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www.libertasicilia.itmail:

libertasicilia@gmail.comFondatore Giuseppe Bianca nel 1987

Cronaca

Si costituisce luomoche deve scontaretre anni per rapina

A pagina sette

Politica

I consiglieri del MegafonoIl sindaco revochi

lassessore CavarraA pagina quattro

Da mesi senza stipendio

Furto con spaccatain un centro telefoniaUn centro per latelefonia mobile stato preso di miradalla solita bandache opera furti conla tecnica della spac-cata nel capoluogo.

A pagina cinque

CORRADO BIANCA NEAPOLIS

TACCUINOEDITORIALE

Cronaca. Ieri a Pachino la visita dellassessore regionale Nino Caleca

La notizia di quelle chescuotono una comunitdalle fondamenta. CorradoBianca, 58 anni.

A pagina quattro

Cameraardenteal Ducezio

I lavoratori dellEnfap, ente di formazione professio-nale di Siracusa hanno proclamato lo stato di sciope-ro ad oltranza a partire da oggi. La decisione stataassunta a conclusione di unassemblea alla quale hapartecipato la rappresentanza sindacale aziendale.

Si attende anche lintervento del Ministro Martina

E stato di calamitnaturale in provincia

di Giuseppe Bianca

E entrato il 2015 con iproblemi di sempre, ag-gravati dallimperversaredel maltempo che ha pro-vocato danni in una terrache aveva gi le sue dif -colt endemiche e indottedalla crisi economica daaffrontare. Da pi parti si detto che bisogna assolu-tamente e in fretta dimen-ticare il 2014. E si dettoanche che lanno in corsodovr essere necessaria-mente quello del riscatto edel rilancio dei settori pro-duttivi e delloccupazione.

Le milleoccasionidel 2015

S tato di calamit natu-rale e misure speci chedel Psr sulla liera Pa -chino, alla luce dei dannicausati alle aziende dallostraordinario evento cli-matico. Si sta discutendosu questa ipotesi nelle ul-time ore, durante le inter-locuzioni avute tra il sin-daco di Pachino, RobertoBruno, e il ministro dellePolitiche Agricole, Mau-rizio Martina e a seguitodella visita di ieri mattina.

A pagina due

A pagina tre

domenica 4 gennaio 2015 anno XXViii n. 2 Direzione, Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 FAX 0931 60.006 Pubblicit: P S. . . M s 51 Tel. 0931 46.21.11 Fax 0931 60.006 0, 50

Si attende la data delnove gennaio prossimoper lappalto di una primaparte degli interventi.

A pagina sette

Due milioniper lareaarcheologica

di Titta Rizza

Seguo da tempo con sim-patia lattivit del nostrovice sindaco FrancescoItalia; nel suo costante pre-senzialismo.

A pagina sei

Mancanole ideeper Ortigia

In scioperoi lavoratoridellEnfap

A pagina tre

Quotidiano della Provincia di Siracusa Sicilia

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CRONACA DI SIRACUSA 4 Sicilia 4 GENNAIO 2015, DOMENICA 4 GENNAIO 2015, DOMENICA Sicilia 5 CRONACA DI SIRACUSA

In conventodel Ritirola mostraTree-cicloS i potr visitareno al 7 gennaioTree.ciclo, lamostra dei progettipresentati in occa-sione del concorsodi idee lanciato dalComune per la rea-lizzazione, a piazzaDuomo, dellalbe-ro di Natale 2014.Lesposizione,inaugurata il 23dicembre, si tieneallex Conventodel Ritiro, in viaMirabella 31, ed aperta nei giorniferiali dalle 9 alle13. Alliniziativa,organizzata dalComune nellam-bito del program-ma Siracusadamare, hannocollaborato laSoprintendenza aibeni culturali e am-

bientali, The HubSiracusa, lOrdinedegli architetti, laStruttura didatticaspeciale di Archi-tettura e lAsso-ciazione Siracusacultura e libert.Tutti i progettiproponevano alberidi Natale ecologicie a basso impattoambientale.

Troppi contributi e patrociniIl sindaco chiarisca tutto

Attacco fron-tale del con-sigliere co-m S - S b

che accusalamministra-zione comu-nale di pocatrasparenza

Lamministrazionecomunale eccede inpatrocini con lero-gazione di decine dimigliaia di euro dicontributi ad enti eassociazioni. Questalaccusa mossa dalconsigliere comu-nale Salvo Sorbello,che invoca linter-vento dellautoritlocale anti corruzio-ne per comprenderese nellerogazionedi tali contributi sia-no state rispettate lenorme.In particolare, chie-de se sia stato osser-

vato il regolamentoper la concessionedi sovvenzioni, con-tributi e sussidi, cheprevede che i con-tributi e i bene cidi competenza dellaGiunta Municipalesiano deliberati pre-vio parere obbliga-torio non vincolantedella commissioneconsiliare competen-te.Sorbello chiede inol-tre se sia stato rispet-tato quanto previstodal Regolamento co-munale dei controlliinterni, approvato

nel novembre delloscorso anno.Devo purtroppoconstatare rilevaSalvo Sorbello come non sia statomantenuto neppure ilprimo dei 10 impegnielettorali della nuo-va amministrazione,che era stato deno-minato: Trasparen-za e partecipazione,bilancio on-line conla promessa che tut-te le spese del Co-mune sarebbero statepubblicate sul sitodellente af nchogni singolo cittadi-

no con un sempliceclick possa pren-derne visione. Sor-bello fa notare comesul sito uf ciale delComune il bilanciodi previsione sia an-cora quello del 2013,quando siamo ormainel 2015.A giudizio del con-sigliere dellopposi-zione, vi sarebberoinnumerevoli altrecarenze in materia ditrasparenza, rilevabi-li dalla navigazionesul sito del Comune.In momenti in cuitanti servizi sociali

dice Sorbello nonvengono svolti (bastipensare alla chiu-sura degli asili nidoper venti giorni, maiavvenuta in prece-denza) e la tassazio-ne locale raggiungelivelli elevatissimi(con la tassa dei ri-uti pi alta dItalia),Sorbello chiede diconoscere quali sonostati i criteri che han-no ispirato le sceltedellAmministrazio-ne nella concessionedi questi innumere-voli patrocini.

R.L.

In foto, Salvo Sorbelloe il sindacoGiancarlo Garozzo.

Ladri in azionecon la tecnicadella spaccata

PreSo di Mira allalba di ieri un negozio Per la telefonia Mobile in corSo gelone

Un centro per latelefonia mobile stato preso di miradalla solita ban-da che opera furticon la tecnica dellaspaccata nel capo-luogo.Lepisodio avve-nuto poco dopo leore 4 di ieri mat-tina in pieno corsoGelone.Secondo quantoricostruito dagliagenti delle Vo-

lanti della questuradi Siracusa, inter-venuti nelleserci-zio commerciale dicorso Gelone, i soli-ti ignoti a bordo diuna vettura si sonoaperti il varco sfon-dando la vetrinautilizzando il meto-do della spaccata.Hanno quindi ar-raffato svariatismartphone di valo-re non ancora quan-ti cato e sono poi

allontanati semprea bordo della stessavettura.Sul posto si porta-ta anche la poliziascienti ca che ha

avviato i rilievi delcaso, mentre i poli-ziotti stanno inda-gando per venire acapo del nuovo epi-sodio di furto in ne-

In foto, il negoziodi corso Gelone aSiracusa, preso dimira dai malviventi.

gozio. Altri episodisimili si sono veri -cati la scorsa estatenella vicina via Cia-ne, dove due negozi(uno dei quali per

due volte) sonostati presi di miradalla banda, cheha arraffato capidabbigliamento ealtri oggetti da cuitrarre denaro. Al-tri episodi si sonoveri cati neglianni precedenti aidanni di stazionidi servizio e ne stata colpita an-che la provincia diSiracusa.

R.L.

