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www.libertasicilia.it  mail:  libertasicilia@gmail.com Fondatore Giuseppe Bianca nel 1987 Politica 10 mila euro per fare un sito: Sorbello “Perché ai milanesi?” A pagina tre Scuola Assistenza alunni disabili Prorogato il servizio ad aprile prossimo A pagina due SECONDO INSERTO Torna a casa la coppia che rapinò un gioielliere Misure cautelari meno afittive sono state disposte dal Gp del tribunale, Miche- le Consiglio, nei con- fronti della coppia che tentò una rapina. A pagina  quattro CRONACA CRONACA SBARCADERO COMMENTI Maltempo.  Danni ingenti alle colture, alle serre nella zona Sud siracusana Sorpresi a tentare di fare irruzione all’interno di un cantiere edile forse con l’intento di rubare. A pagina  quattro Irrompono in un cantiere Arrestati Nel numero odierno il secondo inserto relativo ai fatti salienti accaduti nel 2014. Cronaca, politica, sport, economia, cultura, spettacoli sono i settori di cui ci siamo occupati durante l’anno con trecento numeri quotidiani usciti nel corso dell’anno. E allo sbarcadero affondano venti barche Agricoltura in ginocc hio La Regione inter ven ga Un Capodanno sotto la neve. Fiocchi bianchi e vento gelido in piazza Duomo la notte di San Sil- vestro, che quest’anno è stata breve e poco parteci - pata. Le condizioni meteo hanno giocato a sfavore degli organizzatori e così poco dopo l’una del nuo- vo anno hanno salutato con fretta i pochi intrepi- di temerari rimasti - forse loro amici, poco più di una cinquantina di persone. I siracusani hanno preferito rimanere a casa al calduc- cio o rifugiarsi nei locali del centro storico Capodanno per pochi temerari E’ atteso per la gior- nata odierna a Pachino e in tutta la zona sud della provincia, dove si sono vericati i maggiori danni alle colture, dell’assesso- re regionale all’Agricol- tura, Nino Caleca. L’as- sessore regionale ha già dato mandato agli ufci per avviare l’azione del piano di quanticazione dei danni: sarà avviato con urgenza il primo pac- chetto di misure. A pagina tre A pagina  tre sabato 3 gennaio 2015 • anno XXViii • n. 1 Direzione, Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 FAX 0931 60.006 Pubblicità: Poligraca S.r.l. via Mosco 51  Tel. 0931 46.21.11 Fax 0931 60.006  € 0,50 Due pistole sono state trovate dai poliziotti della squadra Mobile della Que- stura di Siracusa. A pagina  quattro Due pistole ritrovate in una siepe Si fa la conta dei danni all’ormeggio del molo santa Lucia, dove a cau- sa del forte vento di gre- cale, che si è abbattuto nella nottata fra l’ultimo dell’anno. A pagina  due La burrasca affonda le barche Resconto dei fatti del 2014 A pagina  cinque Quotidiano della Provincia di Siracusa Sicilia

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Politica 

10 mila euro per fareun sito: Sorbello

“Perché ai milanesi?”A pagina tre

Scuola 

Assistenza alunni disabiliProrogato il servizioad aprile prossimo

A pagina due

SECONDO INSERTO

Torna a casa la coppiache rapinò un gioielliere

Misure cautelarimeno afittive sonostate disposte dal Gp

del tribunale, Miche-le Consiglio, nei con-fronti della coppiache tentò una rapina.

A pagina  quattro

CRONACA CRONACA

SBARCADEROCOMMENTI

Maltempo. Danni ingenti alle colture, alle serre nella zona Sud siracusana

Sorpresi a tentare di fareirruzione all’interno di uncantiere edile forse conl’intento di rubare.

A pagina  quattro

Irromponoin un cantiereArrestati

Nel numero odierno il secondo inserto relativo ai fattisalienti accaduti nel 2014. Cronaca, politica, sport,economia, cultura, spettacoli sono i settori di cui cisiamo occupati durante l’anno con trecento numeriquotidiani usciti nel corso dell’anno.

E allo sbarcadero affondano venti barche 

Agricoltura in ginocchioLa Regione intervenga

Un Capodanno sotto laneve. Fiocchi bianchi evento gelido in piazzaDuomo la notte di San Sil-vestro, che quest’anno èstata breve e poco parteci-pata. Le condizioni meteohanno giocato a sfavoredegli organizzatori e cosìpoco dopo l’una del nuo-vo anno hanno salutatocon fretta i pochi intrepi-di temerari rimasti - forseloro amici, poco più di una

cinquantina di persone. Isiracusani hanno preferitorimanere a casa al calduc-cio o rifugiarsi nei localidel centro storico

Capodannoper pochitemerari

E’ atteso per la gior-nata odierna a Pachino e

in tutta la zona sud dellaprovincia, dove si sonovericati i maggiori dannialle colture, dell’assesso-re regionale all’Agricol-tura, Nino Caleca. L’as-sessore regionale ha giàdato mandato agli ufciper avviare l’azione delpiano di quanticazionedei danni: sarà avviatocon urgenza il primo pac-chetto di misure.

A pagina tre

A pagina  tre

sabato 3 gennaio 2015 • anno XXViii • n. 1 • Direzione, Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 • Tel. 0931 46.21.11 FAX 0931 60.006 • Pubblicità: Poligraca S.r.l. via Mosco 51  • Tel. 0931 46.21.11 Fax 0931 60.006 • € 0,50

Due pistole sono statetrovate dai poliziotti dellasquadra Mobile della Que-stura di Siracusa.

A pagina  quattro

Due pistoleritrovatein una siepe

Si fa la conta dei danniall’ormeggio del molosanta Lucia, dove a cau-sa del forte vento di gre-cale, che si è abbattutonella nottata fra l’ultimodell’anno.

A pagina  due

La burrascaaffondale barche

Resconto

dei fatti

del 2014

A pagina  cinque

Quotidiano della Provincia di Siracusa Sicilia

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CRONACA DI SIRACUSA • 2  Sicilia • 3 GENNAIO 2015, SABATO

Riparazionedi un guastoA rischiol’acqua oggi

CITTA’Potrebbe mancare l’acqua nelle abitazioni dibuona parte della città capoluogo. Nel corsodella notte appena trascorsa e per una partedella giornata di oggi, infatti, è stato annuncia-to un black out idrico che riguarda la zona altadella città.Il disservizio idrico sarà dovuto a una ripara-zione da effettuare nella rete idrica a comincia-re dalla tarda serata.

Gli operai del Comune capoluogo stanno intervenendonei pressi via Ascari, dove si è verifcato un guasto nellecondutture di maggiore portata.Il rischio è che, consumando l’acqua, possa entrare arianelle tubazioni con conseguente abbassamento dellapressione. Per ridurre i disagi e per garantire il massi-mo dell’autonomia possibile, il servizio idrico ha prov-veduto a portare al livello più alto il serbatoio Bufalarobasso.

3 GENNAIO 2015, SABATO • Sicilia 3 • CRONACA DI SIRACUSA

Il consigliere comunale di Siracusa Salvo Sorbello ha rivolto un’in -terrogazione all’amministrazione comunale per conoscere i motivi chehanno indotto il Comune ad adottare nei giorni scorsi una determinaper afdare ad una società di Milano l’incarico di realizzare un sitointernet per la “Siracusa Film Commission”. Una delibera che destaparticolare curiosità proprio perché sembra essere stata confezionata ad

10 mila euro per costruireil sito della Film commission

Agricoltura in ginocchioVisita dell’assessoreSi cerca di fare il puntodella situazione dopola grave ondata dimaltempo che ha dan-neggiato la produzione

CRONACA. OGGI INCONTRO A PACHINO CON L’AMMINISTRAZIONE

E’ atteso per la giornataodierna a Pachino e in tuttala zona sud della provin-cia, dove si sono vericatii maggiori danni alle coltu-re, dell’assessore regionaleall’Agricoltura, Nino Ca-leca. L’assessore regionaleha già dato mandato agliufci per avviare l’azionedel piano di quanticazionedei danni: sarà avviato conurgenza il primo pacchettodi misure per intervenirein questa drammatica si-tuazione che sta vivendoil comparto agricolo. Sicerca di fare il punto dellasituazione dopo la graveondata di maltempo cheha danneggiato gran par-te delle aziende agricole ela presentazione del nuo-vo Psr, il Programma disviluppo rurale dei fondi2014-2020, a cui oltretutto

parteciperanno l’assessoreNino Caleca e i funzionaridell’assessorato regionale,

prevista per Venerdì 9 gen-naio al Palmento Di Rudinìa Marzamemi, sarà l’occa-sione «non solo per parlaredell’agricoltura siracusana

 – ha detto il parlamentareregionale – ma sarà fattoanche un focus per la va-lutazione del danno e ver-ranno discusse le iniziativesia della Regione che delministero delle Politicheagricole, a sostegno dellecentinaia di imprese colpi-te. Intanto domani, vista lastraordinarietà dell’even-

to ed anche l’urgenza cherichiede l’accaduto, l’as-sessore Caleca incontrerà

l’amministrazione comu-nale e successivamente as-sieme ai componenti dellagiunta municipale visiteràil territorio per constatare lagravità della situazione. Ilsindaco di Pachino, Rober-to Bruno, abbiamo informa-to il ministro alle PoliticheAgricole, Maurizio Marti-na, della grave situazionechiedendo anche un’azioneda parte del Governo nazio-nale. La giunta comunale diPachino ha deliberato la ri-chiesta di stato di calamità.

È il primo provvedimentoper il 2015 dell’ammini-strazione guidata dal sin-

daco, Roberto Bruno, checercherà di accedere a fondidestinati ai danni causati daeffetti meteorici straordina-ri. “Lo straordinario eventometeorico di oggi – ha di-chiarato il primo cittadino,Roberto Bruno – ha causa-to notevoli disagi alla po-polazione ed ingenti danniall’economia agricola diPachino”. Il sindaco ha pre-sieduto ieri sera una sedutadi giunta straordinaria perchiedere la proclamazio-ne dello stato di calamità

naturale. I consiglieri co-munali del Pd, Osiria Be-ninato e Giuseppe Buggea,

In foto, danni alle serre provocati dal maltempo.

hoc per la società, che aveva presentato la specica richiesta.Il consigliere Sorbello chiede in particolare i motivi che han-no indotto l’amministrazione a scegliere una ditta milanese,quando esistono numerose realtà locali di indiscussa capacità equali sono le caratteristiche del sito internet, considerato che èstata stanziata una spesa di ben 10mila euro.Sorbello chiede inne di conoscere i motivi d’urgenza chehanno portato l’amministrazione ad adottare la determina il 30dicembre scorso, proprio lo stesso giorno in cui è pervenuta alComune la proposta della società milanese.

Il Commissario straordinario dellaProvincia Regionale, Rosaria Barre-si (nella foto), ha disposto la prorogano al 7 aprile del servizio di assi-stenza all’autonomia e alla comuni-cazione per gli alunni diversamenteabili che frequentano gli istituti diistruzione superiore nei Comuni delterritorio. Per deliberare la continu-ità dell’assistenza è stata impegnatala somma di 300 mila euro necessa-rie per le attività espletate dalle co-operative che nora hanno garantitoquesto servizio, attivato nel mesedi settembre, per l’anno scolastico2014-2015, con un primo impegnodi copertura nanziaria limitato al

31 dicembre. Una proroga necessariaper garantire la continuità del servi-zio con gli stessi soggetti impegnatinell’assistenza scolastica agli studentidiversamente abili.Queste le cooperative sociali impegna-te nel progetto: l’Acquarius, l’Eubiose l’Iris di Siracusa, l’Aproda di Avola,la Corallo di Lentini, il Cpr di Roso-lini, la Crass e l’Ens di Augusta, l’E-speria 2000 di Siracusa, la Futura diPalazzolo e quella di Rosolini, la Metadi Lentini, la Misericordia di Villa-smundo-Melilli.E ancora la Mondo Nuovo di Siracusa,la Netum di Noto, la San Martino el’Uic di Siracusa, Vita et Labor di

Assistenza ad alunnidisabili: il servizioprorogato ad aprile

Pachino. Non è stato, purtroppo, pos-sibile espletare un nuovo Bando perl’afdamento a causa dell’iter norma-tivo non ancora denito per il nuovoordinamento delle Province Regionaliin Sicilia.Nella stessa delibera è stato specicatodi disporre l’immediato aggiornamen-to dell’Albo entro il prossimo 30 gen-naio da approvare con provvedimentosuccessivo.L’assistenza all’autonomia e alla co-municazione ricade nelle competenzedell’ente e va garantita, pur nelle dif-coltà in cui si ritrova, per il diritto allostudio degli studenti ed evitare i disagiaffrontati in passato dalle famiglie.

STANZIATA LA SOMMA DI 300 MILA EURO

Un Capodanno sotto la neve. Fiocchi bianchi e vento gelido in piazzaDuomo la notte di San Silvestro, che quest’anno è stata breve e pocopartecipata. Le condizioni meteo hanno giocato a sfavore degli orga -nizzatori e così poco dopo l’una del nuovo anno hanno salutato confretta i pochi intrepidi temerari rimasti - forse loro amici, poco più diuna cinquantina di persone.I siracusani hanno preferito rimanere a casa al calduccio o rifugiarsinei locali del centro storico dove hanno festeggiato l’arrivo del 2015 alriparo del freddo. E dire che questa serata è costata oltre 21 mila eurogenerosamente concesse dall’amministrazione comunale e per i tempi

Capodanno in piazza Duomo solo per pochi temerariche corrono potevano essere risparmiati a fronte dei servizi sociali.Nonostante la buona volontà degli organizzatori, il cattivo tempo èprevalso rovinando la serata che forse sarebbe stato più giusto, allaluce dell’allerta meteo, sospendere, rinviare o organizzare in un luo-go chiuso. I siracusani adesso si chiedono se il Comune, in base alcontratto stipulato pagherà ugualmente agli organizzatori l’esosa cifradestinata loro, oppure regaleranno (per coscienza) lo spettacolo magariper la Befana.Ultima analisi, di questa brutta serata, la poca qualità artistica di alcunielementi, la cui ugola potrebbe avere risentito delle avversità meteo.

LO SPETTACOLO, INTERRO TTO ALL’UNA PER LA NEVE, COSTATO OLTRE 21 MILA EURO

Si fa la conta deidanni all’ormeggiodel molo santa Lucia,dove a causa del fortevento di grecale, chesi è abbattuto nellanottata fra l’ultimodell’anno e il primogennaio su Siracusa,almeno una ventina dibarche sono affonda-te e molte altre hannocomunque subito dan-ni più o meno di seria

entità. L’eccezionaleondata di maltempoha reso difcile anchel’intervento da partedei soccorritori, chehanno potuto soltantolimitare il più possibi-le i danni, senza peròevitare che una buonaparte di imbarcazioni,ormeggiate al pontile,urtassero tra di loro onissero per colare apicco.

