Libertà Sicilia del 29-11-14.pdf

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    CRONACA DI SIRACUSA 4 Sicilia 29 noveMbRe 2014, SAbATo 29 noveMbRe 2014, SAbATo Sicilia 5 CRONACA DI SIRACUSA

    Siam, Servizio IntegratoAcque del Mediterraneo,gestir il Servizio idrico edella conseguente depura-zione da gennaio del 2015.Il raggruppamento dim-prese che ha vinto l'appaltoper Siracusa e Solarino, una compagine imprendi-toriale composta dalla spa-gnola Dam, rappresentata aSiracusa dal suo consulente,lIng. Giuseppe Marotta,ex amministratore delega-to della Sogeas Spa, e dal-le italiane Ligeam e Onda,e prender possesso degliimpianti dal prossimo mesedi gennaio. Un ritardo fuoriprogramma che stato cau-sato da una serie di adem-pimenze amministrativi -nalizzati alla propedeuticacondizione necessaria perstipulazione del contrattoche sar rmato a giorni.Siam dovr provvedere, perobbligo di gara all'assun-zione del personale nellamisura degli ottantacinquedipendenti dellex Sogeas,gi transitati nella fallitaSai8, e la gestione del Ser-vizio idrico da contratto per un anno, con la possibi-lit di essere rinnovabile peraltri due. La compagine chegestir il Servizio idrico neicomuni di Siracusa e Sola-rino, organizzer il proprioquartier generale nei localidellex sai8 di viale San-ta Panagia, per il pubblicoal piano terra, come per ilpassato, e al quarto pianodello stesso edi cio per gliuf ci dirigenziali e ammini-strativi. Ma non nita per

    In foto, palazzo di Giustizia.

    Servizio idrico sul tavolodella magistratura

    PoLItICa. MoTivo di SConTRo l'iPoTeSi di TuRbATivA dASTA

    niente a tarallucci e vino,come auspicato dalle varieparti politiche avverse, siadello stesso partito, comefuori dal sacco delloppo-sizione, la polemica legataalla gara d'appalto per lagestione del Servizio Idricodel Comune di Siracusa edel Comune di Solarino, macon una montagna di cartabollata; come anche con lelunghe schermaglie veleno-se tra la maggioranza e leopposizioni sulla vicenda,sia in consiglio comunalesia attraverso i media. At-tacchi che sono state a volteviolente e che serpeggiava-no gi da parecchi mesi, noa non trovare pi un minimospazio per un dialogo dallalevatura politica valida e

    Accordo sindacale per costituire

    un fondo per indennit integrativeCassa Extra legem operativa. Presentato ieri lac -cordo sindacale per la costituzione di un fondo perlerogazione di indennit integrative a quelle di legge(maternit, malattie e infortuni) per i lavoratori agri -coli (con rapporto a tempo indeterminato, determi -nato, compartecipanti, piccoli coloni), dipendenti daaziende agricole della provincia di Siracusa e per lariscossione del contributo di assistenza contrattualeprovinciale.Nella sede Cisl di via Arsenale intervenuto il comi -tato di gestione del Cimi (Cassa integrazione Malat -tia e infortuni) e il presidente Salvatore Alf (di FlaiCgil) ha spiegato nalit e obiettivi di questa cassa asostegno dei lavoratori agricoli. Sono per intervenutianche gli altri membri del comitato, il vice-presidenteMassimo Franco (unione provinciale agricoltori) e i

    lA CASSA eXTRA legeM ATTivA AnChe in PRovinCiA di SiRACuSA

    Forzaun postodi bloccoArrestato

    F orza un postodi controllo maviene acciuffatodai poliziottidopo un inse-guimento perle strade delcapoluogo. Sonostati gli agen -ti dellUf cioVolanti della

    Questura, nellaserata di ieri, aintercettare incorso Umber -to, SebastianoPugliara (nellafoto) di 21 annisiracusano, ginoto alle Forzedi Polizia.Il giovane inda -gato, alla vistadei poliziotti, an -zich rallentare, fuggito a bordodi uno scooterHonda SH. Dopoun lungo insegui -mento per le viecittadine, statobloccato ma, perevitare il control-lo degli agenti,opponeva unastrenua resisten-za e li aggrediva.Pugliara statoimmobilizzato etrovato in pos-sesso di tre col-telli e, pertanto, scattato larre-sto con laccusadi violenza, mi -naccia e resisten-za a pubblicouf ciale, guidasenza patente eporto di coltelli eposto agli arrestidomiciliari.

    Tentata estorsione, furtoe simulazione di reato

    Tre personedenunciatea Pachinoa seguito diun tentativodi furto p m r .

    op raportataa t rmdai poliziotti

    T re persone sonostate denunciate avario titolo per tenta-ta estorsione, tentatofurto e simulazionedi reato. Ad operaresono stati gli agentidel Commissariatodi Pachino, i qualihanno denunciato instato di libert M.G.,avolese, di 28 anni,bracciante agricolo,e D.S. avolese di 24anni ,disoccupato,anchegli gi notoalle forze di polizia,per il reato di ten-tato furto e tentataestorsione, nonch

    una donna C.D., diAvola, di 20 anni,per simulazione direato. La vicenda haavvio nella serata del21 novembre scorsoquando, a seguito disegnalazione, i poli-ziotti sono recati incontrada Bufale perla segnalazione di untentativo di furto.Ignoti, dopo aver ca-ricato su unautovet-tura alcune cassettedi pomodoro, scoper-ti dai proprietari, nonriuscendo a portare acompimento lazionecriminosa, si dava-

    no alla fuga facendoperdere le loro trac-ce per le campagnelimitrofe, abban-donando sul postolautovettura. Lamattina successiva,si presentava per ilritiro del mezzo C.D.che aveva in uso ilveicolo, asserendodaver sporto denun-cia di furto pressoil Commissariato diPolizia, del luogo diresidenza. Nella cir-costanza, il mezzo,veniva riconsegnato.Nei giorni successi-vi, due individui si

    presentavano nella-zienda della vittima,avanzando preteseestorsive e preten-dendo, con minaccia,il risarcimento deidanni riportati dalveicolo in loro uso (aloro dire oggetto difurto e trovato nellapropriet di contradaBufale ).La vittima si ri uta-va di dar corso a talepretesa. Gli appro-fondimenti investi-gativi permettevanodi chiarire i contornidi tutta la strana vi-cenda evidenziando

    le responsabilit pe-nali dei due uomi-ni, odierni indagati,quali autori del ten-tato furto e tentataestorsione e delladonna per simulazio-ne di reato avendo, incomplicit e concor-so coi primi due, de-nunciato artatamenteil furto dellautovet-tura, intestata allamadre ma in uso alei, solo dopo chelazione predatorianellazienda agricoladi contrada Bufale- non era giunta abuon ne.

    In foto, pattuglia dellapolizia.

    Siracusanatorna libera

    a Lecce

    PRovvediMenTo AdoTTATo dAl TRibunAle del RieSAMe

    Il Tribunale delRiesame di Lec-ce, accogliendo ilricorso propostodallavvocato AldoGanci, ha dispostola scarcerazionedella siracusanaScalora Elena Ra-sizzi di 41 anninata a Siracusa.La donna era stataraggiunta da ordi-nanza di custodiacautelare in car-cere, emessa dal

    Gip del tribunaleleccese, VincenzoBrancato perch ac-cusata di tre furti inabitazione, a dannodi anziani, commes-si a Galatina in pro-vincia di Lecce.Il Tribunale del Ri-esame ha accolto ilmotivo principaledi impugnazione,in quanto il giudiceper le indagini pre-liminari aveva noti-cato lordinanza di

    custodia cautelaremancante di due pa-gine nelle quali erariportata la motiva-zione; secondo il tri-bunale della libert

    da ritenersi nulloil provvedimentocautelare noti ca-to all'imputata conconsegna di copiamancante di alcune

    In foto, il tribunale di Lecce.