Nel momento in cuisi aprono le danze peril previsto e annuncia-to rimpasto in seno allaGiunta Garozzo, scoppiail caso del Megafono,con i tre consiglieri co-munali, che fanno capo almovimento del presiden-te Crocetta, hanno mira-to alzo zero per chiederela revoca dellassessoreMaria Grazia Cavarra.Lo hanno fatto con unadichiarazione congiunta,sottoscritta dai consi-glieri comunali Giusep-pe Casella, Cosimo Bur-ti e Gianluca Romeo, iquali ritengono che las-sessore allo Sport nonaccetti alcun dialogo conil gruppo consiliare.Tale esigenza - scrivonoi tre consiglieri crocettia-ni - nasce da un mai vo-luto confronto da partedellassessore stesso conil gruppo consiliare. Iconsiglieri Casella, Burtie Romeo sono convintiche alla base di una buo-na politica debba esserciil giusto coinvolgimentoanche di coloro che sisono distinti, allinternodel gruppo megafono,per le loro capacit poli-tiche e professionali. indispensabile - con-tinuano i consiglieri - ilcoinvolgimento dellabase; proprio la stessabase che la Cavarra gri-da a gran voce ma maitenuta in considerazione,anche in occasione dellasua indicazione a capo-lista in occasione delle

I tre consiglieri crocettianiRevocare lassessore CavarraLinteressata replica di avere gi delegato alla base eal sindaco leventuale cessione dellincarico politico

POLITICA. laccuSano di non eSSerSi confrontata

elezioni amministrativee in occasione della no-mina pre-elettorale adassessore.La nostra volont poli-tica, quella della baseche tiene conto sia delmetodo che del merito enon ci presteremo mai algioco di chi dietro falsademagogia lavora a tu-tela della poltrona. Per-tanto chiediamo con ur-genza un in contro con il

Camera ardente al Ducezioper Corrado BiancaLa notizia di quelle che scuotono una co-munit dalle fondamenta. Corrado Bianca,(in foto), 58 anni, Assessore della GiuntaBonfanti sino al settembre scorso, mortoimprovvisamente mentre si trovava lonta-no dalla sua Noto, in visita alla glia chestudia a Parma.Dovevano essere dei momenti di festa datrascorrere con la famiglia ed invece ildestino crudele ha troncato la sua vita, ilprimo giorno del nuovo anno, strappandoloagli affetti pi cari. Corrado Bianca statoun protagonista della scena politica netinada decenni, prima come consigliere comu-nale (9 anni durante le amministrazioniAccardo, prima, e Valvo, dopo), tra i fon-datori del Pd da cui per, proprio recente-mente, era uscito esprimendo un fortissimodisaccordo con la linea politica intrapresa,anche per la sua professione, seriamente a

l'aSSeSSore coMunale netino ScoMParSo a caPodanno a ParMa

sindaco Garozzo.Pronta la replica da partedellassessore allo Sport,Maria Grazia Cavarra:La nota dei consiglierimi sorprende nel meritoe nel metodo - dice laCavarra - Risale infatti apochi giorni fa un incon-tro con gli stessi in cui cisi confrontava sulla loroproposta di revoca delmio incarico e ci si davaappuntamento a dopo

le festivit natalizie permeglio approfondire laquestione incontrandola base. Gli stessi, con-fermando la validit delmio lavoro amministra-tivo, suggerivano unasostituzione solo permotivi di "turnazione",scegliendo tempi e per-sone, cosa che invece, ri-peto, si era rinviata ad unincontro/confronto conla base. Mi stupisce che,anticipando tale giornosenza ulteriori interlocu-zione, abbiano deciso dicomunicare attraverso lastampa.Da 17 mesi lavoriamocon tutta la giunta per lacitt ed ho sempre coin-volto i consiglieri nelle

scelte e nelle iniziative- continua lassessore -anche con riunioni tema-tiche svoltesi in sede conla base.Non esiste alcuna pro-posta da loro avanzataalla quale io non abbiadato seguito, ho lavora-to sempre e solo per ilbene comune. Credo che

In foto, lassessore Maria Grazia Cavarra.

rischio dai provvedimenti dellattuale Go-verno Crocetta.Bianca, infatti, era coordinatore della for-mazione ed a questo af ancava il suo co -stante impegno in politica, sempre in primala. Negli ultimi due anni aveva ricopertoil ruolo di Assessore nella Giunta Bonfan-ti, dopo essersi candidato in prima personaa Sindaco nella tornata elettorale targata2011. E nel suo compito di Amministrato-re, personalmente, avevamo sempre trova-to interlocutore attento e disponibile concui si erano affrontati argomenti delicatiper la Citt. Ultima fu quella della battagliaper riportare la gestione del servizio idricoal Comune, dove fu anello fondamentale,come riconosciuto dallo stesso SindacoCorrado Bonfanti.La Citt tutta, gli amici, i conoscenti oggisi sentono privata di un uomo vero, un po-

la mia permanenza ingiunta sia delegata all'in-contro concordato conla base, e con il sindacoche, se riterr ancora va-lido e utile il mio appor-to in giunta, confermeril mio mandato o diver-samente lo revocher.Credo che un assesso-re debba essere giudi-cato dai cittadini, nonsono certo attaccata allapoltrona ma eviden-te come i rimpasti e gliavvicendamenti nongarantiscano una sanacontinuit amministra-tiva e siano pi adatti asoddisfare le esigenzedei consiglieri che quelladella comunit.Lassessore Cavarra af-

ferma: Un nuovo mododi fare politica dovreb-be anche consentire adun assessore di chiude-re le attivit in itinere econsegnare alla citt irisultati concreti del suolavoro, non interrom-pendolo bruscamente efavorendo una transizio-ne 'dei saperi'.

litico, un cittadino con la C maiuscola; dapi parti arrivano costernazione e profondodispiacere per la sua morte e adesso dopo ilrientro a Noto e i preparativi per lultimo sa-luto. La camera ardente verr allestita in SalaGiunta a Palazzo Ducezio, questa mattinadalle ore 10 alle ore 18, il funerale si cele-brer domani pomeriggio, alle ore 15,30 nellaBasilica di San Nicol.

E.V.

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CRONACA DI SIRACUSA 6 Sicilia 4 GENNAIO 2015, DOMENICA 4 GENNAIO 2015, DOMENICA Sicilia 7 CRONACA DI SIRACUSA

Si era reso responsabile di una rapina seianni fa ed era stato raggiunto da un prov-vedimento di carcerazione per scontare larelativa condanna. Ma al momento dellanoti ca dellespiazione della pena, non si fatto trovare in casa facendo perdere leproprie tracce. Ieri mattina, per, dopouna decina di giorni di latitanza, si costi-tuito presso gli uf ci della squadra mobiledella Questura di Siracusa. Protagonistadella vicenda Angelo Cristina, siracu-

Deve scontare 3 anni per rapinaSi costituisce un siracusano

sano di 25 anni. Appena diciannovenne,nellagosto 2006, si era reso protagonistadi una rapina nel capoluogo. Le indagini,larresto, il processo e la condanna a 3 annie 2 mesi di reclusione, divenuta esecutivail 23 dicembre scorso su provvedimento dicarcerazione emesso dalla Procura dellaRepubblica presso la Corte di Appello diCatania. Adesso per Cristina si sono aper-te le porte del carcere di Cavadonna perscontare la condanna.

era Sfuggito alla cattura il 23 diceMbre ScorSo

Per il secondo stralcio per si dovr attendereancora qalche mese perch non ci sono pi fondi

In appalto interventiper larea archeologicadella Neapolis

lurega eSiter la gara il nove gennaio

S i attende la data delnove gennaio pros-simo per lappalto diuna prima parte degliinterventi di riqua-lifcazione dellareaarcheologica dellaNeapolis. Sar lU-rega, infatti, a dare ilvia libera allappaltoche prevede la spesadi una somma pari a 2milioni di euro, qualeprimo stralcio degliinterventi previsti inquello che dovrebbeessere il parco archeo-logico della Neapolis.In questa prima fasegli interventi dovreb-bero consentire di ri-pristinare le condizio-

nostra provincia perun importo di spesa di7 milioni e 700 milaeuro. Liter burocra-tico stato avviatodalla Regione Sicilia econtiamo nei prossimimesi di potere avere ladisponibilit di questesomme.Sempre in tema am-bientale, il passo piimportante compiutonel 2014 relativo alrecupero dellaccordodi programma quadroche consente di attiva-re il piano delle bonif -

ni di vivibilit nellabiglietteria e introdur-re alcuni sistemi tec-nologici.Purtroppo, slitta-to ad altra data il se-condo stralcio degliinterventi - spiega ladeputata regionalesiracusana, MarikaCirone Di Marco - Inquesto secondo step,la Regione Sicilia hastanziato la somma di6 milioni e 300 milaeuro per attrezzarelarea archeologicadella Neapolis, creare

nuovi e pi funziona-li punti luce, allestiredelle passerelle a tu-tela dei visitatori e deibeni monumentali.Sempre in tema distanziamenti pubbliciper il territorio siracu-sano, attesa la conse-gna del piano di moni-toraggio della qualitdellaria. Si tratta -continua lonorevoleCirone - dellinstalla-zione di 53 centralineon trenta Sin della Si-cilia, tra i quali anchequelli ricadenti nella

Sotto, il teatro greco di Siracusa.