Alcuni esperti sosten-gono che le forti raf-che di vento abbia-no messo in crisi untroncone del pontiledello sbarcadero santaLucia che ha di conse-guenza reciso le cime,per cui le imbarcazio-ni sono rimaste senzaun sicuro ormeggio,completamente alladeriva.Tra la giornata di ieri

e questa mattina mol-ti dei proprietari delleimbarcazioni si sonorecati al pontile: sichiedono chi possaloro risarcire il dannoprocurato. Danni cheammonterebbero aloltre 300 mila euro.C’è costernazione an-che tra i gestori delpontile, che hannosubito danni proprio acausa dell’eccezionale

ondata di maltempo.Sott’accusa in questocaso è il mancato in-tervento pubblico perla realizzazione di inbraccio protettivo cheavrebbe potuto evitareche le onde del marein burrasca nisseroall’interno del portomarmoreo. “E’ un pro-blema ormai vecchio -dice un pescatore, checi ha rimesso la sua

barca di legno - Dasempre diciamo chequesto porticciolo è inbalia delle intemperie

ogni qualvolta sofail vento di grecale. Manessuno sembra sen-tirci dalle orecchie.Ecco il risultato: un di-sastro assoluto. Pontilirotti, ormeggi divelti ebarche affondate e so-prattutto danni ingen-ti per ognuno di noioperatori portuali, chesiamo costretti a vive-re del nostro pescato.Va bene l’ecceziona-lità del maltempo, maperché nessuno ci haavvertiti che era suc-cesso il patatrac?”.Nel corso della gior-nata di ieri molte im-barcazioni affondatesono state recuperate

con argani e verricel-li. Non è al momentostimabile l’entità deidanni, ma siamo dav-vero in un una condi-zione di emergenzaassoluta anche per lanostra marineria.L’intervento che vienerichiesto è strutturale,perché serve un argineulteriore alla barrieraeretta al porto marmo-reo. E dire che proprioin quello specchiod’acqua si voleva inpassato e forse ancora,costruire un porticcio-lo turistico.

La burrascafagellalo sbarcaderoConta dei danni

UNA VENTINA DI BARCHE AFFONDATE

Qui sopra, l’emergenza allo sbarcadero santa Lucia.

hanno chiesto l’interventodel ministro delle PoliticheAgricole, Maurizio Martina

e dell’assessore regionaleall’Agricoltura, Nino Cale-ca. «Se prima il compartoagricolo era ridotto al lu-micino – hanno dichiaratoBeninato e Buggea – ades-so è veramente sull’orlo delbaratro. Il mondo agricoloPachinese oggi sta assi-stendo ad uno scempio cheporterà disagio economicoe sociale per molti anni. Igoverni nazionale e regio-nale devono ascoltare lenostre richieste, sostenendole centinaia di aziende spaz-zate via dal maltempo». PerPippo Gennuso si trattadella classica goccia che fatraboccare il vaso. “Il sud-est dell’Isola è adesso com-pletamente in ginocchio epaga a carissimo prezzo lamancanza di politiche agri-cole adeguate da parte delgoverno Crocetta. Questodevastante evento atmosfe-rico, in assenza di interventiadeguati a sostegno del set-tore, rischia di mettere sullastrico centinaia di azien-de e migliaia di lavorato-ri”. E’ necessario che tuttii sindaci della provincia diSiracusa facciano la richie-sta dello stato di calamità eche le Protezioni Civili atte-stino i danni subiti: strade,infrastrutture, lungomare,impianti elettrici, impian-ti sportivi, impianti idricie quant’altro necessarioper avere una quantica-zione certa dei danni subi-ti”. Lo ha detto il deputato

Vinciullo, che si è recatopresso alcune aziende agri-cole di Pachino.

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CRONACA DI SIRACUSA • 4  Sicilia • 3 GENNAIO 2015, SABATO

Irromponoin cantiereedileArrestati

Sorpresi a tentaredi fare irruzioneall’interno di uncantiere edile forsecon l’intento di

asportare materia-le, due siracusanisono stati arrestati.L’episodio è ac-caduto nel pome-riggio del Capo-danno, quando gliagenti delle Volantimentre transitava-no in via Luigi Fotinotavano nei pressidi un cantiere ediledue giovani intentia sradicare dellelamiere metalliche.I due soggetti ve-nivano bloccati edidenticati per Pie-tro Di Mari di 30anni e FrancescoVella di 22 annientrambi residentia Siracusa.

I due venivanotratti in arrestoper tentato fur-to aggravato edaccompagnati nellaCasa Circonda-riale di contradaCavadonna inattesa di compariredinanzi al giudiceper la convalidadell’arresto.

Tentarono una rapinaDal Gip una coppia

Il giudiceha dispostoper Maucerila misuracautelaredegli arrestidomiciliari,mentre perla donnala scarcera-zione

Misure cautelarimeno afittive sonostate disposte dalGip del tribunale,Michele Consiglio,nei confronti dellacoppia che avrebbetentato di mettere asegno una rapina aidanni di una gioielle-ria di viale Zecchinoa Siracusa.Mentre per il 39enneGiuseppe Mauceri,che ha precedentipenali, il giudice hadisposto la misuracautelare degli arre-sti domiciliari, perla sua compagna,

Lusiana Adamo di26, ha disposto lascarcerazione attesa

la sua incensuratez-za e perché madre diuna coppia di gemelliancora in tenera età.I due indagati, assi-stiti rispettivamentedagli avvocati JunioCelesti e Matilde Li-pari, hanno rigettatol’accusa di rapina,sostenendo di averesolo tentato il furto dialcuni preziosi.

Secondo quanto rico-struito dagli investi-gatori, i due si intro-

ducevano all’internodell’esercizio com-merciale e, l’uomo,dopo aver chiestodi vedere la merce,strappava dalle manidel proprietario unacustodia contenen-te dei preziosi perun valore di circa 10mila euro cercando diguadagnare la fuga.I due presunti rapina-

tori hanno, però, va-lutato male la situa-zione, forse sperando

nell’effetto sorpresa.Invece, il gioiellie-re non si è lasciatosorprendere ed anzi,notato che i due nonfossero in possessodi armi, ha iniziatoa inseguirli. Pocodopo ne è scaturitauna colluttazione frai tre nel corso dellaquale il gioielliere èriuscito a recuperare,

con grande caparbie-tà, i preziosi mentrela coppia di presuntiladri si dava a preci-pitosa fuga in sella auno scooter. Scattatol’allarme, sul posto ègiunta una pattugliadelle Volanti e unadella squadra mobile,i quali, si sono postiall’inseguimento deidue, riuscendoli abloccare poco dopo.Dopo avere trascorsoentrambi la ne e l’i-nizio del nuovo annoin carcere, adessosono tornati entrambia casa.

In foto, GiuseppeMauceri e LusianaAdamo.

Rinvenutedue pistole

in una siepe

LA SCOPERTA FATTA DAI POLIZIOTTI IN VIA DON LUIGI STURZO NEL RIONE DELLA MAZZARRONA

Due pistole sonostate trovate daipoliziotti dellasquadra Mobiledella Questura diSiracusa.La scoperta è av-venuta a seguitodi un’attività in-vestigativa intensaoperata nell’am-bito dell’uso diarmi clandestine.Una pattuglia de-gli agenti ha effet-tuato un controllo

nella zona alta dellacittà capoluogo, conparticolare riferi-mento al rione dellaMazzarrona, solita-mente scenario diattività che stimo-lano il sospetto del-le forze dell’ordine.I poliziotti hanno,così, rinvenuto, inun appezzamentodi terreno sito in viaDon Luigi Sturzo,nascoste sotto unasiepe, due pistole

con relativo muni-zionamento avvoltein un panno di stof-fa e protette da unabusta in cellophane.Le armi, una pistola

a tamburo calibro38 sprovvista di nu-meri di matricolaed una pistola gio-cattolo modifcatamarca Police con

In foto, le piostolerinvenute sottouna siepe in viadon Luigi Sturzoa Siracusa.

caricatore in gradodi sparare cartuccecalibro 22 oltre ad8 cartucce calibro9×21 e 15 calibro22 sono state poste

I due si sono difesi sostenendo di non avereavuto alcuna intenzione di rapinare

sotto sequestro e,successivamente,saranno inviate alGabinetto di Po-lizia Scientifca diCatania al fne diverifcare l’even-tuale impiego dellestesse in fatti cri-minosi accaduti direcente nel capo-luogo e nell’imme-diato hinterland.

R.L.

3 GENNAIO 2015, SABATO • Sicilia 5 • RESOCONTO 2ª PARTE

3 aprile 2014Pensionato scopre

un tesoro in casaErano state rubate a Lon-dra negli anni Settan-ta e sono state ritrovatedai Carabinieri dei BeniCulturali due tele rma-te Paul Gauguin e PierreBonnard, per un valore dimilioni di euro. Sono statiscoperti da uno studenteche frequenta la facoltà diArchitettura di Siracusanella casa del padre, igna-ro di avere un simile teso-ro.E’ lo stesso genitore cheli aveva comprati all'astadel Dopolavoro ferrovia-rio per 45 mila lire e rima-sti per quarant'anni appesialle pareti della cucina diuna casa siciliana. Oggi siscopre che sono due pezzida museo.I dipinti sono al momen-to nel caveau del Repartooperativo del comandocarabinieri tutela patrimo-nio artistico di Roma. Val-gono parecchi milioni dieuro.Sono due oli su tela.Quello a rma Paul Gau-guin è una natura morta.Rafgura un cesto di frut-ta su un tavolo.È datato 1869 e dedicatoalla contessa di Nimal.Pierre Bonnard, invece,aveva scelto come sog-getto una fanciulla sedu-ta in giardino. Sulla telanon c'è la data. Nel 1975un operaio meridionaleresidente a Torino, e conla passione per gli oggetti

strani, ne è venuto in pos-sesso spendendo appunto45 mila lire. Non potevasapere che erano stati,infatti, rubati nella casadi una facoltosa signo-ra londinese che li avevacomprati alla galleria So-theby's nel 1961. E sonorimasti appesi alla cucinadell’abitazione dell’uomono a quando la passioneper l'arte del glio, un gio-vane studente iscritto allafacoltà di architettura diSiracusa, non ha consenti-to di svelare la fortuna cheil genitore si era ritrovatoper le mani. 

3 aprile 2014Anziana uccisa in casaMistero sul movente

I carabinieri del Ris diMessina anche per tuttala giornata di iewri sonosulla scena del crimine.Gli esperti del reparto in-vestigazioni scientichedei carabinieri stanno se-tacciando punto per pun-to l’appartamento al se-sto piano di piazza dellaRepubblica dove è statotrovato giovedì mattinail cadavere dell’anzianainsegnante siracusana El-vira Leone, uccisa moltoprobabilmente al culminedi un furto.Gli esperti del Ris sonogiunti ieri pomeriggioe da allora stanno effet-tuando rilievi su tuttol’appartamento alla ricer-ca di indizi che possanostabilire con certezza ladinamica dell’omicidioe soprattutto, attraversoriscontri biologici o im-pronte digitali, di dareun’identità all’assassinoo agli assassini.Intanto, il pubblico mini-stero Antonio Nicastro haconferito incarico perita-le al medico legale Fran-cesco Coco, che questamattina eseguirà all’obi-torio dell’ospedale “Um-berto primo” di Siracusal’autopsia sul corpo dellavittima. Lo stesso con-

sulente della Procura diSiracusa ha eseguito ierisera una prima ispezionecadaverica, dalla qualesono emerse delle lesionial capo compatibili conun corpo contundente.Ma ci vorranno sia unaradiograa, sia l’esameistologico per avere lacertezza sulle cause deldecesso dell’anziana in-segnante siracusana. Laperizia dovrà stabilire sela vittima sia decedutaper i colpi subiti al capooppure se sia stata primasoffocata col sacchettodi plastica, che gli inve-

stigatori dei carabinierihanno rinvenuto alla te-sta, legata al collo con uncavetto per l’alimenta-zione di un computer.Ma non vengono scartatealtre ipotesi per dare unaspiegazione plausibile altrattamento violento ri-servato alla vittima. Mal-grado la pista privilegiatasia quella del furto in ap-partamento sfociato nelsangue, si cerca di com-prendere se l’esecutore ogli esecutori di quest’o-micidio non abbiano fat-to apposta confondere leidee facendo apparire chel’uccisione della donna

sia avvenuta a causa diun furto scoperto dallapadrona di casa. Ma siia-mo nel campo delle sup-posizioni e nulla più.

8 aprile 2014Sgarlata e Realenuovi assessori

Adesso c’è il crismadell’ufcialità. Siracusaha due assessori nellagiunta Crocetta Bis. Ilgovernatore ha assegnatole deleghe assessoriali ele ha rese note nel cor-so di un incontro con lastampa. Spiazzando tutti,il presidente della Re-gione ha dato il via allaseconda esperienza digoverno suscitando le iredel partito democratico.

I nomi degli assessorisono quelli già annuncia-ti. Per le deleghe, era dasciogliere il nodo dell'as-sessorato all'Agricoltura,conteso tra Articolo 4 eUdc. Alla ne andrà alpenalista siracusano Pa-olo Ezechia Reale, uomodi Leanza e Sammarti-no. Sciolto anche il nododell’assessore Maria RitaSgarlata, che ricopriràla delega al territorio edambiente.Gli altri assessori sonoPatrizia Valenti, confer-mata alla Funzione pub-blica e vice presidenza

Salvatore Calleri Energia,Roberto Agnello Econo-mia, Nico Torrisi Infra-strutture, Antonio Fiu-mefreddo Beni culturali,Nelli Scilabra Formazio-ne e istruzione, LindaVancheri Attività produt-tive, Michela StancherisTurismo, Lucia Borsel-lino Salute. GiuseppeBruno Famiglia e lavoro.Bruno avrà anche la dele-ga alla Protezione civile.“Ho il dovere di governa-re – ha commentato Cro-cetta - E ho deciso di far-lo, anche assumendomii rischi di una decisioneapparentemente autorefe-

renziale. Ho sentito i par-titi, ma non si può parlaredi rimpasto per un anno.Io non potevo più aspet-tare".

9 aprile 2014Voto di scambio

per l sindaco di PrioloIl sindaco di Priolo Anto-nello Rizza, il presidentedel Consiglio comunale,un ex assessore ed altredieci persone tra dirigen-ti, consulenti e impren-ditori priolesi sono accu-sati a vario titolo di votosi scambio, corruzione,concussione, falso. I po-liziotti del commissariatodi Priolo in collaborazio-ne con la Squadra Mobi-le e la Digos della Que-

stura di Siracusa, hannoconcluso una complessaed articolata attività in-vestigativa. Ieri mattinala notica di 13 avvisidi conclusioni indaginipreliminari emessi dallaProcura della Repubblicadi Siracusa nei confron-ti del sindaco di PrioloGargallo, del Presidentedel Consiglio in caricaBeniamino Scaringi, diun ex assessore alle Po-litiche Sociali GiuseppePinnisi, di 5 dirigenti delcomune, di 3 imprenditorie un consulente nominatodal Comune e un ex Se-

gretario Comunale. L’atti-vità investigativa iniziatanel settembre 2012 dalCommissariato di Prioloe coordinata dalla Procuradella Repubblica, consen-tiva di acquisire rilevantielementi indiziari a caricodel Primo Cittadino peruna presunta concussionecommessa ai danni di unfunzionario del Consor-zio Universitario Megara,nonché elementi probatoriper voto di scambio sem-pre a carico del Sindacoe del Presidente del Con-siglio di Priolo e di altrifunzionari del Comune peri reati di corruzione, con-cussione, voto elettorale discambio e falso.Nel corso dell’attività in-vestigativa emergevanoinfatti, degli elementi di

prova in ordine all’elargi-zione di sussidi a favore disoggetti non aventi i requi-siti prescritti, per ottene-re dei voti nelle elezionidell’ottobre 2012 (Regio-nali) e le amministrativeGli inquirenti, accertavanoche gli indagati avevanodistratto fondi pubblici,compreso il fondo di ri-serva, destinando circa unmilione e 800 mila euro asussidi straordinari ”unatantum” in cambio di votielettorali. I riscontri inve-stigativi mettevano in luceanche dei reati di corru-zione commessi in occa-sione del carnevale 2013,inducendo l’AssociazioneCulturale ABC, incaricata

di organizzare il Carneva-le Priolese a consegnareindebitamente al sindacoe all’Assessore allo Sportdelle somme pagate dalcomune di Priolo per leprestazioni rese,emettendodelle fatture gonate alne di ottenere guadagniindebiti per un ammontarevariabile di 20 mila euro.Le indagini coinvolgevanoanche alcuni imprenditoried un consulente del Co-mune i quali ottenevanoincarichi dal comune incambio di attribuzioni in-debite ai funzionari comu-nali e al sindaco.

