facileda suggerire che da attuare, specialmentequando si propone alla nostra stima quelproblematico bicchiere che, se reputatomezzo vuoto, ci allarma per il suo scar-so contenuto. Se invece lo ritenessimosempre mezzo pieno, potremmo assapo-rare interamente la sua concreta quantitàdisponibile.L’instabile pessimismo che non raramenteci pervade, vorrebbe imporci la sua di-scutibile certezza di una successiva realtàsempre migliore di quella temuta. Essonon riesce però a mitigare l‘incessanteinquietudine che deteriora la nostra sere-nità, celandoci le soluzioni più opportunealle nostre incognite. Se volessimo abi-tualmente procedere con ducia sui binaridell’ottimismo, raramente rischieremmodi deragliare dalla certezza di giungeresempre all’ideale destinazione nale. Nondovrebbe quindi essere troppo complicatocondare in un’esclusiva realtà a misuradelle nostre attese, magari in parte virtuale,ma alquanto idonea da distrarci da quantoriesce a deprimerci. Sarebbe senz’altropositivo per noi, fra grigie previsioni erosee speranze, assecondare queste ultimeche, pur abbastanza irreali, potrebberoprospettarci però una differente percezio-ne della quotidianità, senz’altro prodigaanche di rassicuranti attese.

    Proviamo dunque a svincolarci dal no-stro fatalismo, imbrigliandolo a doverequando frena i nostri stimoli a mutaredecisamente qualche evento indesiderato.Disertando l’oscurità, e appropriandocidi ogni beneco raggio di luce, potremosicuramente diffondere intorno a noi quelluminoso e trascinante ottimismo chepare non abbia mai nuociuto ad alcuno.Ciascuno di noi può di certo attingere acopiose risorse personali, per sperimen-tare con indubbio successo un vivere piùsereno. Riscopriamo dunque la salubrepanacea dell’entusiasmo, accantonatoin noi in notevole quantità e pronto adessere utilizzato. Come pregiato rimedio,con moderate e regolari dosi sarà efcacein ogni circostanza, senza alcun rischiod’inattesi e spiacevoli effetti collaterali.

     Piangersi addossonon giova a nulla

    6 SetteMbre 2015, doMenica • Sicilia 11 • SOCIETÀ

    Per la primavolta il calenda-rio della Poliziadi Stato può es-sere acquistatocon una proce-dura on line. Ilcittadino colle-gandosi diret-tamente al sitowww.unicef.it,alla voce “ac-quista il calen-

    dario della Po-lizia di Stato”,potrà, infatti,contribuire piùa ge vo l me n t eall'iniziativa disolidarietà checoinvolge laPolizia di Statoe Unicef attra-verso la venditadel calendario2016.La realizzazio-ne dei 12 scat-ti che hanno ilcompito di ri-trarre il delica-to ruolo degli

    uomini e delledonne della Po-lizia di Stato èstata afdataalla professio-nalità del notofotografo Mas-simo Sestini,tra i vincitoriquest’anno, delpremio Gene-ral News delWorld PressPhoto of theYear. Dal 1995

    Polizia di Stato e Unicefinsieme grazieal calendario 2016uno dei più im-portanti premifoto giornalisti-ci al mondo. Lefotograe rap-presentano l’o-peratività dellaPolizia di Statoimmortalata dauna originaleprospettiva: lozenit, il pun-to più in alto,perpendicolare

    all'osservatore.”Un’immaginescattata dallaprospettiva ze-nitale offre unanuova visione,esaltando det-tagli e colori.Una percezionedella realtà cherisulta comple-ta e rappresen-ta un mondonon altrimen-ti percepibile”sostiene il foto-grafo. Gli scattiaerei di Sestini,infatti, cattura-no l’attenzionee calano dall’al-to l’osservatorenell’operativitàdell’attività dipolizia.la realizzazionedel calendariodella Polizia diStato è avve-nuta con la par-tenship di Uni-cef.Il ricavato del-la vendita ver-

    ni a sostegnodell'infanzia econtro lo sfrut-tamento deiminori in Cam-bogia, Benin,Congo, Guinea,R e p u b b l i c aCentro Africa-na.Rimane sem-pre attiva, noal prossimo 21

    settembre, lamodalità di ac-quisto attraver-so versamentosul conto cor-rente postale nr.745000, inte-stato a “Comi-tato Italiano perl’Unicef”. Sulbollettino dovràessere indicatala causale “Ca-lendario dellaPolizia di Sta-to 2016 per ilprogetto Unicef“Sud Sudan –protezione per i

    bambini vittimedell’emergen-za umanitaria”.La ricevuta delversamento do-vrà poi esserepresentata agliUfci Relazio-ni con il Pub-blico di tutte leQuesture d'I-talia che forni-ranno dettaglisulla consegna.