    componenti Sebastiano Di Pietro (Uila Uil) e Giu -seppe Linzitto (Fai Cisl). E uno strumento di wel -fare contrattuale hanno ribadito i vari rappresentantidurante i loro interventi e attraverso questa cassa sipotranno gi presentare le istanze per ottenere il con -tributo. I lavoratori potranno presentarsi direttamenteo attraverso gli enti di patronato presenti nelle varieorganizzazioni sindacali che hanno allestito degli uf -ci appositi per venire incontro alle esigenze dei la -voratori stessi.Come da statuto, la Cassa Extra Legem avr sede inviale Montedoro 66 e la sua durata stata stabilitasenza pre ssione di termini.Allincontro di ieri sono stati presenti anche i tre se-gretari territoriali, Paolo Zappulla della Cgil, PaoloSanzaro della Cisl e Stefano Munaf della Uil.

    intellettualmente e onestaper gli interessi della cittdell'intera comunit.Da un lato una buona partedell'opposizione aveva par-lato in quei giorni al politi-chese, di possibili risvoltigiudiziari, senza formularnemai le fondamenta giuri-diche e gli ipotetici notiziedi reato, dall'altra l'ammi-nistrazione comunale davai segni di un aperto pos-sibile dialogo senza volerstravolgere la struttura delbando di gara; ma i toni sisono riaccesi di colpo e ilComune di Siracusa annun-ci e formalizz, attraversoil primo cittadino, un'espo-sto-querela alla competenteProcura della Repubblicadi Siracusa (notitia crimi-

    nis) per i fatti accaduti eche sembrano palesare cosil medesimo reato ai sen-si e per gli effetti dell'art.353 del Codice Penale, cherecita: " ...chiunque, conviolenza o minaccia, o condoni, promesse, collusionio altri mezzi fraudolenti,impedisce o turba la garanei pubblici incanti (534,576-581; 264) o nelle lici-tazioni private per conto dipubbliche Amministrazioni,in altre parole ne allontanagli offerenti, punito conla reclusione da sei mesi acinque anni e con la multada centotre euro a milletren-tadue euro...". Stessa cosafatta dallopposizione.Si tratta nella buona so-stanza di ben cinque bandi

    pagine,in quantoci si risolve in undifetto di motiva-zione che viola ildiritto di difesa.

    R.L.

    di gara per dei servizi inconcessione, di cui tre pergli asili nido, che le coope-rative, Util Service, Socosie Stes, che dal 2001 gesti-scono per conto del Comu-ne in concessione con lacondizione esternalizzata eaf dati senza la gara d'ap-palto, dove sono utilizzatianche dei lavoratori ex Lsu,tra cui gli asili nido che dal'95 restano in regime di ac-credito, senza l'evidenzapubblica, e il Servizio Idri-co, dove a partecipare fu-rono tre grosse aziende, laspagnola Dam depuracionde Auguas del Mediterraneodi Valencia, l'AcquereggineSpa di Reggio Calabria e laSeven Trent Italia di Desen-zano sul Garda Italia e chesi conclusa con lassegna-zione della gara per un annoal Siam.Sar una pura e semplicecombinazione burocrati-ca, non dettata dagli ultimieventi, ma le tre impreseimpegnati a partecipare allagara per l'af damento per ilServizio idrico in concessio-ne contemporanea nei duecomuni consorziati, chiese-ro e ottennero una prorogaper la presentazione delladocumentazione di gara noal 29 settembre al Comunedi Siracusa nalizzata, aloro dire, all'acquisizione dialtre informazioni utili perpoter meglio formulare lerelative offerte; ma ora dopogli esposti e i contro espostie gli articoli sui giornali iltutto nito sul tavolo del-la magistratura inquirente,con lacquisizione di tantidocumenti da confrontare,veri care, raffrontare in unalogica di equa e garantistagiustizia tra chi denuncia echi denunciato. La difesadi unintrinseca forma didanneggiamento alla col-lettivit, sempre bene ac-cetta, ma occorre trovare icolpevoli, specie nel casoin cui il risultato era statoa priori ampiamente indo-vinato, assegnato, da qual-cuno che sapeva e volevache a questo punto fosse larrivato.Ma i toni di questa vicenda,specie quella legata al Ser-vizio idrico, sono apparsiall'esterno a volte in tantinofuori le riga e dalla ragioned'essere per la nobile politi-ca, nel rispetto dei reciprociinteressi tra l'opposizionee la maggioranza, anchese quasi sempre contro gliinteressi della gente, delpopolo, ma soprattutto delmancato dialogo per par-tito preso e non per gli in-teressi di tutta la comunitsiracusana. Una cosa cer-ta: su buona parte di tuttequeste vicende saremo, gio-coforza, costretti ancora ascrivere della cronaca, sia diquella politica, sia di quellagiudiziaria.

    Concetto Alota

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    29 noveMbRe 2014, SAbATo Sicilia 9 SOCIET

    Immobile sequestrato alla mafaconsegnato al Comune di Floridia

    un riconosci-mento tangibi-le dell'impegnodell' ammini-strazionecom nalecontrola criminalitorganizzata

    Sar t zzat q a s 'oss r at rP rma t p r a l a t

    Tanta gioia alla Festa dellAlbero2014, svoltasi il 21 e il 25 Novembrea Floridia ist.compr. A. Volta e Solari -no ist. compr. Elio Vittorini, una dellecampagne di Legambiente pi bellaed ef cace nellavvicinare i cittadini,grandi e piccoli, ai temi ambientali eallassociazione. Lalbero ha da sem-pre rappresentato la natura, il verde e,in qualche modo, lo stato di salute ebellezza degli ambienti che abitiamo efruiamo. Negli anni la Festa dellAl-bero ha permesso di af ancare al temadel verde sempre nuovi contenuti econsapevolezze: agli inizi era solo

    leducazione ambientale, in seguito ilrisanamento di aree degradate delle citte negli ultimi anni la festa dellalbero si legata agli obiettivi internazionali le-gati alla riduzione delle emissioni di gasserra e alla lotta ai mutamenti climatici.La piantumazione di alberi servita nonsolo per rendere i luoghi in cui viviamopi belli, verdi e respirabili ma serve adeducarci alla prevenzione del dissestoidrogeologico ed anche unoccasioneper focalizzare lattenzione sullimpor-tanza che il verde riveste nel mante-nimento degli equilibri ambientali delPianeta.A tal proposito proprio per dar

    Festa dellAlbero 2014Legambiente pi ef cacenellavvicinare i cittadini

    seguito a queste affermazioni , chiedia -mo allamministrazione di Solarino didar seguito agli impegni assunti durantela manifestazione e cio lindividuazio -ne di unarea idonea da rimboschire conalberi destinati ad ogni bambino che na-sce nel nostro territorio e istituendo dasubito una giornata di coinvolgimentodelle famiglie di tali bambini. Ringrazia -mo in ne per la partecipazione attiva deigiovani dei vari istituti con i propri do-centi e dirigenti, nonch la partecipazio-ne dei rappresentanti dellamministra-zione comunale di Floridia e Solarino edel corpo Forestale dello stato.

    SvolTASi il 21 e il 25 noveMbRe

    L 'amministrazionecomunale ha otte-nuto con decreto arma del Direttoredell'Agenzia Na-

    zionale per l'Ammi-nistrazione e la de-stinazione dei benisequestrati e con-scati alla crimina-lit organizzata iltrasferimento al pa-trimonio indisponi-bile del Comune diFloridia dellimmo-bile ubicato al C.soVittorio Emanuelen.488.In data 3 settembre

    u.s. l'Amministra-zione comunale, in-fatti, ha manifestatoalla suddetta Agen-zia Nazionale l'in-teresse all'acquisi-zione dell'immobileper ni sociali, edin particolare per es-sere utilizzato qualesede dell'Osservato-rio Permanente perla Legalit.E inoltre volontdellamministrazio-

    ne comunale af -dare i locali, fruttodella lotta alla cri-minalit organizza-ta, anche alla Asso-ciazione Antirackete Antiusura Falco-ne e Borsellino So-larino e Floridia.Un riconoscimentotangibile dell'impe-gno dell' ammini-strazione comunalecontro la criminalitorganizzata che si

    concretizza con que-sto primo decreto diassegnazione di unimmobile.Il Comune diFloridia, in questiultimi due anni, indiverse occasioni,sia attraverso mani-festazioni pubblicheche attraverso atticoncreti, ha mani-festato - unitamentealle altre istituzionipresenti nel territo-

    rio - il proprio im-pegno e la propriavolont contro ogniforma di criminalitorganizzata.Inoltre, il Sindaco stato invitato a par-tecipare per giorno28 novembre alleore 20,30 dalla sud-detta Associazionepresso il Comune diSolarino, alla qualecomunicher la tra-smissione del decre-to e la individuazio-ne del luogo dove lastessa potr svolgerela propria attivit.