Intanto un pensionato siracusano trova a casa sua

due tele di Gaugin che valgono un tesoro

Il ftto mistero

dell’uccisionedi un’insegnante

L’OMICIDIO IN PIAZZA DELLA REPUBBLICA

In foto, carabinieri in casa della donna.

8/10/2019 Libertà Sicilia del 03-01-15.pdf

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2 maggio 2014Sbarcati mille profughi

ad AugustaAncora un massiccio arri-vo di profughi ad Augusta.E’ di ieri mattina il nuovomaxi sbarco d’immigrantial porto commerciale me-garese, che va ad aggiun-gersi agli altri, che metto-no in ginocchio un’interacomunità. Da quando ècomunciata l'operazione.La nave della Marina Mili-tare San Giorgio é arrivatanel porto di Augusta conun carico di essere uma-ni. Sono 1170 i migrantiche sono stati sbarcati esoccorsi nel Canale di Si-cilia. Augusta adesso è alcollasso. Per la cittò me-garese si tratta del 45esi-mo arrivo da quando nello

scorso autunno ha avutoinizio l'operazione "MareNostrum". Tra i migrantiarrivati ci sono oltre 200minori non accompagnatiper i quali le associazionistanno vericando qualesoluzione logistica adotta-re per la loro accoglienza,incombenza che è a cari-co del Comune. In que-sto momento ad Augusta- l'amministrazione è gui-data da tre commissaristraordinari dopo lo scio-glimento pronunciato unanno fa per presunte in-ltrazioni maose- si tro-vano altri duecento minorinon accompagnati, unacinquantina dei quali sonoarrivati ieri sera sbarcatida nave "Orione".Tutti sono attualmenteospitati in una ex strut-tura scolastica, da tempodismessa, che è stata almomento "riconvertita incentro di accoglienza perminori non accompagnatiin attesa che - si pensa nelprossimo autunno - pren-da corpo il progetto di ri-qualicazione per esseredestinato a contenitoreculturale. "Per quanto ri-guarda i circa 200 minorigiunti questa mattina inporto ha detto GiuseppeOcchipinti, consulente diarea amministrativa deicommissari straordinari

del Comune di Augustache sta seguendo la vi-cenda dell'ospitalità deiminorenni non accompa-gnati - stiamo attendendola conferma della dispo-nibilità di una strutturaricettiva fuori provincia.Se questa risposta nondovesse giungere alloranon avremmo altra al-ternativa che tornare adutilizzare, la struttura delpallone tensostatico".

7 maggio 2014Regione: impianti idrici tornino ai comuniVia libera da Sala d’Er-

cole alla denizione del-la vicenda relativa allagestione degli impiantiidrici in quei 10 comuniin cui il servizio era ge-stito no a qualche meseaddietro dalla Sai 8, oggidichiarata fallita.L’Assemblea RegionaleSiciliana ha approvatoieri pomeriggion il Di-segno di Legge n. 693con il quale viene ridatoai comuni la possibilitàdi rientrare in possessodell’acqua che un refe-rendum ha dichiaratoappartenente ai cittadinitutti e non ai privati. Lodichiarano l’onorevoleVincenzo Vinciullo, pri-mo rmatario del Dise-gno di Legge n.693 e l’o-

norevole Marika CironeDi Marco, relatrice dellostesso Disegno di Legge.Intervenendo in Aula,l’on. Vinciullo ha chiestoil prelievo del Disegnodi Legge e ha ampia-mente argomentato sul-le ragioni per le quali aicomuni della provinciadi Siracusa deve essererestituita la potestà sugliimpianti idrici, che ap-partengono ai cittadini enon ai privati.Immediatamente dopo,l’on. Marika Cirone DiMarco, nell’illustrarel’unico emendamento

presentato a rma suae dell’on. Vinciullo, harappresentato, ancora unavolta, la necessità per laquale la norma deve esse-re approvata a salvaguar-dia dei diritti dei cittadi-ni.Il risultato raggiunto è, si-curamente, straordinarioin quanto la Legge è stataapprovata all’unanimitàe i 51 deputati presentihanno votato, tutti, a fa-vore. Un risultato, hannoconcluso l’on. Vinciulloe l’on. Cirone Di Marco,che onora la democra-zia e onora quanti han-no combattuto, in questi

mesi, un’estenuante e si-gnicativa battaglia per ilriconoscimento dei dirittiderivanti dal risultati diun referendum che ha ri-conosciuto che l’acqua èun patrimonio pubblico,da tutelare e difendere,che appartiene al popoloe non ai privati. Pur conle difcoltà legate allacontemporanea discus-sione del Disegno di Leg-ge sulla Manovra Finan-ziaria e sul pagamentodei debiti della PubblicaAmministrazione, è statoapprovato il Disegno diLegge n.693 che nei fat-ti scongiura l’iporesi chela Curatela Fallimentaredebba consegnare gli im-pianti del servizio idrico

integrato ai privati, comesi prola ormai da alcunipassaggi burocratici ese-guiti dalla stessa curatela.

8 maggio 2014S’introduce il ticket

al campo scuolaIl consiglio comunale haapprovato ieri sera il nuo-vo regolamento su tuttigli impianti del camposcuola “Pippo Di Nata-le”. La riunione è comin-ciata con il rinvio, a datada destinarsi, di altre dueproposte: l’istituzionedel museo civico d’ar-

te contemporanea a villaReimann e il nuovo pianoper il decoro urbano. Loslittamento è stato dovu-to all’assenza dell’asses-sore competente, PaoloGiansiracusa, impegnatofuori sede. La richiestadi rinvio è stata avanzatada Francesco Pappalardo,che ha informato l’auladell’assenza dell’asses-sore.Il documento denisce itermini dell’utilizzo e del-la gestione della struttura,che diventa appannaggiodel Comune sebbene re-sti confermata la com-proprietà della Provincia.

L’atto si occupa, oltre chedella pista di atletica leg-gera, anche della palestrae del campo di calcio eintroduce l’utilizzo a pa-gamento da parte dellesocietà sportive.Nel rispetto degli sco-pi originali, il “Pippo DiNatale” resta riservato invia prioritaria all’attivitàsportiva scolastica, chesi svolge sempre gratui-tamente. Nella gestione ilComune si avvarrà dellacollaborazione dell’Uf-cio scolastico territoria-le e del Coni. È previstala gura di un direttoretecnico-sportivo, a tito-lo gratuito, diplomatoIsef o laureato in Scienzemotorie oppure maestro

dello sport del Coni. Ildirettore, di comprovataesperienza, afancherà ildirigente comunale delsettore Politiche dellosport e verrà nominatodall’Amministrazione.L’utilizzo degli impian-ti da parte delle scuole edelle società sportive se-gue precise regole e ora-ri. Alla palestra possonoaccedere gli stessi soda-lizi che utilizzano le altrestrutture. In via provvi-soria al campo scuola èammessa la pratica delrugby. Gli utenti singolipossono svolgere attività

sica solo all’esterno del-la pista di atletica leggera.Le società che usufruisco-no del campo di atletica,della palestra e del campodi calcio verseranno unatariffa di concessione.Introdotta la tessera per ifruitori ed è stato previstoche la scelta del direttoreavvenga attraverso avvisopubblico. Poi è passata lapossibilità, proposta dal-la commissione Servizi,che il campo scuola vengaconcesso anche per mani-festazioni di carattere so-ciale e che il campo di cal-cio (proposta questa dellacommissione Sport) possaessere fruito proporzional-mente da tutte le societàche ne fanno richiesta. Suiniziativa di Castagnino

è passata la possibilità diutilizzo degli impianti asingoli atleti di levaturanazionale, anche se milita-no in sodalizi non siracu-sani.

9 maggio 2014Rifnanziato

il Lungomare AlfeoSono stati rmati i prov-vedimenti con i quali ven-gono nanziati i lavori diconsolidamento del lungo-mare Alfeo per un importodi 2.547.773,72 euro e i la-vori per il completamentodel consolidamento e re-stauro della Chiesa di SanGiuseppe a Siracusa perun importo complessivo di438.802,97 euro.Lo dichiara l’On. Vincenzo

Vinciullo, Vice PresidenteVicario della Commissio-ne ‘Bilancio e Program-mazione’ all’ARS.I lavori di consolidamentodel lungomare Alfeo, haricordato l’on. Vinciullo,già Assessore alla Rico-struzione della città diSiracusa, erano stati nan-ziati quando ero Assessoree, di conseguenza, il pro-getto era stato già alloraapprovato . Poi, ha prose-guito l’On. Vinciullo, no-nostante le mie continuesollecitazioni, i lavori nonsono stati mai appaltati e,di conseguenza.

RESOCONTO 2ª PARTE • 6  Sicilia • 3 GENNAIO 2015, SABATO 3 GENNAIO 2015, SABATO • Sicilia 7 • RESOCONTO 2ª PARTE

Il maxi sbarco avviene anche grazie all’intervento

delle navi della Marina Militare Italiana

Sbarcano milleprofughi al portodi Augusta

SITUAZIONE DAVVERO D’EMERGENZA

In foto, sbarco di profughi ad Augusta.

8 aprile 2014Brogli elettorali:

 indagato un messoLa Procura della Re-pubblica di Siracusaha disposto il disse-questro degli atti delfascicolo del Con-siglio di Giustiziaamministrativa perla Regione Siciliana,restituito nei giorniscorsi e sono stateindirizzate comuni-cazioni ufciali allaPrefettura e alla Pre-sidenza del Tribunaledi Siracusa, per con-sentire agli organicompetenti ogni utilevalutazione.Gli atti erano statisequestrati il mesescorso nell’ambitodegli accertamentirelativi ai presun-ti illeciti consuma-ti in concomitanzadell’ultima consulta-zione per l’Assem-

blea regionale sici-loiana dell’ottobre2012. Sequestro ope-rato a seguito diesposti-denunce pre-sentati il 7 febbraioscorso dai deputatiregionali siracusa-ni Bruno Marziano,Enzo Vinciullo, EdyBandiera, Giambat-tista Coltraro, Mari-ka Cirone Di Marco,Stefano Zito e PippoGianni.Gli investigatori del-la polizia presso lasezione di poliziagiudiziaria della Pro-cura della Repubbli-ca di Siracusa ave-vano acquisito granparte del materiale

elettorale ritenutodisperso e che si rife-riva alle nove sezionielettorali tra Rosolinie Pachino, oggettodelle operazioni diverica disposte dalCga.Il procedimento d'in-dagine si avvia allaconclusione, comesostenuto dal procu-ratore capo France-sco Giordano, chespecica come saràvalutata nei prossimigiorni la posizionedell'unico soggetton qui indagato, un

operatore di Giustiziain servizio presso ilTribunale del capo-luogo, per il quale lamagistratura sta va-gliando la possibilitàdi rinviarlo a giudizioper falso in soppres-sione. L’indagato, cheè stato

18 aprile 2014Decreto perimetrareil parco NeapolisE’ stato presentatoil decreto di perime-trazione del nuovoParco Archeologicodi Siracusa. L’asses-sore regionale Ma-riarita Sgarlata, cheha rmato il provve-dimento lo scorso 3aprile, esattamente adun anno dall’afda-mento della delega aiBeni Culturali, ha in-trodotto la conferen-za facendo un breveexcursus dell’attività

svolta nel corso delprimo incarico, in-dicando altresì le li-nee guida del nuovoimpegno che la vedealla guida dell’asses-sorato regionale Ter-ritorio e Ambiente.L’assessore ha passa-to in rassegna alcunitra i provvedimentipiù importanti: con-venzione attuativaper la manutenzionedelle aree verdi deisiti archeologici, incollaborazione conl’assessorato alle Ri-sorse Agricole; decre-ti dei Parchi Archeo-logici di Selinunte,Cave di Cusa e Se-gesta; decreti di peri-

metrazione dei Parchidi Solunto, MonteJato, Catania, Valledell’Aci, Leontinoi,Siracusa; direttiva suilimiti all’uscita deibeni culturali dallaSicilia; applicazionedel principio di reci-procità per le mostre;riordino dell’assettodipartimentale nel ri-spetto della spendingreview e del princi-pio di efcienza e dieconomicità; atti diindirizzo mirati a fa-vorire le ricerche neimagazzini dei mu-

sei; riformulazionedel Registro delleEredità Immateriali;nuova vincolisticadell’itinerario “I luo-ghi del contadino”(Palazzolo-Busce-mi); atti di indirizzosulle biblioteche esostegno alla biblio-teca di Lampedusa;convenzioni con enti,associazioni, Univer-sità per la gestionedei siti minori; pro-mozione di un siste-ma integrato fra i siti;applicazione dellalegge 35/2012 sulmecenatismo (contri-buti di Banca Nuovae Terna per la valo-rizzazione di Moziae dell’auriga); pianodi valorizzazione deisiti Unesco; piani pa-esistici di Agrigento,Lampedusa e Linosa.I riettori si sono ac-cesi anche sui fondi

stanziati per il re-stauro di monumen-ti e numerosi benimobili, nonché suinanziamenti Poin2007-13 (55 milio-ni di euro) per i polimuseali siciliani, cherischiavano di andareperduti. Nello speci-co, per Siracusa eprovincia, sono statisbloccati 50 milio-ni circa di fondi co-munitari. E’ ormaiin dirittura di arrivola soluzione dellaproblematica legataall’orario di lavorodei custodi dei musei,tramite la concerta-zione con i sindaca-ti, che consentirà di

andare in deroga del50 per cento sul con-tratto e superare il li-mite del 30 per cento,al ne di scongiurarela chiusura domeni-cale dei musei. I daticomplessivi di frui-zione dei musei sici-liani registrano per il2013 un aumento del19.1 % dei visitatoripari ad un importo di3 milioni di euro inpiù per le casse re-gionali.Passando alla presen-tazione del decreto diperimetrazione del

Parco Archeologicodi Siracusa, il sindacoGiancarlo Garozzo hasottolineato come sitratti di un provvedi-mento atteso ormai da14 anni e l’assessoreSgarlata ha aggiuntocome la discussio-ne sulla necessità didotare la città di unparco archeologicorisalga almeno a 50anni fa circa. «Alla -gura di Bernabò Breaassocio quella di San-ti Luigi Agnello, pio-niere dell’archeolo-gia cristiana in Siciliae mio maestro, cheha sempre animatoil dibattito sul parcodelle mura dionigia-ne. Anche se una par-te dell’imprenditoriasiracusana guardacon preoccupazionea questo provvedi-mento – ha detto laSgarlata – sono sicura

che a lungo terminesi avvertiranno gran-di beneci culturalied economici per ilnostro territorio e perle generazioni future.La politica non puòche essere lungimi-rante; se ci si lasciaguidare da interessiche nulla hanno a chevedere con il bene co-mune, si diventa mio-pi e non si incide suiprocessi di uno svi-luppo sostenibile delnostro territorio».L’assessore ha poidato la parola allasovrintendente diSiracusa, BeatriceBasile. «Sono pro-fondamente grata

all’assessore Sgarlataper quello che hafatto in questo anno.E’ la dimostrazio-ne di come il settorepubblico, se ci sonole persone giuste alposto giusto, possafunzionare megliodel privato», ha dettola Basile. «Il Parcodi Siracusa – ha ag-giunto – è una grandeoccasione di crescitaper questa città. Nonprevede nuovi vinco-li, ma disciplina quel-li già esistenti, apren-do nuove possibilità

di sviluppo».Hannopreso la parola anchele responsabili delleunità archeologichee paesaggistiche diSiracusa, Rosa Lan-teri e AlessandraTrigilia. La prima,nell’esprimere ram-marico per il fatto cheMariarita Sgarlatanon ha più la delegaai Beni Culturali, hasottolineato come il«Parco di Siracusa,la cui perimetrazio-ne coincide, in parte,con le mura dionigia-ne, rappresenti me-taforicamente ancheuna difesa contro lacementicazione».