Torna libero il siracusano Pietro Toda-ro Tilli, il 25enne arrestato dai poliziot-ti perch ritenuto responsabile del reatodi estorsione ai danni di un farmacistasiracusano. IL provvedimento di scar-cerazione stato disposto dal Gip deltribunale, Michele Consiglio, ritenendoessere cessata l'ef cacia della custodiacautelare. Todaro Tilli si trovava in regi-me di arresti domiciliari con la possibi-lit di recarsi periodicamente al Sert percurarsi.Il legale difensore, avvocato Angelo DeMelio, ha, intanto, richiesto che il suo as-

Estorsione a farmacistaTorna libero lautore

Per il giP, ceSSate le eSigenze cautelari

sistito venga sottoposto a una consulenzamedica per accertare se accusi problemidi natura mentale dovuti alla condizionedi tossicodipendente, che lo costringegiornalmente a sottoporsi alle cure pressoil Sert di viale Tica.Lindagato ha pi volte riferito di non ri-cordare nulla dei due episodi per i qualigli viene contestato il reato di estorsione.In particolare, in una prima circostanza amaggio scorso avrebbe preteso il paga-mento di 100 euro da destinare ai pic-ciotti in carcere, ricevendo 80 euro e dueprodotti per ligiene.Pietro Todaro Tilli.

che a salvaguardia del

territorio industrialesiracusano e soprat-tutto recuperando i 25milioni di euro che ilCipe aveva destinato alSin di Priolo Gargallo.Contiamo con questonuovo accordo di pro-gramma quadro - con-tinua la parlamentaredel partito democrati-co - di avviare unazio-ne di risanamento rea-le su tutto il territoriodel triangolo industria-le siracusano. Infatti,ci sono da sanare trediscariche ad Augusta,unaltra a Melilli, cda bonifcare anche uncampo sportivo.

La Questura di Siracusa.

di Titta Rizza

Seguo da tempocon simpatia lattivi-t del nostro vice sin-daco Fra ncesco Ita-lia; nel suo costantepresenzialismo misembra che ci sia unpo di Fausto Spagnain tempo di campa-gna elettorale,con lasua partecipazionead ogni processionedi Santi mi richia-ma il populismo diPippo Lo Curzio :glimanca solo di porta-re a spalla qualchestatua di Santo allaVinciullo. Pratica-mente in campa-gna elettorale.Non appena Renziindir le nuove ele-zioni, Garozzo cor-rer per le nazionalie Francesco Italiasar il candidato diGino Foti a sindacodi Siracusa; auguri.Mi ha per delu-so ieri quando perOrtigia si limitatoa dire che il PianoParticolareggiato obsoleto; punto ebasta.Ha parlato inveceMichele Li istro chese non erro e sta-to un redattore delvecchio Piano, o comunque un consu-lente del Comune equel che ha detto miha fatto paura.Un vice sindaco eper di pi assesso-re al Centro Stori-co avrebbe dovutospiegare ai suoi am-ministrati perch ilPiano Particolareg-giato obsoleto esarebbe stato in ob-bligo di annunzia-re ,lui assessore adOrtigia,le intuizioniche lo spingevano alnuovo.

Invece silenzio asso-luto.In sua vece ha par-lato Michele Liistroche non ha usato illinguaggio dell ur-banista ma quellodelluomo della -nanza, e dellalta -nanza.E subito mi torna inmente lisola arti -ciale che certi palaz-zinari in costume diurbanista volevanocreare al centro delnostro porto.Bisogna avere il co-raggio delle proprie

Mancano le ideeper la nostra Ortigiaidee: o si a servi-zio della nanza ,o aservizio di Siracusa.Bisogna scegliere:nulla impedisce cheOrtigia si muova suun modello Mana-than con grattacieliche svettano al cielo.Lunica condizione che lo decida aperta-mente una stragran-de maggioranza delConsiglio Comunalee che lo voglia lam-biente colto dellaCitt.Laltra scelta e quel-la che Ortigia riman-ga centro storico conla consapevolezza diessere un patrimonioculturale che pudiventare patrimo-nio economico aservizio dellinteracollettivit cittadinae regionale.Per esprimere le suemille potenzialit

Ortigia non ha biso-gno di speculatorima di persone di cul-tura e di buon sensoche ne intuiscano lepotenzialit senzaalcuna deturpazionedel suo volto antico.Innanzi tutto lar-chitetto Liistro sisarebbe dovuto por-re il problema delterzo ponte: lui halet per ricordarequel che avvennenel terremoto del1990: i due ponti,lumbertino e quelloche oggi stato ab-battuto, si intasaronodi macchine che tra-sportavano personeche cercavano spaziaperti e Ortigia re-st bloccata; solo lamano di Santa Luciaevit una strage.Il volto poi da darea questa nostra iso-la: vogliamo ancora

gli di nostri ami -ci hanno riscoper-to il tavolo allafrancese,quello pic-colo a due posti e lihanno incuneato nel-le nostre strade fraautomobili parcheg-giate e automobiliche transitavano ;macomunque lavorava-no e davano lavoroa tanti altri ragazzinelle loro piccoletrattorie e nei minu-ti pub che si eranoinventati di aprire; ehanno dato un aiutoanche ai proprietaridei pianterreni che inpieno centro storicosono s tti da anni.Allora caro archi-tetto Liistro, qui ciserve il tecnico au-torevole quale tu seiper offrirci un ideache possa risolvereil problema parcheg-gi: quali costruzionipossono diventareparcheggi multipianientro Ortigia o nellesue immediate vi-cinanze ( pensa alleoccasioni perdutedel Verga e vec-chio palazzo Enel di

via Malta che diven-teranno ennesimicentro culturale) odove e come costrui-re dei parcheggi sot-terranei: a Roma nelpieno centro storicoavanti la Cassazione stato costruito unparcheggio sotterra-neo a sei piani che esempre al completo!Quando si parla dimettere mani adOrtigia non bastadire il vecchio piano obsoleto: occor-rono le idee.Attenzione e lo dicocon grande convin-cimento, il discorsodeve essere al con-trario: non debbonoessere gli architetti adire quale volto daread Ortigia; deve es-sere il Consiglio Co-munale, la Citt tuttache deve dire ai pro-pri tecnici che pagap r o f u mat amen t equello che vogliono.Il Consiglio Comu-nale deve dare aitecnici la sua visionedi Ortigia; i tecnicidebbono soltanto at-tuarla.Il primo contributodidee lo deve darelAssessore al Cen-tro Storico!

TACCUINO.Deve essere

il ConsiglioComunale,

la Citt tuttache deve direai propri tec-

nici che pagaprofumata-

mente quelloche vogliono

realizzare nelcentro storico

S s

Uno scorciodi Ortigia.

le grandi banche,igrandi uf ci o vo -gliamo che inveceripristini la sua tradi-zione di centro dellacultura della interaCitt.Ne dovrebbe conse-guire il ritorno delGargallo e dellaScuola DArte alleloro sedi storiche enon per fatti senti-mentali ma per ne-cessit di sviluppo diun centro di pensie-ro: Sovrintendenza,facolt di Architettu-ra, Scuola dArte eScuola Umanisticasarebbero un tuttu-no: tutte al serviziodella cultura .E poi i parcheggi:non lasciamo ai con-siglieri di quartierela protezione beceradei residenti atten-zione io risiedo inOrtigia dalla nascita

ma non si pu vo-lere la botte piena ela moglie ubriaca.Se Ortigia deve es-sere la met di mi-gliaia di turisti comela Provvidenza ce liha mandati nelle-state scorsa bisognache qualcuno si pon-ga il problema deiparcheggi.Sotto un dupliceri esso: in primis,dare ai residenti illuogo ove far so-stare le loro auto-mobili, in secundissgomberare le me-ravigliose strade estradine di Ortigiaognuna con uno suofascino non soltantoper il godimento deivisitatori ma ancheper consentire ai no-stri ragazzi semprein cerca di lavoro diattivizzarsi .Questanno tanti

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TRIBUNALE DI SIRACUSAPROSSIMA INSERZIONE:07/01/2015Le VendiTe giUdiZiaRie