    StagioneConcertistica13a dallafondazioneS i accosta in gio -vane et allo studiodel pianoforte e a12 anni, dopo aversuperato brillante-mente lesame di

    ammissione, entraallIstituto Supe -riore di Studi Mu -sicali V. Bellinidi Catania. Qui,nell Ottobre 2014,consegue lesamedi compimento su-periore di piano-forte col massimodei voti e la lodesotto la guida dellaM.stra Maria PiaTricoli, che rima-ne il suo punto diriferimento artisti-co e didattico. Hapartecipato a ma-sterclass con mae-stri di chiara famaquali S. Perticaroli,F. Scala, A. DelleVigne, B. Canino,M. Marvulli, S.Bollani e ha vintoil primo premio insvariati concorsi (P.Mandanici, S. Gio -ia, G. Raciti, ecc.).Presente pi volteal Troina Fesival(Enna), al NormaFestival (Latina) eai Seminari di Tec -nica ed Interpreta -zione organizzatidalla BeethovenA.C.A.M. di Cro-tone, ha ottenutosempre ampi con-sensi dei maestrie del pubblico. Estato protagonistadi numerose inizia-tive bene che suo -nando per conto diassociazioni e clubservice quali Ro -tary Club ed InnerWheel. In occasio -ne del RYLA 2013(corso di formazio -ne internazionalesulla leadership) si esibito alla Mai -son de lItalie del -la Cit Internatio -nale Universitairedi Parigi e nel mar -zo 2014 ha suonatoper lassociazionecatanese Croma -tismi del Mediter-raneo.

    A sinistra il localeconsegnatoal Comunedi Floridia

    SOCIET 8 Sicilia 29 noveMbRe 2014, SAbATo

    25 novembre, lepilogodi una settimana perfetta

    Portare uncambiamentoradicale nellacultura dellaviolenza di

    genere sullaquale si reggelordinamento

    patriarcale, una s da e unafatica immane

    L a Rete ha messoa segno due stra-ordinarie manife-stazioni: la matti-na corteo e ashmob, con tanto diangeli blu (i vi-

    gili urbani) cheproteggevano lemanifestanti daltraf co e scroscidi applausi per lastrada, e il pome-riggio un incontroa Villa Reimanncon la prof. Priul-la, sociologa dellacomunicazione.Di mattina alledieci il corteo partito dal Tribu-nale, dove la pre-sidente RaffaellaMauceri, ha lettoun documento uf-ciale, (riporta-to qui di seguito)prosegue per vialeS. Panagia, vialeTeracati e corsoGelone sbarrandoil traf co ai sema-fori, fa sosta da-vanti all'ospedaleUmberto 1 con loslogan: "Violenzasulle donne cri-mine di stato! nonvogliamo essereil corpo del rea-to!". Ultima sostaal Santuario perrendere onore adun'illustre vittimadi femminicidio,Santa Lucia."Dieci anni falOnu istituiva laGiornata Interna-zionale contro laviolenza alle don-ne, da allora la vio-lenza cresciutainarrestabilmenteassumendo i con-notati di una au-tentica mattanza,di una implacabilee sistematica stra-ge. 179 le vittimeassassinate solonel 2013. E inatto unaltra cac-cia alle streghe, unaltro olocausto!E in questo eccidio

    sottomissione, in-giustizia e violen-za sulle donne.E oziosamente,ipocritamente, di-sonestamente cisi continua a chie-dere perch mai cisono uomini chele uccidono!Siamo le volon-tarie della Reteantiviolenza diSiracusa. Daventanni lottia-

    za, allignoranza,alla demenza dienormi pezzi del-le istituzioni chegiocano con lavita delle donne,dimenticando chesono le donne adare la vita! Di-menticando che ledonne hanno datola vita anche a chiquesta vita glielarende un inferno,anche a chi gliela

    t e la nostra vo-lont di vivere aldi l della violenzamaschile e dellin-giustizia istituzio-nale che subiamoda duemila anni!

    Diciamo NO allaviolenza.Diciamo basta!basta basta!Nel pomeriggioalle ore sedici: tut-te a Villa Reimannper il seminario"Parole tossiche".Perch ad un uomoche ti sorpassa adestra si dice "cor-nuto"? Che cosac'entra sua mo-glie? E perch aduna donna che tisorpassa a destrasi dice "puttana"?Che cosa c'entrala sua reputazionesessuale?E' soltanto unesempio per capirequanto sessista siala lingua italiana ecome ultimamentela volgarit e la ca-foneria, sempre esoprattuto a detri-mento del generefemminile, sianostate sdoganate atutti i livelli, ivi in-clusi i luoghi dellapolitica.Noi siamo le pa-role che usiamo -dice la prof. - Allavolgarit delle pa-role corrisponde lavolgarit del pen-siero".E, deliziando l'u-ditorio che gremi-va la sala, andataavanti snocciolan-do con magistraleironia, il comuneturpiloquio quo-tidiano mai uditodalle sbalorditepareti di villa Rei-mann. Un semi-nario arricchente,dissacrante, diver-tente. Un epilogoperfetto alla gior-nata del 25 no-vembre.

    ch era deluso"Basta! Non vo-gliamo pi sentirequeste oscenit.Dora in poi sututti i giornali vo-gliamo leggere:"Lha uccisa per-ch si credeva ilsuo padrone! Lhauccisa ed statocondannato a 30anni senza patteg-giamenti e senzasconti!".

    ge lordinamentopatriarcale, unas da e una faticaimmane. Ma noinon ci arrendiamoe siamo di nuovoqui per gridare ilnostro e dolore ela nostra in nitarabbia. Siamo quiper dire alle donneche possono con-tare su di noi, sullanostra solidariet,sulla nostra serie-

    di massa, lItaliaha il vergognosoprimato europeo.Perch lItalia hauna storia bimille-naria di disprezzo,discriminazione,

    mo per tutelare idiritti e lintegri-t, il rispetto per

    le donne. E siamostanche si assiste-re allindifferen-za, allinef cien-

    nega e a chi glielaspezza!"Lha uccisa per-ch era gelosoLha uccisa perchvoleva lasciarlo.Lha uccisa per-

    Sappiamo beneche portare uncambiamento ra-dicale nella cul-tura della vio-lenza di generesulla quale si reg-

    Per dire alle donne che devono contaresulla solidariet, sulla seriet e la volont di vivere

    In alto, il corteo sosta davanti il tribunale diSiracusa; a sinistra, il movimento donne si spostapresso lospedale Umberto I;sopra , lincontro a Villa Reimann con la prof.Priulla, sociologa della comunicazione.

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    Levento Cities for Life pressola Chiesa dei Cavalieri di Malta

    L a Comunit di SantEgidio hapresentato ieri pomeriggio pressola Chiesa dei Cavalieri di Malta,levento: Cities for Life.Un avvenimento mondiale annua-le che ricorre ogni 30 novembre,anniversario della prima abolizio-ne della pena di morte in uno statoeuropeo: era il 1786 e il granducadi Toscana Pietro Leopoldo rmil codice leopoldino preparato dalgiurista Pompeo Neri; il Gran -ducato di Toscana divenne cosil primo territorio con la penacapitale abolita.La manifestazione stata organiz -zata dalla comunit di Sant'Egi -

    dio e vi aderiscono molte citt alivello mondiale che illuminanoun proprio monumento in simbolodi opposizione alla pena di morte.Anche la citt di Siracusa, tramitela persona del Sindaco GiancarloGarozzo, ha aderito a questa gior -nata per i diritti umani.L'iniziativa promossa dalla Co-munit di Sant'Egidio viene so -stenuta da molte organizzazioni,associazioni, organizzazioni echiese. Molti sono anche i testimo-nial del mondo dello spettacolo,della politica, dello sport e dellacultura.