22 aprile 2014Boom di turisti

a Siracusanel periodo pasquale“Godiamoci, al mo-mento, questo picco-lo segnale di ripresa

che si è attestato in-torno a + 2,9%, sul2013, scaturito gra-zie alle presenze stra-niere, capeggiati da:Tedeschi e Francesi.Il mercato italiano siè invece affacciatoancora inacchito.Debole si è presenta-ta sempre per Pasquapure la richiesta dicamera da parte deinostri corregionali,principalmente da:Palermo, Catania eTrapani, nonostantele tariffe alberghie-re in leggero calorispetto allo scorsoanno, con la formula“all inclusive”: tipofrigo bar, imposta

soggiorno”. Questoil commento da partedi Giuseppe Rosano,presidente dell’asso-ciazione “Noi alber-gatori” di Siracusa,il quale traccia unbilancio di queste fe-stività pasquali.“Finanche le preno-tazioni per i prossimimesi appaiono inco-raggianti - continuaRosano - e fannoottimizzare le pre-visioni per una sta-gione in crescendorispetto allo scorsoanno. Nella sostanza

posso affermare cheil dato positivo vasicuramente apprez-zato, ma occorre fareben altro per attraremaggiori ussi turi-stici sia nazionali cheinternazionali”. Perl’associazione deglialbergatori “Non sipuò continuare a fare“turismo per caso”o “come viene…viene”. E’ semprepiù evidente che perpromozionare conforza la destinazio-ne Siracusa, occorrepromuovere e or-ganizzare in tempoutile eventi e mani-festazioni di rilievocon siti web mirati eaccattivanti da teneresempre aggiornati sucome il turista possariempire la vacanza,oltre al dormire e almangiare in ristoran-te”. L’anno prossi-mo Pasqua cadrà il 5aprile e questo fa ri-ettere il presidentedegli albergatori si-racusani sull’esigen-za di programmarecon largo anticipo lastagione primaverilee quella estiva senza

arrivare con l’acquaalla gola all’ultimorespiro. “Mettiamocisubito a lavorare: al-bergatori, ristoratori,commercianti, arti-giani, in collabora-zione con il Comunee l’Arcivescovado- dice - per program-mare con una efca-ce comunicazione eattraverso un sito de-dicato in multilingue,“la settimana dellePalme in Siracusa,con l’obiettivo di ri-chiamare un numeropiù sostanzioso di tu-risti avuti in soggior-no quest’anno perPasqua e nel contem-po anticipare l’inizio

della stagione”.pera che ha compor-tato ingenti sanzioniamministrativeEra stata accertataanche un’evasio-ne per oltre cinquemilioni di euro cheha portato alla de-nuncia alla Procu-ra della Repubblicadi Siracusa dei duerappresentanti lega-li delle società. Ed èproprio a seguito del-le attività di indaginesvolte dai nanzieridella Compagnia diAugusta.

Boom di turisti a SiracusaPasqua preludio dell’estate

8/10/2019 Libertà Sicilia del 03-01-15.pdf

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ditore Enrico Maltau-ro, anche lui nito inmanette per la vicen-da Expo 2015. FRI-GERIO: due robe..una è già preparataobiettivamente “per-ché io c’ho un ami-co… che è il GINOFOTI… che io e luiconosciamo… adessodico un nome dall’e-poca di LlMA… peròio non ero amico diLlMA perché (incom-prensibile) lui un po’

di più… mi invitavaa pranzo Maltaurorisponde così: io l’hoconosciuto a GINOl’ho conosciuto quan-do ero ragazzino daA N D R E O T T I …quand’era ancoraSottosegretario al Bi-lancio…Frigerio si vanta del-la sua vecchia cono-scenza con il politicosiracusano, che inpassato gli avrebbesottoposto la questio-ne Drago da elegge-re a presidente dellaRegione Sicilia: “Ioe GINO FOTI .. unasera dopo che era giàstato condannato pervoto di scambio…dopo nella secondaRepubblica, l’ho por-tato ad ARCORE…perchè lui e ClRAMIsi erano messi in te-sta… quei due testadi cavolo di portareBEPPE DRAGO afare il presidente del-la Regione siciliana eio gliel’avevo anchefatta quell’operazio-ne… Lì c’è ancheMICCICHE’ fratello,non quello di BancaIntesa c’era, non Gae-tano ma (incompren-sibile)… e tutti treuna lite, perché Gian-franco MICCICHE’voleva farlo lui, allane son prevalso io

e (incomprensibile) ilpresidente della Re-gione Beppe DRA-GO che poi non gli hacombinato niente…siamo rimasti moltoamici… ogni tantoci vediamo a parlaredi impegni futuri… elui recentemente miha detto “ma scusa,non puoi gestirtela tua Roma con i capi delPD e… la questionedi Siracusa?” E poimi ha detto ma io nonsapevo eh lui mi hadetto “ma c’è dentroENRICO” cosi (In-

comprensibile) ge-stisce volentieri nonc’è problema”.L’imprenditore Mal-tauro conferma: “Sì,io ne ho parlato a

lungo con lui..”. Dadecifrare il lui chetutto sembra poterdecidere sulle sortidella politica e dellasanità in Sicilia”.

20 maggio 2014Fallimento Sai

8 confermato inappello

La prima sezionedella Corte d’Ap-pello di Catania harigettato il reclamoproposto dalla Sai 8avverso la sentenzadi fallimento, emes-sa dal tribunale diSiracusa il 26 no-vembre scorso. L’i-stanza di fallimento

era stata avanzatadai pubblici ministe-ri Marco Bisogni eDelia Boschetto maanche da parte delconsorzio Ato idrico8 di Siracusa e dalleimprese Ecosystemsrl e dalla Sicil Con-dotte srl che comun-que non sono com-parse nel giudizio disecondo grado.La Procura Gene-rale di Catania, nelcorso dell’udienza,ha reiterato il rigettodel reclamo, mentrela difesa della Sai

8 (assistita dall'avv.Enrico Macrì dalquale è rappresentatae difesa unitamenteagli avv. GiuseppeSpadaro e Francesca

Zangara) ha insistitoper l’accoglimentodell’istanza perchéla sentenza di primogrado avrebbe “er-roneamente affer-mato l'impossibilìtàdi affrontare, con iussi di cassa ge-nerati dall'ordinarioesercizio dell'attivitàd'impresa, l'ingenteesposizione debitoriamaturata nel corsodegli esercizi senzatener conto del par-ticolare meccanismodi calcolo della tariffaapplicabile agli utentiche avrebbe dovutocondurre a ritenereessa reclamantepienamente capa-

ce di far fronte allapropria esposizionedebitoria sulla basedelle proiezioni eco-nomiche e nanziarierelative agli esercizi2013, 2014 e 2015”.Fra i tredici motividi ricorso, la Sai 8 haevidenziato come lasentenza del tribuna-le di Siracysa abbiapreso in considera-zione le dichiarazionidell’ex amministra-tore delegato e di unadipendente “raccoltedal P.M. in sede diindagini prelimina-

ri - sostenendosi chetali dichiarazionirisulterebbero deltutto inutilizzabilinel presente procedi-mento in quanto non

ritualmente acquisitesecondo le regole diformazione della pro-va nel processo civilené potendosi quali-care come prove ati-piche, diversamenteda quanto affermatodal Tribunale, postoche tale nozione develimitarsi a mezzi diprova assunti innanzial giudice e non allesemplici attività diindagine curate dalpubblico ministero”.A giudizio del Col-legio “le doglianze(…) sono infondatee vanno disattese”.Nella motivazionedella sentenza di se-condo grado si leg-

ge: “La valutazioneoperata dal Tribunalein merito all'evidentee marcato sbilancia-mento tra l'attivo eil passivo patrimo-niale accertati nonpossa essere postain discussione, allaluce dei dati conta-bili versati in atti e,in specie, di quel-li provenienti dallastessa società fallitaovvero risultanti da-gli accertamenti del-la polizia giudiziariadisposti dal P.M. diSiracusa (versati in

atti in primo grado).In tale prospettiva iltribunale ha posto inevidenza - sulla basedella documentazio-ne contabile elabora-

ta dalla SAI 8 - che,alla data del 30 giu-gno 2013, la societàaveva accumulato unindebitamento com-plessivo di oltre 74milioni di euro frut-to di un progressivoincremento dall'im-porto di 49 milioni dieuro nel 2010, ai 65milioni di euro nel2012 per raggiungerel'importo di oltre 74milioni di euro del2013, Peraltro - sog-giunge rettamente ilTribunale - l'anda-mento della gestio-ne appare escluderequalsiasi prospettivadi risanamento tantoda registrare - alla

data del 30.6.2013- un risultato nettonegativo pari ad euro2.420.934”.I giudici della Corted’Appello hanno ri-tenuto signicativo ilmancato pagamentodelle imposte, l'ele-vato numero di de-creti ingiuntivi emes-si contro la società,l'entità di accorditransattivi raggiunticon alcuni fornitori,“tutti indici, nel lorocomplesso, di unasituazione di crisinanziaria di natu-

ra strutturale e nonmeramente transito-ria”. Quanto ai de-biti tributari basti laconsiderazione chela reclamante non necontesta l'entità (pariad almeno euro 1 mi-lione 421 mila euro,quali ritenute sca-li non versate per ilsolo anno di imposta2012”. Tanto basta-va per convincere igiudici del secondogrado a rigettare il

reclamo della Sai 8 ea confermare il falli-mento della società.

22 maggio 2014Rafforzata vigilanzaal cantiere della Sicsgilanza armata al can-tiere della Sics, sullastrada statale 124 perFloridia, vittima di unattentato incendiariola scorsa settimana,nel quale è stato dan-neggiato un mezzoper asfaltare la strada.La decisione è stataassunta dal Comitatoprovinciale per l’or-dine e la sicurezzapubblica, riunitosi

ieri in seduta stra-ordinaria, ha svoltoun’approfondita disa-mina dell’andamento,nella provincia, delfenomeno dell’estor-sione e dell’usura.Alla riunione han-no partecipato, oltreai Vertici territorialidelle Forze dell’Or-dine, il Vice Sinda-co del Comune diSiracusa, accompa-gnato dal Comandan-te dei Vigili Urbani,ed i rappresentantidi Conndustria, Ca-mera di CommercioIndustria e Artigiana-to, Confcommercio,Confesercenti, API,Cna e delle Associa-

zioni Antiracket.Dalla riessionesvolta, presente an-che l’Ing. Misseri, alquale è stata rinno-vata la solidarietà ditutti i presenti per ilvile atto intimidato-rio subito, è emersauna sostanziale con-divisione in ordine,innanzitutto, all’esi-genza di una comuneassunzione di respon-sabilità a compiereogni ulteriore sforzoper favorire la mas-sima collaborazionedelle vittime.

13 maggio 2014Esenzione ticket:scoperti 322 evasoriLa Guardia di Fi-nanza di Siracusa haportato a compimen-to un’attività di re-pressione delle frodi

in danno del ServizioSanitario Nazionale.Presentavano falseautocertif icazioniper ottenere illecita-mente l'esenzione dalpagamento del ticketsanitario: con l'accu-sa di truffa aggravataal sistema sanitarionazionale e falsitàin atti, 322 soggetti,tra pazienti e medici(questi ultimi, 44, peraver attestato falseesenzioni), sono sta-ti denunciati all’Au-torità Giudiziariadi Siracusa dai Fi-nanzieri di Noto. LeFiamme Gialle neti-ne hanno esaminato

i dati riferiti ad unavasta platea di perso-ne residenti nell’areaSud della provinciadi Siracusa che han-no usufruito, a titologratuito, di presta-zioni specialistichee di prodotti farma-ceutici, accertandoche gran parte delleautocertif icazionipresentate attestava-no condizioni di red-dito non rispondentialla realtà. Le attivitàinvestigative svoltedai Finanzieri è con-sistita, in particola-re, nel controllare laposizione di diversisoggetti fruitori diprestazioni sanitarie

esenti, effettuandomirate veriche perriscontrare la veridi-cità dei dati inseritinelle singole istan-ze. Ne è emerso che,per non pagare il ti-

cket sanitario sulleprestazioni ricevute,per un valore com-plessivo di circa 26mila euro numerosiassistiti hanno atte-stato falsamente lostatus di disoccu-pato o il possessodi redditi inferiori aquelli effettivamentepercepiti. L’attivitàsvolta dalla Guardiadi Finanza, riferitaall’anno 2012, nonha riguardato solo isingoli percettori deiticket esenti: sonostate, infatti, monito-rate le posizioni deimedici che attestava-no esenzioni a favoredi pazienti privi deirequisiti previsti dal-la legge per accedereal benecio in que-

stione. Gli importiche hanno originatotale sistema di truffa,considerati singolar-mente, non sono co-spicui, eppure c’è chifa di tutto per ricor-rere a stratagemmi diogni tipo per non pa-gare quanto dovutoche però contribui-sce in maniera signi-cativa a produrreun danno rilevantenon solo dal punto divista economico ma,soprattutto, in ter-mini di ricaduta, suipossibili beneci chene deriverebbero perl’intera società.

14 maggio 2014Mafa a Siracusa: agiudizio 16 personeSedici personesono state rinvia-te a giudizio dalgip del tribunaledi Catania RosalbaRecupido nell’am-bito del processoscaturito dall’ope-razione antimaadenominata “Terrabruciata”, scaturitadall’inchiesta delladirezione investi-gativa antimaa diCatania su estorsioni

ai danni di commer-cianti e imprenditoriconsumate e tentatetra il 2005 ed il 2006

nel capoluogo.A carico degli im-putati le ipotesi direato a vario titolodell’avere agito perconto dei clan mala-vitosi locali.Saranno processatidinanzi al tribunalepenale di Siracusain composizionecollegiale i siracusa-ni Cristian Bianchi-ni, Fabio Cortese,Francesco Fiorenti-no, Giuseppe Gua-rino, Andrea Lau-retta, Elio Lavore,Sebastiano Micieli,Salvatore MuscoFontana, GiovanniPoliseno, Vincenzo

Quadarella, OrazioScarso, DomenicoCurcio, Piero Mona-co, Umberto Pianti-ni, Davide D'Ignoti,e Corrado Greco(la difesa è rappre-sentata dagli avvo-cati Junio Celesti,Salvatore Patanè,Giuseppe Brandino,Sebastiano Troia,Matilde Lipari, Na-tale Vaccarisi, LucaBlasi, Giambatti-sta Rizza, AntonioLo Iacono, GiorgioCannata, Maria Lui-sa D'Anna, Emanue-la Bellante, SilvanaLeonardi).Il gip ha accolto le ri-chieste avanzate dal

pubblico ministerodella Dda di Cata-nia Andrea Ursino,che ha concluso lapropria requisitoriainvocando per tuttigli imputati, ai qua-li non è mai stataapplicata alcunamisura cautelare, ildecreto di rinvio agiudizio. L'inchie-sta è stata denomi-nata "Terra bruciata2" in prosecuzionedel primo tronconerisalente al novem-bre del 2007 quan-do furono azzerati

vertice e gregaridell’organizzazionemalavitosa Bottaro-Attanasio, ritenuta

coinvolto in alcunitrafci illeciti, ed inparticolare il trafcodelle sostanze stupe-facenti. Un’inchie-sta nella quale sonostati coinvolti ancheesponenti del clanSanta Panagia. Laprima udienza ssa-ta per il 18 settembreprossimo.