    rà devoluto alComitato ita-liano per l’U-nicef Onlusper sostenere ilprogetto “SudSudan – pro-tezione per ibambini vittimedell’emergenzaumanitaria” pergarantire pro-tezione e istru-

    zione di base aibambini sfolla-ti. Grazie a que-sta consolidatapartnership dal2001 ad oggisono stati com-plessivamenteraccolti più di 2milioni di euroe completatidiversi proget-ti, di cui alcu-

    Il ricavato,come di con-sueto, saràdestinato alComitato Ita- p ’u- os psostenere ilpg “SS – p-tezione per ibambini vittime’mgm”

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    SPECIALE • 12  Sicilia • 6 SetteMbre 2015, doMenica 6 SetteMbre 2015, doMenica  • Sicilia 13 • SPECIALE

    Il 30 settembre scade il termine per l’iscrizione ai corsi abilitanti per il commercioalimentare, somministrazione, agenti di commercio e immobiliariLa Confesercenti di Siracusa,soggetto accreditato pressol’Assessorato Regionalealle Attività Produttive perlo svolgimento dei corsiabilitanti ai ni dell’eserci-

    zio della vendita di generialimentari, di somministra-zione, di agenti e rappresen-tanti di commercio, nonchédi quelli preparatori peragenti immobiliari, la cuifrequenza è obbligatoria, co-munica che il 30 settembrescade improrogabilmenteil termine per le iscrizioni.Si rammenta che ai sensi diun recente decreto dell’As-sessore Regionale alle Atti-vità Produttive, pubblicatonella GURS del 02/01/2015,non è più possibile procede-re ad ammissioni di nuoviallievi a corsi già iniziati.Chi avesse interesse allafrequenza dei corsi, ancheper acquisire ulteriori infor-mazioni e chiarimenti, puòcontattare gli ufci dellaConfesercenti di Siracusa,in Via Ticino n. 8 – Tel.0931/22001.

    Rinnovo concessioni suoloanche ai chioschi per larivendita di quotidiani eperiodici e alle attivitàdi somministrazione dialimenti e bevande su areepubblicheE’ stato approvato il 16 lu-glio c.a. l’Accordo sui criterida applicare nelle proceduredi selezione per l’assegna-zione di aree pubbliche aini dell’esercizio di attivitàartigianali, di somministra-zione di alimenti e bevandee di rivendita di quotidianie periodici. Occorre premet-tere, per spiegare il senso

    e le nalità dell’Accordo,che l’art. 12 della “Di-rettiva Bolkestein” (Dir.2006/123/CE) stabilisceche “1. Qualora il numerodi autorizzazioni disponibiliper una determinata attivitàsia limitato per via dellascarsità delle risorse naturalio delle capacità tecnicheutilizzabili, gli Stati membriapplicano una proceduradi selezione tra i candidatipotenziali, che presentigaranzie di imparzialità edi trasparenza e preveda,in particolare, un'adeguatapubblicità dell'avvio dellaprocedura e del suo svolgi-

    mento e completamento. 2.Nei casi di cui al paragrafo 1l'autorizzazione è rilasciataper una durata limitataadeguata e non può preve-dere la procedura di rinnovo

    automatico né accordarealtri vantaggi al prestatoreuscente o a persone checon tale prestatore abbianoparticolari legami”. L’art.16 del decreto di attuazionedella Direttiva (D. Lgs. n.59/2010) ha confermatodetto principio, tale percui Stato e Regioni hannoritenuto che le concessioniin essere per l’esercizio diattività imprenditoriali eser-citate su aree pubbliche, allaloro scadenza, non possonoessere automaticamenterinnovate, né ai titolari“prestatori” uscenti possonoessere accordati particolarivantaggi. L’art. 70, comma5, dello stesso D. Lgs. n. 59,però, ha previsto che “conIntesa in sede di Conferenza

    unicata, ai sensi dell’art.8, comma 6, della legge 5giugno 2003, n. 131, anchein deroga al disposto di cuiall’art. 16 del presente decre-to, sono individuati, senzadiscriminazioni basate sullaforma giuridica dell’impre-sa, i criteri per il rilascio eil rinnovo della concessionedei posteggi per l’eserciziodel commercio su areepubbliche e le disposizionitransitorie da applicare,con le decorrenze previste,anche alle concessioni inessere alla data di entrata invigore del presente decretoed a quelle prorogate duranteil periodo intercorrente noall’applicazione di tali di-sposizioni transitorie”.