    p. Rosario Lo Bello

    CInema

    AAA ReginaCerc si,protagonistaFilm Geloneregia GianniVirgadaulaAAA Regina Cercasi. Il ruolofemminile da sempre pi am-bito in un lm certamentequello di interpretare unaRegina. Bellezza, fascino estile sono solo alcuni degliaspetti di cui una degna Reginane simbolo. Ma quando siparla della prima Regina diSicilia (e forse anche d'Italia)allora l'aspirante attrice sitrova davanti un ruolo che hatutte le responsabilit del caso.Parliamo della Regina Dama -rete, a dire il vero poco nota aiSiracusani, Moglie di Gelone(Corso principale di Siracusa).Una Regina buona moglie diun tiranno famosa sopratuttopoich pretese a conclusionedella battaglia di Imera (480a.C.), che vide i siracusanicombattere e vincere contro icartaginesi, ed ottenne che neltrattato di pace fosse inclusauna clausola che proibiva una

    volta per sempre ai cartaginesidi sacri care al loro dio Baali primogeniti giunti al decimoanno di et: Per la prima volta,dunque, la voce di una donnasi levava in difesa dei bambini. LIstituto Cultural e di Siciliaper la Cinematogra a realizze -r in primavera il lm "Gelone"Regia di Gianni Virgadaula(regista che ha gi girato aSiracusa il lm di Santa Lucia)e apre i casting a Siracusagiorno 6 dicembre dalle ore 9alle ore 17 presso il Museo delCiname in Via Alagona. Si ri -cerca Protagonista, ragazza diet compresa fra i 25 e i 35 anni ,che possa interpretare appuntoil ruolo della regina DamareteCaratteristiche siche: Line -amenti mediterranei, misureclassiche, taglia 42-44, altezzaminima 1.68 . Si chiede buonadizione ed eventuale curri-

    culum. Quindi casting apertianche alle prime esperienzepuch si trovi l'attrice che pidi tutte rispecchi il ruolo dellaRegina. Si ricercano inoltre15 uomini di colore. Ragazzi,ragazze di et compresa fra i9 e i 13 anni.Ragazzi, ragazze di et com -presa fra i 14 e i 17 anni.Giovani di ambo i sessi di etcompresa fra i 18 e i 29 anni.Adulti e adulte di et compresafra i 30 e i 70 anni. 3 danzatricidel ventre. 30 uomini dal sicoatletico di et compresa fra i19 e i 45 anni. Tutti i candidat idovranno pervenire muniti diuna foto tessera e di curriculum(per chi ha avuto gi esperienzeartistiche o recitative).

    Ieri mattina presso lArcidiocesi di Siracusai rappresentanti del Co-mitato RiprendiamociSiracusa con CarmeloPugliara, lAssociazione Italiani in Movimento con Peppe Giganti , eSiracusa La Rinascitacon Maurilio La Gioia eLucia Messina , sono statiricevuti , dal Vescovo diSiracusa Monsign. Salva-tore Pappalardo.Durante lincontro volutofortemente dai rappresen-tanti delle varie associa-zioni , sono stati esposti alVescovo , tutte le proble-matiche sociali che in que-sto grave periodo, storicodi crisi economica , stannoattanagliando migliaia difamiglie siracusane.Abbiamo illustrato alVescovo , materiale foto-gra co raccolto nei giorniprecedenti , attestanti lecondizioni di assolutapovert in cui sommessa-mente e abbandonati datutti vivono persone nelsilenzio e nellangoscia ,concittadini che dormonoin auto , che dormono neivagoni dei treni abban-

    In foto, lass. Italiani in Movimento con larcivescovo Pappalardo.

    Analisi del grave periodostorico di crisi economica Tutte le problematiche sociali che stannoattanagliando migliaia di famiglie siracusane

    il veSCovo MolTo AMAReggiATo dA quAnTo ASColTATo e viSTo

    donati , nelle grotte dellaBalza Acradina e in rifugidi fortuna sparsi nella citt.Ci siamo rivolti a S.E.il vescovo ha dichiaratoPeppe Giganti , per avereun supporto di solidariet ,e per farci portavoce di ungrido di dolore , per poterminimamente aiutare adare un tetto e un letto aquesti nostri concittadini

    , che per varie cause ,si trovano in condizionidisumane , abbandonatenel disinteresse generale, da una politica ed am-ministrazione sorda alle problematiche sociali, che costringe a viverenella depressione interinuclei familiari , anchecon bambini .Il Vescovo molto amareg-

    giato , da quanto ascoltatoe visto, ci ha promessoun suo interessamento, e dichiarato di esseredisponibile e a disposi-zione a trovare luoghi diaccoglienza di proprietdella chiesa , ad ogninostra segnalazione , e atutte quelle persone chechiedono aiuto , per po-ter dare un momento di

    ogni 30 noveMbRe AnniveRSARio dellA PRiMA Abolizione dellA PenA di MoRTe

    29 noveMbRe 2014, SAbATo Sicilia 11 SOCIET

    Lentini: Paesaggio, naturae cultura. Futuro del Mezzogiorno

    In foto, Tassi e Cappadocia

    Paesaggio, natura e cultura. Futuro del Mez -zogiorno: questo il tema della conferenzadibattito che si svolger domenica, 30 novem -bre 2014 alle 16,30 nellaula conferenze delLiceo Classico Gorgia di Lentini. Liniziativa,organizzata da Comitato Parchi Nazionali,Pro Natura, FederEscursionisti Sicilia e As -sociazione Intercomunale Agnone Bagni, inserita in un percorso di valorizzazione delterritorio, con particolare attenzione al Lagodi Lentini e al litorale di Agnone Bagni. Allaconferenza interverranno il Capo di gabinettodellAssessorato Regionale al Territorio eAmbiente Carmelo Frittitta, la sub PatriziaMaiorca, il naturalista Luigi Lino, il docentedi Botanica Pietro Minissale, il componentedellIspettorato Foreste di Catania ValentinaTamburino, il dirigente della RipartizioneFaunistico Venatoria di Siracusa Fr ancescoMoscuzza e il presidente dellassociazione diAgnone Bagni Rosario Magnano. La relazioneintroduttiva verr svolta dal responsabile delCentro Parchi Internazionale Franco Tassi,recentemente invitato dal Consiglio dEuropa,nellambito della Convenzione sul Paesaggio,a illustrare i bene ci della salvaguardia delpaesaggio vivente, mentre il coordinamentoverr assicurato da Carmelo Nicoloso. LaTutela, per come stata concepita secondogiustizia ha detto Valentina Tamburino,Agronomo paesaggista presso lispettoratoRipartimentale delle Foreste di Catania -dovrebbe essere sistematica e preventiva, ha

    lobiettivo di rendere sicuro il patrimonio e diconsegnarlo inalterato alle generazioni future, custodia di un bene comune che riguardatutti. Il governo di un bene comune non puessere sottoposto solo allautorit politica ealla ricerca del consenso, deve essere af datoalla comunit della conoscenza. Questo ter-ritorio, con il Lago del Biviere ha aggiuntoCarmelo Nicoloso, coordinatore Sud ItaliaComitato Parchi e il lungomare di AgnoneBagni pu essere inserito in un attraente itine -rario nazionale, capace di richiamare i turisti egli appassionati della natura. Per risollevarele sorti del Mezzogiorno conclude FrancoTassi non c miglior soluzione che invitarelItalia, lEuropa e il resto del mondo a venirenel Sud, per riscoprirne gli straordinari tesori.E tempo che tutti concorrano a rilanciare unnuovo Grand Tour.