Tutti possono partecipare alle vendite giudiziarie, tranneil debitore esecutato - art.579 cpc - Non occorre lassi- stenza di un legale o altro professionista. Ogni immobile stimato da un perito del Tribunale. Oltre al prezzo sipagano i soli oneri scali (IVA o Imposta di Registro), conle agevolazioni di legge (1 casa, imprenditore agricoloecc.). La vendita non gravata da oneri notarili o dimediazione. Il decreto di trasferimento dellimmobileviene emesso dal giudice dopo 60 giorni - ex art.585 cpc- dal versamento del prezzo che va fatto entro 30 giornidallaggiudicazione de nitiva. La trascrizione nei registriimmobiliari a cura del Tribunale. Di tutte le ipoteche ei pignoramenti, se esistenti, ordinata la cancellazione.Le spese di trascrizione, cancellazione e voltura cata - stale sono interamente a carico della procedura. Per gliimmobili occupati dai debitori o senza titolo opponibilealla procedura del Giudice, ordina limmediata liberazione. Lordine di sfratto immediatamente esecutivo e le - secuzione non soggetta a proroghe o a graduazioni.Eventuali spese legali sino a euro 516,46 sono a caricodella procedura. Le ASTE GIUDIZIARIE sarannoinserite dalla data di pubblicazione del ban-do no alla data prev sta per l'asta sul s to:

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VENDITE IMMOBILIARI E FALLIMENTARI COME PARTECIPARE

Domanda in carta legale (euro 10,33) con indicazione del bene, del prezzo offerto e dai termini di pagamento, da presentare inbusta secondo i tempi e le modalit stabilite dallorgano che procede alla vendita e pu essere presentata anche nella stessa datadellesperimento di vendita; nella busta va inserito anche un assegno circolare non trasferibile di importo pari al 10% del prezzoofferto, quale cauzione, che verr trattenuta in caso di revoca dellofferta. Nel caso di pi lotti di tipologia omogenea nella stessaprocedura, linteressato allacquisto di un solo lotto pu formulare offerte dacquisto per pi lotti allegando un solo assegno circolarecorrispondente alla cauzione richiesta per il l otto di maggior valore, espressamente subordinato allef cacia delle offerte relative ailotti, la cui gara si svolge successivamente, alla mancata aggiudicazione a loro favore del lotto precedentemente posto in vendita.Nella domanda lofferente deve indicare le proprie generalit (allegando fotocopia doc. identit ovvero visura camerale per lesociet), il proprio cod. scale, se intende avvalersi dellagevolazione scale per la 1 casa e, nel caso in cui si a coniugato, se sitrova in regime di separazione o comunione dei beni. Sulla busta deve essere indicato solo lo pseudonimo o motto dellofferente(che consenta allo stesso lidenti cazione della propria busta al momento dellapertura della gara) la data della vendita e il nomedel giudice senza nessuna altra indicazione (n nome del debitore o del fallimento, n bene per cui stata fatta lofferta). Prima difare lofferta leggere la perizia e lordinanza del giudice. A chi intestare lassegno: a nome di Procedura aggiungendo le parole incalce ad ogni annuncio dopo li ndicazione Rif (per es. Procedura RGE 100/99 Rossi). Dove presentare al domanda: in Tribunale

alluf cio Vendite Immobiliari. Come visitare limmobile: rivolgersi al curatore o al custode giudiziario indicati in calce all annuncio;se non indicati inviare richiesta per la visita dellimmobile alluf cio vendite immobiliari per posta al Tribunale di Siracusa - Uf cioVendite Immobiliari - Viale Santa Panagia 96100 Siracusa, indicando limmobile, il n. di Rif., la data della vendita, il proprio nome erecapito tel. Luf cio comunicher la ri chiesta allAvvocato ceditore af nch presenti istanza al Giudice per la nomina del Custode.La partecipazione allincanto disposta dal giudice dellesecuzione con lordinanza di vendita, cui viene data adeguata pubblicitsul quotidiano di Siracusa Libert. Le vendite giudiziarie possono essere disposte: o dal giudice della esecuzione del Tribunaledi competenza; o, su delega di questultimo, da un notaio; oppure dal giudice del fallimento.

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ASTE GIUDIZIARIE 8 Sicilia 4 GENNAIO 2015, DOMENICA

TRIBUNALE DI SIRACUSAaVViSo di VendiTa PRocedURa

eSecUTiVa immoBiLiaRe n. 290/2003 R.e.i.G.E. DR. C.

Il Cancelliere rende noto che i l Giudice Dr. Cultrerail 18 febbraio 2015 alle ore 11,30 presso ilt S s s s ,v r s z t a prezzo ribassato ilseguente bene:- Immobile sito in Noto contrada Astic pi ano

mp s p ss . n.c.e.u.del Comune di Noto partita 1008380 al fg. 314 p.lla356 sub. 2. Limmobile viene venduto nello statodi fatto e diritto in cui si trova, come da relazionedi stima. Prezzo base ribassato 10.884,40.Minima offerta in aumento di 1.000,00. L ff rt bust h us vr pr s t rsentro e non oltre il 17.2.15 ore 12,00 pressola cancelleria del Giudice dellesecuzioneimmobiliare, saranno esaminate il 18.2.2015 ore11,30 vr t r u h r z b ll t t , p f ,

lindicazione del prezzo, del tempo e del modo p g t p v l u t t t v l u t z pr v t

p t r l l g tt z , s ss r( s. pr ur sp l rt t r l ),ltr h , s p rs f s h , lr g p tr l ll ff r t . L ff rt , r t rs rr v b l , f s

perviene oltre il termine stabilito, se inferiorel pr zz b s , s p g t un deposito non inferiore ad 1/10 del prezzodallofferente proposto a titolo di cauzione zz ss g r l r n.T. t st t llprocedura.Ai sensi dellart. 572 c.p.c. nel caso in cui perqualsiasi motivo non abbia luogo la vendita senza

, g ss pil giorno 25 febbraio 2015 ore 12,00 pressot S s , s .Prezzo base ribassato 10.884,40 Minimaofferta in aumento . 1.000,00.Presentazione istanze partecipazione medesimemodalit vendita senza incanto con il termine entrole ore 12 del giorno 24.2.2015. Nella vendita senzaincanto che con incanto laggiudicatario dovr

versare la differenza prezzo, dedotta cauzione,su un libretto bancario intestato alla procedurae vincolato allordine del giudice nel terminedi sessanta giorni dallaggiudicazione, pena

s , s s .587 cpc. Esame del bando di vendita e perizia sulsito www.astegiudiziarie.it.S s 18.12.2014

4 GENNAIO 2014, DOMENICA Sicilia 9 SOCIET

Al via i lavori per completareil parcheggio Mazzanti

Il cantiere per larealizzazionedi quello cherappresental'ammoderna-mentoper rendere

mfruibileil parcheggio

Dal 15 di gennaio cos da entrare a pieno regime.Prevista una spesa di 900 mila euro

Dopo otto mesi distop ripartono i la-vori per completareil parcheggio di viaMazzanti. Limpre-sa ha riattivato il

cantiere dopo lap-provazione di unavariante al proget-to. Limpresa 2FpCostruzioni ha gidepositato le attrez-zature per realizzareladeguamento dellastruttura, la copertu-ra del solaio e lim-permeabilizzazione.Prevista una spesadi 900 mila euro. Inconsiderazione al

periodo di festivitsi deciso a ripren-

dere le opere pi im-pegnative dal 15 digennaio cos da en-trare a pieno regime.Negli inter- ventiprevisti per il par-cheggio che va in-teramente ripresosono state inseritele opere per rende-re effettiva l'imper-meabilizzazione deigiunti, la coperturadel solaio, il poten-

ziamento dei muridi contenimento per

impedire in ltrazio -ni d'acqua. Gli in-terventi previsti am-montano a 901.332euro che sono nan -ziati attraverso unmutuo acceso dalComune.Il cantiere per la re-alizzazione di quel-lo che rappresental'ammodernamentoper rendere de ni -tivamente fruibile il

parcheggio andatoavanti solo per po-

che settimane dopola consegna dell'o-pera avvenuta qua-si un anno fa, il 27dicembre ed i tem-pi di realizzazionedell'opera erano pre-visti in diciassettemesi. Ad aprile peri lavori sono sta-ti interrotti perchera necessario unaggiornamento nelprogetto iniziale. La

CelebrandoXXX anniverdella morteDe Filippo

Nel pomeriggio alleore 17, 30, alla Gal -leria regionale diPalazzolo Bellomo,in piazza Duomo, visar uno spettaco-lo teatrale multime-diale, organizzato,adattato e diretto dalAgostino De Angelis,inserito nel progettonazionale di valoriz-zazione e promozio-ne Luoghi, Memo-rie e Personaggi dellaStoria, per ricordareil trentesimo anniver-sario dalla dipartitadi uno dei pi famosiattori , registie com-mediogra , EduardoDe Filippo.La performance, or-ganizzata dallAs-sociazione Extra-moenia si snoda sumusica, versi, canto,immagini e lmatocapaci di fare rivi-vere nella memoriaquella straordina-ria gura di artista,come pure di uomo,di napoletano veraceche fu Eduardo DeFilippo. La recita dipoesie, di aneddoti,di discorsi, di letteredallo stesso straordi-nario artista lasciaticicome testamento diumanit e correttezzaviene af data a Ste -fania Bomgiovanni ea Marco Scotto, consottofondo musicaledel chitarrista ValerioMassaro e del tenoreDario Adamo, cheeseguiranno anche lepi celebri canzonipartenopee. Le sce-nogra e sono staterealizzate daCetty Midolo e Mari-ka Cassone; gli abitiescono dallatelierdella stilista Stefa-nia Frasca Aurora, diGiarratana. Lo spet-tacolo promossodalla Regione Sici-liana, dalla GallleriaRegionale di PalazzoBellomo e dal Comu-ne di siracusa, con ilpatrocinio della Ras-segna Internazionaledel Cinema Archeo-logico di Rovereto,Archeologia Viva,Istituto Nazionaledel Dramma Anticodi Siracusa, Istitutodi Cinematogra a eTelevisione RobertoRossellini, di Roma.Libero ingresso.