20 maggio 2014La “cupola” Expoe il nuovo ospedaleCi sarebbero anchei nanziamenti peril nuovo ospedale diSiracusa tra gli inte-ressi mostrati dai po-

litici che sono nitinel calderone giudi-ziario a causa delletangenti per l’Expodi Milano. 140 mi-lioni di euro di nan-ziamento pubblicoche avrebbero fattogola al gruppo che siinteressava di grandiappalti e che avreb-be messo le manisul giro d’affari ultramilionario dell’Expo2015 di Milano.La notizia emergedalla pubblicazionedello stralcio delleintercettazioni te-lefoniche eseguitedagli investigatori,pubblicate sul sitoilgiornale.it. Notizia

che è poi stata rilan-ciata nel corso dellaseduta all’Ars di ierimattina dal parla-mentare regionaledel movimento cin-que stelle, StefanoZito.La magistratura mi-lanese ha estrapolatoun passaggio delleintercettazioni checonducono diretta-mente a Siracusa ea quelle che sonogli interessi mostra-ti per la costruzionedel nuovo ospeda-le di Siracusa. A

parlare al telefonosono GianstefanoFrigerio, ex segre-tario amministrativodella Dc milanese, el'ex segretario liguredell'Udc, Sergio Cat-tozzo. I due citano ilgovernatore sicilia-no Rosario Crocetta,comunque estraneoall'indagine: “Seiamico di EnricoMaltauro (uno degliimprenditori arre-stati, ndr) tieni contoche stiamo seguendoper lui un ospedalea Siracusa che dob-biamo parlare conCrocetta (RosarioCrocetta, governa-tore siciliano, ndr)per l'autorizzazionecompagnia bella matu sei d'accordo...

mah aspetta adessone parlo al mio con-sulente poi vedia-mo venerdì quandoviene da me glielodirà a Enrico, mi hachiamato Foti (LuigiFoti ex parlamen-tare della Dc ora ri-tenuto vicino al Pd,ndr) vuole la miacopertura sulla Sici-lia per l'ospedale diSiracusa”.Le intercettazioni,oggetto di appro-fondimento da partedella Procura dellaRepubblica di Mi-lano, condurrebberodirettamente all’exparlamentare siracu-sano Gino Foti, il cui

riferimento emergedalla trascrizione diuna intercettazioneambientale dell’8ottobre 2013, quan-do gli investigatoriregistrano un dialo-go tra l’ex segretariodell’Udc in Liguria,Sergio Cattozzo, el’ex deputato forzi-sta Gianstefano Fri-gerio.FRIGERIO: noo…non cambia nientetra oggi e venerdì…cosa vuoi che cambimi sa che ho sco-perto anche un’altra

roba.. (incomp.) que-sta se ci riesco te lospiego lo (lncomp.)perchè dalla Inesc’è un giro eh l’altrogiorno viene a trovar-mi un siciliano mioamico (incomp.) per-sonaggio della primaRepubblica, sotto-segretario al Tesoroandreottiano Lima aSiracusa che si chia-ma Gino Foti.CATTOZZO: ahforse lo conoscoanch’io.FRIGERIO: e miviene a dire so chesei amico di Enrico,Enrico? Berlinguer?no sei amico di En-rico Maltauro tieniconto che stiamoseguendo per lui unospedale a Siracusa,che dobbiamo parla-re con CROCETTAper l’autorizzazionee compagnia bella

ma se sei d’accordomah aspetta adessone parlo al mio con-sulente poi vediamo(ride) venerdì quan-do viene da me glielodirà a ENRICO mi hachiamato Foti vuolela mia copertura sullaSicilia per l’ospedaledi Siracusa tu parlanea Sergio.CATTOZZO: checolpo di culo ragazzi.Il 14 ottobre dell’an-no scorso, gli inve-stigatori fanno un’al-tra intercettazioneambientale. In queldialogo tra Cattozzoe Frigerio si torna adiscutere della vicen-da dell’ospedale di

Siracusa così comel’avrebbe sollevataFoti. Viene ipotizzatoun incontro con il go-vernatore Crocetta,del quale, però, nonv’è alcuna traccia.Nel mirino di Frige-rio e Cattozzo ci sonoil progetto dell’ospe-dale di Siracusa e diquello di Maglie, vi-cino Lecce. Ma è suSiracusa che si sof-ferma l’attenzionedei due politici inter-cettati. I due, infatti,vengono raggiunti inriunione dall’impren-

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Sicilia

Indagini sull’Expo portanoal nuovo ospedale aretuseo

Imprenditori e politici del Nord discutevano sull’appalto e sulnanziamento non ancora concesso per il nuovo nosocomio di Siracusa

RESOCONTO 2ª PARTE• 8  Sicilia • 3 GENNAIO 2015, SABATO

In foto, gli ufcidella Sai 8 di Siracusa.

La Sai 8 fallisceIniziano i problemi

La senten-za d’appelloarriva il 20maggio 2014e rimette ingioco la ge-stione delservizio idri-co integrato

in provinciadi Siracusa

3 GENNAIO 2015, SABATO • Sicilia 9 • RESOCONTO 2ª PARTE

8/10/2019 Libertà Sicilia del 03-01-15.pdf

http://slidepdf.com/reader/full/liberta-sicilia-del-03-01-15pdf 6/9

preferenze che sono stateattribuite a Michela Giuf-frida in ogni Comune del-la provincia di Siracusa,con risultati di assolutorilievo ad Augusta, Avola,Floridia, Francofonte,Lentini, Pachino oltre alcapoluogo, testimonianoche il progetto politico diArticolo 4, guidato a livel-lo regionale da Lino Lean-za, piace agli elettori dellanostra terra, perché riescea offrire concrete prospet-tive di futuro.“Con l’elezione di Miche-la Giuffrida - concludeil consigliere comunaleSorbello - al Parlamentoeuropeo anche la provin-cia di Siracusa avrà uninterlocutore credibile epreparato, che conoscemolto bene i problemi delnostro territorio e che saràin grado di rappresentare aBruxelles l’immagine vera

della Sicilia”.

26 maggio 2014Tragedia nel mare

del PlemmirioSi sono completate alleore 16, dopo quasi 24 ore,le ricerche del ragazzo di16 anni le cui tracce sierano perse a largo dellecoste del Plemmirio. Adeseguire il ritrovamentodel cadavere sono stati isoccorritori, impegnati alpari delle altre forze di po-lizia, nella ricerca del di-sperso. Il corpo senza vitadi Francesco Avola è sta-to rinvenuto a 24 metri diprofondità non lontano dalluogo in cui si era immer-so insieme con l’amico

per un bagno. Le ricerchedel ragazzo erano stateavviate nel pomeriggio diieri a seguito della segna-lazione da parte di alcunibagnanti di difcoltà daparte dei due bagnanti atornare a riva. Sul postoè conuto l'elicottero del118 e successivamente ildiciottenne è stato rilevatoa bordo dalla motovedettadella Capotaneria. Da qulmomento sono scattate lericerche per l’altro ragaz-zo che non aveva dato piùsegni di vita. Le ricerchesono poi proseguite inmattinata con l'ausilio dei

sommozzatori dei vigilidel fuoco di palermo, chepoi sono stati dirottati aPachino in contrada Mor-

ghella dove si è verica-to un altro annegamento.Man mano che il tempo ètrascorso, si sono assotti-gliate le speranze di ritro-vare vivo il ragazzo. E ineffetti, dopo che un som-mozzatore della SquadraNautica della Questuradi Siracusa si è immerso,ha rinvenuto il corpo delgiovane, che è stato poiriesumato e trasportatoall’obitorio dell’ospeda-le di Siracusa per esseresottoposto ad esame au-toptico, come disporrà lamagistratura siracusanaal ne di stabilire quali si-ano state le cause dell’an-negamento del ragazzo,che frequentava il liceoscientico “Einaudi” diSiracusa. Tanti i messaggipervenuti al suo prolo difacebook per un giovanepieno di vita che è anda-to incontro ad una morteassurda in un pomeriggioceh avrebbe dovuto esse-re di grande spensieratez-za insieme con gli amicial mare. In quello stessomare in cui ha trovato lamorte a pochi passi dalmonumento che ricordaRossana Maiorca.

30 maggio 2014Una troupe a Siracusa“Romanzo siciliano”

La scena vede alcunepersone correre a perdi-ato con giubbini anti-proiettile e mitra spianati.

Scatta l’allarme bomba echiunque si trovasse ierimattina al palazzo di Giu-stizia di Siracusa, avràpensato che si fosse inpieno clima di emergen-za. Invece, era tutta unaction. Anzi, era la ctionche in questi giorni e per iprossimi mesi sarà girataa Siracusa. La troupe di“Romanzo siciliano”, laction di Canale cinque,che sta utilizzando sce-nari e luoghi siracusani,ha montato il set proprioal “palazzaccio” di vialeSanta Panagia. Una scenache ha impegnato decinedi comparse. Dopo l’or-dine impartito dal registaLucio Pellegrini, il ciackè stato dato con la simu-

lazione dell’esplosione alpalazzo di Giustizia.Le comparse hanno la-sciato di gran corsa il tri-bunale mentre le auto deicarabinieri sgommavanoa tutta velocità.Carabinieri veri e carabi-nieri da set, come gli av-vocati e i magistrati ieriall’ingresso del palazzodi giustizia.Su tacchi vertiginosi lecomparse hanno fatto dicorsa le scale del palazzodi Giustizia per poi ri-prendere la scena.Sul set anche l’attore Fa-brizio Bentivoglio, idolo

delle masse, vera attra-zione dei tanti presenti ecuriosi che hanno assisti-to alla scena. Molte le fo-

tograe che gli operatoridella giustizia e semplicicittadini di passaggio, sisono fatte con gli attoridel cast.Inusuale, quindi, la si-tuazione di allarme, perfortuna nta, vissuta ierimattina al palazzo dioviale Santa Panagia, dovequalche settimana ad-dietro c’è stato un altroallarme bomba, per for-tuna anch’esso falso, cheperò ha mobilitato tutti glioperatori, magistrati e av-vocati, costretti ad abban-donare aule e ufci perriversarsi sul vale SantaPanagia.La troupe della ctionstarà a Siracusa per iprossimi cinquanta gior-

ni per girare numerosescene della serie dedica-ta al Ris dei carabinieridi Messina. Macchineda presa in azione anchea Ortigia dove è stata gi-rata una scena in piazzaArchimede mentre giove-dì è stato dato il via allalavorazione del lm.

4 giugno 2014Consegnati i lavori

della Rosolini-ModicaIl RUP, responsabile uni-co del procedimento, in-gegnere Gaspare Sceusaha oggi proceduto alla

consegna in via d’urgenzadei lavori dei Lotti 6-7-8 “Rosolini-Modica” alRTI Condotte d’Acquaspa (capogruppo) e Co-sedil spa (mandante) chesi è aggiudicato l’appaltopubblico.Il Consorzio autostradaleè giunto a questa deci-sione dopo che il TAR diCatania ha rinviato al 26giugno prossimo la trat-tazione del contenziosopromosso dalla impresaseconda classicata nel-la gara d’appalto pub-blico per non incorrerenell’eventuale perdita deinanziamenti comuni-tari a fronte di ritardi diqualsiasi natura. Sul pun-to – infatti - si evidenziache il CAS ha l’obbligodi eseguire e rendicon-tare entro il 31 dicembre2015 le spese relative ailavori dei tre Lotti pena laperdita del nanziamentocomunitario inserito nelProgramma P.O. FERSSicilia 2007-13.Per tali motivi il RUP ing.Gaspare Sceusa, ai sensidella normativa che disci-plina la materia, ha datocorso alla Consegna deiLavori.

9 giugno 2014Eletto il nuovo sindaco

di PachinoLa certezza ufcialedell’affermazione è giun-ta poco dopo le ore 17,quando dall’ufcio elet-torale della Prefettura diSiracusa è pervenuto edè stato, quindi, diffuso ildato denitivo sul respon-so delle urne. RobertoBruno è il nuovo sinda-co di Pachino. Il risultatonon è mai stato messo indiscussione e, man manoche lo spoglio andavaavanti, ha assunto le pro-porzioni dai contorni ple-biscitari.Il candidato del centro si-nistra (con l’appoggio del

nuovo centro destra) è ilnuovo sindaco di Pachinoe il risultato va ben oltrele aspettative della vigi-lia. Sin dalle prime battu-te dello spoglio l’afferma-zione di Bruno è sembratanetta ed inequivocabile.L’esponente del partitodemocratico, alleato conil Nuovo centro destra,con il centro democraticoe con altre liste civiche su24 sezioni su 24 si è atte-stato al 75,03% con 7423preferenze. Lo sdanteAndrea Ferrara si è fer-mato al 24,98% con 2471consensi.

24 maggio 2014Guai giudiziari peril sindaco di MelilliIl sindaco di MelilliGiuseppe Cannataed un funzionariodell’Ufcio tecnicocomunale, sono sta-ti rinviati a giudizioper il reato di omis-sione di atti d’ufcio.Il decreto che dispo-ne il giudizio è statoemesso ieri mattinadal Gip del tribunale,Vincenzo Panebian-

co, a carico del primocittadino melillese(difeso dall'avvoca-to Stefano Rametta),che è peraltro so-speso dalla caricapubblica per effettodella legge Severino(a causa di una sen-tenza di condanna inprimo grado a 4 mesidi reclusione per fat-ti risalenti al 2007,e Salvatore Salaadirigente dell’ufcioUrbanistica del co-mune melillese.Ad insistere per-ché l’amministra-tore pubblico ed ildirigente comunalefossero processati

è stato il pubblicoministero ClaudiaD’Alitto, che ha co-ordinato le indagini,scaturite da una notaredatta dalla poliziaambientale del co-mune di Melilli il 27febbraio dello scorsoanno con la quale siinvitava il sindacoe il funzionario ademettere provvedi-menti nei confron-ti di due aziende la“Deter Climm srl” ela “Finetex srl” neiconfronti delle qua-li sarebbe stata ri-scontrata la carenzadei requisiti igienicosanitarie, di agibili-tà e per le autoriz-

zazioni allo scarico.Entrambe le aziendeavrebbero operatoa ridosso del pozzoCannizzo che garan-tisce l’approvvigio-namento idrico del-la frazione di CittàGiardino, o stesso incui sono state suc-cessivamente riscon-trate delle tracce dicontaminazioni damateriale plastico,come hanno avutomodo di analizzaregli esperti dell’Arpadi Siracusa.Secondo quanto so-

stenuto dall’accusa,il sindaco Cannatae l’ingegnere Sala-a, che ha afda-to la propria difesaall’avvocato SimoneRussello, avrebbero

omesso di adottareil provvedimento disospensione delledue attività produt-tive.Proprio nei giorniscorsi a Città Giar-dino si è tenuta unariunione, nel corsodella quale l’Arpaha reso noti i risultatidella contaminazio-ne del pozzo Can-nizzo, oggetto di se-questro nel gennaioscorso ad opera dellaProcura di Siracusa eadesso dissequestra-to. L’Arpa ha esclusoun coinvolgimentodell’Isab.