    Nella Seduta delConsiglio Comuna-le del 27 novembrescorso, il consessocivico ha provvedutoad approvare lade-sione del Comune diMelilli alla strategiari uti zero 2020.Con questa deliberasi tracciano le lineeguida che il Comunedi Melilli attuer invia prioritaria per ri-durre e prevenire laproduzione di ri u -

    ti e la loro nocivit.Limpegno che lam -ministrazione comu-nale - dichiara SalvoMidolo AssessoreComunale - mireralla promozione delrecupero dei ri utiper ridurre la quantitdestinata allo smalti-mento e di risparmia-re risorse naturali, inparticolare mediantereimpiego, riciclo,compostaggio e recu-pero dellenergia dairi uti.Una maggiore ridu-zione del ri uto dacon uire in discarica

    comporter una mi-nore spesa economi-ca per il Comune, cheequivale direttamentea un minor costo delservizio a carico deicittadini del nostroComune.Il percorso intrapre-so sui Ri uti zeroci porter al raggiun-gimento del 55% diraccolta differenzia-ta entro il 2015, del60% per il 2016 e del65% per il 2020. La

    strategia ri uti zero,- dichiara lAsses-sore Salvo Midolo- non solo un ser-vizio che il Comu-ne deve erogare, maprincipalmente unaCultura da far cresce-re e condividere contutti, fondamenta-le la collaborazioneche chiederemo allescuole, che gi stannolavorando autonoma-mente per trasmettereagli alunni limpor-tanza del riciclaggiosia dal punto di vistaambientale che sulrisparmio economi-

    co. Dopo ladesione,il prossimo obietti-vo sar la modi cadel piano di raccoltadei ri uti, - obietti -vo cui sta collabo-rando lAvv. EmmaSchembari, esperta inmateria di politicheambientali e svilupposostenibile - passandoalla differenziazionedella raccolta, infatti,si chieder ai cittadi-ni di iniziare differen-ziando per tipologia

    di ri uto, per giornatededicate a una singolatipologia di ri uto dasmaltire e soprattuttostabilendo gli orariin cui sar possibi-le conferire. Per unbuon successo dellaraccolta differenziataed il raggiungimen-to degli obiettivi diRi uti zero 2020gran parte della rac-colta si svolger conil sistema del porta aporta, che ha sempredato ottimi risultatil dove si applicata.In questambiziosoprogetto rientreranno

    quante pi tipologiedi ri uti che giornal -mente escono dallecase dei cittadini, dalvetro che sar smal-tito presso un centrodi smaltimento che lotrasformer in sabbiadi vetro riutilizzabileanche nelledilizia,dalla plastica, dal fer-ro, agli sfalci di po-tatura, agli oli esau-sti provenienti dallenostre cucine o dalleattivit commercia-li. Il tutto mirato allasalvaguardia dellam-biente ed al risparmioeconomico. Nei trecentri abitati - di-chiara lAssessoreSalvo Midolo diMelilli, Villasmun-do e Citt Giardinodovranno nascere tremagazzini del riusoper potenziare la rac-colta differenziata maanche per promuo-vere la cultura delriciclo e del riutiliz-zo di vecchi oggettiancora in buono sta-

    to di conservazionee sempre funzionali.Un buon inizio di la-voro che inauguratocon un nanziamen -to da parte dellAs-sessorato Regionaleallenergia a seguitodi partecipazione delComune di Melilli albando Regionale P.O.FESR 2007/2013, perla fornitura di mezzie attrezzature in ap-plicazione al Pianodi raccolta integratadei ri uti urbani nelComune di Melil-li, per un importo di545.410,95 Euro.

    Adesione del Comune di Melillialla strategia rifuti zero 2020Con questadelibera sitracciano le li-nee guida chelente attuerin via priorita-

    ria per ridurree prevenirela produzione r t

    SOCIET 12 Sicilia 29 noveMbRe 2014, SAbATo

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    LosservatorIo

    Trivellazioni e piattaformedibattito marted allArsChi ri en fr i Pd brun m rzi n e m rik Cir ne Di m rc

    Da snistra la piattaforma petrolifera Vega e i deputati re -gionali del Pd Marika Cirone Di Marco e Bruno Marziano

    CRoCeTTA illuSTRA il PRoToCollo dinTeSA Con gli oPeRAToRi di SeTToRe

    Salvatore Maiorca

    D i trivellazioni epiattaforme petro-lifere in Sicilia sidiscuter martedmattina nel gruppoparlamentare delPd allAssemblearegionale e nel po -meriggio in aula.AllArs il presidentedella Regione, Cro -cetta, illustrer ilprotocollo dintesarmato con Asso -mineraria, Edison,Irminio srl. ed Eni -med.Con loccasione ildeputato regionalePd Bruno Marziano,nel ribadire il pro-prio assenso a questoprotocollo, chiarisceil malinteso insortocon la sua collegadi partito MarikaCirone Di Marco.La Di Marco hainfatti assunto sullavicenda delle trivel-

    lazioni la posizionedegli ambientalistidi Greenpeace: no

    si tratta di attivita impatto zero.Dalla conversazio-

    equivoco: avevamoattribuito la quali -cazione di impatto

    done il risentimento.

    Chiarisce Marziano:La mia de nizionea impatto zero era(ed ) riferita alletrivellazioni e allacostruzione dellepiattaforme petro-lifere. Non certoalla dichiarazionedella mia collega.E aggiunge: La col -lega Di Marco tienenel giusto conto lacontrariet espres-sa da una fascia dipopolazione. Nonso se si tratti di unafascia maggioritariao minoritaria. Af-fermo peraltro chesi tratta di una pre-occupazione seria elegittima.E allora? Allora ribadisce Marziano

    discu tere mo ditutto questo marte -d: prima nel nostrogruppo e poi in aula.Io, da parte mia, nonpotr che sostenere

    su tutta la linea.Marziano inveceper il s in quanto

    ne telefonica conil deputato Pd eraperaltro scaturito un

    Si discuter di tutta questa materia la mattinanel gruppo parlamentare del Partitodemocratico e nel pomeriggio in aula

    la posizione di as-senso al protocollodintesa. Questa po-sizione, fra laltro,lho gi espressa emotivata nel mioruolo di presidente

    della CommissioneAttivit produttivedellArs.Ma ecco i motividel consenso espres-so e sostenuto daMarziano. Innan -zitutto afferma ildeputato regionalePd partiamo daldato della pluride-cennale esperienzadella piattaformaVega. Nei 27 anni diesercizio della Veganon c mai statouno sversamento digreggio in mare. Eci non dovuto amero caso.Questo risultato dovuto alla pecu-liarit del sistemaVega. Infatti la piat -taforma collegata,mediante una tu-bazione sottomari-na, alla petrolieradi stoccaggio. Ed da questa (nondirettamente dalla

    piattaforma) che siriforniscono le pe-troliere le quali poiportano il greggioalle raf nerie. Ag -giungiamo la pun -tualit e correttezza

    delle operazioni,sia di esercizio chedi manutenzione.E la garanzia persicurezza, salute eambiente assicu -

    rata. Questi 27 annitrascorsi indenni daincidenti lo dimo-strano: operazioni aimpatto zero.A ulteriore garanziaper la tutela di salute,

    sicurezza e ambienteil deputato regionalePd cita un altro ele-mento: Listrutto-ria e le decisioni inquesta materia ri -

    corda saranno sog -gette alla vigilanzapermanente di uncomitato paritariotecnico-politico chesar composto darappresentanti degliassessorati regionalidellEnergia, delleAttivit produtti-ve, del Territorio eambiente, dei Beniculturali e del Tu-rismo, nonch darappresentanti deisottoscrittori del

    protocollo dinte-sa: Assomineraria,Edison, Irminio srled Enimed.Sar questo assi -cura Marziano - lo

    strumento pi ef -cace di garanzia pertutti e sotto ogni pun -to di vista: sicurezza,salute e ambiente,ma anche sviluppo,sfruttamento di unarisorsa della qualela Sicilia dispone,vantaggi economiciprodotti innanzituttodalle royalty che laRegione incasser edalla scalit.Tut te le socie toperanti in questosettore dovrannoinfatti avere sedelegale in Sicilia. Equi dovranno ver -sare le loro imposte.Sempre aspettandoinoltre che Governoe Parlamento na-

    zionali si decidanoa riformare la di-sciplina delle acci-se lasciandone unaquota sul territoriodi produzione.In ne la questionelavoro: Costruirele nuove piattaformericorda Marziano

    signi ca portareopportunit di lavo-ro alle basi metal-meccaniche di PuntaCugno e Marina diMelilli, oltre che aiCantieri navali diPalermo: significasoprattutto rilan-ciare il nostro polometalmeccanico dieccellenza, apprez-zato nel mondo marimasto piuttosto in