Nella foto, dueprospettive delparcheggio.

storia del parcheg-gio di via Mazzanti costellata da unpercorso ad ostacolinegli ultimi quindicianni. Il parcheggio,

secondo quanto pre-vede il progetto, po-tr ospitare a pienoregime 320 auto edieci pullman nell'a-rea a raso oltre allasistemazione dell'in-gresso da via Bulga-ria a pchi metri dalpalazzo di giustizia.Il parcheggio di viaMazzanti una del-le tante incompiutea Siracusa.

Ieri sono iniziati uf cialmente i saldiinvernali in Sicilia e dai primi dati siprevede una contrazione della spesa.Secondo Federconsumatori il calo diciascuna famiglia sar pari al 7,5%,secondo il Codacons addirittura al12 %. Colpa del potere d'acquisto incaduta libera e della disoccupazionerecord che hanno determinato uncostante forte calo dei consumi.Nemmeno le recenti festivit na-talizie son riuscite a risollevare iltrend negativo che ha caratterizzatol'intero 2014. Per i regali di Natale ilcalo rispetto allo scorso anno stato

del 6,2%, con una spesa media a fami -glia di appena 119 Euro. Secondo leproiezioni di Federconsumatori Sicilia,il numero delle famiglie siciliane checompreranno durante i saldi si attesterintorno al 36%, in leggero calo rispettoallo scorso anno (circa il 37%), e sarpari a 594.720 famiglie.Mentre la spesa media per gli acquistisar di 179 euro per famiglia, con un-5,6 rispetto al 2013, per un importocomplessivo in Sicilia di appena106,45 mln di euro."Il 2014 si chiude in negativo anchesul fronte della ducia dei consumatori,

Da ieri i commerciantihanno iniziato i saldibudget limitato

Si Prevedono Pochi acQuiSti Per le faMiglie Siciliane

che, come ha attestato l'Istat, registraun calo rispetto a novembre.L'andamento dei saldi non lascia pre-sagire nulla di buono, sia secondo leprime proiezioni con un -7,5% rispettoal 2013, sia alla luce dell'andamentodella spesa per i regali di Natale.Una strada per rianimare i consumisarebbe stata la completa liberaliz-zazione dei saldi: anticiparli solodi qualche giorno non ne eviter unaltro deludente andamento. Non solo.Avrebbe, in ogni caso, reso meno pla-teali e imbarazzanti le vendite scontatesottobanco".

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CULTURA 10 Sicilia 4 GENNAIO 2014, DOMENICA

In tempo di guerra uccisi i maschi lostupro ha avuto lafunzione di eliminarela razza perdente e in-serire nel territorio larazza vincente. Vedi gliultimi casi veri catisinella guerra Serbio-Bo-sniaca. Nel regno ani-male la femmina chenel periodo di feconditattrae il maschio ema-nando particolari odori.Durante il periodo nonfertile, essa ri uta deci -samente ogni rapporto.La donna, per sua na-tura invece semprericettiva, forse per ac-crescere la possibilitdi procreare stante cheessa genera di norma

un glio alla volta, enon emette nessun odo-re nel periodo fertile. Ilmaschio, non perce-pendo alcun segnaleolfattivo, ricorso dasempre a quello visivo.Uno sguardo, un sorri-so, un ammiccamentoe perch no, un vesti-to audace ed un truccoaccentuato, ha fatto ca-pire che vi erano con-crete possibilit per unavvicinamento. Tuttoquesto stato validosino agli anni 50 delsecolo scorso.Oggi, il comune sensodel pudore sceso avalori molto bassi e lamoda seguita pas-sivamente ha fatto sche luomo ha persoogni concreto riferi-mento. Daltro canto la donna che adessospesso dichiara aperta-mente la sua disponi-bilit. Luomo doggiquindi, frastornato daitroppi messaggi spes-

so solo apparenti - pri-vato della capacit didecisione, sempre piconfuso.Non considerando icasi patologici dei se-rial, lo stupro frai giovani avviene nelmaggior numero deicasi alluscita dalle di-

scoteche quando, ri-dotte quasi a zero le ca-pacit inibitorie a causaspesso dellalcool edelle droghe, pratica lostupro sulla ragazzache lo ha accompagna-to durante la serata.E questo lo stupropi frequente e quel-lo meno denunciato.Lo stupro invece at-tuato su ragazze a luisconosciute effetti-vamente un atto chia-ramente di maschili-smo motivato dallacondizione di inferio-rit in cui il maschiodoggi si venuto a tro-vare sul piano sessuale:pertanto da interpretarsicome chiaro segno deltentativo del maschiodi riappropriarsi delli-niziativa sessuale.Volendo poi trattare glistupri commessi da-gli immigrati bisognaesaminare il problemada ben altra angolazio-ne.Molti immigrati pro-vengono da paesi dovela donna mostra sologli occhi, alcuni da pa-esi in cui lo stupronon reato, altri dapaesi ove la parzialenudit una necessi-t climatica e pertantonon provoca eccitazio-ne come da noi quan-do al mare vediamo lenostre donne in bikini

od a seno scoperto-.Tutti questi fattori, as-sociati al diverso co-lore della pelle, chesappiamo un fattorescatenante del deside-rio sessuale, fa si chegli immigrati bom-bardati da numerosimessaggi sessuali, ac-

centuati dalla moda;fa nascere in loro unirrefrenabile desideriodi accoppiamento. Tut-to potrebbe paci ca -mente risolversi se alloro seguito avesserola moglie che, in n deiconti, potrebbe ricavar-ne bene ci sessuali, manon cos!La stragrande maggio-ranza degli immigrati,particolarmente i clan-destini sono giovani,nel pieno della lorovirilit e senza moglie.Potrebbero sfogare illoro istinto sessuale ri-correndo alle numeroseprostitute che purtrop-po pullulano sulle no-stre strade, ma tale so-luzione a loro vietataperch ogni prestazio-ne comporta una spesamedia, somma da lorodif cilmente reperibile.Ecco quindi che un mi-scuglio di usi e costumiinsiti nei loro cromo-somi, sommato allapovert li porta alcunevolte a commettere ilreato di stupro che, inquesto caso, non tieneconto dellet e dellabellezza della donna,come invece avvieneper i casi di maschili-smo. Potremmo quindide nire questi: avvenu -ti in stato di necessi-t. Ovviamente, qua-lunque sia limput che

ha provocato latto nonpu e non deve esse-re lasciato impunito esoprattutto prevenuto.Sono urgenti quindiseri provvedimenti daparte dei nostri legisla-tori. Riguardo ai casidi maschilismo sonodemandati alle donne

i possibili rimedi chei massmedia hannocominciato a divulga-re.Pi prudenza nellascelta del compagno diserata, meno passeg-giate solitarie di notteecc. Io aggiungerei,meno messaggi indi-retti lanciati seguendola moda. Per quantosi riferisce ai casi de-niti di necessit, ilGoverno con un atto divero coraggio civile do-vrebbe varare una Leg-ge che permettesse lariapertura delle case ditolleranza. Tale riaper-tura avrebbe tre effettibene ci: Consentirecon una spesa equa losfogo degli istinti ses-suali agli immigrati.Consentire un maggiorcontrollo sanitario atutto bene cio dellacollettivit in quantospesso con alcune ma-lattie trasmesse dalleprostitute vengono poicontagiate le mogli ele danzate. In ultimoe forse il pi importan-te bene cio sarebbe laconseguente Legge chedichiarerebbe reato losvolgere lattivit dellaprostituzione nelle viecittadine. Si stronche-rebbe pertanto anche latratta delle bianche e losfruttamento della pro-stituzione.