25 maggio 2014Servizio idrico:Aqualia si ritira

Dopo 24 ore di riu-nioni, discussioni,incontri si è trovatauna soluzione seppurtampone alla vicendarelativa alla gestionedel servizio idricopost fallimento dellaSai 8.L’accordo trovato frale parti prevede che ilprefetto di Siracusa,Armando Gradoneemetta un’apposi-ta ordinanza con laquale requisica gli

impianti idrici deidieci comuni che liavevano consegnatialla Sai 8, rilevando-li dalla curatela falli-mentare dell'aziendae afdandoli nei fatti

all’Ato idrico che èin gestione commis-sariale. Afdamentoche prevede novan-ta giorni di tempoper trovare ulteriorisoluzioni denitiveper riconsegnare gliimpianti ai comunidella provincia. I tremesi serviranno astudiare le strategiee le contromosse perconsentire di non di-sperdere il personaledipendente, ovvero i150 dipendenti dellaSai 8 che hanno vis-suto in queste ultimeore come se viag-giassero su un ottovolante.I dieci comuni del

Siracusano, compre-so quello di Siracusa,quindi, devono nelfrattempo preparar-si per la gestione ol’afdamento conavviso pubblico ri-appropriandosi degliimpianti e riassu-mendo i lavoratoriper aree terrotoriali.Una ragionevolesoluzione dopo chel’Aqualia a sorpresae nottetempo ave-va deciso di fare unpasso indietro ri-spetto alla propostaavanzata dal prefetto

Gradone di afdar-le gli impianti idricicome previsto nelbando per l’aftto delramo d’azienda dellaSai 8. Il prefetto, in-fatti, nella serata di

venerdì scorso, rom-pendo gli indugi esoprattutto mettendod’accordo i sindacidei dieci comuni chenon avevano le ideechiare su come pren-dere di nuovo in cari-co gli impianti e conessi anche i lavorato-ri, aveva deciso di af -dare la gestione delservizio per un annoalla ditta aggiudicata-ria del bando pubbli-co. Ma gli spagnolidell’Aqualia si saran-no fatto due conti intasca e hanno deci-so di abbandonare ilcampo.Nel frattempo, è sta-ta pubblicata sulla

Gazzetta Ufcialedella Regione Siciliala cosiddetta leggeDi Marco-Vinciullo,che dà la possibilitàai comuni di ripren-dersi gli impianti equindi di fare tornarepubblico il servizioidrico integrato.Inevitabile a qualepunto la riaperturadi nuove trattative,culminate nel primopomeriggio di iericon la scelta di af-dare all’Ato idricola gestione del servi-zio per i prossimi tre

mesi, in attesa che icomuni chiariscanocome intendano rile-varlo.Moderata la sod-disfazione dei sin-dacalisti che hanno

seguito il caso dei la-voratori. Scongiuratoil loro licenziamentoche sarebbe avvenutoa partire dalla mez-zanotte di oggi. Mala vigilanza rimanealtissima.

26 maggio 2014Europee: Pd primopartito in provinciaIl Partito democrati-co di Siracusa espri-me soddisfazioneper il risultato elet-torale per le elezionieuropee ottenuto acarattere nazionale econfermato a livelloregionale dove , conquasi il 35% dei con-

sensi , i democraticisi affermano come ilprimo partito sicilia-no. Ma è altrettantoun dato preoccupantel’ennesimo calo deivotantiIn provincia diSiracusa il PD è anda-to oltre raggiungen-do il 37% circa deiconsensi. “Si tratta aquesto punto di con-solidare denitiva-mente il rilancio delPD siracusano per ilquale è impegnata lasegreteria provincia-le insieme, in primo

luogo, ai segretari dicircolo , ai tanti am-ministratori locali ,ai deputati nazionalie regionali – affermala segretaria provin-ciale del Pd, CarmenCastelluccio – Unagrande responsabilitàper indicare, con an-cora maggiore forzae serietà, proposte einiziative per lo svi-luppo sostenibile diquesto territorio ot-timizzando la stra-

ordinaria condizionedi essere al governodi enti locali impor-tanti, alla regione , alivello nazionale edora con grande visi-bilità anche a livelloeuropeo. Si tratta ,come sottolineato an-che dai dirigenti na-zionali del partito, diuna vittoria di tutto ilPD, dove ognuno haprofuso con lealtà ilproprio impegno peraffermare la propostadi rinnovamento rap-presentata dal partitodemocratico”.La Castelluccio pren-de la palla al balzodel risultato positivo

raggiunto dal partitoin ambito provincialeper offrire il calumetdella pace. “Anchea Siracusa è il tem-po di superare sterilipolemiche interne

 – dice – e rilanciarein maniera unitarial’azione del partitooffrendo ognuno ilproprio contributo. IlPD di Siracusa ha giàavviato la sua rior-ganizzazione internacon spirito unitarioe attraverso i forumtematici, aperti al ter-ritorio, la denizionedella sua azione pro-grammatica ; questoimportante risultatoelettorale conferma

la bontà del suo lavo-ro e apre prospettiveancora più positivenell’interesse dellaintera comunità pro-vinciale”.Si esulta anche incasa di art.4 “E’ statoun risultato straordi-nario, che confermal’attenzione che glielettori riservano allenostre proposte - di-chiarano l’assessoreregionale EzechiaPaolo Reale ed il co-ordinatore provincia-le di Articolo 4 SalvoSorbello. Le 6.507

RESOCONTO 2ª PARTE • 10  Sicilia • 3 GENNAIO 2015, SABATO 3 GENNAIO 2015, SABATO • Sicilia 11 • RESOCONTO 2ª PARTE

Europee: in provinciaavanza il Pd, M5S fop

Il responsodelle urne con-ferma anchela disaffezionedegli elettorisiracusani ver-so le urne e ilcontinuo ricor-so alle elezioniper ogni livellopolitico

In foto, uno dei set cinematografci di “Romanzo siciliano”.

Siracusa scenario della fction

televisiva “Romanzo siciliano”

PER CINQUANTA GIORNI LA TROUPE GIRA IN CITTÀ

In foto, a fuanco,urna elettorale.

8/10/2019 Libertà Sicilia del 03-01-15.pdf

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17 giugno 2014Canicattini: romena

uccisa a coltellate

Non era la prima vol-ta che marito e mo-glie litigassero perquestioni di gelosia.

Anzi, proprio per ilsuo carattere a volteviolento, la donnaaveva deciso in unprimo momento disepararsi. Successi-vamente, però, i duesi sono riappacicati.Quando tutto sem-brava essere andatoper il meglio, però,ecco il nuovo raptusdi gelosia da partedell’uomo, nito intragedia. Un altroepisodio di violenza,consumato all’inter-no delle mura dome-stiche, si è trasforma-to in sangue ieri seraa Canicattini Bagni.La cittadina collinareè stata scossa dalla

morte di una donnaoriginaria della Ro-mania, ma da tem-po residente in quelcentro, al culminedell’ennesimo litigioavuto con il marito,che l’avrebbe nita acoltellate.Vittima dell’ennesi-mo, tragico episodiodi violenza è Ma-ria Ton di 36 anni,uccisa all’internodella sua abitazionedal marito, che poiè scappato a gambelevate. Il cadaveredella vittima è stato

scoperto ieri sera daicarabinieri nell’abi-tazione di via Gari-baldi. L’uxoricida èstato fermato quasisubito, anche per-ché su di lui sono

sin da subito sonoricaduti i sospetti diessere stato l’autoredell’insano gesto.L’uomo si è presen-tato alla casermadella locale stazionedell’Arma intornoalle ore 21.30, circaun’ora dopo quantoaccaduto.Secondo quanto ri-costruito dagli in-vestigatori, l’uomo,Gheorghe FlorianTon, 41 anni, anchelui romeno, in not-tata ha confessatodi essere l’autoredell’uxoricidio, chesarebbe avvenuto alculmine di una lite,scoppiata per motividi gelosia. Ha impu-gnato un grosso col-tello da cucina conil quale ha ineritocontro la vittima.La donna lavoravain ospedale presso ilreparto di Geriatria.Le indagini sono co-ordinate dal sostitu-to procuratore Mag-da Guarnaccia, cheha disposto il fermodi indiziato di delit-to nei confronti diFlorian Ton, tradottonella casa circonda-riale di Cavadonnain attesa di compa-

rire dinanzi al Gip.Lo stesso magistratoha disposto l’esecu-zione dell’autopsiasul cadavere delladonna.Il romeno, che ha

afdato la propriadifesa all’avvocatoJunio Celesti, com-parirà domattina alcospetto del Gip deltribunale di Siracusa,Patricia Di Marco,per essere sottopostoall’udienza di conva-lida ed il successivointerrogatorio di ga-ranzia.

19 giugno 2014La protesta dei

lavoratori ex Sai 8E’ iniziata ieri mat-tina, con una seriedi iniziative, l’agita-zione dei 158 dipen-denti della ex Sai 8,che, a seguito delle

risultanze della riu-nione di mercoledìsera all’Ato idrico,rischiano seriamen-te di rimanere senzapiù il loro posto dilavoro.Diversi i punti in cuii lavoratori hannomanifestato. Il gros-so si è concentrato inviale Santa Panagia,al centro direziona-le, davanti alla sededella Sai 8. Ma ca-pannelli si sono vistidavanti ai municipidei dieci comuni in-teressati alla vicen-

da della gestione delservizio idrico, per lestrade e davanti allaPrefettura di piazzaArchimede.Tutto scaturiscedall’esito ancora

una volta negativodell’incontro convo-cato dal commissa-rio dell’Ato idrico,Mario Ortello, chesi è tenuto al palazzodella Provincia allapresenza dei sindacidei comuni cosiddet-ti “obbedienti” e del-le parti sociali. Unincontro che ha san-cito il nulla di fatto invirtù della posizioneassunta dai primi cit-tadini circa l’impos-sibilità di procederecon l'aftto del ramod’azienda ad Atoidrico come inveceaveva previsto nellapropria ordinanza del124 maggio scorso il

prefetto di Siracusa,Armando Gradone.Le organizzazionisindacali Filctem,Femca e Uiltec diSiracusa hanno mo-strato preoccupa-zione per il pregu-rarsi dello scenarioche scaturisce dallagrave decisione chedecreta di fatto il li-cenziamento di tutti ilavoratori di Sai 8, leripercussioni sui cir-ca trecento lavoratoridell’indotto e la con-seguente interruzio-ne dei servizi erogati

ai cittadini. Le orga-nizzazioni sindacalihanno decretato sinda subito lo stato diagitazione tra i la-voratori della Sai 8,con la proclamazio-

ne dello sciopero adoltranza; il volanti-naggio nei punti diaccesso alla cittàcapoluogo; un presi-dio davanti alla Pre-fettura di Siracusae presso i palazzicomunali dei diecicomuni interessati.Quel che è peggio,in relazione allostato di agitazione ealle manifestazioniintraprese a partireda ieri mattina, “ilservizio idrico in-tegrato e la depura-zione a Siracus e neicomuni interessati,già nelle prossimeore potrebbero su-bire gravi disagi per

l’utenza”. Le Se-greterie di Filctem,Femca e Uiltec, in-tanto, fanno sapereche oggi continue-ranno le iniziativedi protesta, e nellospecico hanno or-ganizzato un corteoinsieme ai lavora-tori dell'indotto chepartirà alle 9.30 dalpiazzale antistanteil Teatro Greco perconcludersi davantialla sede della Pre-fettura di Siracusa.Questa manifesta-zione è da consi-

derarsi il punto dipartenza di modali-tà di protesta delleprossime ore. Se nonci saranno risposte ecertezze per i 150 la-

voratori.

20 giugno 2014La presidente dellaCamera a SiracusaLa Presidente del-la Camera LauraBoldrini è stata suNave San Giorgio,che è al largo diSiracusa. L'iniziativarientra nell'ambitodella Giornata mon-diale del rifugiato.La presidente è sta-ta accompagnata dalCapo di Stato Mag-giore della MarinaMilitare, AmmiraglioGiuseppe De Gior-gi. "Siate orgogliosidi quello che fate, ilvostro operato rendeonore al nostro Pa-ese" perché "la cosapiù importante chesi può fare è salvarevite umane" ha dettola presidente Boldrinirivolgendosi ai soc-corritori impegnatiper Mare Nostrum."Mare Nostrum è unagrande operazione,assolutamente ne-cessaria, ma non saràmai in grado di dareuna risposta" all'e-mergenza sbarchi,ha detto la Boldri-ni, secondo la quale"bisogna intervenirea monte e mettereall'angolo i dittatori

senza farci affari"."L'Europa fa la suaparte nell'accoglien-za di rifugiati: nel2013 in Germaniasono state presentate110 mila domande,in Francia 60 mila,in Italia 26 mila. Manon fa la sua partenel salvare vite uma-ne in mare. Voglioringraziare i sicilianie i Comuni dell'isola.Qui c'è il 33% dei 55mila richiedenti asiloin Italia", sottolineala presidente dellaCamera.

sise (presidente MariaConcetta Spanto, a latereStefania Scarlata) avreb-be consumato nell’arco di9 anni dal 1998 al 2009Giuseppe Raeli, il palistapensionato cassibilese,che si trova in carcere dal

novembre 2010, quandofu arrestato a conclusionedelle indagini che lo hannovisto al centro dell’interes-se dei carabinieri e dellaProcura della Repubblicadi Siracusa.La sentenza è stata emessagiovedì sera, dopo dodiciore di camera di consi-glio. Raeli deve scontarela pena dell’ergastolo concinque anni di isolamen-to diurno. E’ stato anchecondannato a pagare unaprovvisionale e a soprat-tutto a risarcire i danni alleparti civili costituite.L’imputato ha rinuncia-to ad essere presente almomento della lettura deldispositivo. Ma la matti-na aveva lanciato l’ultimo

accorato appello ai giudi-ci, sostenendo di essereassolutamente estraneo aifatti contestati. Stessa cosaaveva fatto l’avvocatoGiambattista Rizza, che faparte del collegio di dife-sa, ultimo a controreplica-re alle accuse dei due pm.E proprio i sostituti pro-curatori Claudia D’Alittoe Antonio Nicastro incas-sano i complimenti dellenumerose parti civili e an-che dei legali della difesa.Il processo a quello che èstato dipinto come il “mo-stro” di Cassibile, era ba-sato su consulenze tecnico

balistiche, perquisizioni esequestri a carico dell’im-putato, intercettazionitelefoniche e ambienta-li. Loro hanno creduto allegame esistente tra unaserie di omicidi ed altrifatti di sangue avvenuti

tra Avola, Noto, Cassibi-le e Fontane Bianche e ilpensionato originario diNoto, che a dispetto del-la seconda elementare hadimostrato di avere unquoziente intellettivo su-periore.Si era parlato di serial kil-ler già in tempi lontani,quando erano avvenutialcuni omicidi proprio inquella zona con l’utilizzodi un fucile e con modali-tà similari. Uno spiraglioalle indagini si è aperta il15 marzo 2009, quandoun’altra persona, Giusep-pe Leone, avolese di 41anni, è scampato ad un ag-guato mortale. L’esecuto-re aveva atteso la vittimanell’appezzamento di ter-

reno in contrada Spinagal-lo perché sapeva che ognisera Leone vi si recava perirrigare il campo. La vitti-ma era stata attirata in unatrappola. Al momento inqui Leone stava tornandoa casa, qualcuno avevaabbassato la barra postaall’ingresso della sua pro-prietà per costringerlo ascendere dalla vettura edavere così un più facilebersaglio da colpire. Ap-prottando dell’oscurità,il killer si era appostatodietro ad un muretto a sec-co ed ha esploso un colpodi fucile calibro 12 a pal-

lini, attingendo la vittimaall’addome, alla cosciadestra e al ginocchio de-stro. Credendo forse diaverlo ucciso, il killer siè allontanato. E qui sa-rebbe avvenuto l’errore,perché Leone è riuscito

ad attivare i soccorsi e afarsi ricoverare in ospe-dale dove dopo 40 giornidi cure, è riuscito a guari-re dalle lesioni provocatedall’esplosione dei colpi.Sarà lo stesso GiuseppeLeone a raccontare ai ca-rabinieri di avere avutoqualche giorno prima unalterco con Raeli a propo-sito del pagamento dellasomma di 350 euro peruna fornitura d’acqua perirrigazione. Una succes-siva scenata in piazza equalche giorno dopo l’at-tentato.Le indagini a quel puntosi sono concentrate sulpensionato cassibilese. Icarabinieri hanno recupe-rato sul luogo del tentato

omicidio un bossolo cali-bro 12 che, analizzato dalRis di Messina, ha con-sentito di affermare cheancora una volta a spararefosse stata un’unica arma.La perquisizione ad ungarage di pertinenza delRaeli, porterà gli investi-gatori a sequestrare un al-tro bossolo di fucile, cheal vaglio della compara-zione con altri bossoli ri-trovati nei luoghi di moltiattentati, risultava esserelegato alla stressa arma.I due magistrati inquirentidecidono quindi di aprireil fascicolo di ben 17 co-

siddetti “cold case”, casichiusi senza un colpevo-le. Mesi di analisi, decinedi persone riascoltate daicarabinieri: parenti, amici,colleghi di lavoro, testi-moni a cui è stato chiestouno sforzo di memoria perricordare casi lontani an-che una quindicina d’anni.Per i due pm incaricati siera vicini al prolo del kil-ler seriale: soggetto cupo,votato al lavoro, attaccatoai soldi, taciturno, a voltesolitario, Raeli si dimo-

strava freddo e rancoroso.Atteggiamento tenuto pertutta la fase dell’istruttoriadibattimentale, mentre i le-gali difensori hanno tenta-to di smontare questo tipodi prolo che emergeva delloro assistito. E tornerannoalla carica avendo prean-nunciato di ricorrere in ap-pello, non prima di avereletto le motivazioni dellasentenza.