    I motivi del s: nei 27 anni di esercizio dellaVega non c mai stato uno sversamento di

    greggio in mare, e intanto la Regione potrincassare le royalty e quote di tributi, aspet-

    tando le accise quando Roma le riformer

    stand by in questiultimi anni; anchecon la possibilitdi costruire nuo-ve piattaforme daesportare in ognidove, come neglianni Ottanta.Intanto listruttoriaper la piattaformaVega B al ministe -ro dellAmbiente data per quasi con -clusa. E per quantoci riguarda conclu -de Marziano debboricordare che gi daun anno il soprinten-dente Tusa, titolaredella Soprintenden -za del mare, ha giespresso parere fa-vorevole.

    zero alla presa diposizione della DiMarco. Provocan-

    ATTUALIT 12 Sicilia 29 noveMbRe 2014, SAbATo 29 noveMbRe 2014, SAbATo Sicilia 13 ATTUALIT

    Il Centro studi sul baroccoha compiuto trentanni

    CuLtura Convegno aLLa sCuoLa DI arChItettura Per CeLebrare Leven TO

    inTeRvenTi di luCiA TRigiliA, CoRRAdo FiAnChino e zAiRA dATo

    Il Centro interna-zionale di studi sulbarocco compietrentanni. E per ce-lebrare il bel com-pleanno la Scuola diArchitettura dellU-niversit ha orga-nizzato un evento di

    rilievo: una lezioneextra di Lucia Trigi-lia, docente di Storiadellarchitettura nellastessa universit non-ch direttore scienti-co del Centro, con

    la discussione di duesuoi colleghi: Corra-do Fianchino e ZairaDato.Levento stato ce-lebrato nello spaziomostre della stessaScuola di Architettu-ra. Ed stato seguitocon estremo interes-se, sia dagli allievidella Scuola che da-

    come stato accol-to dai personaggi dimaggiore rilievo nelsettore? Una primarisposta viene dallostesso convegno nel-la Scuola di Archi-tettura. Ma ci sonoanche testimonianze,che qui riportiamo, dipersonaggi di assolu-to rilievo nel mondodellarchitettura edella cultura pi ingenerale.Il centro interna-zionale di studi sulbarocco nasce nel1984, realizzandoi voti formulati nel

    1980-81 dal Comi-tato nazionale beni-niano, istituito pressol'Accademia nazio-nale dei Lincei, e dalComitato scienti cosiciliano per le mani-festazioni di "Arte eCultura nell'Italia delSeicento".Il Centro fu costitu-ito grazie all'azionedei tre enti promoto-ri e fondatori (il Co-mune, la Provinciaregionale e la Ca-mera di commerciodi Siracusa) nonchd e l l 'A s s o c ia z io n e"Centro internazio-nale di studi sul ba-rocco in Sicilia" de-nominata dal 1999"Centro internazio-nale di studi sul ba-rocco" (CISB). Sedelegale a Palazz o delSenato di Siracusa euf ci nellex Con-vento del ritiro.Ma soprattutto il

    Centro nato e vivegrazie alla iniziati-va e allattivit dellaprofessoressa Trigi-lia.Fin dalla sua fon-dazione il Centro faparte della rete italia-na di centri di studisul barocco, unica almondo, collegati colCentro di studi sulla

    cultura e limmaginedi Roma (con sedein Palazzo Corsinia Roma). In seguitohanno aderito all'As-sociazione i Comunidi Noto (1985), Ra-gusa (1986) e Scicli(1996). Il Centro studi haottenuto nel 2004il riconoscimentogiuridico. Nel corsodella sua attivit hasvolto programmiin collaborazione econ il patrocinio diistituti culturali e diricerca nazionali e

    ne storiche racconta-no la citt. Siracusa eil suo territorio nellefotogra e della pri-ma met del Nove-cento. Ha promossonel 2012 il progettoOrtigia, nellambi-to del quale ha rea-lizzato e donato alComune di Siracusaun gruppo di inse-gne turistiche per viaMaestranza, installa-te davanti a edi ci diorigine nobiliare.Ha realizzato tantemostre itineranti invarie citt dItalia eallestero. E in cor-so nel nuovo spa-zio espositivo dellagalleria di palazzoBellomo, nellexconvento di santA-gostino la mostra suRosario Gagliardi.I disegni di architet-tura della collezioneMazza. Una granderaccolta del Settecen-

    to siciliano. Il Cen-tro internazionale distudi sul barocco non pi sostenuto dallequote associative da-gli enti fondatori.Per contro testimo-nianze sulla impor-tanza del Centro esulla necessit dellasua azione sono sta-te rilasciate da per-

    sonaggi come CarloTruppi, preside dellafacolt di Architettu-ra di Siracusa, Con-cetta Ciurcina, gi so-printendente ai Beniculturali di Siracusa,Marcello Fagiolodella Universit diRoma La Sapienza,Cesare De Seta dellaUniversit di Napoli,Angela Marino dellaUniversit dellAqui-la, direttore dottoratodi Recupero, PaolaPelagatti (Accademi-co dei Lincei).

    s.m.

    internazionali, uni-versit, soprinten-denze, associazioniper la tutela, organiz-zazioni nazionali edestere, enti nazionali

    e regionali. Ha col-laborato col progettoUnesco Les espacesdu baroque e colprogetto del Consi-glio dEuropa Itine-

    rari culturali europeiRoutes du Baro-que. Ha allattivolorganizzazione dimostre, convegni,seminari e corsi in-ternazionali, progettidi ricerca, pubbli-cazioni, viaggi distudio, consulenze esupporto scienti coagli enti locali.Pubblica gli Annalidel Barocco in Sici-lia, che si avvale diun Comitato scien-ti co internaziona-le, ed ha pubblicatonumerosi volumi sulbarocco siciliano.Nel 2009 ha costi-tuito lArchivio didocumentazione ico-nogra ca sulle Festein Sicilia e nel 2011lArchivio di docu-mentazione icono-gra ca sulle citt delVal di Noto in occa-sione della mostraitineranteLe cartoli-

    gli stessi docenti chein ne anche dal pub-blico presente.

    Ma cos il Centrointernazionale distudi sul barocco?

    quando e come na-sce? cosha fatto inquesti trentanni?

    La professoressa Lucia Trigilia. A sinistra una immaginesimbolo del Centro internazionale di studi sul barocco

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    CULTURA 14 Sicilia 29 noveMbRe 2014, SAbATo

    La terra sopra Scibili

    Pachino fu un nuovo nucleo urbanodovuto anche a genteproveniente da altrelocali, come quelliprovenienti da Maltache, sebbene parecchiperirono durante latraversata, approdaro-no a PortoPalo, comeil principe AntonioSciaraba, principe diGiardinello, assiemeal suo fratello Vin-cenzo, che poi sar ilfamoso marchese diRudin

    di Arturo Messina

    Del poeta scrittoreCorrado Di Pietro, de-gno nipote del com -pianto poeta SalvatoreDi Pietro che dal suomodesto paese na-tio, Pachino, port aViterbo-dove una die-cina danni addietro sispense, dopo desservi

    vissuto per tanti anni,nonch a Roma e intutto il Lazio lincantodella nostra terra, fa-cendolo ammirare coni suoi stupendi versi- stato presentata la pirecente delle sue ope-re, La terra sopra Sci -bili, edita dalla roma-na Fondazione MariaLuzi Editore.Alla presentazione intervenuto un foltouditorio (tra cui, ovvia -mente, tanti pachinesi,tra cui il noto tenoreBenito Nastassi, fon -datore e presidente diArcadia 88, nonchun altro Salvatore diPietro, cantante e di-rettore del gruppo mu -sicale Nsemmula)nellampio ed elegantesalone del Pala Holim-pia Village, in contradaSpalla, presieduto daldr. Messina, che vo-lentieri ha accolto unaperformance culturaledi tale livello cultu-rale nonch artistico,dato che ad animarelincontro sono sta-ti Paolo Greco per ilcommento musicale,Gianna Parisi che hamerav ig l io samen te(diremmo pure sedu -centemente?) danzatodurante tutta la letturascenica dellVIII capi -tolo, fatta dallo stessoautore che si ancora

    una volta confermatoanche ottimo dicitore-e durata circa 10 minu -ti, nonch la sinteticama straordinaria s latadei due protagonistinei costumi depocadellatelier di StefaniaFederico.A presentarla stata laprof.ssa Maria NiveaZagarella, nota docentedi lettere e critica dar-te, af ancata come co -ordinatore, dallo scrit-tore Pippo Bufardeci,naturalmente ancheglidella terra del pesce edel vino.