    L’Intesa è stata poi siglatain Conferenza Unicata il5 luglio 2012 e, grazie adessa, si è consentito ai com-mercianti su aree pubbliche,intanto, di poter contare suun regime transitorio in for-za del quale la durata delleconcessioni scadute dopol’entrata in vigore del D.Lgs. n. 59/2010 e nei cinqueanni successivi alla stipuladell’Intesa viene di fatto pro-rogata no al 2017. Inoltre,successivamente al periododi proroga dell’efficaciadelle stesse, saranno indetteprocedure di selezione peril rilascio di concessioni,

    della durata compresa tranove e dodici anni, cheterranno conto di criteri dipriorità che riconoscono lamaggiore professionalitàacquisita, anche in modo

    discontinuo, nell’eserciziodel commercio su areepubbliche; la professionalitàè riferita all’anzianità diesercizio dell’impresa, ivicompresa quella acquisitanel posteggio al quale siriferisce la selezione, che, insede di prima applicazione,può avere specica valu-tazione nel limite del 40%del punteggio complessivo;l’anzianità di impresa è com-provata dall’iscrizione qualeimpresa attiva nel Registrodelle imprese, riferita nelsuo complesso al soggettotitolare dell’impresa al mo-mento della partecipazionealla selezione, cumulata conquella del titolare al qualeè eventualmente subentratonella titolarità del posteggio

    medesimo. Ciò premesso,Stato e Regioni hannoritenuto, con l’Intesa delloscorso 16 luglio, che l’Intesastipulata il 5 luglio 2012 haad oggetto l’attività di ven-dita sulle aree pubbliche (ingenerale) e dunque riguardasia le attività di commer-cio e somministrazione dialimenti e bevande su areapubblica, sia le attività divendita su area pubblicasvolte con le medesimemodalità dagli artigiani edagli edicolanti sulla basedelle disposizioni vigenti.Considerato, dunque, chetutte le attività di commercioche si svolgono sulle areepubbliche presentano i me-desimi presupposti giuridici

    e pertanto necessitano diun trattamento omogeneoe che l’applicazione deicriteri dell’Intesa garantisceomogeneità di trattamentoed imparzialità, nonché tra-sparenza delle procedure diselezione, e al ne di evitareprassi interpretative irragio-nevolmente restrittive deicontenuti dell’Intesa del 5luglio 2012 da parte delleAmministrazioni locali, laConferenza Unificata hasancito Accordo nel sensoche: il Governo, le Regioni egli Enti locali adotteranno gliatti di rispettiva competenzaai ni dell’interpretazione

    uniforme dell’applicabilitàdell’Intesa del 5 luglio 2012,con particolare riferimentoalla durata delle conces-sioni, alla disciplina delleprocedure di selezione e alle

    disposizioni transitorie, an-che alle attività artigianali, disomministrazione di alimen-ti e bevande e di rivenditaesclusiva di quotidiani eperiodici svolte sulle areepubbliche, che presentinocaratteristiche, modalità diesercizio e termini di svol-gimento rientranti fra quelleconsiderate per le attività divendita oggetto della mede-sima Intesa, con esclusionedelle attività svolte sullearee del demanio marittimo,che restano regolate dallespeciche disposizioni peresse vigenti.Ne deriva che: le Regio-ni, con proprie norme,assumeranno i contenutidell’Accordo; i Comunidelibereranno sulle proce-

    dure di selezione da tenersialla scadenza del periodo diproroga delle concessioni, inlinea con i predetti criteri;il periodo di proroga (comeconfermato dagli Indirizzideliberati dalla Conferenzadelle Regioni il 24 gennaio2013 con riferimento all’In-tesa del 5 luglio 2012), perle concessioni in esseree in scadenza nei cinqueanni successivi alla stipuladell’Intesa del 5 luglio 2012,avrà durata, di diritto, no al4 luglio 2017 compreso; leconcessioni scadute primadell’entrata in vigore del D.Lgs. 59/2010 e che sono staterinnovate automaticamentemantengono efcacia noalla naturale scadenza pre-