14 giugno 2014Addio al compagnoEttore Di Giovanni

E’ venuto a mancare lascorsa notte l’avvocatoEttore Di Giovanni, -gura storica della sinistrasiracusana come storicaera la famiglia da cui pro-veniva.Ricordare Ettore Di Gio-vanni, che è stato uno deiconsiglieri comunali piùlongevo, è come riscriverela storia politica e socialedi Siracusa. La sua primaelezione risale addirittu-ra al 1975 quando riuscì aconquistare uno dei noveseggi presi dal partito co-munista. Ed è proprio luiche, intervenendo in aulanella discussione sullaformazione della nuovagiunta comunale (sindacoil democristiano ConcettoRizza) appoggiata ester-namente dal Pci, parla diuna “salutare inversionedi tendenza verso cui il

partito comunista non puòche manifestare consen-so”. Di Giovanni vienericonfermato nel 1980,nel 1985, nel 1990. Allane del 1992, agli alboridella cosiddetta secondaRepubblica,Di Giovanni èprotagonista di un accordocon il democristiano Fau-sto Spagna, il socialistaFrancesco Leone, per farlodiventare sindaco. Mal-grado potessero contaresu una maggioranza di 27consiglieri, il tentativo fal-lisce perché Di Giovanni,non se la sente di suscitarepolemiche.

RESOCONTO 2ª PARTE • 12  Sicilia • 3 GENNAIO 2015, SABATO 3 GENNAIO 2015, SABATO • Sicilia 13 • RESOCONTO 2ª PARTE

I cent’anni dell’Indacon il nuovo cda

L’ISTITUTO FINISCE LA LUNGA FASE COMMISSARIALE

Operazione Mare NostrumLa Boldrini a Siracusa

La presiden-te della Ca-mera dei de-putati in cittàe ad Augustaper visitare iluoghi deglisbarchi dinumerosi im-migrati

In foto, la presidenteBoldrini ad Augusta.

Una rappresentazione classica al teatro greco.

12 giugno 2014Nominato il nuovo

cda dell’Indal ministro dei beni e delleattività culturali e del turi-smo, Dario Franceschini,ha rmato ieri mattina ildecreto di nomina del con-siglio di amministrazionedell’Istituto nazionale deldramma antico (Inda). Ilpresidente del nuovo Cdaè il Sindaco di Siracusa,Giancarlo Garozzo, i con-siglieri sono Walter Pa-gliaro, Arnaldo Colasanti(delegato Miur), AntonioPresti (in rappresentanzadella Regione Siciliana),Paolo Giansiracusa (in-dicato dalla Conferenzaunicata). Con il nuovoCda, che resterà in caricaper quattro anni, si superala fase di commissaria-mento della fondazione.“Il ministero dei Beni edelle Attività Culturali e

del Turismo – dichiara iltitolare del dicastero DarioFranceschini – sostiene esosterrà con convinzionel’Inda afnché questa re-altà dalla storia centenariapossa continuare a svolge-re la propria alta missionelologica e culturale per-mettendo ad un numerosempre più elevato di cit-tadini di assistere alle rap-presentazioni del drammaantico. Uno spettacolo digrande suggestione, cheogni anno fa rivivere il Te-atro Greco di Siracusa ri-portando sulla scena le tra-gedie e le commedie dellatradizione classica”. L’ul-timo presidente dell’Indaè stato il precedente sin-daco, Roberto Visentin e

per un breve tratto anche ilvice Concetto La Bianca.

13 giugno 2014Delitti di Cassibile:ergastolo per Raeli

La verità processuale hastabilito che a Cassibile haimperversato un serial kil-ler. Un uomo senza scru-poli che non avrebbe esi-tato ad uccidere al minimoaccenno di contrasto conla vittima. Sei persone uc-cise e altre due ferite a col-pi di fucile rientrano nelquadro dei delitti che peri giudici della Corte d’As-

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22 giugno 2014Ferrari in piazza

Duomo: polemicheUno dei pezzi esclu-sivi presenti allamanifestazione erala Ferrari F12 TRS,esemplare unico. Ungioiello dal motore adodici cilindri da 740cavalli e indiscrezioniparlando di un prezzosuperiore ai 4.2 mi-lioni di dollari, chene fa di gran lunga lamacchina più cara del

lotto di partecipantial Ferrari cavalcade2014, dove si è regi-strata la presenza dinovanta vetture dellacasa di Maranello.L’evento era dedicatoai clienti più esclusividella Ferrari, che intre giorni sono stati ingiro per i luoghi ca-ratteristici della Sici-lia Orientale. Sabatosera il clou della ma-nifestazione con ap-puntamento in piazzaDuomo, per un grangala.Una piazza che è sta-ta addobbata con ta-volini ed effetti sceni-ci per rendere ancora

più esclusivo l’eventoper la curiosità di mi-gliaia di cittadini chehanno avuto modo diosservare alcune vet-ture col marchio delcavallino rampante.Anche il concertodell’orchestra delBellini di Catania hadeliziato i facoltosiospiti della Ferrarimentre pasteggiava-no. accompagnavadal palco la cena digala. Sul palco an-che il presidente dellaFerrari, Luca Corderodi Montezemolo, cheha stretto mani e pre-miato gli ospiti. Poi ilgran nale con i gio-chi d’articio.

Il giorno dopo la ker-messe della Ferrarinel salotto di Ortigia,scoppiano le polemi-che. Ad alimentarle èil consigliere comu-nale di Articolo 4 Sal-vo Sorbello, il qualeha rivolto un’interro-gazione al Sindaco diSiracusa per saperequanto sia stato ver-sato alle casse delComune di Siracusaper l’aftto di piazzaDuomo, per la cenarelativa alla manife-stazione Ferrari Ca-valcade 2014.

“Non è mia inten-zione – rileva Sor-bello – interveniresull’uso della piaz-za, ma vorrei cono-scere quanto è statopagato, visto che lo

scorso anno la cenarelativa alla stessamanifestazione Fer-rari Cavalcade haavuto luogo pressoil Ponte Vecchio diFirenze e il Comu-ne allora guidato daRenzi avrebbe incas-sato 100mila europer il suolo pubblicoe 20mila euro per ilrestauro di un mo-numento”. Pronta lareplica da parte delvice sindaco Fran-cesco Italia, il qualesostiene che questotipo di iniziativevanno curate e mol-tiplicate perché rap-presentano un vo-lano per la crescita

economica e socialedella nostra città, ol-tre che rappresentareun biglietto da visitadi carattere mondia-le.

27 giugno 2014Finanziamentoper la Tonnara

Il direttore gene-rale della RegioneSicilia ha rmato il26 giugno scorso ildecreto con il qua-le viene confermatal’erogazione dellasomma di oltre 8

milioni di euro, cheserve per intervenireper la riqualicazionedel complesso dell’exTonnara di Santa Pa-nagia.L’atto dà il via libera

agli interventi da par-te dell’impresa appal-tatrice dei lavori maanche mette da partei dubbi e le incertezzesorte circa un meseaddietro, quando daqueste colonne si èdato sfogo alle titu-banze di alcuni am-ministratori pubblici,che chiedevano contoe ragione circa l’e-sistenza del nanzia-mento che era statoannunciato mesi pri-ma dall’allora asses-sore regionale ai Beniculturali, Maria RitaSgarlata.La certezza del -nanziamento è giun-ta, quindi, soltanto

nelle ultime ore e ciòfa respirare a pienipolmoni l'ammini-strazione comunale,che, in assenza delnanziamento, e unavolta afdati i lavoriall’impresa aggiudi-cataria, avrebbe do-vuto in qualche modofare fronte in primapersona. Prendiamoatto dei tempi che nonmettiamo in dubbio lavolontà dell’assesso-re attuale ai Beni cul-turali di volere farerimodulare la som-ma. Ma ci teniamo a

precisare che il nostroarticolo di qualchemese fa non era ungrido d’allarme nea se stesso o solo perdare addosso all’as-sessore o, peggio

ancora, una “pagliac-ciata” come irriguar-dosa denita dall’on.Pippo Gianni, ma unmodo per compren-dere come mai ci fos-sero delle perplessitàquando non preoc-cupazioni da parte dialcuni amministratoripubblici sulla con-ferma del nanzia-mento. Il ruolo di unmezzo d'informazio-ne locale deve esserequello di sentinella disollecitazione versola deputazione senzaper questo prenderse-la personalmente connessuno dei soggettiinteressati. E’ chia-ro che tutti abbiamo

a cuore il recupero diun complesso monu-mentale troppe voltedimenticato ma chepotrebbe diventareun polo di attrazioneper turisti e residentinon foss’altro per ilsignicato profondoche porta in se, legatoalla tradizione mari-naresca siracusana.Prendiamo atto, quin-di, della confermadel nanziamento di8 milioni di euro e cifacciamo carico di se-guire non soltanto losvolgersi dei lavori di

riqualicazione maanche il futuro uso diquell’ex tonnara chepotrebbe diventareun museo del marein grande stile comepiù volte annunciato

dalla Sovrintendenzaai beni culturali.

1 luglio 2014Azzerata

la Giunta GarozzoLa Giunta comuna-le ad un anno dalproprio insediamen-to, ha rimesso nellemani del Sindaco ilproprio mandato “alne di consentirglidi affrontare con se-renità e senza con-dizionamenti unanuova fase politicae amministrativa nelsuperiore interessedella città. Ciò nellaconsapevolezza che

il lavoro svolto possacostituire una buonabase di partenza perla realizzazione delprogramma eletto-rale che impegnanoil sindaco e la mag-gioranza”. Non ade-riscono all’iniziativagli assessori FabioMoschella e AlessioLo Giudice, entram-bi in capo al Pd, e daquel momento iniziaun battibecco fra ilpartito e il sindacoGarozzo.La Giunta ha, inoltre,rinnovato “sentimen-

ti di stima e ducianel primo cittadinoribadendo il propriosostegno all'azionedi governo, indipen-dentemente dai ruoliche il Sindaco vorràassegnare a ciascunodei suoi componen-ti”.Con le dimissionidegli assessori dellaGiunta Garozzo sientra, quindi, nellafase calda dell’an-nunciato rimpasto

con diverse ipotesiche rimbalzano neicorridoi del palazzodi città. Tra i papa-bili a fare parte dellaGiunta Garozzo bisc'è il bancario EnzoLentini, che dovreb-be prendere il postodell'assessore al Bi-lancio Santi Pane.Lentini, che dovreb-be entrare in quotamovimento 734, -gura nei quadri diri-genti dell’Unicreditdi Siracusa.Anche la Lista Man-giaco dovrebbeindicare un proprioassessore, mentre ilMovimento il Me-gafono spinge per-ché faccia il proprioingresso in Giun-ta l’ex consigliereprovinciale BiagioSaitta, anche se taleipotesi sembra remo-ta. Altri ingressi inGiunta dovrebberoessere rappresentatidai consiglieri comu-nali Giuseppe Rab-bito, presidente dellacommissione consi-liare al Commercio,e Antonio Grasso en-trambi appartenentialla lista civica chefa parte dello schie-ramento di centrosinistra. Per quantoriguarda i partenti,oltre a Pane, si fanno

i nomi di quasi tuttigli assessori. L’unicocerto che dovrebbeconservare la poltro-na di assessore allePolitiche sociali èLiddo Schiavo.Rimangono fuori equindi all'opposizio-ne i consiglieri di Art.4, malgrado negli ul-timi tempi si ventila-va un loro possibileingresso in Giunta,non foss’altro per lapresenza del leaderEzechia Reale nellagiunta del governoregionale.

RESOCONTO 2ª PARTE • 14  Sicilia • 3 GENNAIO 2015, SABATO  3 GENNAIO 2015, SABATO • Sicilia 15 • RESOCONTO 2ª PARTE

La Ferrari in piazzaGiù tante polemiche

L’evento ètra i più atte-si dell’annoper chi ap-partiene allospeciale clubdei ferraristi enel 2014 si ècelebrato pro-prio nel salot-to d’Ortigia

La manifestazionedella Ferrari in piaz-za Duomo a Siracusa.

4 luglio 2014Appaltati i lavori

per le rotatorie sulla 115Sono stati aggiudicati ilavori per la sistemazio-ne e l’ammodernamentodegli gli svincoli a rasosulla strada statale 115. Ilavori, presumibilmente,inizieranno a partire dalmese di settembre, stante i45 giorni di attesa previstiper legge. Ad aggiudicar-si i lavori è stata la dittaNasa s.r.l. di Palermo. Lodichiara l’on. VincenzoVinciullo, Vice PresidenteVicario della Commissio-ne ‘Bilancio e Program-mazione’ all’Assemblearegionale siciliana. Erail 25 novembre del 2004,quando l’allora direttorecentrale dell’Anas ebbe

modo di emanare il de-creto per la realizzazionedelle tre rotatorie, il cuicosto era stato stimato in1 milione e mezzo di euroe la cui progettazione e re-alizzazione avevo seguitonella qualità di Vicesinda-co e Assessore alla Prote-zione Civile.Da allora, una serie diproblemi fra cui, per bendue volte, l’aggiudicazio-ne dei lavori che non eraarrivata a buon ne. Ora,nalmente, ha prosegui-to l’onorevole Vinciullo,questa terza aggiudica-zione che vede recepital’istanza, che avevo fattoin qualità di Assessore,di realizzare la rotatoriaverso il lido Sacramento,

anziché quella di acces-so alla strada Cozzo Vil-la, che già presentava uningresso più razionale emeno pericoloso. In que-sto modo, oltre alla rota-toria del lido Sacramento,si realizzerà quella di ac-cesso alla strada provin-ciale 58, Terrauzza, CasaAbela, e quella alla stradaprovinciale 104, FontaneBianche, immediatamenteprima del ponte sul umeCassibile. Un risultatoimportante, ha conclusol’onorevole Vinciullo, pertutti i cittadini della città diSiracusa, che nalmente

avranno la possibilità diviaggiare su una viabilitàsicura e rispondente a tut-te le norme di sicurezza.Una questione che quindiva a soluzione per alle-viare i problemi relativial trafco veicolare nellacosiddetta via del mare.Non solo, si mettono insicurezza quegli svincoliche ad oggi rappresenta-no un pericolo per la cir-colazione veicolare.