Giorgio Guarnaccia

Il maschilismo non ha genereE possibile fare autocritica

Con un punto e a capo abbiamo appenainiziato a redigere un nuovo capitolo dellanostra permanenza terrena. Ci siamo avviatida qualche giorno per un inedito itinerario,ormai quasi a piedi nudi, per, a causa delnuovo ritocco allins dei prezzi dei carbu-ranti, deciso dai nostri amabili governanti.Fra poche ore celebreremo la festa cristianadellEpifania, che rievoca la visita dei reMagi a Ges Bambino. Per i dettami delconsumismo stato agevole storpiare inbefana il termine religioso, associando-lo tranquillamente al commercio di calzecolorate ricolme di giocattoli e dolciumi.Addormentati i pi piccoli dopo la narrazionedi qualche aba, la nota vecchietta sdentata,a cavallo della sua scopa consegner dunquei doni ai nostri bimbi per premiar li, o punirlibonariamente con qualche confezione dicarbone commestibile.E certo, comunque, che dopo lEpifania lefeste saranno ramazzate per bene e con esseforse cestineremo anche le nostre casualifrasi di solidariet, e la dedizione verso ilprossimo meno fortunato di noi, sempreindecisa e rimandata ad un futuro lontano emai de nito. Non lo scetticismo a sugge -rirci che lipocrisia festiva collettiva non stata ancora riposta del tutto in sof tta, con ipastori, le pecorelle del presepe e gli a ddob-bi dellalbero. Purtroppo ancora presentein noi, per essere esibita magari durante lesuccessive ricorrenze della Santa Pasqua, senon addirittura per il prossimo Natale.Ci ritroviamo con uneccessiva frequenza,su questa pagina, a tediare i lettori con glistessi temi. Perch mai dovrebbero intristircie coinvolgerci i dilemmi dei nostri vicini,delle famiglie disagiate, degli anziani, degliinfermi, degli emarginati, dei detenuti, deidisabili?Dopo la retorica memoria del calendariofestivo a ricordarcene, i quesiti che non ciriguardano sono stati accatastati per bene inun esclusivo deposito personale. Lo abbiamogi sigillato, perch strapieno di esteriore epatetica compassione, manifestata a tratti connta intensit, mentre continuava a s orarci

appena super cialmente. Eppure qualsiasigesto umanitario sarebbe gradito ai desti-natari, se scaturito dalle buone intenzioni edalle nostre umane possibilit.Evitiamo, comunque, di essere prede delpessimismo, perch ogni attimo propizioper attuare i nostri buoni propositi. Scriverneadesso, proprio nel primo intervento del nuo-vo anno, pu servire da adeguato mantice, perravvivare quel tiepido fuocherello che non sispegne mai nel nostro intimo. Forse sa rebbepi utile ri ettere, temporeggiando in attesadi un domani pi fecondo, che accantonaredel tutto ogni nostra lodevole intenzione.Comunque, anche questo preciso istante un importante frammento di un nuovo splen-dido giorno. Rallegriamoci reciprocamentedi poterlo vivere e godere, magari in buonacompagnia.

Unaltra avventura,un nuovo giorno

RICORRENZA

Leggiamouna faba

aspettandola befanaI l 2015 si apre con unanuova iniziativa dellaBiblioteca comunaleG. Agnello di Cani-cattini Ba-gni, guidatadalla dirigente del 6Settore, dottoressaPaola Capp, e delleVolontarie della letturaNPL, nellambito delprogramma delle ma-nifestazioni Nataliziee del progetto Natiper Leg-Gere, rivoltoai bambini della citt,condiviso e approvatodallAmministrazioneComunale, la prima inprovincia di Siracusaad aver aderito, loscorso anno, al proget-to nazionale di promo-zione della lettura per

i pi piccoli.Leggiamo una fabaaspettando la Befana,questo il titolo dellap-puntamento che Mar-ted 6 Gennaio 2015alle ore 17,00 porter ibambini dai 6 ai 7 annial Teatro Teamus divia Antonino Uccelloper festeggiare la Be-fana.Dopo la presentazionedel progetto Nati perLeggere e il saluto delsindaco Paolo Amenta,saran-no le lettrici vo-lontarie NPL, che perloccasione avranno lacollaborazione gratu-ita dellAssociazioneTeatrale Il Sipario(i cui attori si trasfor-

meranno anchessi inlettori), a leg-gere lefiabe in programma(Il gigante egoista

La reg ina dell enevi brani sceltidal Pinoc-chio diCollodi I doni dellaBefana), accompa-gnate dalla musica dalvivo della giovane en-semble canicattineseSine Nomine, chesi esibir anche tra unafaba e laltra.Alla fne della serataad ogni bambino verrdonato una libricino difabe.

Lo scrittore e bloggersiciliano di Augusta Da-vide C.M. Ortisi espertoin comunicazione e analisidelle tendenze, si occupaprincipalmente di criticacinematogra ca ma anchedi moda ed eventi vari,inoltre gestisce una casavacanze a Noto, citt Une-sco capitale del barocconel mondo.Trentasettenne dal pro logreco e dalleducazio-ne classica, si mostra alpubblico con un sorrisoaccattivante specie durantegli eventi culturali cui pre-senzia ma non rifugge dalripiegamento intimisticopur ri utandone i modulitradizionali. Aperto allamulticulturalit, ama viag-giare, il mare, la musica, ilcinema e larte in tutte lesue forme.Lui stesso si de nisce cit -tadino del mondo, attentoosservatore e spettatorepartecipe della realt.Pubblica nel 2013 il suoprimo libro Filoso a inpillole edito Armandoadottato da vari atenei tracui la Cattolica del SacroCuore di Milano e Brescia.

Il libro Filosofa in pilloleUn decalogo di saggezzail pamphlet s compone d p llole d saggezza,afor sm loso c deat dallautore

lo Scrittore di auguSta davide c.M. ortiSi

La prefazione del pro-duttore cinematograficoRenzo Rossellini figliodel regista.La copertina rievoca lUo-

mo Vitruviano di Leonardoda Vinci inscritto nel cer-chio inteso come misura ditutte le cose, ruota delle-sistenza e comprensionedella realt "fenomenica".Il pamphlet si componedi pillole di saggezza,aforismi loso ci ideatidallautore, insegnamentie spunti di ri essione cheha composto aspirando direperire e svelare la quin-

tessenza della verit, ser-vendosi di viaggi, indaginied esperienze personali. Inquesto esegetico viaggiotocca le dieci tappe fonda-

mentali del mondo dellaloso a: vita, spazio etempo, amore, bellez-za, donne, uomini,conoscenza, idee e ri es -sioni, arte , linguaggie comunicazione, poli-tica, economia e potere,fede e religiosit e lesintetizza in una sorta didecalogo simboleggiatocon caratteri ebraici. Illinguaggio sinottico e

scorrevole agevola unalettura dinamica, fuori dasostenuti canoni loso -ci e scissa dallesigenzadi un logico e rigorosoperno conduttore permetteal libro di essere consultatoin ogni momento.Lautore rivela :Se lettocon oculatezza ci aiutaa capire, a conoscere glialtri e soprattutto noistessi, se letto in modo raf-

fazzonato pu far girar latesta e creare tanti dubbi.Un po come il vino chenon va bevuto tutto in unsorso deve prima esseredecantato, centellinato ealla ne sorseggiato percogliere le particolari sfu-mature. Di seguito elencoalcuni degli aforismi che

mi hanno fatto pi ri ette -re: Chi crea le sofferenzesiamo noi e non le cose chesuccedono intorno a noiTutti gli errori commessidalluomo nel passatodevono servire da monitoaf nch non siano pi ri -

petibili. La cultura il vinodella botte, la furbizia lacapacit di versare il vinoin tutti i bicchieri, purchla botte rimanga piena.Per credere a fondo in unareligione bisognerebbeanche conoscere le altre.

La libert di stampa auto-rizza i giornalisti ad essere

portavoce dei partiti. Filoso a in pillole, emergein senso empirico ed empa-tico nel panorama editoria-le moderno come unoperada consultare cui deman-dare sapienza e criteri pervalicare dubbi, incognite,dilemmi interiori a voltecon sana e distaccata iro-nia. Il termine loso ain Ortisi va decodi catonel senso di percezionee conoscenza della realt,plurima, multiversa, ricon-ducibile ad una saggezzalineare e sistematica chela dialettica dello scrittoresintetizza bene nellincipitscrivendo:La loso a la cosa pi semplice checi sia, sono i loso arenderla complessa.