    vista al momento di rilascioo di rinnovo; i Comuni,prima di indire le selezioni,come previsto dall’Intesa del2012, daranno la massimaevidenza alle disposizioniadottate in attuazione dellastessa e di quella del 16luglio scorso e, almenonovanta giorni prima dell’ef-fettuazione delle selezioni,daranno comunicazionedelle selezioni stesse, anchemediante avvisi pubblici,informandone le strutturecomunali o, ove non istitu-ite, quelle provinciali delleOrganizzazioni di categoriamaggiormente rappresen-

    tative dei settori interessatie presenti nel CNEL; leprocedure di selezione pre-vedranno, in sede di primaapplicazione, un criterio dipriorità che riconosce un

    40% del punteggio totaleai titolari “uscenti” (inrelazione all’anzianità diesercizio), sufficiente agarantire la conferma dellaconcessione; la durata dellaconcessione, in linea con gliIndirizzi regionali di cui siè detto, dovrebbe essere didodici anni.

    Istat: cala la disoccupa-

    zione, riviste al rialzo lestime sul PilIl tasso di disoccupazionea luglio è pari al 12,0%, incalo di 0,5 punti percentualisul mese precedente e di 0,9punti nei dodici mesi. Sonoqueste le stime provvisoriedell’Istat. Il ribasso arrivadopo due aumenti e portail tasso ai minimi da due

    anni esatti (era al 12% nelluglio 2013). E anche il Pilviene rivisto al rialzo: “nelsecondo trimestre del 2015il prodotto interno lordo –spiega l’istituto di statistica- è aumentato dello 0,3% ri-spetto al trimestre preceden-te e dello 0,7% nei confrontidel secondo trimestre del2014. La stima preliminarediffusa lo scorso 14 agostoaveva rilevato una crescitacongiunturale dello 0,2% etendenziale dello 0,5%”. Ilcalo della disoccupazionea luglio scorso riguardaanche i giovani 15-24enni.La stima del numero di gio-vani disoccupati diminuiscerispetto al mese precedente(-51 mila, pari a -7,6%), sot-

    tolinea l’Istat. L’incidenzadei giovani disoccupati tra15 e 24 anni sul totale deigiovani della stessa classedi età è pari al 10,4% (cioèpoco più di un giovane su10 è disoccupato). Taleincidenza – rileva l’Istat –diminuisce nell’ultimo mesedi 0,9 punti percentuali. Iltasso di disoccupazione dei15-24enni, cioè la quotadi giovani disoccupati sultotale di quelli attivi (occu-pati e disoccupati) è pari al40,5%, in calo di 2,5 puntipercentuali rispetto al meseprecedente. Dal calcolo deltasso di disoccupazione sono

    esclusi i giovani inattivi, cioècoloro che non sono occupatie non cercano lavoro, nellamaggior parte dei casi per-ché impegnati negli studi.Mentre aumentano gli oc-cupati a luglio dello 0,2% sugiugno, vale a dire di 44 milaunità in più. Sul luglio 2014il rialzo è dell’1,1%, con 235mila persone occupate in più.L’Istat, spiega che il tasso dioccupazione aumenta di 0,1punti percentuali nel con-fronto mensile, portandosi al56,3% e tornando ai livelli

    di novembre 2012. I datirelativi ai conti economicinazionali e agli occupatirestituiscono l’immagine diun Paese che riparte, anchese lentamente. A trainare ilrafforzamento della ripresaè soprattutto la spesa dellefamiglie, dalla quale arrivail maggior contributo all’au-mento congiunturale delPil (+0,3%). Una confermadella necessità di puntare sulmercato interno per renderepiù forte il ritorno alla cre-scita, anche nell’ambito delpiano di shock scale cheil Governo ha annunciato.Così l’Ufcio EconomicoConfesercenti sui dati dif-fusi oggi da Istat. Mercatointerno e turismo sono an-che aree chiave sul fronte

    dell’occupazione, sulle qualibisognerebbe investire peraumentare le assunzioni.Da questo punto di vista èstata un’occasione persa lamancata estensione dellosgravio contributivo anchealle imprese del turismo, chequest’anno ha mostrato unadinamica positiva. Comin-ciano comunque a vedersii primi effetti della riformadel mercato del lavoro.Diminuiscono nell’anno,anche se di poco, gli occupatidelle due classi da 15 a 49anni ed aumentano invecegli ultracinquantenni. Undato signicativo, del qualeè difcile indenticare lamotivazione, ma in parteforse dovuto all’effettodell’innalzamento dell’etàpensionabile stabilito dallariforma Fornero. Conti-nuano inoltre a soffrire glioccupati indipendenti: dal2012 sono 90mila di meno,segno delle difcoltà cheancora gravano sulla piccolaimprenditoria.