5 luglio 2014Le polemiche col Pd

non fermano GarozzoIl sindaco, Giancarlo Ga-

rozzo a testa bassa e adorecchie tappate ha nomi-nato ieri mattina i quattroassessori che sostituiran-no gli uscenti, AlessioLo Giudice, Santi Pane,Paolo Giansiracusa e Fa-bio Moschella. Si tratta diAntonio Grasso, Gianlu-ca Scrofani, Valeria Troiae Gianluca Rossitto. Ga-rozzo aveva preannun-ciato il nuovo esecutivo ane settimana ed è statodi parola, riutando ildialogo proposto dalla di-rezione del partito demo-cratico e di fatto metten-dosi di traverso rispettoalla volontà dei cosiddetticuperliani. Consapevoledegli strascichi che que-sta decisione comporta,

il sindaco ha voluto faredi testa suo, convinto diessere nel giusto.Con la nomina dei neoassessori si è delineatala composizione dellaGiunta municipale con lerelative rubriche assegna-te dal sindaco GiancarloGarozzo per la sua giuntabis:Francesco Italia, As-sessore Centro Storico(Ortigia, Quartiere Um-bertino, Borgata S. Lu-cia), Politiche ambientalie sanitarie, Beni e poli-tiche culturali, Turismo,Spettacolo, Unesco;

Silvana Gambuzza, As-sessore Personale, Mobi-lità Viabilità e Trasporti,Servizi cimiteriali, Pariopportunità;Emanuele Schiavo, As-sessore Politiche socialied abitative, Famiglia,Volontariato, Periferie;Maria Grazia Cavarra,Assessore Attività pro-duttive, Agricoltura e pe-sca, Politiche sportive;Gianluca Rossitto, As-sessore Infrastrutture eurbanistica, Pianica-zione territoriale, Tuteladel paesaggio, Legalità eTrasparenza;Antonio Grasso, Asses-

sore Polizia Municipale,Protezione Civile, VerdePubblico; Servizi demo-graci, Decentramento,Rapporti con il ConsiglioComunale;Gianluca Scrofani, As-sessore Bilancio, Tributi,Patrimonio, Contenzio-so;Valeria Troia, Assesso-re Politiche scolastiche,Educative, Giovanili,Infanzia, Università, De-coro Urbano, Informatiz-zazione e Modernizza-zione;L’assessore FrancescoItalia è stato inoltre no-minato vice Sindaco.Le rubriche relative alloSviluppo economico,Ufcio Europa e Risorse

mare vengono mantenute“ad interim” dal Sindaco.

6 luglio 2014La triste fne di unmilitare siracusano

La Procura della Repub-blica di Roma ha apertoun’inchiesta sulla mor-te di Antonino Drago, ilventicinquenne carabi-niere siracusano, il cuicorpo privo di vita è statoritrovato domenica mat-tina alla caserma “Mon-tebello” del Reggimento“Lancieri di Montebello”in via Flaminia Vecchia,

a Roma. Al momento lasua morte è avvolta nelmistero. Secondo quantoricostruito dai suoi stessicolleghi, Drago sarebbeprecipitato nel vuoto edil suo corpo privo di vitaè stato rinvenuto intornoalle ore 6.30 dal perso-nale di servizio nel corsodelle normali attività d’i-spezione nei pressi dellapalazzina dove si trovanogli alloggi per il personaledell’unità.Il caporale prestava ser-vizio in ferma pressatanello squadrone di rap-presentanza del reggi-mento e si era arruolato

nel mese di giugno delloscorso anno. Scattato l’al-larme, il personale di ser-vizio ha immediatamentechiamato i sanitari del118, che hanno constata-to il decesso del militare,e ha richiesto l’interventodei carabinieri. Sul po-sto è intervenuto anche ilmedico legale per i rilievidel caso su disposizionedell’autorità giudiziaria.Pare che il militare si sialanciato dal terzo pianodella palazzina, cadendoda un’altezza di 10 metri.Sembrano esclusi proble-mi sul posto di lavoro,mentre pare che alcunidisagi sentimentali po-trebbero essere alla basedel gesto. Ma su tutta la

vicenda i magistrati cer-cheranno di fare luce conla relativa inchiesta. Ilcaso del carabiniere sira-cusano morto a Roma, ri-porta inevitabilmente allamente il caso del paràsiracusano Lele Scieri,deceduto quindici anni faalla caserma Gamerra diPisa in circostanze ancoraoggi misteriose, al puntoche è stato necessario ri-chiedere ancora una voltal’istituzione di una com-missione parlamentared’inchiesta per stabilirela verità sul caso in que-stione.

Oggi come allora, il corposenza vita del sottufciale

è stato ritrovato sull’asfal-to del cortile della caser-ma. Oggi come allora, leincertezze di un caso alvaglio degli inquirenti.

17 luglio 2014Ritrovati reperti nei

fondali di MarzamemiLa Sezione Operativa Na-vale di Pozzallo, unita-mente alla Sezione Ope-rativa Navale di Siracusae al Nucleo Sommozzatoridi Messina, ha recuperatodieci reperti di interes-se storico culturale, nellazona archeologica deno-minata “Marzamemi 2”,costituenti il colonnato diuna chiesa di origine bi-

zantina.Tali reperti, secon-do quanto riportato dallaSoprintendenza del Maredella Regione Siciliana edall’Università america-na di Stanford, che han-no partecipato, insiemeal personale del DivingCenter El Cachalote diMarzamemi, alle attivitàdi ricerca e recupero conla Guardia di Finanza, sitrovavano a bordo di unanave mercantile naufraga-ta fra Noto e Marzameminel VI secolo d.C. Il relittoè uno dei più importantiscoperti nel Mediterra-neo, in quanto era l’unicoche trasportava elementiprefabbricati pertinentiun monumento e prontiper essere assemblati. Le

operazioni di recupero,protrattesi per tutto l’arcodella mattinata, sono staterese difcoltose a causadel peggioramento dellecondizioni del mare e dal-lo scarso fondale a dispo-sizione dei mezzi navalidella Guardia di Finanzache hanno operato, non-ché dall’elevato peso delmateriale, stimato in circa3 tonnellate. La maggiorparte dei reperti, di note-vole importanza culturale,sono stati sistemati con as-soluta perizia sul Guarda-coste G128 VicebrigadiereStanisci.

Inizia un periodo di profonda frattura tra i renziani

del sindaco Garozzo e le altre componenti

Nuova Giuntae polemichetra sindaco e Pd

L’ALLONTANAMENTO DI DUE ASSESSORI

In foto, palazzo Vermexio.

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RESOCONTO 2ª PARTE • PAGINA 16 • 3 GENNAIO 2015, SABATO

Sicilia

18 luglio 2014Bandiera restituisceil seggio a SorbelloIl deputato regionaleuscente, Edy Ban-

diera, che fa postoal rientrante PippoSorbello, ha impu-gnato il decreto conil quale il Ministerodell’Interno,per mez-zo dell’Avvocaturadello Stato, ha rein-tegrato al suo postol’ex sindaco di Me-lilli.L’udienza del rela-tivo processo è statassata per il prossi-mo mese di ottobredinanzi al tribunalecivile di Palermo,competente per ter-ritorio. I legali delparlamentare che persei mesi ha sostituitoSorbello, sostengo-no l’illegittimità del

provvedimento atte-so che si fa scattare ilprovvedimento di so-spensione di Sorbel-lo non dal momentoin cui il decreto disospensione è statonoticato, ovvero neldicembre scorso, madall’entrata in vigoredella legge Severino,che risale ad un annoe mezzo fa.Sorbello, come siricorderà, era statosospeso in seguitoad una condanna inprimo grado a quat-tro mesi per abusodi ufcio che risaleal periodo in cui erasindaco di Melilli.

Condanna che hafatto scattare la san-zione prevista dallalegge Severino: unanno e mezzo di so-spensione dall’Ars apartire dallo scorso27 dicembre.  “E’ stata accolta lamia tesi – ha dettoil deputato regiona-le – la sospensione,infatti, doveva essereconteggiata a partiredall’entrata in vigoredella legge Severino,cioè dall’8 gennaio2013. E da allora ègià passato un anno

e mezzo”. Al postodi Sorbello in questimesi era subentratoil primo dei non elettidella lista dell’Udc,

Edy Bandiera il qua-le, poco dopo haaderito al gruppo diForza Italia. In virtùdel parere dell’Av-vocatura dello Stato,Sorbello s’è già inse-diato a Sala d’Ercoleed ha partecipato ailavori della seduta dimercoledì scorso.Ma Bandiera nonintende arrendersi.“C’è una discordanzadi applicazione dellalegge Severino - spie-ga Bandiera - Da unaparte l’Avvocaturadello Stato che rein-tegra Sorbello al suoposto di parlamentareregionale, mentre ilPrefetto di Siracusaha rigettato l’istanzadello stesso Sorbello,che è stato sospesoper un anno e mezzodalla carica di con-sigliere comunale diMelilli insieme con ilsindaco Cannata peril suo coinvolgimen-to in un’altra inchie-sta giudiziaria. Noicrediamo che abbiaragione il Prefetto adavere mantenuto lasospensione di Sor-bello”.Nell’attesa del pro-nunciamento deltribunale civile diPalermo, Bandierafa un primo bilan-cio della sua attività

in questi sei mesi aala d’Ercole: “Sonosoddisfatto perché èstato approvato unatto d’indirizzo rela-tivo alla proroga deidebiti maturati dalleaziende agricole, e tredisegni di legge di cuisono primo rmatarioe che andranno avantiall’Ars anche in miaassenza”.

19 luglio 2014Verso la costituzionedel Sud-EstA passi da gigan-

te verso i primi ri-scontri concreti delSud-Est della Sicilia.Qualche giorno fa siè tenuto il primo in-

contro operativo del"Distretto del SudEst”, l’organismo, te-nuto a battesimo dalPresidente della Re-pubblica Napolitanodurante la sua visitaa Catania, di cui sonofondatori i Comunidi Catania, Siracusae Ragusa, insiemealle Camere di Com-mercio e le Provinceregionali, oggi Libericonsorzi degli stessiterritori. Il sindaco diCatania Enzo Biancoha sottolineato cheil distretto che metteassieme un bacino didue milioni di abitan-ti è nato per lanciareprogetti comuni delterritorio, come sog-getto proponente,collaborando, oltreche la Regione, an-che con il Governonazionale e l’UnioneEuropea che ricono-sce i distretti nati dalterritorio come inter-locutori.Alla riunione ha par-tecipato anche l’exministro per la Co-esione territorialeCarlo Trigilia, che èstato tra i primi a cre-dere nel valore dell’i-niziativa.Con il Distretto delSud Est è stato dettonel corso dell’incon-tro, si darà vita ad

un organismo snellosenza alcun costo,paritario tra le treterritori, ci compor-teremo come se fos-simo un’unica va-sta area. Nel corsodell’ultimo incontroè stato valutato po-sitivamente che l’U-niversità di Cataniafaccia parte a pienotitolo del Distretto.Un valore aggiuntoimportante. Inoltreavanzato l'intenzionedi aderire altre real-tà territoriali comequattro comuni della

provincia di Messinatra cui Taormina, Le-tojanni e Castelmo-la, Piazza Armerinae Aidone per Enna

e Gela e Niscemi.Durante la riunionesono stati indicati gliorganigrammi ope-rativi del Distretto.Tavolo istituzionale(capolila Catania).I tre sindaci EnzoBianco (Catania),Giancarlo Garozzo(Siracusa) e FedericoPiccitto (Ragusa). Leprovince GiuseppeRomano (Catania),Carmela Floreno(Ragusa), Mario Or-tello (Siracusa). Letre Camere di Com-mercio con Ivan LoBello (Siracusa), ilcommissario di Ca-tania, Roberto Riz-

zo (Ragusa). Comi-tato Organizzativo(capola Siracusa):Antonella Liotta ,Alo Palgliaro, Ma-ria Caruso, CarmeloArezzo, VincenzoCorallo GiuseppeDi Guardo, RobertoCappellani, GabriellaEmmanuele, Marcel-lo Di Martino, PippoGianninoto, France-sco Marano, DavideCrimi, Luigi Gras-so, Biagia Vaccaro,Marina Paternò eAntonio Di Quattro.Comitato tecnico-scientico (capo-la Ragusa): i priminomi indicati sonoIlde Rizzo, Aldo Ga-

rozzo, Lucia Trigilia,Francesco Raniolo.

21 luglio 2014Riapre la latomiadi santa Venera

Riapre al pubblico,da giovedì prossimola latomia di SantaVenera, la più orien-tale del complessodi latomie inseritoall’interno del parcoarcheologico dellaNeapolis. Suggestivoinsieme di natura edarcheologia, le lato-mie, antiche cave di

estrazione della bian-ca pietra calcarea uti-lizzata per la costru-zione degli edicidell’antica Siracusa,

costituiscono uno deimonumenti più rap-presentativi e origi-nali di Siracusa anti-ca, uno scenogracofondale di altissimepareti rocciose e ri-gogliosa vegetazionedi aranci e alberi se-colari.Delle tre latomieracchiuse nel parco,quella detta del Para-diso, in cui si apronola Grotta dei Cor-dari e l’Orecchio diDionisio, è oggi soloparzialmente fruibi-le; la vicina Latomiadell’Intagliatella èchiusa al pubblicoper pericoli di distac-

co di porzioni roc-ciose dalle pareti; lalatomia di S. Venera,la più piccola del-le tre, recentementeconsolidata e attrez-zata con un percorsodi visita, era no adoggi chiusa al pub-blico per mancanzadi personale. Un in-tervento congiuntofra la Soprintenden-za e il Comune diSiracusa, che garan-tirà la presenza delpersonale necessariocon l’utilizzazionedi parte dei proventidello sbigliettamentodel Parco Archeolo-gico della Neapolis,restituirà ai cittadini

e ai numerosissimituristi che in questoperiodo affollano lacittà la possibilità digodere di una nuovaattrattiva. Un sentie-ro, con partenza dalTeatro greco, attra-verserà il giardino diimpianto ottocente-sco ancora conser-vato all’interno dellalatomia, dominatoda uno straordinarioesemplare di cusmagnolioides, dallecaratteristiche radicia impianto colonna-re, per concludere la

visita alla necropoli“dei Grotticelli”, ilcui uso inizia in etàromana e tardo-im-periale e in cui è sta-ta identicata dallatradizione (ma senzaalcun fondamento) latomba di Archimede.

23 luglio 2014500 famiglie

aretusee indigentiSono cinquecento lefamiglie siracusaneche versano in statodi povertà assoluta,mentre centinaia dialtri nuclei hannobisogno di assisten-za a causa della crisieconomica che li hatravolti. Sono questii numeri del disagiosociale a Siracusa.Numeri espressi dadon Marco Tarascio,segretario della Ca-ritas diocesana diSiracusa, in audizio-ne presso la settimacommissione consi-liare. Su richiesta delconsigliere comunaleFabio Rodante, don

Tarascio, h a fornito idati essenziali del fe-nomeno nel solo ca-poluogo. L’incontroè servito per ottenerei dati relativi all’assi-stenza effettuata dal-la Caritas a Siracusa,e per analizzare lesituazioni di progres-siva criticità presentisul territorio aretu-seo. Padre Tarascioha sottolineato l’e-mergenza legata allapovertà. L’ attivitàdella Caritas si con-cretizza non solo inattività di contribu-zione economica e digestione delle menseper i poveri, ma an-che e soprattutto in

un servizi di ascolto(saranno istituiti 4centri di ascolto de-centrati in 4 diversearee geograche del-la città) e di tutorag-gio per le famigliedestinatarie degliaiuti economici.Iconsiglieri presentiall’incontro hannodato massima dispo-nibilità per istituirepercorsi condivisi,legati a nuove pro-gettualità, che pos-sano innovare le po-litiche assistenzialidell’ente comune.

Edy Bandiera restituisceil seggio all’Ars a Sorbello