Melinda Miceli

4 GENNAIO 2014, DOMENICA Sicilia 11 SOCIET

Un concerto del duo di SiracusaRoberto Salerno e Marcello CappellaniOrganizzato dallAgimus, questa sera

alle ore 21, allAntico Mercato diSiracusa, si terr latteso concerto delDuo di Siracusa, formato dai chitarristiRoberto Salerno e Marcello Cappellani.Formatosi nel 2008, il duo ha allattivocentinaia di concerti nei maggiori centriitaliani per conto di importanti istituzioni,e viene regolarmente invitato in impor-tanti festival musicali spagnoli e tede-schi. Negli anni scorsi hanno effettuatoapplaudite tourne anche in Messico eRomania. Ma lattivit del duo non siesaurisce al settore concertistico RobertoSalerno e Marcello Cappellani vivono lamusica a 360 gradi. Invitati in giurie diimportanti concorsi di esecuzione mu-sicale, sono dei didatti apprezzatissimi(frequenti le loro master class in Italia eSpagna) ed infaticabili organizzatori dieventi musicali con la loro associazione

QueSta Sera allantico Mercato

(Cappellani il presidente e Salerno il Di-rettore artistico dellAgimus di Siracusa).Il programma sar molto vario, con branibarocchi quali il concerto in re maggioredi Vivaldi, classici come il fandangodi Boccherini e moderni come la suiteretratos di Gnattali. I maestri sarannoimpegnati anche in alcuni pezzi solisticiin cui mostreranno, se ancora ce ne fossebisogno, talento musicale e virtuosismo.

Sopra, lo scrittore Davide C.M. Ortisi.

8/10/2019 Libert Sicilia del 04-01-15.pdf

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Pensiamo che il nuovo annosia foriero di benessere collettivoL'epifania, che cade il 7 gennaio, concludeva il ciclo delle ricorrenzeritenute importanti, infatti il detto ppi l'epifania tutti i festi vannu via

buon caPodanno, buon caPo del MeSe, aPri la borSa e daMMi un torneSe

Un anno trascorsoperdendosi nell'e-ternit del tempo eil nuovo inizia nellasperanza che portidoni in quantit,giustizia e santit,lavoro e onest,buon governo eprosperit all'Italiaintera, specie nelleregioni e citt co-lonizzate da cinesi,russi e tedeschi,come Siracusa, icui guadagni nonrestano sul postoma vanno agli indu-striali dei loro paesi,cos come succedecon la colonizza-

zione italiana inRomania e in altripaesi dell'Europa eall'estero.E ci richiama unantico modello sug-gerito nel 1513 daNiccol Machia-velli ai Duchi diFirenze con il suotrattato "De Princi-patibus" conosciutocol titolo "Il Prin-cipe" ricevuto nel-la prima edizionepostuma del 1532.Tuttavia, sebbene

non si creda a unmiglioramento eco-nomico, scolastico,educativo, guardan-do ai fatti,vogliamopensare che il nuo-vo anno sia forierodi benessere collet-tivo, di un presentee un futuro sereno

per adulti e piccini, iquali nel passato sa-lutavano i genitorie i nonni nel primogiorno di Gennaio,il primo dei 12 mesiche compongono ilcalendario con que-ste parole: "Buoncapodanno, buon

capo del mese, aprila borsa e dammi untornese". Il torne-se era una monetacircolante duran-te la dominazioneangioina nell'Italiamer id iona le .Ri -apparve nel 1581coniata da FilippoII di Spagna edebbe corso no agliultimi sovrani bor-bonici del Regnodelle due Sicilie. Ildono delle moneterappresentava "astrina" cio la stren-na. Una tradizione,che proveniva dallacivilt romana eche era ancora inauge no alla metdel XX secolo. Mapeer Capodannorimane ben salda latradizione del lautopranzo come per ilNatale e del giocofamiliare, il qualepermetteva riunioni

serali no al giornodell'Epifania, quan-do, secondo quantoinsegnato dagli an-tenati arrivarono itre Re magi dalleterre dell'Orienteseguendo la stellaper andare a Bet-lemme ad adorareil Figlio di Dio, ilRe dei Re, l'Untodel Signore, Il Sal-vatore dell'umanit,riscattandola dalpeccato di Adamoattraverso il Suosacri cio spiritualenel Getsemani esico sulla croce,il prezioso dono di

Se stesso.L'epifania, che cadeil 7 gennaio, conclu -deva il ciclo dellericorrenze ritenuteimportanti, infatti ildetto "ppi l'epifaniatutti i festi vannuvia". In quel giornoi giovani di 60 annifa si riunivano coni loro amici persorteggiare i piccoliregali che avevanoappeso all'alberodi Natale,appenaben accolto nellecase dei siciliani.I doni erano pic-cole confezioni didolciumi, oppu-re in una graziosabustina potevanotrovarsi dei numericorrispondenti adaltri donativi chenon potevano es-sere appesi assiemeagli addobbi.Una usanza che ri-specchiava la men-talit di un tempoquando i giovanisperimentavano lagioia di fare partedi una comitiva natafra i banchi dellascuola, nei balli,

nelle gite, passeg-giando per CorsoMatteotti d'invernoe al Foro Italico, 'amarina", d'estate.Luoghi deputati aincontri allargati api giovani.Epifania, deriva daltermine greco chesigni ca "manife -stazione divina".Presso i greci esiste-vano le epifanie diZeus, di Artemide,di Dioniso, ovverole manifestazioni diquesti di attraversodeterminate situa-zioni. Con il nomedi Epifanio furonochiamati alcuni redell'Egitto, i re To-lomei, della Siria,i Seleucidi, perchper mezzo di alcuneloro imprese si eraavuta una epifania,una presenza delladivinit.Nel mondo del-la chiesa di Romacristianizzata il ter-mine passato adindicare le mani-

festazioni di Diofatto Uomo, di Diodurante il battesimodi Ges nel umeGiordano da partedi Giovanni Batti-sta, quando giunsela voce dal cieloche testimoniava diGes, quale l'attesoMessia, l'adorazio-ne dei Magi, i saggisapienti (non quelliche abbiamo avutoal governo assiemeagli altri che addi-rittura si sono de -niti i giusti agendocompletamente alcontrario), i mira-coli di Ges. Nellatradizione popolarealla ricorrenza eralegata la benedizio-ne dell'acqua in ri-cordo del battesimodel Cristo e dei donia Lui portati dai remagi. Nei paesi anord dell'Italia l'e-pifania la befana,la vecchia carica dianni , la quale attra-verso la cappa deicamini lascia nellecalze appese appo-sitamente giocattolie dolci ai bambini

buoni e pezzi dicarbone a quellicattivi. Arriva damondi lontani suuna scopa, simbolodi pulizia e di puri -cazione, necessariaper avere una epi-fania. E speriamoche in questo annofaccia una visita aquanti si sono sedu-ti nei luoghi dove sidecide la sorte deisupertassati italia-ni. Gennaio per isiracusani, oltre allecitate ricorrenze,numera quella del20 relativa ai fe-steggiamenti di SanSebastiano Sam-mastianu, com'chiamato in gergo, il protettore deiportuali e dei mari-nai e in particolaredapprima lo eradei vastasi, degliscaricatori di porto,che avevano la loro"fratellanza".Tale elezione scatu-r dal ritrovamentoin mare, sulla spiag-

gia di Stentinello,territorio di Melilli,nel 1414 di una sta-tuetta raf guranteun uomo frecciato,che fu riconosciutocome immagine delsanto.A gestire la comme-morazione e a por-tare in processioneil simulacro delsanto sono i portua-li. Egli riprodottogiovinetto e nudo.E l'opera nella tra-dizione attribuitaa Francesco Puzzo,scultore, decoratoree famoso puparo,che costruiva i suoipupi.Essa si trova nellachiesa di santa Lu-cia a Badia in piazzaDuomo perch lachiesa a lui dedicatain via Minerva fuabbattuta. In questogiorno era usanzache i pescherecci, ibastimenti agghin-dati a festa uscis-sero dal porto perun breve giro confamiliari e amici abordo in un atto col-lettivo di devozione

al santo. Fatto, cheriporta alla mentei riti dei pescatorigreci, ritenuti sacriad Atene.Era solito vederefra quanti seguiva-no in processionela statua "i nuri diSammastianu" taliper grazia ricevuta.Erano vestiti di unsolo panno comeil santo malgradola pungente tra-montana, che quasisempre spira versola fine del mese.Tant' il detto "nesci'u nuru e si cogghi'u friddu" come se

il santuzzu tuttufricciatu potessecaricarsi di ognifriddura come i suoidevoti. E sempre insegno di gratitudineper la protezionericevuta o per pro-piziazione veniva-no donati oggettidi valore, denaro,cannistri di frutta, dipani adorni di nastridi carta colorata o distagnola.Questi erano de-nominati "pani diSammastianu", chetutt'ora si preparanoe sono venduti aofferta per devol-