    Al via la fatturazione

    elettronicaSono in vigore dal 2 set-tembre 2015, le normesulla fatturazione elettronicacontenute nel dlgs n. 127 del5 agosto 2015, pubblicatosulla G.U. n. 190 del 18agosto. Adesso spetta all’

    rubrica a cura della confeSercenti di SiracuSa amministrazione nanziariaemanare le disposizioniattuative, che prevedono lamessa a disposizione di tuttii contribuenti di un serviziogratuito per la generazione,l’ invio e la conservazionedella fattura elettronica (1°luglio 2016) e l’ attivazionedi un regime facoltativo dicomunicazione dei dati dellefatture e dei corrispettiviall’ Agenzia delle entrate(1° gennaio 20017) chepermetterà di sostituire variadempimenti, fra cui speso-

    metro, black list, scontrini ericevute scali. Vediamo inbreve i punti principali delprovvedimento. Diffusionedella fatturazione elettronicaDal 1° luglio 2016 l’Agenziadelle entrate metterà a dispo-sizione di tutti i contribuentiun servizio gratuito per lagenerazione, trasmissionee conservazione delle fat-ture elettroniche, anche fraprivati. Alcune categorie disoggetti passivi potrannoutilizzare il servizio giàattivo nell’ ambito dellafatturazione alle pubblicheamministrazioni, distribuitoda Unioncamere e Agid.Dal 1° gennaio 2017, poi,il ministero dell’ economiametterà a disposizione ditutti i soggetti passivi dell’

    Iva il sistema di interscam-bio gestito dall’ Agenziadelle entrate tramite laSogei, nora riservato allaveicolazione delle fattureelettroniche p.a., anche perlo scambio di fatture elettro-niche fra privati residenti,purché i documenti abbianole caratteristiche tecnichepreviste dal regolamento n.55/2013 per la «fattura p.a.»(le xml, ecc.). Tutti i detta -gli tecnici dovranno esseredeniti con i provvedimen-ti attuativi. Adempimentitelematici A partire dalleoperazioni effettuate dal1° gennaio 2017, i soggettipassivi dell’ Iva potrannooptare per la trasmissionetelematica all’ Agenzia delleentrate dei dati di tutte lefatture, emesse e ricevute,e delle relative variazioni.L’ opzione avrà durata quin-quennale e, se non revocata,si estenderà di quinquennioin quinquennio. Con la stes-sa decorrenza, i contribuentiche effettuano operazioninon soggette a fatturazionepotranno optare per la me-morizzazione elettronica e latrasmissione telematica all’agenzia, attraverso idoneidispositivi, compresi quelliche consentono i pagamenticon carte elettroniche, deicorrispettivi giornalieri.L’ adempimento, che sarà

    obbligatorio per le impreseche effettuano cessioni dibeni mediante distributoriautomatici, sostituirà l’obbligo di registrare i corri-spettivi, nonché l’ obbligo dirilasciare scontrini e ricevutescali, fermo restando il rila-scio della fattura se richiestadal cliente. Vantaggi degliadempimenti telematici Leimprese che opteranno perla trasmissione dei dati dellefatture e dei corrispettivi sa-ranno esonerate dallo speso-metro, dalla comunicazione

    delle operazioni con soggetti«black list», dei contrattidi leasing e di quelli dilocazione e noleggio, degliacquisti di beni effettuatipresso operatori stabiliti nel-la repubblica di San Marino,dai modelli Intrastat per gliacquisti intraUe di beni edi servizi. Avranno inoltrediritto di ottenere i rimborsiIva in via prioritaria, entrotre mesi dalla presentazionedella dichiarazione annuale,anche se non sussistono ipresupposti ordinariamenterichiesti per l’ accesso alrimborso del credito Iva,e, qualora garantiscano latracciabilità dei pagamenti,fruiranno della riduzione diun anno dei termini di de-cadenza per la notica degli