    nostre domande, la pri-ma delle quali stata:-Dato che non si trattadun romanzo giallon dun romanzo rosa,generi entrambi che sibasano quasi esclusi -vamente su unaccesafantasia creativa, bensdun romanzo storico,genere che ovviamen -te richiede se non unaricerca certosina deidocumenti che sosten-gono se non del tuttola veridicit della nar-razione, quanto menounaccurata ricercadelle fonti che per-centuale di fatti storici

    giunse quello di storiamilanese del 600, ioho messo il titolo chefa ovviamente presup-porre di quale terra, diquale storia e di qualeperiodo si tratta.A questo punto ha fattonotare come lincipitdel romanzo gi dica,in una felice sintesi, sipu dire tutto sullori-gine della narrazione:Da Malta part unatartana con vela gon ae con sfumato marePortava, il battello, uncarico di pena e di spe-ranza, un senso di an-goscia e di mistero.

    distanza dai romanzigialli, devasione, sievince dalla rigoro -sa fedelt agli eventi;non solo, ma anche esoprattutto ai perso-naggi che agiscono nelcorso dello sviluppoavvincente delle vicen-de, legate strettamentealla realt sociale, cheera diversa dal periodo

    storico in cui avvenne-ro, un secolo prima, ifatti milanesi. Al donAbbondio manzonia-no del Seicento, adesempio, servitore deisignori potenti baldan -zosi, licenziosi comeDon Rodrigo, egli op -pone un parroco dellaseconda met del Set -tecento, P. Cristoforo,come quello manzo -niano, tutto dedito aisuoi umili parrocchianidi cui diventa pala-dino. C una grandedifferenza anche sevi un omicidio, pro -prio nellVIII capitolo,ma come I promessisposi, nisce anchequesto intarallucci evino.-Da dove stata trattala documentazione?Da tante parti: da do-cumenti parrocchiali,da libri, da biblioteche,da archivi storiciDa essi ho ricostruitola storia dei tantissi-mi personaggi, tra cuiquella della famigliaSciaraba, che ancoraesiste, aggiungendonemolti altri.-Nei Promessi sposic la peste; nel tuo ro -manzo?S; ma sai cos lapeste in questo roman -zo? Lacqua! Essa, dalnaufragio, presentein tutti i capitoli, come

    elemento di morte maanche di vita e alla nedi puri cazione!-In quanto tempo lhaiscritto?Per tanto tempo, di-rei anche anni, che misono scervellato perimpostarlo e sviluppar-lo, ho incontrato quelloche posso de nire ilmio suggeritore, o an -che narratore: don An-tonino Maria Tedeschi,unarca di sapere e dibont, e in soli 5 mesiho fatto ci che nonavevo fatto in parecchianni!

    la loro ricostruzionecome pure la nascitadi altri paesi, ad operadei feudatari: Pachinofu un nuovo nucleourbano dovuto anchea gente proveniente daaltre locali, come quel -li provenienti da Maltache, sebbene parecchiperirono durante la tra-versata, approdaronoa Porto Palo, come ilprincipe Antonio Scia -raba, principe di Giar -dinello, assieme al suofratello Vincenzo, chepoi sar il famoso mar-chese di RudinPos -siamo quindi de nirlo

    e a buon diritto, dellostile narrativo dellin-tero romanzo (che ben diverso, ben piavvincente, di quellodei romanzi gialli orosa) dovizioso comda un lato di momentidescrittivi, di paesaggisia naturali che inte-riori, dallaltro dellapi appropriata agget -tivazione, delle pioriginali metafore, chelelevano al livello,potremmo anche dire,lirico con i suoi cosappropriati e pregevolicromatismi linguistici.Che vi sia una marcata

    Abbiamo voluto in-tervistare per la circo-stanza lamico poetascrittore Corrado DiPietro che con il suoconsueto e risaputogarbo ha risposto alle

    c nel romanzo?Direi che stataunoperazione tuttal-tro che super ciale.Se, per esempio, ilManzoni al titolo deI promessi sposi ag -

    Da questo procederaccontando che ciavvenne dopo il terre-moto del 1693, quandotantissimi paesi venne-ro semidistrutti, per cuinel Settecento avvenne

    lepopea di un popoloche da diverse partisi concentra in quelloche poi sar PachinoUn sintomatico com-pendio non solo dellanarrazione ma anche,

    Al Pala Holimpia Village, contrada Spalla, stata presentato dalla prof.ssa Maria NiveaZagarella la pi recente opera del noto poeta scrittore Corrado Di Pietro

    In alto, un momento della presentazione del libro;A anco, la copertina del libro ;Sopra, il poeta Corrado Di Pietro.

    29 noveMbRe 2014, SAbATo Sicilia 15 SPORT SIRACUSA

    Non sappiamo senel calcio la guradellosservatore siastata abolita. Quelche sappiamo cheuna volta cerano ederano di grande uti-lit, soprattutto pergli allenatori, ai qua-li, dopo aver vistoallopera la domeni-ca precedente lav-versaria della do-menica successiva,consegnavano la lorobrava relazione contutte le osservazionipossibili e immagi-nabili sul conto dei

    singoli e della squa-dra. Se oggi non sene parla pi le cosepossono essere due.O questa gura, disolito rappresentatada un intenditore dicalcio, stata aboli-ta, o la sua funzione

    cos segreta da nonapparire mai. E igno-rando un particolarecos importante, nonpossiamo sapere se,ad esempio, Ana-stasi, ha avuto mododi capire il sistemadi gioco pratica-to dallIgea Virtus,prossima ospite delDe Simone e quindidi conoscere qualisono i suoi eventua-li punti deboli, am-messo che ce ne sia-no. N da dire chela possibilit di dareuna sbirciatina fra le

    le avversarie non cisia stata, e per giun-ta a due passi dallanostra citt, essendostata impegnata lacompagine giallo-rossa domenica scor-sa a Rosolini ove i ti-fosi della squadra di

    casa stanno ancoraimprecando per unarbitraggio, a lorodire, pessimo, cheavrebbe facilitato lavittoria della panzer-division ospite, unadelle candidate allapromozione. Tuttoquesto nellottica difornire allallenatoretutti gli strumenti,nessuno escluso, pervarare le strategiemigliori in vista diunincontro che peril futuro degli azzur-ri riveste grande im-portanza. In primo

    luogo perch proiet-terebbe Mascara ecompagni verso quelprimato solitario che il primo obiettivodel Siracusa. Unobiettivo che suc-cessivamente andrdifeso partita dopo

    partita, con accorgi-menti di volta in vol-ta diversi, ma naliz-zati allo stesso scopoche poi quello divincere il campiona-to senza passare daiplay-off, un passag-gio particolarmenteindigesto al Siracusache, in materia, haaccumulato una tra-dizione fortementenegativa. A prescin-dere per dal fattoche Anastasi abbia leidee chiare su comeaffrontare al meglioi barcellonesi o siacostretto ad operarealla cieca, il caso dirivolgere la massimaattenzione allo stato

    di salute della squa-dra, sia per quantoriguarda il suo pun-to di riferimento che e resta GiuseppeMascara, sia percapire se lelimina-zione dalla Coppaabbia lasciato segnisul morale degli az-zurri. In mancanzadi un bollettino me-dico, dellavvenutaguarigione di Ma-scara dallinfortuniosubto, si sa poco onulla.Da come per lab-biamo visto muoverenellincontro di metsettimana col Giarrenon c parso al me-glio delle sue ancora

    grandi possibilit,tanto da spingerci adomandarci perchmai sia stato forza-to il suo rientro. Perquanto riguarda in-vece le conseguenzepsicologiche di une-vitabilissima elimi-nazione, bisognervedere allopera lasquadra per capirese sia riuscita ad as-sorbire la delusione

    o in quale misuraabbia inciso sul suorendimento. Anchese la migliore medi-cina resta quella dibattere lIgea per in-tonare Scurdammo-ce o passato. Armando Galea