vere il ricavato inbene cenza.Il pane sicilianoper la sua bontera famoso anchenell'antichit. Al-cuni scrittori greci elatini hanno lasciatonumerose ricette didolci e focacce ele loro denomina-zione.Fra questi citiamol'erudito greco Ate-neo (III-II secoloa.C.), il gaudenteromano Apicio (IVsecolo d.C.), i qualinelle loro rispetti-ve opere "So sti abanchetto" e "De

re coquinaria" con-sentono di conosce-re un elenco di panie di dolci, la loromanipolazione efruizione.A Siracusa, tra lestatuette votive diDemetra e Koreconservate nel Mu-seo regionale "Pa-olo Orsi" in vialeTeocrito, le due deeoltre alla torcia, allespighe e al porcelli-no, recano in manofocacce, simboli diprosperit e benes-sere, di nutrimentospirituale e sico.Il pane stato inogni tempo e pressoogni popolo in qual-siasi luogo abbia ri-sieduto. l'alimentodi prima necessit.In ci la sua sa-cralit, il suo po-sto rituale a tavolaperch rappresen-tava nella famigliacontadina la graziadi Dio, la provvi-denza, la fortuna,la salute, la forzae il risultato dellafatica nei campi.Pertanto neppureuna mollica andavasciupata, tant' chesi sono create tantericette con l'uso delpane avanzato: 'apizza di pani, 'u pani

frittu vagnatu 'ntlatti e 'nt l'ovu, 'ibruschetti, e bagna-to si riponeva nelforno ritornando adessere come fresco.

Concezione sacra-le, che ancoraviva in Sicilia, enonostante le modeprive di farinaceiesso la gioia dellatavola per essereconsumato con ognitipo di pietanza, diinsalate, di brodo,di legumi. anche peraccompagnare frut-ta di stagione e sec-ca. Ancora oggi nonc' citt siciliana,dove non sia con-siderato superlativoper il sapore, unadelizia per il palatoe una gioia l'anima,gustare un corpo-so spicchio dellavastedda cunzata,appena sfornata,con olio, sale no,origano e pepe ros-so oppure in modopi moderno conl'aggiunta di fettinedi pecorino fresco,di pomodoro, di ac-ciughe, olive nere overdi, mangiandolocome quella preli-batezza che per ilconsumatore e nellatradizione della pa-netteria isolana.

SPECIALE 12 Sicilia 4 GENNAIO 2015, DOMENICA 4 GENNAIO 2015, DOMENICA Sicilia 13 SPECIALE

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SPORT PAGINA 16 4 GENNAIO 2015, DOMENICASicilia

Pallanuoto A2/M, bilancio positivoper le aretusee di waterpolo

Riparte il campionatocon, l'Ortigia di mi-ster Leone impegnatia Salerno con lobiet-tivo dei tre punti perscavalcare propriola squadra di Griecoe rientrare in zona

play off., mentrela 7 Scogli giocheral "Paolo Caldarella"contro una Arecchiferma in fondoalla classifcacon tre punti.

o 7 S p la striscia positiva gi dal 10 gennaio

Nuoto,alla CoppaPanettoneottimosedondo postoper la TeamNuoto Siracusa

A Natale tempodi panettone. DiCoppa Panettone,per la precisione.Basta il nome, cherichiama il perio-do delle festivitdi ne anno, perspiegare il sensodella nuova mani-festazione lanciatadalla FedernuotoSicilia per arric-chire il calendarioregionale di unnuovo momento diconfronto.Due tornate di garein altrettanti weekend: il primo a Ra-gusa per Esordien-ti A e B, il secon-

do a Patern perRagazzi e Assolu-ti. La somma deipunti totalizzatinel doppio appun-tamento ha prodot-to una classi cagenerale per so-ciet (foto) che havisto primeggiarela Sicilia Nuotodavanti a TeamNuoto Siracusa eLe Olimpiadi Ca-tania.Il successo dellamanifestazione,testimoniato dallagrande partecipa-zione di atleti esociet provenien-ti da tutta lisola,chiude nel modomigliore un 2014che ha visto il nuo-to siciliano moltoattivo anche nelmese di dicembre,tra assoluti tricolo-ri di Riccione (inacqua i catanesiMaglia, Belloc-chio e Sciacca: mi-gliore piazzamentoil 5 posto di Ma-glia nei 200 stilelibero in 15066)e la fase regio-nale della CoppaBrema disputata aCaltanissetta.

E tempo di bilan-cio per le due for-mazioni aretusee dipallanuoto. Dopola sosta delle festi-vit andr in scenala 7^ giornata delcampionato di se-rie A2 con le duesiracusane in corsaper un posto nei playoff. Il sette di Leonechiude il 2014 conuna vittoria impor-tante. In casa i bian-coverdi non fannosconti a nessuno e,con un match quasiperfetto "regalanoil primo dispiace-re alla Roma nuo-to. Ad analizzare

questa prima partedi campionato cipensa il presidenteValerio Vancheri.Possiamo ritenercisoddisfatti di quan-to visto n qui hacommentato. La -nale play off delloscorso anno ci rendecertamente orgo-gliosi ma non unpunto di arrivo nuna priorit per lastagione in corso. Ilnostro ha spiegatoVancheri un pro-getto a medio/lungotermine, improntato

sulla valorizzazionedei giovani. Questasquadra, infatti, puravendo mantenutolossatura della pas-sata stagione, ha vi-sto linnesto, tra glialtri, di tanti nuoviragazzi siracusa-ni. Ritengo, quindi,che la cosa pi im-portante sia quelladi farli crescere emetterli nelle con-dizioni ottimali diraggiungere grandiobiettivi.Lunica nota nega-

tiva che mi sento diesternare, invece, quella relativa allariduzione dei nostrispazi vasca e alle-namento. Lammi-nistrazione comu-nale, infatti, a mioavviso avrebbe do-vuto tenere in forteconsiderazione ilblasone e la storiache il C.C. Ortigiaha scritto per la cit-t di Siracusa haconcluso. Chiudecon una vittoria an-che il team di misterBaio. Per loro sono

servite 3 giornateper abituarsi ai rit-mi della serie A2 eduna volta assaporatii primi 3 punti, sem-brano averci presogusto. Terza vittoriadi la contro unaPromogest impoten-te ed un Camilleriin grande spolverocapocannoniere delgirone con 22 gol.Il bilancio pi chepositivo viene trac-ciato dal presidenteCapillo che gongo-lo per gli ultimi tre

risultati consecutividella sua 7 Scogli:I buoni risultatidellultima stagione,che hanno portato laCircolo Canottieri 7Scogli alla storicapromozione in SerieA2, rappresentanoper noi un punto dipartenza. E statoun anno fantastico,col raggiungimentodi tutti gli obiettivipre ssati, abbiamoottenuto qualcosadi molto impor-tante, con grandesforzo e sacri cio

e questo ci d vo-glia anche in vistadel 2015. Nel 2014abbiamo iniziato unciclo che pu esse-re importante per ilfuturo della 7 Sco -gli- prosegue il pre-sidente biancoblu- ,abbiamo tracciato lastrada da percorre-re e continueremo afarlo. La promozio-ne in A2 rappresen-ta la soddisfazionepi grande insiemeallopera di valoriz-zazione dei giovani.

Ma adesso non ilmomento di compia-cersi, tutti parlanogi dei nuovi obiet-tivi e a questi stia-mo gi lavorando.Con la promozionein Serie A abbiamochiuso sicuramenteuna stagione entu-siasmante, ora perdobbiamo continua-re a crescere indivi-dualmente e comecollettivo. Bisognastare sempre coipiedi per terra, manel frattempo ssaredegli obiettivi sem-

pre pi ambiziosi;per ora abbiamo fat-to delle buone cose,ma non possiamoaccontentarci. Nelgiro di pochi anni laCircolo Canottieri 7Scogli, continua astupire con le tanteiniziative messe inatto, riscuotendo fa-vori e complimentidagli addetti ai lavo-ri.Un anno impor-tante, nel quale lasociet biancobluesi aggiudicata laprocedura nego-ziata per la gestio-ne dellimpiantosportivo pi impor-tante della citt di

Siracusa , la Citta-della dello Sport,ritornata agli splen-dori di una volta,un lavoro preziosoche passa attraversoil nostro staff tec-nico, organizzativoe dirigenziale: tuttigiovani e dinamici.La C.C. 7 Scogli diventata un real-t nel mondo dellosport nazionale perci che ha fatto, perci che sta facendoe per ci che potrfare.Salvatore Cavallaro

In foto, Camilleri.