    accertamenti. Contribuentiminori È inne previsto chel’ Agenzia delle entrate, dal1° gennaio 2017, attivi unprogramma di assistenzaper speciche categorie disoggetti passivi di minoridimensioni, che comporteràl’esonero dalla registrazionedelle fatture, nonché dall’apposizione del visto di con-formità e di prestazione dellagaranzia per i rimborsi Iva.Modiche dei termi-ni per l’accertamentotributarioI termini per la notificadell’accertamento tributariosono definiti dall’art. 43del D.P.R. n. 600/73 chedisciplina il termine mas-simo di notica dell’attodi accertamento entro il 31dicembre del 4° anno suc-cessivo a quello in cui è statapresentata la dichiarazione.Solo nel caso di omessapresentazione della stessao di presentazione di dichia-razione nulla il termine siallunga al 31 dicembre del5° anno successivo all’an-no d’imposta nel quale sisarebbe dovuta presentarela dichiarazione.In caso di violazione checomporta obbligo di de-nuncia penale i termini sonoraddoppiati relativamenteal periodo di imposta incui è stata commessa la

    violazione.La ridenizione dei terminidi accertamento nel caso didenuncia penaleLa novità introdotta dal d.lgs. n. 128/2015, in vigoredal 02/09/2015, denisceche il raddoppio dei ter-mini, nei casi di denunciapenale, non opera qualora ladenuncia da parte dell'Am-ministrazione nanziaria,compresa la Guardia difinanza, sia presentata otrasmessa oltre la scadenzaordinaria dei termini. Il

    raddoppio dei termini didecadenza dall’accertamen-to in presenza di violazionipenali tributarie ha dato, difatto, il via libera all’attua-zione di uno dei principicontenuti nella legge delegascale n. 23/2014, la qualemirava a conferire maggiorestabilità e certezza al sistemascale. Recependo anchele critiche della dottrinadella giurisprudenza, il de-creto legislativo ha, infatti,superato i limiti contenutinell’originaria disciplinadel raddoppio che, avvallatidalla sentenza n. 247/2011della Corte Costituzionalee dalla circolare n. 28/E del2006 dell’Agenzia delleEntrate, individuavano nel-la sussistenza dell’obbligo

    di denuncia penale l’unicacondizione legittimante allariapertura dei termini didecadenza, così permet-tendo all’Amministrazionefinanziaria di beneficiaredello strumento anche qua-lora tale denuncia non fossestata ancora formalmenteinoltrata, oppure fosse statapresentata a termini ordinariormai spirati. Seguendo,invece, le linee guida det-tate dall’art. 8, c. 2, delladelega scale, il Governo hainvece ridenito la portataapplicativa della disciplinadel raddoppio dei termini,prevedendo che esso si veri-chi: in presenza di effettivoinvio della denuncia penale,ai sensi dell’art. 331 c. p.c.; effettuato entro un ter-mine correlato allo scaderedel termine ordinario didecadenza. L’operativi-tà del raddoppio diventa,quindi, subordinata al fattoche la violazione penalesia effettivamente denun-ciata dall’Amministrazionenanziaria all’autorità giu-diziaria entro il 31 dicembredel 4° anno successivo aquello di presentazione delladichiarazione o, in caso dipresentazione omessa onulla, entro il 31 dicembredel 5° anno successivo, co-sicché se l’invio della notitiacriminis interverrà dopo la

    scadenza del termine “bre-ve” di accertamento non sideterminerà alcun raddop-pio. La modica del Legi-slatore conduce nalmentead una importante raziona-lizzazione dell’utilizzo dellostrumento del raddoppio deitermini da parte dell’Am-ministrazione nanziaria.Negli anni, infatti, la ratio dinon esporre il contribuentead accertamenti incontrol-labili nel tempo (in paleseviolazione del principio dicertezza del diritto) aveva

    ormai ceduto alla prassi diprocedere alla trasmissionedella notizia di reato sola-mente una volta decadutadai termini ordinari di ac-certamento con la precipuanalità di essere “rimessa intermini” nell’attività di recu-pero d’imposta nei confrontidei contribuenti. Inne, ildecreto contiene una nor-ma transitoria che, in parte,sembra “temperare” lo spi-rito riformatore della nuovadisciplina. Infatti è comun-que garantita l’applicazionedel “vecchio” regime delraddoppio agli avvisi diaccertamento, ai provvedi-menti che irrogano sanzioniamministrative tributarie e atutti gli altri atti impugnabilicon i quali l’Agenzia delle