    Scurdammoce o passatoe battiamo lIgea Virtusla t a q a tar c sam tpa a trasf rmar t at

    in una buona opportunit per concentrares camp at t tta a p ss att

    Pallamano A1/M, lAlbatro vola a Gaetaa caccia della terza posizioneD opo la vittoria nel derbycontro lAlcamo, lAlba-tro di mister Vinci, vola intrasferta in terra laziale peraffrontare il Gaeta di mi -ster Bettini.In casa Albatro alcune no -

    vit. In arrivo a rinforzarele la aretusee un centraleed un portiere. Il presiden -te Laudani tornato sulmercato, per rinforzare lasua squadra, sperando dicogliere quella quali ca -zione in Coppa Italia chetutti i tifosi aretusei spe-rano. I nomi dei due nuo -vi acquisti sono, Murgaitalo argentino , giocatoreversatile che pu essereimpiegato in tanti ruolie il portiere uruguaianoproveniente dal Bozza -no di mister Fusina, Ma -nuel Adler Bonifacio. Nelmatch di oggi in campo,

    Calcio, netini in dif colt Chi ha promdeve onorare gli impegni commenta

    Dopo la delusione per luscita dalla Coppa Italia

    Situazione delicata in casaNoto, nella conferenza che si tenuta allo Stadio G. Palatuc-ci emerso lo stato di dif coltin cui si trova la societ granata.Impegni presi e non rispettati,promesse fatte e disattese sono

    stati i temi principali.A parlare per tutti il capitanodella squadra granata GiuseppeRizza:"Gi la scorsa settimanacon i miei compagni avevamofatto un gesto eclatante allenan-doci in Piazza Municipio perfar comprendere il nostro disa-gio. La situazione peggioratae cos non possibile scenderein campo domenica, aspettiamosegnali entro domani, segnaliche no ad oggi non sono arri-vati.La societ aveva un proget-to che mi ha fatto esclamareTanta roba! ma deve esseremessa nelle condizioni di po-terlo realizzare. Non arrivato

    il contributo comunale, impor-tante e molto atteso che avrebbepermesso di sanare parte dellasituazione. In queste condizio-ni come possibile andare intrasferta?". Alle domande incal-zanti sulla dirigenza il capitanoRizza ha risposto con piglio de

    -ciso: "La dirigenza siamo noicalciatori, che stiamo facendoi professionisti pur essendo inuna categoria dilettantistica.Tutti i giorni ci alleniamo tramille dif colt, ogni volta in uncampo diverso, ogni domenicascendiamo in campo facendodel nostro meglio perch amia-mo questa citt e rispettiamo inostri tifosi. Cos a rimettercisiamo noi e non giusto, vo-gliamo che chi ha promessoonori gli impegni. Vogliamoche la societ venga messa nel-le condizioni di poter attuarelimportante progetto che avevastrutturato".

    per, scender solo lestre-mo difensore. Per vederein azione Murga, bisognaaspettare il match casalin-go contro il Fondi il 6 di -cembre. Speriamo di po -ter gi dal match di oggi la

    terza posizione-ha dichia-rato mister Vinci-cercandodi non perdere pi terrenoavvicinandoci alle primedue posizione che per noisigni cherebbero la qua -li cazione di Coppa Italiache si svolger a Siracusaed a cui non vogliamomancareLa classi ca del girone C:Junior Fasano 24 pti, Do -rica 21*, Fondi 18, Team -network Albatro 15, Con -versano 9, Benevento 9*,Geoter Gaeta 9, TH Alca -mo 3, Lazio 0.*una gara in meno Salvatore Cavallaro

    In foto, uno dei migliori atleti dell'Igea Virtus il portiere Galip

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    SPORT PAginA 16 29 noveMbRe 2014, SAbAToSicilia

    La Pantanelli batte anche il Cataniae consolida la prima posizione

    bisogna farei complimentiai ragazzi perla dedizionecon cuisi dedicanoagli allena-menti

    b ss ma ara, a tratt sa ta t q a cataa ra a m st r C tt

    Calcio a 5,al PalaJonioarriva perlAugustala Partenope

    Nella decimagiornata di A2girone B, at -tenzioni ine-v i t a b i l m e n t econcentrate sulbig-match traSalinis (priva diNardacchione)e Atletico Bel -vedere di fron-te sul neutro diRuvo di Pugliacon schio d'i -nizio alle ore18. Spettatri -ci interessanteil Catania (cherischia di nonavere ancheFantecele e Riz -zo a Catanzaro)e la CarlisportCogianco (at -tesa a Policorodalla LibertasEraclea). LAu -gusta ricevela Partenopee pu staccarela Futsal Isola,che osserveril proprio turnodi riposo. LO-dissea 2000 cer -cher di sfrutta-re lincostanzade l l Ac i r ea l eper risalire lachina della clas-si ca. La RomaTorrino dovreb-be presenta-re nalmentePoltronieri (alritorno con lacasacca bian-co verde) nellasfida-salvezzacon il BorussiaPolicoro.

    Importante vitto-ria quella di ieridegli Allievi Re -gionali della Pan -tanelli che battonoi forti pari et delCatania Calcioper 1-0 e consoli -dano, in solitario,la prima posizio-ne in classi ca.Bellissima partita,a tratti esaltantequella giocata dairagazzi di misterCulotti. Un primotempo nel qua -

    le sono andati invantaggio ed han -no sprecato nu-merose palle gol,in particolare unpaio, a tu per tucon il portiere. Nelsecondo tempo in-vece, la partita stata molto equili -brata ma senza re-gistrare occasioninitide da entram-

    be le parti.Unaprova di forzaimportante quelladella Pantanelli,ormai abituata aconfrontarsi senzatimori o sogge -zione con societprofessionistichee blasonate comeil Catania.Cos si espressoil Presidente della

    Pantanelli in me-rito alla partita:Una bellissimapartita giocata dainostri ragazzi enita 1-0 solo percolpa delle nu-merose occasio-ni sprecate ed unportiere avversa-rio decisamente ingiornata. Bisognafare i complimen-

    ti ai ragazzi ed al

    loro mister nonsolo per la presta-zione di ieri maanche e soprattut-to per lapplica-zione e la dedizio-ne con la quale siallenano e gioca -no.Il massimo diri -gente ha poi con -cluso dicendo:volevo estenderei complimenti aigenitori ed ai tantispettatori presen-ti, anche catanesi.Hanno fatto ungran tifo, rima -nendo semprecivili, educati erispettosi dellav-versario.In ne, oppor -tuno segnalarel e n c o m i a b i l einiziativa che hapreceduto il big-match, quandoi ragazzi dellaPantanelli han-no indossato unamaglietta con lascritta Forza Serper augurare unapronta guarigioneal proprio com-pagno di squadraAlessio Palma,gravemente infor -tunatosi nei giorniscorsi.

    In foto,la formazionedel Pantanelli

    Ancora un match casa-lingo per la 7Scogli allaricerca dei primi punti,oggi al Paolo Caldarelladi Siracusa valevole per laterza giornata del campio-nato cadetto di pallanuotomaschile.Avversario di turno la Pre-sident Bologna corazzatadel campionato guidata daFabrizio Salonia che partesicuramente con i favoridel pronostico. Per gli are-tusei di mister Aldo Baiosar vietato commettereerrori e annullare i cali diconcentrazione fatali nel

    Pallanuoto A2/M, la 7 Scogli caricacontro la President Bologna

    precedente incontro ester-no di Salerno.Sono consapevole, di-chiara mister Baio, chestiamo pagando a caroprezzo linesperienza dialcuni elementi e la man-canza di amalgama e co-noscenza tra i giocatoriconsiderato che 8 elementisu 13 sono nuovi rispet-to allanno scorso.Nonancora al top della for-ma Zovko Deni, ancoraassente Mauro Bordoneinfortunato, tra gli uominipi esperti che potrebberogarantire tempi e ritmi di

    gioco in grado di mette-re in dif colt il Bologna.Per tali ragioni, spesso,la gestione della partita discontinua. Inoltre, letmedia della squadra disoli 23 anni. Tutto questo-prosegue Baio- spiega an-cora questi cali di concen-trazione durante la partita.In settimana per la Set Ma-rine 7 Scogli importantitest match contro la NuotoCatania e contro lOrtigiaSiracusa registrando ulte-riori passi in avanti rispettoalle settimane scorse. Salvatore Cavallaro