    Entrate fa valere una pretesaimpositiva o sanzionatoria,noticati no alla data dientrata in vigore del decretolegislativo e cioè il 2 settem-bre 2015.Riordino delle sanzionipenali tributarieIn collegamento a quantoappena descritto è opportunoanche delineare il riordinoda poco effettuato dellesanzioni penali tributariee delle correlate sanzioniamministrative (per questeultime si evidenzia che lanorma, a causa delle pro-blematiche connesse allacopertura di bilancio, ha unavalenza transitoria limita-tamente agli esercizi 2016e 2017). Sono introdotte,

    infatti, importanti novità inmateria di sanzioni penalitributarie, modificandonel'attuale disciplina conte-nuta nel d. lgs. n. 74/00.Le fattispecie penalmenterilevanti sono: dichiarazionefraudolenta mediante usodi fatture o altri documentiper operazioni inesistenti;dichiarazione fraudolentamediante altri artici; di-chiarazione infedele; omes-sa dichiarazione; emissionedi fatture o altri documentiper operazioni inesistenti;occultamento o distruzionedi documenti contabili;omesso versamento di ri-

    tenute certicate; omessoversamento di IVA; indebitacompensazione; sottrazionefraudolenta al pagamentodi imposte; manomissioneo alterazione di apparecchimisuratori scali; stampa ouso di ricevute scali e regi -stri falsi. Vengono introdotti,inoltre, i seguenti istituti: lac.d. consca per equivalen-te; il pagamento del debitotributario, quale causa di nonpunibilità; una nuova causadi non punibilità “a seguitodi accesso al regime di

    adempimento degli oneridocumentali”, che si so-stanzia nella “indicazionenella dichiarazione relativaalle imposte sui redditi o sulvalore aggiunto” e la “messaa disposizione dell’Agenziadelle Entrate” della docu-mentazione descrittiva delleoperazioni con società dellostesso gruppo. Vengono,inne, introdotte, delle im-portanti novità per quantoconcerne le soglie di puni-bilità e rilevanza penale. Lanuova disposizione deni-sce tali soglie: dichiarazionefraudolenta: evasione di €30.000 per singola impostae sottrazione di almeno il5% degli elementi attivi ecomunque per un valore parialmeno a € 1.500.000 (no

    al 31/12/2015 € 1.000.000);dichiarazione infedele: eva-sione di € 150.000 (no al31/12/2015 € 50.000) persingola imposta e sottrazio-ne di almeno il 10% deglielementi attivi e comunqueper un valore pari almenoa € 3.000.000 (fino al31/12/2015 € 2.000.000);omessa dichiarazione: eva-sione di € 150.000 persingola imposta (fino al31/12/2015 € 30.000);omesso versamento rite-nute certificate: omessoversamento per almeno€ 150.000 per ciascunperiodo d’imposta (no al31/12/2015 vale ancora lasoglia di € 50.000 ai nidell’accertamento e dellarelativa rilevanza penale);omesso versamento IVA:omesso versamento per al-meno € 250.000 per ciascunperiodo d’imposta (no al31/12/2015 vale ancora lasoglia di € 50.000 ai nidell’accertamento e dellarelativa rilevanza penale);indebita compensazione:indebita compensazione perun importo almeno pari a €50.000 per ciascuna periodod’imposta; utilizzo di creditiinesistenti: utilizzo di creditiinesistenti per un importoalmeno pari a € 50.000 perciascuna periodo d’imposta.Si ricorda, anche agli effetti

    dell’eventuale ravvedimen-to operoso da parte deicontribuenti delle infrazionirelative al 2014, che talisoglie saranno in vigore apartire dal 1 gennaio 2016.Previsione normativa diraccordo con la voluntarydisclosureAlla riforma della disciplinasul raddoppio dei terminisi devono anche importan-ti riessi sulla voluntarydisclosure e sui contribuentiancora indecisi alla rego-larizzazione della propria

    posizione con il sco. L’art.2, c. 4, del decreto ha infattichiarito che ai fini dellacausa di non punibilità siconsiderano oggetto dellaprocedura di collaborazionevolontaria anche gli imponi-bili, le imposte e le ritenutecorrelati ad attività riferitead annualità per le qualisiano scaduti i termini perl’accertamento scale. Lascelta del Legislatore didedicare una previsionenormativa di raccordo conla voluntary disclosurescioglie ogni